progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità...

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Progetto integrazione Progetto integrazione degli alunni diversamente degli alunni diversamente abili abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi dell’attività fasi dell’attività integrativa integrativa modalità di realizzazione modalità di realizzazione documentazione documentazione strumenti e sussidi strumenti e sussidi progetti progetti verifica e valutazione verifica e valutazione prospettive per l’inserimento prospettive per l’inserimento nel mondo del lavoro nel mondo del lavoro

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Page 1: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Progetto integrazioneProgetto integrazionedegli alunni diversamente abilidegli alunni diversamente abili

premessapremessa

finalitàfinalità

obiettiviobiettivi

soggetti coinvoltisoggetti coinvolti

fasi dell’attività integrativafasi dell’attività integrativa

modalità di realizzazionemodalità di realizzazione

documentazionedocumentazione

strumenti e sussidistrumenti e sussidi

progettiprogetti

verifica e valutazioneverifica e valutazione

prospettive per l’inserimento nel mondo prospettive per l’inserimento nel mondo

del lavorodel lavoro

Page 2: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

PremessaPremessa

Nel nostro Istituto risultano iscritti numerosi alunni in situazione di handicap con Nel nostro Istituto risultano iscritti numerosi alunni in situazione di handicap con

esigenze didattiche molto diversificate; per favorirne l’integrazione scolastica sono esigenze didattiche molto diversificate; per favorirne l’integrazione scolastica sono

state individuate delle linee strategiche fondamentali, che hanno portato alla state individuate delle linee strategiche fondamentali, che hanno portato alla

strutturazione di un piano di lavoro nel quale ogni alunno possa trovare risposta strutturazione di un piano di lavoro nel quale ogni alunno possa trovare risposta

alle proprie necessità.alle proprie necessità.

Linee guida:Linee guida:

Integrazione e non inserimentoIntegrazione e non inserimento

Valorizzazione della diversitàValorizzazione della diversità

Promozione della personalitàPromozione della personalità

Collaborazione con le realtà del territorioCollaborazione con le realtà del territorio

Page 3: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

FinalitàFinalità

1.1.Promuovere l’integrazione, in coerenza con la normativa vigente e nel Promuovere l’integrazione, in coerenza con la normativa vigente e nel

rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini. rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini.

“L’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità “L’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità

della persona handicappata nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle della persona handicappata nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle

relazioni e nella socializzazione.” Art. 12 Legge 104/92.relazioni e nella socializzazione.” Art. 12 Legge 104/92.

2.2.Soddisfare le esigenze degli alunni diversamente abili per favorirne la Soddisfare le esigenze degli alunni diversamente abili per favorirne la

crescita con i loro pari e l’espressione delle proprie potenzialità.crescita con i loro pari e l’espressione delle proprie potenzialità.

3.3.Promuovere, in ogni allievo, la realizzazione del Progetto di vita.Promuovere, in ogni allievo, la realizzazione del Progetto di vita.

Page 4: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

ObiettiviObiettivi

Favorire l’autonomia personaleFavorire l’autonomia personale

Aiutare a consolidare la coscienza di séAiutare a consolidare la coscienza di sé

Potenziare l’autostima e la percezione positiva di séPotenziare l’autostima e la percezione positiva di sé

Favorire l’acquisizione di conoscenze e competenze comunicative ed espressiveFavorire l’acquisizione di conoscenze e competenze comunicative ed espressive

Favorire l’acquisizione di conoscenze e abilità tecnico-praticheFavorire l’acquisizione di conoscenze e abilità tecnico-pratiche

Aiutare a definire i propri settori d’interesse formativi e professionaliAiutare a definire i propri settori d’interesse formativi e professionali

Page 5: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Soggetti coinvoltiSoggetti coinvolti

Il progetto, rivolto agli alunni diversamente abili ed alle classi in cui sono inseriti, si avvale delle seguenti risorse interne ed esterne alla scuola.

Gruppo di Lavoro d’Istituto (G.L.H.). E’ composto da: dirigente scolastico, docenti di sostegno coordinatori, docenti di sostegno. Ha il compito di: analizzare la situazione complessiva, analizzare le risorse umane e materiali dell’istituto, raccordarsi con l’ufficio scolastico regionale, supervisionare tutti i progetti per l’integrazione.

Gruppo di lavoro operativo. E' composto da: dirigente scolastico o suo delegato, docente di sostegno, docenti del consiglio di classe, famiglia, servizi sanitari, assistente educatore. Ha il compito di: redigere il P.D.F. ai fini della formulazione del P.E.I., verifica gli effetti dei vari interventi e l'influenza esercitata dall'ambiente scolastico, aggiorna il P.D.F.

Consigli di classe. Sono composti da: docenti curricolari, docente di sostegno. Hanno il compito di: partecipare alla stesura del P.D.F. e del P.E.I. e alla loro verifica e aggiornamento. Mettono in atto le metodologie più adeguate all’apprendimento degli alunni disabili in stretta collaborazione con l’insegnante di sostegno.

Page 6: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Soggetti coinvoltiSoggetti coinvolti

Insegnanti di sostegnoInsegnanti di sostegno: : partecipano alla stesura di tutti i documenti e partecipano alla stesura di tutti i documenti e progetti per l'integrazione. Adottano una metodologia didattica progetti per l'integrazione. Adottano una metodologia didattica adeguata alle esigenze dell'allievo, in collaborazione con i docenti adeguata alle esigenze dell'allievo, in collaborazione con i docenti curricolari. Tengono i contatti con la famiglia dell'alunno, i Servizi curricolari. Tengono i contatti con la famiglia dell'alunno, i Servizi Sanitari, gli enti del territorio.Sanitari, gli enti del territorio.

Assistenti educatoriAssistenti educatori: : coadiuvano il lavoro dell'insegnante di sostegno coadiuvano il lavoro dell'insegnante di sostegno e del docente curricolare.e del docente curricolare.

Personale A.T.APersonale A.T.A.: .: assistono gli alunni disabili all'interno, nell'uso dei assistono gli alunni disabili all'interno, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale.servizi igienici e nella cura dell'igiene personale.

Aziende del territorioAziende del territorio: : accolgono gli alunni per la formazione durante gli accolgono gli alunni per la formazione durante gli stage e nel progetto di alternanza scuola-lavoro.stage e nel progetto di alternanza scuola-lavoro.

Page 7: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Fasi dell’attività integrativaFasi dell’attività integrativa

Accoglienza: contatti con la scuola media o con la scuola di provenienza e Accoglienza: contatti con la scuola media o con la scuola di provenienza e Servizi Sanitari;Servizi Sanitari; Passaggio di informazioni dal docente di sostegno al Consiglio di Classe;Passaggio di informazioni dal docente di sostegno al Consiglio di Classe; Osservazione iniziale da parte degli insegnanti di modalità comportamentali e Osservazione iniziale da parte degli insegnanti di modalità comportamentali e relazionali dell’alunno in classe, abilità curricolari;relazionali dell’alunno in classe, abilità curricolari; Individuazione degli obiettivi specifici curricolari da parte di ogni docente con Individuazione degli obiettivi specifici curricolari da parte di ogni docente con l’insegnante di sostegno;l’insegnante di sostegno; Gruppo di Lavoro operativo: docente di sostegno, insegnanti curricolari, Gruppo di Lavoro operativo: docente di sostegno, insegnanti curricolari, famiglia, Servizi, assistente-operatore, per la stesura o l’aggiornamento del Profilo famiglia, Servizi, assistente-operatore, per la stesura o l’aggiornamento del Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.) e del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.);Dinamico Funzionale (P.D.F.) e del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.); Programmazione di incontri periodici del G.L. operativo con il fine di verificare Programmazione di incontri periodici del G.L. operativo con il fine di verificare l’andamento del processo di integrazione.l’andamento del processo di integrazione. Ricerca sul territorio di aziende o di strutture idonee all’accoglienza degli allievi Ricerca sul territorio di aziende o di strutture idonee all’accoglienza degli allievi per progetti, stage e alternanza scuola-lavoro.per progetti, stage e alternanza scuola-lavoro. Monitoraggio delle attività progettuali e di stage.Monitoraggio delle attività progettuali e di stage. Verifica e valutazione.Verifica e valutazione.

Page 8: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Possibili percorsi educativo-didatticiPossibili percorsi educativo-didattici

Art. 15 O.M. n. 90/2001

Attestato di credito formativo

Modalità organizzative differenziate per attività e/o orario.

Metodologie specifiche

Diversificati

Differenziato, non riconducibile ai programmi ministeriali

Diploma legalmente riconosciuto

Come la classe

con metodologie specifiche.

1) Senza modifiche

2) Riduzione o

sostituzione parziale

3) Obiettivi minimi

di ciascuna disciplina

Comune

alla classe

Titolo di studio

conseguito

Attività orarioObiettivi minimiTipo di curricolo

Page 9: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Modalità di realizzazioneModalità di realizzazione

Nella nostra scuola sono attivati diversi percorsi di studio che Nella nostra scuola sono attivati diversi percorsi di studio che prevedono differenti modalità di realizzazione, a seconda del prevedono differenti modalità di realizzazione, a seconda del percorso indicato nel P.E.I. di ciascun allievo:percorso indicato nel P.E.I. di ciascun allievo:

In classe con o senza la presenza del docente di sostegno o In classe con o senza la presenza del docente di sostegno o l’operatore;l’operatore;

In piccoli gruppi per attività laboratoriali o di tutoring;In piccoli gruppi per attività laboratoriali o di tutoring; Individuale, con il supporto di materiale opportunamente Individuale, con il supporto di materiale opportunamente

predisposto;predisposto; A classi aperte, soprattutto per le attività di laboratorio;A classi aperte, soprattutto per le attività di laboratorio; Presso le aziende per i progetti di alternanza scuola- lavoro e stage.Presso le aziende per i progetti di alternanza scuola- lavoro e stage.

Page 10: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

DocumentazioneDocumentazione

Unità multidisciplinare dell’ASL di appartenenza

Descrive analiticamente la compromissione funzionale dello stato psico-fisico, mette in evidenza le potenzialità di sviluppo e le capacità del soggetto.

Diagnosi funzionale

ASL di appartenenza: Commissione 104

Attesta il livello ed il tipo di handicap. Consente di avviare la richiesta per ottenere le ore di sostegno.

Attestazione di handicap

Medico specialista

o psicologo

Indica la tipologia del deficitDiagnosi clinica

SoggettiResponsabili

DescrizioneTipologia

Page 11: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Operatori dei servizi ASL, docenti curriculari e di sostegno del consiglio di classe, famiglia.

Interventi che, sulla base della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale, sono stati predisposti per l’alunno, ai fini della realizzazione del diritto/dovere all’educazione e all’istruzione.

Piano Educativo Individualizzato

(P.E.I.)

Operatori dei servizi ASL, docenti curriculari e di sostegno del consiglio di classe, famiglia.

Descrive in modo analitico i diversi livelli di risposta dell’alunno, in relazione allo sviluppo potenziale e alle difficoltà che dimostra. Costituisce una guida per la progettazione degli interventi, evidenziando le potenzialità e i bisogni dell’alunno nelle varie aree dello sviluppo

Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.)

Unità multidisciplinare dell’ASL di appartenenza

o medico di base

Certificato che attesti l’idoneità per l’accesso ai laboratori.Certificato di idoneità

preliminare

Soggetti responsabiliDescrizioneTipologia

Page 12: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Strumenti e sussidiStrumenti e sussidi

La realizzazione del progetto prevede l’impiego di mezzi e risorse La realizzazione del progetto prevede l’impiego di mezzi e risorse che la scuola, gli enti del territorio, i Servizi e le aziende mettono a che la scuola, gli enti del territorio, i Servizi e le aziende mettono a disposizione:disposizione:

Ambienti della scuola (aule, laboratori)Ambienti della scuola (aule, laboratori) Strumenti multimedialiStrumenti multimediali Strutture sportiveStrutture sportive Testi specifici Testi specifici Materiale didattico prodotto dai docenti di sostegno e/o curricolariMateriale didattico prodotto dai docenti di sostegno e/o curricolari

Page 13: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

ProgettiProgetti

Per rendere più efficace l’intervento didattico-educativo nei confronti degli alunni Per rendere più efficace l’intervento didattico-educativo nei confronti degli alunni con maggiori difficoltà, vengono attivati dei progetti mirati allo sviluppo e al con maggiori difficoltà, vengono attivati dei progetti mirati allo sviluppo e al potenziamento delle abilità latenti, e per favorire il processo di socializzazione ed potenziamento delle abilità latenti, e per favorire il processo di socializzazione ed espressione.espressione. P.O.I., Progetto Obiettivo Integrazione: attività creative e di manipolazione, P.O.I., Progetto Obiettivo Integrazione: attività creative e di manipolazione, musicoterapica, conoscenza dell’ambiente e del territorio, orientamento e musicoterapica, conoscenza dell’ambiente e del territorio, orientamento e counselling, attività di stage.counselling, attività di stage. Progetto sportivo “Noi…...e lo sport per tutti”: attività psicomotorie, nuoto, Progetto sportivo “Noi…...e lo sport per tutti”: attività psicomotorie, nuoto, tennis-tavolo, atletica, orienteering, partecipazione ai giochi sportivi.tennis-tavolo, atletica, orienteering, partecipazione ai giochi sportivi. Orto botanico: realizzazione di un orto delle erbe aromatiche.Orto botanico: realizzazione di un orto delle erbe aromatiche. Laboratori a classi aperte (alternativa alla Terza Area): inserimento dell’alunno Laboratori a classi aperte (alternativa alla Terza Area): inserimento dell’alunno disabile in altri gruppi-classe durante lo svolgimento delle attività di laboratorio disabile in altri gruppi-classe durante lo svolgimento delle attività di laboratorio (cucina, sala, ricevimento)(cucina, sala, ricevimento) Alternanza scuola-lavoro (alternativa alla Terza Area): collocamento dell’alunno Alternanza scuola-lavoro (alternativa alla Terza Area): collocamento dell’alunno con difficoltà presso strutture ricettive adeguate con lo scopo di affinare le abilità con difficoltà presso strutture ricettive adeguate con lo scopo di affinare le abilità professionali professionali

Page 14: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Verifica e valutazioneVerifica e valutazione

Ciascun insegnante verifica il raggiungimento degli obiettivi Ciascun insegnante verifica il raggiungimento degli obiettivi

indicati nel P.E.I., deliberati collegialmente dal Consiglio di indicati nel P.E.I., deliberati collegialmente dal Consiglio di

Classe, al termine di ciascun modulo o unità didattica, operando Classe, al termine di ciascun modulo o unità didattica, operando

eventuali modifiche richieste dalla situazione.eventuali modifiche richieste dalla situazione.

Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di Classe valuta Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di Classe valuta

l’alunno globalmente tenendo conto dei livelli di sviluppo l’alunno globalmente tenendo conto dei livelli di sviluppo

raggiunti in tutte le aree.raggiunti in tutte le aree.

Page 15: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Prospettive per l’inserimentoProspettive per l’inserimentonel mondo del lavoronel mondo del lavoro

Al fine di orientare gli alunni verso un inserimento lavorativo attento sia alle esigenze Al fine di orientare gli alunni verso un inserimento lavorativo attento sia alle esigenze del mondo del lavoro, che alle capacità e aspirazioni dei ragazzi e delle loro famiglie, la del mondo del lavoro, che alle capacità e aspirazioni dei ragazzi e delle loro famiglie, la scuola attiva collaborazioni con alcuni enti che operano sul territorio:scuola attiva collaborazioni con alcuni enti che operano sul territorio:

S.A.L.: Servizio di Accompagnamento al Lavoro. E’ un ente deputato alla costruzione S.A.L.: Servizio di Accompagnamento al Lavoro. E’ un ente deputato alla costruzione

di progetti personalizzati con lo scopo di realizzare azioni di accompagnamento nel di progetti personalizzati con lo scopo di realizzare azioni di accompagnamento nel

mondo del lavoro.mondo del lavoro.

Ufficio per il Collocamento mirato, Legge 68/99.Ufficio per il Collocamento mirato, Legge 68/99.

Aziende del territorio.Aziende del territorio.

Cooperative di tipo B.Cooperative di tipo B.

Formazione professionale: corsi di formazione organizzati dalle Agenzie Formative con Formazione professionale: corsi di formazione organizzati dalle Agenzie Formative con

la collaborazione della Regione.la collaborazione della Regione.

Page 16: Progetto integrazione degli alunni diversamente abili premessa premessa finalità finalità obiettivi obiettivi soggetti coinvolti soggetti coinvolti fasi

Gli insegnantiGli insegnanti

di sostegnodi sostegno