presentazione anemie

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Giuseppe Bezzuoli, Giuseppe Bezzuoli, Svenimento di Ermengarda Svenimento di Ermengarda , 1837 , 1837 Firenze, Uffizi, Gabinetto Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe dei Disegni e delle Stampe BRA - 1 DICEMBRE 2007 LE ANEMIE INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO Relatore: Filippo Molinari Laboratorio Analisi Ospedale S.Lazzaro - Alba

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Inquadramento diagnostico delle anemie. Corso di aggiornamento per Medici di Medicina Generale, tenutosi a Bra (CN) il 01/12/2007

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Page 1: Presentazione Anemie

Giuseppe Bezzuoli, Giuseppe Bezzuoli, Svenimento di ErmengardaSvenimento di Ermengarda, 1837, 1837Firenze, Uffizi, Gabinetto Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampedei Disegni e delle Stampe

BRA - 1 DICEMBRE 2007

LE ANEMIE INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO

Relatore: Filippo MolinariLaboratorio Analisi

Ospedale S.Lazzaro - Alba

Page 2: Presentazione Anemie

ERITROPOIESI

CELLULA STAMINALE

PROERITROBLASTO ERITROBLASTO BASOFILO

ERITROBLASTO POLICROMATOFILO (inizia la sintesi di emoglobina)

ERITROBLASTO ORTOCROMATICO

RETICOLOCITA INTRAMIDOLLARE

RETICOLOCITA CIRCOLANTE

ERITROCITA MATURO

Page 3: Presentazione Anemie

ANEMIE• con questo termine si definisce la diminuzione della

quantita’ totale della emoglobina rispetto ai normali livelli fisiologici (variabili per età e sesso).

• Quantitativamente è significativa una riduzione del 20% rispetto ai valori di riferimento, ossia meno di 12 g/dl nella donna adulta o di 13 g/dl nell’uomo adulto (Word Health Organization 1968). Diminuzione dell’emoglobina ( o della

massaeritrocitaria) al di sotto di due deviazioni standard dalla media della popolazione normale di riferimento (WHO 1993)

Page 4: Presentazione Anemie

• La valutazione della massa eritrocitaria è appannaggio della medicina nucleare, oppure richiede l’utilizzo di formule di calcolo centrate sul valore dell’ematocrito, piuttosto complesse e poco accurate.

• Si preferisce riferirsi alla Hb piuttosto che al numero di GR in quanto esistono anemie microcitiche (deficit di ferro o talassemie) in cui i GR sono normali come numero.

• La gravità dello stato anemico deve essere valutata dai 3 parametri contemporaneamente (GR, Hct, Hb): ad esempio in caso di crisi emolitica acuta intravasale (favismo, AEAI) l’ Hb è solo lievemente diminuita perché viene misurata anche quella extra GR.

Page 5: Presentazione Anemie

• L’esame emocromocitometrico è fondamentale per l’inquadramento diagnostico ed il monitoraggio, tuttavia può anche risultare ingannevole

• L’anemia non è una malattia ma una condizione patologica presente in molte differenti affezioni RICERCARE LE CAUSE

• Esistono diverse classificazioni dell’anemia: nessuna, da sola, è pienamente soddisfacente e devono essere considerate complementari

Page 6: Presentazione Anemie

1) anemie da ridotta produzione con ridotta formazione di eritroblasti (ipo/aplasia)

con ridotta formazione di eritrociti (eritropoiesi inefficace)

con ridotta sintesi di emoglobina

2) da ridotta sopravvivenza da iperdistruzione eritrocitaria (emolisi)

da perdita ematica

Page 7: Presentazione Anemie

Anemia Rigenerativa anemia da ridotta sopravvivenza

(il midollo reagisce)

Anemia Non Rigenerativa anemia

da ridotta produzione

IN BASE ALLA RISPOSTA MIDOLLARE

Page 8: Presentazione Anemie

Le anemie da ridotta sintesi di emoglobina spesso non comportano una significativa riduzione del numero dei GR.

Nella β -talassemia omozigote il danno fondamentale è il difetto di sintesi della catena β dell’emoglobina, ma si associano un’eritropoiesi inefficace e una ridotta sopravvivenza dei GR. Nelle condizioni emolitiche croniche l'anemia

può essere esacerbata da una crisi aplastica (transitoria insufficienza dell'eritropoiesi); essa è spesso correlata a un episodio infettivo (ad es. parvovirus).

ESEMPI DI SOVRAPPOSIZIONE

Page 9: Presentazione Anemie

ANEMIE CON RIDOTTA FORMAZIONE

DI ERITROBLASTI

• Aplasia/ipoplasia globale

• Aplasia/ipoplasia eritroide pura• Neoplasie infiltranti il midollo osseo*• Ridotta produzione di eritropoietina

(IRC, ipotiroidismo)*• Anemie in corso di leucemie, linfomi,

mielofibrosi*

* in questi casi entrano in gioco anche altri meccanismi patogenetici

Page 10: Presentazione Anemie

ANEMIE CON RIDOTTA FORMAZIONE DI ERITROCITI (ERITROPOIESI

INEFFICACE)

• Anemia Megaloblastica da deficit di vitamina B12

• Anemia macrocitica da deficit di Folati• Anemie diseritropoietiche congenite• Sindromi Mielodisplastiche* • Anemie macrocitiche da farmaci, epatopatie,

malattie endocrine, tesaurismosi, malattie rare*

* in questi casi entrano in gioco

anche altri meccanismi patogenetici

Page 11: Presentazione Anemie

ANEMIE CON RIDOTTA/ALTERATA SINTESI DI EMOGLOBINA

• Anemia ferrocarenziale • Atransferrinemia congenita• Sindromi Talassemiche• Difettosa sintesi dell’anello tetrapirrolico

dell’eme (porfirie eritropoietiche*, tossicosi da Pb, anemia Sideroblastica congenita)

• Anemie da disordine cronico (ACD)** in questi casi entrano in gioco

anche altri meccanismi patogenetici

Page 12: Presentazione Anemie

ANEMIE EMOLITICHE

• Da cause intrinseche » Difetti di membrana (Sferocitosi, ellissocitosi)

» Deficit enzimatici (G6PDH, PK)

» Emoglobinosi (ad es. A. Falciforme da HbS)

» Emoglobinuria parossistica notturna

• Da cause estrinseche » Autoimmuni / isoimmuni (MEN)

» Meccaniche (valvulopatie, microangiopatie, da marcia)

» Chimico-fisiche (tossicosi, ustioni)

» Infettive (batteri, virus, protozoi)

» Ipersplenismo

» Da farmaci (su base tossica o immunomediata)

Page 13: Presentazione Anemie

ANEMIE POST-EMORRAGICHE

• Da emorragia acuta • Da perdita cronica

• Gravidanza (2°-3° trimestre)

• Splenomegalia massiva

• Aumento secondario della volemia (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica, oliguria)

• Macroglobulinemia di Waldenström

PSEUDOANEMIE DA EMODILUIZIONE

Page 14: Presentazione Anemie

FREQUENZA DELLE ANEMIE

NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI

27% 27%

17% 17%

12%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

Sideropenica da MalattiaCronica

da perdita Emolitiche Altre

Page 15: Presentazione Anemie

• In base al Volume Corpuscolare (MCV)

• In base a MCH e MCHC

Microcitiche (< 82 fl) Normocitiche (82-98 fl)

Macrocitiche (> 98 fl)

Ipocromiche Normocromiche

Ipercromiche

• (senza dimenticare l’ RDW)

Page 16: Presentazione Anemie

A.S.L. 18 ALBA - BRA ____ OSPEDALE S.LAZZARO - ALBA LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE 1 del 15/11/2007 PROVE E CONTROLLI TECNICI PROVA (stampato il 15/11/2007 alle 17:10) PROVA sesso M LIBRETTO RX81 Data di nascita: 10/11/1959 Valori di riferimento* ___ Descrizione _____________________ Esito ___ u.m. _________ MIN. ____ MAX ESAME EMOCROMOCITOMETRICO LEUCOCITI (WBC) ERITROCITI (RBC) 5,00 milioni/ul 4,50 6,30 EMOGLOBINA (Hb) 15,0 g/dl 14,0 18,0 EMATOCRITO (Hc) 45,0 % 42,0 52,0 VOLUME GLOBULARE MEDIO (MCV) 90,0 fl 82,0 98,0 CONTENUTO Hb MEDIO (MCH) 30,0 pg 27,0 34,0 CONCENTRAZ. Hb MEDIA (MCHC) 33,0 gr/dl 31,5 35,5 RDW (distribuz.volumi RBC) 13,5 CV% 11,0 15,5 PIASTRINE (PLT)

REFERTO ESAME EMOCROMOCITOMETRICO(parametri eritrocitari)

Page 17: Presentazione Anemie

• Parametri misurati » LEUCOCITI (WBC)

» ERITROCITI (RBC)*

» EMOGLOBINA (HB)

» VOLUMI CORPUSCOLARI*

» PIASTRINE (PLT)*

*metodi alternativi: 1) ottico 2)

impedenziometrico

• Parametri calcolati» VOLUME GLOBULARE MEDIO (MCV) » EMATOCRITO (Hc)» CONTENUTO Hb MEDIO (MCH)» CONCENTRAZ. Hb MEDIA (MCHC)» RDW (distribuzione volumi RBC)

Page 18: Presentazione Anemie

PARAMETRI CALCOLATI

Page 19: Presentazione Anemie

L’RDW rappresenta il coefficiente di variazione della distribuzione dei volumi eritrocitari ed è correlato al grado di anisocitosi eritrocitaria

Page 20: Presentazione Anemie

• Con RDW solitamente normale-talassemia minor (microcitemia)»Anemia da malattia cronica (1/3 dei

casi)

Anemie Microcitiche Ipocromiche<MCV < MCH <MCHC

• Con RDW solitamente elevato»Anemia ferrocarenziale in fase

conclamata-talassemia maior (M.di Cooley)

»Emoglobinosi » Atransferrinemia congenita

Page 21: Presentazione Anemie

EMAZIE NORMALI MICROCITICHE-IPOCOMICHE

Page 22: Presentazione Anemie

Anemie Normocitiche NormocromicheMCV, MCH, MCHC normali

• Con RDW solitamente normale» Anemie da perdita acuta recente» Anemie da infiltrazione midollare

» Anemia da malattia cronica (2/3 dei casi)» Mielodisplasie» Anemia Aplastica

• Con RDW solitamente aumentato» Anemia sideropenica in fase precoce» Mielofibrosi » Anemia sideroblastica congenita» Anemia saturnina» alcune Emoglobinosi» alcune Anemie emolitiche

Page 23: Presentazione Anemie

Anemie Normocitiche IpercromicheMCV normale > MCHC

• Con RDW variabile da caso a caso

»Sferocitosi ereditaria

Page 24: Presentazione Anemie

Anemie Macrocitiche ( > MCV )

• Con RDW solitamente normale» Anemia Aplastica» Mielodisplasie » Ipotiroidismo

• Con RDW solitamente aumentato» Anemia Megaloblastica da carenza Vit. B12» Anemia da carenza di folati

»Anemie emolitiche» Epatopatie, alcoolismo » Fase di ripresa dopo perdita ematica» Anemie da farmaci o sostanze tossiche

Page 25: Presentazione Anemie

linfocito

Page 26: Presentazione Anemie

STRUMENTI PER L’INQUADRAMENTO

Page 27: Presentazione Anemie

UNA VOLTA INQUADRATA L’ANEMIA OCCORRE

RICERCARE LE CAUSE (un’anemia può essere sintomo

di oltre 180 condizioni morbose)

Page 28: Presentazione Anemie

GLI ESAMI DI LABORATORIO• PRIMO LIVELLO

» EMOCROMO + ESAME MORFOLOGICO STRISCIO DI SANGUE

» RETICOLOCITI

• SECONDO LIVELLO (in base alle indicazioni dell’emocromo):

» SIDEREMIA, TRANSFERRINA, % DI SATURAZIONE TRF, FERRITINA

» SCREENING EMOGLOBINOPATIE

» VITAMINA B12, FOLATI SIERICI

» LDH, BILIRIBINA INDIRETTA, APTOGLOBINA, TEST DI COOMBS DIRETTO E INDIRETTO, G6PDH, RESISTENZE OSMOTICHE GLOBULARI, ES.URINE

Page 29: Presentazione Anemie

GLI ESAMI DI LABORATORIO

• TERZO LIVELLO (in base alle indicazioni dei precedenti risultati):

» RECETTORE SOLUBILE DELLA TRASFERRINA

» ERITROPOIETINA» BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE » ASPIRATO MIDOLLARE» TEST DI HAM

» CITOFLUORIMETRIA» STUDI DI FERROCINETICA» PIOMBEMIA

Page 30: Presentazione Anemie

VALUTARE :

• I PARAMETRI ERITROCITARI

• PIASTRINE, LEUCOCITI, FORMULA LEUCOCITARIA

• NOTE E COMMENTI DEL SUPERVISORE

Page 31: Presentazione Anemie

In caso di MCV < 80 fl e < MCH < MCHC (microcitosi-ipocromia) pensare a:

>RDWRDW

NORMALE

CARENZA DI FERRO TALASSEMIAMINOR

ANEMIA DA DISORDINE

CRONICO

SideremiaFerritina

TRF % Sat.TRF

Sideremia Ferritina

Parametro soggetto a

notevoli variazioni cronobiologiche

Parametro soggetto a

notevoli variazioni cronobiologiche

Page 32: Presentazione Anemie

In caso di MCV > 98 fl (macrocitosi) pensare a:

>RDWRDW

NORMALE

CARENZA DI VIT. B12 e/o

FOLATI

IPO/APLASIAMIDOLLARE

MIELODISPLASIAAMEMIE EMOLITICHE

(AUTOIMMUNI) IPOTIROIDISMO

EPATOPATIE

Page 33: Presentazione Anemie

In caso di MCHC > 36 g/dl(ipercromia) pensare a:

SFEROCITOSIEREDITARIA PRESENZA

DI ERITRO-AGGLUTININE

CON MCVNORMALE

CON > MCV

Resistenzaosmoticaglobulare

pseudomacrocitosi

Page 34: Presentazione Anemie

-TALASSEMIA MINOR

COMMENTO DEL SUPERVISOREAnisopoichilocitosi spiccata Notate emazie a bersaglio

Page 35: Presentazione Anemie

ELLISSOCITOSI EREDITARIA

COMMENTO DEL SUPERVISOREPresenza di ellissociti

Page 36: Presentazione Anemie

-TALASSEMIA MAIOR

COMMENTO DEL SUPERVISOREAnisopoichilocitosi spiccata Presenza di numerose emazie con punteggiatura basofila e di bersagliociti. Presenza di eritroblasti ortocromatici

Page 37: Presentazione Anemie

COMMENTO DEL SUPERVISORESi segnala fenomeno di eritroagglutinazione non reversibile col riscaldamento del campione

Anemia emolitica autoimmune

Page 38: Presentazione Anemie

MIELOMA MULTIPLO

COMMENTO DEL SUPERVISOREMarcato impilamento eritrocitario (segno di probabile stato disprotidemico)

Page 39: Presentazione Anemie

ANEMIA MEGALOBLASTICA

COMMENTO DEL SUPERVISOREAniso-macrocitosi ; schema di Arneth deviato a destra (quadro compatibile con carenza di vitamina B12 e/o di Folati).

Page 40: Presentazione Anemie
Page 41: Presentazione Anemie

I RETICOLOCITI

VALORE ASSOLUTO !

Page 42: Presentazione Anemie

INDICE RETICOLOCITARIO

Esistono altre formule che introducono fattori di correzione in base al grado di riduzione del valore Hc

E’ UN PARAMETRO UTILE, MA COMUNQUE APPROSSIMATIVO ed ha valore ESCLUSIVAMENTE IN PRESENZA DI ANEMIA

Page 43: Presentazione Anemie

RETICOLOCITI NON AUMENTATI O RIDOTTI

Page 44: Presentazione Anemie

RETICOLOCITI AUMENTATI

Page 45: Presentazione Anemie

Si basa sulla colorazione con oxazina 750 e successiva rilevazione fotometrica su almeno 40.000 cellule.

METODO CITOFLUORIMETRICO

“MATURI”

RBC

RETICOLOCITI

PIASTRINE

“IMMATURI”

Page 46: Presentazione Anemie

Fornisce alcuni PARAMETRI RETICOLOCITARI, non ancora entrati nella pratica

Contenuto di emoglobina dei reticolociti Indici di Produzione Reticolocitaria Indici di Maturazione Reticolocitaria

ma dotati di potenzialità diagnostica:

METODO CITOFLUORIMETRICO

Efficacia della risposta a B12, folati, ferro Risposta a trattamenti con rh-EPO in dializzati,

AIDS, mielodisplasie, trapianti midollari …. Monitoraggio delle anemie neonatali valore predittivo per le Crisi aplastiche in

corso di anemia emolitica

Page 47: Presentazione Anemie

• HPLC

• ELETTROFORESI EMOGLOBINA

SCREENING EMOGLOBINOPATIE

LA CARENZA MARZIALE RIDUCE LA % DI Hb A2

SE SI SOSPETTA UN TRATTO TALASSEMICO: RICONTROLLARE

DOPO NORMALIZZAZIONE DELLA SIDEREMIA

L’INSERIMENTO DEL DOSAGGIO DELLAZN-PROTOPORFIRINA NELLO

SCREENING HA LO SCOPO DI SVELARE LA CARENZA DI FERRO ( ZPP)

Page 48: Presentazione Anemie

Il Recettore Solubile della Transferrina (sTfR)

I recettori per la transferrina (sTfR) sono molecole presenti su tutte le cellule dell’organismo, ma oltre l’80% si trova sui precursori eritroidi midollari.Poiché esiste un equilibrio tra quantità di recettori di membrana e recettori plasmatici solubili, il dosaggio degli sTfR riflette il livello dell’attività di emoglobinosintesi degli eritroblasti.sTfR sono influenzati anche dalla quantità di ferro disponibile nell’organismo: aumentano nella sideropenia e si riducono in caso di sovraccarico marziale.

Page 49: Presentazione Anemie

Il Recettore Solubile della Transferrina (sTfR)

Particolari problemi diagnostici emergono nella definizione dell’ anemia da malattia cronica, di solito normocitica ma spesso microcitica.

Quando l’ ACD si associa a carenza di ferro, la diagnosi può diventare molto difficile: infatti il valore diagnostico della ferritina è limitato dal fatto che essa è una proteina di fase flogistica e perciò aumenta, mascherando la carenza di ferro.

Page 50: Presentazione Anemie

Il Recettore Solubile della Transferrina (sTfR)

SIDEREMIA BASSA &FERRITINA AUMENTATA O NORMALE

anemia da malattia cronica

SENZA carenza marziale

SE

Aumento sTfR SE

sTfR normali

anemia da malattia cronica

CONcarenza marziale

Page 51: Presentazione Anemie

Il Recettore Solubile della Transferrina (sTfR)

In presenza di valori borderline di ferritina e/o sTfR, un parametro ancora più sensibile è il

rapporto sTfR/log ferritina.

Esso tende ad aumentare già nelle fasi iniziali di carenza marziale ( ratio>2.5 ) mentre è basso nelle anemie da malattia cronica senza carenza di ferro (< 2.5).

Page 52: Presentazione Anemie

Il Recettore Solubile della Transferrina (sTfR)

il dosaggio dei sTfR è utile per :

Differenziare l’anemia sideropenica dall’ACDValutare l’iniziale carenza di ferro (ad es. in gravidanza).Monitorare la risposta alla terapia con eritropoietina (ad es. nel dializzato).Monitorare l’eritropoiesi in varie condizioni cliniche.

Page 53: Presentazione Anemie

N

Page 54: Presentazione Anemie

PERCHE’ L’EMOCROMO PUO’PERCHE’ L’EMOCROMO PUO’

RISULTARE INGANNEVOLE RISULTARE INGANNEVOLE ??René Magritte, La Condition Humaine, 1933

Page 55: Presentazione Anemie

METODO DI MISURA Ottico Impedenziometrico

MCV-Hc INGANNEVOLI

COMORBILITA’ Carenza combinata ferrovitaminica Carenza di B12 in Pz. Microcitemico Carenza marziale in Pz. Ipotiroideo …

Page 56: Presentazione Anemie

PSEUDOANEMIE DA EMODILUIZIONE

RBC-Hc-Hb INGANNEVOLI

FASE INIZIALE DI EMORRAGIA ACUTA (perdita consensuale di cellule e plasma, senza significative

variazioni nei comuni indici di valutazione dell’anemia)

PSEUDOPOLIGLOBULIA O PSEUDO- NORMALITA’ LEGATE A DISIDRATAZIONE

Differenza tra PRELIEVO AMBULATORIALE O IN REPARTO (Pz. a letto: ridistribuzione dei liquidi)

STASI PROLUNGATA DA LACCIO EMOSTATICO IN FASE DI PRELIEVO

Page 57: Presentazione Anemie
Page 58: Presentazione Anemie

….in un giorno la vermiglia rosaperde il vago colore in tempo breve….

Da “L’Orlando Innamorato” diMatteo Maria Boiardo (1441 –1494)

BRA 1 DICEMBRE 2007

LE ANEMIE