progetto edicola ascolto

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1 Associazione culturale “Vita di Quartiere” PROGETTO: di Pasquale Barilone Presidente dell’Associazione “Vita di Quartiere” LE “EDICOLE DELL’ ASCOLTO” “Un nuovo modello per promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita della città"

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progetto edicola

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  • 1

    Associazione culturale Vita di Quartiere

    PROGETTO:

    di Pasquale Barilone Presidente dellAssociazione Vita di Quartiere

    LE EDICOLE DELL ASCOLTO

    Un nuovo modello per promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita della citt"

  • 2

    INDICE

    Scheda di sintesi del progetto 3 4

    Introduzione 5 5

    Le Edicole dellAscolto 6 6

    La Citta di Montesilvano 7 7

    Evoluzione demografica 8 8

    Dati Istat Popolazione di Montesilvano 2011-2013 9 10

    Variazione Percentuale della Popolazione 10 10

    Flusso migratorio della Popolazione 10 11

    Movimento naturale della Popolazione 12 12

    Popolazione per Eta, Sesso e Stato Civile 2013 13 13

    Distribuzione della Popolazione 2013 Montesilvano 14 15

    Popolazione per Classi di Eta Scolastica 2013 16 16

    Distribuzione della Popolazione per Eta Scolastica 17 17

    Indici democratici e struttura di Montesilvano 18 18

    Struttura della popolazione dal 2002 al 2013 18 18

    Indicatori Demografici 19 20

    Cittadini Stranieri Montesilvano 2011 21 21

    Paesi di Provenienza 22 25

    Distribuzione della Popolazione Straniera per Eta e Sesso 26 27

    Censimento Popolazione di Montesilvano 1861 2011 28 28

    Variazione percentuale popolazione ai censimenti dal 1861 al 2011 28 28

    Dati popolazione ai censimenti dal 1861 al 2011 29 30

    Censimento 2011 Montesilvano 31 31

    Variazione demografica del comune al censimento 2011 31 31

    Indice Regolamento per la costituzione e il funzionamento dellEdicole dellAscolto

    32 32

    Regolamento per la costituzione e il funzionamento delle Edicole dellAscolto

    33 40

  • 3

    SCHEDA DI SINTESI DEL PROGETTO LE EDICOLE

    DELLASCOLTO

    1. Titolo del Progetto:

    Progetto LEDICOLE DELLASCOLTO

    2. Anagrafica Soggetto Proponente:

    ASSOCIAZIONE CULTURALE VITA DI QUARTIERE c.f. 91118660686 sede legale: Via Tirreno n9, Montesilvano (Pe) iscritta allalbo delle associazioni del Comune di Montesilvano

    3. Anagrafica Ideatore e progettista delle Edicole dellAscolto:

    BARILONE Pasquale Via Tirreno nr. 9 65015 Montesilvano (PE) Cell. 331/3632635

    4. Anagrafica Collaboratori del Progetto:

    CAVALIERE Michele 65015 Montesilvano (PE) Cell. 392/4942095 DE GREGORIO Liberatore Via Lazio nr. 65015 Montesilvano (PE) Cell. 320/2163018

    5. Obiettivi Generali:

    La collaborazione e il confronto con LAmministrazione Comunale;

    Lanalisi delle problematiche ed il confronto con gli Organi Istituzionali del Comune;

    La formulazione di proposte sulla programmazione dei servizi di interesse collettivo;

    Lattivita di informazione e di promozione dei processi di consultazione e di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica;

  • 4

    Lapprofondimento delle problematiche del relativo ambito territoriale ed elaborazione di proposte per il miglioramento della qualit della vita, in ordine alle tematiche dei servizi sociali, della cultura e delle tradizioni popolari, della salute, dello sport, della sicurezza sociale, della viabilit e della mobilita urbana, dellambiente, del verde, del decoro urbano;

    La promozione di iniziative, manifestazioni, eventi dinteresse collettivo direttamente o in partenariato con altri soggetti sociali;

    Lelaborazione di proposte per la programmazione del Piano triennale delle Opere Pubbliche;

    Facilitazione della partecipazione dei cittadini ai processi di consultazione previsti per i piani e programmi aventi valenza ambientale;

    La collaborazione con il sistema di protezione civile e/o organi equipollenti.

    6. Contenuti del Progetto:

    Le Edicole dellAscolto inserite in sei (6) quartieri di Montesilvano devono avere un ruolo di coordinamento tra il cittadino e lamministrazione e dovr da una parte rispondere allesigenza di informare la cittadinanza sui programmi e le attivit dellamministrazione comunale relativi al territorio di riferimento, mentre dallaltra parte, il Comune riconosce ai quartieri il ruolo di promuovere la partecipazione attiva della collettivit nel governo della Citta attraverso lapprofondimento dei problemi, il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere, lo sviluppo, la crescita sociale, culturale e civile della popolazione di Montesilvano.

    7. Sedi dellEdicole dellAscolto:

    Centri Sociali presenti nei quartieri di riferimento e/o dove non presenti interno plessi scolastici o locali appartenenti al patrimonio del Comune di Montesilvano

    8. Gruppo Comunale per la costituzione dellEdicole dellAscolto:

    Il Sindaco e/o suo delegato Tre Consiglieri Comunali (Due di maggioranza Uno di minoranza) Istruttore Amministrativo

    9. Organi dellEdicole dellAscolto:

    Il Sindaco e/o suo delegato Il Monitore Civico La conferenza dei Monitori Civici Il Portavoce Il Collegio

  • 5

    INTRODUZIONE

    Nellottica della riqualificazione dei rapporti fra cittadini e istituzioni, diverse Pubbliche Amministrazioni hanno sperimentato e/o sviluppato strumenti e iniziative per favorire forme di partecipazione civica.

    Sotto il profilo normativo, tale tendenza stata ulteriormente rafforzata e rinnovata nei contenuti in seguito alla riforma del Titolo V della Costituzione, la quale introduce, allart. 118, il principio di sussidiariet orizzontale, che stabilisce che Stato Regioni, Citt Metropolitane, Province e Comuni favoriscono lautonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attivit di interesse generale, sulla base di principi di sussidiariet.

    Ci significa attribuire al cittadino un ruolo di primaria centralit nella vita pubblica, oltre che un potere di iniziativa nuovo; vale a dire, indurre unevoluzione ulteriore delle modalit di relazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini, in una logica di superamento del paradigma bipolare per il perseguimento di obiettivi comuni.

    Il tema della Democrazia Partecipativa e un argomento fondamentale per affermare unidea della politica non solo leaderistica, ma che sappia rispondere alle reali esigenze dei cittadini; fondamentale per confermare il valore del decentramento istituzionale e gestionale attraverso cui i cittadini, facendo emergere direttamente i propri bisogni, assumono funzione attiva di proposta.

    Lattenzione alla soddisfazione dei bisogni dei cittadini alla base dellazione amministrativa dellAmministrazione comunale.

    Tale obiettivo pu essere conseguito attraverso la costituzione di un nuovo rapporto di collaborazione tra Amministrazione e cittadini e la realizzazione di una specifica politica di soddisfacimento dei bisogni sul territorio.

    La costruzione di un nuovo rapporto tra Amministrazione e cittadini deve essere fondato sulla costante informazione e sul coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni pubbliche, superando una visione della partecipazione limitata alla sola raccolta delle preferenze e ponendo maggiore enfasi sul ruolo attivo dei cittadini.

    Affinch questo nuovo rapporto si concretizzi e necessario che al cittadino si garantisca uno spazio reale di emersione dei propri bisogni, libero e franco da logiche ed interessi di parte.

    Tale spazio e rappresentato dalle Edicole dellAscolto, poich in esse gli abitanti delle diverse zone territoriali condividono lo stesso tipo di problematiche legate principalmente ai rispettivi quartieri di riferimento e alle carenze di servizi.

  • 6

    LE EDICOLE DELLASCOLTO

    Con lIstituzione delle Edicole dellAscolto, si puo trovare il punto di equilibrio tra la democrazia rappresentativa e la democrazia partecipativa.

    Ridare le gambe a quanto sancito dallart. 7 (La Partecipazione) dello Statuto del Comune di Montesilvano che recita: Il Comune favorisce e regola la partecipazione dei cittadini sia in forma individuale che associata all'amministrazione locale, nel rispetto dei principi di efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa.

    Le Edicole dellAscolto devono diventare un punto importante di conoscenza e interpretazione dei bisogni della popolazione, avvicinare il Comune ai problemi quotidiani dei cittadini e migliorare lazione amministrativa.

    Tale indirizzo, inserito nel programma politico dellattuale Amministrazione, parte dalla necessit di sviluppare una cittadinanza attiva che trova il suo spazio naturale nei singoli quartieri della citt.

    Il quartiere quindi come luogo di produzione di democrazia partecipativa.

    Inserire unEdicola dellascolto vera e propria su ogni quartiere di Montesilvano che funga da centro di ascolto, di proposte e di risposte. Questa deve avere un ruolo di coordinamento tra il cittadino e lamministrazione e dovr da una parte rispondere allesigenza di informare la cittadinanza sui programmi e le attivit dellamministrazione comunale relativi al territorio di riferimento, mentre dallaltra parte, il Comune riconosce ai quartieri il ruolo di promuovere la partecipazione attiva della collettivit nel governo della Citta attraverso lapprofondimento dei problemi, il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere, lo sviluppo, la crescita sociale, culturale e civile della popolazione di Montesilvano.

    La partecipazione di tutti i cittadini al governo della Citt e la strada principale per superare le differenze tra centro e periferia. Per questo gli strumenti e le tecnologie della democrazia partecipativa possono costituire una formidabile occasione di crescita civile e un potente mezzo per migliorare piu efficacemente, e dal basso, la nostra citt.

    Con Le Edicole dellAscolto, non si sostituisce la democrazia rappresentativa con quella partecipativa ma semplicemente questultime sono indispensabile integrazione per migliorare il sistema democratico della nostra citta facendo uscire la politica dallautoreferenzialit.

  • 7

    LA CITTA DI MONTESILVANO

    La Citta di Montesilvano

    Provincia Pescara (PE)

    Regione Abruzzo

    Popolazione 52.829 abitanti (01/01/2014 - Istat)

    Superficie 23,57 km

    Densit 2.240,93 ab./km

    Codice Istat 068024

    Codice catastale F646

    Prefisso 085

    CAP 65015

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/45-prefisso/

  • 8

    LA CITTA DI MONTESILVANO EVOLUZIONE DEMOGRAFICA

    Evoluzione demografica

    N.B. Rilevazione Ultimi dati istat 01.01.2014 la popolazione ha raggiunto i 52.829 abitanti

  • 9

    POPOLAZIONE MONTESILVANO 2011-2013

    Andamento demografico della popolazione residente nel comune di Montesilvano dal 2001 al 2013. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

    La tabella in basso riporta il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente.

    Anno Data rilevamento Popolazione residente

    Variazione assoluta

    Variazione percentuale

    Numero Famiglie

    Media componenti per famiglia

    2001 31 dicembre 40.730 - - - -

    2002 31 dicembre 41.554 +824 +2,02% - -

    2003 31 dicembre 42.427 +873 +2,10% 15.163 2,80

    2004 31 dicembre 43.258 +831 +1,96% 15.772 2,74

    2005 31 dicembre 44.687 +1.429 +3,30% 16.606 2,69

    2006 31 dicembre 45.845 +1.158 +2,59% 17.365 2,64

    2007 31 dicembre 47.695 +1.850 +4,04% 18.440 2,58

    2008 31 dicembre 49.052 +1.357 +2,85% 19.125 2,56

    2009 31 dicembre 50.389 +1.337 +2,73% 19.837 2,54

    2010 31 dicembre 51.565 +1.176 +2,33% 20.451 2,52

    2011 () 8 ottobre 52.284 +719 +1,39% 20.896 2,50

    2011 () 9 ottobre 50.413 -1.871 -3,58% - -

    2011 31 dicembre 50.593 +180 +0,36% 20.962 2,41

    2012 31 dicembre 51.424 +831 +1,64% 21.396 2,40

    2013 31 dicembre 52.829 +1.405 +2,73% 21.679 2,43

    () popolazione anagrafica al 8 ottobre 2011, giorno prima del censimento 2011.

    () popolazione censita il 9 ottobre 2011, data di riferimento del censimento 2011.

  • 10

    La popolazione residente a Montesilvano al Censimento 2011, rilevata il giorno 9 ottobre 2011, risultata composta da 50.413 individui, mentre alle Anagrafi comunali ne risultavano registrati 52.284. Si , dunque, verificata una differenza negativa fra popolazione censita epopolazione anagrafica pari a 1.871 unit (-3,58%).

    Per eliminare la discontinuit che si venuta a creare fra la serie storica della popolazione del decennio intercensuario 2001-2011 con i dati registrati in Anagrafe negli anni successivi, si ricorre ad operazioni di ricostruzione intercensuaria della popolazione.

    I grafici e le tabelle di questa pagina riportano i dati effettivamente registrati in Anagrafe.

    Variazione percentuale della popolazione

    Le variazioni annuali della popolazione di Montesilvano espresse in percentuale a confronto con le variazioni della popolazione della provincia di Pescara e della regione Abruzzo.

    Flusso migratorio della popolazione

    Il grafico in basso visualizza il numero dei trasferimenti di residenza da e verso il comune di Montesilvano negli ultimi anni. I trasferimenti di residenza sono riportati come iscritti ecancellati dall'Anagrafe del comune.

    Fra gli iscritti, sono evidenziati con colore diverso i trasferimenti di residenza da altri comuni, quelli dall'estero e quelli dovuti per altri motivi (ad esempio per rettifiche amministrative).

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/34-montesilvano/statistiche/censimento-2011/

  • 11

    La tabella seguente riporta il dettaglio del comportamento migratorio dal 2002 al 2013. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

    Anno 1 gen-31

    dic

    Iscritti Cancellati Saldo Migratori

    o con l'estero

    Saldo Migratorio totale

    DA altri

    comuni

    DA ester

    o

    per altri

    motivi (*)

    PER altri

    comuni

    PER ester

    o

    per altri

    motivi (*)

    2002 1.386 223 87 997 12 5 +211 +682

    2003 1.434 504 77 1.174 129 6 +375 +706

    2004 1.627 324 53 1.225 88 8 +236 +683

    2005 2.062 279 29 991 78 4 +201 +1.297

    2006 1.850 239 47 1.090 44 10 +195 +992

    2007 2.373 608 45 1.312 25 31 +583 +1.658

    2008 1.944 520 46 1.295 30 40 +490 +1.145

    2009 2.039 525 32 1.375 43 48 +482 +1.130

    2010 1.954 531 60 1.326 137 66 +394 +1.016

    2011 () 1.377 325 59 935 64 138 +261 +624

    2011 () 426 85 70 438 9 1 +76 +133

    2011 () 1.803 410 129 1.373 73 139 +337 +757

    2012 2.007 365 494 1.704 85 373 +280 +704

    2013 1.589 344 1.405 1.584 65 418 +279 +1.271

    (*) sono le iscrizioni/cancellazioni in Anagrafe dovute a rettifiche amministrative.

    () bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre)

    () bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre)

    () bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). la somma delle due righe precedenti.

  • 12

    Movimento naturale della popolazione

    Il movimento naturale di una popolazione in un anno determinato dalla differenza fra le nascite ed i decessi ed detto anche saldo naturale. Le due linee del grafico in basso riportano l'andamento delle nascite e dei decessi negli ultimi anni. L'andamento del saldo naturale visualizzato dall'area compresa fra le due linee.

    La tabella seguente riporta il dettaglio delle nascite e dei decessi dal 2002 al 2013. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

    Anno Bilancio demografico Nascite Decessi Saldo Naturale

    2002 1 gennaio-31 dicembre 434 292 +142

    2003 1 gennaio-31 dicembre 458 291 +167

    2004 1 gennaio-31 dicembre 472 324 +148

    2005 1 gennaio-31 dicembre 456 324 +132

    2006 1 gennaio-31 dicembre 506 340 +166

    2007 1 gennaio-31 dicembre 519 327 +192

    2008 1 gennaio-31 dicembre 569 357 +212

    2009 1 gennaio-31 dicembre 555 348 +207

    2010 1 gennaio-31 dicembre 546 386 +160

    2011 () 1 gennaio-8 ottobre 390 295 +95

    2011 () 9 ottobre-31 dicembre 147 100 +47

    2011 () 1 gennaio-31 dicembre 537 395 +142

    2012 1 gennaio-31 dicembre 525 398 +127

    2013 1 gennaio-31 dicembre 538 404 +134

    () bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre)

    () bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre)

    () bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). la somma delle due righe precedenti

  • 13

    POPOLAZIONE PER ETA, SESSO E STATO CIVILE 2013

    Il grafico in basso, detto Piramide delle Et, rappresenta la distribuzione della popolazione residente a Montesilvano per et, sesso e stato civile al 1 gennaio 2013.

    La popolazione riportata per classi quinquennali di et sull'asse Y, mentre sull'asse X sono riportati due grafici a barre a specchio con i maschi (a sinistra) e le femmine (a destra). I diversi colori evidenziano la distribuzione della popolazione per stato civile: celibi e nubili, coniugati, vedovi e divorziati.

    In generale, la forma di questo tipo di grafico dipende dall'andamento demografico di una popolazione, con variazioni visibili in periodi di forte crescita demografica o di cali delle nascite per guerre o altri eventi.

    In Italia ha avuto la forma simile ad una piramide fino agli anni '60, cio fino agli anni del boom demografico.

  • 14

    DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE 2013 - MONTESILVANO

    Et Celibi /Nubili

    Coniugati

    /e

    Vedovi

    /e

    Divorziati

    /e

    Maschi Femmine Totale

    % % %

    0-4 2.838 0 0 0 1.506 53,1%

    1.332 46,9%

    2.838 5,5%

    5-9 2.726 0 0 0 1.400 51,4%

    1.326 48,6%

    2.726 5,3%

    10-14 2.453 0 0 0 1.262 51,4%

    1.191 48,6%

    2.453 4,8%

    15-19 2.321 2 0 0 1.183 50,9%

    1.140 49,1%

    2.323 4,5%

    20-24 2.537 96 0 0 1.376 52,3%

    1.257 47,7%

    2.633 5,1%

    25-29 2.203 655 3 3 1.357 47,4%

    1.507 52,6%

    2.864 5,6%

    30-34 1.784 1.709 4 37 1.672 47,3%

    1.862 52,7%

    3.534 6,9%

    35-39 1.536 2.783 9 74 2.150 48,8%

    2.252 51,2%

    4.402 8,6%

    40-44 1.126 3.411 23 184 2.292 48,3%

    2.452 51,7%

    4.744 9,2%

    45-49 683 3.487 62 241 2.247 50,2%

    2.226 49,8%

    4.473 8,7%

    50-54 396 2.903 89 233 1.761 48,6%

    1.860 51,4%

    3.621 7,0%

    55-59 216 2.430 134 143 1.407 48,1%

    1.516 51,9%

    2.923 5,7%

    60-64 143 2.288 227 108 1.203 43,5%

    1.563 56,5%

    2.766 5,4%

    65-69 99 2.033 330 84 1.196 47,0%

    1.350 53,0%

    2.546 5,0%

    70-74 85 1.735 461 74 1.123 47,7%

    1.232 52,3%

    2.355 4,6%

    75-79 65 1.273 557 33 920 47,7 1.008 52,3 1.928 3,7

  • 15

    % % %

    80-84 46 667 542 11 536 42,3%

    730 57,7%

    1.266 2,5%

    85-89 22 234 416 5 227 33,5%

    450 66,5%

    677 1,3%

    90-94 7 50 210 2 85 31,6%

    184 68,4%

    269 0,5%

    95-99 5 11 56 1 20 27,4%

    53 72,6%

    73 0,1%

    100+ 2 1 7 0 2 20,0%

    8 80,0%

    10 0,0%

    Totale

    21.293

    25.768 3.130 1.233 24.925

    48,5%

    26.499

    51,5%

    51.424

  • 16

    POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETA SCOLASTICA 2013

    Distribuzione della popolazione di Montesilvano per classi di et da 0 a 18 anni al 1 gennaio 2013. Elaborazioni su dati ISTAT.

    Il grafico in basso riporta la potenziale utenza per le scuole di Montesilvano, evidenziando con colori diversi i differenti cicli scolastici (asilo nido, scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado) e gli individui con cittadinanza straniera.

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/34-montesilvano/89-scuole/

  • 17

    DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE PER ETA SCOLASTICA

    Et Maschi Femmine Totale

    0 273 269 542

    1 324 240 564

    2 311 262 573

    3 292 286 578

    4 306 275 581

    5 282 306 588

    6 279 251 530

    7 263 252 515

    8 277 256 533

    9 299 261 560

    10 273 232 505

    11 261 262 523

    12 281 228 509

    13 219 235 454

    14 228 234 462

    15 251 226 477

    16 228 247 475

    17 245 219 464

    18 237 199 436

  • 18

    INDICI DEMOCRAFICI E STRUTTURA DI MONTESILVANO

    Struttura della popolazione e indicatori demografici di Montesilvano negli ultimi anni. Elaborazioni su dati ISTAT.

    Struttura della popolazione dal 2002 al 2013

    L'analisi della struttura per et di una popolazione considera tre fasce di et: giovani 0-14 anni, adulti 15-64 anni e anziani 65 anni ed oltre. In base alle diverse proporzioni fra tali fasce di et, la struttura di una popolazione viene definita di tipo progressiva, stazionaria o regressivaa seconda che la popolazione giovane sia maggiore, equivalente o minore di quella anziana.

    Lo studio di tali rapporti importante per valutare alcuni impatti sul sistema sociale, ad esempio sul sistema lavorativo o su quello sanitario.

    Anno 1 gennaio

    0-14 anni 15-64 anni 65+ anni Totale residenti

    Et media

    2002 6.297 28.276 6.157 40.730 39,3

    2003 6.439 28.665 6.450 41.554 39,5

    2004 6.549 29.154 6.724 42.427 39,8

    2005 6.667 29.576 7.015 43.258 40,0

    2006 6.918 30.434 7.335 44.687 40,1

    2007 7.001 31.263 7.581 45.845 40,4

    2008 7.244 32.584 7.867 47.695 40,4

    2009 7.560 33.315 8.177 49.052 40,5

    2010 7.828 34.125 8.436 50.389 40,6

    2011 7.919 34.964 8.682 51.565 40,9

    2012 7.854 34.075 8.664 50.593 41,0

    2013 8.017 34.283 9.124 51.424 41,3

  • 19

    INICATORI DEMOCRAFICI

    Principali indici demografici calcolati sulla popolazione residente a Montesilvano.

    Anno Indice di

    vecchiaia

    Indice di

    dipendenza

    strutturale

    Indice di

    ricambio

    della

    popolazione

    attiva

    Indice di

    struttura

    della

    popolazione

    attiva

    Indice di

    carico

    di figli

    per donna

    feconda

    Indice di

    natalit

    (x 1.000

    ab.)

    Indice di

    mortalit

    (x 1.000

    ab.)

    1 gennaio 1 gennaio 1 gennaio 1 gennaio 1 gennaio 1 gen-31 dic 1 gen-31 dic

    2002 97,8 44,0 111,3 83,9 20,0 10,5 7,1

    2003 100,2 45,0 111,7 86,1 19,9 10,9 6,9

    2004 102,7 45,5 113,6 88,9 19,2 11,0 7,6

    2005 105,2 46,3 108,8 90,7 18,9 10,4 7,4

    2006 106,0 46,8 104,6 93,2 18,9 11,2 7,5

    2007 108,3 46,6 110,0 98,8 18,8 11,1 7,0

    2008 108,6 46,4 107,7 100,2 19,4 11,8 7,4

    2009 108,2 47,2 108,3 103,0 19,6 11,2 7,0

    2010 107,8 47,7 113,0 106,2 19,2 10,7 7,6

    2011 109,6 47,5 118,6 109,9 19,1 10,5 7,7

    2012 110,3 48,5 119,3 112,9 19,0 10,3 7,8

    2013 113,8 50,0 119,1 117,6 18,3 0,0 0,0

    Glossario

    Indice di vecchiaia Rappresenta il grado di invecchiamento di una popolazione. il rapporto percentuale tra il numero degli ultrassessantacinquenni ed il numero dei giovani fino ai 14 anni. Ad esempio, nel 2013 l'indice di vecchiaia per il comune di Montesilvano dice che ci sono 113,8 anziani ogni 100 giovani. Indice di dipendenza strutturale Rappresenta il carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni). Ad esempio, teoricamente, a Montesilvano nel 2013 ci sono 50,0 individui a carico, ogni 100 che lavorano. Indice di ricambio della popolazione attiva Rappresenta il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione (55-64 anni) e quella che sta per entrare nel mondo del lavoro (15-24 anni). La popolazione attiva tanto pi giovane quanto pi l'indicatore minore di 100. Ad esempio, a Montesilvano nel 2013 l'indice di ricambio 119,1 e significa che la popolazione in et lavorativa abbastanza anziana. Indice di struttura della popolazione attiva

  • 20

    Rappresenta il grado di invecchiamento della popolazione in et lavorativa. il rapporto percentuale tra la parte di popolazione in et lavorativa pi anziana (40-64 anni) e quella pi giovane (15-39 anni). Carico di figli per donna feconda il rapporto percentuale tra il numero dei bambini fino a 4 anni ed il numero di donne in et feconda (15-49 anni). Stima il carico dei figli in et prescolare per le mamme lavoratrici. Indice di natalit Rappresenta il numero medio di nascite in un anno ogni mille abitanti. Indice di mortalit Rappresenta il numero medio di decessi in un anno ogni mille abitanti. Et media la media delle et di una popolazione, calcolata come il rapporto tra la somma delle et di tutti gli individui e il numero della popolazione residente. Da non confondere con l'aspettativa di vita di una popolazione.

  • 21

    CITTADINI STRANIERI MONTESILVANO 2011

    Popolazione straniera residente a Montesilvano al 1 gennaio 2011. Sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia.

    Distribuzione per area geografica di cittadinanza

    Gli stranieri residenti a Montesilvano al 1 gennaio 2011 sono 4.264 e rappresentano l'8,3% della popolazione residente.

    La comunit straniera pi numerosa quella proveniente dalla Romania con il 25,9% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dall'Albania (10,7%) e dal Senegal (10,3%).

  • 22

    PAESI DI PROVENIENZA

    Segue il dettaglio dei paesi di provenienza dei cittadini stranieri residenti divisi per continente di appartenenza ed ordinato per numero di residenti.

    EUROPA Area Maschi Femmine Totale %

    Romania Unione Europea 473 632 1.105 25,91%

    Albania Europa centro orientale

    242 215 457 10,72%

    Ucraina Europa centro orientale

    103 307 410 9,62%

    Polonia Unione Europea 25 79 104 2,44%

    Bulgaria Unione Europea 29 68 97 2,27%

    Federazione Russa Europa centro orientale

    17 72 89 2,09%

    Lituania Unione Europea 6 60 66 1,55%

    Repubblica di Macedonia

    Europa centro orientale

    36 21 57 1,34%

    Repubblica Moldova Europa centro orientale

    11 24 35 0,82%

    Germania Unione Europea 10 16 26 0,61%

    Francia Unione Europea 12 14 26 0,61%

    Kosovo Europa centro orientale

    11 12 23 0,54%

    Spagna Unione Europea 6 15 21 0,49%

    Croazia Europa centro orientale

    11 9 20 0,47%

    Bielorussia Europa centro orientale

    4 14 18 0,42%

    Regno Unito Unione Europea 6 6 12 0,28%

    Bosnia-Erzegovina Europa centro orientale

    5 6 11 0,26%

    Repubblica di Serbia Europa centro orientale

    5 6 11 0,26%

    Montenegro Europa centro orientale

    6 5 11 0,26%

    Slovacchia Unione Europea 1 9 10 0,23%

    Repubblica Ceca Unione Europea 0 10 10 0,23%

    Svizzera Altri paesi europei 4 5 9 0,21%

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/romania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/albania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/ucraina/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/polonia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/bulgaria/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/federazione-russa/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/lituania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-di-macedonia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-di-macedonia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-moldova/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/germania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/francia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/kosovo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/spagna/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/croazia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/bielorussia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/regno-unito/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/bosnia-erzegovina/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-di-serbia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/montenegro/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/slovacchia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-ceca/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/svizzera/

  • 23

    Ungheria Unione Europea 1 6 7 0,16%

    Belgio Unione Europea 3 3 6 0,14%

    Portogallo Unione Europea 3 3 6 0,14%

    Estonia Unione Europea 0 4 4 0,09%

    Lettonia Unione Europea 0 4 4 0,09%

    Grecia Unione Europea 4 0 4 0,09%

    Paesi Bassi Unione Europea 1 3 4 0,09%

    Svezia Unione Europea 0 4 4 0,09%

    Finlandia Unione Europea 0 2 2 0,05%

    Austria Unione Europea 1 1 2 0,05%

    Danimarca Unione Europea 0 1 1 0,02%

    Lussemburgo Unione Europea 0 1 1 0,02%

    Turchia Europa centro orientale

    0 1 1 0,02%

    Irlanda Unione Europea 1 0 1 0,02%

    Totale Europa 1.037 1.638 2.675 62,73%

    AFRICA Area Maschi Femmine Totale %

    Senegal Africa occidentale 357 82 439 10,30%

    Marocco Africa settentrionale 77 60 137 3,21%

    Nigeria Africa occidentale 65 71 136 3,19%

    Tunisia Africa settentrionale 41 20 61 1,43%

    Algeria Africa settentrionale 12 8 20 0,47%

    Etiopia Africa orientale 7 8 15 0,35%

    Egitto Africa settentrionale 9 3 12 0,28%

    Capo Verde Africa occidentale 2 4 6 0,14%

    Libia Africa settentrionale 2 1 3 0,07%

    Sud Africa Africa centro meridionale

    2 0 2 0,05%

    Sierra Leone Africa occidentale 2 0 2 0,05%

    Kenya Africa orientale 1 1 2 0,05%

    Repubblica del Congo Africa centro meridionale

    0 2 2 0,05%

    Eritrea Africa orientale 1 0 1 0,02%

    Costa d'Avorio Africa occidentale 1 0 1 0,02%

    Camerun Africa centro 0 1 1 0,02%

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/ungheria/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/belgio/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/portogallo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/estonia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/lettonia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/grecia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/paesi-bassi/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/svezia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/finlandia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/austria/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/danimarca/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/lussemburgo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/turchia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/irlanda/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/senegal/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/marocco/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/nigeria/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/tunisia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/algeria/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/etiopia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/egitto/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/capo-verde/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/libia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/sud-africa/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/sierra-leone/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/kenya/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-del-congo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/eritrea/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/costa-d-avorio/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/camerun/

  • 24

    meridionale

    Liberia Africa occidentale 1 0 1 0,02%

    Mauritius Africa orientale 0 1 1 0,02%

    Seychelles Africa orientale 0 1 1 0,02%

    Somalia Africa orientale 0 1 1 0,02%

    Tanzania Africa orientale 0 1 1 0,02%

    Togo Africa occidentale 1 0 1 0,02%

    Uganda Africa orientale 0 1 1 0,02%

    Totale Africa 581 266 847 19,86%

    ASIA Area Maschi Femmine Totale %

    Repubblica Popolare Cinese

    Asia orientale 168 135 303 7,11%

    Repubblica Islamica dell'Iran

    Asia occidentale 19 16 35 0,82%

    Bangladesh Asia centro meridionale

    23 4 27 0,63%

    Filippine Asia orientale 4 17 21 0,49%

    Uzbekistan Asia centro meridionale

    2 12 14 0,33%

    Armenia Asia occidentale 3 4 7 0,16%

    India Asia centro meridionale

    1 5 6 0,14%

    Thailandia Asia orientale 0 3 3 0,07%

    Kirghizistan Asia centro meridionale

    0 3 3 0,07%

    Georgia Asia occidentale 0 2 2 0,05%

    Israele Asia occidentale 0 2 2 0,05%

    Giordania Asia occidentale 0 1 1 0,02%

    Iraq Asia occidentale 1 0 1 0,02%

    Giappone Asia orientale 0 1 1 0,02%

    Territori dell'Autonomia Palestinese

    Asia occidentale 1 0 1 0,02%

    Totale Asia 222 205 427 10,01%

    AMERICA Area Maschi Femmine Totale %

    Brasile America centro meridionale

    13 57 70 1,64%

    Cuba America centro 6 45 51 1,20%

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/liberia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/mauritius/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/seychelles/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/somalia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/tanzania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/togo/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/uganda/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-popolare-cinese/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-popolare-cinese/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-islamica-dell-iran/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-islamica-dell-iran/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/bangladesh/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/filippine/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/uzbekistan/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/armenia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/india/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/thailandia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/kirghizistan/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/georgia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/israele/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/giordania/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/iraq/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/giappone/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/territori-dell-autonomia-palestinese/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/territori-dell-autonomia-palestinese/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/brasile/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/cuba/

  • 25

    meridionale

    Colombia America centro meridionale

    17 29 46 1,08%

    Venezuela America centro meridionale

    12 30 42 0,98%

    Repubblica Dominicana

    America centro meridionale

    8 22 30 0,70%

    Argentina America centro meridionale

    6 17 23 0,54%

    Bolivia America centro meridionale

    4 9 13 0,30%

    Stati Uniti d'America America settentrionale 3 3 6 0,14%

    Per America centro meridionale

    3 3 6 0,14%

    Canada America settentrionale 1 4 5 0,12%

    Ecuador America centro meridionale

    0 5 5 0,12%

    Cile America centro meridionale

    4 1 5 0,12%

    Messico America centro meridionale

    2 1 3 0,07%

    Uruguay America centro meridionale

    1 2 3 0,07%

    Dominica America centro meridionale

    0 2 2 0,05%

    Trinidad e Tobago America centro meridionale

    1 0 1 0,02%

    Giamaica America centro meridionale

    1 0 1 0,02%

    Paraguay America centro meridionale

    0 1 1 0,02%

    Guatemala America centro meridionale

    0 1 1 0,02%

    Totale America 82 232 314 7,36%

    APOLIDI (*) Area Maschi Femmine Totale %

    Apolidi Apolidi 0 1 1 0,02%

    Totale Apolidi 0 1 1 0,02%

    (*) un apolide una persona che non gode del diritto di cittadinanza di alcuno stato.

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/colombia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/venezuela/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-dominicana/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/repubblica-dominicana/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/argentina/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/bolivia/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/stati-uniti-d-america/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/peru/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/canada/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/ecuador/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/cile/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/messico/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/uruguay/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/dominica/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/trinidad-tobago/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/giamaica/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/paraguay/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/guatemala/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/cittadini-stranieri/apolidi/

  • 26

    DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA PER ETA E

    SESSO

    In basso riportata la piramide delle et con la distribuzione della popolazione straniera residente a Montesilvano per et e sesso al 1 gennaio 2011 su dati ISTAT.

  • 27

    DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA PER ETA E

    SESSO

    Et Stranieri

    Maschi Femmine Totale %

    0-4 135 142 277 6,5%

    5-9 79 101 180 4,2%

    10-14 89 78 167 3,9%

    15-19 96 77 173 4,1%

    20-24 164 164 328 7,7%

    25-29 209 302 511 12,0%

    30-34 297 381 678 15,9%

    35-39 245 299 544 12,8%

    40-44 198 229 427 10,0%

    45-49 171 184 355 8,3%

    50-54 114 168 282 6,6%

    55-59 61 86 147 3,4%

    60-64 21 57 78 1,8%

    65-69 13 33 46 1,1%

    70-74 15 18 33 0,8%

    75-79 7 11 18 0,4%

    80-84 7 9 16 0,4%

    85-89 0 3 3 0,1%

    90-94 0 0 0 0,0%

    95-99 1 0 1 0,0%

    100+ 0 0 0 0,0%

    Totale 1.922 2.342 4.264 100%

  • 28

    CENSIMENTI POPOLAZIONE DI MONTESILVANO 1861-2011

    Andamento demografico storico dei censimenti della popolazione di Montesilvano dal 1861 al 2011. Variazioni percentuali della popolazione, grafici e statistiche su dati ISTAT.

    Il comune ha avuto in passato delle variazioni territoriali. I dati storici sono stati elaborati per renderli omogenei e confrontabili con la popolazione residente nei confini attuali.

    I censimenti della popolazione italiana hanno avuto cadenza decennale a partire dal 1861 ad oggi, con l'eccezione del censimento del 1936 che si tenne dopo soli cinque anni per regio decreto n.1503/1930. Inoltre, non furono effettuati i censimenti del 1891 e del 1941 per difficolt finanziarie il primo e per cause belliche il secondo.

    Variazione percentuale popolazione ai censimenti dal 1861 al 2011

    Le variazioni della popolazione di Montesilvano negli anni di censimento espresse in percentuale a confronto con le variazioni della provincia di Pescara e della regione Abruzzo.

  • 29

    Dati popolazione ai censimenti dal 1861 al 2011

    Censimento Popolazione residenti

    Var % Note

    num. anno data rilevamento

    1 1861 31 dicembre 2.253 - Il primo censimento della popolazione viene effettuato nell'anno dell'unit d'Italia.

    2 1871 31 dicembre 2.504 +11,1% Come nel precedente censimento, l'unit di rilevazione basata sul concetto di "famiglia" non prevede la distinzione tra famiglie e convivenze.

    3 1881 31 dicembre 2.605 +4,0% Viene adottato il metodo di rilevazione della popolazione residente, ne fanno parte i presenti con dimora abituale e gli assenti temporanei.

    4 1901 10 febbraio 3.607 +38,5% La data di riferimento del censimento viene spostata a febbraio. Vengono introdotte schede individuali per ogni componente della famiglia.

    5 1911 10 giugno 3.905 +8,3% Per la prima volta viene previsto il limite di et di 10 anni per rispondere alle domande sul lavoro.

    6 1921 1 dicembre 4.510 +15,5% L'ultimo censimento gestito dai comuni gravati anche delle spese di rilevazione. In seguito le indagini statistiche verranno affidate all'Istat.

    7 1931 21 aprile 5.433 +20,5% Per la prima volta i dati raccolti vengono elaborati con macchine perforatrici utilizzando due tabulatori Hollerith a schede.

    8 1936 21 aprile 5.909 +8,8% Il primo ed unico censimento effettuato con periodicit quinquennale.

    9 1951 4 novembre 7.387 +25,0% Il primo censimento della popolazione a cui stato abbinato anche quello delle abitazioni.

  • 30

    10 1961 15 ottobre 10.420 +41,1% Il questionario viene diviso in sezioni. Per la raccolta dei dati si utilizzano elaboratori di seconda generazione con l'applicazione del transistor e l'introduzione dei nastri magnetici.

    11 1971 24 ottobre 18.265 +75,3% Il primo censimento di rilevazione dei gruppi linguistici di Trieste e Bolzano con questionario tradotto anche in lingua tedesca.

    12 1981 25 ottobre 29.240 +60,1% Viene migliorata l'informazione statistica attraverso indagini pilota che testano l'affidabilit del questionario e l'attendibilit dei risultati.

    13 1991 20 ottobre 35.153 +20,2% Il questionario viene tradotto in sei lingue oltre all'italiano ed corredato di un "foglio individuale per straniero non residente in Italia".

    14 2001 21 ottobre 40.700 +15,8% Lo sviluppo della telematica consente l'attivazione del primo sito web dedicato al Censimento e la diffusione dei risultati online.

    15 2011 9 ottobre 50.413 +23,9% Il Censimento 2011 il primo censimento onlinecon i questionari compilati anche via web.

    http://www.tuttitalia.it/statistiche/censimento-2011/

  • 31

    CENSIMENTO 2011 MONTESILVANO

    Il 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, pi brevemente Censimento 2011, fotografa la popolazione italiana al 9 ottobre 2011.

    I dati definitivi della popolazione legale di ogni comune italiano sono stati diffusi dall'Istat il 19 dicembre 2012, mentre la presentazione completa di tutti i dati rimanenti prevista per il 31 marzo 2014.

    stato il primo censimento online, nel senso che i questionari potevano essere compilati ed inviati anche via web.

    Variazione demografica del comune al censimento 2011

    Variazione della popolazione di Montesilvano rispetto al censimento 2001. Puoi anche confrontare le variazioni demografiche dei comuni in provincia di Pescara.

    Comune Censimento Var %

    21/10/2001 9/10/2011

    Montesilvano 40.700 50.413 +23,9%

    Popolazione legale dei Comuni

    La popolazione legale di un Comune italiano determinata dalla popolazione residente risultante dall'ultimo censimento generale ed ufficializzata con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

    L'attuale sistema elettorale prevede modalit diverse in base alla popolazione legale di un Comune. Nei Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti il sindaco viene eletto in un turno unico (un secondo turno previsto soltanto in caso di parit di voti). Nei comuni con popolazione oltre tale soglia il sistema prevede un turno di ballottaggio tra i candidati sindaci, qualora nessuno di essi ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi.

    In Sicilia la soglia della popolazione legale di 10.000 abitanti, mentre nella Provincia autonoma di Trento la soglia scende a 3.000 abitanti.

    http://www.tuttitalia.it/abruzzo/provincia-di-pescara/statistiche/censimento-2011/http://www.tuttitalia.it/abruzzo/34-montesilvano/statistiche/censimento-2011/

  • 32

    REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO

    DELLEDICOLE DELLASCOLTO

    INDICE

    Artt.

    Argomento

    Da pag.

    A pag.

    Art. 1 Principi Generali 33 33

    Art. 2 Delimitazione territoriale 33 33

    Art. 3 Criterio dell interesse generale 33 34

    Art. 4 Funzioni Consultive 35 35

    Art. 5 Modalita costitutive 35 36

    Art. 6 Organi 36 36

    Art. 7 Il Sindaco e/o suo delegato 37 37

    Art. 8 Il Monitore Civico 37 37

    Art. 9 La Conferenza dei Monitori Civici

    38 38

    Art. 10 Il Portavoce 38 38

    Art. 11 Il Collegio 39 39

    Art. 12 Gestione delle Minute Spese 39 39

    Art. 13 Comunicazione 39 39

    Art. 14 Disposizioni di Legge 39 39

    Art. 15 Norma Finale 39 40

  • 33

    Articolo 1

    Principi generali

    1. Il presente Regolamento individua gli ambiti territoriali delle Edicole dellAscolto e stabilisce natura, compiti e modalit di costituzione delle stesse.

    2. Il Comune di Montesilvano, in attuazione dellart. 7 dello Statuto Comunale, con le Edicole dellAscolto intende promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale come un valore irrinunciabile da ricercare e ottenere attraverso progetti e iniziative. Il fine di partecipazione la programmazione condivisa, consapevole e partecipata. La cultura della comunit e la solidariet, la responsabilit di ciascun cittadino verso tutti e di tutti verso ognuno.

    Articolo 2

    Delimitazione territoriale

    1. Gli ambiti territoriali nei quali operano le Edicole dellAscolto sono delimitati e riconosciuti, come da allegato n. 1 del presente Regolamento, in numero di 6 (sei) quartieri e individuati come di seguito: a) Edicola dellAscolto quartiere Uno ( Villa Verlengia Santa Filomena); b) Edicola dellAscolto quartiere Due ( Villa Verrocchio- Villa Canonico); c) Edicola dellAscolto quartiere Tre ( Montesilvano Colle); d) Edicola dellAscolto quartiere Quattro (Montesilvano Centro); e) Edicola dellAscolto quartiere Cinque ( Porto Allegro PP1 ); f) Edicola dellAscolto quartiere Sei (Villa Carmine Ranalli);

    2. Le sedi delle Edicole dellAscolto:

    a) Le sedi delle Edicole dellAscolto verranno istituite allinterno dei Centri Sociali presenti nei relativi quartieri di riferimento, e/o dove non presenti, saranno istituite allinterno di plessi scolastici o locali appartenenti al patrimonio del Comune di Montesilvano preventivamente identificati allinterno del quartiere.

    Articolo 3

    Criterio dell interesse generale

    Definizione, finalit e compiti delle Edicole dellAscolto

    1. Le Edicole dellAscolto operano per fini socio-culturali e tutte le funzioni individuate allinterno di esse rappresentano attivita di servizio allinterno del quartiere di riferimento

    2. Le Edicole dellAscolto nella loro azione rispettano il seguente criterio generale:

    a) nellespressione dei propri bisogni le proposte presentate dai cittadini non

    possono ledere i diritti e le prerogative di altri cittadini; b) non possibile effettuare proposte che penalizzano o discriminino dalla loro

    fruizione parti della cittadinanza, per quanto minoritarie, in ordine ai criteri di razza, religione, sesso o cultura politica.

  • 34

    3. Le Edicole dellAscolto sono espressione dei cittadini che risiedono, abitano, studiano e lavorano nel rispettivo ambito territoriale.

    4. Le Edicole dellAscolto e le loro articolazioni organizzative, sono organismi senza personalit giuridica e senza scopi di lucro. Tutti i componenti degli organi delle Edicole dellAscolto esercitano la propria azione gratuitamente.

    5. Le Edicole dellAscolto, nella loro azione, riconoscono il seguente fine:- promuovere la partecipazione della cittadinanza alle scelte amministrative strategiche che riguardano la comunit, facendosi interpreti e promotori per lesclusivo soddisfacimento di interessi collettivi e per il bene comune del Quartiere. Queste svolgono un ruolo propositivo e consultivo attraverso:

    a) La collaborazione e il confronto con LAmministrazione Comunale; b) Lanalisi delle problematiche ed il confronto con gli Organi Istituzionali del

    Comune; c) La formulazione di proposte sulla programmazione dei servizi di interesse

    collettivo; d) Lattivita di informazione e di promozione dei processi di consultazione e di

    partecipazione dei cittadini alla vita pubblica; e) Lapprofondimento delle problematiche del relativo ambito territoriale ed

    elaborazione di proposte per il miglioramento della qualit della vita, in

    ordine alle tematiche dei servizi sociali, della cultura e delle tradizioni

    popolari, della salute, dello sport, della sicurezza sociale, della viabilit e

    della mobilita urbana, dellambiente, del verde, del decoro urbano;

    f) La promozione di iniziative, manifestazioni, eventi dinteresse collettivo direttamente o in partenariato con altri soggetti sociali;

    g) La realizzazione del Bilancio Partecipato, con le modalit che lAmministrazione Comunale dovr definire con specifica Regolamentazione.

    h) Lelaborazione di proposte per la programmazione del Piano triennale delle Opere Pubbliche;

    i) Facilitazione della partecipazione dei cittadini ai processi di consultazione previsti per i piani e programmi aventi valenza ambientale;

    j) La collaborazione con il sistema di protezione civile e/o organi equipollenti.

    6. Le Edicole dellAscolto, per la realizzazione delle loro attivit, possono formare Gruppi di Lavoro su aree tematiche, con il compito di approfondire ed elaborare proposte in relazione ai bisogni dei cittadini, nonch di proporre ambiti di studio e formazione. A detti Gruppi possono, a discrezione dellAmministrazione Comunale, partecipare funzionari comunali dellarea amministrativa di riferimento tematico. In ogni caso per lesercizio della propria funzione lAmministrazione Comunale dovra garantire alle Edicole dellAscolto ogni utile elemento di informazione e di collaborazione.

  • 35

    Articolo 4

    Funzioni Consultive

    1. Le Edicole dellAscolto, attraverso i Monitori Civici, di cui al successivo art. 8 del presente Regolamento, posso essere preventivamente informate e consultate ogni qualvolta lAmministrazione Comunale debba adottare atti e provvedimenti rilevanti, aventi comunque incidenza sul quartiere stesso concernenti:

    a) La pianificazione urbanistica; b) La gestione dei servizi pubblici, erogati sia direttamente che in regime di

    concessione; c) La localizzazione di opere pubbliche; d) La definizione del sistema di mobilita.

    2. La consultazione preventiva si svolge su documentazione proposta dalla Giunta o

    dal Consiglio Comunale.

    3. Le valutazioni espresse dalle Edicole dellAscolto in fase consultiva non sono comunque vincolanti nei confronti dellAmministrazione Comunale.

    4. La commissione Consigliare preposta avr facolt di convocare periodicamente i Monitori Civici delle rispettive Edicole dellAscolto. Allo stesso modo Le Edicole dellAscolto, attraverso il loro Monitore Civico, hanno facolta di richiedere confronti con la Commissione competente o con altri organi dellAmministrazione Comunale.

    5. Con frequenza almeno quadriemestrale, il Presidente del Consiglio, dintesa con il Sindaco e la Giunta Comunale, dovr convocare una seduta pubblica di consiglieri comunali, senza gettoni di presenza, nel corso della quale ciascuno Monitore Civico potra proporre argomenti di discussione o di approfondimento su problematiche relative al territorio della propria Edicola dellAscolto.

    Articolo 5

    Modalit costitutive

    1. La Costituzione delle Edicole dellAscolto avviene con delibera del Consiglio Comunale;

    2. La Civica Amministrazione provvede a dotare le Edicole dellAscolto di adeguate risorse, strutture, strumenti ai fini dello svolgimento delle funzioni.

    3. LAmministrazione Comunale, al fine di garantire una attiva partecipazione dei

    cittadini sin dalla fase iniziale della nascita delle Edicole dellAscolto ne favorisce in ogni ambito di quartiere la formazione. In tale fase possono confluire le Associazioni di quartiere e tutte le persone di eta superiore ai 16 anni che risiedono, abitano, studiano o lavorano in ognuno dei quartieri di riferimento di cui allart. 2 comma 1 del presente Regolamento.

    4. La procedura per la costituzione delle Edicole dellAscolto e avviata dal Sindaco, in tutti gli ambiti territoriali di cui allart. 2 comma 1 del presente regolamento, mediante un avviso pubblico e un efficace piano di comunicazione

  • 36

    informativa. La procedura deve concludersi entro 60 giorni dalla pubblicazione dello stesso avviso.

    a) Preliminarmente alla pubblicazione dellavviso pubblico, il Sindaco insedia il

    Gruppo Comunale per la costituzione delle Edicole dellAscolto, costituito dal Sindaco o un suo delegato, da un Assessore componente la Giunta Comunale , da tre Consiglieri Comunali (due di maggioranza ed uno di minoranza) eletti dal Consiglio Comunale e da un Istruttore Amministrativo nominato dal Segretario Comunale, il quale avr funzione di segretario delle nominate adunanze. La partecipazione al lavoro del Gruppo Comunale non corrisponde gettone di presenza per i Consiglieri Comunali. Il Gruppo Comunale cosi costituito coordina e svolge il lavoro relativo alla procedura di costituzione delle Edicole dellAscolto per ogni ambito territoriale, fornisce indirizzo di azione nel primo insediamento e indica gli eventuali dettagli operativi da integrare al presente Regolamento;

    6. La procedura per la costituzione delle Edicole dellAscolto consiste delle seguenti

    fasi:

    a) Pubblicazione dell Avviso pubblico;

    b) presentazione, verifica e scelta delle auto- candidature a monitore civico di quartiere;

    c) proclamazione dei Candidati a Monitori civici dei relativi Quartieri .

    d) nei casi in cui non si raggiunge il numero dei monitori civici, lAmministrazione provvede alla pubblicazione di nuovo avviso pubblico, per quellambito territoriale, entro i 12 mesi successivi alla prima pubblicazione di cui allart. 4 comma 5 comma

    Articolo 6

    Organi

    1. Gli organi delle Edicole dellAscolto sono:

    a) Il Sindaco e/o suo delegato

    d) Il Monitore Civico

    e) La conferenza dei Monitorii Civici

    f) Il Portavoce

    g) Il Collegio

  • 37

    Articolo 7

    IL Sindaco e/o suo delegato

    1. Il Sindaco e lorgano monocratico a capo delle Edicole dellAscolto che presiede

    alla organizzazione e al funzionamento. In tale veste,e per tale funzione egli puo

    delegare un cittadino responsabile di tutto il progetto delle Edicole dellAscolto in

    possesso dei seguenti requisiti per lelezione a Consigliere Comunale.

    Articolo 8

    Il Monitore Civico

    1. Il Sindaco nomina i Monitori Civici.

    2. Il Monitore Civico tiene rapporti stabili di reciproca e leale collaborazione e

    informazione con il Comune e svolge il compito facilitatore dellorganizzazione e delle conduzioni dellAssemblee.

    3. Nella nomina di Monitore civico non hanno effetto le cause di incompatibilit se

    linteressato cessa dalle funzioni non oltre il giorno fissato per la presentazione

    delle candidature;

    4. Alla nomina dei Monitori Civici deve essere garantita, ove possibile, la parit di

    genere;

    5. Possono essere nominati alla carica di Monitore Civico coloro che sono in possesso

    dei requisiti per lelezione a Consigliere Comunale.

    6. Ogni Monitore civico dura in carica tre anni e pu essere riconfermato massimo per un ulteriore mandato.

    7. Sono motivo di decadenza:

    a) eventuali sue candidature a ruoli istituzionali e/o politici di qualsiasi tipo e

    livello; b) la cancellazione dalle liste elettorali per una delle cause previste dallart. 2

    del D.P.R. 30 marzo1967, n.223

    8. Nei casi di decadenza o dimissioni, il Sindaco provvede alla nuova scelta del Monitore Civico dopo aver provveduto alla surroga con il primo degli esclusi dalla lista dei candidati a Monitore Civico.

  • 38

    Articolo 9

    La Conferenza dei Monitori Civici

    1 Al fine di meglio coordinare i rapporti tra Le Edicole dellAscolto e lAmministrazione Comunale, nonche di esaminare congiuntamente problematiche di rilievo cittadino, e istituita la Conferenza dei Monitori civici dellEdicole dellAscolto. Il Sindaco provvede alla convocazione della Conferenza dei Monitori Civici, di regola ogni 4 mesi. La conferenza puo autoconvocarsi su richiesta di almeno i 2/3 dei Monitori Civici dei 6 quartieri di cui allart. 2 del presente regolamento.

    Articolo 10

    Il Portavoce

    1. Il Portavoce tiene rapporti stabili di reciproca e leale collaborazione e informazione con il Monitore civico e svolge il compito di facilitatore dellorganizzazione e delle conduzioni dellAssemblee. Ascolta e annota i vari problemi delle persone residenti nel quartiere, annota tutti i disservizi che si presentano nel quartiere e ne da comunicazione al Monitore Civico.

    2. Il Portavoce e nominato dal Monitore Civico.

    3. Nella nomina di Portavoce non hanno effetto le cause di incompatibilit se linteressato cessa dalle funzioni non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature;

    4. Alla nomina dei Portavoce deve essere garantita, ove possibile, la parita di genere;

    5. Possono essere nominati alla carica di Portavoce coloro che sono in possesso dei requisiti per lelezione a Consigliere Comunale.

    6. Ogni Portavoce dura in carica per tutta la durata in carica del Monitore Civico che

    lo ha prescelto e puo essere sempre riconfermato.

    7. Sono motivo di decadenza: a) tre assenze consecutive, non giustificate, dalle riunioni di Collegio;

    b) eventuali sue candidature a ruoli istituzionali e/o politici di qualsiasi tipo e livello;

    c) puo essere destituito dallincarico di portavoce per comprovati motivi disciplinari

    dal Monitore Civico previa comunicazione al Sindaco che puo chiedere eventuali giustificazioni al Monitore Civico;

    9. Nei casi di decadenza o dimissioni, il Monitore Civico provvede alla nuova scelta

    del Portavoce.

  • 39

    Articolo 11

    Il Collegio dell Edicola dellAscolto

    1. Il Collegio e formato da un numero di membri pari a 5 ( cinque): 1 (Uno) Monitore civico e 4 (quattro) Portavoce. Esso dal momento della sua costituzione, dura in carica 3 anni.

    2. Tutti i cittadini in possesso dei requisiti di cittadinanza attiva e che non rivestono cariche istituzionali e/o politiche di qualsiasi tipo e livello, possono far parte del Collegio, in non piu di un ambito territoriale di quartiere. Le candidature devono essere presentate presso lUfficio del Sindaco, secondo le modalit indicate dallAvviso Pubblico di cui allart. 5 comma 6 del presente regolamento, e devono pervenire in numero di almeno cinque per ogni ambito territoriale, di cui allart. 2 del presente regolamento.

    3. I Portavoce sono nominati dal Monitore Civico.

    Articolo 12

    Gestione delle minute spese

    1. Per le minute spese di gestione e di funzionamento di competenza delle Edicole dellAscolto lAmministrazione Comunale attiva un apposito capitolo di bilancio. .

    Articolo 13

    Comunicazione

    1. LEdicola dellAscolto e lAmministrazione Comunale converranno di comune accordo ad istituire meccanismi con i quali favorire la comunicazione e linformazione tra lAmministrazione Comunale, le Edicole dellAscolto e i cittadini residenti.

    Articolo 14 Disposizioni di Legge

    1. I dati anagrafici e sensibili acquisiti dal Collegio dellEdicola dellAscolto vengono conservati nel pieno rispetto della legge 196/2003. Il Responsabile preposto dal Collegio al trattamento dei dati e il Portavoce Segretario in carica e per quanto non contemplato dal Presente Regolamento e fatto espresso richiamo al Codice Civile, alle norme sulla trasparenza amministrativa ( Legge 241/90), sulla privacy (Legge 196/2003) e alle normi vigenti.

    Articolo 15

    Norma finale

    1. La risoluzione di questioni relative allapplicazione ed alla interpretazione del presente Regolamento e demandata alla Giunta Comunale.

  • 40

    2. Sono di competenza del Consiglio Comunale eventuali modifiche e/o integrazioni del presente Regolamento.

    3. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento, in quanto applicabili, allo Statuto Comunale e alla vigente legislazione sugli Enti Locali ed altre leggi e regolamenti dello Stato.

    Montesilvano, 18 settembre 2014

    Il Presidente dellAssociazione Culturale Vita di Quartiere Cav. Pasquale Barilone