progetto: quotidiani lucani in classe anno scolastico 2013-2014 i p s i a “g. giorgi” potenza

22
Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Upload: ciro-cossu

Post on 02-May-2015

220 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Progetto: quotidiani lucani in classe

Anno scolastico 2013-2014I P S I A “G. Giorgi”

Potenza

Page 2: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Progetto: quotidiani lucani in classe

“… Il giornalismo è l’arte di raccogliere e presentare le notizie e i commenti relativi, informa, istruisce … . Il giornalista è raccoglitore, difensore, compratore e venditore di notizie, giudice, insegnante, interprete … . Nel suo più alto senso il giornalismo non è un commercio né un affare bensì una professione: la professione dell’interprete”. (Walter William - Frank Lee Martin)

Page 3: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza
Page 4: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Il giornale: che cos’è?• Il giornale è la pubblicazione, a mezzo di stampa,

di notizie e fatti di cronaca, politici, economici, culturali, sportivi, avvenuti il giorno prima o nei giorni precedenti.

• Esistono vari tipi di giornali: ci sono i quotidiani che escono tutti i giorni e i periodici che possono essere settimanali, quindicinali, mensili, bimestrali, trimestrali, semestrali, …

• Le attività che si occupano della raccolta e del commento delle notizie costituiscono il giornalismo.

Page 5: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza
Page 6: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

• I quotidiani sono prevalentemente di informazione e perciò devono essere imparziali, non parteggiare per alcuna parte politica o sociale.

• Per questo motivo i quotidiani sono detti indipendenti.

• I quotidiani indipendenti in Italia a maggior tiratura ( che stampano e vendono più copie) sono il “Corriere della sera”, “La Repubblica”, “La Stampa”, “Il Messaggero”.

Page 7: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza
Page 8: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• I titoli dei giornali si chiamano testate: sono posti

in alto, sulla prima pagina e presentano caratteri tipografici marcati.

• Di solito accanto al nome della testata si trovano piccole pubblicità o brevi indicazioni di quanto si troverà all’interno del giornale che si chiamano manchette.

• Il menabò è lo schema grafico della pagina che si vuole realizzare, una sorta di progetto sulla base del quale si procede alla composizione della pagina in tipografia.

Page 9: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza
Page 10: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

• La pagina dove è riportata la testata va sotto il nome di prima pagina. In essa si trovano i titoli degli avvenimenti ritenuti più importanti e gli articoli che informano su tali avvenimenti.

• Gli articoli non sono situati a caso nella pagina, ma vengono attribuiti ad essi degli spazi ben precisi.

• Secondo l’impostazione tradizionale, una prima pagina è divisa in tre sezioni:

• Taglio alto; taglio medio; taglio basso.

Page 11: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

Page 12: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

• Leggendo la prima pagina, dall’alto verso il basso, troviamo generalmente :

• L’articolo di apertura che tratta l’argomento del giorno, considerato il più importante;

• L’articolo di fondo o editoriale che esprime le idee di chi scrive rispetto ad un determinato argomento di grande importanza;

• L’articolo di spalla che è anche esso un articolo di opinione e talvolta può essere sostituto da una foto.

Page 13: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• Nei vari tagli possono essere presenti foto o

vignette.• In taglio basso si trovano i sommari, brevi indici

degli argomenti presenti all’interno del quotidiano.

• Nel taglio medio e basso si possono trovare le civette, titoli di articoli che sono all’interno del giornale, racchiuse da una cornice.

• I contornati sono titoli seguiti da una breve sintesi (sono così chiamati perché contornati da una cornice).

Page 14: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza
Page 15: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• Il titolo, in un quotidiano, è quella frase che indica in

modo sintetico, l’argomento dell’articolo. Ha il compito di attirare il lettore, di permettergli di capire se l’argomento è di loro interesse o meno.

• Il titolo deve essere efficace da un punto di vista comunicativo.

• I titoli sono di solito composti da tre elementi:il titolo, frase che sintetizza l’argomento dell’articolo; l’occhiello, frase lunga non più di una riga, che introduce l’argomento dell’articolo; è chiamato pure “sovratitolo” perché è posto sopra il titolo; sommario, brevissimo articolo del contenuto dell’articolo. Spesso nei titoli compare anche il catenaccio che contribuisce con nuovi particolari alla presentazione del pezzo.

Page 16: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

• I titoli, proprio per la necessità di illustrare con poche parole il concetto chiave dell’argomento trattato nell’articolo, sono spesso costituiti da frasi nominali, frasi senza verbo.

• I titoli si distinguono in titoli caldi e titoli freddi. I primi sono titoli a sensazione, vogliono suscitare emozioni da parte del lettore e lasciano trapelare il punto di vista del giornalista; i secondi sono essenzialmente oggettivi, si limitano a dare delle informazioni.

Page 17: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

Page 18: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• Le sezioni presenti nei quotidiani sono varie e generalmente sono le

seguenti:• Politica interna: notizie relative alla politica italiana, di interesse

nazionale;• Politica estera: notizie relative alla politica internazionale

(corrispondenti, inviati e agenzie di stampa).• Cronaca: interna; estera; cittadina. • Economia e finanza: notizie relative alla Borsa, alle attività agricole,

all’industria e al commercio.• Sport: notizie relative a eventi sportivi nazionali e internazionali.• Cultura e spettacoli: notizie relative alla pubblicazione di libri, a

spettacoli (cinema, teatro, televisione, musica, mostre d’arte, dibattiti). Spesso si trovano recensioni di libri e degli spettacoli scritte da cosiddetti critici.

Page 19: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• L’articolo si compone di un’apertura, che gli anglosassoni chiamano lead,

di un corpo centrale e di una conclusione.• L’apertura può enunciare gli elementi essenziali del fatto che viene

riferito; essere costituita da un episodio, da un aneddoto. • Nel primo caso spesso si adotta la regola delle cinque W. L’apertura deve

rispondere a cinque domande che in inglese iniziano con la W: Who, What, When, Where, Why, cioè Chi, Che cosa, Quando, Dove, Perché.

• La prima frase dovrebbe indicare chi è il soggetto dell’articolo, che cosa è successo, quando, dove e perché.

• Superato l’ostacolo dell’apertura, di solito, si scrive con rapidità crescente, facendo attenzione al fatto che un buon articolo si costruisce intorno ad una sola idea: un fatto se scriviamo una cronaca; una tesi se si tratta di un commento.

• La conclusione deve avere una frase ad effetto e il commiato migliore è quello di costringere il lettore a riflettere su quanto ha letto.

Page 20: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe• Imparare a leggere il giornale non è semplice ed è un’abilità che si

acquista con l’abitudine alla lettura.• Innanzitutto si leggono i titoli per individuare gli argomenti che

possono interessare. Bisogna prestare attenzione a tutto (occhiello, sommari, catenacci, etc.).

• Individuare le tre sezioni in cui è diviso l’articolo (apertura, parte centrale, conclusione).

• Bisogna distinguere le parti puramente informative da quelle di commento.

• Bisogna considerare che ogni articolo presenta sempre solo una parte di verità, quella che rispecchia il modo di vedere le cose del giornalista. Per quanto possa essere il più possibile obiettivo, un articolo non sarà mai completamente oggettivo.

• Piero Ottone infatti affermava:

Page 21: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe

• “Il giornalista onesto sa… che l’informazione che offre al pubblico non è la verità assoluta; non è o non può essere tutta la verità. È consapevole di conoscere soltanto una verità parziale, un po’ di verità, una certa verità, valida per certe persone e non per le altre…”

Grazie

Page 22: Progetto: quotidiani lucani in classe Anno scolastico 2013-2014 I P S I A “G. Giorgi” Potenza

Quotidiani lucani in classe