progetto di individuazione e intervento su alunni … · 21 gennaio (h 17.00 - 19.30) →consegna...

COMUNE DI CASTIGLIONE OLONAIstituto comprensivo “ C.B. Branda Castiglioni”di Castiglione Olona

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTOSU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICIDI APPRENDIMENTO

“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi,

passerà la sua vita a credersi stupido”.

A. Einstein

Questa frase rispecchia lo spirito che vorremmo pervadesse sempre lostile educativo del nostro Istituto: una scuola capace di riconoscere leabilità di ciascuno e di metterle a frutto, al meglio e senza perderetempo a sottolineare gli aspetti negativi. Le cadute devono essere presein carico e sostenute con discrezione e professionalità. Unaprofessionalità che, grazie a questo progetto, ci auguriamo di aver resopiù ricca e sicura, con e per i nostri bambini.La realtà dei D.S.A., sempre più diffusa, necessita diaccompagnamento a tutti i livelli (soprattutto è doveroso un sostegnoalle famiglie, che si trovano ad affrontare una realtà così nuova espesso sconosciuta!)Il lavoro sinergico e la collaborazione, a volte anche faticosa, ha portatoIl lavoro sinergico e la collaborazione, a volte anche faticosa, ha portatoancora una volta i suoi frutti.Siamo sognatori e pensiamo che gli ideali, quelli veri, quelli in cui valela pena di credere, debbano essere condivisi.

ALLE ASSOCIAZIONI “GENITORI IN BRANDA” E

“FAVOLANDIA”, CON I COMUNI DI CASTIGLIONE

OLONA E GORNATE OLONA, DICIAMO GRAZIE

PER LA FIDUCIA

NEL NOSTRO PROGETTO

E PER LA CERTA CONDIVISIONE DEL NOSTRO

IDEALE.

2

La stessa rendicontazione sarà disponibile sul nostro sito, al seguenteindirizzo:

http://www.iccastiglioneolona.gov.it

Nello screening logopedico sono stati coinvolti i bambini di cinque anni della

scuola dell’infanzia e i bambini del primo anno della scuola primaria. Il progetto

prevedeva di realizzare, insieme alle insegnanti, l’acquisizione di un approccio

metodologico osservativo ed operativo, integrato alle attività curricolari. Nel corso

dell’anno scolastico sono stati somministrati test fonologici specifici e previsti nel

protocollo di intervento. Al termine del percorso, per i bambini della scuola

primaria è stata predisposta una valutazione delle capacità di lettura impiegando

le prove MT di Cornoldi (comprensione, correttezza e rapidità). Tale valutazione

ha consentito di individuare i bambini che hanno presentato alcune difficoltà ad

affrontare la lettura e per i quali si è resa necessaria una valutazione per percorsi

più approfonditi o l’“invio” ad intervento logopedico individualizzato.

I dati emersi dal percorso di screening sono stati comunicati alla famiglia, con

un’apposita lettera, nel seguente modo:

� per qualche caso più problematico, una segnalazione nel mese di giugno, con

il documento di valutazione, con il suggerimento di effettuare ulteriori

approfondimenti;

� in altri casi un semplice consiglio di monitoraggio dell’evoluzione delle abilità di

lettura nel corso dell’anno scolastico successivo;

� per i restanti alunni la conferma di un percorso lineare e nella norma.

Di seguito sono visionabili una sintesi dettagliata del percorso di screening, alcuniesempi di prove somministrate nei due ordini di scuola, i moduli predisposti daglispecialisti per le comunicazioni alla famiglia e i questionari di gradimentosottoposti a docenti e genitori (presenti all’incontro conclusivo con gli esperti) conrelative risposte ottenute.

3

CLASSI PRIMEAnno scolastico 2013/2014

PROGETTO Individuazione e intervento precoce nei bambini a rischio di dislessia: un progetto di applicazione per gli insegnanti

RELAZIONE FINALE

Il Progetto di Screening per l’individuazione e l’intervento precoce nei bambini arischio di dislessia, guidato dall’esperta Dott.ssa Enrica Rosso con la supervisionedel Dott. Termine, è stato condotto nelle tre classi prime della Scuola Primaria “G.Mazzini” dell’Istituto Comprensivo di Castiglione Olona e nella classe prima dellaScuola Primaria di Gornate Olona, senza dimenticare i bambini di cinque anni delletre scuole dell’infanzia del territorio con le loro docenti, per un totale di circa 150unità.Il progetto si è svolto a tre livelli: il livello degli alunni, delle insegnanti, delle famiglie.

Alunni della scuola primaria (es. elenchi prove som ministrate)

Gli alunni sono stati sottoposti dalle insegnanti alle prove fonologiche individuali inizialmente a metà del mese di gennaio.1. delezione della sillaba iniziale2. delezione della sillaba finale3. prova di fluidità verbale

4

3. prova di fluidità verbale4. sintesi e segmentazione fonemica5. scrittura spontanea su immagini6. scrittura di parole sotto dettatura7. prova grafo-motoria8. prova di comprensione nella lettura di parole, di frasi e di un semplice testo

(svolta nel mese di marzo).Nel mese di marzo è stata somministrata la seconda batteria di prove dello screening logopedico:1. scrittura di parole sotto dettatura2. sintesi e segmentazione fonemica3. prova grafo-motoria4. prova individuale di lettura di parole5. prova di comprensione di un testo6. prova di correttezza e rapidità nella letturaNel mese di maggio sono state somministrate le prove finali, che ricalcano quelle somministrate nella prima batteria di test.

Prove differenti e calibrate sui bambini di cinque anni sono state, invece, somministrate alla scuola dell’infanzia.

Insegnanti

Il progetto ha impegnato le insegnanti della sola scuola primaria in incontri con la Dott. Rosso, che si sono svolti nelle seguenti date:

29 novembre (h 17. 00 – 18.30)21 gennaio (h 17. 00 - 19.30) 18 febbraio (h 16. 30 - 18.30)07 marzo (h 16. 00 - 18.30)17 marzo (h 16. 45 - 19.00)15 aprile (h 17. 00 - 19.00)26 maggio (h 16. 45 - 19.00)17 giugno (h 14. 30 - 18.00)

Gli incontri hanno fornito alle insegnanti approfondimenti sulle tematiche riguardanti iDSA, suggerimenti e materiali volti alla stimolazione delle competenze fonologiche dapoter utilizzare nella didattica quotidiana, materiale per la somministrazione agli alunnidi prove individuali e di gruppo, atte a valutare le competenze metafonologiche e discrittura di ciascuno, valutazione delle prove da parte dell’esperta, confronto erendicontazione dei risultati emersi con suggerimenti di attività metafonologiche daproporre nel gruppo classe o per piccoli gruppi, in base alle difficoltà evidenziate daisingoli alunni.Le insegnanti della scuola dell’infanzia hanno partecipato, da quest’anno, solo agliincontri di restituzione dei dati emersi, poiché già formate negli anni precedenti.

Famiglie

Nella serata del 29 novembre 2013 il dott. Termine e la dott.ssa Rosso hanno

5

Nella serata del 29 novembre 2013 il dott. Termine e la dott.ssa Rosso hannopresentato il progetto alle famiglie, offrendone una dettagliata descrizione. Le famigliehanno così potuto capire il senso del progetto e chiarire eventuali dubbi, in modo dapoter dare tranquillamente il consenso alla partecipazione dei propri figli allo screeninglogopedico.Nella serata del 17 giugno 2014 il dott. Termine e la dott.ssa Rosso hanno spiegatobrevemente ai genitori le prove a cui sono stati sottoposti i bambini e sono rimasti adisposizione dei genitori per ulteriori chiarimenti in merito alle lettere di fine percorsoche i bambini hanno ricevuto in allegato ai documenti di valutazione (scuola primaria) oin busta chiusa (scuola dell’infanzia).

CONSIDERAZIONI FINALI E SUGGERIMENTI

Le insegnanti, nel complesso, considerano positiva e utile l’esperienza svolta e nericonoscono l’importanza, perché ha fornito importanti strumenti didattici e osservativi eha dato più sicurezza sulla valutazione degli alunni, esaminati anche con gli occhi diesperti.

SINTESI DEGLI INCONTRI E DEL LAVORO PRODOTTO DURANTE GLI STE SSICON LA DOTT.SSA ROSSO:

Da quest’anno le attività laboratoriali con lavori di metafonologia sono stati seguitisolo dalle docenti delle scuole primarie, poiché le docenti delle scuole dell’infanziahanno già avuto una formazione pluriennale.

29 novembre (h 17. 00 – 18.30)→ primo incontro con Dott. Rosso (scuola primaria)consegna del primo protocollo e spiegazione delle modalità di somministrazionedello stesso; illustrazione di alcune nozioni basilari (riguardanti fonetica, fonologia,semantica); proposta bibliografia formativa e operativa.29 novembre (h 16. 00 - 18.30)→ presentazione del progetto a insegnanti e genitori

coinvolti da parte del Dott. Termine e della Dott. Rosso.21 gennaio (h 17. 00 - 19.30) → consegna di tutti i test dei bambini (infanzia eprimaria), svolti in questa prima fase, alla dott. Rosso per la prima tabulazione deidati. Prosecuzione del laboratorio fonologico con le docenti della scuola primaria.18 febbraio (h 16. 30 - 18.30)→ scuola dell’infanzia e scuola primaria: restituzionedati raccolti da parte della Dott. Rosso: confronto e rendicontazione dei risultatiemersi con suggerimenti di attività metafonologiche da proporre nel gruppo classe oper piccoli gruppi, in base alle difficoltà evidenziate dai singoli alunni e segnalazionedei casi più problematici. Spiegazione delle modalità di somministrazione dei testrelativi alla seconda fase del progetto.07 marzo (h 16. 00 - 18.30) → prosecuzione del laboratorio fonologico con le docentidei due ordini di scuola alla presenza di una musico terapeuta e logopedista.Consegna di tutti i test dei bambini (infanzia e primaria), svolti nella seconda fase,

6

Consegna di tutti i test dei bambini (infanzia e primaria), svolti nella seconda fase,alla dott. Rosso per la prima tabulazione dei dati.17 marzo (h 16. 45 - 19.00)→ scuola primaria: proposta di interventi e suggerimenti

didattici ritenuti opportuni. Prosecuzione del laboratorio fonologico.15 aprile (h 17. 00 - 19.00) → scuola primaria: breve prova di simulazione dellaboratorio metalinguistico. Spiegazione delle modalità di somministrazione delleprove della terza fase del progetto e consegna protocollo.26 maggio (h 16. 45 - 19.00)→ scuola primaria: illustrazione di alcune nozioniavanzate (riguardanti fonetica, fonologia, semantica). Consegna delle prove relativealla terza fase del progetto.17 giugno (h 14. 30 - 18.00)→ restituzione dati raccolti da parte della Dott. Rosso:

confronto e rendicontazione dei risultati emersi con suggerimenti di attivitàmetafonologiche da proporre nel gruppo classe o per piccoli gruppi durante ilprossimo anno scolastico, in base alle difficoltà evidenziate dai singoli alunni esegnalazione dei casi più problematici.17 giugno (h 18. 00 - 20.00)→Incontro tra gli specialisti e i genitori degli alunni deidue ordini di scuola per una rendicontazione del percorso effettuato e unaspiegazione della lettera che verrà consegnata con documenti di valutazione (scuolaprimaria) e il fascicolo dell’alunno (scuola dell’infanzia). Eventuali chiarimenti eindicazioni precise, che sgomberino il campo a qualsiasi dubbio su come procederedopo aver ricevuto la lettera di fine percorso (richiesta di approfondimento osemplice monitoraggio della situazione).

OSSERVAZIONI PROGETTO SCREENING DOCENTI SCUOLA INFANZIA STATALE

Lo screening è stato effettuato nelle 4 sezioni a tutti i bambini frequentanti l’ultimoanno della scuola dell’infanzia e a un bambino anticipatario.Nonostante la somministrazione dei test sia stata impegnativa, è stata comunque di

aiuto nel confermare alcune lacune osservate anche in altri ambiti didattici .Alcune proposte laboratoriali , sperimentate anche lo scorso anno scolastico, sonoinserite nel progetto di psicolinguistica che coinvolge tutti i bambini di 5 anni dellescuola ed altre vengono proposte a tutti i bambini della sezione, nei momenti di ritrovodel gruppo ( inizio e fine giornata, prima e dopo pranzo).Come insegnanti, rileviamo la necessità di effettuare uno screening logopedico suibambini di 3/4/5 anni che presentano difficoltà di linguaggio : tutti i bambini cheinviamo dal pediatra per una valutazione logopedica,per problemi di pronuncia o diimpostazione del linguaggio, aspettano anche un anno e mezzo, ( e sono i piùfortunati) prima di essere presi in carico dal servizio sanitario. Abbiamo osservato cheun intervento tempestivo sui bambini , permette una soluzione più rapida delledifficoltà di pronuncia o di strutturazione del linguaggio, (anche per i bambini stranieri),ed ha dei risvolti positivi sulle dinamiche relazionali. Spesso , dopo le indicazioni dellalogopedista, molte proposte possono essere fatte direttamente dai genitori,opportunamente formati .Gli incontri con la dott. Rosso sono stati sempre interessanti ed arricchente la suadisponibilità ineccepibile; al contrario la puntualità e la scansione dei tempi degliincontri, non sono stati mai rispettati.

7

CONSIDERAZIONI IN ITINERE E FINALI

Gli aggiustamenti fatti al progetto, nel corso di questi anni, hanno portato a sgomberare ilcampo dalle problematiche emerse in fase di attuazione negli scorsi anni scolastici.Le insegnanti coinvolte sono complessivamente abbastanza soddisfatte dell’esperienzafatta e considerano sicuramente positivo il progetto screening.Per poter meglio far comprendere ai genitori le segnalazioni fatte, si propone di mostrareloro le prove sostenute dai bambini, evidenziando gli aspetti carenti.

incontri, non sono stati mai rispettati.La seconda somministrazione del test andrebbe, secondo noi, anticipata ad aprile, inmodo da poter effettuare la riunione con la dott. Rosso e il dott. Termine a maggio .Abbiamo osservato che i genitori che presenziano a questa riunione, hanno unapproccio diverso al ricevimento della lettera e ci chiedevamo se questa, non potevaessere distribuita alla presenza degli specialisti stessi , alla fine del momentoassembleare.

INCONTRI SPORTELLO DOTT.SSA RITA CONTARINO

Lo sportello, guidato dalla dott.ssa Rita Contarino, destinato ai docenti dei tre ordini discuola, è stato ottima risorsa soprattutto per le docenti delle scuole primarie. Oltre aidue incontri plenari di formazione, il percorso si è articolato secondo il seguentecalendario, a scadenza mensile:

29/11 h. 14.30 – 17.0018/02 h. 15.00 – 18.0018/03 h. 15.30 – 18.0015/04 h. 14.30 – 17.0027/05 h. 15.30 – 17.30

Gli incontri plenari hanno permesso ai docenti dei tre ordini di scuola di avvicinarsi allarealtà dei B.E.S., comprendendone le peculiarità e di approcciarsi ad una lettura piùcritica delle certificazioni e diagnosi che spesso si è chiamati ad interpretare.Un confronto individuale con la specialista, inoltre, ha dato maggiore chiarezza ed unaprospettiva diversa per interpretare e dare un significato ad alcune situazioni difficoltosepresenti all’interno delle varie classi.

8

SINTESI SILLABICASINTESI SILLABICASINTESI SILLABICASINTESI SILLABICAProva individualeProva individualeProva individualeProva individualeConsegna: Consegna: Consegna: Consegna: «Ascoltami bene, perché ora ti dirò una parola a pezzettini e tu dovrai indovinare che parola è. Ti faccio un esempio: se io dico CA-NE, tu dovrai dirmi CANE. È tutto chiaro? Iniziamo.»

SOLE _____________________________________________MELA _____________________________________________LUNA _____________________________________________TOPO _____________________________________________PANE _____________________________________________MATITA _____________________________________________CAROTA _____________________________________________SAPONE _____________________________________________GELATO _____________________________________________CAMERA _____________________________________________CUCINA _____________________________________________TELEFONO _____________________________________________PATATINE _____________________________________________REGALINO _____________________________________________SEMAFORO _____________________________________________

SEGMENTAZIONE SILLABICASEGMENTAZIONE SILLABICASEGMENTAZIONE SILLABICASEGMENTAZIONE SILLABICAProva individualeProva individualeProva individualeProva individualeConsegnaConsegnaConsegnaConsegna: «Ascoltami bene perché ora ti dirò una parola tutta insieme e tu dovrai ripetermela a pezzettini. Ti faccio un esempio: se io dico CANE, tu dovrai dirmi CA-NE. È tutto chiaro? Iniziamo.»

SOLE _____________________________________________MELA _____________________________________________LUNA _____________________________________________TOPO _____________________________________________PANE _____________________________________________PANE _____________________________________________MATITA _____________________________________________CAROTA _____________________________________________SAPONE _____________________________________________GELATO _____________________________________________CAMERA _____________________________________________CUCINA _____________________________________________TELEFONO _____________________________________________SALUTARE _____________________________________________REGALINO _____________________________________________SEMAFORO _____________________________________________

DISCRIMINAZIONE COPPIE MINIME ( parole )Prova individualeConsegna: «Ascoltami bene: ora ti dirò delle parole e tu dovrai dirmi se sono uguali o no. Facciamo un esempio: se io ti dico PANE - CANE, sono uguali, sì o no? E se ti dico PANE - PANE? Hai capito bene? Iniziamo.»

POLLO BOLLO _____________MANO NANO _____________FINO VINO _____________POLLO POLLO _____________LANA RANA _____________TOPO DOPO _____________CALLO GALLO _____________VINO VINO _____________TASSA TAZZA _____________CALLO CALLO _____________MANGIA MANCIA _____________LANA NANA _____________TITO DITO _____________MALE MARE _____________PIUME FIUME _____________

9

DISCRIMINAZIONE COPPIE MINIME ( non parole )DISCRIMINAZIONE COPPIE MINIME ( non parole )DISCRIMINAZIONE COPPIE MINIME ( non parole )DISCRIMINAZIONE COPPIE MINIME ( non parole )

Prova individualeProva individualeProva individualeProva individualeConsegnaConsegnaConsegnaConsegna: «Ascoltami bene: ora ti dirò delle parole che non esistono e tu dovrai dirmi se sono uguali o no. Facciamo un esempio: se io ti dico PADE - FADE, sono uguali, sì o no? E se ti dico ZANE - ZANE? Hai capito bene? Iniziamo.»

PACA BACA_____________

BATA PATA_____________

PASE PASE_____________

FA/VII VAMI_____________

VALA VALA_____________

LETA LEDA_____________

TOCO DOCO_____________

OLA GILA_____________

GIPI GIPI_____________

A/IUNO NUNO_____________

CANO CAMO_____________

LACO RACO_____________

SALU SALU

10

_____________SEBA ZEBA

_____________RAVE SAVE

_____________

Castiglione Olona, 18 giugno 2013

OGGETTO: Progetto dislessia.

Gentili Genitori,

come in precedenza annunciato con la presente Vi informiamo che, dalla valutazione dei test somministrati a Vostro/a figlio/a nell’ambito del progetto " Individuazione precoce dei bambini a rischio di dislessia o DSA ne l primo ciclo scolastico " :

o non sono emersi dati indicativi di problematiche si gnificative ;

o non sono emersi risultati chiaramente alterati. Tuttavia, suggeriamo dimonitorare l’evoluzione delle abilità di lettura nel corso del prossimo anno

ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO“CARDINAL BRANDA CASTIGLIONI”

Via C. d’Ampezzo, 216 – ℡℡℡℡ 0331/857394 – Fax 0331/824420e-mail: direzione.scuole@iccastiglione olona.it

21043 – CASTIGLIONE OLONA

monitorare l’evoluzione delle abilità di lettura nel corso del prossimo annoscolastico. E’dunque consigliato mantenere una costante ed attiva relazione con lemaestre di riferimento per dare continuità alle attività di potenziamento fonologico.

o sono emersi risultati che suggeriscono l’opportunità di ef fettuare ulterioriapprofondimenti per meglio definire il profilo delle abili tà scolastiche. In questocaso è consigliato prendere contatto con le strutture sanitarie nazionali di riferimento,per fissare, attraverso l’ufficio CUP dell’A.S.L., un appuntamento presso il Servizio diNeuropsichiatria Infantile Ospedaliero o Territoriale.

Cogliamo l’occasione per porgerVi i nostri più cordiali saluti e per ringraziarVi ancora per la gentile collaborazione.

Sig.ra S Bergomi Dott. C. Termi ne Dott.ssa E. RossoInsegnante Referente ( Neuropsichiatra Inf.le ) ( Logopedista )Progetto

11

1. Ritieni che questo percorso sia stato utile ai tuoi alunni?

moltissimo molto abbastanza

sufficientemente poco

2. Pensi che un’esperienza simile possa favorire un approcc io positivoall’apprendimento della letto/scrittura?


Al termine del percorso di screening che hai portato avanti con la/le tua/e classe/isarebbe utile avere un riscontro diretto dagli attori di questo cammino rispetto adalcuni aspetti importanti di questa esperienza. Per questo ti chiediamo dirispondere ad alcune veloci domande.

Per una migliore valutazione del progetto, anche quest’anno sono stati somministrati deiquestionari di gradimento ai vari attori chiamati in causa.Per la restituzione dei dati emersi dalle risposte fornite sono state effettuate tabulazioni eapprontati dei grafici riassuntivi.



3. Credi che quest’esperienza ti abbia aiutato nell’individu azione precoce diD.S.A. all’interno della tua/e classe/i?



4. Ritieni di aver acquisito un bagaglio che ti permetterà di affrontare con piùserenità eventuali casi di D.S.A. che emergeranno tra i tuoi alunni in futuro?



12

5. Nel caso in cui tu abbia dovuto segnalare un caso sospetto d i D.S.A.,ritieni che gli specialisti ti abbiano supportato nell’app roccio con lafamiglia?



6. Pensi che uno screening di questo tipo sia importante all’ interno dellascuola?



7. Ritieni che debba essere riproposto alle future classi?


ALTRI POSSIBILI COMMENTI LIBERI____________________________________________________________________________________________________________________

Sappiamo che il lavoro è stato per te impegnativo e ti ringraziamo per esserti spesa in questa “avventura”!


8. Indica possibili punti di forza e di debolezza da te individua ti in questimesi di cammino.

� ________________________________________ � _______________________________________

� _________________________________________ � _______________________________________

PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

13

1. Ritenete che questo percorso sia stato utile a vostro/a figlio/a?



2. Pensate che un’esperienza simile possa favorire un approc cio positivoall’apprendimento della letto/scrittura?


Come sapete, vostro/a figlio/a ha partecipato, insieme ai suoi compagni diclasse/sezione, a uno screening logopedico, supervisionato da specialisti(neuropsichiatra infantile e logopedista) e portato avanti dalle insegnanti, che hapermesso di individuare precocemente, monitorare e/o escludere possibili disturbispecifici dell’apprendimento (D.S.A: es. dislessia, disgrafia, discalculia…).Il percorso volge ormai al termine e sarebbe utile avere un riscontro diretto daigenitori rispetto ad alcuni aspetti di questa esperienza. Per questo vi chiediamo dirispondere ad alcune veloci domande.


3. Ritenete di essere stati messi al corrente dello sviluppo delle varie fasi delpercorso?



4. Nel caso in cui vi sarà segnalato un sospetto di D.S.A. per v ostro/afiglio/a, ritenete che la scuola e gli specialisti vi abbian o dato informazioniutili per poter intervenire tempestivamente ?



14

5. Pensate che uno screening di questo tipo sia importante al l’interno dellascuola?

EVENTUALI OSSERVAZIONI PERSONALI________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________



6. Ritenete che debba essere riproposto alle future classi?



__________________________________________________________

INDICARE CON UNA CROCETTA LA SCUOLA FREQUENTATA DA VOSTRO/A FIGLIO/A:

GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE!!!

15

Infanzia ( STATALE, SCHOCH, GORNATE)

primaria (CASTIGLIONE,GORNATE O.)

moltissimo molto abbastanza sufficientemente poconon

risponde

3 6 1 0 0 0

1. Ritieni che questo percorso sia stato utile ai tuoi alunni ?

2. Pensi che un’esperienza simile possa favorire un approccio positivo


risponde

2 4 3 1 0 0

2. Pensi che un’esperienza simile possa favorire un approccio positivo all’apprendimento della letto/scrittura?

16


risponde

1 7 1 1 0 0

3. Credi che quest’esperienza ti abbia aiutato nell’indivi duazione precoce diD.S.A. all’interno della tua/e classe/i?


risponde

2 7 1 0 0 0

4. Ritieni di aver acquisito un bagaglio che ti per metterà di affrontare con più serenità eventuali casi di D.S.A. che emergeranno t ra i tuoi alunni in futuro?

17


risponde

1 8 1 0 0 0

5. Nel caso in cui tu abbia dovuto segnalare un caso sospetto d i D.S.A.,ritieni che gli specialisti ti abbiano supportato nell’app roccio con la famiglia?


risponde

3 5 2 0 0 0

6 . Pensi che uno screening di questo tipo sia imp ortante all’interno della scuola?

18


risponde

3 3 3 1 0 0

7. Ritieni che debba essere riproposto alle future classi?

8. Indica possibili punti di forza e di debolezza da te individuati in questi mesi di cammino.

19

Punti di forza Punti di debolezza

Lettura dei risultati da parte di un esperto. Tempi di somministrazione delle prove

Conoscenza teorica relativa alle indicazioni sucome procedere all’accertamento di casisospetti di D.S.A. (3 docenti)

Eccessivo valore ai risultati dei test e necessitàdi tenere in considerazione variabili quali: statod’animo dei bambini, disponibilità a fare itest…

Linguaggio chiaro Mancato rispetto dell’orario stabilito per gliincontri. (4 docenti)

La consegna degli esiti di questa indagine haaiutato i genitori ad una maggioreconsapevolezza.

Tempi ristretti.

Attività giocose. Fatica organizzativa.

Ampliamento del bagaglio personaleriguardante gli esercizi fonologici.

Il laboratorio con le insegnanti poteva avere untaglio più pratico anziché teorico.

ALTRI POSSIBILI COMMENTI LIBERI: NESSUNO.


risponde

6 18 4 6 2 2

1. Ritenete che questo percorso sia stato utile al/la suo/a b ambino/a?

2. Pensate che un’esperienza simile possa favorire u n approccio positivo


risponde

12 14 5 4 1 2

2. Pensate che un’esperienza simile possa favorire u n approccio positivo all’apprendimento della letto/scrittura ?

20


risponde

9 14 6 2 2 3

3. Crede che quest’esperienza abbia aiutato le insegnanti d i classenell’individuazione precoce di D.S.A. all’interno della cl asse/sezione?


risponde

0 4 11 6 16 1

4. Ritiene di essere stato messo al corrente dello sviluppo delle varie fasi del percorso?

21


risponde

0 3 1 0 0 34

5. Nel caso in cui le sia stato segnalato un sospetto di D.S.A. nel/nella suo/abambino/a, ritiene che la scuola e gli specialisti le abbian o dato informazioniutili per poter intervenire positivamente?

6. Pensa che uno screening di questo tipo sia impo rtante all’interno della scuola?


risponde

19 16 1 0 0 2

22

scuola?


risponde

20 15 1 0 0 2

7. Ritiene che debba essere riproposto alle future classi?

ALTRI POSSIBILI COMMENTI LIBERI (5)

� Maggior coinvolgimento dei genitori� Sarebbe utile segnalare dei libri da consultare come genitori su questi

argomenti (anche siti internet, ecc.)

23

22 Infanzia ( STATALE, SCHOCH, GORNATE)

16 primaria (CASTIGLIONE,GORNATE O.)

argomenti (anche siti internet, ecc.)� Non siamo stati informati dei lavori effettuati dai nostri figli� Indicazioni di possibili esercizi/giochi da proporre al bambino a casa.

Confronti sui risultati dei test scolastici con le insegnanti.� Purtroppo non ho ancora avuto notizie di come siano andati i test e in

cosa consistevano e pertanto non posso dare un giudizio finalesull’insieme del progetto. Ho avuto solo un incontro rapido conl’insegnante in cui mi ha comunicato una piccola informazione.

E per concludere … un pensiero poetico!

A mia figlia Eleonora

Suoni di musica vedo danzare suoni di lettere vedo scappare.

Queste note che arrivano come l'onda del mare, han colori magnifici da poterli toccare.

Io vorrei raccontarteli ma non so cominciare, è davvero difficile, li dovresti guardare.


Le mie mani san leggere suoni, forme, colori e così posso esprimere la mia gioia e il dolore.

Ciò che a scuola è importante è però un'altra cosa, solo leggere e scrivere è un'impresa gloriosa.

Suoni di musica vedo danzare Suoni di lettere vedo scappare.

Sono chiare le lettere, sono ferme sul foglio, poi d'un tratto scompaiono, anche se io le voglio.

24

poi d'un tratto scompaiono, anche se io le voglio. Le ritrovo, ritornano, ricomincio a pensare, .

le rimetto nell'ordine, ma non voglion restare.


Sembra a tutti impossibile che io non possa imparare, come fossi imbecille devo sempre rifare.

Mi è venuto da piangere, mi è venuto da urlare,

mi hanno detto: "Riprovaci" ma io sto solo male.


Tu mi hai detto: "Sei rara come l'occhio tuo verde" non si tratta di colpa, di chi vince o chi perde.

Quando faccio fatica tu però non parlare, non mi mettere fretta che ce la posso fare.

OrnelIa Bergadano Umidon

…e…e…e…e di nuovo i nostri doverosi ringraziamenti …di nuovo i nostri doverosi ringraziamenti …di nuovo i nostri doverosi ringraziamenti …di nuovo i nostri doverosi ringraziamenti …

GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE DIDIDIDI CUORE A CHI HA CONTRIBUITO,CUORE A CHI HA CONTRIBUITO,CUORE A CHI HA CONTRIBUITO,CUORE A CHI HA CONTRIBUITO,IN VARI MODI, IN VARI MODI, IN VARI MODI, IN VARI MODI,

ALLA BUONA RIUSCITA DEL PROGETTO,ALLA BUONA RIUSCITA DEL PROGETTO,ALLA BUONA RIUSCITA DEL PROGETTO,ALLA BUONA RIUSCITA DEL PROGETTO,A NOME A NOME A NOME A NOME DIDIDIDI QUELLE BAMBINE E BAMBINI QUELLE BAMBINE E BAMBINI QUELLE BAMBINE E BAMBINI QUELLE BAMBINE E BAMBINI

PER CUI LA FATICA E L’IMPEGNO PER CUI LA FATICA E L’IMPEGNO PER CUI LA FATICA E L’IMPEGNO PER CUI LA FATICA E L’IMPEGNO DIDIDIDI IMPARARE SARANNO IMPARARE SARANNO IMPARARE SARANNO IMPARARE SARANNO RESI MENO COMPLICATI RESI MENO COMPLICATI RESI MENO COMPLICATI RESI MENO COMPLICATI

E PIU’ PIACEVOLI!E PIU’ PIACEVOLI!E PIU’ PIACEVOLI!E PIU’ PIACEVOLI!

NELLO SPECIFICO, GRAZIE A …

�� COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA

� COMUNE DI GORNATE OLONA

� ASSOCIAZIONE “FAVOLANDIA”

� ASSOCIAZIONE “GENITORI IN BRANDA”

progetto di individuazione e intervento su alunni … · 21 gennaio (h 17.00 - 19.30) →consegna...

Documents