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PROGRAMMAZIONE DI CLASSE 1A LL e UDA
Programmazione generale dell’azione didattica.
Vengono concordati i seguenti obiettivi e competenze trasversali:
OBIETTIVI TRASVERSALI
Obiettivi cognitivi
Acquisire un efficace metodo di studio: o Consultare, evidenziare, sottolineare e annotare o Individuare la struttura di un testo, paragrafare, titolare e schematizzare o Confrontare: saper fare confronti sul piano tematico, linguistico e procedurale o Costruire e interpretare tabelle e grafici
Acquisire capacità comunicative o Saper ascoltare, comprendere e accettare le opinioni degli altri ed esprimere dissensi o Utilizzare il lessico specifico delle discipline o Comunicare in modo efficace, secondo criteri di chiarezza e correttezza
Acquisire capacità critiche di rielaborazione o Collegare e rielaborare e conoscenze disciplinari in chiave critica, riconoscendo metodologie già acquisite o Recepire e rielaborare criticamente stimoli e informazioni provenienti da ambiti non prettamente
disciplinari
Obiettivi comportamentali
Rispettare leggi - regolamenti - regole
Puntualità o Pretendere il rispetto degli orari di entrata e di uscita o nell’ingresso in classe, nelle giustificazioni delle assenze e dei ritardi o nell’esecuzione dei compiti assegnati in classe e nei lavori extrascolastici o nella riconsegna dei compiti assegnati per casa
Sapersi relazionare con gli altri o Essere disponibili all’ascolto o Porsi in relazione con gli altri in modo corretto e leale, accettando critiche, rispettando le opinioni altrui
e ammettendo i propri errori o Socializzare con i compagni, con i docenti e con tutto il personale della scuola o Essere disponibili ad affrontare tematiche non strettamente disciplinari
Lavorare in gruppo o Essere collaborativi nell’esecuzione dei compiti o Non prevaricare gli altri o Rispettare le regole che il gruppo si è dato
Sviluppare valori etici o Essere disponibili ad aiutare i compagni in difficoltà o Orientare il proprio pensiero e la propria azione verso soluzioni non violente della conflittualità, sia nei
rapporti personali che in quelli sociali o Adoperarsi per una fattiva integrazione, in particolare nella classe di eventuali compagni svantaggiati o Avere cura degli ambienti destinati alle diverse attività e dell’ambiente nel senso più ampio del termine o Acquisire conoscenze e competenze per promuovere lo sviluppo sostenibile
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Strategie da mettere in atto per il conseguimento degli obiettivi trasversali
o Sviluppare la capacità di interconnessione fra argomenti diversi nell’ambito della stessa disciplina e discipline diverse;
o Pretendere il rispetto degli orari di entrata e di uscita; o Potenziare le capacità di analisi e sintesi ed avviare rielaborazioni critiche; o Rendere gli alunni consapevoli del progetto didattico complessivo e delle varie fasi di attuazione; o Sollecitare la partecipazione attiva e consapevole ai vari momenti di vita democratica della scuola e all’attività
più propriamente didattica; o Insistere sul concetto che il voto non penalizza e che non esiste un voto che non si possa recuperare;
o Trasparenza e obiettività nella valutazione.
GLI ASSI CULTURALI
asse dei linguaggi:
prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
asse matematico:
riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragiona-menti.
asse scientifico-tecnologico:
riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sulla esperienza e l’attività di laboratorio.
asse storico-sociale:
riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipa-zione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.
Attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra saperi e competenze contenuti negli assi culturali si possono sviluppare le competenze chiave di cittadinanza che preparano i giovani alla vita adulta e costituiscono la base per consolidare e accrescere la propria preparazione, in un processo di apprendimento che continua durante tutta la vita lavorativa.
Le competenze chiave trasversali da acquisire
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AMBITO DI RIFERIMENTO COMPETENZE-CHIAVE CAPACITÀ DA CONSEGUIRE
A FINE OBBLIGO SCOLASTICO
COSTRUZIONE DEL SÉ
Imparare ad imparare
Progettare
Essere capace di:
organizzare e gestire il proprio apprendimento utilizzare un proprio metodo di studio e di
lavoro
elaborare e realizzare attività seguendo la logica della progettazione
RELAZIONE CON GLI ALTRI
Comunicare
Collaborare/partecipare
Essere capace di:
comprendere e rappresentare testi e messaggi di genere e complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi
lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive
RAPPORTO CON LA REALTÀ
NATURALE E SOCIALE
Risolvere problemi Individuare collegamenti
e relazioni Acquisire / interpretare
l’informazione ricevuta
Essere capace di:
comprendere, interpretare ed intervenire in modo personale negli eventi del mondo
costruire conoscenze significative e dotate di senso
esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti
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Competenze da certificare a conclusione dell’obbligo scolastico
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
asse dei linguaggi
Padronanza della lingua italiana:
padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
Utilizzare e produrre testi multimediali
asse matematico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
asse scientifico-tecnologico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
asse storico-sociale
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Si individuano, quindi i metodi, le tecniche e le strategie che si intendono mettere in atto;
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METODOLOGIE DIDATTICHE
Il Consiglio di Classe, al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, programma di mettere in atto diverse strategie e di avvalersi degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti più idonei a consentire la piena attuazione del processo “insegnamento/apprendimento”:
lezione frontale lezione interattiva lezione multimediale analisi di casi metodo induttivo e deduttivo scoperta guidata
lavori di gruppo problem solving brain storming cooperative learning
attività di laboratorio esercitazioni pratiche
ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI
Nel corso del corrente a.s. verranno utilizzati i seguenti strumenti/attrezzature:
libri di testo riviste specializzate appunti e dispense videocassette audiocassette CD-Rom videoproiettore/LIM
fotoriproduttore manuali e dizionari televisore personal computer navigazione su Internet palestra laboratori
Verifica e valutazione dei risultati dell’azione didattica. Il c.d.c. per quanto attiene la verifica e la
valutazione dei risultati dell’azione didattica decide di attenersi a quanto stabilito dal Collegio dei
docenti. Le verifiche periodiche formative serviranno per stabilire non solo i ritmi di apprendimento
degli alunni, ma anche l’efficacia del lavoro scolastico e della stessa azione educativa; la verifica in
itinere implicherà quindi anche la ricerca di eventuali correzioni della stessa programmazione
educativa. Per quanto riguarda la valutazione si terranno presenti i seguenti indicatori di massima:
1) crescita personale e culturale rispetto ai livelli di partenza; 2) sviluppo delle facoltà espressive e
logico-cognitive; 3) acquisizione di metodologie di studio adeguate e del senso dell’autonomia.
TIPOLOGIA DI VERIFICHE Produzioni scritte Sintesi Prove oggettive Colloqui Simulazioni
Prove semistrutturate Prove strutturate Risoluzione di problemi Prova grafica / pratica Altro________________
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica e la valutazione, come momenti fondanti del processo di insegnamento/ apprendimento, porranno al
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centro l’allievo e promuoveranno lo sviluppo dell’autonomia e delle capacità di autocorrezione e di autovalutazione.
Le verifiche saranno utili per misurare il raggiungimento, parziale o completo, degli obiettivi prefissati, nonché per
dare informazioni qualitative e quantitative sul processo di apprendimento e le strategie messe in atto.
La valutazione sarà di tipo diagnostico, formativo e sommativo e sarà effettuata mediante apposite griglie in
ottemperanza con quanto condiviso e stabilito in Collegio Docenti e nelle riunioni dei singoli Dipartimenti.
La valutazione quadrimestrale e finale, in ottemperanza alla c.m. n°94 del 18 ottobre 2011 tabella B, espressa con
votazione decimale, sarà quantificata secondo i parametri indicati nella griglia approvata dal collegio dei docenti e
inserita nel PTOF.
STRATEGIE PER IL SOSTEGNO, IL RINFORZO ED IL POTENZIAMENTO
Gli interventi e le strategie di cui si prevede l’attuazione sono:
Attività di recupero curricolare;
Favorire l’interazione durante il dialogo educativo;
Utilizzare tutti gli strumenti a disposizione della scuola;
Accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire fin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti;
Sviluppare nello studente capacità di analisi e valutazione delle complesse situazioni studiate. Interventi didattici integrativi in ore extracurricolari secondo le indicazioni del Collegio Docenti
- Possibile costruzione di percorsi comuni tra le varie discipline. Il coordinamento e la
finalizzazione degli apprendimenti si rende necessario per dare all’allievo la capacità di trasferire in
ogni campo le conoscenze apprese e le competenze e le capacità acquisite. Pertanto, pur nel rispetto
degli obiettivi cognitivi propri di ogni disciplina, il consiglio di classe ritiene che si possano
costruire e realizzare un percorso comune, come illustrato dalla UDA esposta nelle pagine seguenti.
- Individuazione di spazi, modi e tempi dell’azione didattica.
Il Consiglio di classe ritiene che l’azione didattica, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati,
debba muoversi all’ interno di spazi, modi e tempi chiari e definiti.
Gli spazi sono quelli che vengono messi a disposizione dalla scuola (aula, laboratori, momenti di
incontro comune) ma anche, qualora si renda necessario, spazi esterni, ambiente circostante.
I modi sono quelli stabiliti dai singoli docenti nella propria programmazione, in quanto il consiglio
di classe ritiene che l’azione educativa, finalizzata al raggiungimento del comune obiettivo della
crescita umana e culturale, si svolga secondo modalità attuative che rientrano nella sfera della
libertà di insegnamento.
I tempi dell’azione didattica sono stabiliti dalle unità didattiche programmate da ciascun docente e
si inseriscono nel piano dell’offerta formativa dell’Istituto, che integra offerta formativa curriculare
ed offerta extracurriculare, l’area del recupero e l’area dell’integrazione culturale.
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FORMAT
DELL’ UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Comprendente:
UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI
PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
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UDA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
Don’t waste your life on waste!
(Risparmiare energia, differenziare i rifiuti)
Prodotti Realizzazione di un prodotto riassuntivo del lavoro svolto (per es. Power Point o Movie Maker), oppure di un cartellone o di un leaflet per pubblicizzare buone pratiche
Finalità dei prodotti Avvicinare gli studenti al tema dello spreco,un problema culturale, economico, sociale, ambientale sempre più pressante. Attraverso la realizzazione di lavori di gruppo, laboratori, attività esperienziali, gli studenti si proveranno con l’elaborazione di strategie e materiali di comunicazione con l’obiettivo di sensibilizzare coetanei e non su modelli di consumo sempre più sostenibili. Finalità generali sono inoltre promuovere la capacità di collaborazione e comunicazione, suscitare curiosità per realizzare scoperte, introdurre alla costruzione di un progetto e sollecitare la capacità di usare la presentazione multimediale come strumento di sintesi del percorso svolto
Competenze chiave/competenze culturali
Evidenze osservabili
Si sa decentrare (= decentramento, pluralità dei punti di vista). Coglie trasformazioni, processi, relazioni, interconnessioni interdipendenze. Assume un pensiero critico e divergente Sa progettare responsabilmente. Risolve problemi nell’ottica della gestione del bene comune.
Comunicazione
Competenze sociali e civiche Sa agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
Collaborazione
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Spirito di iniziativa e imprenditorialità Sa risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
Progettazione
Imparare a imparare
Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.
Partecipazione
Abilità
(in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza)
Conoscenze
(in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza)
Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Conoscere gli strumenti di navigazione in rete, Ricavare informazione da internet, utilizzare i principali motori di ricerca e i software di rielaborazione e presentazione.
Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni specifiche.
Applicare diverse strategie di lettura, cogliere il contenuto globale del testo, individuare e selezionare informazioni. Tecniche di lettura: tipologie testuali, grafici e tabelle
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Competenze Geo-storia Ordinare gli eventi e I fenomeni storici nel tempo e collocarli nelle aree geografiche di riferimento Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti o dai documenti accessibili agli studenti
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare periodi diversi. Principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano.
Competenza multilinguistica capacita di comprendere messaggi orali, di iniziare, sostenere e concludere conversazioni e di leggere, comprendere e redigere testi, a livelli diversi di padronanza in diverse lingue, a seconda delle esigenze individuali e dei linguaggi settoriali previsti dal percorso dell’UDA, per interagire in diversi ambiti e contesti, al livello almeno A2 di padronanza del quadro europeo di riferimento per le lingue (QCER).
- conoscere il lessico relativo alla tutela ambientale, alla gestione dei rifiuti, al risparmio di energia, alla circular economy. -conoscere le principali iniziative contro lo spreco attivate nel Regno Unito, come il Waste and Rescources Action Programme. -studio comparato del sistema di raccolta differenziata Italia-Francia/Teano-Parigi - studio comparato del sistema di raccolta differenziata Italia-Spagna/Teano-Madrid
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
competenza matematica e competenza in scienze e tecnologie apacita di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi); Costruire tabelle di dati semplici e aggregati; Costruire la tabella delle frequenze e ricavare le frequenze assolute, relative, percentuali; Rappresentare i dati attraverso diagrammi cartesiani, istogrammi, grafici a torta, cartogrammi e ideogrammi; Calcolare medie, mediana e moda; Calcolare gli indici di variabilità; Ricavare informazioni da grafici e tabelle capacita di spiegare il mondo che ci circonda usando l’insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l’osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici; comprendere i cambiamenti determinati dall’attività umana e della responsabilità individuale del cittadino; ac uisire un atteggiamento di valutazione critica e curiosita , l’interesse per le uestioni etiche e l’attenzione sia alla sicurezza sia alla sostenibilità ambientale, in particolare per quanto concerne il progresso scientifico e tecnologico in relazione all’individuo, alla famiglia, alla comunità e alle questioni di dimensione globale.
-I 12 principi della Green Chemistry
Utenti destinatari Classe Prima Liceo Linguistico
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Prerequisiti Gli studenti sono in grado di:
riconoscere differenti tipologie testuali;
individuare natura, funzioni e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo;
usare modalità e tecniche per l’elaborazione di alcune forme di produzione scritta;
prendere appunti e rielaborarli in forma di scalette, sintesi, mappe;
conoscere e operare con proporzioni e percentuali;
utilizzare i principali software e le principali App per il progetto individuale;
utilizzare la rete Internet;
utilizzare il foglio elettronico
Fase di applicazione 1^ fase: brainstorming; presentazione dell'UDA;
2^ fase: organizzazione del lavoro (definizione gruppi
3^ fase: Lezioni frontali ed interattive sull'argomento, da parte di tutte le discipline, in
cui si esporranno i contenuti generali e specifici dell'UDA.
4^ fase: Raccolta e selezione dei materiali attraverso documenti , internet, riviste,
interviste...
5^ fase: Realizzazione del prodotto
6^ fase:Presentazione del prodotto
7^ fase: Valutazione : discipline e dei prodotti • Autovalutazione
Tempi Primo/secondo quadrimestre
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Esperienze attivate omprensione dell’obiettivo del lavoro, utilizzo e ottimizzazione delle risorse personali
e di gruppo, elaborazione del prodotto, riflessione sulle fasi del lavoro, esposizione e
condivisione dell’attività svolta
Incontro con WWF/associazioni ambientaliste
Visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli per l’esposizione “Experience
Exhibition” in collaborazione col National Geographic, curata da Luca Mercalli : “ apire
il ambiamento limatico”
Visita al Museo Archeologico Nazionale di Paestum per l’esposizione “Poseidonia
ittà d’Ac ua”, archeologia e cambiamenti climatici
Metodologia Lezioni frontali, laboratoriali, lavori di gruppo di ricerche/individuali, cooperative learning - Ricerca/azione, seduta plenaria, confronto, condivisione di materiale, Brainstorming,
Risorse umane
interne
esterne
Docenti curricolari, tecnici di laboratorio Membri di associazioni/eventuali esperti
Strumenti
Materiale fornito dal docente, libri di testo, strumenti informatici, LIM
Valutazione
La valutazione delle competenze verterà sul processo e sul prodotto:
elaborazione corretta, completa e creativa del prodotto
funzionalità ed efficacia del prodotto
collaborazione con i compagni e capacità di assolvere in modo responsabile i compiti
assegnati nei tempi stabiliti
capacità di presentare con un linguaggio adeguato e preciso e di descrive e valutare il processo che ha portato alla sua realizzazione
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LA CONSEGNA AGLI STUDENTI
CONSEGNA AGLI STUDENTI
Titolo UdA:
Don’t waste your life on waste!
(Risparmiare energia, differenziare i rifiuti)
Cosa si chiede di fare
Effettuerai un percorso sul tema dello spreco e dei rifiuti, sull’educazione ad uno stile di vita più sano e al rispetto dell’ambiente. Realizzerai con i tuoi compagni un prodotto (un leaflet, un PowerPoint, un cartellone o mappa concettuale), sull’impatto ambientale del trattamento dei rifiuti al fine di educare alle buone pratiche e al rispetto del pianeta. Sarai inoltre invitato, per approfondimento del tema, a partecipare a due visite guidate: Visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli per l’esposizione “Experience Exhibition” in collaborazione col National Geographic, curata da Luca Mercalli : “ apire il ambiamento limatico”; Visita al Museo Archeologico Nazionale di Paestum per l’esposizione “Poseidonia ittà d’Ac ua” , archeologia e cambiamenti climatici. Anche queste esperienze saranno ricostruite e relazionate, in gruppo, da te e da tutti i ragazzi della classe che partecipano alla unità di apprendimento. In che modo (singoli, gruppi..)
L’attività verrà svolta in gruppi, organizzati secondo il metodo del cooperative learning e a volte individualmente. Quali prodotti
Leaflet, un PowerPoint, un cartellone o mappa concettuale
Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)
Questo lavoro è utile per: vivere un’esperienza di progetto in Team (+ insegnanti e allievi); apprendere in modo cooperativo: maggior efficacia dell’apprendimento tra pari, ricadute positive su autostima personale, assunzione di responsabilità e accettazione dell’altro; approfondire e applicare le conoscenze specifiche anche nelle lingue straniere; realizzare un oggetto “vero” e non solo didattico; imparare a comunicare in pubblico; entrare in rapporto col territorio inserendolo nel contesto globale; riappropriarsi del proprio territorio e della propria casa (pianeta) conoscendo i pericoli dell’in uinamento e le necessità urgenti di uno sviluppo sostenibile; scoprire i cambiamenti che la terra ha subito a causa dell’impatto umano; - comprendere che si può diventare “cittadini del mondo” solo essendo informati e attivi;
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Tempi: primo e secondo quadrimestre Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…)
Libri di testo, appunti presi durante le lezioni, approfondimenti con Internet, videocamera e macchina fotografica, PC, software utili per realizzazione e la presentazione del prodotto, vocabolari di lingua straniera Criteri di valutazione del processo e del prodotto:
elaborazione corretta, completa e creativa del prodotto
funzionalità ed efficacia del prodotto
collaborazione con i compagni e capacità di assolvere in modo responsabile i compiti assegnati nei tempi
stabiliti
capacità di presentare con un linguaggio adeguato e preciso e di descrive e valutare il processo che ha portato alla sua realizzazione
Originalità e capacità comunicative nell’inserimento di titoli ed immagini
Utilizzo delle tipologie testuali specifiche e proprietà del linguaggio settoriale
Correttezza del testo
Apprendimento del lessico in specifico L2
Uso di esponenti/espressioni linguistici in L2
Interesse e partecipazione
Autonomia nell’uso delle fonti
Ricerca, acquisizione e gestione delle informazioni Valore della Uda in termini di valutazione della competenza mirata:
è una componente importante di valutazione pluridisciplinare Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline
La valutazione dell’Uda contribuisce al voto di profitto di ciascuna delle discipline coinvolte in percentuali diversificate.
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PIANO DI LAVORO UDA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Don’t waste your life on waste!
(Risparmiare energia, differenziare i rifiuti)
Coordinatore: Adriana Giugno
Collaboratori : insegnanti di scienze, lingue straniere, geo-storia, italiano
PIANO DI LAVORO UDA
SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi Attività Strumenti Evidenze osservabili
Esiti Tempi Valutazione
1 Brainstorming – La produzione dei rifiuti: quali sono le
principali cause degli sprechi e della
produzione dei rifiuti? Quali le
possibili soluzioni? A che cosa pensate quando si parla di
‘spreco’? Che cosa si intende per ‘risparmio’? Vieni a scuola in
bicicletta, ti accompagnano i
tuoi genitori o usi i mezzi pubblici? Quando ti lavi i
denti, fai scorrere continuamente
l’ac ua? Attività di confronto e discussione. Presentazione UDA
Lezione frontale, attività in aula
spaesamento Meta cognizione
Condivisione e confronto con la
classe
1 – 2 ore Interesse curiosità cooperazione
2 Organizzazione lavoro e definizione gruppi e presentazione obiettivi; comprensione dei compiti.
Lezione frontale Condivisione del progetto e discussione con la classe.
cooperazione Rendere l'alunno soggetto attivo e non più passivo
1 – 2 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi
3 Trasmissione dei contenuti
Lezione frontale e interattiva delle discipline coinvolte In aula e laboratorio Visite didattiche Eventuali conferenze con esperti
Organizzazione Ampliamento del sapere
Assimilazione dei contenuti dell’UDA in un rapporto interdisciplinare; Interazione con la classe
6 ore per disciplina Capacità di comprendere concetti teorici, capacità di utilizzo degli strumenti di ricerca, capacità di sintesi, e di confronto per operare scelte,
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organizzazione del lavoro
4 Raccolta e selezione di materiali attraverso documenti, internet, riviste ed interviste, Materiale cartaceo, tabelle, grafici, internet, video
Attività in aula, in laboratorio, in ambiente extrascolastico
Creatività Spirito di iniziativa organizzazione
Potenziamento di alcuni concetti e introduzione di nuovi
1 ora per disciplina Capacità di comprendere concetti teorici, capacità di utilizzo degli strumenti di ricerca, capacità di sintesi, e di confronto per operare scelte, organizzazione del lavoro
5 Realizzazione del compito
Attività in aula e all’esterno
Applicazione dei concetti astratti nella realtà
Capacità di Sintesi Sviluppo del fare
3 ore per disciplina Capacità organizzativa e di utilizzo degli strumenti necessari per la realizzazione dei prodotti (PC, macchina fotografica, software applicativi)
6 Presentazione del prodotto
LIM / proiettore esposizione Presentazione del prodotto Impatto sulla comunità scolastica, sul cittadino
2 ore Capacità di esporre
7 Valutazione e autovalutazione
Attività in aula Sviluppo delle competenze
Verifica delle conoscenze e delle competenze
2 ore Valutazione secondo i criteri
scelti e autovalutazione
dell'alunno
PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT
Tempi
Fasi dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio
1 ______________-----------------------_
2 ______________ ______________
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3 ----------------------- -----------------------
4 ----------------------- -----------------------
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SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODOTTO FINALE
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INDICATORI LIVELLI DESCRITTORI LIVELLO RAGGIUNTO
Organizzazione del lavoro e realizzazione del prodotto elaborato
LIVELLO AVANZATO L’elaborato/prodotto svolto è completo ed esauriente in ogni sua parte ed originale.
LIVELLO INTERMEDIO Il lavoro svolto risponde in modo adeguato alla consegna e presenta collegamenti ed osservazioni.
LIVELLO BASE Il prodotto presenta i soli elementi fondamentali necessari allo sviluppo della consegna
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
Il prodotto risulta frammentario e o incompleto; non è pertinente alla consegna; mancano i collegamenti tra le varie parti; la trattazione, lo svolgimento e l’approccio sono superficiali.
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE (VALUTAZIONE PROCESSO DI APPRENDIMENTO)
Ricerca e gestione delle informazioni
LIVELLO AVANZATO I dati raccolti sono stati rielaborati con cura e pertinenza utilizzando un valido metodo di lavoro e destrezza nell’uso delle informazioni necessarie.
LIVELLO INTERMEDIO Le informazioni ottenute sono state elaborate in modo adeguato e personale.
LIVELLO BASE Le informazioni elaborate sono di livello essenziale e sono state organizzate ed elaborare in modo accettabile.
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
Le informazioni reperite sono scarse ed inadeguate; non sono aggregate in modo coerente e non consentono di fornire risultati attinenti alle richieste.
Capacità espositive ed uso della terminologia specifica.
LIVELLO AVANZATO L’allievo possiede una buona / notevole capacità espositiva un ricco vocabolario e usa in modo pertinente sia i termini giuridici che tecnici.
LIVELLO INTERMEDIO L’allievo ha una soddisfacente padronanza del linguaggio giuridico e della terminologia tecnica.
LIVELLO BASE L’allievo possiede un lessico e una capacità espositiva; conosce i principali termini specifici.
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
Il linguaggio specifico è povero ed è utilizzato in modo spesso inopportuno. Le abilità espositive sono scarse.
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Uso degli strumenti multimediali
LIVELLO AVANZATO L’allievo possiede conoscenze e competenze avanzate dei software utilizzati, che usa con rapidità e pertinenza.
LIVELLO INTERMEDIO L’allievo ha una buona conoscenza degli applicativi informatici impiegati che usa in modo autonomo ed efficace.
LIVELLO BASE L’alunno conosce ed utilizza le funzioni di base degli strumenti informatici.
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
L’allievo incontra difficoltà notevoli nell’uso e nella gestione degli applicativi informatici.
Autonomia progettuale e realizzativa
LIVELLO AVANZATO L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il lavoro assegnato, si pone come elemento di supporto nei gruppi di lavoro.
LIVELLO INTERMEDIO
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nella realizzazione del lavoro, così come nella scelta dei dati e degli strumenti da utilizzare.
LIVELLO BASE L’allievo ha un’autonomia molto limitata nello svolgere i compiti e necessita spesso di spiegazioni aggiuntive e di guida.
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
L’allievo riesce a lavorare solo se costantemente supportato.
Partecipazione e rapporti relazionali
LIVELLO AVANZATO Partecipa attivamente a tutte le attività proposte e rispetta le scadenze stabilite. Sa lavorare e interagire in modo proficuo e funzionale con i pari e gli adulti.
LIVELLO INTERMEDIO Partecipa adeguatamente alle attività proposte e rispetta le relative scadenze. Interagisce in modo corretto con i pari e gli adulti.
LIVELLO BASE Partecipa, pur con qualche difficoltà, alle attività proposte e generalmente rispetta le scadenze stabilite. Si relaziona con gli altri in modo accettabile.
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
Non partecipa attivamente alle attività proposte e non rispetta le scadenze stabilite. non riesce ad interagire, anche in modo accettabile, con i pari e gli adulti.