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CONOSCI IL TUO VICINO DI CASA? Senza

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Tre associazioni milanesi che insieme alla comunità e ai ragazzi delle parrocchie portano l'attenzione sulle persone di strada, mettendo in comune sforzi e risorse

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CONOSCI IL TUO VICINO

DI CASA?Senza

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il progettoil progettoI nostri vicini senza casa sono i protagonisti di InsiemeX: intorno a loro e per loro lavorano tutti i giorni a Milano molte associa-zioni, enti e, soprattutto, volontari, che si dedicano ad un paziente e prezioso lavoro di accoglienza, recupero e accompagnamento all’autonomia.

Tutte queste realtà sono in qualche modo connesse fra loro, fanno cioè tesoro comune delle loro competenze, risorse e specificità, per portare il miglior aiuto possibile a chi, purtroppo, non ha altra alternativa se non la strada. Ma il lavoro organizzato, da solo, non è sufficiente.

VedereLa sfida vera appare oggi quella di rendere visibili gli invisibili, di permettere agli abitanti di un quartiere di vedere, e riconoscere, dentro quei cartoni la presenza di una persona. Di far si che al pre-giudizio e alla paura si sostituiscano delle domande: Chi è? Cosa l’ha costretto a tanto? Quanto dolore nella rinuncia alla propria dignità? Quanta solitudine?

ConoscereI dati parlano chiaro: Milano si conferma la “capitale dei senza

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dimora”, ma la Lombardia è la regione con la rete di soste-gno più sviluppata; gli aiuti sembrano, però, troppo concentrati sull’emergenza e poco su ciò che riguarda il percorso di recupero e reinserimento (la cosiddetta Seconda e Terza Accoglienza).

InsiemeX è nato per questo: far crescere la conoscenza di questa realtà, aumentarne la consapevolezza attraverso l’esperienza diretta dei giovani e della comunità, grazie a testimonial d’eccellenza: persone che hanno deciso di intraprendere un viaggio partito da una panchina e approdato oggi ad una casa ed un lavoro.

AiutareAumentare la conoscenza e la consapevolezza quindi, senza però dimenticare l’azione che ne deve conseguire. Un’assunzione di responsabilità necessaria in una Città che vuole dirsi Umana, Solidale ed Europea; un’assunzione di responsabilità che faccia maturare l’idea di un impegno in prima persona, prima di tutto nel riconoscere una possibilità a chi è stato posto dalla vita nell’angolo di un marciapiede.

Solo Insieme si può essere Per.

il progetto

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LE AZIONILE AZIONIPer raggiungere i suoi obiettivi, InsiemeX ha deciso di puntare sui ragazzi, sui giovani, sulle loro famiglie, in una parola sulla Comu-nità. Ha deciso di scommettere su coloro che si trovano ad avere tutti i giorni vicini di casa, anzi senza casa, che a volte non vengono neppure visti perché prima di loro arrivano le paure e i pregiudizi.

I volontari e gli operatori che si occupano del fenomeno dei senza dimora hanno imparato che aiutare gli emarginati significa riuscire ad instaurare con loro una relazione di fiducia che porti ad un legame significativo e consenta la visualizzazione dei loro bisogni, espressi o non espressi. Solo in un clima accogliente, la persona emarginata è disposta a compiere il passaggio che le permette di “chiedere”, ma anche di prendersi alcune responsabilità nei riguardi della propria vita e di porre le basi per un reale percorso di reinserimento sociale.

Incontrare i ragazziGrazie al particolare contesto offerto dalle Parrocchie e delle esperienze che in esse vengono svolte, i volontari incontreranno i ragazzi e i giovani, ma non sarà un incontro banale. Con loro ci saranno persone che hanno vissuto nella loro vita l’esperienza della strada, della povertà e dell’emarginazione; che hanno

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deciso di chiedere ed accettare l’aiuto a loro offerto; che si sono impegnate in un percorso di reinserimento e che, oggi, possono dire di aver superato ostacoli e difficoltà, che possono dirsi tornati ad una vita pienamente autonoma.

Fare esperienza di volontariatoDopo aver incontrato, ascoltato le loro storie, compreso chi sono e quali bisogni hanno le persone senza dimora, i ragazzi saranno i protagonisti di vere e proprie esperienze di volontariato per le strade del loro quartiere. Accompagnati da professionisti e volontari qualificati, saranno i protagonisti di visite e momenti di contatto con i loro vicini senza casa.

Coinvolgere la Comunita'Grazie alle Parrocchie il tema della grave povertà e dell’emargi-nazione sociale sarà portato all’attenzione delle famiglie e di tutta la Comunità, grazie ad azioni di informazione e sensibilizzazione. Il problema della grave povertà non può che riguardarci tutti, ognuno per la propria specificità e per la propria capacità di con-tribuire ad un dramma sociale che lascia, ancora oggi, troppe persone nell’indifferenza.

Una cena comunitaria che metta tutti intorno ad un tavolo.

LE AZIONI

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IL CENTRO DI SOLIDARIETa' SAN MARCOIL CENTRO DI SOLIDARIETa' SAN MARCONato nel 1977 dall’impegno della comunità parrocchiale di San Marco, il nostro Centro ha scopi di solidarietà sociale senza fini di lucro. Accoglie persone in grave disagio sociale favorendo il recupero di risorse personali attraverso progetti individualizzati in sinergia con servizi territoriali pubblici e privati. Ospita uomini ita-liani e stranieri con problemi di ritardo mentale, disagio psichico, disadattamento sociale, alcolisti in trattamento, rifugiati politici privati di relazioni significative la cui condizione si è aggravata dalla permanenza sulla strada. Inoltre nel 2007 inizia una collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia per un progetto di Pronto Inter-vento per due minori in misura cautelare. La nostra èquipe si identifica in una modalità che prevede l’ascolto e l’accoglienza in una comunità che cerca di offrire, oltre ai pasti e un letto caldo, soprattutto relazione, dialogo e condivisione. Durante la permanenza ogni ospite elabora il proprio progetto, cioè il percorso con cui proverà, sostenuto dall’équipe educativa, a recuperare la propria vita affettiva e sociale attraverso la risco-perta di risorse personali. Il lavoro di rete con tutti i servizi territoriali che si occupano di grave emarginazione, caratterizzano il nostro impegno quotidiano.

• Accoglienza Notturna e Diurna: comunità che ospita 14 uomini dai 18 ai 50 anni aperta 365 giorni all’anno;

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• Terza Accoglienza: alloggi per ospiti in semi autonomia coa- diuvati da educatori e volontari;• Minori in misura Cautelare: accoglienza in appartamento per due minori in pronto intervento;• Punto no profit: centro raccolta libri nuovi e usati (di cui si occupa una nostra ex ospite) il cui ricavato viene devoluto interamente alla Comunità.

Sostieni le attività del Centro di Solidarietà San Marco

Bonifico BancarioConto Corrente Bancario

IBAN IT 72 S 05216 01630 000000019479Intestato a Centro di Solidarietà San Marco

Bonifico PostaleConto Corrente Postale n° 20744207

Intestato a Centro di Solidarietà San Marco

Assegno bancario non trasferibileIntestato a Centro di Solidarietà San Marco, Piazza San Marco 2, 20121 Milano

IL CENTRO DI SOLIDARIETa' SAN MARCO

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cena dell'amiciziacena dell'amiciziaL’associazione Cena dell’Amicizia Onlus nasce nel 1968 a Milano, prima semplice gruppo informale e poi, dal 1985, associazione di volontariato. La sua missione è la promozione umana, l’acco-glienza e il reinserimento nella società dei gravi emarginati sociali e in particolare delle persone senza dimora e la sensibilizzazi-one della società civile ai problemi della povertà e dell’esclusione sociale. L’associazione si avvale oggi dell’opera di circa 70 volontari a cui affianca l’esperienza e la professionalità dei propri operatori, educatori e psicologi.Nel vasto campo delle povertà – tradizionali o nuove – presenti in una metropoli come Milano la grave emarginazione sociale occupa un posto particolare: Cena dell’Amicizia si occupa di persone che per varie ragioni hanno perso tutti i consueti riferimenti sociali quali la famiglia, le amicizie, il lavoro, la casa, e infine anche la dignità. In oltre 40 anni di attività, Cena dell’Amicizia ha ascoltato e sostenuto uomini senza dimora, persone con problemi di salute mentale e dipendenza da alcol, ex carcerati, anziani soli e indigenti e ha attivato numerosi servizi di ascolto, accoglienza e di recupero, pensati su misura per ciascuno degli Ospiti:

• Cena del Martedì: lo storico incontro settimanale che si rinnova da oltre 40 anni.• Centro Notturno di Accoglienza Maschile: una comunità che ospita 12 uomini senza dimora.• Centro Notturno di Accoglienza Femminile: una comunità che accoglie 8 donne con storie di grave emarginazione.

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• Centro di Accoglienza Diurno: uno spazio di sperimentazione di lavoro e socialità per 15 uomini e donne.• Appartamenti protetti: 21 minialloggi per completare il percorso di reinserimento.• Spazio espositivo: un luogo dove si possono vedere le crea- zioni del progetto “Artigianaltro”.

Sostieni le attività di Cena dell’Amicizia

Per riabilitare e reinserire nella società le persone emarginate e senza dimora abbiamo bisogno anche del tuo contributo.

Nella prossima dichiarazione dei redditi

dona il tuo 5 x 1000 a Cena dell’Amicizia Onlus Codice Fiscale 97056950153.

Bollettino Postale Conto Corrente Postale n° 58528209

INTESTATO a Cena dell’Amicizia

Bonifico Bancario Conto Corrente Bancario

IBAN IT42P0306909498000023593172 INTESTATO a Cena dell’Amicizia presso Banca Intesa. Nella causale ricordati di scrivere il tuo indirizzo postale,

così potremo ringraziarti.

Assegno bancario non trasferibile INTESTATO a Cena dell’Amicizia, da spedire in Via Val di Bondo 15, 2061 Milano

cena dell'amicizia

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RONDA DELLA CARITa' E DELLA SOLIDARIETa'RONDA DELLA CARITa' E DELLA SOLIDARIETa'Ronda Carità e Solidarietà Onlus è un organizzazione di volontariato, attiva dal 1998, che opera senza fini di lucro nel sostegno alle persone senza dimora, o in situazioni di povertà estrema, presenti sul territorio mila-nese, che faticano a rivolgersi alle istituzioni pubbliche. Ronda Carità è impegnata a sostenere la situazione delle persone senza dimora rispettandone le storie, con l’obiettivo di creare relazioni umane capaci di agevolare il passaggio dalla strada alla padronanza della pro-pria vita.L’Associazione crede nel lavoro di rete con le altre realtà che si occupano di grave emarginazione sul territorio cittadino. Ronda Carità, infine, investe nella formazione dei volontari che operano in strada, e si avvale di alcuni operatori professionali per dare continuità al servizio e per seguire al meglio i casi più difficili.

I principali servizi offerti sono:

Distribuzione viveri e coperte• 5 uscite serali e 2 diurne ogni settimana, per 11 mesi all’anno: vengono così consegnati viveri, bevande calde e indumenti puliti alle persone in strada. In inverno si aggiungono anche abiti pesanti, coperte e sacchi a pelo.

L’unità mobile diurna• Con il progetto “Alla luce del sole”, l’unità mobile diurna di Ronda Carità accompagna le persone maggiormente in difficoltà a rivolgersi ai servizi sociali, ad accedere alle cure mediche o a intraprendere percorsi di inserimento sociale. Per facilitare i percorsi individuali di recupero, è attivo uno sportello d’ascolto mobile presso la Stazione FS Garibaldi.

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Consegna Pacchi viveri• Ronda Carità e Solidarietà sostiene le persone in difficoltà anche dopo l’abbandono della strada, consegnando pacchi viveri alle famiglie bisognose, finché non acquisiscono l’autonomia necessaria.

Hai una coperta in più?Abbiamo sempre bisogno di coperte e indumenti pesanti da distribuire

durante l’inverno. Se hai e vuoi donare qualcosa ai senza dimora di Milano scrivi a: [email protected]

Sostieni le attività dell’associazione

Carta di creditoPuoi donare con tutti i tipi di Carta di Credito su

www.rondacaritamilano.it

Conto Corrente BancarioRonda Carità e Solidarietà presso Banca Intesa

IBAN: IT 52 G030 6909 5406 1200 1864 522

Conto Corrente PostaleRonda Carità e Solidarietà C/C n. 59033068

RONDA DELLA CARITa' E DELLA SOLIDARIETa'

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Un progetto di

Un progetto realizzato con il contributo di

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