SCOMPENSO CARDIACO 2016

18 || 19NOVEMBRE 2016BOLOGNA || OPIFICIO GOLINELLI

PROGRAMMA DEFINITIVO

ENRICO AMMIRATI, Milano

NADIA ASPROMONTE, Roma

MAURO BIFFI, Bologna

CLAUDIO BORGHI, Bologna

GIANCARLO CASOLO, Lido di Camaiore (LU)

CARLO DESCOVICH, Bologna

ANDREA DI LENARDA, Trieste

GIUSEPPE DI PASQUALE, Bologna

GIUSEPPE DI TANO, Cremona

GIULIANO ERMINI, Bologna

MARIA PIA FANTINI, Bologna

MAURO FEOLA, Fossano (CU)

MARIA FRIGERIO, Milano

ALESSANDRO FUCILI, Ferrara

DOMENICO GABRIELLI, Fermo

MARCELLO GALVANI, Forlì

GIAN FRANCO GENSINI, Firenze

FRANCESCO GRIGIONI, Bologna

MICHELE MASSIMO GULIZIA, Catania

MASSIMO IACOVIELLO, Bari

GRAZIANA LABANTI, Bologna

ROBERTO MANTOVAN, Cesena

ALBERTO MENOZZI, Parma

MARCO METRA, Brescia

MARCO MONTI, Bologna

MARA MORINI, Bologna

ANDREA MORTARA, Monza

ADRIANO MURRONE, Perugia

GIUSEPPE MUSUMECI, Bergamo

ALESSANDRO NAVAZIO, Guastalla (RE)

FABRIZIO OLIVA, Milano

FILIPPO OTTANI, Forlì

DAVIDE PACINI, Bologna

GIAN PIERO PERNA, Ancona

MASSIMO PIEPOLI, Piacenza

GIANCARLO PIOVACCARI, Rimini

MARIA CRISTINA PIRAZZINI, Bologna

CLAUDIO RAPEZZI, Bologna

MICHELE SENNI, Bergamo

LUIGI TAVAZZI, Cotignola (RA)

STEFANO URBINATI, Bologna

ROBERTO VALLE, Chioggia (VE)

GIORGIO ATTILIO VESCOVO, Padova

Lo scompenso cardiaco è diventato uno dei campi su cui si misurano i sistemi sanitari in considerazione del suo vasto impatto epidemiologico, della frequenza delle riospedalizzazioni e dell’elevato assorbimento di risorse. Il presente Congresso intende fare il punto sulle più recenti esperienze dall’evoluzione della terapia dello scompenso cardiaco acuto, che necessita uno stretto monitoraggio clinico e strumentale, una gestione intensiva delle comorbidità e una disponibilità sempre più ampia di procedure invasive, fino al corretto uso delle indagini diagnostiche, compresi i biomarcatori, che, se non usati correttamente, possono dare risultati confondenti. Verranno discusse le prospettive dei farmaci di introduzione più recente, compreso l’LCZ696, il trattamento elettrico delle aritmie, il ruolo dell’interventistica strutturale e dell’approccio cardiochirurgico. Infine si parlerà di organizzazione in rete nella gestione del paziente cronico, attraverso un rapporto più maturo e biunivoco tra Ospedale e Territorio, finalizzato a garantire le pari opportunità a tutti. In quest’ambito sarà effettuato un confronto tra la gestione del post-infarto e dello scompenso e saranno affrontate le problematiche relative all’aderenza ai farmaci e alle raccomandazioni. E si affronterà il futuro parlando del monitoraggio dei pazienti nell’era dello smartphone, che supera l’ormai obsoleto concetto di telemedicina, e del ruolo sempre più importante di tutti gli attori che lavorano sul territorio, non solo quello dei sanitari, ma anche dei caregivers e delle associazioni dei pazienti nella gestione di una patologia che ha importanti implicazioni sociali.

RAZIONALE

FACULTY

VENERDÌ, 18 NOVEMBRE 2016

9.00 Saluto delle Autorità Chiara Gibertoni, Direttore Generale AUSL Bologna

9.15 Introduzione e presentazione degli obiettivi del Convegno S. Urbinati

I SESSIONE | LO SCOMPENSO CARDIACO: LA NUOVA SFIDAModeratori: G. Di Pasquale, M. Gulizia9.30 Le nuove Linee Guida ESC: cosa c’è di nuovo? M. Metra9.45 La gestione dello scompenso cardiaco acuto: dovremmo essere più “intensivi”? S.Urbinati10.00 La insostenibile polifarmacoterapia dello scompensato: cosa si può fare? C. Borghi10.15 Discussione10.30 LETTURA Come stanno evolvendo conoscenza e organizzazione dello scompenso cardiaco? L. Tavazzi

11.00 Coffee Break

II SESSIONE | APPROPRIATEZZA DELLE INDAGINI NON INVASIVEModeratori: M. Galvani, G. Piovaccari11.15 Il corretto uso di BNP, BIVA e troponina R. Valle11.30 Il corretto uso dell’ecocardiogramma G. Labanti11.45 Il corretto uso della genetica e dell’RMN nella diagnosi delle cardiomiopatie C. Rapezzi12.00 Il corretto uso delle informazioni che provengono dai device R. Mantovan12.15 Discussione

12.30 UN TRATTAMENTO IN GRADO DI MIGLIORARE LA PROGNOSI: L’LCZ 696 COSA CAMBIA NELLA PRATICA CLINICA? Conversazione con M. Iacoviello e M. Senni

13.30 Light Lunch

III SESSIONE | COSA CAMBIA NELLA TERAPIA FARMACOLOGICAModeratori: D. Gabrielli, M. Piepoli14.30 Focus sullo scompenso cardiaco acuto: stiamo usando bene i diuretici? A. Mortara14.45 Ruolo degli inotropi nello scompenso cardiaco acuto e cronico E. Ammirati15.00 L’anticoagulazione nello scompenso cardiaco: mito o realtà A. Fucili15.15 La frequenza cardiaca: un target sottostimato nella cura dello scompenso cardiaco G. P. Perna15.30 Discussione

IV SESSIONE | L’INTERVENTISTICA ARITMOLOGICA E STRUTTURALE NELLO SCOMPENSO CARDIACOModeratori: F. Grigioni, F. Ottani16.00 La risincronizzazione ventricolare: nel paziente con BAV e in quello con BBS M. Biffi16.15 Mitral clips e TAVI per quali pazienti? G. Musumeci16.30 Il futuro del trapianto e della destination therapy M. Frigerio16.45 La chirurgia dello scompenso cardiaco D.Pacini17.00 Discussione17.30 Conclusione della prima giornata

SABATO, 19 NOVEMBRE 2016

V SESSIONE | LA GESTIONE DELLA FASE DI TRANSIZIONE:I PRIMI 30 GIORNI DOPO LA DIMISSIONE NEL POST-INFARTOE NELLO SCOMPENSO CARDIACOModeratori: A. Murrone, F. Oliva

8.45 Priorità farmacologiche e aderenza alla terapia dopo un infarto miocardico A. Menozzi9.00 Modelli di cura a gestione cardiologica nello scompenso cardiaco G. Di Tano9.15 La gestione internistica nel paziente ospedalizzato G. Vescovo9.30 La stabilizzazione clinica alla dimissione: un target sottostimato? A. Navazio9.45 Dopo la dimissione: la rete ambulatoriale e il territorio N. Aspromonte10.00 Discussione

10.15 IL MONITORAGGIO DEL PAZIENTE NELL'ERA DELLO SMARTPHONE: UNA REALTA' A PORTATA DI MANO? Conversazione con G. Casolo, M. Feola, G. F. Gensini10.45 LETTURA L’approccio multidisciplinare, multiprofessionale e multidimensionale nella gestione dello scompenso cardiaco cronico A. Di Lenarda

11.15 Coffee Break

VI SESSIONE | IL PDTA SCOMPENSO CARDIACO E LA PRESA IN CARICO PRECOCEModeratori: C. Descovich, M. Morini11.45 Quali predittori clinico-organizzativi influenzano gli esiti? M. P. Fantini12.00 Il PDTA Scompenso cardiaco: Il ruolo del medico di medicina generale G. Ermini Il ruolo dell’infermiere M. C. Pirazzini Il ruolo dello psicologo M. Monti12.30 DALLA PARTE DEI PAZIENTI: LE PRIORITA' DEI CAREGIVERS NELLA GESTIONE DELLO SCOMPENSO CARDIACO CRONICO Conversazione con la partecipazione delle associazioni dei pazienti13.30 Conclusioni e compilazione individuale questionario ECM

INFORMAZIONI GENERALI

SEDE: OPIFICIO GOLINELLI || Via Paolo Nanni Costa, 1440133 Bologna || www.fondazionegolinelli.it

COME RAGGIUNGERE LA SEDEDalla Stazione CentraleBus n° 35 (direzione: Facoltà di Ingegneria), scendere alla fermata Rotonda Granatieri, attraversare la Rotonda e proseguire su via Paolo Nanni Costa. L’Opificio Golinelli rimane sulla sinistra. Tempo di percorrenza a piedi: 5 min.Bus n° 81 (direzione: Calderara di Reno) oppure bus n° 91 (direzione: Sala Bolognese), scendere alla fermata Berretta Rossa, tornare indietro su via Emilia Ponente, svoltare a sinistra in via Prati di Caprara e, raggiunta la rotonda Granatieri, imboccare sulla sinistra via Paolo Nanni Costa. L’Opificio Golinelli rimane sulla sinistra.Tempo di percorrenza a piedi: 10 minDall’autostrada A1, A13 e A14, immettersi in tangenziale, Uscita Bologna Borgo Panigale, seguire la direzione per Ospedale Maggiore. Possibilità di parcheggio libero a fianco

ISCRIZIONEL’ISCRIZIONE È GRATUITA. La registrazione dovrà avvenire on line tramite il sito www.iec-srl.it entrando nella sezione EVENTI, selezionando l’evento prescelto ed in seguito su “scheda di iscrizione”. | Posti disponibili: 310

RESPONSABILE SCIENTIFICODott. Stefano UrbinatiDirettore U.O.C. di Cardiologia Ospedale Bellaria - Bologna

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA I&C srl: Via Andrea Costa 202/6 || 40134 Bologna Tel. 051 614 4004 || Fax 051614 2772 e-mail: chiara.cilione@iec-srl.it || web: www.iec-srl.it

INFORMAZIONI MINISTERIALI

ECM || PROVIDER PER L’ACCREDITAMENTO: I&C srl - N. 5387ID ECM: 170584Crediti ECM attribuiti: 5,5I&C srl si assume ogni responsabilità per i contenuti, la qualità e la correttezza etica di questa attività ECM. L’evento è stato accreditato per le figure professionali del Medico-Chirurgo, Infermiere, Tecnico della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Psicologo (Psicologia, Psicoterapia)

DISCIPLINE MEDICHE ACCREDITATEMedico chirurgo: Cardiologia; Genetica Medica; Geriatria; Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza; Medicina Interna; Medicina Dello Sport; Cardiochirurgia; Chirurgia vascolare; Farmacologia e Tossicologia Clinica; Radiodiagnostica; Medicina Generale (Medici di Famiglia).Gli specialisti afferenti ad altre discipline non avranno diritto ai crediti ECM. avranno diritto ai crediti formativi.Il Convegno non è ad invito diretto dello Sponsor.

ORE FORMATIVE: 11 ORE

METODOLOGIA: Residenziale

OBIETTIVO FORMATIVO: Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura.

METODO DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTOQuestionario a risposta multipla. Per conseguire i crediti ECM relativi all’evento è obbligatorio: partecipare al 100% delle attività formative, rispondere correttamente ad almeno il 75% dei quesiti del questionario di apprendimento, compilare in ogni sua parte il materiale ECM (anagrafica, questionario di valutazione della qualità percepita, questionario di valutazione dell’apprendimento, questionario di rilevazione del fabbisogno formativo).

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Sezione Regionale Emilia Romagna

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