1

PERSONALE EDUCATIVO:

Andrisani Angela, Baroni Patrizia, Carbotti Andrisani Angela, Baroni Patrizia, Carbotti Andrisani Angela, Baroni Patrizia, Carbotti Andrisani Angela, Baroni Patrizia, Carbotti

Antonella, Cerfogli Ermanna, Marchi Rita, Antonella, Cerfogli Ermanna, Marchi Rita, Antonella, Cerfogli Ermanna, Marchi Rita, Antonella, Cerfogli Ermanna, Marchi Rita,

Palmeri Maria, Rizzoli Cristina, Palmeri Maria, Rizzoli Cristina, Palmeri Maria, Rizzoli Cristina, Palmeri Maria, Rizzoli Cristina,

Vighi Anna MariaVighi Anna MariaVighi Anna MariaVighi Anna Maria

COLLABORATORI SCOLASTICI:

Capodiferro Monica, Sabattini Patrizia, Zanotti Capodiferro Monica, Sabattini Patrizia, Zanotti Capodiferro Monica, Sabattini Patrizia, Zanotti Capodiferro Monica, Sabattini Patrizia, Zanotti

Monica.Monica.Monica.Monica.

CUOCA:

GambGambGambGamberini Ireneerini Ireneerini Ireneerini Irene

2

Indice Introduzione

Premessa

Progetto……………………………………………………………………………..pag 6

1. Costruzione del personaggio di Giulio

coniglio……………………………………………………………………….. pag 10

1.1 Diario di bordo………………………………………………………. pag 11

1.2 Foto……………………………………………………………………………pag 12

2. Presentazione di Giulio coniglio e dei suoi amici……………………………………………………………………pag 13

2.1Presentazione di G. coniglio e trascrizione dei

dialoghi…………………………………………………………………………….pag 14,

15, 16

3. Narrazione……………………………………..............................pag 17

3.1Scelta dei personaggi del racconto……………………. pag 18

3.2 Racconto……………………………………...............................pag 19

3.3 Diario di bordo della narrazione…………………………pag 20

4. Visita alla Fattoria…………………………………………………..pag 21

4.1Diario di bordo della giornata……………………………pag 22,

23,24,25,26

3

5. Percorso motorio “dove abita la mucca?”…....pag 27

5.1 Diario di bordo del percorso…………………………pag 28, 29

6. Visite alla biblioteca………………………………………..pag 30

6.1 Scelta dei libri per il progetto…………………….pag 31

6.2 Diario di bordo della visita…………………………..pag 32

6.3 Foto…………………………………………………………………..pag 33

8. Verifica……………………………………………………………….pag 34

8.2 Diario di bordo………………………………………………..pag 35,36

9. Valutazione……………………………………………………………… pag 37

10. Conclusioni……………………………………………………………… pag 38

11. Allegati ……………………………………………………………………..pag

39,40,41,42,43,44

12. Verbali……………………………………………………………………….pag

45,46

11. Bibliografia………………………………………………………… pag 47

12. Siti internet……………………………………………………… pag 48

4

INTRODUZIONE La consapevolezza della necessità di formare una coscienza ecologica già nei bambini più piccoli per salvaguardare un ambiente che ha sempre più bisogno di essere rispettato ci ha offerto lo spunto per realizzare il progetto. L’esplorazione della fattoria attraverso la visione di libri, foto raffiguranti animali, giochi con animali in plastica, attività di imitazione, crea una serie di esperienze importanti per lo sviluppo nel bambino di un atteggiamento attento alla condizione degli ambienti naturali e degli esseri viventi. Naturalmente il metodo non poteva che basarsi sull’attività ludica (giochi imitativi, canzoncine, filastrocche), che sono alla base della spontaneità e della creatività infantile. L’insieme delle esperienze conoscitive che il bambino realizza con l’ambiente, soddisfa parte dei suoi bisogni motori, conoscitivi, verbali, sociali ed emotivi, e questo ci ha permesso di formulare alcuni obiettivi generali relativi al progetto da noi realizzato. La scoperta dell’ambiente diventa allora per i bambini fonte di stimoli: -per il potenziamento senso-percettivo (il bambino esplora l’ambiente attraverso i propri sensi). -per il potenziamento linguistico (l’uso della parola è finalizzato a conoscere e comunicare). -per lo sviluppo del pensiero (il bambino di fronte all’osservazione della realtà comincia a comprendere, seppure in maniera semplicistica, i vari elementi che fanno parte di questo nuovo ambiente.

5

PREMESSA All’inizio di questo nuovo anno educativo il gruppo di lavoro del F. Centro ha deciso di dedicarsi alla conoscenza più approfondita della fattoria. Il gruppo di bambini a cui è rivolto il progetto è composto di tre sezioni: due di grandi da quindici e una di medi da dodici. E’ risaputo da tutti che i bambini sono affascinati dagli animali (domestici e non) e soprattutto dai loro versi; non a caso molte canzoncine, favole e storie parlano degli animali e del loro linguaggio, diverso dal nostro ma facile da imitare con semplici suoni gutturali o sillabe ripetitive (vedi il nitrito del cavallo, il muggito della mucca, ecc). I fruitori quindi di questa bella esperienza da lasciare come traccia per il futuro sono proprio loro, i nostri bambini del nido (e non) e le loro famiglie.

6

“MA TU LO SAI CHI ABITA IN UNA FATTORIA?” ALLA SCOPERTA DEI SUOI ABITANTI CON GIULIO CONIGLI O. SEZIONI:

- 1 di 12 medi - 2 di 15 grandi

OBIETTIVI COMUNI:

- Conoscenza dell’ambiente –fattoria e dei suoi abitanti - Osservazione degli animali individuando le parti che li

compongono in relazione a noi (fare confronti) - Imitare le azioni degli animali - Denominare correttamente gli animali - Distinguere i suoni linguistici degli animali

OBIETTIVI SEZIONE MEDI:

- Fare percorsi (ogni animale va alla sua casa)

OBIETTIVI SEZIONE GRANDI:

- Definire le azioni degli animali - Ascoltare, capire storie e filastrocche - Inventare situazioni e storie di animali - Cogliere le relazioni tra gli animali e le loro case - Individuare le relazioni fra gli animali e i cibi - Osservare le caratteristiche morfologiche degli

animali. TEMPI:

7

- Da metà febbraio a metà maggio 2 volte a settimana dalle 10.00 alle 10.45 SPAZI:

- Sezioni e salone STRUMENTI:

- Manopola di Giulio coniglio - peluches animali - libri favole - libri versi animali (sonori) - oggetti appartenenti ad animali (es: ferro di cavallo,

frusta, orme animali…) - libri didattici (pane, latte, uova) - cartellone fattoria - foto - video

FASI DEL PROGETTO:

- Costruzione del personaggio Giulio coniglio (parte individuale per sezione grandi)

- Conoscenza in salone di Giulio coniglio (parte comune)

- Creazione di una storia che introduce i personaggi Sez. medi: MUCCA CLARA Sez. grandi 1: GALLINA GABRIELLA E I PULCINI CARLOTTA, CESARE E CATERINA. Sez. grandi 2: CAVALLO OSCAR E PECORA ELSA

(parte comune) - Narrazione della storia in salone (parte comune) - Conoscenza degli animali scelti dalle sezioni:

Medi

• Visione personaggi

8

• Lettura libro • Percorso motorio: dove abita Clara?

Grandi

• Visione personaggi • Lettura libri • Giochi con gli animali di plastica • Domino della fattoria (da proporre in

piccoli gruppi). • Visione di riviste raffiguranti animali • Imitazione degli animali ( versi e

movimenti) • Riproduzione con formine delle

impronte animali attraverso la pasta di sale

VERIFICA: - Attraverso libri sonori ind ividuare i versi degli animali - Individuare in un cesto contenente vari animali quello che interessa, collocandolo nella propria abitazione.

9

FASI DEL PROGETTO:

1)Costruzione di Giulio coniglio (solo sez. grandi) 2)Presentazione di Giulio coniglio e dei suoi amici 3)Narrazione racconto 4)Visita alla fattoria (solo sez. grandi) 5)Percorso motorio: dove abita la mucca? (solo sez. medi) 6)Visita alla biblioteca (solo sez. grandi) 7)Verifica

8)Valutazione

9)Conclusione

10

COSTRUZIONE DI GIULIO CONIGLIO - Diario di bordo - Foto

11

COSTRUZIONE DEL PERSONAGGIO DI GIULIO CONIGLIO DIARIO DI BORDO: Le educatrici hanno deciso di far partecipare i bambini delle sezioni “grandi”alla realizzazione del pupazzo Giulio coniglio. Una mamma della sezione grandi (la mamma di Lisa) abile nel cucire, si è resa disponibile a costruire il personaggio e a mostrare i vari passaggi effettuati per realizzarlo. Il pomeriggio del 21 febbraio, è venuta all’asilo munita di tutto il materiale e della macchina da cucire. L’attività si è svolta in sezione con i bambini seduti intorno al tavolo, insieme alla mamma di Lisa. Seguono interessati, quando vengono tagliate e cucite le orecchie del coniglio, le vogliono toccare, se le passano tra loro e commentano quello che sta facendo la mamma. Alcuni sanno cos’è la macchina da cucire e il suo utilizzo. I bambini sono attenti alle varie fasi della realizzazione del pupazzo e alle domande delle educatrici riguardo a cosa manca sul muso del coniglio, rispondono correttamente (occhi, naso, baffi), i quali vengono poi incollati con la colla a caldo. La scelta di rendere partecipi i bambini più grandi a questa attività, nasce dalla riflessione sull’importanza della sequenzialità per loro. Basti pensare che il ripetersi di alcuni momenti (routine) a livello giornaliero consente loro di orientarsi nel qui ed ora. Le varie fasi di queste attività sono state documentate con riprese video e immagini fotografiche. I bambini vengono osservati durante l’attività e da queste osservazioni si deduce: - un elevato interesse - un buon livello d’attenzione per un periodo lungo - uno scambio d’informazioni tra bambini - la creazione di un rapporto positivo fra di loro che favorisce la relazione tra il singolo e il gruppo - lo sviluppo delle capacità di ascolto e comprensione dei vari passaggi della costruzione del pupazzo e il riconoscimento delle parti del muso del coniglio

12

-rispetto del proprio turno nella visione ultimata del personaggio. L’esperienza è stata anche filmata. Le riprese video sono disponibili presso il nido F. Centro.

13

PRESENTAZIONE DI GIULIO CONIGLIO E DEI SUOI AMICI

14

- Trascrizione dialoghi - Foto PRESENTAZIONE PERSONAGGIO DI GIULIO CONIGLIO Per far conoscere il personaggio Giulio coniglio e i suoi amici (mucca, gallina e pulcini, pecora e cavallo) le educatrici hanno allestito il salone di psicomotricità ricreando l’ ambiente-fattoria. Gli animali in questione sono stati portati dai genitori precedentemente avvisati per l’occasione. La loro ricerca non è stata facile considerando le dimensione medio-grande dei peluche. Il giorno 12 marzo 07 è avvenuta la presentazione di Giulio Coniglio. Per l’occasione sono stati ricoperti dei cubi di gomma piuma da un telo verde, in terra è stato posizionato un tappeto dello stesso colore sul quale sono stati poi collocati gli animali scelti per il nostro progetto. Al centro una gabbia aperta rappresenta la casa di Giulio coniglio. Nella conigliera è stato preparato un lettino di paglia con il suo cibo preferito, foglie di lattuga e carote.

15

I bambini, entrati in salone sono stati disposti in forma circolare affinché tutti potessero avere un’ottima visuale.

16

Ad un certo punto si sente bussare :Toc toc! Giulio Coniglio( educatrice):- chi è che bussa? Letizia: -il coniglio! Elena:- Giulio coniglio c’era! G. coniglio:- Ciao sono un amico e mi chiamo Giulio coniglio Una bambina piange G. coniglio: - Non faccio niente… Martina, non devi piangere G. coniglio:- Questa è la mia casetta, è la conigliera! Il coniglietto si sposta nella conigliera G. coniglio:- Sono nella mia casina e mangio l’insalata e le carote. Giada:- C’è un coniglio lì! Giulio coniglio presenta i suoi amici: G. coniglio:- Questo è il cavallo di nome Oscar. G. coniglio:-come fa il cavallo? i bambini:- ih ih!! G. coniglio:- poi abbiamo la gallina e i pulcini. G. coniglio:- questa è la pecora Elsa G. coniglio:- come fa la pecora? i bambini:-bee,bee!!

17

G. coniglio:-come fa il gallo? Gioele:- Chicchiricchì G. coniglio:-Cantiamo insieme la mia canzone? Giada: E’ tutto rovinato le noccioline (si riferisce ai semi di granturco sparsi sul tappeto) La presentazione finisce, i bambini si avvicinano ai personaggi. Letizia prende il suo cavallo di peluche, lo stringe a se e rivolgendosi alla sua educatrice dice: “E’ stato proprio bravo il mio cavallo, vero?” L’esperienza è stata filmata. Le riprese video sono disponibili presso il nido F. Centro.

NARRAZIONE RACCONTO - Scelta dei personaggi del racconto

18

- Racconto - Diario di bordo della narrazione - Foto SCELTA DEI PERSONAGGI DEL RACCONTO Nella stesura del racconto,”Giulio coniglio e altri animali della fattoria: storia di un coniglio alla ricerca di amici”, la scelta del protagonista , Giulio coniglio (noto personaggio ideato dalla scrittrice per bambini, Nicoletta Costa), è avvenuta per consentire ai bambini più grandi di familiarizzare con lo stesso personaggio scelto dalle insegnanti per il passaggio alla scuola dell’infanzia. Gli altri protagonisti invece, sono stati scelti individualmente per ciascuna sezione per motivazioni diverse. I medi ad esempio, hanno pensato alla mucca per la semplicità del suo verso e per la notorietà che la contraddistingue tra gli animali della fattoria oltre che per le sue apparizioni sui libri per bambini. Non a caso il nome scelto si riferisce ad uno di essi. La sezione grandi uno, ha scelto invece la gallina e quattro pulcini per una motivazione più personale. Quattro dei bambini della sezione

19

hanno vissuto un evento importante in questo nuovo anno scolastico, ossia la nascita di un fratellino. I nomi sono stati presi dal libro “Giulio coniglio e i pulcini” a cui sono stati aggiunti due pulcini dai nomi di fantasia per ricordare in modo figurativo le quattro nascite. In ultimo, la sezione dei grandi due, ha scelto il cavallo e la pecora. Il primo, per la passione di una bambina della sezione per questo animale, il secondo per una motivazione affine alla scelta della mucca ossia la sua notorietà tra gli animali della fattoria. In questo caso, i nomi sono di fantasia, non si riferiscono infatti a nessun personaggio noto. GIULIO CONIGLIO E ALTRI ANIMALI DELLA FATTORIA: STORIA DI UN CONIGLIO ALLA RICERCA DI AMICI Giulio coniglio, un coniglietto che abita in una fattoria, ama molto correre e saltare. Ha tanti fratelli e sorelle ma nessuno vuole mai giocare con lui, perché è il più piccolo e mamma e papà non vogliono che esca dalla conigliera perché hanno paura che si perda. Un giorno però decide di andare a cercare nuovi amici e saltando tra il grano arriva al pollaio della gallina Gabriella e dei suoi quattro pulcini. La gallina lo invita a pranzare con loro:”Oh che fortuna, forse questa famiglia fa proprio per me!” pensa Giulio coniglio e felice salta insieme a loro. Gabriella prepara i semi e il granturco ma Giulio coniglio, arrossendo, dice:”scusa ma i conigli non mangiano i semi…” e saltando se ne và. Poco dopo, dietro una balla di fieno,vede spuntare una facciona: è la mucca Clara, che tutta sola e triste mangia la sua paglia. Felice di

20

avere un po’ di compagnia, lo invita a mangiare con lei, però poco dopo si addormenta e dorme tutto il pomeriggio. Giulio coniglio sta un po’ con lei, però si annoia, non può stare a lungo fermo e così decide che neanche la pacifica mucca fa per lui. La saluta e saltellando se ne và. Hop…hop….il coniglietto vede una pecora bere in una grande vasca. Si avvicina e le chiede se ha voglia di fare dei tuffi. Ma la pecora Elsa, guardandolo inorridita,gli dice di no, perché ai conigli ed alle pecore non piace neanche bagnarsi le zampe! Ancora una volta Giulio coniglio se ne va e pensa che non troverà mai nuovi amici con cui giocare. Ma ecco…vede un cavallo che trotterellando gli va incontro e gli dice:”Ciao coniglietto perché non corri un po’ con me? E’ una bella giornata! “Urrà” dice Giulio e parte di slancio ma presto si stanca e grida:”possiamo fermarci?” il cavallo però è lontano e non lo sente. Il povero coniglio resta tutto solo e allora pensa agli animali che ha incontrato, tanto simpatici e socievoli, ma gli mancano i suoi fratelli, la mamma e il papà. Così decide di tornare alla sua conigliera pensando agli amici che ha conosciuto. NARRAZIONE DELLA STORIA DIARIO DI BORDO: Il giorno 12 aprile, le tre sezioni si sono riunite nello spazio salone per ascoltare la narrazione della storia di Giulio Coniglio (storia inventata da un’educatrice seguendo il percorso delineato dal progetto). Precedentemente l’ingresso dei bambini, il salone è stato allestito adeguatamente al fine di favorire una buona visione-ascolto da parte di tutti; e le educatrici si sono suddivise i ruoli per evitare varie sovrapposizioni di figure. Un’educatrice ha narrato la storia, un’altra ha animato il personaggio di Giulio Coniglio, una terza ha effettuato le riprese, l’altra ha fotografato e infine due colleghe hanno sostenuto e favorito l’attenzione dei bambini. L’educatrice che ha narrato la storia è riuscita con la sua interpretazione a fare interagire positivamente i bambini.

21

E’ stato chiesto loro di fare il verso degli animali presentati nella storia, di nominare le case degli stessi (es. conigliera, stalla, pollaio,ecc.). L’idea di narrare la storia, il giorno precedente all’uscita in fattoria è nata per favorire nei bambini una adeguata conoscenza dell’ambiente fattoria e dei suoi abitanti.

22

VISITA ALLA FATTORIA

- Diario di bordo della giornata

- Foto

23

VISITA ALLA FATTORIA DIARIO DI BORDO: Il giorno 13-04-2007 i bambini delle sezioni Grandi 1 e 2, insieme ai genitori, nonni, fratelli, alle educatrici e alle dade si sono recati alla fattoria “I Platani” in località Crespellano in provincia di Bologna.

Il ritrovo per la partenza è stato il parcheggio della suburbana, perché in un primo momento si era pensato di utilizzare questo mezzo, ma poi per problemi di sciopero del personale ATC si è deciso insieme anche ai genitori di usufruire ognuno delle proprie automobili. Dopo un viaggio non senza imprevisti ( dovuto al traffico intenso ) siamo finalmente arrivati a destinazione.

24

Ad accoglierci c’era la signora Luisa che ci ha fatto conoscere gli spazi interni ed esterni della fattoria. Al momento di entrare nella stalla dove si trovavano vari animali ( maialini neri, cavalli, galline, capre, un asinello, una mucca ) i bambini hanno manifestato molta curiosità, stupore, ma alcuni anche timore.

I più “coraggiosi” hanno dato da mangiare agli animali; anche i genitori erano partecipi della situazione, mostrando di divertirsi insieme ai loro figli.

25

È giunto poi il momento di uscire dalla stalla e di salutare quindi gli animali, ( non è stato facile fare uscire i bambini perché erano molto interessati ad osservarli e giocare con loro ). Ma un’altra piacevole sorpresa atteneva i bambini: una passeggiata a cavallo, sorpresa accolta da quasi tutti loro in modo entusiastico.

26

Nel parco della fattoria vi erano a disposizione delle macrostrutture ( scivolo, dondolo, altalena) con cui i bambini hanno potuto giocare, per un momento di relazione, socializzazione, sia tra gli adulti che i piccoli.

27

Conclusa la passeggiata a cavallo, salutata la signora Luisa, ci siamo recati a pranzo nella pizzeria vicino alla fattoria. Questa iniziativa è stata voluta e organizzata dagli stessi genitori, previa autorizzazione della pedagogista. Anche il pranzo è diventato un momento di socializzazione, conoscenza tra adulti e bambini, i quali hanno potuto giocare ancora insieme nel giardino del ristorante. I commenti dei genitori alla conclusione della giornata sono stati tutti positivi, si sono dimostrati entusiasti e hanno proposto altre uscite, anche i bambini erano contenti di aver trascorso una giornata diversa fuori dal nido insieme ai propri compagni, genitori, educatrici e dade. I vari momenti dell’uscita alla fattoria sono stati documentati con foto e riprese con videocamera da Paolo papà di Maya che ringraziamo per la costante collaborazione. Le educatrici hanno pensato di proporre questa esperienza ai bambini per favorire loro una conoscenza più approfondita degli animali utilizzati nel progetto, non solo tramite le immagini, le favole, le attività svolte al nido ma anche dal vero nel loro habitat naturale. Favorendo un rapporto più autentico fra i bambini e la natura; la fattoria vista come aula didattica vera e propria per i bambini di città che non sempre hanno la possibilità di vivere, conoscere da vicino la natura. Con questa uscita si è cercato di coinvolgere maggiormente i genitori nelle attività che i bambini svolgono al nido.

L’esperienza è stata filmata. Le riprese video sono disponibili presso il nido F. Centro.

28

PERCORSO MOTORIO PER LA SEZIONE MEDI: “DOVE ABITA LA MUCCA?”

- Diario di bordo - Foto

29

PERCORSO MOTORIO PER LA SEZIONE MEDI: “DOVE ABITA LA MUCCA?” DIARIO DI BORDO:

Il giorno 12 aprile ‘07, Angela, una delle due educatrici della sezione medi, predispone il salone di psicomotricità per l’attività preposta. Vista la finalità, ossia quella di scoprire dove abita la mucca, viene creato un percorso morbido al cui termine è possibile scorgervi una casa. Per la creazione del percorso utilizza: uno scivolo, dei sacchi morbidi, archi, cubi, e cilindri in gomma piuma, serpentoni e una pedana.

Distinta la sezione in due sottogruppi di cinque e sei bimbi, prende avvio l’attività. Durante il tragitto, per raggiungere il salone, l’educatrice crea un po’ di aspettative. Poi, in fila indiana inizia la sperimentazione del percorso. I bambini sono incuriositi nel vedere un allestimento nuovo, seguono l’educatrice anche se qualcuno cerca di anticiparne i tempi.

30

Giunti davanti all’arco che precede la casa, si siedono in attesa che qualcosa accada. L’educatrice cerca di avanzare da sola, ma qualcuno incuriosito, la segue anche per altre vie. Pian piano tutti i bimbi chiamati dall’insegnante si avvicinano per vedere di chi è quella casa e che fattezze ha quella mucca tanto nominata durante il percorso. Al termine, grazie anche alla mediazione di Giulio coniglio, i bambini fanno il verso della mucca, la salutano e qualcuno contento le da anche un bacino.

L’esperienza è stata anche filmata. Le riprese video sono disponibili presso il nido F. Centro.

31

VISITE ALLA BIBLIOTECA

- Scelta dei libri per il progetto - Diario di bordo - Foto

32

SCELTA DEI LIBRI PER IL PROGETTO: In data 16 gennaio ’07, un’educatrice della sezione grandi si è recata in biblioteca per visionare i libri da utilizzare per il progetto. La scelta è ricaduta su alcuni testi inerenti la fattoria e gli animali prescelti da ciascuna sezione (coniglio, pecora, mucca, cavallo, pulcini, gallina). In tale occasione, l’educatrice ha concordato con un’operatrice della biblioteca le date delle visite con i bambini: 18 aprile,26 aprile,3 maggio,17 maggio,25 maggio. La scelta di fissare più date ci ha permesso di suddividere il gruppo in più sottogruppi al fine di favorire maggiore attenzione e interesse in loro.

33

VISITA ALLA BIBLIOTECA Diario di bordo: Le due sezione dei bambini grandi si sono recate in biblioteca nei giorni prestabiliti. Le educatrici hanno anticipato l’evento spiegando ai bambini che in quella giornata avrebbero visto un posto nuovo, dove ci sono tanti libri e dove è possibile anche divertirsi. Arrivati alla biblioteca, Luciana la bibliotecaria, ha accolto i bambini e li ha guidati alla scoperta di questo luogo frequentato soprattutto da grandi. Dopo un breve giro ai piani inferiori, si è utilizzato l’ascensore per accedere al primo piano. I bambini erano entusiasti di poterci salire tutti insieme. Giunti all’interno di uno spazio allestito per i più piccoli con poltrone, divani, tappeti e libri alla portata di bimbo, di varie dimensioni e materiali, i bambini hanno esplorato l’ambiente, sfogliando i libri e utilizzando tutto lo spazio disponibile. Dopo un po’, la bibliotecaria ha richiamato la loro attenzione, proponendo un gioco: i bambini dovevano cercare tra i vari libri quelli in cui vi erano le immagini degli animali visti in fattoria. Il gioco proposto è piaciuto a gran parte di loro che sono subito partiti alla ricerca. Raccolti i libri si è passati alla loro visione. Luciana, ne ha scelto uno in particolare di Giulio coniglio, raccontando la storia con enfasi, attirando così la loro attenzione. Al termine della lettura, i bambini hanno raccontato di aver vissuto in prima persona l’esperienza della fattoria (toccando gli animali, dando loro da mangiare…). Giunta l’ora di rientrare al nido per il pranzo, abbiamo sistemato lo spazio utilizzato e preso in prestito alcuni libri. Prima di uscire dalla biblioteca i bambini hanno salutato Luciana, che li ha invitati a ritornare con i genitori e i fratelli.

34

35

VERIFICA - Creazione cartellone - Diario di bordo dell’attività di verifica

- Foto

36

VERIFICA DIARIO DI BORDO: Il giorno 19 aprile, è stato programmato un momento di verifica sull’ambiente fattoria e sui suoi abitanti. Precedentemente una collega a casa aveva preparato un cartellone con in rilievo tutti gli animali-personaggi presi in considerazione nella storia, le loro case (conigliera, pollaio, ecc.), la fattoria e il fattore.

37

Con il supporto di un libro sulla fattoria è stato chiesto ai bambini di nominare gli animali raffigurati, di esprimere il loro verso, i cibi preferiti degli stessi e il nome delle loro case. Hanno risposto positivamente alle varie domande e in loro è subito riaffiorato il ricordo della giornata trascorsa alla fattoria. L’entusiasmo di raccontare l’animale toccato o l’aver dato da mangiare, e poi… la gioia d’aver cavalcato un cavallo, tutto questo veniva esternato con una gran voglia di parlare, sovrapponendosi fra di loro. Da parte nostra questa loro felicità e meraviglia ci ha fatto capire che lo scopo è stato raggiunto.

38

VALUTAZIONE Il progetto ha subito nel corso di attuazione alcune variazioni legate essenzialmente a contrattempi e problemi di ordine organizzativo e gestionale. Nonostante tutto ciò, positiva è stata la risposta dei bambini alle varie attività proposte e buoni i risultati ottenuti in ordine al raggiungimento degli obiettivi. Significativo è risultata in particolar modo l’esperienza condotta dalle due sezioni dei bimbi più grandi in fattoria. Quest’ultima ha permesso di concretizzare ciò che poteva essere conosciuto attraverso una storia, la costruzione di un personaggio animato, “Giulio coniglio” o dalla visione di alcuni libri. I bambini, dalla gita in fattoria, hanno appreso alcuni particolari della vita degli animali, osservandoli dal vivo. Hanno imparato ad esempio: cosa mangiano, come si chiama la loro casa e come vivono. Al valore educativo dell’esperienza si è aggiunto l’aspetto socializzante. La presenza dei genitori e l’organizzazione da parte degli stessi del momento successivo presso una pizzeria, ha fatto sì che i genitori si sentissero partecipanti attivi. Questa loro partecipazione ha favorito un buon livello di socializzazione tra gli stessi e con le educatrici e le dade. Il progetto ha comunque visto in tutta la sua realizzazione la partecipazione attiva di alcuni genitori che hanno messo a disposizione le loro abilità. Il gruppo di lavoro ha operato in accordo ed ognuna ha collaborato mettendo in atto le proprie capacità in ciò per cui si sentiva più portata. Un grosso contributo lo dobbiamo ad internet ed ai “vecchi” amati libri che ci hanno fornito ottimi spunti di lavoro

39

CONCLUSIONI Vista l’esperienza positiva, ci sentiamo di consigliare l’attuazione di questo progetto ad altri nidi. Nella nostra ricerca iniziale, scarsi sono stati infatti i risultati ottenuti a riguardo. Tutto il materiale consultato, si rivolgeva soprattutto a bambini di età compresa tra i 3 ed i 10 anni. Dimostrata la possibilità di attuazione per bimbi più piccoli, ci auguriamo una diffusione di questo genere d’esperienza.

40

ALLEGATI

41

L'autore

Nicoletta Costa, dopo essersi laureata in Architettura, dal 1980 si dedica alla sua

grande passione: scrivere e illustrare libri per

bambini, diventando l'autrice per ragazzi più

pubblicata in Italia.

Il segno inconfondibile e originalissimo, i

colori solari, il linguaggio lineare catturano

l'attenzione e la fantasia dei piccoli lettori,

offrendo un'insolita chiave di lettura della

vita e del mondo. Nell'universo fantastico di

Nicoletta spicca il tenero Giulio Coniglio che

in soli tre anni ha già conquistato il cuore dei

bambini.

Il personaggio

Giulio Coniglio è un coniglio timido e generoso con lunghe orecchie pelose e una grande

passione per le carote. Vive semplici e

indimenticabili avventure insieme alla sua

allegra compagnia di amici:

la mucca Clara; il gallo Gigi, la gallina

Gabriella, i pulcini: Cesare, Carlotta, Guido e

Caterina; la pecora Elsa e il Cavallo Oscar.

42

Filastrocca di Giulio Coniglio

Giulio Coniglio, un tipo assai sveglio, stava mangiando fresco trifoglio quando per caso, quasi per

sbaglio, gli arriva all’orecchio uno strano bisbiglio.

"Che mai sarà?" Si chiede il coniglio alzando un poco il sopracciglio. Forse una volpe nel suo nascondiglio

che sta pensando: "Lo lascio o lo piglio?" Sarà una strega in cerca di aglio per preparare qualche suo intruglio?

Ma è solo un riccio che, senza cipiglio, ronfa tranquillo sul suo giaciglio.

43

44

PROGRAMMA DELLA GIORNATAPROGRAMMA DELLA GIORNATAPROGRAMMA DELLA GIORNATAPROGRAMMA DELLA GIORNATA

ALLA FATTORIAALLA FATTORIAALLA FATTORIAALLA FATTORIA

RITROVO ORE 8,158,158,158,15 PRESSO

LA STAZIONE GARIBALDI

DELLA SUBURBANA.

PARTENZA ORE 8,308,308,308,30

ARRIVO A Crespellano alle ore

8,508,508,508,50 circa.

Passeggiata di dieci minuti

circa per raggiungere la

fattoria.

Visita guidata alla fattoria.

Ore 11,1011,1011,1011,10 partenza dalla stazione di crespellano per il

rientro.

45

AVVISOAVVISOAVVISOAVVISO

ai genitori dei bambini

delle due sezioni

grandi 1 e 2.

In occasione della visita

guidata alla fattoria

“i platani” del giorno

13 aprile

2007

chiediamo

per motivi organizzativi

la conferma scritta della

presenza

dei genitori

46

Verbali dei collettivi a.e. 2006/2007 20/09/’06 Si è deciso il progetto didattico di questo anno educativo 2006-2007che avrà come tema la fattoria. La scelta è dovuta al fatto che a tutti i bambini il “mondo animale”affascina molto e, in più, avendo quest’anno per la prima volta , la presenza di 30 bambini della sezione grandi, abbiamo previsto che ciò ci agevolerà per effettuare l’uscita prevista dal progetto,in una “vera” fattoria. 12 /10/’06 Ci viene riferito dalle sezioni grandi dell’assemblea di sezione che hanno avuto e in cui si è parlato del progetto e i genitori si sono resi favorevoli e partecipi per l’uscita. 19/10/’06 Alla pedagogista illustriamo l’idea del progetto e chiediamo quali sono le modalità per la futura uscita alla fattoria (quali permessi occorrono? Con quali mezzi? Dove, in quale località?...) 23/11/’06 La collega ci riferisce l’incontro avuto con le referenti della materna, riguardo l’utilizzo del personaggio “Giulio coniglio” per il passaggio. 13/02/’07

47

Abbiamo deciso il titolo del progetto:” Ma tu lo sai chi abita in una fattoria?Alla scoperta dei suoi abitanti con Giulio coniglio”. Il soggetto è lo stesso utilizzato anche per il personaggio alla scuola materna. Abbiamo deciso anche la data per la visita alla fattoria: il 13 aprile. 5/03/’07 Visioniamo il materiale per il progetto (libri, domino, ecc.). Abbiamo deciso le attività didattiche previste per le 3 sezioni: gioco delle scatoline, imitazione versi degli animali, percorso psicomotorio, ecc. Deciso anche come fare il cartellone per la verifica. Scritta l’autorizzazione per l’uscita alla fattoria.

48

BIBLIOGRAFIA -MUCCA MOKA MACCHINISTA di A. TRAINI, edizione Milano 2003 -MUCCA MOKA E I SEGRETI DELLA MONTAGNA Di A. TRAINI, edizione Milano 2002 -CHICCA IN GIARDINO Di SANDORLIGO DELLA VALLE Edizione 2004 -A SPASSO CON GIULIO CONIGLIO Di Nicoletta Costa Edizione F. Panini Ragazzi 2004 -CONIGLIETTO BIANCO VA ALLA SCUOLA MATERNA Di MARIE FRANCE FLOURI Edizione Mondatori 2003 - PREMI E ASCOLTA LA FATTORIA di Tony Wolf, Dami Editore -GALLINA DEDE’ E LE TRE PICCOLE UOVA di Beck Ward, Mondadori -CLARA LA MUCCA

49

di Tekenteam, edizioni EL - GIULIO CONIGLIO E I PULCINI di Nicoletta Costa, Edizione F. Panini Ragazzi 2004

SITI INTERNET: www. filastrocche.it www.giulioconiglio.it www.lafattoria.it www.iplatani.it