progressiva divisione in placche della pangea si … · dal 10.000 all’8.000 a.c. • neolitico...

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1 1 1 La preistoria 1.1 L’evoluzione della Terra Formazione del pianeta TERRA 1,5 miliardi di anni fa Il magma si raffredda formando: crosta solida in un unico blocco (PANGEA) massa di acqua (PANTHÀLASSA) Molto lentamente comincia a solidificarsi Assume la forma attuale 4,5 miliardi di anni fa La Terra è una massa incandescente di materia allo stato liquido e gassoso Priva di qualsiasi forma di vita Deriva dei continenti Progressiva divisione in placche della Pangea Si spostano e si allontanano tra loro Formano gli odierni continenti

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1 1

1 La preistoria 1.1 L’evoluzione della Terra

Formazione del pianeta TERRA

1,5 miliardi di anni fa Il magma si raffredda formando:

crosta solida in un unico blocco (PANGEA)

massa di acqua (PANTHÀLASSA)

Molto lentamente comincia a solidificarsi

Assume la forma attuale

4,5 miliardi di anni fa

La Terra è una massa incandescente di materia allo stato liquido e gassoso

Priva di qualsiasi forma di vita

Deriva dei continenti

Progressiva divisione in placche della Pangea

Si spostano e si allontanano tra loro

Formano gli odierni continenti

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LE ERE GEOLOGICHE

Era archeozoica (da 3,5 miliardi a 570 milioni di anni fa)

Formazione del pianeta Terra con i primi elementi rocce e acqua

Eruzioni vulcaniche e terremoti

mutamenti climatici e della conformazione terrestre

Prime forme di vita unicellulari batteri e alghe (vivono in ambiente inospitale)

Era paleozoica (da 570 milioni a 230 milioni di anni fa):

Si formano la crosta terrestre (Pangea) e un’enorme massa di acqua (Panthàlassa)

Durante milioni di anni l’atmosfera si arricchisce di ossigeno

Primi organismi pluricellulari

Primi vertebrati pesci

Era mesozoica (da 230 milioni a 65 milioni di anni fa):

Si formano continenti circondati dagli oceani

Numerose specie di piante e animali, tra cui i dinosauri, popolano la terra

Era cenozoica (da 65 milioni a 2,5 milioni di anni fa):

Conformazione della crosta terrestre simile a quella di oggi

Caduta di un meteorite

alterazione dell’equilibrio ambientale del pianeta

Estinzione dei dinosauri

Terre emerse dominate dai mammiferi

Era neozoica o antropozoica (da 2,5 milioni a oggi):

La crosta terrestre assume l’aspetto di oggi

La terra è popolata dalle diverse specie animali e vegetali

Si susseguono 4 glaciazioni

Inizia l’evoluzione della specie umana

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1.2 Origine ed evoluzione dell’uomo

TEORIE SULL’ORIGINE DELLE SPECIE

Creazionismo Fino al 1700

Basata sulla creazione biblica: • l’uomo è comparso 4000 anni

prima di Cristo • le altre specie viventi sono fisse,

immutate dalla loro creazione

Evoluzionismo dal 1800

• Lamarck: formula la teoria dell’evoluzione

• Darwin: l’essere umano si è evoluto da altre forme animali da cui derivano anche le scimmie

UOMO e SCIMMIA derivano da 2 specie diverse

uomini e scimmie appartengono ai mammiferi primati hanno alcuni caratteri comuni (arti prensili, pollice opponibile, occhi frontali) hanno sviluppato forme diverse di adattamento, di sopravvivenza, di comportamento

EVOLUZIONE DELL’UOMO

AUSTRALOPITECO 4,5 milioni di anni fa in Africa centro-orientale (Rift Valley) Primo ominide

• Cranio di dimensioni ridotte limitata quantità di materia cerebrale • Scheletro facciale molto sporgente • Andatura prevalentemente sugli arti posteriori mani libere • Estinti intorno a 2,5 milioni di anni fa

Homo habilis da 2,5 a 1,5 milioni di anni fa in Africa Capace di realizzare strumenti

• Cervello più grande dell’Australopitecus • Mano più robusta con pollice che ruota e ha una presa sicura e precisa (pollice

specializzato) • È capace di afferrare e tenere sassi e bastoni e di scheggiarli • Interviene sull’ambiente circostante e pianifica le azioni in base alle sue

necessità

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HOMO ERECTUS tra 2 e 1,5 milioni di anni fa in Africa, si sposta in Asia, Australia, Europa

• Capace di camminare senza aiutarsi con le braccia • Cranio molto più voluminoso • Intelligenza e operatività superiore

Lavora la pietra rendendola tagliente su 2 lati (bifacciali) Custodisce e controlla il fuoco

• Capacità di comunicare più evoluta • Trasmette le abilità da individuo a individuo • Compie una lenta occupazione di nuovi territori lontani adattamento ad

ambienti diversi HOMO ERGASTER Uomo capace di lavorare

• Struttura fisica evoluta • Da lui è derivato l’uomo moderno sapiens

HOMO SAPIENS DI NEANDERTAL 200.000 - 40.000 anni fa in Europa e Asia Occidentale

• Struttura corporea robusta • Ampio volume cerebrale • Fronte ridotta, naso largo e schiacciato, mento sporgente • Costruisce attrezzi elaborati per cacciare • Seppellisce i morti • Utilizza linguaggio vocale e gestuale

HOMO SAPIENS o DI CRO-MAGNON 200.000 anni fa in Africa, 40.000 anni fa si sposta in Europa

• Struttura corporea e cerebrale molto complessa • Elevate capacità manuali

Specializzazione nella lavorazione della pietra e di altri materiali • Facoltà mentali di pensiero e linguaggio evolute

Comunicazione vocale e interazione sociale sofisticate • Convive con l’uomo di Neandertal (fino alla sua estinzione)

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1.3 Gli uomini del Paleolitico: cacciatori e raccoglitori

Evoluzione dell’uomo successione di RIVOLUZIONI TECNOLOGICHE

La fabbricazione di utensili è una caratteristica specifica dell’uomo

Fasi dell’età preistorica

• PALEOLITICO età antica della pietra Dalla comparsa dell’Homo habilis (2,5 milioni di anni fa) al 10.000 a.C.

• MESOLITICO età di mezzo della pietra Dal 10.000 all’8.000 a.C.

• NEOLITICO età nuova della pietra Dall’8.000 al 3.000 a.C.

Sconvolgimenti della superficie terrestre terremoti, eruzioni, …

Profondi cambiamenti climatici GLACIAZIONI Molte specie animali e vegetali scompaiono Uomini e animali migrano verso climi più temperati Abbassamento del livello dei mari passaggio da un continente all’altro

PALEOLITICO

• Gli uomini vivono allo stato selvaggio e nomade si spostano in cerca di cibo • Cacciano, pescano, raccolgono erbe, frutti e radici

• Prima usano ciottoli, ossa di animali, legno come armi e utensili • Poi usano una tecnica avanzata di scheggiatura per creare punte di frecce,

coltelli, raschiatoi

Facilita, potenzia e regola il lancio della freccia

Invenzione dell’ARCO

Evoluzione tecnologica

Economia di caccia e raccolta

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dovuta a

1,5 milioni di anni fa homo erectus

Conserva nella caverna il fuoco trovato in natura poi impara ad accenderlo

Serve per - riscaldare - illuminare proteggere dalle belve - cuocere e conservare i cibi rafforzamento della salute fisica

Scoperta del FUOCO

Piccoli gruppi di 15-30 individui con legami di sangue Ruolo importante della donna

Veneri paleolitiche (statuette simbolo di maternità e fertilità)

LE COMUNITÀ UMANE

Uomini • caccia

Donne • Raccolta di frutti, bacche, erbe medicinali • Cura e allevamento dei figli • Mantenimento del fuoco

Il linguaggio trasmette conoscenze e tecniche alla comunità e alle nuove generazioni

Lo sviluppo del linguaggio porta all’evoluzione del pensiero:

dal pensiero istintivo al pensiero astratto, teorico e consapevole

Nascita del linguaggio • vita in gruppo • caccia in gruppo • socializzazione intorno al fuoco

Homo habilis associa suoni a significati richiami e grida hanno valore discorsivo Homo sapiens ha un linguaggio completo e articolato

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Veneri paleolitiche Statuette che raffigurano il corpo femminile

MANIFESTAZIONI ARTISTICHE

Homo sapiens esprime il suo pensiero e la sua

creatività

Sulle pareti delle caverne incisioni con punteruoli e pitture rupestri di animali e esseri umani

Defunti seppelliti in posizione rannicchiata nelle caverne

A partire dall’uomo di Neandertal uso del corredo funebre:

braccialetti, collane fatti di ossa, denti e conchiglie, schegge di selce, utensili, cibi

Credenza nella vita oltre la morte Primo atteggiamento religioso

CULTO DEI MORTI

MESOLITICO 10.000 – 8.000 a.C. Fase di transizione dal Paleolitico al Neolitico Dalla fine dell’ultima glaciazione

Cambiamenti climatici Riduzione della grossa selvaggina da clima freddo (mammut)

Diffusione di piccoli animali

Cambiamento delle abitudini dell’uomo Miete il grano selvatico (in Palestina, Iran, Iraq, Siria)

Addomestica alcuni animali (capre, poi pecore, maiali, buoi)

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1.4 la rivoluzione neolitica

NEOLITICO 8.000 – 3.000 a.C. Età nuova della pietra levigata

Ultima fase della preistoria

RIVOLUZIONE AGRICOLA Le donne intuiscono il processo di germogliazione e lo riproducono in coltivazioni

da ECONOMIA DI SUSSISTENZA di caccia e raccolta

a ECONOMIA PRODUTTIVA

ALLEVAMENTO • Piccoli animali (ovini e suini)

In seguito bovini, asini, cavalli • Usati per: • carne, latte, pelli

• coltivare e concimare i campi

L’uomo interviene attivamente sulla natura

Vita stanziale

Costruzione di capanne di legno

Fabbricazione di strumenti • Vanghe e zappe in pietra • Aratri di legno • Mole in pietra (macine per cereali)

Industria della ceramica Argilla modellata a mano e cotta al fuoco per cuocere e conservare

Arte della filatura e tessitura Cotone e lino, mantello di ovini e caprini

Fibre resistenti trasformate in fili

• Invenzione del telaio per tessere

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Si produce più del fabbisogno della comunità SURPLUS

Si scambiano grano con carne, cibi con attrezzi da lavoro, pelli con latte, ecc.. BARATTO

Scambi commerciali

Estensione degli scambi dai villaggi vicini a quelli più lontani

INVENZIONE DELLA RUOTA Costruzione di carri

COSTRUZIONE DI IMBARCAZIONI Scambi via acqua

• Cambiano le condizioni di vita dell’uomo • Aumenta la popolazione • L’aggregazione è in comunità più ampie

La vita delle comunità ha una lenta evoluzione in forme sempre più associate e organizzate

Trasformazione nuclei familiari

RIVOLUZIONE NEOLITICA

Cambia il ruolo dell’UOMO • Per le nuove attività c’è bisogno di più forza fisica

L’uomo assume posizione di primo piano Prende il comando in famiglia e nella comunità

Le DONNE perdono parte dell’autorità • Collaborano all’economia del villaggio

Raccolta Produzione di ceramica Filatura e tessitura

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EVOLUZIONE DELLE FORME DI SOCIETÀ

CLAN famiglie con legame di parentela

• Eleggono un capo Uomo autorevole per capacità e per età

• Si dividono le diverse occupazioni • Fissano i compiti di ciascuno

TRIBÙ raggruppamento sociale più ampio

• Capo forte Decide della guerra e della pace

• Sostenuto da un consiglio Convocato nei momenti di gravità

VILLAGGI NEOLITICI

• Aggregati di abitazioni Vicino ai campi e ai pascoli Costruiti con rami, pietre, fango

poi legno e mattoni crudi

• Diverse centinaia di abitanti

CITTÀ - STATO villaggi sempre più grandi e organizzati

• Capo forte • Persone più importanti e più abili esigono maggiore rispetto e riconoscimenti

Più complesse forme di vita associata

Suddivisione della popolazione in classi

Gruppi distinti e separati per ruoli produttivi e condizioni economiche e sociali

Specializzazione del lavoro

I lavori non possono essere fatti tutti in comune

divisione delle mansioni

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1.5 Verso l’età storica

Quando l’uomo inventa la scrittura 3000 a.C. in Mesopotamia

• La scrittura permette di avere notizie autentiche degli avvenimenti

• In età preistorica abbiamo testimonianze materiali e pittoriche

Quando dalla lavorazione della pietra si passa a quella dei metalli Vicino Oriente 4000 – 3000 a.C.

non c’è l’immediata scomparsa dell’uso della pietra

QUANDO INIZIA LA STORIA?

(dal IV millennio a.C.) Egitto e Oriente

Disponibile in natura (in piccole quantità) Si fonde con facilità Usato per armi, utensili (falci, aratri, zappe), oggetti di lusso e di ornamento

(III – II millennio a.C.) Civiltà fluviali

Si forma da rame + stagno Reso possibile dal commercio di metalli tra popoli lontani Usato per produrre oggetti artistici

Civiltà nelle fertili vallate di grandi fiumi Tigri e Eufrate in Mesopotamia Nilo in Egitto Indo e suoi affluenti nel Pakistan Fiume Giallo nella Cina settentrionale

ETÀ DEL RAME

ETÀ DEL BRONZO

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(dal II millennio a.C.) Fabbricazione di utensili e armi robusti e resistenti Permette di:

sottomettere i popoli che sono rimasti all’età del bronzo sviluppare l’agricoltura e l’edilizia progredire nella tecnologia (ruota, bardatura dei cavalli, vela)

GRANDI MIGRAZIONI DI POPOLI Nella mezzaluna fertile (Mesopotamia) Sulle rive del Mediterraneo

• Fertilità del terreno • Abbondanza d’acqua

CAMITI Libici, Egizi

SEMITI Assiri, Babilonesi, Fenici, Ebrei, Arabi

INDOEUROPEI (Arii) Medi-Persiani, Ittiti, Slavi, Celti, Greci, Italici

Occupano il territorio che va dall’Indo all’Europa

ETÀ DEL FERRO