private equity e venture capital: aspetti definitori tipologie di operazione

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Gestione Finanziaria delle Imprese PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE DI OPERAZIONE TIPOLOGIE DI OPERAZIONE CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO Lezione 6-7-8 Lezione 6-7-8

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GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE. PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE DI OPERAZIONE CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO Lezione 6-7-8. PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO STRUTTURAZIONE DI UN FONDO E - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL:PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL:

ASPETTI DEFINITORIASPETTI DEFINITORI

TIPOLOGIE DI OPERAZIONETIPOLOGIE DI OPERAZIONE

CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO CARATTERISTICHE DEL MERCATO ITALIANO

Lezione 6-7-8Lezione 6-7-8

Page 2: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

22

PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITALPRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL

CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE

DEL MERCATO ITALIANODEL MERCATO ITALIANO

STRUTTURAZIONE DI UN FONDO ESTRUTTURAZIONE DI UN FONDO E

ATTIVITÀ DI FUNDRAISINGATTIVITÀ DI FUNDRAISING

Lezione 8Lezione 8

Page 3: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

Il mercato italiano del Private Equity nel 2011Il mercato italiano del Private Equity nel 2011

Raccolta

Investimenti

Disinvestimenti

1.049 Milioni di Euro-52% rispetto al 2010

19 operatori

3.583 Milioni di Euro+46% rispetto al 2010

326 operazioni+12% rispetto al 2010

3.180 Milioni di Euro+225% rispetto al 2010

139 exit+13% rispetto al 2010

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 4: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

44L’evoluzione dell’attività di raccoltaL’evoluzione dell’attività di raccolta

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 5: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

55L’evoluzione dell’attività di investimentoL’evoluzione dell’attività di investimento

Fonte: AIFI-PwC

* Il dato relativo all'ammontare investito comprende (sopra la linea tratteggiata) l'attività di operatori non aventi advisor formale sul territorio italiano

Lezione 8

Page 6: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

66Distribuzione degli investimenti per tipologiaDistribuzione degli investimenti per tipologia

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 7: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

77Distribuzione settoriale degli investimenti nel Distribuzione settoriale degli investimenti nel

20112011

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 8: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

88Distribuzione % per classi di dipendenti delle targetDistribuzione % per classi di dipendenti delle target

PMI 84%PMI 84%

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 9: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

99L’evoluzione dell’attività di disinvestimentoL’evoluzione dell’attività di disinvestimento

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 10: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1010Distribuzione dei disinvestimenti per tipologia Distribuzione dei disinvestimenti per tipologia

Fonte: AIFI-PwC

Lezione 8

Page 11: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1111

IRR netto al 31 Dicembre 2010 (10 anni)

IRR

Italia 7,3%

Europa 4,6%

IRR netto al 31 Dicembre 2009 (10 anni)

IRR

Italia 8,0%

Europa 8,8%

IRR netto al 31 Dicembre 2008 (10 anni)

IRR

Italia 11,8%

Europa 9,3%

Fonte: KPMG, EVCA

Performance: confronto Italia-EuropaPerformance: confronto Italia-Europa

Lezione 8

Page 12: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1212

Difficoltà nel raccogliere nuovi fondi, soprattutto all’estero

Investimenti di minori dimensioni

Minor ricorso alla leva finanziaria

Focus sul mid market

Difficoltà nel disinvestire le quote partecipate

Sostegno alle imprese in portafoglio

Aumento degli start up

Le tendenze attuali del mercatoLe tendenze attuali del mercato

Lezione 8

Page 13: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1313

La struttura dei fondi di private equity varia da Paese a Paese

Le più frequenti strutture utilizzate sono:

• Limited Partnership nei Paesi anglosassoni• FCPR in Francia

• SICAR in Lussemburgo• PRICAF in Belgio

• Fondo Chiuso in Italia

I principali veicoli di investimento europeiI principali veicoli di investimento europei

Lezione 8

Page 14: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1414

I veicoli di investimentoI veicoli di investimento

FondoSGR Struttura italiana

azionisti

gestore fondo

sottoscrittori

Struttura Internazionale

GeneralPartner

gestore

LimitedPartner

L.P.

L.P.

L.P.

sottoscrittori

Limited partnership

Lezione 8

Page 15: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1515

Tipologie di fondiTipologie di fondi

SGRFONDOCHIUSO

RETAIL RISERVATI

QUOTATINON

QUOTATI

Lezione 8

Page 16: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1616

Soci promotoriSoci promotori

Società di Società di gestionegestione

FondoFondo

Imprese partecipateImprese partecipate

SottoscrittoriSottoscrittori

Schema generale di un fondo chiusoSchema generale di un fondo chiuso

Lezione 8

Page 17: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1717

Mesi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13

Elaborazione progetto

Costituzione SGR

Autorizzazione SGR

Approvazione regolamento

Attività di pre-funding

Attività di fund raising

........ 2424

La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: TimingTiming

Lezione 8

Page 18: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1818

Studio di fattibilità e bozza del regolamento del fondo contenente:

•le caratteristiche del fondo e dell’attività di investimento;

•le modalità di sottoscrizione ed il mercato di riferimento;

•il regime delle spese;

•le forme di pubblicità previste;

•le politiche di distribuzione dei proventi.

tempo richiesto: 2 mesi

La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: 1° Step 1° Step

Lezione 8

Page 19: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

1919

La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: 2° Step 2° Step

tempo richiesto: 4 mesi

• costituzione della SpA (1 mese circa);

• autorizzazione di Banca d’Italia all’esercizio dell’attività di gestione (3 mesi circa dalla presentazione della domanda);

• il termine di 3 mesi può essere interrotto se la documentazione è incompleta.

Processo di autorizzazione per avviare l’operatività della Società di Gestione del Risparmio (SGR):

Lezione 8

Page 20: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2020

Il DL 70 del 13 maggio 2011 e la Comunicazione di Banca d’Italia di giugno 2011 hanno fatto venire meno (a partire dal 14 maggio 2011) il potere della Banca d’Italia di approvare i regolamenti dei fondi riservati agli investitori qualificati.

Le SGR devono continuare a trasmettere a Banca d’Italia, entro 10 giorni dall’approvazione del regolamento da parte del CdA, il testo, la delibera del CdA, le informazioni anagrafiche sul nuovo fondo e la data di avvio.

Continuano ad applicarsi ai fondi riservati le regole in materia di attività di investimento.

La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: 3° Step 3° Step

Lezione 8

Page 21: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2121

La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: La strutturazione di un nuovo fondo chiuso: 4° Step 4° Step

tempo richiesto: 3-12 mesi

Pre-funding, attività di promozione e funding:

• durante il pre-funding è importante attrarre sottoscrittori

con un’elevata reputazione perché danno valore al lancio

del veicolo;

• il funding può iniziare anche prima dell’approvazione del

regolamento del fondo.

Lezione 8

Page 22: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2222

La raccolta: La raccolta: 5° Step5° Step

La raccolta si articola in 4 fasi

1. preparazione e distribuzione del materiale di marketing;

2. incontri con i potenziali investitori;

3. preparazione della documentazione legale;

4. chiusura.

tempo richiesto: 6-24 mesi

Lezione 8

Page 23: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2323

La raccoltaLa raccolta

Preparazione e distribuzionedel materiale di marketing

In questa fase si redige il placement memorandum. Il management del fondo deve riuscire a sintetizzare ciò che è stato fatto in passato, con le relative performance ottenute, come pensa di agire per mantenere o migliorare tali risultati e quale è il proprio vantaggio competitivo rispetto ad altri soggetti (ciò che dovrebbe indirizzare la scelta verso il proprio fondo). Un placement

memorandum deve contenere la descrizione di tutti i termini e delle condizioni, previste dal regolamento includendo, quindi, dati e

prospetti a proposito di:

•dimensione e durata del fondo;•dimensione delle quote di partecipazione e meccanismo di drawdown;•politiche di investimento;•politiche di distribuzione dei proventi e ripartizione costi tra fondo e gestore;•management fee;•costi di organizzazione e struttura;•altri costi;•attività di reporting verso gli investitori.

Lezione 8

Page 24: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2424

La raccoltaLa raccolta

Incontri con i potenzialiinvestitori

Anche se il target è identificato, numerosisono i contatti da attivare e spesso siricorre al Placement Agent, il quale

si occupa di:

Generare contatti

Redigere l’information memorandum

Lezione 8

Page 25: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2525

La raccoltaLa raccolta

Preparazione della documentazione legale

Accanto al regolamento del fondo possono essere sottoscritti accordi di altro tipo. Per chi non utilizza la

struttura giuridica delle SGR, tutti gli accordi delle parti sono nello statuto delle

società veicolo e nella documentazione legale

(patti parasociali).

Lezione 8

Page 26: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2626

La raccoltaLa raccolta

Chiusura

Il closing può avvenire anche in caso di over o under closing e la sottoscrizione delle quote avviene di conseguenza e come previsto dal documento. Laddove le condizioni economiche

saranno modificate, verrà inviato alla Banca d’Italia il regolamento definitivo.

Lezione 8

Page 27: PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL: ASPETTI DEFINITORI TIPOLOGIE  DI  OPERAZIONE

Gestione Finanziaria delle Imprese

2727

Start-up fee media 1,5%

Management fee media 2,0%

Carried interest medio 20%

Hurdle rate medio 7%

Caratteristiche delle commissioniCaratteristiche delle commissioni

Lezione 8