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Presenta:
Come riconquistare la Ex
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INDICE
01. Cause 02. Cosa non fare 03. Miglioramento personale 04. Miglioramento sessuale 05. Riconquistala
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Introduzione
Molto spesso sul sito Tupuoisedurre.it mi arrivano tantissimi commenti di persone che sono state lasciate. Da giovani alla loro prima esperienza a mariti che dopo anni si ritrovano di nuovo da soli.
Così mi sono deciso a scrivere un piccolo manuale d’uso per aiutare le persone che hanno trovato (e perso) la donna della loro vita a riconquistarla.
Essendo un argomento molto complesso, spesso con cose non dette, rancori e problemi talmente specifici, creare un manuale come gli altri di TpS sarebbe stata impresa ardua e, a mio giudizio, inutile.
Un libro troppo preciso ti avrebbe costretto a degli schemi troppo ristretti che non tengono conto dell’unicità del tuo rapporto. Soltanto TU sai quanto e se vale la pena mettersi in discussione per LEI, quindi soltanto tu sei in grado di sapere le vere cause che hanno portato alla rottura.
Invece ritengo che una “guida” (mini) sia più indicata, perché ti offre delle linee guida ma ti lascia un certo margine di manovra, senza esagerare. Se la seduzione non è una scienza esatta, conquistare la ex lo è ancora di meno.
Dovrai essere sincero con te stesso ed affrontare la verità, anche quella che non ti piace, solo allora sarai in grado di riconquistarla.
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Ma…come al solito c’è un MA, se non ci fosse ti mentirei, perché c’è la possibilità che lei non accetti il tuo corteggiamento, che per quanto tu possa fare o cambiare, le ferite che ha addosso siano troppo profonde. Oppure la paura di soffrire di nuovo. Perché qualunque sia la ragione dell’averti lasciato lei ha sofferto come e forse più di te. Oltre al dolore che prova sente anche il rimorso per il male che ti sta facendo.
Devi essere forte e non farle vedere questa sofferenza, ora rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo.
Il Sensei
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01. Cause.
1.1 Ti ha lasciato.
Com’è possibile che fino a qualche settimana fa andava tutto bene ed ora lei ti ha lasciato? Probabilmente ti stai ponendo mille domande, ricordando i bei tempi andati in cui stavate in perfetta sintonia.
Credo sia capitato a tutti di subire una perdita del genere, di essere lasciati da quella che credevamo fosse la donna della nostra vita. Ora ti senti giù di morale, triste ed abbattuto e ti chiedi costantemente il perché di questo.
La domanda è sicuramente quella giusta, ma le risposte che tenti di darti sono per lo più sbagliate. Ti focalizzi sugli elementi sbagliati e non sulle vere cause che l’hanno portata ad allontanarsi.
Per prima cosa dobbiamo affrontare una dura e triste verità:
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Ti ha lasciato già tempo fa, ma non te ne eri nemmeno accorto. Infatti c’è un momento in cui si decide di finire una storia molto prima di quanto effettivamente si crede. I tuoi ripetuti comportamenti ed errori l’hanno lentamente spinta via.
Già mesi fa era maturata in lei l’idea di cambiare qualcosa nel vostro rapporto, ha tentato di farti capire a modo suo cosa non le andava bene, cosa la allontanava da te ogni giorno.
La tua risposta potrebbe essere semplice: “Ma andava tutto bene, non c’erano segnali di crisi!”.
Sbagliato! Se non ci sono segnali di crisi allora è lì che ti devi preoccupare, il messaggio finale di un rapporto che muore da parte della donna è l’apatia. Per tanto tempo avrà provato a mandarti segnali di fumo, ma tu vedevi altro.
Per prima cosa devi comprendere che probabilmente da parte tua non c’è stata malizia, ma soltanto che non eri in grado di leggere quei messaggi tra le righe. Purtroppo il piano comunicativo tra uomini e donne è molto diverso. Quello che per lei era chiaro per te poteva essere totalmente oscuro ed indecifrabile.
Prendi un taccuino ed una penna, quando te lo dirò utilizzalo per fare gli esercizi che ti dico.
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E com’era la vostra vita sessuale? Travolgente e romantica come le prime volte oppure era diventata una routine, in cui sapevi cosa fare come se stessi seguendo un copione?
Domande:
-‐ Quanto tempo è passato da quando le hai fatto una sorpresa?
-‐ Quanto tempo è passato da quando hai preso una decisione importante, prendendoti la responsabilità?
-‐ Quanto tempo è passato da quando avete parlato del vostro rapporto, del vostro futuro o dei rispettivi obiettivi?
Esercizio 1.
La prima cosa che voglio tu faccia è ricordare, provare a rivedere il tuo rapporto con lei. Prova a pensare se ha mai dato segnali di fastidio e non parlo delle lamentele “da donna”, ma critiche più elaborate, ad esempio, sulla vostra vita di coppia. Segnale su un foglio quelle che ti vengono in mente, inizia ad essere critico prima di tutto nei tuoi confronti e lascia fuori lei, non pensare alle sue colpe, ma alle tue.
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02. Cosa non fare.
2.1 Che tipo di “litigio” è? Dobbiamo capire che tipo di “litigio” è. Quindi devi esserne sicuro per comprendere quale strategia applicare per riconquistarla.
Ce ne sono 2 tipi:
1. Allontanamento per piccole incomprensioni (di solito è più una forma di discussione) che chiameremo Pausa.
2. Rottura totale per differenze insanabili (apparentemente).
Il primo caso si verifica quando litigate in modo molto acceso, magari per ragioni esterne alla coppia, che però ha strascichi molto forti. Anche se è facilmente recuperabile il più delle volte nasconde delle insidie ed è un ottimo campanello di allarme per problemi maggiori.
Questa distinzione (Pausa o Rottura) è importantissima, infatti nel primo caso è necessario aspettare soltanto una giornata per poi agire. Infatti un piccolo litigio, se non affrontato subito, può
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diventare la causa di eventi nefasti ed incontrollabili. In questo caso sta a te capire che tipo di litigio è, solitamente è abbastanza semplice.
Devi anche essere in grado di capire se è colpa maggiormente tua o sua. Se è sua non stare a scusarti, faresti la figura dello zerbino e perderesti forza nel rapporto (vedi capitolo precedente). Comunque per evitare problemi sulla distinzione se è una Pausa o una Rottura ho preferito creare una “linea del tempo” in base alla quale devi seguire determinati comportamenti.
Il punto 0 indica il litigio vero e proprio, quando in pratica ti ha lasciato. È importante che tu ti renda conto precisamente del giorno per poter agire di conseguenza.
Nel periodo tra 0-‐1, la prima settimana, devi agire e fare di tutto per riconquistarla. Di solito i piccoli screzi possono essere riparati in pochi giorni con le giuste attenzioni.
Se entro la prima settimana, purtroppo, lei ancora non ne vuole sapere di rimettersi con te, ma anzi ti chiede tempo e spazio, dice che non vuole vederti allora sei ufficialmente nella zona Rottura.
Da qui ad alcune settimane, di solito 4-‐8 dovrebbero bastare, devi seguire la “Legge del non-‐rapporto”, che vedremo nel prossimo paragrafo.
NB. Sono periodi orientativi che variano da persona a persona, sta anche alla tua capacità di comprenderne la durata necessaria.
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I numeri indicano le settimane.
Linea del tempo:
Litigio
0 1
Risoluzione
Durante la prima settimana dal litigio devi fare di tutto per riconquistarla (se ovviamente avete litigato per “colpa” tua. Questo è necessario per evitare che una Pausa si tramuti in una Rottura. Per riconquistarla possono andar bene le strategie comuni come regali, fiori, lettere sdolcinate. È importante mostrare subito che si ha capito l’errore e che si vuole rimediare.
Legge del non-‐rapporto
Se entro la prima settimana non è stato possibile rimettere la situazione a posto, allora siamo di fronte ad una vera e propria Rottura. Da qui in poi devi seguire la “Legge del non-‐rapporto” che vedremo bene nel prossimo paragrafo. È fondamentale da qui in poi chiudere qualsiasi rapporto e forma di comunicazione con la tua Ex. Evitare quindi facebook, sms, mms, email, telefonate, appostamenti, chiedere ad amici comuni, improvvisate, mazzi di fiori e quant’altro tu voglia fare per riconquistarla.
4-‐8
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2.3 Sei un drogato. Non ci credi? Te lo dimostro con un semplicissimo esperimento:
Immagino che è da qualche ora (almeno) che non fai nulla per riconquistarla. Ti senti male, se di pessimo umore e non hai la minima voglia di uscire (forse in questo momento che stai leggendo ti senti un po’ meglio perché hai intravisto una speranza). Tornando all’esperimento, imprimiti nella tua mente come ti senti, il tuo malessere. Ora prendi il tuo cellulare e scrivile un semplice sms, nulla di eclatante, magari come sta e che pensavi a lei.
Inviato?
Si?Bene! Ti senti un po’ rinfrancato, anche solo leggermente? Nel 90% dei casi si, questo perché sei un drogato. E come tale hai ormai bisogno della tua “dose” di lei, ma soprattutto del “fare qualcosa” per riprenderla. Tra qualche minuto, ti sentirai un po’ più triste e depresso, fino a cadere in un forte malessere.
Un tossicodipendente fa la stessa cosa, è in crisi di astinenza, sta malissimo. Finché non riesce a rimediare una dose che lo sballa, lo fa sentire di nuovo bene. Appena l’effetto finisce si sente di nuovo male, per certi versi anche peggio di prima, in lui c’è anche il ricordo di quanto stava bene qualche attimo prima.
L’unico strumento per uscire da una dipendenza è fare a meno della sostanza incriminata, in questo caso di lei.
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Quando vedi un tossicodipendente provi allo stesso tempo pietà e ribrezzo, che sia ad esempio un barbone ubriaco sul ciglio della strada, pensi :“come ha fatto a ridursi così, poveraccio”. Questo amore-‐odio è dato dall’empatia nei suoi confronti (perché sai che potresti finire come lui), e dall’idea che però tu sei più forte e non ti ridurresti mai in quello stato.
Le persone intorno a te, in questo preciso momento, la pensano allo stesso modo nei tuoi confronti. Hanno pena e disprezzo perché ai loro occhi la tua è una esagerazione, uno psicodramma! Ma tu stai male, soffri e non sai come uscirne, se solo loro sapessero…
Loro sanno, come tutti, però l’amore-‐odio di prima fa si che ti giudichino in questo modo. Serve logica e razionalità, oltre a tanta forza d’animo per uscire da una dipendenza, ed è quello che faremo insieme per poi riuscire a riconquistare la tua ex!
La regola del non-‐rapporto è il primo passo verso la guarigione e la riconquista. Ti devi disintossicare, sarà durissima, ma ce la puoi fare perché ora sai cosa devi effettivamente fare (e soprattutto non fare!). Il secondo passo è di utilizzare una sorta di “metadone” per cuori infranti, per aiutarti nella tua guarigione.
Il metadone è un oppiaceo sintetico che viene utilizzato per uscire dalla dipendenza dall’eroina.
Il tuo, di metadone, saranno le altre donne.
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0.3 Miglioramento personale.
3.1 Rimettiamoci in forma.
Quando vi siete conosciuti sicuramente la prima cosa che vi ha avvicinato è il piacervi fisicamente. Anche se non sei bellissimo o in forma lei ha trovato in te qualcosa che la faceva impazzire, aveva voglia di abbracciarti, baciarti e fare l’amore con te.
L’aspetto mentale ed emotivo sono fondamentali, ma senza una sana vita sessuale ed una forte attrazione qualsiasi rapporto è destinato, lentamente, a finire.
Invece ti sei lasciato andare (quasi certamente, se non è così tanto meglio) riducendo la tartaruga scolpita in un budino! Ma perché lo hai fatto, perché ti sei ostinato a distruggere il tuo corpo e lasciarlo andare in pezzi? Perché avevi una donna! e quindi non c’era motivo per faticare ore in palestra o di corsa per essere piacevole.
Non posso di certo sapere se e quanto ti sei lasciato andare, quindi partiremo dalle basi, per molti sembreranno cose banali
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04. Miglioramento sessuale.
4.1 Donale un sogno.
La percezione del sesso che hanno uomo e donna è fondamentalmente diversa. Oltretutto la sessualità femminile è molto più complicata e connessa alla sfera sentimentale ed emotiva. In più l’elemento fantasia è predominante nella fase di eccitazione per una ragazza. Per l’uomo invece sono molto più importanti i sensi come la vista ed il tatto.
Per le donne i sensi hanno una buona valenza, ma senza la possibilità di fantasticare perdono totalmente di valore. Anche per l’amplesso più veloce ed animale la donna immagina qualcosa, mentre l’uomo spegne ogni interruttore e come un animale la penetra! Non c’è nulla di sbagliato in questo, è la natura di ognuno di noi.
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Sapendo ciò è possibile venirsi incontro per migliorare la vita sessuale. Partiamo dal presupposto che sia una delle cause, se non l’unica, per cui ti ha lasciato. A questo punto dovrai modificare non tanto il modo di fare l’amore, ma la visione che tu hai dell’atto sessuale.
Dobbiamo fare in modo che ti possa sintonizzare sulla sua lunghezza d’onda per darle il massimo piacere, non solo fisico. Quello che devi fare è comprendere, per prima cosa, che lei non fa sesso come un uomo ma, appunto, come una donna. Lo so che può essere veramente un concetto banale, ma troppi uomini lo ignorano o semplicemente, a causa della routine, lo hanno dimenticato.
Per migliorare la vostra vita sessuale ci vuole molto, ed i questa mini-‐guida potrò darti solo alcuni consigli, anche se saranno molto utili e vedrai (qualora riuscissi a riconquistarla) dei grossi miglioramenti.
Ci concentreremo in modo particolare su:
-‐ Massaggi, -‐ Preliminari, -‐ Fantasie, -‐ Posizioni.
Quanto spiegato in questo capitolo è utilissimo se si ha riconquistato la persona desiderata e la si vuole tenere al proprio fianco. Ma anche se ci dovesse “scappare” del sesso con la tua ex potrai darle maggior piacere di quanto tu non abbia mai fatto.
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L’unione della piovra.
Sdraiata sul dorso la donna prende una posizione inclinata poggiando le natiche e le reni sulla ginocchia del compagno. L’uomo la solleva per le anche per cambiare l’angolo e la profondità della penetrazione.
I vantaggi:
• Posizione profonda e confortevole per ambedue.
• L’uomo può liberare una mano per accarezzare Il seno e il busto della compagna.
Gli svantaggi:
• Ampiezza dei movimenti limitata.
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05. Riconquistala.
5.1 Fine della legge del non-‐rapporto.
Facciamo un breve riassunto di quello che è successo, ipotizziamo negli ultimi due mesi.
Riassunto:
1. Ti ha lasciato, 2. Preso dalla disperazione le hai promesso mari e monti, le hai regalato gioielli e rose rosse.
3. Hai chiesto aiuto ad amici e parenti. 4. Vista l’inutilità dei loro consigli hai provato a seguire i consigli del Sensei.
5. Così hai compreso le cause della vostra rottura, fatto gli esercizi.
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6. È iniziata la legge del non-‐rapporto. 7. Nel frattempo hai seguito un percorso di miglioramento personale.
8. Dopo tutto questo tempo, fatica e lacrime ti senti effettivamente meglio, più sicuro e consapevole è il momento…
9. Finisce la legge del non-‐rapporto. 10. E ora?
Prima di tutto devi aver seguito alla lettera tutto quanto consigliato fino adesso. Anche un solo sms della buona notte potrebbe aver compromesso la nostra strategia.
Se, e dico se, hai fatto tutto quanto ed hai anche conosciuto nuove donne, seguito nuovi interessi, in una parola se hai VISSUTO comunque anche senza di lei, allora è il momento.
Ti sei preparato a lungo, ma prima di tutto devi comprendere che non devi farti prendere dalla fretta o dall’agitazione.
Ti chiedo un ultimo passo prima di agire. È un semplicissimo esercizio di respirazione e meditazione per allentare l’ansia.
Esegui l’esercizio 7 finché non ti senti rilassato, mentre lo fai concentrati SOLO ed esclusivamente sulla respirazione. Sentirai mille fastidi e difficoltà non ti preoccupare, prosegui. La bocca sarà piena di saliva a causa della posizione della lingua, vai avanti e concentrati solo ed esclusivamente sulla respirazione restando immobile. Prova a “vedere” l’aria che entra nel tuo corpo, si
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Licenza, termini e condizioni d’uso.
Questo è un estratto dall’ebook come riconquistare la ex, per la versione integrale vai su www.tupuoisedurre.it dove troverai tutte le informazioni per l’acquisto.
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