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PEC 2C a.s. 2018-2019 1/4 ANNO SCOLASTICO 2018-2019 PROGETTO EDUCATIVO DI CLASSE elaborato dal Consiglio di Classe sulla base del Piano dell'Offerta Formativa e degli obiettivi fissati dai Dipartimenti disciplinari CLASSE: _2 a C _ COORDINATORE: Antonella Gidaro 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI DISCIPLINE DE MARCO Domenico Italiano e Storia PERA Silvia Matematica SILVANO Daniela Inglese SULPIZIO Annarita Scienze integrate (Chimica) AUCI Margherita Lab. Sc. integrate (Chimica) MARINO M. Rosaria Scienze integrate (Fisica) QUARTA Daniele Lab. Scienze integrate (Fisica) REDA Cinzia Scienze integrate (Sc. Terra) SCANU Fabio Scienze e Tecnologie Applicate GIDARO Antonella Tecnol. e Tecn. Rappr. grafica CONTI Massimiliano Lab. Tecnol. e Tecn. Rappr. grafica SPASARO Antonella Diritto ed Economia FALCIGLIA Raffaello Sc. Motorie e sportive SCORDO Carmela Religione Cattolica NAPOLITANO Vincenzo Sostegno CANTELLI Nicolina Sostegno LO VUOLO Ivan Sostegno RAPPRESENTANTI DI CLASSE ALUNNI GENITORI DONEDDU Lorenzo LUPI Daniela (Maggi) SCOLLO Kevin CARDINI Paola (Guerra)

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PEC 2C a.s. 2018-2019 1/4

ANNO SCOLASTICO 2018-2019

PROGETTO EDUCATIVO DI CLASSE elaborato dal Consiglio di Classe sulla base del Piano dell'Offerta Formativa

e degli obiettivi fissati dai Dipartimenti disciplinari

CLASSE: _2aC_ COORDINATORE: Antonella Gidaro

1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DISCIPLINE

DE MARCO Domenico Italiano e Storia

PERA Silvia Matematica

SILVANO Daniela Inglese

SULPIZIO Annarita Scienze integrate (Chimica)

AUCI Margherita Lab. Sc. integrate (Chimica)

MARINO M. Rosaria Scienze integrate (Fisica)

QUARTA Daniele Lab. Scienze integrate (Fisica)

REDA Cinzia Scienze integrate (Sc. Terra)

SCANU Fabio Scienze e Tecnologie Applicate

GIDARO Antonella Tecnol. e Tecn. Rappr. grafica

CONTI Massimiliano Lab. Tecnol. e Tecn. Rappr. grafica

SPASARO Antonella Diritto ed Economia

FALCIGLIA Raffaello Sc. Motorie e sportive

SCORDO Carmela Religione Cattolica

NAPOLITANO Vincenzo Sostegno

CANTELLI Nicolina Sostegno

LO VUOLO Ivan Sostegno

RAPPRESENTANTI DI CLASSE

ALUNNI GENITORI

DONEDDU Lorenzo LUPI Daniela (Maggi)

SCOLLO Kevin CARDINI Paola (Guerra)

PEC 2C a.s. 2018-2019 2/4

2. BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE (N. alunni M./F; livelli di

competenza conseguiti nell’anno precedente; potenzialità/ostacoli percepiti)

La classe è composta da 22 elementi, tutti maschi di cui 5 provenienti da altro istituto e 1 alunno

inserito in data 1/10.

In particolare: 2 provengono da altro indirizzo ma uno solo ha sostenuto l’esame integrativo della disciplina

1 ripete la seconda classe

1 ha ripetuto 2 volte la prima classe

2 hanno una certificazione che ricade nell’ambito della l. 104 (per uno di loro è associato

anche d.s.a)

3 presentano d.s.a.; 1 ha presentato una certificazione di d.s.a. datata 2010;

1 di nuovo inserimento che ha compiuto i 16 anni ed ha frequentato pochissimo; ha una situazione familiare piuttosto delicata della quale i docenti sono venuti a conoscenza solo alla fine di novembre nel caso in cui si tornasse a frequentare si potrebbe proporre un PDP per situazione di BES.

Uno dei due studenti d.a., nato in Egitto, continua ad avere difficoltà significative con la lingua italiana difficoltà che non si rilevano invece per altri 2 ragazzi nati all’estero.

In base all’osservazione effettuata fino alla data odierna il gruppo appare vivace, il comportamento

della classe appare discontinuo e fortemente condizionato dalle situazioni momentanee e di orario.

Permangono situazioni conflittuali soprattutto nelle relazioni con i ragazzi d.a. anche se in maniera

meno pesante rispetto allo scorso anno. Mediamente risulta gestibile ma è opportuno un

intervento sinergico da parte dei docenti volto al consolidamento e/o acquisizione di:

maggiore consapevolezza del significato e degli obiettivi del processo formativo;

un adeguato metodo di studio;

consapevolezza della necessità del rispetto delle regole;

maggiore comprensione dei valori fondamentali della solidarietà.

Sulla base dell’analisi della situazione descritta, in un contesto di insegnamento disciplinare ed

interdisciplinare, i docenti pertanto, utilizzando le metodologie condivise all’interno dei Dipartimenti

e i contenuti che costituiscono i diversi saperi, si adopereranno per la piena acquisizione delle

competenze, disciplinari e di cittadinanza, illustrate nelle schede elaborate nei dipartimenti

individuando le priorità formative tra quelle proposte:

1. Competenze motivazionali, relative alla percezione di sé e dell’orientamento

a. capacità di intessere rapporti costruttivi e rispettosi con adulti e coetanei come strumenti

per la costruzione e l’affermazione della propria identità;

b. capacità di riconoscere errori e insuccessi come momenti fisiologici dell’apprendimento e

superarli cogliendo le diverse opportunità offerte da famiglia, scuola e società;

c. essere consapevoli dei punti di forza e di debolezza della propria preparazione e in grado di

verificarli regolarmente;

2. Competenze relazionali e relative alla convivenza civile

a. migliorare la capacità di ascolto e di dialogo nel rispetto dei tempi altri;

b. capacità di collaborare con gli altri;

c. capacità di rispettare le regole in ambiente scolastico e non come presupposto

fondamentale per una convivenza civile;

PEC 2C a.s. 2018-2019 3/4

d. rispettare l’ambiente sia all’interno della scuola che fuori, curarlo e conservarlo;

3. Competenze meta cognitive trasversali

a. elaborare un metodo di studio autonomo;

b. ragionare dal concreto all’astratto;

c. essere in grado di usare correttamente la lingua italiana per una comunicazione efficace sia

nella produzione verbale che scritta

d. usare correttamente i diversi linguaggi specifici.

4. Competenze strumentali di base

a. essere in grado di leggere e capire la realtà attraverso l’osservazione e svolgendo indagini e

procedure idonee riferite alle varie discipline, individuare i problemi ed elaborare le

strategie necessarie per la loro soluzione;

b. essere in grado di utilizzare adeguatamente gli strumenti espressivi e comunicativi;

c. essere in grado di utilizzare i principali strumenti comunicativi della lingua inglese;

d. essere consapevoli dell’espressività corporea.

3. STRATEGIE DI INTERVENTO PER IL RECUPERO

a. in itinere per tutte le discipline;

b. eventuale corso di recupero per le discipline di matematica e inglese

4. ATTIVITÀ FORMATIVE SOSTITUTIVE DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Studio assistito e/o autonomo in Biblioteca

5. PER GLI STUDENTI CON DISABILITÀ O CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) O CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)

SARANNO ELABORATI LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA (PEI) O PIANI DIDATTICI PERSONALIZZATI (PDP) IN

ACCORDO CON LE FAMIGLIE/STUDENTI MAGGIORENNI ED IL PERSONALE SANITARIO DI RIFERIMENTO.

6. PROPOSTE DI USCITE DIDATTICHE /VISITE AD AZIENDE/ VIAGGI

D’ISTRUZIONE (breve descrizione solo per il viaggio):

1. Basilica di S. Clemente;

2. Banca d’Italia;

3. Museo della civiltà Romana;

4. Villa dei Quintili;

5. visite guidate, della durata di mattinata/giornata intera, connesse all'attività

didattica svolta o alla conoscenza del territorio di appartenenza da decidersi in

itinere; 6. partecipazione a proiezioni cinematografiche e/o spettacoli teatrali.

7. PROGETTI APPROVATI DAL C.d.C.

Il consiglio di classe aderisce ai progetti presentati nel POF e in particolare:

Olimpiadi di matematica;

Bibliopoint;

Scacchi (adesione volontaria);

PEC 2C a.s. 2018-2019 4/4

Certificazione linguistica;

CIC;

gara di modellazione 3d;

Progetto sportivo;

Progetto campo scuola in ambiente marino (adesione volontaria)

eventuale progetto curato dalla protezione civile (ancora in via di

definizione);

Data, 18 novembre 2017

IL DOCENTE COORDINATORE DI CLASSE

Antonella Gidaro

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEI DOCENTI: Antonella Gidaro e Massimiliano Conti

TITOLARE DELLA DISCPILINA PER L’A.S. 2018/19: Tecnologie e Tecniche di

rappresentazione grafica

1. Argomenti per macroaree:

2. Recupero in itinere

CONTENUTI DISCIPLINARI

1 Ripasso del metodo delle proiezioni ortogonali per il disegno delle viste di un oggetto

2 Metodi di rappresentazione: proiezioni assonometriche (ass. isometrica, cavaliera e planometrica)

3 Sviluppo di solidi

4 Sezione di solidi

5 Il disegno tecnico per la progettazione: rappresentazione degli oggetti mediante

sezione, quotature

6 Rappresentazione di un oggetto: viste, assonometrie, sezioni, modello 3D

7 Ideazione, progettazione e realizzazione (stampa 3d) di oggetti semplici

8 Conoscenza dei principi fondamentali per l’utilizzazione dei sistemi di CAD 2D

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica

Scansione

temporale

1. Revisione di argomenti a casa

2. Revisione di

argomenti in

classe

Studio individuale

Orali/scritte/grafiche Quando

necessario Studio individuale/

in piccolo gruppo

3. Attività di laboratorio (per le discipline le cui attività di laboratorio non sono curriculari)1

4. Eventuali progetti inseriti nell’attività curriculare (breve illustrazione).

5. Prove di verifica

tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test no Elaborati scritti no

Colloqui si 3/4

Relazioni no

Prove pratiche no

Scritto/grafiche si 8

Problem_solving

solving

si 2

Risposte brevi si 2

Altre: no

6. Criteri di valutazione (v.allegato)

Roma, 22 ottobre 2018 I DOCENTI

Antonella Gidaro Massimiliano Conti

1 Questa informazione deve essere consegnata alla commissione orario per la predisposizione dei turni in laboratorio

Laboratorio/aula di……….. Scansione temporale

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: SCANU FABIO

TITOLARE DELLA DISCPILINA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE PER L’A.S.

2018/2019:

1. Argomenti per macroaree:

2. Recupero in itinere

3. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test Si 1/2 Elaborati scritti Si 1/2

Colloqui Si 2/3

Relazioni Si 1/2

Prove pratiche No

Scritto/grafiche No

Problem_solving

solving

Si 1/2

Risposte brevi No

Altre: Progetti di

gruppo Si 1

CONTENUTI DISCIPLINARI

1 Algoritmi: teoria degli algoritmi, strutture di controllo, teorema di Bhom-Jacopini

2 Programmazione: Ambiente di programmazione e linguaggi, Istruzioni in sequenza, I/O,

Variabili e Costanti, Selezione, ripetizione, selezione multipla, interfaccia grafica

3 Struttura di Internet e Servizi: le reti, architettura client/server, il www, la posta

elettronica, i servizi online, software applicativi, il cloud

4

HTML: Linguaggi di markup, tag per la formattazione del testo, collegamenti ipertestuali,

immagini, colori, liste, tabelle

Attività di recupero Modalità Procedure di verifica Scansione temporale

7. Revisione di

argomenti a casa

8. Revisione di

argomenti in classe

1. Individuale

2. In piccolo

gruppo

1.Verifiche scritte ad hoc

2. Nel corso delle

verifiche successive

Trimestrale

4. Criteri di valutazione (specificare o fare riferimento a quanto elaborato nei

dipartimenti)

Voto Giudizio Conoscenze Competenze

0-4 Gravemente

Insufficiente

Contenuti disciplinari minimi assenti,

o presenti in forma confusa e

frammentaria

Incapacità di rielaborare in forma

pratica i contenuti acquisiti nemmeno

se guidato

5 Mediocre La conoscenza dei contenuti

disciplinari non raggiunge gli

obiettivi minimi, l’esposizione non è

fluida e manca l’uso dei termini

specifici

Rielabora in forma pratica i contenuti

acquisiti solo per problemi semplici o

se guidato

6 Sufficiente Raggiunge gli obiettivi minimi

stabiliti dal dipartimento.

Raggiunge gli obiettivi minimi

stabiliti dal dipartimento.

7 Distinto Ha conoscenza piena dei contenuti

disciplinari, l’esposizione è fluida e

l’utilizzo di termini specifici è

adeguato.

Raggiunge gli obiettivi minimi

stabiliti dal dipartimento.

8 Buono Ha conoscenza piena e approfondita

dei contenuti, l’esposizione è fluida e

l’utilizzo di termini specifici è

adeguato.

Rielabora i contenuti in modo

autonomo e se guidato riesce ad

applicarli anche a contesti differenti

da quello nel quale sono stati esposti

9-10 Ottimo Ha conoscenza piena e approfondita

dei contenuti, l’esposizione è fluida e

l’utilizzo di termini specifici è

adeguato.

Rielabora autonomamente i contenuti

e autonomamente riesce ad applicarli

anche a contesti differenti da quello

nel quale sono stati esposti

Roma, 15 Ottobre 2018 IL DOCENTE

Fabio Scanu

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: Cinzia Reda

TITOLARE DELLA DISCPILINA: Biologia a.s. 2017/19

1. Argomenti per macroaree:

CONTENUTI DISCIPLINARI

1

Mappa concettuale sui viventi. Limiti della vita e livelli di organizzazione. Interazioni tra mondo vivente e non vivente. Le

molecole organiche. Macromolecole biologiche (struttura e funzione): carboidrati, proteine, lipidi, acidi nucleici. La cellula, unità della vita:

strutture e funzioni. Cellule procariotiche. Cellule eucariotiche, animali

e vegetali. Pluricellularità. Struttura e funzioni della membrana cellulare e delle ultrastrutture connesse. Passaggio delle sostanze attraverso la

membrana citoplasmatica: movimento dell’acqua e dei soluti; trasporto per mezzo di proteine; trasporto mediato da vescicole; la cellula come

sistema aperto.

2

Basi cellulari della riproduzione e dell’ereditarietà: concetto di

riproduzione e divisione cellulare. Ciclo cellulare nella cellula eucariotica e mitosi. Meiosi e crossing - over; alterazione nel numero e nella

struttura dei cromosomi.

Modelli di ereditarietà: leggi di Mendel. Basi cromosomiche dell’ereditarietà. Cromosomi sessuali e caratteri legati al sesso.

Struttura del materiale genetico. Duplicazione del DNA. Trasferimento

delle informazioni genetiche dal DNA all’RNA. Sintesi proteica.

3

Evoluzione biologica: dalla teoria di Darwin alla sintesi moderna.

4 Organizzazione generale del corpo umano; tessuti. Morfologia e fisiologia di sistemi e apparati del corpo umano.

5 Flusso di energia. ATP. Enzimi e metabolismo. Glicolisi. Fermentazione

e respirazione cellulare. Fotosintesi e ciclo del carbonio.

6

Modulo trasversale: Approfondimenti, mediante lettura di articoli scientifici, visione film e documentari, ricerche individuali e di gruppo

su: omeostasi e sue alterazioni, concetti di salute e di malattia; le attività umane e l’ambiente. Organismi animali e vegetali. La tutela

della vita umana e della natura.

2. Recupero in itinere

3.Prove di verifica

tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test Si 7 Elaborati scritti

Colloqui Si 2 - 3

Relazioni Si 2

Prove pratiche

Scritto/grafiche Si 1- 2

Problem_solving

solving

Risposte brevi

Altre:

pppPresentazioni

Presentazioni

multimediali Si 1-2

4. Criteri di valutazione

Per la valutazione finale il livello di sufficienza è dato dal raggiungimento degli obiettivi

minimi concordati a livello di Dipartimento nonché dalla partecipazione ed attenzione

alle lezioni e dall’impegno profuso per superare le difficoltà incontrate

Nella valutazione finale del profitto complessivo si terranno presenti:

- il grado di acquisizione dei contenuti specifici

- il grado di conseguimento degli obiettivi di apprendimento - il percorso di apprendimento ed il progresso confrontato con la situazione di

partenza di ogni alunno - la partecipazione in classe - l’impegno personale

- la continuità nell’applicazione Si allega di seguito la griglia di valutazione delle verifiche elaborata dai docenti del

Dipartimento.

Attività di recupero Modalità Procedure di verifica Scansione

temporale

Revisione di argomenti a casa e in classe

Individuale/ in coppie

/in piccolo gruppo

Esercitazioni/

colloqui/test

In itinere

conoscenze ABILITA’ COMPETENZE VOTO

Nulla

Non riesce ad eseguire

compiti semplici

Non riesce ad applicare le conoscenze

anche a semplici problemi

1 - 3

Scarsa

Commette gravi e diffusi

errori

anche in compiti semplici

Commette gravi errori nella applicazione

delle conoscenze a semplici problemi

4

Mnemonica

e

incompleta

Commette errori anche

nella esecuzione di compiti

semplici

Sa applicare alcune conoscenze in

problemi semplici ma commette errori

5

Semplificata

ma

accettabile

Non commette errori nella

esecuzione di compiti

semplici ma incorre in

imprecisioni

Sa applicare alcune conoscenze in

problemi in problemi semplici ma con

imprecisioni

6

Completa

ma non

approfondita

Non commette errori nella

esecuzione di compiti

semplici

Sa applicare i contenuti e le procedure

acquisite anche in problemi complessi ma

con imprecisioni

7

Completa

e

approfondita

Non commette né errori né

imprecisioni nella

esecuzione di di compiti

complessi

Applica le procedure e le conoscenze in

problemi nuovi con pochi errori ed

imprecisioni

8

Completa

e

ampliata

Non commette né errori né

imprecisioni nella

esecuzione di compiti

complessi mostrando

originalità di percorso

Applica le procedure e le conoscenze in

problemi nuovi senza errori ed imprecisioni

mostrando originalità nella soluzione dei

problemi

9 - 10

IL DOCENTE

Cinzia Reda

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: Antonella Spasaro

Classe : 2

TITOLARE DELLA DISCPILINA PER L’A.S. 2018/19: Diritto ed Economia

3. Argomenti per macroaree:

2. Recupero in itinere

3. Attività di laboratorio (per le discipline le cui attività di laboratorio non sono curriculari)2

2 Questa informazione deve essere consegnata alla commissione orario per la predisposizione dei turni in laboratorio

CONTENUTI DISCIPLINARI

1

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi. . I poteri dello Stato

2

Iter e caratteri della Costituzione Italiana. I principi fondamentali

3

Ordinamento della Repubblica

4

Il mercato. Forme di mercato

5

Legge della domanda e dell’offerta

6

La moneta

Attività di recupero Modalità Procedure di verifica Scansione

temporale

9. Revisione di

argomenti in classe

2. in coppie

/in piccolo

gruppo

1.

Interrogazioni

Mensile

4. Eventuali progetti inseriti nell’attività curriculare (breve illustrazione).

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

5. Prove di verifica

tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test Elaborati scritti

Colloqui si 4/6

Relazioni

Prove pratiche

Scritto/grafiche

Problem_solving

solving

Risposte brevi

Altre:

6. Criteri di valutazione (v.allegato)

Roma, 10/10/2018

IL DOCENTE

A. Spasaro

Laboratorio/aula di……….. Scansione temporale

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: PROF.SSA SILVIA PERA

TITOLARE DELLA DISCPILINA: MATEMATICA PER L’A.S. 2018/2019:

4. Argomenti per macroaree:

CONTENUTI DISCIPLINARI

1

Equazioni di I grado a coefficienti numerici. Equazioni fratte, studio del denominatore.

2

Sistemi di equazioni di

1°grado:metodi di sostituzione,confronto,

riduzione, Cramer e risoluzione grafica . Sistemi di equazioni di 1° grado a tre

incognite.

3

Numeri irrazionali. Numeri reali. Radice n-esima di un numero reale. Proprietà dei.

Radicali.Radicali simili. Riduzione allo stesso indice.Operazioni con i radicali:Somma

algebrica,moltiplicazione, divisione, potenza e radice di radice. Trasporto di un fattore

fuori o dentro il segno di radice. Potenza ad esponente razionale. Radicali quadratici

doppi. Razionalizzazione diun denominatore.

4

Equazioni di grado superiore al primo. Equazioni di 2° grado. Formula risolutiva intera

e ridotta. Somma e prodotto delle radici. Regola dei segni di Cartesio. Scomposizione

di un trinomio di 2° grado. Risoluzione e applicazione delle equazioni di 2° grado.

5 Equazioni di grado superiore al II:

Equazioni binomie. Equazioni trinomie.

6

Sistemi di 2° grado.Sistemi di 2°grado simmetrici.

Sistemi particolari di grado superiore al 2° riconducibili a sistemi simmetrici.

7 Disequazioni di I grado intere, disequazioni di I grado fratte, sistemi di disequazioni di

I grado.

8

Concetto di teorema,i triangoli ed i criteri di uguaglianza,il triangolo isoscele,quadrilateri

notevoli. Teoremi di Euclide e Pitagora

2. Recupero in itinere

3.Eventuali progetti inseriti nell’attività curriculare (breve illustrazione).

Olimpiadi di Matematica per due o tre alunni.

Gare di Matematica in classe

4. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test Elaborati scritti si 6

Colloqui si 4/5

Relazioni

Prove pratiche

Scritto/grafiche

Problem_solving

solving

Risposte brevi

Altre:

5. Criteri di valutazione: si fa riferimento a quanto elaborato nei dipartimenti

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica

Scansione temporale

10. Revisione di argomenti a

casa 11. Revisione di

argomenti in

classe

1. in coppie

/in piccolo

gruppo

1.

2.

Mensile/bimestrale/trimestrale

Mensile/bimestrale/trimestrale

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: DANIELA SILVANO II sez. C

TITOLARE DELLA DISCPILINA INGLESE PER L’A.S. 2018/2019

5. Argomenti per macroaree dal libro di testo Language for Life:

CONTENUTI DISCIPLINARI

UNIT 5: Do I look ok?

Function: How to ask and answer about appearance.

Grammar: Past simple positive and negative; Past simple questions and short answers.

Vocabulary: irregular verbs.

UNIT 6: Achieve.

Function: How to talk about abilities.

Grammar: Comparatives and Superlatives adjectives; can/could.

Vocabulary: Time and numbers; jobs.

UNIT 7: Going away.

Function: How to talk about likes and preferences.

Grammar: Be going to; will/won’t; present continuous for future arrangements; be

going to v will v present continuous.

Vocabulary: Holidays; the weather.

UNIT 8: In the wild.

Function: How to give reasons.

Grammar: First conditional; will and might; must v should.

Vocabulary: Survival skills; survival equipment.

UNIT 9: It’s my life.

Function: How to make recommendations.

Grammar: Present perfect ever and never; present perfect v Past simple.

2. Recupero in itinere

4. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test si 4 Elaborati scritti

Colloqui si 4/6

Relazioni

Prove pratiche

Scritto/grafiche

Problem_solving

solving

Risposte brevi si

Altre:

5. Criteri di valutazione: si fa riferimento a quanto elaborato in sede di dipartimento.

Roma, 31/10/2018 IL DOCENTE

DANIELA SILVANO

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica

Scansione temporale

X Revisione di argomenti a casa

X Revisione di

argomenti in

classe

X in coppie

/in piccolo

gruppo

X ORALI

Mensile/bimestrale/trimestrale

Mensile/bimestrale/trimestrale

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ‘’ ENZO FERRARI ‘’ ROMA

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2018/2019

DOCENTE: Falciglia Raffaello CLASSE: 1B

FINALITA’

Favorire:

- la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo;

- un armonico sviluppo fisico, neuro-motorio e la crescita dell’autostima; - la consapevolezza del valore socializzante dello sport e dei benefici derivanti da abitudini

sportive permanenti; - l’acquisizione di uno stile di vita positivo,capace di generare benessere prevenendo

abitudini nocive.

L’azione didattica mirerà a colmare eventuali lacune motorie pregresse favorendo il miglioramento delle capacità coordinative e condizionali .

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

FISICO-PERCETTIVO-MOTORI

Comprensione e utilizzo della corretta terminologia tecnica

Conoscenza:

(di base) del corpo umano e delle principali funzioni,

della corretta tecnica di esecuzione degli esercizi proposti,

delle principali modificazioni fisiologiche indotte dal movimento Saper:

assumere una postura corretta in forma statica e dinamica

riconoscere e controllare l’alternanza tensione-rilassamento e dosare l’impegno muscolare,

controllare i segmenti corporei in movimento(coordinazione segmentaria e intersegmentaria);

orientare il corpo in movimento nello spazio(orientamento spazio-temporale);

combinare movimenti semplici su base ritmica;

controllare e mantenere l’equilibrio in forma statica e dinamica;

COMPETENZE

FISICO-PERCETTIVO-MOTORIE

Saper utilizzare il movimento per migliorare la propria efficienza fisica

Saper organizzare i dati percettivo-motori e sviluppare gli schemi motori di base SICUREZZA E SALUTE Saper assumere comportamenti e stili di vita finalizzati alla prevenzione di rischi e infortuni

ABILITA’

FISICO-PERCETTIVO-MOTORIE

Saper:

svolgere attività motoria adeguandosi ai diversi contesti ;

eseguire correttamente esercizi per lo sviluppo delle capacità condizionali resistendo ai sintomi della fatica;

utilizzare gli stimoli sensoriali per elaborare una risposta motoria;

realizzare in modo idoneo ed efficace l’azione motoria richiesta.

SAPERI MINIMI FISICO-PERCETTIVO-MOTORI

Saper :

comprendere e utilizzare la corrette terminologia tecnica;

eseguire gli esercizi proposti con tecnica appropriata

Saper controllare i segmenti corporei in movimento.

ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI

o Resistenza organica. Si utilizzeranno metodi di lavoro continuo, non massimali, quali: correre, saltare, andature atletiche, circuit-training.

o Forza. Si perseguirà attraverso esercizi: al corpo libero, a coppie, con piccoli e grandi attrezzi, con piccoli sovraccarichi.

o Velocità. Mediante l’affinamento della tecnica di corsa (gin. alte, basse, a ritroso ecc.) e con esercizi di reazione motoria a stimoli acustici o visivi.

o Mobilità articolare. Mediante esercizi di allungamento muscolare (stretching) e di flessibilità del rachide e delle articolazioni degli arti superiori e inferiori.

o Destrezza. Si utilizzeranno es. individuali e per coppie con piccoli attrezzi; esercizi con movimenti dissociati fra arti superiori e inferiori, fra lato dx e sx e fra piani di lavoro differenti; se. di studio delle traiettorie utilizzando palloni di dimensioni e pesi diversi (tennis , pallavolo, pallacanestro, palloni medicinali, da ritmica).

o Equilibrio. Mediante esercizi, percorsi, andature e giochi per lo sviluppo di tale qualità, oltre ai grandi attrezzi e alla pre-acrobatica.

o Attività sportive. Ginnastica artistica (capovolte con rotolamento, verticale capovolta a braccia ritte, volteggio alla cavallina); salto il alto e in lungo; fondamentali tecnici della pallavolo e della pallacanestro.

o Nozioni teorico-scientifiche. Elementi di anatomia e fisiologia del corpo umano. Effetti dell’attività sportiva sugli apparati locomotore e cardio-respiratorio. I principali paramorfismi e gli effetti della sedentarietà. Adolescenza e alimentazione. Cenni di prevenzione delle dipendenze più diffuse (fumo, alcool e droghe).

METODOLOGIA

Si mirerà a rendere gli allievi protagonisti del processo educativo, facendo in modo che la successione di sforzi e carichi rispetti le caratteristiche fisiologiche tipiche dell’età, garantendo a ciascun alunno la possibilità di trarre giovamento dall’attività motoria e di partecipare alla vita di gruppo, arrivando a far intendere l’agonismo come impegno per dare il meglio di se stessi in un sereno confronto con gli altri. Si utilizzeranno prevalentemente lezioni pratiche, con esercitazioni individuali, a coppia e in gruppo; lezioni frontali e lavori di gruppo.

VALUTAZIONI E VERIFICHE

Verranno attuate verifiche sommative (prove strutturate e semi-strutturate, prove pratiche, questionari, ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo). Per la valutazione si fa riferimento alla griglia di valutazione di Area, tenendo comunque conto, oltre che dei risultati effettivamente ottenuti, anche dei livelli di partenza, della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati durante le lezioni.

MATERIALI

Verranno utilizzati, all’interno della palestra e di eventuali altri spazi adeguati, tutti i piccoli e grandi attrezzi ivi disponibili. Per le lezioni teoriche il libro di testo ed eventuali sussidi audio-visivi.

RECUPERO

Le attività di recupero e/o potenziamento ove necessarie saranno svolte in itinere.

Roma, 05/11/2018

FALCIGLIA RAFFAELLO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

CLASSE SECONDA

1) La comunicazione ed il dialogo

Linguaggio verbale e non verbale

L’ascolto empatico

la risposta adeguata

II linguaggio dei mass- media

2) Le grandi religioni monoteiste

L'Ebraismo, tratti fondamentali

L'Islamismo, tratti fondamentali

II Cristianesimo, tratti fondamentali

3) II problema etico

Definizione dei termini

La coscienza

La libertà

L' autorità

4) Magia e spiritismo

Definizione dei termini

La magia e 1' esperienza religiosa

Obiettivi cognitivi

A) L’alunno sa spiegare cos’è il linguaggio non verbale B) L’alunno conosce i tratti fondamentali delle religioni monoteiste C) L’alunno conosce i tratti fondamentali della figura di Ges D) L’alunno sa spiegare con parole sue il significato del termine etica

Obiettivi educativi

A) L'alunno si apre al dialogo nell' accoglienza dell' altro B) L’alunno è interessato al confronto tra le grandi religioni monoteiste C) L'alunno diventa consapevole della centralità della figura di Gesù per le chiese cristiane D) L’alunno si interroga sul significato della libertà anche in relazione ad una autorità E) L' alunno diventa consapevole che ogni scelta porta in sé un volere di riferimento E) L' alunno coglie la differenza tra riti religiosi e riti magici

Obiettivi affettivi

A) L'alunno diventa consapevole delle proprie qualità F) L'alunno ha un atteggiamento critico che porta alla produzione di idee proprie e pone le basi per una

maturazione nello sviluppo di una personalità libera ed autonoma

Obiettivi operativi

A) L' alunno sa proporsi in maniera assertiva G) L'alunno individua nella società alcune situazioni di ingiustizia che impongono un giudizio etico

Metodi

H) Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi si useranno diversi metodi, tutti però finalizzati a rendere gli alunni il più possibile protagonisti e partecipi. Si comincerà con delle attività finalizzate allo sviluppo dell’autostima, che creeranno un clima di interesse utile per accrescere la motivazione. In seguito si lavorerà alla realizzazione di approfondimenti sui temi che susciteranno più interesse. Dove 1'argomento lo renderà possibile, si vedranno video/film e si leggeranno articoli di giornale sia cartaceo che on line.

Strumenti

II libro di testo

Altri testi di diversa provenienza

I) Video e materiale audiovisivo

Valutazione

L'alunno sarà valutato in base alla partecipazione, all’attenzione, al profitto che verrà verificato tramite test e

in base alle attività che si faranno in classe o a casa.

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: DOMENICO DE MARCO

TITOLARE DELLA DISCPILINA : LETTERE - A.S. 2018/2019 - CLASSE II C

1. Argomenti per macroaree:

2. Recupero in itinere

3. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test si 3/4 Elaborati scritti si 4

Colloqui si 4

Relazioni si 4

Prove pratiche no

Scritto/grafiche no

Problem_solving

solving

no

Risposte brevi no

Altre:

CONTENUTI DISCIPLINARI

1

IL TESTO POETICO: METRICA, LESSICO, SINTASSI, RETORICA, PARAFRASI E

ANALISI DEL TESTO. LETTURA E ANALISI DI DIVERSE POESIE.

2

IL TESTO TEATRALE.

3

TRAGEDIA E COMMEDIA NELLA CIVILTA’ GRECA E LATINA

4

L’EVOLUZIONE DEL TEATRO DAL MEDIOEVO AL BAROCCO

5

IL TEATRO BORGHESE TRA SETTECENTO E OTTOCENTO

6

IL TEATRO DAL NOVECENTO A OGGI

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica

Scansione temporale

1. Revisione di

argomenti a

casa;

2. Revisione di

argomenti in

classe.

1. Singolarmente;

2. In plenaria con

l’ausilio del

docente.

1. Verifiche

scritte e orali;

2. Verifiche

scritte e orali.

1. Bimestrale

2. Bimestrale

4. Criteri di valutazione (specificare o fare riferimento a quanto elaborato nei dipartimenti)

Per ogni quadrimestre gli alunni saranno sottoposti ad un minimo di due prove scritte e due prove

orali.

Roma, 7 novembre 2018 IL DOCENTE

Domenico De Marco

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: DOMENICO DE MARCO

TITOLARE DELLA DISCPILINA : STORIA - A.S. 2018/2019 - CLASSE II C

5. Argomenti per macroaree:

6. Recupero in itinere

7. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test si 3/4 Elaborati scritti no

Colloqui si 4

Relazioni si 4

Prove pratiche no

Scritto/grafiche no

Problem_solving

solving

no

Risposte brevi si 2

Altre:

8. Criteri di valutazione (specificare o fare riferimento a quanto elaborato nei dipartimenti)

Per ogni quadrimestre gli alunni saranno sottoposti ad un minimo di tre prove orali.

Roma, 7 novembre 2018 IL DOCENTE

Domenico De Marco

CONTENUTI DISCIPLINARI

7

ROMA IMPERIALE.

8

LA CRISI DELL’IMPERO E LA TARDA ANTICHITA’

9

L’ETA’ FEUDALE

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica

Scansione temporale

3. Revisione di

argomenti a

casa;

4. Revisione di

argomenti in

classe.

3. Singolarmente;

4. In plenaria con

l’ausilio del

docente.

1. Verifiche

orali;

2. Verifiche

orali.

1. Bimestrale

2. Bimestrale

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEL DOCENTE: Maria Rosaria Marino

TITOLARE DELLA DISCPILINA: Fisica a.s. 2018/2019

Classe: IIC

1. Argomenti per macroaree

2. Recupero in itinere

CONTENUTI DISCIPLINARI

1

RICHIAMI

Proporzionalità diretta e inversa. Somma tra due o più vettori. Unità di misura e grandezze fondamentali del S.I.

2

I PRINCIPI DELLA DINAMICA.

Il primo principio della dinamica: enunciato ed esempi. Il secondo principio della dinamica: enunciato ed esempi. Il terzo principio della dinamica: enunciato ed esempi.

3

ENERGIA E LAVORO

Seno e coseno di un angolo. Il prodotto scalare tra due vettori. Il lavoro. La potenza.

L'energia cinetica e l'energia potenziale.

4

I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE

L'energia meccanica. La conservazione dell'energia meccanica. La conservazione della

quantità di moto.

5

CALORE E TEMPERATURA

La misura della temperatura. La dilatazione termica. La legge fondamentale della

termologia. I cambiamenti di stato. La propagazione del calore.

6

FENOMENI ELETTROSTATICI

Le cariche elettriche. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. La differenza di potenziale. I

condensatori.

7

LA CORRENTE CONTINUA

1. La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. La potenza nei circuiti elettrici. Resistività e

temperatura.

8

I CIRCUITI ELETTRICI

2. Circuiti in serie e in parallelo. La potenza nei circuiti. La resistenza interna.

Attività di recupero Modalità Procedure di

verifica Scansione temporale

1. Revisione di argomenti a casa

2. Revisione di

argomenti in classe

In coppie /in

piccolo

gruppo

Prova scritta

Alla fine di ogni modulo A fine I quadrimestre (per

alunni con profitto

insufficiente)

Attività di laboratorio

4. Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

Test sì 2

Elaborati scritti no

Colloqui sì 2

Relazioni Facoltative

Prove pratiche sì 4

Scritto/grafiche sì 4

Problem solving solving sì

Risposte brevi sì 2

Presentazioni in Power Point

ower

Facoltative

5. Criteri di valutazione (specificare o fare riferimento a quanto elaborato nei dipartimenti)

Si considera positivo il livello di apprendimento della classe se al termine di un ciclo di

prove si realizzano le seguenti condizioni:

- Raggiungimento generalizzato degli obiettivi minimi

- Incremento dei livelli di partenza della classe

- Incremento di specifiche abilità individuate come prioritarie in fase di verifica

- Incremento dell’efficacia dei metodi di studio.

Laboratorio/aula di fisica Scansione temporale

Il secondo principio della dinamica Ottobre/novembre 2018 La conservazione della quantità di moto Dicembre/gennaio 2019 Il calore specifico di un solido Febbraio/Marzo 2019 Le leggi di Ohm Marzo/Aprile 2019 Resistenze in serie e resistenze in parallelo Aprile/maggio 2019

INDICAZIONI DI PROGRAMMA DEI DOCENTI : Annarita Sulpizio, Margherita Auci

TITOLARI DELLA DISCIPILINA : Chimica e laboratorio PER L’A.S. 2018/19

Argomenti per macroaree:

Recupero in itinere

Eventuali progetti inseriti nell’attività curriculare (breve illustrazione)

CONTENUTI DISCIPLINARI

1 I gas

2 La struttura degli atomi e la tavola periodica

3 I legami chimici

4 La velocità delle reazioni chimiche e l’equilibrio chimico

5 Gli acidi e le basi

6 L’elettrochimica

Attività di recupero Modalità Procedure di verifica

Scansione temporale

12. Revisione di argomenti a casa

13. Revisione di

argomenti in

classe

Studio individuale

In coppia /piccoli gruppi

1

1

Quadrimestrale

Quando necessario

__________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Prove di verifica

Tipologia Sì/no N. per anno

pper anno Test si 2 Elaborati scritti si 4 Colloqui si 4 Relazioni si 4 Prove pratiche si Scritto/grafiche no Problem solving

solving

no Risposte brevi no Altre:

Criteri di valutazione Per la valutazione finale il livello di sufficienza è dato dal raggiungimento degli obiettivi

minimi concordati a livello di Dipartimento nonché dalla partecipazione ed attenzione

alle lezioni e dall’impegno profuso per superare le difficoltà incontrate

Nella valutazione finale del profitto complessivo si terranno presenti:

- il grado di acquisizione dei contenuti specifici

- il grado di conseguimento degli obiettivi di apprendimento

- il percorso di apprendimento ed il progresso confrontato con la situazione di partenza di ogni alunno

- la partecipazione in classe

- l’impegno personale

- la continuità nell’applicazione Si allega di seguito la griglia di valutazione delle verifiche elaborata dai docenti del

Dipartimento.

conoscenze ABILITA’ COMPETENZE VOTO

Nulla

Non riesce ad eseguire

compiti semplici

Non riesce ad applicare le conoscenze anche a

semplici problemi

1 - 3

Scarsa

Commette gravi e diffusi

errori

anche in compiti semplici

Commette gravi errori nella applicazione delle

conoscenze a semplici problemi

4

Mnemonica

e

incompleta

Commette errori anche nella

esecuzione di compiti

semplici

Sa applicare alcune conoscenze in problemi

semplici ma commette errori

5

Semplificata

ma

accettabile

Non commette errori nella

esecuzione di compiti

semplici ma incorre in

imprecisioni

Sa applicare alcune conoscenze in problemi in

problemi semplici ma con imprecisioni

6

Completa

ma non

approfondita

Non commette errori nella

esecuzione di compiti

semplici

Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite

anche in problemi complessi ma con

imprecisioni

7

Completa

e

approfondita

Non commette né errori né

imprecisioni nella esecuzione

di di compiti complessi

Applica le procedure e le conoscenze in

problemi nuovi con pochi errori ed

imprecisioni

8

Completa

e

ampliata

Non commette né errori né

imprecisioni nella esecuzione

di compiti complessi

mostrando originalità di

percorso

Applica le procedure e le conoscenze in

problemi nuovi senza errori ed imprecisioni

mostrando originalità nella soluzione dei

problemi

9 - 10

LE DOCENTI

Annarita Sulpizio

Margherita Auci