Progetto “Integrazione della filiera logistica” Proseguimento progetto Adapt FILIER

Forlì - 15 marzo 2002

Ing. Cesare Girometti

Consulente Logistico

La tracciabilità delle merci

Il processo logisticoAttività

- previsione- evasione dell'ordine- trasporto dei prodotti finiti, immagazzinamento presso il consumatore- controllo delle scorte di prodotto finito- immagazzinamento nei centri di distribuzione- imballaggio- programmazione della produzione- immagazzinamento in stabilimento- controllo della produzione dei materiali- immagazzinamento delle materie prime- controllo delle scorte di materie primeF

lus

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INTERNO

Scelte ubicazionali

Lay- out

Produzione

Scorte

Movimentazione interna

Confezionamento e imballaggi

Picking

Trasporti

Magazzino

ESTERNO ESTERNO

informatizzazione

Integrazione

FO

RN

ITO

RI

DE

PO

SIT

I

DIS

TR

IBU

ZIO

NE

FIS

ICA

DE

PO

SIT

I

Livello di servizio e scorte

75 80 85 90 95 100

percentuale di servizio

Valo

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co

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Livello di servizio e costo totale

75 80 85 90 95 100

percentuale di servizio

Co

sto

to

tale

Costo del sistema produttivo

75 80 85 90 95 100

Co

sti

percentuale di servizio

Costi di distribuzione

Costi delle vendite perdute

Costi totali

Costo del sistema - servizi

75 80 85 90 95 100

Cos

ti

percentuale di servizio

Costi di distribuzione

Costi delle vendite perdute

Costi totali

Livello del costo minimo di azienda produttiva

Schema strategico POLO

INTERNO

Confezionamento e imballaggi (4)

Picking (4)

Trasporti (1)

Magazzino (3)

ESTERNO ESTERNO

I n f o r m a t i z z a z i o n e

Integrazione

FO

RN

ITO

RI

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PO

SIT

I (3

)

DIS

TR

IBU

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FIS

ICA

(2

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DE

PO

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I (3

)

Evoluzione logisticaTRASPORTO (1)

1

DISTRIBUZIONE SU VEICOLI (2) 2

3

INN

OV

AT

IVO

4

5

TR

AD

IZIO

NA

LE

DIVERSIFICARE IL SERVIZIO E RIDURRE I LIVELLI DI RISCHIO

IDEARE NUOVI SERVIZI PER SODDISFARE I BISOGNI LATENTI O ESPLICITI DELLA CLIENTELA

INSERIRSI IN UN NUOVO MERCATO

ESSERE FORNITORE PIU QUALIFICATO

ATTIVARE ECONOMIE DI SCALA

INFORMATICA TRADIZIONALE GESTIONALE

INFORMATIZZAZIONE RIVOLTA AL SERVIZIO: TRACCIBILITA' E

INFORMAZIONE PER IL CLIENTE

EFFETTI SULL'AZIENDA

CONOSCERE UN NUOVO MERCATO

6

IDEARE NUOVI SERVIZI PER SODDISFARE I BISOGNI LATENTI O ESPLICITI DELLA CLIENTELA

DISTRIBUZIONE DA MAGAZZINO (4)DA E PER DEPOSITI O ALTRI MAGAZZINI (3)

Informatizzazione

CONSENTE

• COLLOQUIO FRA AREE AZIENDALI DIFFERENTI

• SCAMBI E AGGIORNAMENTO VELOCE DI INFORMAZIONI RESE DISPONIBILI A TUTTI GLI UTILIZZATORI

• CON SISTEMI INFORMATIVI DI CLIENTI E FORNITORI

• TRASFERIMENTO DATI ANCHE FRA POSTAZIONI NON FISSE

• DI MEMORIZZARE LE INFORMAZIONI A LUNGO

• MEMORIZZA LA TIPOLOGIA DELLE MERCI (in relazione a dimensioni, fragilità, tipo di imballo,….)

• CONSENTE LA IDENTIFICAZIONE PERSONALIZZATA DELLE MERCI MOVIMENTATE

• RICONOSCE LE MODALITA’ DI CONSERVAZIONE DI OGNI ARTICOLO (temperatura, umidita’, luce….)

• MEMORIZZA INFORMAZIONI CIRCA CLIENTI, FORNITORI, DESTINAZIONI

• CONSERVA DATI RELATIVAMENTE ALLA COMPOSIZIONE DEGLI IMBALLI DI SPEDIZIONE

• RICONOSCE REFERENZE MANIPOLATE IN PASSATO• MANTIENE LE INFORMAZIONI DI LOCAZIONI E SCADENZE• AIUTA NELL’ANALISI abc DEI DIFFERENTI ARTICOLI• SUGGERISCE LA SCELTA DELLE MERCI PER ASSICURARE UNA

GESTIONE F.I.F.O.• CONSENTE IL COLLOQUIO FRA UNITA’ IN MOVIMENTO• CALCOLA GLI INDICI DI ROTAZIONE, LA GIACENZA MEDIA DI OGNI

ARTICOLO, I TEMPI NECESSARI ALLA MOVIMENTAZIONE….• CONSENTE LA TRACCIABILITA’ DELLE MERCI

Informatizzazione nei magazzini logistici

TRACCIABILITA’• DAL TERMINE INGLESE “TRACK” = TRACCIA

• PREVISTA COME OBBLIGO NEI SISTEMI DI QUALITA’ (NORME ISO 9000) NEL PERCORSO COMPLETO : DAL RICEVIMENTO, ALLE FASI DI PRODUZIONE, ALLA CONSEGNA FINO ALLA INSTALLAZIONE

• CONSENTE DI GOVERNARE IL CICLO PRODUTTIVO CONOSCENDO, IN OGNI MOMENTO, LA POSIZIONE DI OGNI ARTICOLO

• QUINDI UNA SUA ACCURATA GESTIONE PERMETTE DI MISURARE LE PROPRIE PERFORMANCE E DI POTERLE MIGLIORARE CON CONTINUITA’

• SUPPORTATA DA ADEGUATI STRUMENTI INFORMATICI CONSENTE INOLTRE IN MIGLIORAMENTO DEGLI INDICATORI RELATIVI ALLA GESTIONE DEGLI SPAZI, IN PARTICOLARE DELL’INDICE DI SELETTIVITA’ E DELL’INDICE DI RENDIMENTO VOLUMETRICO