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TIS innovation park Questioni di facciata Facciate complesse per edifici Workshop Fiera di Bolzano, Sala Latemar - 07.03.2013

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Questioni di facciata

Facciate complesse per edifici

Workshop

Fiera di Bolzano, Sala Latemar - 07.03.2013

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Questioni di facciata

Diagnosi e manutenzione delle facciate continue: dal ripristino all’upgradeArch. Ing. Giuliano Venturelli

Fiera di Bolzano, Sala Latemar - 07.03.2013

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Indice

• Introduzione al problema• Patologie• Diagnosi: metodologie e strumenti• Criteri di intervento e modalità• Ripristino/Riparazione• Adeguamento normativo• Miglioramento• Upgrade• Retrofit• Miglioramento energetico• Comfort• Recladding• Integrazione di prestazioni• Acustica• Resistenza meccanica, bomblast, ecc• Sicurezza• Resistenza al fuoco

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Indice• Sostituzione di componenti• Antintrusione/Antieffrazione• Manutenzione• Pulizia• Facility Management• Bollino Blu• App• Regesto Facciate• Scheda Patologie• Conclusioni

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Introduzione al problema

La facciata continua, durante il suo ciclo di vita, è soggetta a

invecchiamento, degrado e decadimento prestazionale,

(oltre a guasti e rotture).

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Introduzione al problema

Le cause possono essere:

1) condizioni microambientali,ambientali e climatiche,

2) stress subiti nelle fasi di esercizio,

3) naturale invecchiamento e deperimento dei materiali,

4) eventuale posa in opera errata

5) utilizzo scorretto da parte dell’utenza.

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Introduzione al problema

L’identificazione e la classificazione delle patologie di una facciata continua sono

essenziali nell’operazione di controllo prestazionale del sistema, in quanto permettono di

evidenziare le vulnerabilità e le criticità del sistema-facciata analizzato, oltre ai punti

deboli ed ai particolari su cui il progettista deve porre attenzione. (FASE DI DIAGNOSI)

Questo sia al fine di ottenere una soluzione alle problematiche riscontrate riportando la

facciata alle condizioni originali (FASE DI RIPRISTINO E RIPARAZIONE)

ma anche adatta alle nuove restrittive richieste normative e prestazionali, talvolta con

incremento di performance (FASE DI RETROFITTING o UPGRADE).

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Introduzione al problema

Le patologie possono riguardare i diversi componenti che costituiscono la facciata

come vetro, alluminio, acciaio, guarnizioni, sigillanti, sistemi di apertura e ventilazione,

eventuali sistemi schermanti o apparecchi elettrici o elettronici

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Patologie.

Il vetro :

è il componente principale del sistema facciata continua e, conseguentemente, è anche

l’elemento sottoposto alle sollecitazioni maggiori da parte dell’ambiente esterno.

Possiamo trovare difetti dovuti alla natura stessa del materiale, così come difetti dovuti

alla fase di produzione. Vi sono poi patologie riconducibili all’usura e alla mancata

manutenzione e pulizia delle lastre vetrate durante tutta la vita nominale dell’edificio.

Per il vetro le patologie possono essere:

• inclusioni di solfuro di nichel,

• stress termico,

• corrosione (corrosione del rivestimento del vetro, corrosione per scorrimento

d’acqua, attacco chimico, ciclo asciutto-bagnato),

• condensazione,

• rotture,

• difetti estetici.

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Patologie

Gli elementi metallici:

questi elementi che compongono la facciata come possono presentare patologie che

riguardano ad esempio:

• la corrosione degli elementi metallici stessi,

• l’incompatibilità,

• problemi di taglio termico,

• difetti nel sistema di fissaggio.

.

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Patologie

Gli elementi plastici, (guarnizioni e sigillanti) :

sono i componenti di completamento del sistema a facciata continua e garantiscono la

tenuta all’acqua e all’aria degli infissi, così come il corretto posizionamento delle

componenti vetrate all’interno del telaio metallico. Il materiale plastico di cui sono

composti è per sua natura deperibile e, se non adeguatamente protetto e mantenuto,

può andare incontro ad una perdita considerevole delle sue proprietà meccaniche ed

estetiche. I problemi possono riguardare:

• incompatibilità (con macchiatura o perdita di adesione);

• infiltrazioni.

.

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Patologie

I sistemi di apertura e ventilazione.

In generale, le cause di uno scorretto funzionamento degli organi di manovra o

ventilazione è da ricercarsi in:

• utilizzo scorretto della struttura da parte dell’utenza;

• urti accidentali di origine antropica o animale;

• difetti di fabbricazione;

• degrado dei materiali e delle parti motorizzate;

• usura dei meccanismi;

• vibrazioni del sistema facciata dovute ai carichi del vento o del sisma;

• otturamento dei canali di deflusso dell’aria.

.

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Patologie

Le diverse patologie possono portare a guasti o difetti e quindi una perdita di

prestazioni della facciata, come riduzione di tenuta all’aria o scarsa tenuta all’acqua

con conseguenti fenomeni di infiltrazione.

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TIS innovation parkPatologie

In particolare i fattori causanti l’infiltrazione dell’acqua possono essere così elencati:

• presenza di acqua sulla superficie esterna del serramento;

• presenza di acqua sulla guarnizione esterna;

• fenomeni di capillarità tra guarnizione e intercapedine interna;

• gradiente di pressione fra intercapedine e zona esterna;

• movimenti d’aria nell’intercapedine;

• presenza d’acqua nell’intercapedine;

• presenza d’acqua sulla guarnizione interna;

• capillarità tra guarnizione e ambiente interno;

• assenza di elemento di raccolta e allontanamento dell’acqua.

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Schedatura patologie (1)

Al fine di facilitare la diagnosi della facciata ed il riconoscimento

delle patologie si propone la loro classificazione e schedatura.

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Schedatura patologie (2)

Uno degli obiettivi è quello di fornire un supporto concreto al

professionista che vuole valutare il quadro patologico di una facciata

continua.

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Scheda patologie (3)

L’obiettivo è quello di creare un “database”, sia cartaceo che

informatico, che riunisca le schede dei principali degradi.

Di seguito riportiamo degli esempi relativi alla schedatura delle

patologie riportando un possibile modello di scheda di rilievo

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Diagnosi: metodologie e strumenti

La schedatura delle patologie viene strutturata nel seguente modo:

• Barra colorata (posizionata in alto) consente, associando il colore alla relativa

categoria, di ricondurre immediatamente la tipologia di danno all’insieme di patologie di

cui essa fa parte. Nel caso esemplificativo in esame, il colore azzurro richiama un

degrado dovuto all’acqua.

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Scheda Patologie

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Categorie o famiglie di patologie (colore barra)

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Scheda Patologie (relative alla categoria o famiglia di appartenenza)

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Diagnosi: metodologie e strumenti

La schedatura delle patologie viene strutturata nel seguente modo:

• Nome della patologia

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Patologie

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Patologie

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Patologie

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Patologie

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Patologie

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Diagnosi: metodologie e strumenti

• Icona

L’icona rappresenta visivamente il degrado in oggetto e viene utilizzata nel database

informatico sviluppato in ambiente “Android” per strumenti portatili quali tablet e

telefoni di ultima generazione. Si è reputato opportuno fornire un semplice strumento

informatico che raccogliesse facilmente tutte le schede di degrado. Ciò favorisce il

lavoro di redazione del rilievo patologico, evitando di portarsi appresso tutta la

documentazione cartacea.

• Retino Cad

Il retino associato al degrado permette di segnalare graficamente sul file di disegno la

zona o il particolare di facciata coinvolti dal decadimento prestazionale.

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Diagnosi: metodologie e strumenti

• Tipologia di danno

Indica brevemente la tipologia di danno (strutturale, estetico, termico,…).

• Cause

Si riportano le principali cause che possono aver scatenato la comparsa del degrado in

oggetto. Esse sono comunque indicative e servono da aiuto e supporto al

professionista, il quale dovrà comunque svolgere un’ulteriore fase di indagine qualora

le eventuali cause fossero diverse da quelle proposte.

• Possibili interventi

La scheda propone alcuni possibili interventi atti ad ottenere un ripristino delle condizioni

iniziali della facciata e ad evitare la ricomparsa della patologia.

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Scheda Patologie

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Analisi ed elaborazione dati / statistiche

L’analisi dei dati ottenuti può consentire la formazione di un importante

database relativo sia alle patologie che alla loro frequenza

associandola a tipologie di facciata, località geografica, contesti

climatici, anno di realizzazione, ecc.

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App

Applicazioni per strumenti informatici

•facilità d’uso

•Immediatezza

•Comodità di trasporto

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App

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Criteri di intervento e modalità

• Ripristino/Riparazione• Adeguamento normativo• Miglioramento• Upgrade• Retrofit• Miglioramento energetico• Comfort• Recladding• Integrazione di prestazioni• Acustica• Resistenza meccanica, bomblast, ecc• Sicurezza• Resistenza al fuoco

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Criteri di intervento e modalità

• Resistenza meccanica, bomblast, ecc• Sicurezza• Resistenza al fuoco• Sostituzione di componenti• Antintrusione/Antieffrazione• Manutenzione• Pulizia• Facility Management• Bollino Blu

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Ripristino/Riparazione

La facciata viene ripristinata con interventi di riparazione o sostituzione di componenti riportandola alle condizioni originali

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Adeguamento normativo

La facciata viene implementata nelle sue prestazioni al fine di migliorarne le prestazioni e rispettare nuove normative (strutturali, sismiche, acustiche, sicurezza, destinazione d’uso e impiego, resistenza al fuoco, ecc.)

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Miglioramento

Le prestazioni della facciata vengono implementate e migliorate

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Upgrade

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Retrofit

Vengono aggiunti elementi alla facciata per fornire nuove prestazioni (fotovoltaico, solare, sistemi di protezione solare, ecc.)

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Miglioramento energetico

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Comfort

Sostituzione o aggiunta di componenti per migliorare il comfort (per esempio schermature interne, vetri, sistemi di ventilazione naturale, sistemi di controllo luminoso, daylighting,ecc.)

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Recladding

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Integrazione di prestazioni

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Integrazione di prestazioni

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Integrazione di prestazioni

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Resistenza meccanica, bomblast, ecc

La facciata viene migliorata nella sua resistenza meccanica, nella sicurezza o resa antiesplosione

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TIS innovation parkSicurezza

Sistemi antieffrazione

Multifunzioni con protezione antincendio, fumo, controllo degli ingressi.

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TIS innovation parkSicurezza

Sistemi antiproiettile per la protezione di persone ed oggetti

Le richieste relative a soluzioni che, accanto alla sicurezza antieffrazione, forniscano

anche una protezione antiproiettile provengono in particolare da alcuni settori dell'edilizia

commerciale, da banche e compagnie di assicurazione, da uffici postali, enti statali e

attività di commercio al dettaglio..

Sistemi antiproiettile in breve:

Profili con pareti esterne blindate disponibili in una speciale lega di alluminio

Vetrature speciali di elevato spessore e caratteristiche

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TIS innovation parkFuoco

Dispositivi SENFC (Sistemi di evacuazione naturale di fumo e calore), possono essere utilizzati per l'aerazione giornaliera e per la climatizzazione dell'edificio.

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ManutenzioneInterventi di manutenzione programmata o periodica.

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Pulizia

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Pulizia

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Facility Management

Importanza di attività di FACILITY MANAGMENT delle faccciate per garantirne l’efficacia e l’efficienza, oltre alla pulizia, la sicurezza e funzionalita attraverso controlli programmati.

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Bollino Blu

Manutenzione periodica per il controllo della facciata con rilascio di “bollino blu”(tagliando)

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Regesto Facciate

Raccolta di dati relativi alle facciate con schedatura, caratteristiche, anno di costruzione ed interventi di manutenzione, libretto della facciata

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Conclusioni

Importanza di una corretta diagnosi

Verifica del mantenimento delle prestazioni (controlli, prove, test, monitoraggi)

Importanza di una manutenzione programmata periodica

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Siemens Str. 19Via Siemens 1939100 Bozen Bolzano | Italia ItalienT +39 0471 068 144F +39 0471 068 100

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Vielen Dank für die Aufmerksamkeit!Grazie per l‘attenzione!