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Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana Giugno 2005 Quaderni Statistici e Informativi

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Ministero dell’Economia e delle Finanze

Dipartimento del Tesoro

Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana

Giugno 2005

Quaderni Statistici e Informativi

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

IIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Quaderno Strutturale dell’economia italianaGiugno 2005

REALIZZAZIONE E COORDINAMENTO Antonella Crescenzi

RESPONSABILI DI SETTORE

• Economia italiana ed internazionale Antonella Crescenzi• Finanza pubblica Rita Ferrari

GRUPPO REDAZIONALE

• Analisi, Metodologica, Elaborazione statistica Benedetta Cerciello, Valeria Ferroni • Elaborazione statistica (Conto delle P.A.) Laura Fiorelli• Analisi e Sviluppo informatico Daniele Barbini

• CONTI ECONOMICI NAZIONALI

• Conto risorse ed impieghi

• Conti dei settori istituzionali: Consumi, reddito disponibile e Attività finananziaria delle famiglie

• Conti di branca (valore aggiunto, redditi, occupazione)

• INDICATORI MACROECONOMICI PER BRANCA: OCCUPAZIONE, PRODUTTIVITÀ, PREZZI,

COSTI E MARGINI, QUOTE DEL LAVORO

• CONTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

INDICE

Introduzione

Cap. 1: Conti economici nazionali

a) Conto economico delle Risorse e degli Impieghi

Tavola 1.a.1: Conto economico delle Risorse e degli Impieghi. Valori a Prezzi costanti(base 1995) e Variazioni percentuali 5

Tavola 1.a.2: Conto economico delle Risorse e degli Impieghi. Prezzi implicitie Variazioni percentuali 7

Tavola 1.a.3: Conto economico delle Risorse e degli Impieghi. Valori a Prezzi correntie Variazioni percentuali 9

Tavola 1.a.4: Conto economico delle Risorse e degli Impieghi. Quantità, Prezzi e Valori.Confronti decennali (sintesi) 11

Tavola 1.a.5: Contributi alla Crescita del PIL 12Tavola 1.a.6: Contributi alla Crescita del PIL. Confronti decennali (sintesi) 13

b) Conti dei Settori istituzionali: Reddito disponibile e Attività finanziaria delle Famiglie, Consumie Risparmio nazionale

Tavola 1.b.1: Consumi finali interni delle Famiglie. Confronti quinquennali (sintesi)composizione percentuale 17

Tavola 1.b.2: Ripartizione del Reddito primario delle famiglie. Valori correntie Variazioni percentuali 18

Tavola 1.b.3: Dal Reddito primario netto al Reddito disponibile netto delleFamiglie. Valori correnti e Variazioni percentuali 20

Tavola 1.b.4: Dal Reddito disponibile all’Accreditamento e/o Indebitamento delle Famiglie.Valori correnti e Variazioni percentuali 22

Tavola 1.b.5: Reddito lordo disponibile delle Famiglie e Propensione al Consumo.Valori correnti 24

Tavola 1.b.6: Sequenza dei Conti della Distribuzione ed Utilizzazione del Redditodisponibile (sintesi) Valori correnti 25

Tavola 1.b.7: Sequenza dei Conti della Distribuzione ed Utilizzazione del Reddito disponibile(sintesi) Medie annue 27

Tavola 1.b.8: Attività finanziarie delle Famiglie: Composizione percentuale 28Tavola 1.b.9: Formazione e Distribuzione del Reddito disponibile delle Famiglie

consumatrici. Valori correnti e Variazioni percentuali 29Tavola 1.b.10: Impieghi del Reddito disponibile delle Famiglie consumatrici e Propensione

al Consumo. Valori correnti e Variazioni percentuali 30

c) Conti di Branca: Valore aggiunto, Redditi e Occupazione

Tavola 1.c.1: Valore aggiunto, Unità di Lavoro e Prodotto per Unità di Lavoroper le principali Branche. Valori assoluti e Variazioni percentuali 33

Tavola 1.c.2: Unità di Lavoro dipendenti e indipendenti per le principali Branche.Valori assoluti e Variazioni percentuali 35

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.c.3: Costo del Lavoro, Retribuzione lorda per Dipendente e CLUPper le principali Branche. Valori assoluti e Variazioni percentuali 37

Capitolo 2: Indicatori macroeconomici per Branca: Occupazione, Produttività, Prezzi, Costi e Margini, Quote del Lavoro

Tavola 2.1: Indicatori del Lavoro per Branca (sintesi): Occupazione, Produttività, Prezzi,Costi e Margini, Quote del Lavoro. Variazioni percentuali medie annue:Confronti decennali e triennali 41

Tavola 2.2: Agricoltura. Valori assoluti e Variazioni percentuali 42Tavola 2.3: Industria in Senso stretto. Valori assoluti e Variazioni percentuali 44Tavola 2.4: Costruzioni. Valori assoluti e Variazioni percentuali 46Tavola 2.5: Servizi privati. Valori assoluti e Variazioni percentuali 48Tavola 2.6: Servizi pubblici. Valori assoluti e Variazioni percentuali 50Tavola 2.7: Servizi totali. Valori assoluti e Variazioni percentuali 52Tavola 2.8: Pubblica Amministrazione. Valori assoluti e Variazioni percentuali 54Tavola 2.9: Intera Economia (PIL ai Prezzi di Mercato) Valori assoluti e Variazioni percentuali 56

Capitolo 3: Finanza pubblica e Confronti europei

Tavola 3.1: Conto consolidato delle Amministrazioni Pubbliche. Valori assolutie Variazioni percentuali 61

Tavola 3.2: Principali Saldi delle Amministrazioni Pubbliche 63Tavola 3.3: Entrate correnti delle Amministrazioni Pubbliche 65Tavola 3.4: Spese delle Amministrazioni Pubbliche 66Tavola 3.5: Spese delle Amministrazioni Pubbliche per la Protezione sociale.

Valori assoluti, in Rapporto al PIL e Composizione percentuale 67Tavola 3.6: Investimenti fissi lordi delle Amministrazioni Pubbliche. Valori assoluti,

Composizione percentuale e Variazioni percentuali 69

Appendice metodologica:

La nuova Contabilità nazionale attraverso gli Indici a Catena 73Focus Italia: Il calo della Propensione al consumo in Italia 79

Allegati:

Revisioni delle Stime dell’Indebitamento netto delle AmministrazioniPubbliche per gli Anni 2000-2004. 87

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Introduzione (*)

La presente versione sintetica del Quaderno Strutturale risponde a duescopi:

Tenere memoria delle principali voci di contabilità nazionale prima del-l’importante cambiamento di metodologia che sarà prossimamente apportatodall’Istat, ai fini di disporre di serie storiche affidabili, integrate e armonizza-te in una fase delicata di passaggio in cui potrebbe diventare di difficile inter-pretazione l’analisi delle nuove serie statistiche.

Riportare le revisioni delle stime dell’indebitamento netto delle Ammi-nistrazioni Pubbliche per gli anni 2000-2004. Infatti, i dati del conto dellaP.A. esposti nella versione provvisoria della Relazione Generale 2004 nonincludono le riclassificazioni decise da Eurostat, e diffuse dall’Istat, con appo-sito comunicato il 24 Maggio, successivamente alla chiusura del documento(in allegato si riporta il comunicato stampa).

Con riferimento al primo punto, per calcolare le serie reali degli aggre-gati macroeconomici, l’Istituto Nazionale di Statistica abbandonerà l’attualemetodologia basata sull’utilizzo degli indici a base fissa. Il metodo adottatoconsisterà nell’introduzione degli indici a catena (si veda l’appendice meto-dologica), fortemente raccomandata dall’Eurostat*.

In linea con gli altri paesi europei, le nuove stime saranno diffuse entrol’anno 2005 (non è stata ancora resa nota la data ufficiale), contestualmentealla ricostruzione delle serie storiche dei Conti Nazionali che avverrà in occa-sione della prima revisione generale della contabilità nazionale (prevista ognicinque anni) dall’introduzione del nuovo sistema dei conti SEC95.

Gli effetti congiunti degli eventi sopra citati potrebbero portare a drasti-ci cambiamenti nei tassi di crescita delle serie di contabilità nazionale e richiedere unanuova e attenta analisi dell’evoluzione dell’economia italiana negli ultimi decenni.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

(*) Nel bollettino mensile di Giugno della Banca Centrale Europea viene dedicato un intero riquadro a taleargomento: “...L’Eurostat ha intenzione ha intenzione di iniziare a presentare le misure di volume concate-nate per le serie annuali e trimestrali degli aggregati europei con la diffusione dei primi dati sul terzo tri-mestre 2005, prevista per il 30 novembre; a questa data infatti disporrà di una copertura sufficiente di datidi contabilità nazionale annuali e trimestrali elaborati dagli Stati Membri...”.

1.

Conti economici nazionali

a) Conto economico delle risorse e degli impieghi

1970 1980 1990 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 485.851 692.772 866.555 885.284 877.460 896.830 923.052 933.142Importazioni di beni e servizi fob (1) 67.806 106.521 182.619 200.585 178.781 193.307 211.980 211.258- di cui beni 48.204 80.628 134.896 145.196 129.682 145.949 160.926 158.036- di cui servizi 19.603 25.893 47.722 55.389 49.099 47.358 51.054 53.222

TOTALE RISORSE 553.657 799.293 1.049.174 1.085.869 1.056.241 1.090.137 1.135.032 1.144.400

Consumi finali nazionali 358.933 523.445 686.246 715.360 695.004 701.652 706.959 715.366- Spesa delle famiglie residenti 267.979 394.763 515.869 541.117 521.125 529.185 538.112 544.726- Spesa delle P.A. e I.S.P. 90.955 128.681 170.377 174.243 173.879 172.467 168.847 170.640Investimenti fissi lordi 125.002 149.070 179.969 179.192 159.658 159.771 169.321 175.452- macchinari, attrezzature e vari 45.183 70.161 92.789 91.820 78.120 83.393 92.265 95.641- costruzioni 79.819 78.909 87.180 87.372 81.538 76.378 77.056 79.811DOMANDA FINALE 483.936 672.515 866.214 894.553 854.662 861.423 876.280 890.818

Variazione delle scorte e oggetti di valore 7.778 14.396 8.008 6.154 -286 7.081 9.208 2.487IMPIEGHI (incluse le scorte) 491.714 686.910 874.222 900.707 854.376 868.503 885.488 893.305Esportazioni di beni e servizi fob (2) 61.943 112.383 174.952 185.162 201.865 221.634 249.544 251.095- di cui beni 45.490 84.231 138.681 144.558 156.126 174.928 197.538 200.929- di cui servizi 16.453 28.152 36.271 40.604 45.739 46.706 52.007 50.167

TOTALE IMPIEGHI 553.657 799.293 1.049.174 1.085.869 1.056.241 1.090.137 1.135.032 1.144.400

DOMANDA GLOBALE (3) 366.430 563.551 755.347 783.649 755.086 794.587 837.122 843.782

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 952.050 969.130 985.253 1.015.077 1.032.985 1.036.944 1.039.581 1.052.308Importazioni di beni e servizi fob (1) 232.621 253.285 267.349 286.418 287.798 286.466 290.187 297.470- di cui beni 176.036 191.558 206.037 222.512 222.483 220.203 222.183 229.328- di cui servizi 56.585 61.727 61.312 63.906 65.314 66.262 68.004 68.142

TOTALE RISORSE 1.184.672 1.222.415 1.252.602 1.301.495 1.320.783 1.323.410 1.329.768 1.349.779

Consumi finali nazionali 733.512 752.024 769.438 788.797 800.438 806.388 819.424 826.889- Spesa delle famiglie residenti 562.337 580.294 595.251 611.570 616.427 618.920 627.722 633.815- Spesa delle P.A. e I.S.P. 171.175 171.730 174.187 177.227 184.011 187.468 191.702 193.074Investimenti fissi lordi 179.114 186.229 195.623 209.217 213.121 215.702 211.907 216.267- macchinari, attrezzature e vari 100.861 108.127 115.517 124.367 125.752 125.522 120.194 121.717- costruzioni 78.254 78.101 80.106 84.849 87.368 90.180 91.712 94.550DOMANDA FINALE 912.626 938.253 965.061 998.014 1.013.559 1.022.090 1.031.331 1.043.157

Variazione delle scorte e oggetti di valore 4.894 7.837 10.958 171 -906 3.173 5.959 4.872IMPIEGHI (incluse le scorte) 917.521 946.090 976.018 998.185 1.012.652 1.025.263 1.037.290 1.048.029Esportazioni di beni e servizi fob (2) 267.151 276.325 276.584 303.310 308.131 298.147 292.478 301.750- di cui beni 211.075 218.470 220.773 241.536 245.218 238.130 233.240 240.845- di cui servizi 56.076 57.855 55.810 61.774 62.912 60.017 59.238 60.906

TOTALE IMPIEGHI 1.184.672 1.222.415 1.252.602 1.301.495 1.320.783 1.323.410 1.329.768 1.349.779

DOMANDA GLOBALE (3) 879.167 914.728 942.499 977.645 986.491 985.745 987.115 1.001.248

(1) Include la spesa all'estero dei residenti

(2) Include la spesa in italia dei non residenti

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzoni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

5MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.1 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(milioni di euro costanti - base 1995)

1971-80 1981-90 1991-00 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 2,3 1,6 0,8 -0,9 2,2 2,9 1,1Importazioni di beni e servizi fob (1) 4,6 5,5 4,6 7,4 -10,9 8,1 9,7 -0,3- di cui beni 5,3 5,3 5,1 2,6 -10,7 12,5 10,3 -1,8- di cui servizi 2,8 6,3 3,0 22,2 -11,4 -3,5 7,8 4,2

TOTALE RISORSE 3,7 2,8 2,2 1,9 -2,7 3,2 4,1 0,8Consumi finali nazionali 3,8 2,7 1,4 1,6 -2,8 1,0 0,8 1,2- Spesa delle famiglie residenti 3,9 2,7 1,7 1,9 -3,7 1,5 1,7 1,2- Spesa delle P.A. e I.S.P. 3,5 2,8 0,4 0,6 -0,2 -0,8 -2,1 1,1Investimenti fissi lordi 1,8 1,9 1,5 -1,4 -10,9 0,1 6,0 3,6- macchinari, attrezzature e vari 4,5 2,8 3,0 -1,5 -14,9 6,7 10,6 3,7- costruzioni -0,1 1,0 -0,3 -1,4 -6,7 -6,3 0,9 3,6DOMANDA FINALE 3,3 2,6 1,4 1,0 -4,5 0,8 1,7 1,7

Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,1 -0,1 -0,1 -0,1 -0,7 0,8 0,2 -0,7IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,4 2,4 1,3 0,9 -5,1 1,7 2,0 0,9Esportazioni di beni e servizi fob (3) 6,1 4,5 5,7 7,3 9,0 9,8 12,6 0,6- di cui beni 6,4 5,1 5,7 4,2 8,0 12,0 12,9 1,7- di cui servizi 5,5 2,6 5,5 20,3 12,6 2,1 11,3 -3,5

TOTALE IMPIEGHI 3,7 2,8 2,2 1,9 -2,7 3,2 4,1 0,8

DOMANDA GLOBALE (4) 4,4 3,0 2,6 1,8 -3,6 5,2 5,4 0,8

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 2,0 1,8 1,7 3,0 1,8 0,4 0,3 1,2Importazioni di beni e servizi fob (1) 10,1 8,9 5,6 7,1 0,5 -0,5 1,3 2,5- di cui beni 11,4 8,8 7,6 8,0 -0,0 -1,0 0,9 3,2- di cui servizi 6,3 9,1 -0,7 4,2 2,2 1,5 2,6 0,2

TOTALE RISORSE 3,5 3,2 2,5 3,9 1,5 0,2 0,5 1,5

Consumi finali nazionali 2,5 2,5 2,3 2,5 1,5 0,7 1,6 0,9- Spesa delle famiglie residenti 3,2 3,2 2,6 2,7 0,8 0,4 1,4 1,0- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,3 0,3 1,4 1,7 3,8 1,9 2,3 0,7Investimenti fissi lordi 2,1 4,0 5,0 6,9 1,9 1,2 -1,8 2,1- macchinari, attrezzature e vari 5,5 7,2 6,8 7,7 1,1 -0,2 -4,2 1,3- costruzioni -2,0 -0,2 2,6 5,9 3,0 3,2 1,7 3,1DOMANDA FINALE 2,4 2,8 2,9 3,4 1,6 0,8 0,9 1,1

Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,3 0,3 0,3 -1,1 -0,1 0,4 0,3 -0,1IMPIEGHI (incluse le scorte) 2,7 3,1 3,2 2,3 1,4 1,2 1,2 1,0Esportazioni di beni e servizi fob (3) 6,4 3,4 0,1 9,7 1,6 -3,2 -1,9 3,2- di cui beni 5,0 3,5 1,1 9,4 1,5 -2,9 -2,1 3,3- di cui servizi 11,8 3,2 -3,5 10,7 1,8 -4,6 -1,3 2,8

TOTALE IMPIEGHI 3,5 3,2 2,5 3,9 1,5 0,2 0,5 1,5

DOMANDA GLOBALE (4) 4,2 4,0 3,0 3,7 0,9 -0,1 0,1 1,4

(1) Include la spesa all'estero dei residenti(2) Contributo alla crescita del PIL(3) Include la spesa in italia dei non residenti(4) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzoni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

6MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.1 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali - prezzi costanti)

1970 1980 1990 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 7,2 28,7 78,7 88,5 92,0 95,2 100,0 105,3Importazioni di beni e servizi fob (1) 8,2 45,7 73,6 74,8 85,8 90,0 100,0 97,1- di cui beni 9,2 52,2 78,6 77,5 86,3 89,7 100,0 98,1- di cui servizi 5,8 25,3 59,3 67,7 84,6 90,7 100,0 94,2

TOTALE RISORSE 7,3 30,9 77,8 86,0 91,0 94,3 100,0 103,8

Consumi finali nazionali 7,1 28,5 77,3 86,9 91,1 95,0 100,0 104,9- Spesa delle famiglie residenti 7,4 29,0 75,5 85,2 89,9 94,3 100,0 104,4- Spesa delle P.A. e I.S.P. 6,1 26,9 82,7 92,2 94,6 96,9 100,0 106,5Investimenti fissi lordi 7,0 33,5 81,3 89,5 93,2 96,2 100,0 102,7- macchinari, attrezzature e vari 8,7 36,9 82,1 87,8 92,1 95,0 100,0 102,9- costruzioni 6,1 30,5 80,5 91,4 94,3 97,6 100,0 102,5DOMANDA FINALE 7,1 29,6 78,1 87,4 91,5 95,2 100,0 104,5

IMPIEGHI (incluse le scorte) 7,1 29,7 78,0 87,1 91,4 94,9 100,0 104,6Esportazioni di beni e servizi fob (2) 9,0 38,1 77,0 80,7 89,0 91,9 100,0 101,0- di cui beni 9,4 41,1 76,7 78,9 88,5 91,4 100,0 100,3- di cui servizi 7,9 29,3 78,2 86,8 90,6 93,9 100,0 103,8

TOTALE IMPIEGHI 7,3 30,9 77,8 86,0 91,0 94,3 100,0 103,8

DOMANDA GLOBALE (3) 7,8 32,0 76,4 84,0 89,8 93,4 100,0 103,3

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 107,8 110,7 112,5 114,9 118,0 121,6 125,1 128,4Importazioni di beni e servizi fob (1) 98,5 97,2 97,4 111,2 114,1 114,3 113,2 117,3- di cui beni 98,6 96,0 95,2 110,8 113,4 113,2 112,8 118,5- di cui servizi 98,3 101,0 104,8 112,7 116,4 117,9 114,5 113,4

TOTALE RISORSE 106,0 107,9 109,2 114,1 117,1 120,0 122,5 126,0

Consumi finali nazionali 107,9 110,3 112,7 116,6 120,0 123,5 126,9 129,7- Spesa delle famiglie residenti 106,7 109,0 111,4 114,6 117,8 121,4 124,5 127,3- Spesa delle P.A. e I.S.P. 111,6 114,7 117,5 123,3 127,6 130,4 135,0 137,8Investimenti fissi lordi 104,6 106,5 107,7 110,4 112,9 115,6 117,8 121,6- macchinari, attrezzature e vari 104,2 106,1 107,1 109,3 111,5 113,1 113,8 116,2- costruzioni 105,1 106,9 108,6 112,0 114,9 119,1 123,0 128,5DOMANDA FINALE 107,2 109,6 111,7 115,3 118,5 121,8 125,0 128,0

IMPIEGHI (incluse le scorte) 107,3 109,6 111,2 115,7 118,6 121,7 124,7 127,9Esportazioni di beni e servizi fob (2) 101,3 102,3 102,3 108,8 112,3 114,2 114,9 119,3- di cui beni 100,5 101,1 100,6 108,3 111,8 113,3 113,9 118,5- di cui servizi 104,6 107,0 109,1 110,7 114,2 117,4 119,1 122,3

TOTALE IMPIEGHI 106,0 107,9 109,2 114,1 117,1 120,0 122,5 126,0

DOMANDA GLOBALE (3) 105,0 106,8 107,8 112,8 115,6 118,3 120,3 123,7

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

7MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.2 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(prezzi impliciti)

1971-80 1981-90 1991-00 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 14,9 10,6 3,9 4,5 3,9 3,5 5,0 5,3Importazioni di beni e servizi fob (1) 18,8 4,9 4,2 1,1 14,8 4,8 11,1 -2,9- di cui beni 19,0 4,2 3,5 0,1 11,4 3,9 11,4 -1,9- di cui servizi 15,9 8,9 6,6 6,9 24,9 7,3 10,2 -5,8

TOTALE RISORSE 15,6 9,7 3,9 3,8 5,8 3,6 6,1 3,8

Consumi finali nazionali 14,9 10,5 4,2 5,0 4,8 4,3 5,3 4,9- Spesa delle famiglie residenti 14,7 10,0 4,3 5,5 5,5 5,0 6,0 4,4- Spesa delle P.A. e I.S.P. 15,9 11,9 4,1 3,5 2,7 2,4 3,2 6,5Investimenti fissi lordi 16,9 9,3 3,1 4,0 4,1 3,2 3,9 2,7- macchinari, attrezzature e vari 15,6 8,3 2,9 2,8 4,9 3,1 5,3 2,9- costruzioni 17,4 10,2 3,4 5,1 3,2 3,5 2,5 2,5DOMANDA FINALE 15,4 10,2 4,0 4,7 4,6 4,1 5,1 4,5

IMPIEGHI (incluse le scorte) 15,5 10,1 4,0 4,5 5,0 3,8 5,4 4,6Esportazioni di beni e servizi fob (2) 15,5 7,3 3,5 0,9 10,4 3,3 8,8 1,0- di cui beni 15,9 6,4 3,5 0,4 12,2 3,2 9,4 0,3- di cui servizi 14,0 10,3 3,5 1,5 4,4 3,7 6,4 3,8

TOTALE IMPIEGHI 15,6 9,7 3,9 3,8 5,8 3,6 6,1 3,8

DOMANDA GLOBALE (3) 15,2 9,1 4,0 3,9 6,9 4,1 7,0 3,3

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 2,4 2,7 1,6 2,2 2,6 3,1 2,9 2,6Importazioni di beni e servizi fob (1) 1,4 -1,3 0,2 14,2 2,6 0,2 -1,0 3,7- di cui beni 0,5 -2,6 -0,9 16,4 2,4 -0,2 -0,4 5,1- di cui servizi 4,3 2,8 3,7 7,6 3,2 1,3 -2,8 -1,0

TOTALE RISORSE 2,1 1,8 1,2 4,5 2,6 2,5 2,1 2,8

Consumi finali nazionali 2,8 2,3 2,2 3,4 3,0 2,9 2,8 2,2- Spesa delle famiglie residenti 2,2 2,1 2,2 2,9 2,8 3,1 2,5 2,2- Spesa delle P.A. e I.S.P. 4,7 2,8 2,4 5,0 3,5 2,2 3,5 2,1Investimenti fissi lordi 1,9 1,8 1,1 2,5 2,3 2,4 1,9 3,2- macchinari, attrezzature e vari 1,3 1,9 0,9 2,1 2,0 1,4 0,6 2,1- costruzioni 2,6 1,7 1,5 3,2 2,6 3,7 3,3 4,4DOMANDA FINALE 2,6 2,2 2,0 3,2 2,8 2,8 2,6 2,4

IMPIEGHI (incluse le scorte) 2,7 2,1 1,5 4,1 2,5 2,6 2,5 2,6Esportazioni di beni e servizi fob (2) 0,3 1,0 0,0 6,3 3,2 1,7 0,7 3,8- di cui beni 0,1 0,6 -0,4 7,6 3,2 1,4 0,5 4,1- di cui servizi 0,7 2,4 1,9 1,5 3,1 2,9 1,4 2,7

TOTALE IMPIEGHI 2,1 1,8 1,2 4,5 2,6 2,5 2,1 2,8

DOMANDA GLOBALE (3) 1,6 1,7 0,9 4,7 2,4 2,3 1,7 2,8

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

8MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.2 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(prezzi impliciti - variazioni percentuali)

1970 1980 1990 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 34.765 198.524 682.153 783.774 807.362 853.911 923.052 982.443Importazioni di beni e servizi fob (1) 5.553 48.656 134.398 150.000 153.481 173.939 211.980 205.192- di cui beni 4.420 42.102 106.089 112.497 111.961 130.969 160.926 155.071- di cui servizi 1.133 6.555 28.310 37.503 41.520 42.970 51.054 50.121

TOTALE RISORSE 40.318 247.180 816.551 933.774 960.843 1.027.850 1.135.032 1.187.635

Consumi finali nazionali 25.406 149.130 530.282 621.579 632.898 666.249 706.959 750.511- Spesa delle famiglie residenti 19.817 114.560 389.442 460.949 468.347 499.158 538.112 568.708- Spesa delle P.A. e I.S.P. 5.589 34.570 140.840 160.630 164.551 167.091 168.847 181.803Investimenti fissi lordi 8.797 49.973 146.327 160.443 148.852 153.701 169.321 180.165- macchinari, attrezzature e vari 3.918 25.908 76.189 80.620 71.970 79.190 92.265 98.369- costruzioni 4.879 24.065 70.138 79.823 76.881 74.510 77.056 81.796DOMANDA FINALE 34.203 199.102 676.608 782.022 781.750 819.949 876.280 930.675

Variazione delle scorte e oggetti di valore 524 5.216 5.266 2.415 -572 4.196 9.208 3.314IMPIEGHI (incluse le scorte) 34.727 204.318 681.874 784.437 781.178 824.145 885.488 933.990Esportazioni di beni e servizi fob (2) 5.591 42.862 134.676 149.337 179.665 203.705 249.544 253.645- di cui beni 4.290 34.604 106.300 114.101 138.215 159.827 197.538 201.555- di cui servizi 1.301 8.258 28.376 35.235 41.450 43.878 52.007 52.091

TOTALE IMPIEGHI 40.318 247.180 816.551 933.774 960.843 1.027.850 1.135.032 1.187.635

DOMANDA GLOBALE (3) 28.549 180.287 577.197 658.085 677.961 742.371 837.122 871.946

11997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 1.026.285 1.073.019 1.107.994 1.166.548 1.218.534 1.260.597 1.300.930 1.351.329Importazioni di beni e servizi fob (1) 229.118 246.207 260.286 318.551 328.412 327.420 328.419 348.997- di cui beni 173.515 183.856 196.051 246.505 252.399 249.326 250.525 271.699- di cui servizi 55.603 62.351 64.235 72.046 76.013 78.094 77.894 77.298

TOTALE RISORSE 1.255.404 1.319.226 1.368.280 1.485.099 1.546.946 1.588.017 1.629.349 1.700.325

Consumi finali nazionali 791.153 829.565 867.486 919.482 960.856 995.936 1.040.063 1.072.633- Spesa delle famiglie residenti 600.130 632.592 662.860 700.924 725.968 751.474 781.269 806.554- Spesa delle P.A. e I.S.P. 191.022 196.974 204.626 218.558 234.887 244.462 258.794 266.079Investimenti fissi lordi 187.387 198.295 210.622 230.931 240.564 249.349 249.585 262.909- macchinari, attrezzature e vari 105.104 114.773 123.663 135.918 140.220 141.978 136.746 141.414- costruzioni 82.283 83.521 86.959 95.012 100.344 107.372 112.839 121.495DOMANDA FINALE 978.540 1.027.860 1.078.108 1.150.413 1.201.419 1.245.285 1.289.648 1.335.542

Variazione delle scorte e oggetti di valore 6.192 8.624 7.137 4.711 -417 2.384 3.604 4.804IMPIEGHI (incluse le scorte) 984.732 1.036.484 1.085.246 1.155.125 1.201.003 1.247.670 1.293.252 1.340.346Esportazioni di beni e servizi fob (2) 270.672 282.742 283.034 329.974 345.943 340.347 336.097 359.979- di cui beni 212.036 220.814 222.142 261.591 274.126 269.859 265.555 285.504- di cui servizi 58.636 61.928 60.892 68.383 71.817 70.488 70.542 74.475

TOTALE IMPIEGHI 1.255.404 1.319.226 1.368.280 1.485.099 1.546.946 1.588.017 1.629.349 1.700.325

DOMANDA GLOBALE (3) 923.462 976.803 1.015.803 1.103.145 1.139.898 1.165.695 1.187.174 1.238.276

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

9MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.3 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(milioni di euro correnti)

1971-80 1981-90 1991-00 1992 1993 1994 1995 1996

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 19,0 13,1 5,5 5,3 3,0 5,8 8,1 6,4Importazioni di beni e servizi fob (1) 24,2 10,7 9,0 8,6 2,3 13,3 21,9 -3,2

- di cui beni 25,3 9,7 8,8 2,8 -0,5 17,0 22,9 -3,6- di cui servizi 19,2 15,8 9,8 30,6 10,7 3,5 18,8 -1,8

TOTALE RISORSE 19,9 12,7 6,2 5,8 2,9 7,0 10,4 4,6

Consumi finali nazionali 19,4 13,5 5,7 6,6 1,8 5,3 6,1 6,2- Spesa delle famiglie residenti 19,2 13,0 6,1 7,6 1,6 6,6 7,8 5,7- Spesa delle P.A. e I.S.P. 20,0 15,1 4,5 4,1 2,4 1,5 1,1 7,7Investimenti fissi lordi 19,0 11,3 4,7 2,5 -7,2 3,3 10,2 6,4- macchinari, attrezzature e vari 20,8 11,4 6,0 1,3 -10,7 10,0 16,5 6,6- costruzioni 17,3 11,3 3,1 3,7 -3,7 -3,1 3,4 6,2DOMANDA FINALE 19,3 13,0 5,5 5,8 -0,0 4,9 6,9 6,2Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,3 -0,1 -0,0 -0,3 -0,4 0,6 0,6 -0,6IMPIEGHI (incluse le scorte) 19,4 12,8 5,4 5,4 -0,4 5,5 7,4 5,5Esportazioni di beni e servizi fob (3) 22,6 12,1 9,4 8,3 20,3 13,4 22,5 1,6- di cui beni 23,2 11,9 9,4 4,6 21,1 15,6 23,6 2,0- di cui servizi 20,3 13,1 9,2 22,1 17,6 5,9 18,5 0,2

TOTALE IMPIEGHI 19,9 12,7 6,2 5,8 2,9 7,0 10,4 4,6

DOMANDA GLOBALE (4) 20,2 12,3 6,7 5,8 3,0 9,5 12,8 4,2

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 4,5 4,6 3,3 5,3 4,5 3,5 3,2 3,9Importazioni di beni e servizi fob (1) 11,7 7,5 5,7 22,4 3,1 -0,3 0,3 6,3- di cui beni 11,9 6,0 6,6 25,7 2,4 -1,2 0,5 8,5- di cui servizi 10,9 12,1 3,0 12,2 5,5 2,7 -0,3 -0,8

TOTALE RISORSE 5,7 5,1 3,7 8,5 4,2 2,7 2,6 4,4

Consumi finali nazionali 5,4 4,9 4,6 6,0 4,5 3,7 4,4 3,1- Spesa delle famiglie residenti 5,5 5,4 4,8 5,7 3,6 3,5 4,0 3,2- Spesa delle P.A. e I.S.P. 5,1 3,1 3,9 6,8 7,5 4,1 5,9 2,8Investimenti fissi lordi 4,0 5,8 6,2 9,6 4,2 3,7 0,1 5,3- macchinari, attrezzature e vari 6,8 9,2 7,7 9,9 3,2 1,3 -3,7 3,4- costruzioni 0,6 1,5 4,1 9,3 5,6 7,0 5,1 7,7DOMANDA FINALE 5,1 5,0 4,9 6,7 4,4 3,7 3,6 3,6Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,3 0,2 -0,1 -0,2 -0,4 0,2 0,1 0,1IMPIEGHI (incluse le scorte) 5,4 5,3 4,7 6,4 4,0 3,9 3,7 3,6Esportazioni di beni e servizi fob (3) 6,7 4,5 0,1 16,6 4,8 -1,6 -1,2 7,1- di cui beni 5,2 4,1 0,6 17,8 4,8 -1,6 -1,6 7,5- di cui servizi 12,6 5,6 -1,7 12,3 5,0 -1,9 0,1 5,6

TOTALE IMPIEGHI 5,7 5,1 3,7 8,5 4,2 2,7 2,6 4,4

DOMANDA GLOBALE (4) 5,9 5,8 4,0 8,6 3,3 2,3 1,8 4,3

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Contributo alla crescita del PIL.(3) Include la spesa in Italia dei non residenti.(4) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

10MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.3 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali - prezzi correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

11MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1971-80 1981-90

Quantità Prezzi Valori Quantità Prezzi Valori

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 14,9 19,0 2,3 10,6 13,1Importazioni di beni e servizi fob (1) 4,6 18,8 24,2 5,5 4,9 10,7- di cui beni 5,3 19,0 25,3 5,3 4,2 9,7- di cui servizi 2,8 15,9 19,2 6,3 8,9 15,8

TOTALE RISORSE 3,7 15,6 19,9 2,8 9,7 12,7

Consumi finali nazionali 3,8 14,9 19,4 2,7 10,5 13,5- Spesa delle famiglie residenti 3,9 14,7 19,2 2,7 10,0 13,0- Spesa delle P.A. e I.S.P. 3,5 15,9 20,0 2,8 11,9 15,1Investimenti fissi lordi 1,8 16,9 19,0 1,9 9,3 11,3- macchinari, attrezzature e vari 4,5 15,6 20,8 2,8 8,3 11,4- costruzioni -0,1 17,4 17,3 1,0 10,2 11,3DOMANDA FINALE 3,3 15,4 19,3 2,6 10,2 13,0

0,1 0,0 0,3 -0,1 0,0 -0,1IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,4 15,5 19,4 2,4 10,1 12,8Esportazioni di beni e servizi fob (2) 6,1 15,5 22,6 4,5 7,3 12,1- di cui beni 6,4 15,9 23,2 5,1 6,4 11,9- di cui servizi 5,5 14,0 20,3 2,6 10,3 13,1

TOTALE IMPIEGHI 3,7 15,6 19,9 2,8 9,7 12,7

DOMANDA GLOBALE (3) 4,4 15,2 20,2 3,0 9,1 12,3

1991-00 2001-04

Quantità Prezzi Valori Quantità Prezzi Valori

rodotto interno lordo ai prezzi di mercato 1,6 3,9 5,5 0,9 2,8 3,7Importazioni di beni e servizi fob (1) 4,6 4,2 9,0 1,0 1,3 2,3- di cui beni 5,1 3,5 8,8 0,8 1,7 2,5- di cui servizi 3,0 6,6 9,8 1,6 0,2 1,8

TOTALE RISORSE 2,2 3,9 6,2 0,9 2,5 3,4

Consumi finali nazionali 1,4 4,2 5,7 1,2 2,7 3,9- Spesa delle famiglie residenti 1,7 4,3 6,1 0,9 2,7 3,6- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,4 4,1 4,5 2,2 2,8 5,0Investimenti fissi lordi 1,5 3,1 4,7 0,8 2,4 3,3- macchinari, attrezzature e vari 3,0 2,9 6,0 -0,5 1,5 1,0- costruzioni -0,3 3,4 3,1 2,7 3,5 6,3DOMANDA FINALE 1,4 4,0 5,5 1,1 2,7 3,8

-0,1 0,0 -0,0 0,1 0,0 -0,0IMPIEGHI (incluse le scorte) 1,3 4,0 5,4 1,2 2,5 3,8Esportazioni di beni e servizi fob (2) 5,7 3,5 9,4 -0,1 2,3 2,2- di cui beni 5,7 3,5 9,4 -0,1 2,3 2,2- di cui servizi 5,5 3,5 9,2 -0,4 2,5 2,2

TOTALE IMPIEGHI 2,2 3,9 6,2 0,9 2,5 3,4

DOMANDA GLOBALE (3) 2,6 4,0 6,7 0,6 2,3 2,9

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

Tavola 1.a.4 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali medie annue)

1971-80 1981-90 1991-00 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,641 2,269 1,600 0,761 -0,884 2,207 2,924 1,093Importazioni di beni e servizi fob (1) 0,683 0,964 1,109 1,571 -2,463 1,656 2,082 -0,078- di cui beni 0,584 0,691 0,937 0,426 -1,752 1,854 1,670 -0,313- di cui servizi 0,099 0,273 0,173 1,145 -0,710 -0,198 0,412 0,235

TOTALE RISORSE 4,324 3,233 2,710 2,331 -3,347 3,863 5,006 1,015

Consumi finali nazionali 2,879 2,139 1,095 1,279 -2,299 0,758 0,592 0,911- Spesa delle famiglie residenti 2,202 1,581 1,024 1,167 -2,258 0,919 0,995 0,717- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,676 0,558 0,071 0,112 -0,041 -0,161 -0,404 0,194Investimenti fissi lordi 0,419 0,377 0,294 -0,293 -2,207 0,013 1,065 0,664- macchinari, attrezzature e vari 0,443 0,280 0,328 -0,156 -1,548 0,601 0,989 0,366- costruzioni -0,023 0,098 -0,034 -0,137 -0,659 -0,588 0,076 0,298

DOMANDA FINALE 3,298 2,516 1,389 0,986 -4,506 0,771 1,657 1,575

Variazione delle scorte e oggetti di valore 0,104 -0,095 -0,080 -0,096 -0,727 0,840 0,237 -0,728IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,402 2,422 1,310 0,889 -5,234 1,610 1,894 0,847Esportazioni di beni e servizi fob (2) 0,922 0,811 1,400 1,442 1,887 2,253 3,112 0,168- di cui beni 0,709 0,711 1,122 0,663 1,307 2,143 2,521 0,367- di cui servizi 0,213 0,100 0,279 0,779 0,580 0,110 0,591 -0,199

TOTALE IMPIEGHI 4,324 3,233 2,710 2,331 -3,347 3,863 5,006 1,015

DOMANDA GLOBALE (3) 3,458 2,478 2,394 1,578 -3,226 4,502 4,743 0,721

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 2,026 1,794 1,664 3,027 1,764 0,383 0,254 1,224Importazioni di beni e servizi fob (1) 2,289 2,170 1,451 1,935 0,136 -0,129 0,359 0,701- di cui beni 1,929 1,630 1,494 1,672 -0,003 -0,221 0,191 0,687- di cui servizi 0,360 0,540 -0,043 0,263 0,139 0,092 0,168 0,013

TOTALE RISORSE 4,316 3,964 3,115 4,962 1,900 0,254 0,613 1,925

Consumi finali nazionali 1,945 1,944 1,797 1,965 1,147 0,576 1,257 0,718- Spesa delle famiglie residenti 1,887 1,886 1,543 1,656 0,478 0,241 0,849 0,586- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,057 0,058 0,254 0,308 0,668 0,335 0,408 0,132Investimenti fissi lordi 0,393 0,747 0,969 1,380 0,385 0,250 -0,366 0,419- macchinari, attrezzature e vari 0,559 0,763 0,762 0,898 0,136 -0,022 -0,514 0,146- costruzioni -0,167 -0,016 0,207 0,481 0,248 0,272 0,148 0,273

DOMANDA FINALE 2,337 2,692 2,766 3,345 1,531 0,826 0,891 1,138

Variazione delle scorte e oggetti di valore 0,258 0,309 0,322 -1,095 -0,106 0,395 0,269 -0,105IMPIEGHI (incluse le scorte) 2,595 3,001 3,088 2,250 1,425 1,221 1,160 1,033Esportazioni di beni e servizi fob (2) 1,721 0,964 0,027 2,713 0,475 -0,966 -0,547 0,892

- di cui beni 1,087 0,777 0,238 2,107 0,363 -0,686 -0,472 0,732- di cui servizi 0,633 0,187 -0,211 0,605 0,112 -0,280 -0,075 0,160

TOTALE IMPIEGHI 4,316 3,964 3,115 4,962 1,900 0,254 0,613 1,925

DOMANDA GLOBALE (3) 3,792 3,735 2,865 3,567 0,871 -0,072 0,132 1,359

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

12MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavola 1.a.5 - CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL(prezzi costanti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

13MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1971-80 1981-90 1991-00 2001-04

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 2,3 1,6 0,9

Domanda finale 3,3 2,5 1,4 1,1

Variazione delle scorte e oggetti di valore 0,1 -0,1 -0,1 0,1

Esportazioni nette 0,2 -0,2 0,3 -0,3

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95.

Tavola 1.a.6 - CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL(prezzi costanti)

b) Conti dei settori istituzionali:consumi, Reddito disponibile

e Attività finanziarie delle famiglie

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

17MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003 2004

Alimentari e tabacco 31,0 25,7 24,1 21,3 19,2 17,7 17,6 17,7 17,6 17,3

Vestiario e calzature 8,1 10,8 9,8 9,7 9,6 9,4 9,3 9,2 9,0 8,9

Abitazione, acqua, elettricità, gas ed altri combustibili 17,9 18,6 19,5 18,9 19,4 17,8 17,9 18,0 18,2 18,0

Mobili, elettrodomestici e manutenzione casa 6,9 8,9 9,0 9,7 9,6 9,5 9,4 9,3 9,4 9,3

Servizi sanitari 1,1 1,6 1,8 2,1 3,1 3,0 2,9 3,0 3,0 3,0

Trasporti e comunicazioni 12,1 12,6 12,7 13,8 14,3 16,4 16,2 16,4 16,7 17,5

Ricreazione, cultura e istruzione 7,2 7,5 7,9 8,4 8,3 9,0 9,0 9,0 9,0 9,2

Alberghi e ristoranti 8,9 9,1 9,0 8,6 8,7 9,3 9,4 9,3 9,2 9,0

Beni e servizi vari 7,0 5,2 6,3 7,6 7,6 7,9 8,1 8,0 7,9 7,9

Totale sul territorio economico 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Beni di cui: 60,3 61,0 58,3 58,4 56,1 56,0 55,6 55,3 55,2 55,2

non durevoli 53,3 52,0 48,8 47,0 46,2 43,8 43,6 43,5 43,4 42,6

durevoli 7,0 9,1 9,5 11,5 9,9 12,2 12,0 11,8 11,8 12,6

Servizi 39,7 39,0 41,7 41,6 43,9 44,0 44,4 44,7 44,8 44,8

(*) Alcune imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Fonte: ISTAT.

Tavola 1.b.1 - CONSUMI FINALI INTERNI DELLE FAMIGLIE(composizione percentuale* - valori a prezzi 1995)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

18MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1980 1981 1982 1983 1984 1985

Risultato lordo di gestione e redd. misto 42.626 50.565 60.592 72.884 83.152 93.628

Redditi da lavoro dipendente (+) 99.436 120.889 140.649 161.461 180.122 200.931

Redditi da capitale (+) 11.742 17.192 25.219 31.625 35.494 38.167

- interessi netti 10.496 15.329 22.520 28.335 31.714 32.972

- dividendi attivi 1.026 1.545 2.100 2.536 2.845 3.963

- altri 219 319 599 754 935 1.232

Redditi prelevati (+) 25.894 29.324 35.192 41.107 49.655 55.547

redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 14.272 16.157 19.469 22.779 27.659 30.992

altri utili distribuiti 11.622 13.167 15.724 18.328 21.996 24.555

Ammortamenti (-) 8.055 10.242 12.319 14.094 15.843 17.622

(=) Reddito primario netto 171.643 207.729 249.334 292.984 332.579 370.651

1986 1987 1988 1989 1990 1991

Risultato lordo di gestione e redd. misto 104.986 114.896 125.816 138.728 150.351 161.927

Redditi da lavoro dipendente (+) 217.421 235.242 257.946 282.056 314.849 344.522

Redditi da capitale (+) 40.478 41.467 46.534 54.541 62.177 75.091

- interessi netti 34.252 34.774 40.182 48.258 56.189 68.549

- dividendi attivi 4.771 5.084 4.440 4.549 3.990 4.002

- altri 1.456 1.609 1.912 1.734 1.998 2.539

Redditi prelevati (+) 60.355 66.278 73.009 79.927 84.272 87.407

redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 33.667 36.967 40.720 44.582 47.006 49.266

altri utili distribuiti 26.687 29.310 32.289 35.345 37.266 38.141

Ammortamenti (-) 18.919 20.317 22.266 24.356 27.042 29.847

(=) Reddito primario netto 404.321 437.566 481.039 530.895 584.607 639.100

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Risultato lordo di gestione e redd. misto 170.551 170.064 183.566 200.355 216.346 223.798 Redditi da lavoro dipendente (+) 361.994 370.039 377.972 393.243 418.128 437.908 Redditi da capitale (+) 83.096 86.977 79.418 89.851 96.905 81.133

- interessi netti 75.211 78.710 71.769 79.679 84.396 68.373 - dividendi attivi 3.580 3.206 2.839 4.081 5.428 5.876 - altri 4.305 5.061 4.809 6.091 7.081 6.884

Redditi prelevati (+) 89.688 90.077 94.599 101.363 110.380 115.846 redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 50.721 50.596 54.600 59.263 65.006 68.049 altri utili distribuiti 38.967 39.481 39.999 42.100 45.373 47.797 Ammortamenti (-) 32.129 33.903 36.101 38.253 40.382 42.297 (=) Reddito primario netto 673.202 683.253 699.453 746.559 801.377 816.388

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Risultato lordo di gestione e redd. misto 226.473 235.123 246.155 258.730 272.093 289.440 Redditi da lavoro dipendente (+) 435.379 451.021 473.602 499.444 520.383 542.716 Redditi da capitale (+) 71.149 61.658 67.656 64.074 57.574 53.730

- interessi netti 54.846 44.280 48.285 46.406 40.162 35.382 - dividendi attivi 7.070 7.007 8.408 8.315 8.598 8.481 - altri 9.234 10.371 10.963 9.353 8.814 9.867

Redditi prelevati (+) 118.973 123.109 131.030 138.220 140.063 140.845 redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 69.732 71.500 75.274 79.670 80.164 80.124 altri utili distribuiti 49.241 51.609 55.756 58.550 59.899 60.721 Ammortamenti (-) 44.137 47.544 49.796 52.456 55.217 57.501 (=) Reddito primario netto 807.836 823.367 868.647 908.012 934.896 969.230

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.2 - RIPARTIZIONE DEL REDDITO PRIMARIO DELLE FAMIGLIE(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

19MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1984 1985 1986 1987 1988

Risultato lordo di gestione e redd. misto 14,1 12,6 12,1 9,4 9,5

Redditi da lavoro dipendente (+) 11,6 11,6 8,2 8,2 9,7

Redditi da capitale (+) 12,2 7,5 6,1 2,4 12,2

- interessi netti 11,9 4,0 3,9 1,5 15,6

- dividendi attivi 12,2 39,3 20,4 6,6 -12,7

- altri 24,0 31,8 18,2 10,5 18,9

Redditi prelevati (+) 20,8 11,9 8,7 9,8 10,2

redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 21,4 12,0 8,6 9,8 10,2

altri utili distribuiti 20,0 11,6 8,7 9,8 10,2

Ammortamenti (-) 12,4 11,2 7,4 7,4 9,6

(=) Reddito primario netto 13,5 11,4 9,1 8,2 9,9

1989 1990 1991 1992 1993

Risultato lordo di gestione e redd. misto 10,3 8,4 7,7 5,3 -0,3

Redditi da lavoro dipendente (+) 9,3 11,6 9,4 5,1 2,2

Redditi da capitale (+) 17,2 14,0 20,8 10,7 4,7

- interessi netti 20,1 16,4 22,0 9,7 4,7

- dividendi attivi 2,5 -12,3 0,3 -10,5 -10,4

- altri -9,3 15,2 27,1 69,5 17,6

Redditi prelevati (+) 9,5 5,4 3,7 2,6 0,4

redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 9,5 5,4 4,8 3,0 -0,2

altri utili distribuiti 9,5 5,4 2,3 2,2 1,3

Ammortamenti (-) 9,4 11,0 10,4 7,6 5,5

(=) Reddito primario netto 10,4 10,1 9,3 5,3 1,5

1994 1995 1996 1997 1998

Risultato lordo di gestione e redd. misto 7,9 9,1 8,0 3,4 1,2Redditi da lavoro dipendente (+) 2,1 4,0 6,3 4,7 -0,6Redditi da capitale (+) -8,7 13,1 7,9 -16,3 -12,3

- interessi netti -8,8 11,0 5,9 -19,0 -19,8

- dividendi attivi -11,5 43,8 33,0 8,2 20,3

- altri -5,0 26,7 16,3 -2,8 34,1Redditi prelevati (+) 5,0 7,2 8,9 5,0 2,7redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 7,9 8,5 9,7 4,7 2,5altri utili distribuiti 1,3 5,3 7,8 5,3 3,0Ammortamenti (-) 6,5 6,0 5,6 4,7 4,4(=) Reddito primario netto 2,4 6,7 7,3 1,9 -1,0

1999 2000 2001 2002 2003

Risultato lordo di gestione e redd. misto 3,8 4,7 5,1 5,2 6,4Redditi da lavoro dipendente (+) 3,6 5,0 5,5 4,2 4,3Redditi da capitale (+) -13,3 9,7 -5,3 -10,1 -6,7

- interessi netti -19,3 9,0 -3,9 -13,5 -11,9

- dividendi attivi -0,9 20,0 -1,1 3,4 -1,4

- altri 12,3 5,7 -14,7 -5,8 11,9Redditi prelevati (+) 3,5 6,4 5,5 1,3 0,6redditi prelevati dai membri delle quasi-soc. 2,5 5,3 5,8 0,6 -0,0altri utili distribuiti 4,8 8,0 5,0 2,3 1,4Ammortamenti (-) 7,7 4,7 5,3 5,3 4,1(=) Reddito primario netto 1,9 5,5 4,5 3,0 3,7

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.2 - RIPARTIZIONE DEL REDDITO PRIMARIO DELLE FAMIGLIE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

20MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1980 1981 1982 1983 1984 1985

Reddito primario netto (+) 171.643 207.729 249.334 292.984 332.579 370.651

Trasferimenti di redistribuzione -19.789 -19.163 -27.000 -31.034 -34.367 -36.053

imposte correnti versate (-) 15.881 20.267 27.188 32.850 38.086 42.096

contributi sociali versati (-) 34.010 39.899 48.784 57.482 63.181 70.646

contributi sociali ricevuti (+) 473 629 750 532 649 740

prestazioni sociali versate (-) 367 558 642 472 591 698

prestazioni sociali ricevute (+) 29.272 40.118 47.904 58.192 65.554 74.980

altri trasferimenti netti (+) 724 813 960 1.045 1.288 1.667

(=) Reddito netto disponibile 151.854 188.566 222.334 261.950 298.212 334.598

1986 1987 1988 1989 1990 1991

Reddito primario netto (+) 404.321 437.566 481.039 530.895 584.607 639.100

Trasferimenti di redistribuzione -42.795 -46.043 -53.478 -60.701 -72.218 -81.802

imposte correnti versate (-) 45.575 50.754 59.146 66.735 75.669 83.213

contributi sociali versati (-) 78.913 85.165 93.701 103.936 117.792 130.550

contributi sociali ricevuti (+) 835 930 966 1.050 1.149 1.188

prestazioni sociali versate (-) 749 838 943 712 854 991

prestazioni sociali ricevute (+) 82.219 88.632 98.099 108.148 119.848 131.824

altri trasferimenti netti (+) -612 1.152 1.247 1.484 1.101 -59

(=) Reddito netto disponibile 361.526 391.522 427.561 470.195 512.389 557.298

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Reddito primario netto (+) 673.202 683.253 699.453 746.559 801.377 816.388

Trasferimenti di redistribuzione -84.185 -90.515 -81.299 -88.612 -98.648 -104.739

imposte correnti versate (-) 93.357 100.849 97.121 104.435 113.071 121.883

contributi sociali versati (-) 139.694 145.880 149.841 158.253 170.750 180.254

contributi sociali ricevuti (+) 1.253 1.353 1.371 1.396 1.377 1.448

prestazioni sociali versate (-) 1.123 1.091 1.033 1.129 1.037 1.136

prestazioni sociali ricevute (+) 147.495 155.328 164.149 172.947 183.804 196.988

altri trasferimenti netti (+) 1.242 624 1.178 862 1.028 98

(=) Reddito netto disponibile 589.017 592.739 618.154 657.947 702.728 711.649

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Reddito primario netto (+) 807.836 823.367 868.647 908.012 934.896 969.230

Trasferimenti di redistribuzione -87.057 -89.815 -98.538 -101.457 -97.287 -97.197

imposte correnti versate (-) 127.981 135.023 140.984 143.514 145.146 145.436

contributi sociali versati (-) 161.598 166.949 175.379 182.852 191.387 202.520

contributi sociali ricevuti (+) 1.560 1.636 1.709 1.791 2.119 2.505

prestazioni sociali versate (-) 1.186 1.173 1.261 1.326 1.597 1.938

prestazioni sociali ricevute (+) 202.051 210.607 216.895 225.048 238.643 250.442

altri trasferimenti netti (+) 97 1.087 482 -604 81 -250

(=) Reddito netto disponibile 720.780 733.552 770.109 806.555 837.609 872.033

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.3 - DAL REDDITO PRIMARIO NETTO AL REDDITO DISPONIBILE NETTO DELLE FAMIGLIE(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

21MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1984 1985 1986 1987 1988

Reddito primario netto (+) 13,5 11,4 9,1 8,2 9,9

Trasferimenti di redistribuzione 10,7 4,9 18,7 7,6 16,1

imposte correnti versate (-) 15,9 10,5 8,3 11,4 16,5

contributi sociali versati (-) 9,9 11,8 11,7 7,9 10,0

contributi sociali ricevuti (+) 21,9 13,9 12,8 11,4 3,9

prestazioni sociali versate (-) 25,3 18,2 7,2 11,9 12,6

prestazioni sociali ricevute (+) 12,7 14,4 9,7 7,8 10,7

altri trasferimenti netti (+) 23,2 29,5 -136,7 -288,3 8,2

(=) Reddito netto disponibile 13,8 12,2 8,0 8,3 9,2

1989 1990 1991 1992 1993

Reddito primario netto (+) 10,4 10,1 9,3 5,3 1,5

Trasferimenti di redistribuzione 13,5 19,0 13,3 2,9 7,5

imposte correnti versate (-) 12,8 13,4 10,0 12,2 8,0

contributi sociali versati (-) 10,9 13,3 10,8 7,0 4,4

contributi sociali ricevuti (+) 8,7 9,4 3,5 5,4 8,0

prestazioni sociali versate (-) -24,5 20,0 16,0 13,3 -2,9

prestazioni sociali ricevute (+) 10,2 10,8 10,0 11,9 5,3

altri trasferimenti netti (+) 19,0 -25,9 -105,4 -2190,4 -49,7

(=) Reddito netto disponibile 10,0 9,0 8,8 5,7 0,6

1994 1995 1996 1997 1998

Reddito primario netto (+) 2,4 6,7 7,3 1,9 -1,0

Trasferimenti di redistribuzione -10,2 9,0 11,3 6,2 -16,9

imposte correnti versate (-) -3,7 7,5 8,3 7,8 5,0

contributi sociali versati (-) 2,7 5,6 7,9 5,6 -10,3

contributi sociali ricevuti (+) 1,3 1,9 -1,4 5,2 7,7

prestazioni sociali versate (-) -5,3 9,3 -8,2 9,6 4,4

prestazioni sociali ricevute (+) 5,7 5,4 6,3 7,2 2,6

altri trasferimenti netti (+) 88,6 -26,8 19,3 -90,5 -1,6

(=) Reddito netto disponibile 4,3 6,4 6,8 1,3 1,3

1999 2000 2001 2002 2003

Reddito primario netto (+) 1,9 5,5 4,5 3,0 3,7

Trasferimenti di redistribuzione 3,2 9,7 3,0 -4,1 -0,1

imposte correnti versate (-) 5,5 4,4 1,8 1,1 0,2

contributi sociali versati (-) 3,3 5,0 4,3 4,7 5,8

contributi sociali ricevuti (+) 4,9 4,5 4,8 18,3 18,2

prestazioni sociali versate (-) -1,1 7,5 5,2 20,4 21,4

prestazioni sociali ricevute (+) 4,2 3,0 3,8 6,0 4,9

altri trasferimenti netti (+) 1025,5 -55,7 -225,3 -113,4 -408,6

(=) Reddito netto disponibile 1,8 5,0 4,7 3,9 4,1

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.3 - DAL REDDITO PRIMARIO NETTO AL REDDITO DISPONIBILE NETTO DELLE FAMIGLIE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

22MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1980 1981 1982 1983 1984 1985

Reddito netto disponibile (+) 151.854 188.566 222.334 261.950 298.212 334.598 Spesa per consumi finali (-) 115.629 139.056 164.499 189.549 217.963 245.003 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famigliesulle riserve dei fondi pensione (+) 1.260 1.485 1.765 2.035 2.178 2.412 (=) Risparmio netto (+) 37.486 50.995 59.600 74.436 82.427 92.008 Imposte in conto capitale (-) 199 285 932 1.715 882 563 Contributi agli investimenti (+) 452 1.063 766 698 795 1.073 Altri trasferimenti netti in conto capitale (+) -14 -110 -198 -8 -20 9 (=)'Variazioni del patrimonio netto dovuteal risparmio e ai trasferimenti in conto capitale 37.725 51.664 59.235 73.412 82.320 92.527 Investimenti lordi (-) 22.681 23.676 26.934 30.057 35.056 38.919 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarienon prodotte (-) -171 -257 -340 -341 -382 -453 Ammortamenti (+) 8.055 10.242 12.319 14.094 15.843 17.622 (=) Accreditamento (+)/ Indebitamento (-) 23.269 38.487 44.959 57.789 63.490 71.684

1986 1987 1988 1989 1990 1991

Reddito netto disponibile (+) 361.526 391.522 427.561 470.195 512.389 557.298 Spesa per consumi finali (-) 271.263 296.230 326.375 361.262 392.419 431.989 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famigliesulle riserve dei fondi pensione (+) 2.517 2.686 2.738 3.854 4.152 3.363 (=) Risparmio netto (+) 92.780 97.978 103.924 112.787 124.123 128.672 Imposte in conto capitale (-) 548 465 515 616 527 769 Contributi agli investimenti (+) 974 835 1.075 1.151 1.137 952 Altri trasferimenti netti in conto capitale (+) -9 -94 -150 -69 -105 -167 (=)'Variazioni del patrimonio netto dovute al risparmioe ai trasferimenti in conto capitale 93.197 98.253 104.334 113.253 124.628 128.688 Investimenti lordi (-) 38.370 39.999 43.587 46.412 51.253 55.918 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarienon prodotte (-) -537 -589 -812 -855 -826 -748 Ammortamenti (+) 18.919 20.317 22.266 24.356 27.042 29.847 (=) Accreditamento (+)/ Indebitamento (-) 74.283 79.160 83.825 92.052 101.243 103.364

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Reddito netto disponibile (+) 589.017 592.739 618.154 657.947 702.728 711.649 Spesa per consumi finali (-) 464.400 471.910 502.895 542.140 572.943 604.726 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famigliesulle riserve dei fondi pensione (+) 2.062 3.286 4.043 3.203 4.468 3.474 (=) Risparmio netto (+) 126.678 124.114 119.303 119.011 134.253 110.397 Imposte in conto capitale (-) 7.962 2.472 762 3.315 2.073 7.001 Contributi agli investimenti (+) 951 1.232 1.007 1.031 1.109 1.316 Altri trasferimenti netti in conto capitale (+) -199 -343 -1.881 7.671 -558 -371 (=)'Variazioni del patrimonio netto dovute al risparmioe ai trasferimenti in conto capitale 119.468 122.531 117.666 124.398 132.731 104.341 Investimenti lordi (-) 57.947 55.874 60.464 67.788 68.383 70.027 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarienon prodotte (-) -606 -550 -475 -495 -493 -192 Ammortamenti (+) 32.129 33.903 36.101 38.253 40.382 42.297 (=) Accreditamento (+)/ Indebitamento (-) 94.256 101.109 93.778 95.359 105.224 76.803

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Reddito netto disponibile (+) 720.780 733.552 770.109 806.555 837.609 872.033 Spesa per consumi finali (-) 637.342 667.940 706.182 731.337 757.393 786.181 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famigliesulle riserve dei fondi pensione (+) 4.862 6.324 7.123 7.247 7.486 7.462 (=) Risparmio netto (+) 88.300 71.936 71.050 82.465 87.703 93.314 Imposte in conto capitale (-) 3.486 1.129 1.050 996 2.206 11.799 Contributi agli investimenti (+) 1.374 2.231 2.329 2.443 3.215 3.276 Altri trasferimenti netti in conto capitale (+) 460 713 -150 -319 36 48 (=) Variazioni del patrimonio netto dovute al risparmio

e ai trasferimenti in conto capitale 86.649 73.751 72.179 83.593 88.748 84.839 Investimenti lordi (-) 72.444 75.812 82.540 83.773 91.952 87.324 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarienon prodotte (-) -152 -148 26 38 73 147 Ammortamenti (+) 44.137 47.544 49.796 52.456 55.217 57.501 (=) Accreditamento (+)/ Indebitamento (-) 58.494 45.631 39.409 52.238 51.940 54.869

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.4 - DAL REDDITO NETTO DISPONIBILE ALL'ACCREDITAMENTO (+) O ALL'INDEBITAMENTO (-) DELLE FAMIGLIE(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

23MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1984 1985 1986 1987 1988

Reddito netto disponibile (+) 13,8 12,2 8,0 8,3 9,2

Spesa per consumi finali (-) 15,0 12,4 10,7 9,2 10,2

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 7,0 10,8 4,3 6,7 2,0

(=) Risparmio netto (+) 10,7 11,6 0,8 5,6 6,1

1989 1990 1991 1992 1993

Reddito netto disponibile (+) 10,0 9,0 8,8 5,7 0,6

Spesa per consumi finali (-) 10,7 8,6 10,1 7,5 1,6

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 40,7 7,7 -19,0 -38,7 59,4

(=) Risparmio netto (+) 8,5 10,1 3,7 -1,5 -2,0

1994 1995 1996 1997 1998

Reddito netto disponibile (+) 4,3 6,4 6,8 1,3 1,3

Spesa per consumi finali (-) 6,6 7,8 5,7 5,5 5,4

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 23,1 -20,8 39,5 -22,2 40,0

(=) Risparmio netto (+) -3,9 -0,2 12,8 -17,8 -20,0

1999 2000 2001 2002 2003

Reddito netto disponibile (+) 1,8 5,0 4,7 3,9 4,1

Spesa per consumi finali (-) 4,8 5,7 3,6 3,6 3,8

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 30,1 12,6 1,7 3,3 -0,3

(=) Risparmio netto (+) -18,5 -1,2 16,1 6,4 6,4

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.4 - DAL REDDITO NETTO DISPONIBILE AL RISPARMIO NETTO(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

24MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1980 1981 1982 1983 1984 1985

Reddito netto disponibile (+) 151.854,3 188.566,2 222.333,7 261.950,0 298.212,0 334.598,5

Ammortamenti (+) 8.054,7 10.241,9 12.318,5 14.093,6 15.843,3 17.622,0

(=) Reddito lordo disponibile 159.909,0 198.808,0 234.652,2 276.043,6 314.055,4 352.220,5

Spesa per consumi finali delle famiglie 115.628,5 139.055,5 164.498,8 189.549,5 217.962,9 245.003,0

Propensione media al consumo (1) 72,3 69,9 70,1 68,7 69,4 69,6

Variazione assoluta dei consumi finali 23.427,0 25.443,2 25.050,7 28.413,4 27.040,1

Variazione assoluta del reddito lordo disponibile 38.899,0 35.844,2 41.391,4 38.011,7 38.165,1

Propensione marginale al consumo (2) 0,6 0,7 0,6 0,7 0,7

1986 1987 1988 1989 1990 1991

Reddito netto disponibile (+) 361.526,0 391.522,4 427.561,2 470.194,8 512.389,3 557.298,3

Ammortamenti (+) 18.919,4 20.317,4 22.266,0 24.355,6 27.042,2 29.846,6

(=) Reddito lordo disponibile 380.445,4 411.839,8 449.827,2 494.550,3 539.431,5 587.144,9

Spesa per consumi finali delle famiglie 271.263,3 296.230,4 326.375,5 361.261,6 392.418,9 431.989,3

Propensione media al consumo (1) 71,3 71,9 72,6 73,0 72,7 73,6

Variazione assoluta dei consumi finali 26.260,3 24.967,1 30.145,1 34.886,1 31.157,3 39.570,4

Variazione assoluta del reddito lordo disponibile 28.224,9 31.394,4 37.987,5 44.723,1 44.881,1 47.713,4

Propensione marginale al consumo (2) 0,9 0,8 0,8 0,8 0,7 0,8

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Reddito netto disponibile (+) 589.016,5 592.738,6 618.154,5 657.947,5 702.728,4 711.648,7

Ammortamenti (+) 32.128,8 33.902,8 36.101,4 38.252,9 40.382,3 42.297,3

(=) Reddito lordo disponibile 621.145,3 626.641,4 654.255,9 696.200,4 743.110,7 753.946,0

Spesa per consumi finali delle famiglie 464.400,1 471.909,9 502.895,3 542.139,8 572.942,8 604.726,1

Propensione media al consumo (1) 74,8 75,3 76,9 77,9 77,1 80,2

Variazione assoluta dei consumi finali 32.410,8 7.509,8 30.985,3 39.244,5 30.803,0 31.783,3

Variazione assoluta del reddito lordo disponibile 34.000,4 5.496,1 27.614,4 41.944,6 46.910,3 10.835,3

Propensione marginale al consumo (2) 1,0 1,4 1,1 0,9 0,7 2,9

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Reddito netto disponibile (+) 720.779,6 733.551,8 770.109,4 806.554,9 837.609,2 872.032,7

Ammortamenti (+) 44.137,4 47.544,0 49.796,0 52.456,0 55.217,0 57.501,0

(=) Reddito lordo disponibile 764.917,1 781.095,8 819.905,4 859.010,9 892.826,2 929.533,7

Spesa per consumi finali delle famiglie 637.341,9 667.940,0 706.181,9 731.337,4 757.392,5 786.180,8

Propensione media al consumo (1) 83,3 85,5 86,1 85,1 84,8 84,6

Variazione assoluta dei consumi finali 32.615,8 30.598,1 38.241,9 25.155,5 26.055,1 28.788,2

Variazione assoluta del reddito lordo disponibile 10.971,1 16.178,7 38.809,7 39.105,5 33.815,2 36.707,5

Propensione marginale al consumo (2) 3,0 1,9 1,0 0,6 0,8 0,8

(1) La propensione media al consumo è il rapporto tra la spesa per consumi finali delle famiglie e il reddito lordo disponibile.

(2) La propensione marginale al consumo è il rapporto tra la variazione assoluta dei consumi finali e quella del reddito lordo disponibile.

Fonte: Istat - Conti dei Settori Istituzionali.

Tavola 1.b.5 - REDDITO LORDO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE E PROPENSIONE AL CONSUMO(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

25MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1980 1981 1982 1983 1984 1985

Reddito da lavoro dipendente 99.436 120.889 140.649 161.461 180.122 200.931

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 80.262 97.082 121.003 145.616 168.300 187.342

Redditi da capitale 11.742 17.192 25.219 31.625 35.494 38.167

Ammortamenti (-) 8.055 10.242 12.319 14.094 15.843 17.622

Reddito primario netto 171.643 207.729 249.334 292.984 332.579 370.651

Imposte correnti versate (-) 15.881 20.267 27.188 32.850 38.086 42.096

contributi sociali (-) 33.537 39.270 48.034 56.950 62.532 69.906

prestazioni sociali 29.629 40.374 48.222 58.766 66.251 75.949

Reddito netto disponibile 151.854 188.566 222.334 261.950 298.212 334.598

1986 1987 1988 1989 1990 1991

Reddito da lavoro dipendente 217.421 235.242 257.946 282.056 314.849 344.522

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 205.819 222.641 245.359 273.195 296.800 324.425

Redditi da capitale 40.478 41.467 46.534 54.541 62.177 75.091

Ammortamenti (-) 18.919 20.317 22.266 24.356 27.042 29.847

Reddito primario netto 404.321 437.566 481.039 530.895 584.607 639.100

Imposte correnti versate (-) 45.575 50.754 59.146 66.735 75.669 83.213

contributi sociali (-) 78.078 84.235 92.735 102.886 116.644 129.362

prestazioni sociali 80.858 88.946 98.403 108.920 120.095 130.774

Reddito netto disponibile 361.526 391.522 427.561 470.195 512.389 557.298

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Reddito da lavoro dipendente 361.994 370.039 377.972 393.243 418.128 437.908

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 343.336 347.117 357.583 391.569 423.631 420.777

Redditi da capitale 83.096 86.977 79.418 89.851 96.905 81.133

Ammortamenti (-) 32.129 33.903 36.101 38.253 40.382 42.297

Reddito primario netto 673.202 683.253 699.453 746.559 801.377 816.388

Imposte correnti versate (-) 93.357 100.849 97.121 104.435 113.071 121.883

contributi sociali (-) 138.441 144.528 148.471 156.856 169.373 178.806

prestazioni sociali 147.614 154.862 164.293 172.680 183.796 195.949

Reddito netto disponibile 589.017 592.739 618.154 657.947 702.728 711.649

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Reddito da lavoro dipendente 435.379 451.021 473.602 499.444 520.383 542.716

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 416.595 419.890 444.841 461.024 469.730 484.015

Redditi da capitale 71.149 61.658 67.656 64.074 57.574 53.730

Ammortamenti (-) 44.137 47.544 49.796 52.456 55.217 57.501

Reddito primario netto 807.836 823.367 868.647 908.012 934.896 969.230

Imposte correnti versate (-) 127.981 135.023 140.984 143.514 145.146 145.436

contributi sociali (-) 160.038 165.313 173.670 181.061 189.268 200.015

prestazioni sociali 200.962 210.521 216.116 223.118 237.127 248.254

Reddito netto disponibile 720.780 733.552 770.109 806.555 837.609 872.033

Fonte: Istat - Conti dei Settori Istituzionali

Tavola 1.b.6 - SEQUENZA DEI CONTI DELLA DISTRIBUZIONE ED UTILIZZAZIONE DEL REDDITO DISPONIBILE(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

26MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1984 1985 1986 1987 1988

(variazioni percentuali)Reddito da lavoro dipendente 11,6 11,6 8,2 8,2 9,7

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 15,6 11,3 9,9 8,2 10,2

Redditi da capitale 12,2 7,5 6,1 2,4 12,2

Ammortamenti (-) 12,4 11,2 7,4 7,4 9,6

Reddito primario netto 13,5 11,4 9,1 8,2 9,9

Imposte correnti versate (-) 15,9 10,5 8,3 11,4 16,5

contributi sociali (-) 9,8 11,8 11,7 7,9 10,1

prestazioni sociali 12,7 14,6 6,5 10,0 10,6

Reddito netto disponibile 13,8 12,2 8,0 8,3 9,2

1989 1990 1991 1992 1993

Reddito da lavoro dipendente 9,3 11,6 9,4 5,1 2,2

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 11,3 8,6 9,3 5,8 1,1

Redditi da capitale 17,2 14,0 20,8 10,7 4,7

Ammortamenti (-) 9,4 11,0 10,4 7,6 5,5

Reddito primario netto 10,4 10,1 9,3 5,3 1,5

Imposte correnti versate (-) 12,8 13,4 10,0 12,2 8,0

contributi sociali (-) 10,9 13,4 10,9 7,0 4,4

prestazioni sociali 10,7 10,3 8,9 12,9 4,9

Reddito netto disponibile 10,0 9,0 8,8 5,7 0,6

1994 1995 1996 1997 1998

Reddito da lavoro dipendente 2,1 4,0 6,3 4,7 -0,6

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 3,0 9,5 8,2 -0,7 -1,0

Redditi da capitale -8,7 13,1 7,9 -16,3 -12,3

Ammortamenti (-) 6,5 6,0 5,6 4,7 4,4

Reddito primario netto 2,4 6,7 7,3 1,9 -1,0

Imposte correnti versate (-) -3,7 7,5 8,3 7,8 5,0

contributi sociali (-) 2,7 5,6 8,0 5,6 -10,5

prestazioni sociali 6,1 5,1 6,4 6,6 2,6

Reddito netto disponibile 4,3 6,4 6,8 1,3 1,3

2000 2001 2002 2003

Reddito da lavoro dipendente 3,6 5,0 5,5 4,2 4,3

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 0,8 5,9 3,6 1,9 3,0

Redditi da capitale -13,3 9,7 -5,3 -10,1 -6,7

Ammortamenti (-) 7,7 4,7 5,3 5,3 4,1

Reddito primario netto 1,9 5,5 4,5 3,0 3,7

Imposte correnti versate (-) 5,5 4,4 1,8 1,1 0,2

contributi sociali (-) 3,3 5,1 4,3 4,5 5,7

prestazioni sociali 4,8 2,7 3,2 6,3 4,7

Reddito netto disponibile 1,8 5,0 4,7 3,9 4,1

Fonte: ISTAT, Conti dei Settori istituzionali

Tavola 1.b.6 - SEQUENZA DEI CONTI DELLA DISTRIBUZIONE ED UTILIZZAZIONE DEL REDDITO DISPONIBILE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

27MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1981-1990 1991-2000 1998-2003

Reddito da lavoro dipendente 12,2 4,2 3,6

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 14,0 4,1 2,4

Redditi da capitale 18,1 0,8 -6,6

Ammortamenti (-) 12,9 6,3 5,3

Reddito primario netto 13,0 4,0 2,9

Imposte correnti versate (-) 16,9 6,4 3,0

contributi sociali (-) 13,3 4,1 1,9

prestazioni sociali 15,0 6,1 4,0

Reddito netto disponibile 12,9 4,2 3,4

Fonte: ISTAT - Conti dei Settori Istituzionali.

Tavola 1.b.7 - SEQUENZA DEI CONTI DELLA DISTRIBUZIONE ED UTILIZZAZIONE DEL REDDITO DISPONIBILE(variazioni percentuali media annua)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

28MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

ATTIVITÀ 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Biglietti, monete e depositi a vista 17,8 17,0 16,5 15,6 14,8 14,4 15,3 16,0 16,5

depositi bancari 17,7 17,0 16,4 11,8 14,7 14,3 15,2 15,4 15,9

Altri depositi 21,1 19,7 15,6 11,8 10,0 9,9 10,6 10,3 10,2

bancari 15,2 13,6 9,5 5,9 4,2 3,9 3,9 3,6 3,1

postali 5,9 6,1 6,1 5,9 5,9 5,9 6,7 6,7 7,2

Titoli a breve termine 9,5 7,1 5,0 2,1 1,1 0,9 1,0 1,1 0,2

Titoli a medio e lungo termine 19,1 21,5 20,4 18,4 14,1 15,9 16,7 18,1 18,6

pubblici 16,6 16,3 13,0 9,6 7,5 8,0 6,7 7,2 6,5

di imprese 0,4 0,4 0,3 0,3 0,3 0,7 0,6 1,0 1,8

bancari 2,1 4,9 7,0 8,5 6,3 7,2 9,4 9,8 10,2

Quote di fondi comuni 3,6 5,3 9,0 15,5 17,6 15,4 13,5 11,1 11,2

Azioni e partecipazioni 12,9 12,2 14,7 17,1 22,6 21,6 18,7 20,9 19,5

Attività sull’estero: 4,6 5,4 7,0 7,5 7,3 8,4 9,7 7,1 7,0

depositi 0,9 1,3 1,5 1,5 0,2 0,2 1,1 0,5 0,3

Titoli a breve termine 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Titoli a medio e lungo termine 1,8 2,0 2,6 2,5 2,9 2,8 3,5 3,3 3,1

Azioni e partecipazioni 1,5 1,5 2,2 2,6 2,9 3,6 3,6 2,4 2,5

Quote di fondi comuni 0,3 0,5 0,7 0,7 1,2 1,7 1,5 0,9 1,1

Riserve per premi di assicurazione 10,2 10,5 10,9 10,9 11,5 12,4 13,9 14,8 16,0

di cui riserve ramo vita e fondi pensioni 9,4 9,6 10,0 10,0 10,6 11,5 12,9 13,7 15,0

Altre attività finanziarie 1,2 1,3 1,1 0,9 1,0 1,0 0,5 0,6 0,7

Totale attività 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

(*) Comprende le famiglie consumatrici, le imprese individuali fino a 5 addetti e le ISP.I dati si riferiscono alle consistenze di fine periodo.L’eventuale mancata quadratura delle cifre decimali è dovuta agli arrotondamenti.

Fonte: Banca d’Italia - I conti finanziari delle famiglie.

Tavola 1.b.8 - ATTIVITÀ FINANZIARIE DELLE FAMIGLIE (*)(composizione percentuale)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

29MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1993 1994 1995 1996 1997 1998

Risultato lordo di gestione 43.636 50.212 56.056 61.831 64.435 67.148 Reddito da lavoro dipendente 370.039 377.972 393.243 418.128 437.908 435.379 Quota di reddito mista trasferita 103.638 109.810 118.290 127.539 132.169 133.291 Redditi da capitale 88.849 81.554 92.598 99.722 84.220 74.670 Altri utili distribuiti dalle società e quasi-società 90.077 94.599 101.363 110.380 115.846 118.972 Reddito primario lordo 696.239 714.146 761.550 817.600 834.578 829.460 Imposte correnti sul reddito e sul patrimonio 98.467 94.762 101.940 110.581 119.181 127.364 contributi sociali netti 145.732 149.678 158.094 170.579 180.080 161.413 prestazioni sociali nette 155.209 164.026 172.820 183.676 196.852 201.912 Altri trasferimenti netti -1.931 -1.587 -2.220 -2.195 -3.608 -2.457

Reddito lordo disponibile 605.318 632.146 672.116 717.920 728.561 740.138

1999 2000 2001 2002 2003 2004

Risultato lordo di gestione 70.461 74.883 79.415 85.728 90.779 96.598 Reddito da lavoro dipendente 451.021 473.602 499.444 520.383 542.537 561.841 Quota di reddito mista trasferita 137.646 141.683 147.837 153.899 163.779 176.392 Redditi da capitale 64.940 70.829 68.551 61.514 58.157 58.373 Altri utili distribuiti dalle società e quasi-società 123.109 131.030 138.220 140.067 140.967 144.541 Reddito primario lordo 847.177 892.027 933.467 961.591 996.219 1.037.745 Imposte correnti sul reddito e sul patrimonio 134.526 141.037 143.057 144.658 145.894 151.139 contributi sociali netti 166.763 175.177 182.572 191.066 200.019 207.347 prestazioni sociali nette 210.476 216.758 224.906 238.467 250.414 260.843 Altri trasferimenti netti -2.502 -3.046 -4.101 -3.637 -4.308 -6.980

Reddito lordo disponibile 753.862 789.525 828.643 860.697 896.412 933.122

(variazioni percentuali e medie annue)

1994 1995 1996 1997 1998 1999

Risultato lordo di gestione 15,1 11,6 10,3 4,2 4,2 4,9Reddito da lavoro dipendente 2,1 4,0 6,3 4,7 -0,6 3,6Quota di reddito mista trasferita 6,0 7,7 7,8 3,6 0,8 3,3Redditi da capitale -8,2 13,5 7,7 -15,5 -11,3 -13,0Altri utili distribuiti dalle società e quasi-società 5,0 7,2 8,9 5,0 2,7 3,5Reddito primario lordo 2,6 6,6 7,4 2,1 -0,6 2,1Imposte correnti sul reddito e sul patrimonio -3,8 7,6 8,5 7,8 6,9 5,6contributi sociali netti 2,7 5,6 7,9 5,6 -10,4 3,3prestazioni sociali nette 5,7 5,4 6,3 7,2 2,6 4,2Altri trasferimenti netti -17,8 39,9 -1,1 64,3 -31,9 1,8

Reddito lordo disponibile 4,4 6,3 6,8 1,5 1,6 1,9

2000 2001 2002 2003 2004 1993-2004

Risultato lordo di gestione 6,3 6,1 7,9 5,9 6,4 6,9Reddito da lavoro dipendente 5,0 5,5 4,2 4,3 3,6 3,7Quota di reddito mista trasferita 2,9 4,3 4,1 6,4 7,7 4,5Redditi da capitale 9,1 -3,2 -10,3 -5,5 0,4 -3,1Altri utili distribuiti dalle società e quasi-società 6,4 5,5 1,3 0,6 2,5 4,1Reddito primario lordo 5,3 4,6 3,0 3,6 4,2 3,5Imposte correnti sul reddito e sul patrimonio 4,8 1,4 1,1 0,9 3,6 4,3contributi sociali netti 5,0 4,2 4,7 4,7 3,7 3,4prestazioni sociali nette 3,0 3,8 6,0 5,0 4,2 4,9Altri trasferimenti netti 21,7 34,6 -11,3 18,4 62,0 13,2

Reddito lordo disponibile 4,7 5,0 3,9 4,1 4,1 3,7

Fonte: Istat - Conti dei Settori Istituzionali

Tavola 1.b.9 - FORMAZIONE E DISTRIBUZIONE DEL REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE CONSUMATRICI(milioni di euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

30MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1993 1994 1995 1996 1997 1998

Reddito lordo disponibile (+) 605.318,0 632.145,8 672.116,5 717.920,0 728.560,6 740.138,0

Spesa per consumi finali (-) 468.347,4 499.157,7 538.111,9 568.707,9 600.130,1 632.591,5

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 3.526,9 4.355,8 3.386,9 4.785,5 3.770,1 5.210,0

(=) Risparmio lordo 140.497,5 137.344,0 137.391,5 153.997,6 132.200,6 112.756,5

Propensione al consumo (1) 77,4 79,0 80,1 79,2 82,4 85,5

1999 2000 2001 2002 2003 2004

Reddito lordo disponibile (+) 753.861,8 789.525,4 828.642,9 860.697,2 896.412,4 933.122,0

Spesa per consumi finali (-) 662.860,0 700.923,9 725.968,4 751.473,7 781.269,3 806.554,1

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 6.742,0 7.616,0 7.710,0 8.009,0 8.003,0 7.997,0

(=) Risparmio lordo 97.743,7 96.217,5 110.384,5 117.232,5 123.146,1 134.564,9

Propensione al consumo (1) 87,9 88,8 87,6 87,3 87,2 86,4

(variazioni percentuali e medie annue)

1994 1995 1996 1997 1998 1999

Reddito lordo disponibile (+) 4,4 6,3 6,8 1,5 1,6 1,9

Spesa per consumi finali (-) 6,6 7,8 5,7 5,5 5,4 4,8

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 23,5 -22,2 41,3 -21,2 38,2 29,4

(=) Risparmio lordo -2,2 0,0 12,1 -14,2 -14,7 -13,3

2000 2001 2002 2003 2004 1993-2004

Reddito lordo disponibile (+) 4,7 5,0 3,9 4,1 4,1 3,7

Spesa per consumi finali (-) 5,7 3,6 3,5 4,0 3,2 4,8

Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie

sulle riserve dei fondi pensione (+) 13,0 1,2 3,9 -0,1 -0,1 11,4

(=) Risparmio lordo -1,6 14,7 6,2 5,0 9,3 -0,4

Fonte: Istat - Conti dei Settori Istituzionali

Tavola 1.b.10 - IMPIEGHI DEL REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE CONSUMATRICI E PROPENSIONE AL CONSUMO(milioni di euro correnti)

c) Conti di branca:Valore aggiunto, redditi e occupazione

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

33MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

VALORE AGGIUNTO ai prezzi base (milioni di euro 1995)Agricoltura 25.407 27.195 25.040 28.649 28.969 29.310Industria 162.567 214.030 248.717 259.884 264.478 268.246in senso stretto 121.257 171.052 201.364 213.645 219.095 222.935costruzioni 41.311 42.979 47.353 46.239 45.383 45.310

Servizi 274.399 406.650 540.962 590.117 601.919 613.724privati (a) 178.556 274.905 382.757 423.667 434.115 444.279pubblici (b) 95.844 131.746 158.205 166.450 167.804 169.444

Valore Aggiunto (al lordo SIFIM) 462.373 647.876 814.718 878.650 895.365 911.279PIL 485.851 692.772 866.555 933.142 952.050 969.130

UNITÀ DI LAVORO (in migliaia)Agricoltura 3.726 2.943 2.017 1.552 1.510 1.452Industria 7.624 8.051 7.257 6.672 6.704 6.782in senso stretto 5.656 6.351 5.699 5.177 5.185 5.289costruzioni 1.968 1.700 1.558 1.495 1.519 1.493

Servizi 8.599 11.068 14.151 14.377 14.478 14.683privati (a) 5.028 6.467 8.420 8.474 8.601 8.786pubblici (b) 3.571 4.601 5.732 5.902 5.877 5.896

Totale 19.949 22.061 23.426 22.600 22.692 22.916

PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVORO (euro 1995)Agricoltura 6.819 9.241 12.414 18.462 19.186 20.191Industria 21.322 26.586 34.271 38.953 39.453 39.554in senso stretto 21.438 26.935 35.331 41.271 42.257 42.152costruzioni 20.988 25.282 30.393 30.927 29.881 30.348

Servizi 31.911 36.741 38.227 41.047 41.575 41.800privati (a) 35.512 42.510 45.460 49.994 50.473 50.565pubblici (b) 26.839 28.633 27.602 28.201 28.553 28.738

Valore Aggiunto per unità di lavoro 23.178 29.367 34.779 38.878 39.458 39.766PIL per unità di lavoro 24.355 31.402 36.992 41.289 41.956 42.291

1999 2000 2001 2002 2003 2004

VALORE AGGIUNTO ai prezzi base (milioni di euro 1995)Agricoltura 31.001 30.112 29.963 28.804 27.300 30.260Industria 269.349 276.127 277.019 277.594 276.499 278.645in senso stretto 223.517 228.676 228.105 227.416 225.169 225.922costruzioni 45.832 47.452 48.914 50.178 51.329 52.723

Servizi 623.582 649.627 668.094 674.530 680.407 688.291privati (a) 451.505 475.781 490.603 494.980 499.221 502.263pubblici (b) 172.076 173.846 177.491 179.550 181.186 186.028

Valore Aggiunto (al lordo SIFIM) 923.932 955.865 975.076 980.927 984.206 997.196PIL 985.253 1.015.077 1.032.985 1.036.944 1.039.581 1.052.308

UNITÀ DI LAVORO (in migliaia)Agricoltura 1.373 1.347 1.346 1.321 1.272 1.277Industria 6.774 6.818 6.863 6.933 6.963 7.002in senso stretto 5.249 5.248 5.220 5.247 5.230 5.209costruzioni 1.525 1.570 1.643 1.686 1.734 1.793

Servizi 14.902 15.287 15.628 15.882 16.004 16.150privati (a) 8.964 9.274 9.500 9.701 9.849 9.972pubblici (b) 5.939 6.012 6.129 6.181 6.155 6.178

Totale 23.049 23.452 23.837 24.135 24.239 24.430

PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVORO (euro 1995)Agricoltura 22.574 22.355 22.265 21.813 21.468 23.696Industria 39.765 40.499 40.365 40.041 39.708 39.795in senso stretto 42.587 43.572 43.700 43.340 43.057 43.374costruzioni 30.054 30.226 29.771 29.770 29.607 29.398

Servizi 41.845 42.497 42.749 42.471 42.516 42.618privati (a) 50.371 51.301 51.644 51.023 50.690 50.367pubblici (b) 28.976 28.916 28.962 29.049 29.437 30.109

Valore Aggiunto per unità di lavoro 40.086 40.759 40.906 40.643 40.605 40.819PIL per unità di lavoro 42.746 43.284 43.336 42.964 42.890 43.075

Fonte: Istat

(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.1 - VALORE AGGIUNTO, UNITÀ DI LAVORO E PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVORO PER LE PRINCIPALI BRANCHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

34MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

VALORE AGGIUNTO ai prezzi baseAgricoltura 9,0 1,2 -0,4 0,7 1,4 1,9 1,1Industria 0,3 0,5 -3,9 4,0 4,1 -0,5 1,8in senso stretto -0,3 0,6 -3,4 6,2 4,6 -1,4 2,6costruzioni 3,2 0,3 -5,9 -5,5 1,9 4,1 -1,8

Servizi 1,1 1,1 0,9 1,7 2,0 1,8 2,0privati (a) 1,1 0,8 1,6 2,4 2,5 1,9 2,5pubblici (b) 1,1 2,1 -0,6 0,0 0,8 1,8 0,8

Valore Aggiunto (al lordo SIFIM) 1,1 1,0 -0,6 2,4 2,6 1,2 1,9PIL 1,4 0,8 -0,9 2,2 2,9 1,1 2,0

UNITÀ DI LAVOROAgricoltura -1,2 -2,8 -8,7 -5,0 -3,5 -4,4 -2,7Industria -0,7 -2,2 -3,8 -0,8 0,2 -1,1 0,5in senso stretto -1,8 -3,5 -4,0 -0,0 0,9 -1,1 0,2costruzioni 3,2 2,1 -3,0 -3,2 -1,9 -1,0 1,6

Servizi 1,8 0,5 -1,9 -0,6 0,3 1,5 0,7privati (a) 1,6 0,5 -2,4 -1,0 0,1 1,9 1,5pubblici (b) 2,2 0,3 -1,1 0,1 0,6 0,9 -0,4

Totale 0,8 -0,6 -3,0 -1,0 -0,0 0,3 0,4

PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVOROAgricoltura 10,3 4,1 9,0 6,0 5,1 6,6 3,9Industria 1,1 2,9 -0,1 4,8 3,9 0,6 1,3in senso stretto 1,5 4,2 0,6 6,2 3,7 -0,3 2,4costruzioni 0,0 -1,7 -3,0 -2,4 4,0 5,1 -3,4

Servizi -0,7 0,7 2,9 2,3 1,7 0,3 1,3privati (a) -0,5 0,2 4,1 3,5 2,4 -0,1 1,0pubblici (b) -1,1 1,7 0,5 -0,1 0,2 0,9 1,2

Valore Aggiunto per unità di lavoro 0,3 1,6 2,5 3,4 2,6 0,8 1,5PIL per unità di lavoro 0,6 1,4 2,2 3,2 2,9 0,8 1,6

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

VALORE AGGIUNTO ai prezzi baseAgricoltura 1,2 5,8 -2,9 -0,5 -3,9 -5,2 10,8Industria 1,4 0,4 2,5 0,3 0,2 -0,4 0,8in senso stretto 1,8 0,3 2,3 -0,2 -0,3 -1,0 0,3costruzioni -0,2 1,2 3,5 3,1 2,6 2,3 2,7

Servizi 2,0 1,6 4,2 2,8 1,0 0,9 1,2privati (a) 2,3 1,6 5,4 3,1 0,9 0,9 0,6pubblici (b) 1,0 1,6 1,0 2,1 1,2 0,9 2,7

Valore Aggiunto (al lordo SIFIM) 1,8 1,4 3,5 2,0 0,6 0,3 1,3PIL 1,8 1,7 3,0 1,8 0,4 0,3 1,2

UNITÀ DI LAVOROAgricoltura -3,9 -5,4 -1,9 -0,1 -1,9 -3,7 0,4Industria 1,2 -0,1 0,7 0,7 1,0 0,4 0,6in senso stretto 2,0 -0,8 -0,0 -0,5 0,5 -0,3 -0,4costruzioni -1,7 2,1 2,9 4,7 2,6 2,9 3,4

Servizi 1,4 1,5 2,6 2,2 1,6 0,8 0,9privati (a) 2,2 2,0 3,5 2,4 2,1 1,5 1,3pubblici (b) 0,3 0,7 1,2 1,9 0,9 -0,4 0,4

Totale 1,0 0,6 1,7 1,6 1,3 0,4 0,8

PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVOROAgricoltura 5,2 11,8 -1,0 -0,4 -2,0 -1,6 10,4Industria 0,3 0,5 1,8 -0,3 -0,8 -0,8 0,2in senso stretto -0,2 1,0 2,3 0,3 -0,8 -0,7 0,7costruzioni 1,6 -1,0 0,6 -1,5 -0,0 -0,5 -0,7

Servizi 0,5 0,1 1,6 0,6 -0,7 0,1 0,2privati (a) 0,2 -0,4 1,8 0,7 -1,2 -0,7 -0,6pubblici (b) 0,6 0,8 -0,2 0,2 0,3 1,3 2,3

Valore Aggiunto per unità di lavoro 0,8 0,8 1,7 0,4 -0,6 -0,1 0,5PIL per unità di lavoro 0,8 1,1 1,3 0,1 -0,9 -0,2 0,4

Fonte: Istat

(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.1 - VALORE AGGIUNTO, UNITÀ DI LAVORO, PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVORO PER LE PRINCIPALI BRANCHE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

35MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI (in migliaia)Agricoltura 1.152 897 733 559 544 535Industria 6.504 6.649 5.681 5.110 5.150 5.218in senso stretto 4.850 5.450 4.702 4.253 4.273 4.370costruzioni 1.654 1.199 980 856 878 847

Servizi 6.178 7.862 9.753 9.986 10.083 10.186privati (a) 2.883 3.606 4.678 4.824 4.928 5.048pubblici (b) 3.295 4.256 5.075 5.163 5.154 5.138

Totale 13.834 15.408 16.167 15.655 15.776 15.939

UNITÀ DI LAVORO INDIPENDENTI (in migliaia)Agricoltura 2.574 2.046 1.284 993 966 917Industria 1.120 1.401 1.576 1.562 1.554 1.564in senso stretto 806 900 998 923 912 918costruzioni 314 501 578 639 641 646

Servizi 2.421 3.206 4.399 4.391 4.396 4.496privati (a) 2.145 2.861 3.742 3.651 3.673 3.738pubblici (b) 276 346 657 740 723 758

Totale 6.115 6.654 7.259 6.946 6.915 6.977

INCIDENZA DEL LAVORO DIPENDENTE (in percentuale del totale)Agricoltura 30,912 30,48 36,326 36,016 36,002 36,856Industria 85,310 82,59 78,285 76,585 76,826 76,937in senso stretto 85,753 85,82 82,493 82,164 82,404 82,635costruzioni 84,037 70,53 62,895 57,267 57,782 56,752

Servizi 71,842 71,03 68,918 69,460 69,640 69,376privati (a) 57,337 55,76 55,560 56,920 57,299 57,453pubblici (b) 92,265 92,49 88,541 87,466 87,701 87,144

Totale 69,345 69,84 69,014 69,267 69,525 69,554

1999 2000 2001 2002 2003 2004

UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI (in migliaia)Agricoltura 519 525 537 539 506 520Industria 5.196 5.231 5.266 5.337 5.361 5.367in senso stretto 4.335 4.337 4.324 4.346 4.330 4.301costruzioni 861 894 942 992 1.031 1.066

Servizi 10.390 10.656 10.956 11.180 11.276 11.345privati (a) 5.215 5.421 5.609 5.786 5.902 5.968pubblici (b) 5.175 5.235 5.347 5.394 5.374 5.376

Totale 16.105 16.412 16.760 17.056 17.143 17.231

UNITÀ DI LAVORO INDIPENDENTI (in migliaia)Agricoltura 854 822 809 782 765 757Industria 1.577 1.587 1.597 1.596 1.603 1.635in senso stretto 914 911 896 902 900 908costruzioni 664 676 701 694 702 727

Servizi 4.512 4.630 4.672 4.702 4.727 4.806privati (a) 3.749 3.854 3.891 3.915 3.947 4.004pubblici (b) 764 777 781 787 781 802

Totale 6.944 7.039 7.077 7.079 7.095 7.199

INCIDENZA DEL LAVORO DIPENDENTE (in percentuale del totale)Agricoltura 37,799 38,976 39,920 40,818 39,813 40,689Industria 76,712 76,724 76,737 76,986 76,986 76,647in senso stretto 82,593 82,644 82,844 82,818 82,788 82,564costruzioni 56,472 56,934 57,334 58,831 59,485 59,462

Servizi 69,722 69,709 70,106 70,392 70,461 70,243privati (a) 58,180 58,449 59,044 59,641 59,926 59,851pubblici (b) 87,143 87,080 87,253 87,267 87,318 87,016

Totale 69,874 69,983 70,311 70,668 70,728 70,534

Fonte: Istat

(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.2 - UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI, INDIPENDENTI PER LE PRINCIPALI BRANCHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

36MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI

Agricoltura -3,8 0,7 -7,4 -6,3 -2,8 -6,5 -2,7

Industria -1,6 -2,7 -4,3 -0,5 -0,0 -1,3 0,8

in senso stretto -2,2 -3,8 -4,4 0,4 1,0 -0,8 0,5

costruzioni 1,3 2,2 -4,1 -4,2 -4,6 -3,6 2,5

Servizi 2,2 0,5 -0,7 -0,8 -0,2 1,4 1,0

privati (a) 2,4 0,9 -0,2 -1,3 -0,5 1,8 2,2

pubblici (b) 2,1 0,1 -1,2 -0,3 -0,0 1,1 -0,2

Totale 0,6 -0,6 -2,2 -0,9 -0,3 0,2 0,8

UNITÀ DI LAVORO INDIPENDENTI

Agricoltura 0,3 -4,7 -9,4 -4,2 -3,9 -3,1 -2,7

Industria 2,5 -0,5 -1,8 -1,8 1,1 -0,3 -0,6

in senso stretto 0,3 -2,0 -2,1 -2,0 0,3 -2,3 -1,2

costruzioni 6,4 1,9 -1,3 -1,5 2,2 2,7 0,4

Servizi 1,0 0,4 -4,6 -0,1 1,5 1,7 0,1

privati (a) 0,6 0,1 -5,3 -0,7 0,8 2,1 0,6

pubblici (b) 3,1 2,2 -0,9 2,8 5,1 -0,2 -2,3

Totale 1,2 -0,7 -4,8 -1,1 0,6 0,6 -0,4

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI

Agricoltura -1,6 -3,0 1,1 2,3 0,3 -6,1 2,6

Industria 1,3 -0,4 0,7 0,7 1,3 0,4 0,1

in senso stretto 2,3 -0,8 0,1 -0,3 0,5 -0,4 -0,7

costruzioni -3,5 1,6 3,8 5,4 5,3 4,0 3,4

Servizi 1,0 2,0 2,6 2,8 2,0 0,9 0,6

privati (a) 2,4 3,3 3,9 3,5 3,2 2,0 1,1

pubblici (b) -0,3 0,7 1,2 2,1 0,9 -0,4 0,0

Totale 1,0 1,0 1,9 2,1 1,8 0,5 0,5

UNITÀ DI LAVORO INDIPENDENTI

Agricoltura -5,1 -6,8 -3,8 -1,6 -3,3 -2,1 -1,0

Industria 0,7 0,9 0,6 0,6 -0,1 0,4 2,0

in senso stretto 0,7 -0,5 -0,3 -1,7 0,7 -0,2 0,9

costruzioni 0,7 2,8 1,9 3,7 -1,0 1,2 3,5

Servizi 2,3 0,4 2,6 0,9 0,7 0,5 1,7

privati (a) 1,8 0,3 2,8 1,0 0,6 0,8 1,4

pubblici (b) 4,9 0,7 1,7 0,6 0,7 -0,8 2,8

Totale 0,9 -0,5 1,4 0,5 0,0 0,2 1,5

Fonte: Istat

(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.

(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.2 - UNITÀ DI LAVORO DIPENDENTI E INDIPENDENTI PER LE PRINCIPALI BRANCHE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

37MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTEAgricoltura 499 3.818 10.304 13.290 13.537 13.346Industria 1.124 6.153 19.313 26.879 27.913 27.552in senso stretto 1.198 6.389 19.831 27.884 29.015 28.564costruzioni 904 5.077 16.830 21.887 22.547 22.331

Servizi 1.358 6.900 20.251 27.333 28.432 27.934privati (a) 1.502 7.704 20.562 28.096 28.644 28.365pubblici (b) 1.233 6.218 19.964 26.620 28.229 27.512

Intera economia 1.176 6.398 19.471 26.683 27.749 27.320

RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTEAgricoltura 435 3.338 8.562 11.198 11.452 11.741Industria 746 4.291 12.983 17.935 18.494 19.086in senso stretto 792 4.490 13.327 18.574 19.185 19.718costruzioni 611 3.387 11.329 14.763 15.130 15.823

Servizi 1.003 5.019 14.633 19.248 19.927 20.423privati (a) 1.075 5.363 14.470 19.850 20.290 21.005pubblici (b) 941 4.727 14.783 18.685 19.580 19.852

Intera economia 835 4.607 13.778 18.532 19.167 19.694CLUP(*)Agricoltura 7,312 41,314 82,999 71,985 70,555 66,097Industria 5,269 23,144 56,354 69,003 70,749 69,657in senso stretto 5,590 23,722 56,128 67,562 68,663 67,764costruzioni 4,307 20,082 55,373 70,770 75,455 73,583

Servizi 4,257 18,779 52,976 66,590 68,388 66,829privati (a) 4,229 18,122 45,231 56,198 56,752 56,095pubblici (b) 4,594 21,717 72,329 94,395 98,868 95,733

Intera economia 4,830 20,374 52,635 64,626 66,139 64,599

1999 2000 2001 2002 2003 2004

COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTEAgricoltura 13.449 13.387 13.485 13.659 14.216 14.335Industria 28.122 28.923 29.736 30.362 31.199 32.190in senso stretto 29.152 30.027 30.972 31.667 32.580 33.642costruzioni 22.940 23.566 24.061 24.644 25.402 26.336

Servizi 28.705 29.631 30.637 31.474 32.743 33.661privati (a) 29.173 29.989 30.915 31.595 32.408 33.198pubblici (b) 28.233 29.260 30.346 31.345 33.110 34.175

Intera economia 28.025 28.886 29.804 30.563 31.713 32.620

RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTEAgricoltura 11.929 11.942 11.953 12.125 12.568 12.668Industria 19.624 20.141 20.761 21.226 21.760 22.429in senso stretto 20.287 20.854 21.567 22.107 22.712 23.429costruzioni 16.286 16.686 17.058 17.369 17.764 18.400

Servizi 21.042 21.782 22.604 23.207 24.024 24.751privati (a) 21.724 22.370 23.127 23.629 24.143 24.705pubblici (b) 20.355 21.173 22.056 22.755 23.893 24.803

Intera economia 20.291 20.944 21.683 22.237 22.978 23.664CLUP(*)Agricoltura 59,579 59,883 60,566 62,618 66,219 60,495Industria 70,721 71,416 73,667 75,826 78,572 80,891in senso stretto 68,453 68,912 70,875 73,065 75,668 77,562costruzioni 76,328 77,966 80,819 82,780 85,798 89,584

Servizi 68,597 69,725 71,667 74,107 77,012 78,984privati (a) 57,916 58,457 59,861 61,923 63,933 65,911pubblici (b) 97,433 101,191 104,780 107,904 112,478 113,502

Intera economia 65,562 66,735 68,775 71,137 73,941 75,728

Fonte: Istat

(*) Costo del lavoro per unità di prodotto: costo del lavoro per dipendente in rapporto al prodotto per addetto a prezzi 1995.(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.3 - COSTO DEL LAVORO, RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTE E CLUP PER LE PRINCIPALI BRANCHE(euro correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

38MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTEAgricoltura 5,9 9,3 4,1 1,7 2,1 3,1 1,9Industria 9,6 6,3 5,0 3,0 4,9 5,4 3,8in senso stretto 9,8 6,8 5,2 3,2 4,8 5,5 4,1costruzioni 8,8 4,6 4,4 1,0 4,1 4,1 3,0

Servizi 8,2 5,4 4,1 2,9 3,8 6,3 4,0privati (a) 8,6 6,5 4,4 3,4 4,7 4,5 2,0pubblici (b) 7,8 4,3 3,8 2,5 3,0 8,2 6,0

Intera economia 8,8 5,8 4,6 3,0 4,2 6,1 4,0

RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTEAgricoltura 6,5 9,4 5,0 1,8 3,1 1,9 2,3Industria 9,6 6,3 5,1 3,6 3,5 5,2 3,1in senso stretto 9,9 6,9 5,4 3,5 3,4 5,2 3,3costruzioni 8,6 4,2 4,0 3,0 3,0 4,4 2,5

Servizi 8,6 4,3 3,7 2,7 3,8 5,1 3,5privati (a) 9,9 5,9 4,1 4,3 4,7 3,7 2,2pubblici (b) 7,4 2,9 3,2 1,2 2,9 6,5 4,8

Intera economia 9,0 5,1 4,3 3,0 3,7 5,2 3,4CLUP(*)Agricoltura -4,0 5,0 -4,5 -4,1 -2,9 -3,3 -2,0Industria 8,4 3,3 5,2 -1,7 1,0 4,7 2,5in senso stretto 8,2 2,5 4,5 -2,9 1,1 5,8 1,6costruzioni 8,7 6,4 7,6 3,4 0,1 -0,9 6,6

Servizi 9,0 4,7 1,2 0,6 2,1 6,0 2,7privati (a) 9,1 6,3 0,3 -0,1 2,3 4,6 1,0pubblici (b) 9,0 2,5 3,3 2,6 2,8 7,3 4,7

Intera economia 8,1 4,3 2,3 -0,2 1,2 5,3 2,3

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTEAgricoltura -1,4 0,8 -0,5 0,7 1,3 4,1 0,8Industria -1,3 2,1 2,8 2,8 2,1 2,8 3,2in senso stretto -1,6 2,1 3,0 3,1 2,2 2,9 3,3costruzioni -1,0 2,7 2,7 2,1 2,4 3,1 3,7

Servizi -1,8 2,8 3,2 3,4 2,7 4,0 2,8privati (a) -1,0 2,9 2,8 3,1 2,2 2,6 2,4pubblici (b) -2,5 2,6 3,6 3,7 3,3 5,6 3,2

Intera economia -1,5 2,6 3,1 3,2 2,5 3,8 2,9

RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTEAgricoltura 2,5 1,6 0,1 0,1 1,4 3,7 0,8Industria 3,2 2,8 2,6 3,1 2,2 2,5 3,1in senso stretto 2,8 2,9 2,8 3,4 2,5 2,7 3,2costruzioni 4,6 2,9 2,5 2,2 1,8 2,3 3,6

Servizi 2,5 3,0 3,5 3,8 2,7 3,5 3,0privati (a) 3,5 3,4 3,0 3,4 2,2 2,2 2,3pubblici (b) 1,4 2,5 4,0 4,2 3,2 5,0 3,8

Intera economia 2,7 3,0 3,2 3,5 2,6 3,3 3,0CLUP (*)Agricoltura -6,3 -9,9 0,5 1,1 3,4 5,8 -8,6Industria -1,5 1,5 1,0 3,2 2,9 3,6 3,0in senso stretto -1,3 1,0 0,7 2,8 3,1 3,6 2,5costruzioni -2,5 3,7 2,1 3,7 2,4 3,6 4,4

Servizi -2,3 2,6 1,6 2,8 3,4 3,9 2,6privati (a) -1,2 3,2 0,9 2,4 3,4 3,2 3,1pubblici (b) -3,2 1,8 3,9 3,5 3,0 4,2 0,9

Intera economia -2,3 1,5 1,8 3,1 3,4 3,9 2,4

Fonte: Istat

(*) Costo del lavoro per unità di prodotto: costo del lavoro per dipendente in rapporto al prodotto per addetto a prezzi 1995.(a) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(b) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private), altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie.

Tavola 1.c.3 - COSTO DEL LAVORO, RETRIBUZIONI LORDE PER DIPENDENTE E CLUP PER LE PRRICIPALI BRANCHE(variazioni percentuali)

2.

Indicatori macroeconomici per branca*:occupazione, produttività, prezzi, costi e margini,

quote del lavoro

*Il valore aggiunto di riferimento per gli indicatori di branca è calcolato al costo dei fattori.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

41MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

VALORE AGGIUNTO AL COSTO DEI FATTORI PRODOTTO PER OCCUPATO OCCUPAZIONE TOTALE

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2004 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2004 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2004

(prezzi costanti) (prezzi costanti)

Agricoltura 0,7 -0,8 1,8 0,1 3,1 3,0 6,0 1,5 -2,3 -3,7 -4,0 -1,3

Industria in senso stretto 3,5 1,6 1,3 -0,3 2,3 2,8 2,1 -0,1 1,2 -1,1 -0,8 -0,2

Costruzioni 0,4 1,0 0,0 2,7 1,9 1,9 -0,1 -0,7 -1,5 -0,9 0,1 3,4

Servizi privati 4,4 3,3 2,2 1,4 1,8 0,7 1,2 -0,5 2,5 2,7 1,0 1,8

Servizi pubblici 3,2 1,8 0,9 1,7 0,7 -0,4 0,5 1,0 2,6 2,2 0,5 0,7

Pubblica amministrazione 1,1 3,1 1,0 0,7 -0,3 1,8 1,8 1,8 1,4 1,3 -0,8 -1,0

Servizi totali 4,0 2,9 1,8 1,4 1,4 0,4 1,1 0,1 2,6 2,5 0,8 1,4

Intera economia 3,6 2,3 1,6 0,9 2,6 1,7 1,6 -0,1 1,0 0,6 0,0 1,0

OCCUPAZIONE DIPENDENTE COSTO DEL LAVORO RETRIBUZIONE LORDA

PER DIPENDENTE

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2004 1971-80 1981-901991-20002001-2004 1971-801981-901991-2000 2001-2004

Agricoltura -2,5 -2,0 -3,3 -0,3 22,6 10,4 2,7 1,7 22,6 9,9 3,4 1,5

Industria in senso stretto 1,2 -1,5 -0,8 -0,2 18,2 12,0 4,2 2,9 19,0 11,5 4,6 3,0

Costruzioni -3,2 -2,0 -0,9 4,5 18,8 12,7 3,4 2,8 18,7 12,8 3,9 2,5

Servizi privati 2,3 2,6 1,5 2,4 17,8 10,3 3,8 2,6 17,4 10,4 4,5 2,5

Servizi pubblici 2,6 1,8 0,3 0,7 17,6 12,4 3,9 4,0 17,5 12,1 3,7 4,0

Pubblica Amministrazione 1,4 1,3 -0,8 -1,0 18,0 13,8 4,0 6,8 18,0 12,6 3,5 7,0

Servizi totali 2,4 2,2 0,9 1,6 17,6 11,4 3,9 3,2 17,5 11,3 4,1 3,2

Intera economia 1,1 0,5 0,2 1,2 18,5 11,8 4,0 3,1 18,6 11,6 4,3 3,1

RETRIBUZIONE REALE LORDA (1) COSTO DEL LAVORO DEFLATORE VALORE AGGIUNTO

PER UNITà DI PRODOTTO (2)

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2004 1971-80 1981-901991-20002001-2004 1971-801981-901991-2000 2001-2004

Agricoltura 7,5 0,2 -0,3 -0,9 18,9 7,2 -3,2 0,2 14,2 7,9 1,2 1,2

Industria in senso stretto 4,3 1,7 0,9 0,5 15,6 9,0 2,1 3,0 15,8 9,0 2,2 2,3

Costruzioni 4,1 2,9 0,3 0,1 16,6 10,7 3,5 3,5 16,1 9,9 2,4 3,0

Servizi privati 3,0 0,7 0,7 0,1 15,7 9,6 2,6 3,1 15,8 10,5 3,8 3,1

Servizi pubblici 3,1 2,2 0,0 1,6 16,8 12,8 3,4 2,9 15,9 13,0 3,6 3,2

Pubblica Amministrazione 3,5 2,7 -0,2 4,5 18,4 11,8 2,2 4,9 17,9 12,3 2,6 5,2

Servizi totali 3,0 1,5 0,4 0,8 16,0 10,9 2,8 3,2 15,9 11,3 3,7 3,1

Intera economia 4,0 1,8 0,6 0,7 15,5 10,0 2,4 3,2 14,9 10,6 3,9 2,8

PROFITTI PER UNITà DI PRODOTTO (3) QUOTA DEL LAVORO (4) QUOTA DEL LAVORO CORRETTA (5)

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-901991-20002001-2003 1971-801981-901991-2000 2001-2003

Agricoltura -4,0 0,6 4,4 0,9 3,9 1,2 -3,7 0,1 4,0 -0,6 -4,4 -0,9

Industria in senso stretto 0,2 0,0 0,1 -0,7 -0,2 -0,4 -0,1 0,7 -0,2 0,0 -0,1 0,7

Costruzioni -0,4 -0,7 -1,0 -0,5 -1,3 -0,4 0,0 1,6 0,4 0,7 1,0 0,5

Servizi privati 0,1 0,8 1,1 0,1 -0,4 -0,9 -0,6 0,5 -0,1 -0,8 -1,1 -0,1

Servizi pubblici -0,8 0,2 0,2 0,3 0,8 -0,6 -0,4 -0,3 0,8 -0,2 -0,2 -0,3

Pubblica Amministrazione -0,5 0,4 0,4 0,3 0,5 -0,4 -0,4 -0,3 0,5 -0,4 -0,4 -0,3

Servizi totali -0,1 0,3 0,9 0,0 0,0 -0,6 -0,8 0,2 0,1 -0,3 -0,9 0,0

Intera economia -0,5 0,6 1,4 -0,4 0,6 -0,7 -1,3 0,6 0,5 -0,6 -1,4 0,4

Fonte: ISTAT(1) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo(2) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi costanti(3) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo per unità di prodotto(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto con l’incidenza della occupazione dipendente sulla occupazione totale

Tavola 2.1 - INDICATORI DEL LAVORO PER BRANCA(variazioni percentuali medie annue)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

42MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 3.726 2.943 2.017 1.552 1.510 1.452Occupazione dipendente (1) 1.152 897 733 559 544 535Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 2.885 11.704 22.980 30.952 31.054 30.636Redditi da lavoro dipendente (2) 574 3.425 7.550 7.428 7.358 7.140Retribuzioni lorde (2) 501 2.994 6.273 6.258 6.225 6.282Prodotto per occupato (3) 774 3.977 11.393 19.946 20.567 21.105Costo del lavoro per dipendente (3) 499 3.818 10.304 13.290 13.537 13.346Retribuzione lorda per dipendente (3) 435 3.338 8.562 11.198 11.452 11.741Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 26.381 28.305 26.070 29.732 30.054 30.405Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 7.081 9.619 12.925 19.160 19.904 20.946Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 432 893 911 896 901 907Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 30,9 30,5 36,3 36,0 36,0 36,9Quota del lavoro (5) 19,9 29,3 32,9 24,0 23,7 23,3Quota del lavoro corretta (6) 64,4 96,0 90,4 66,6 65,8 63,2Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 7,04 39,69 79,72 69,36 68,01 63,72Incidenza oneri sociali su retribuzioni 14,6 14,4 20,3 18,7 18,2 13,7Deflatore del Valore Aggiunto 10,94 41,35 88,14 104,10 103,33 100,76Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,55 1,04 1,11 1,50 1,52 1,58Quota grezza profitti lordi (10) 80,1 70,7 67,1 76,0 76,3 76,7Quota corretta profitti lordi (11) 35,6 4,0 9,6 33,4 34,2 36,8

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 1.373 1.347 1.346 1.321 1.272 1.277Occupazione dipendente (1) 519 525 537 539 506 520Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 31.460 31.074 31.886 31.669 32.024 32.757Redditi da lavoro dipendente (2) 6.981 7.028 7.244 7.362 7.197 7.448Retribuzioni lorde (2) 6.192 6.270 6.421 6.535 6.363 6.582Prodotto per occupato (3) 22.909 23.069 23.695 23.983 25.182 25.651Costo del lavoro per dipendente (3) 13.449 13.387 13.485 13.659 14.216 14.335Retribuzione lorda per dipendente (3) 11.929 11.942 11.953 12.125 12.568 12.668Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 32.139 31.228 31.069 29.879 28.320 31.389Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 23.403 23.184 23.088 22.627 22.270 24.580Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 907 885 863 855 864 854Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 37,8 39,0 39,9 40,8 39,8 40,7Quota del lavoro (5) 22,2 22,6 22,7 23,2 22,5 22,7Quota del lavoro corretta (6) 58,7 58,0 56,9 57,0 56,5 55,9Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 57,47 57,74 58,41 60,36 63,83 58,32Incidenza oneri sociali su retribuzioni 12,7 12,1 12,8 12,7 13,1 13,2Deflatore del Valore Aggiunto 97,89 99,50 102,63 105,99 113,08 104,36Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,70 1,72 1,76 1,76 1,77 1,79Quota grezza profitti lordi (10) 77,8 77,4 77,3 76,8 77,5 77,3Quota corretta profitti lordi (11) 41,3 42,0 43,1 43,0 43,5 44,1

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti)(3) In euro(4) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.2 - AGRICOLTURA

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

43MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -1,2 -2,8 -8,7 -5,0 -3,5 -4,4 -2,7Occupazione dipendente -3,8 0,7 -7,4 -6,3 -2,8 -6,5 -2,7Valore Aggiunto prezzi correnti 12,0 1,2 0,1 4,1 7,6 6,0 0,3Redditi da lavoro dipendente 1,9 10,1 -3,6 -4,8 -0,8 -3,6 -0,9Retribuzioni lorde 2,4 10,2 -2,8 -4,7 0,1 -4,7 -0,5Prodotto per occupato 13,3 4,1 9,6 9,5 11,5 10,9 3,1Costo del lavoro per dipendente 5,9 9,3 4,1 1,7 2,1 3,1 1,9Retribuzione lorda per dipendente 6,5 9,4 5,0 1,8 3,1 1,9 2,3Valore Aggiunto prezzi '95 (1) 9,0 1,1 -0,5 0,7 1,4 1,9 1,1Prodotto per occupato prezzi '95 10,3 4,0 9,0 5,9 5,1 6,5 3,9Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 0,1 3,8 0,7 -2,1 -2,2 -1,9 0,6Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -2,7 3,6 1,3 -1,4 0,7 -2,3 -0,0Quota del lavoro (3) -9,0 8,7 -3,7 -8,5 -7,8 -9,1 -1,3Quota del lavoro corretta (4) -6,6 5,0 -5,0 -7,2 -8,5 -7,0 -1,2Costo del lavoro per unità di prodotto -4,0 5,1 -4,4 -4,0 -2,8 -3,2 -2,0Incidenza oneri sociali su retribuzioni -3,0 -0,8 -5,1 -0,7 -6,1 7,9 -2,6Deflatore del Valore Aggiunto 2,7 0,1 0,5 3,4 6,1 4,1 -0,7Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto 7,0 -4,7 5,2 7,7 9,2 7,6 1,2Quota grezza profitti lordi (5) 4,4 -3,7 1,8 3,9 3,1 3,3 0,4Quota corretta profitti lordi (6) 62,0 -27,1 39,0 38,5 30,5 17,8 2,4

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -3,9 -5,4 -1,9 -0,1 -1,9 -3,7 0,4Occupazione dipendente -1,6 -3,0 1,1 2,3 0,3 -6,1 2,6Valore Aggiunto prezzi correnti -1,3 2,7 -1,2 2,6 -0,7 1,1 2,3Redditi da lavoro dipendente -3,0 -2,2 0,7 3,1 1,6 -2,2 3,5Retribuzioni lorde 0,9 -1,4 1,3 2,4 1,8 -2,6 3,4Prodotto per occupato 2,6 8,5 0,7 2,7 1,2 5,0 1,9Costo del lavoro per dipendente -1,4 0,8 -0,5 0,7 1,3 4,1 0,8Retribuzione lorda per dipendente 2,5 1,6 0,1 0,1 1,4 3,7 0,8Valore Aggiunto prezzi '95 (1) 1,2 5,7 -2,8 -0,5 -3,8 -5,2 10,8Prodotto per occupato prezzi '95 5,2 11,7 -0,9 -0,4 -2,0 -1,6 10,4Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 0,7 -0,0 -2,4 -2,5 -0,9 1,1 -1,2Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 2,4 2,6 3,1 2,4 2,2 -2,5 2,2Quota del lavoro (3) -1,6 -4,8 1,9 0,5 2,3 -3,3 1,2Quota del lavoro corretta (4) -3,9 -7,2 -1,2 -1,9 0,1 -0,9 -1,0Costo del lavoro per unità di prodotto -6,3 -9,8 0,5 1,2 3,3 5,7 -8,6Incidenza oneri sociali su retribuzioni -24,9 -6,7 -5,1 6,0 -1,3 3,6 0,4Deflatore del Valore Aggiunto -2,5 -2,9 1,6 3,1 3,3 6,7 -7,7Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 4,1 7,7 1,2 2,0 -0,1 0,9 1,0Quota grezza profitti lordi (5) 0,5 1,5 -0,5 -0,1 -0,7 1,0 -0,3Quota corretta profitti lordi (6) 7,6 12,3 1,6 2,7 -0,1 1,2 1,3

Fonte: Istat

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.2 - AGRICOLTURA

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

44MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 5.656 6.351 5.699 5.177 5.185 5.289Occupazione dipendente (1) 4.850 5.450 4.702 4.253 4.273 4.370Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 10.058 61.576 171.040 222.204 228.179 229.711Redditi da lavoro dipendente (2) 5.813 34.825 93.234 118.598 123.967 124.837Retribuzioni lorde (2) 3.840 24.472 62.659 79.000 81.970 86.177Prodotto per occupato (3) 1.778 9.696 30.011 42.925 44.009 43.433Costo del lavoro per dipendente (3) 1.198 6.389 19.831 27.884 29.015 28.564Retribuzione lorda per dipendente (3) 792 4.490 13.327 18.574 19.185 19.718Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 121.432 170.873 201.202 213.283 218.730 222.527Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 21.469 26.907 35.303 41.201 42.187 42.075Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 786 1.201 1.419 1.486 1.509 1.524Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 85,8 85,8 82,5 82,2 82,4 82,6Quota del lavoro (5) 57,8 56,6 54,5 53,4 54,3 54,3Quota del lavoro corretta (6) 67,4 65,9 66,1 65,0 65,9 65,8Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 5,58 23,75 56,17 67,68 68,78 67,89Incidenza oneri sociali su retribuzioni 51,4 42,3 48,8 50,1 51,2 44,9Deflatore del Valore Aggiunto 8,28 36,04 85,01 104,18 104,32 103,23Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,48 1,52 1,51 1,54 1,52 1,52Quota grezza profitti lordi (10) 42,2 43,4 45,5 46,6 45,7 45,7Quota corretta profitti lordi (11) 32,6 34,1 33,9 35,0 34,1 34,2

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 5.249 5.248 5.220 5.247 5.230 5.209Occupazione dipendente (1) 4.335 4.337 4.324 4.346 4.330 4.301Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 232.724 241.459 248.965 250.028 252.898 260.987Redditi da lavoro dipendente (2) 126.371 130.234 133.933 137.610 141.056 144.676Retribuzioni lorde (2) 87.941 90.448 93.264 96.066 98.331 100.755Prodotto per occupato (3) 44.341 46.008 47.696 47.650 48.359 50.106Costo del lavoro per dipendente (3) 29.152 30.027 30.972 31.667 32.580 33.642Retribuzione lorda per dipendente (3) 20.287 20.854 21.567 22.107 22.712 23.429Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 223.039 228.180 227.603 226.967 224.700 225.415Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 42.496 43.478 43.604 43.255 42.967 43.277Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.543 1.546 1.557 1.558 1.562 1.580Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 82,6 82,6 82,8 82,8 82,8 82,6Quota del lavoro (5) 54,3 53,9 53,8 55,0 55,8 55,4Quota del lavoro corretta (6) 65,7 65,3 64,9 66,5 67,4 67,1Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 68,60 69,06 71,03 73,21 75,83 77,74Incidenza oneri sociali su retribuzioni 43,7 44,0 43,6 43,2 43,5 43,6Deflatore del Valore Aggiunto 104,34 105,82 109,39 110,16 112,55 115,78Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,52 1,53 1,54 1,50 1,48 1,49Quota grezza profitti lordi (10) 45,7 46,1 46,2 45,0 44,2 44,6Quota corretta profitti lordi (11) 34,3 34,7 35,1 33,5 32,6 32,9

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.3 - INDUSTRIA IN SENSO STRETTO

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

45MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -1,8 -3,5 -4,0 0,0 0,9 -1,1 0,2Occupazione dipendente -2,2 -3,8 -4,4 0,4 1,0 -0,8 0,5Valore Aggiunto prezzi correnti 4,4 3,0 0,5 6,7 9,6 2,7 2,7Redditi da lavoro dipendente 7,4 2,7 0,5 3,6 5,8 4,6 4,5Retribuzioni lorde 7,5 2,8 0,7 3,9 4,4 4,4 3,8Prodotto per occupato 6,3 6,7 4,6 6,8 8,7 3,9 2,5Costo del lavoro per dipendente 9,8 6,8 5,2 3,2 4,8 5,5 4,1Retribuzione lorda per dipendente 9,9 6,9 5,4 3,5 3,4 5,2 3,3Valore Aggiunto prezzi '95 (1) -0,3 0,6 -3,4 6,1 4,6 -1,4 2,6Prodotto per occupato prezzi '95 1,5 4,2 0,6 6,2 3,6 -0,3 2,4Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 3,3 1,4 1,1 -0,4 -1,9 1,3 1,6Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -0,4 -0,3 -0,4 0,4 0,1 0,3 0,3Quota del lavoro (3) 2,9 -0,3 0,1 -3,0 -3,5 1,8 1,8Quota del lavoro corretta (4) 3,3 0,0 0,5 -3,4 -3,6 1,5 1,5Costo del lavoro per unità di prodotto 8,3 2,5 4,5 -2,8 1,1 5,8 1,6Incidenza oneri sociali su retribuzioni -0,2 -0,3 -0,6 -1,0 4,1 0,7 2,2Deflatore del Valore Aggiunto 4,8 2,4 4,0 0,6 4,8 4,2 0,1Prezzi al consumo famiglie 6,1 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9Profitti per unità di prodotto -3,2 -0,0 -0,5 3,5 3,7 -1,5 -1,5Quota grezza profitti lordi (5) -3,4 0,4 -0,1 3,8 4,1 -2,0 -2,0Quota corretta profitti lordi (6) -6,5 -0,1 -1,1 7,4 7,1 -2,7 -2,8

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 2,0 -0,8 0,0 -0,5 0,5 -0,3 -0,4Occupazione dipendente 2,3 -0,8 0,1 -0,3 0,5 -0,4 -0,7Valore Aggiunto prezzi correnti 0,7 1,3 3,8 3,1 0,4 1,1 3,2Redditi da lavoro dipendente 0,7 1,2 3,1 2,8 2,7 2,5 2,6Retribuzioni lorde 5,1 2,0 2,9 3,1 3,0 2,4 2,5Prodotto per occupato -1,3 2,1 3,8 3,7 -0,1 1,5 3,6Costo del lavoro per dipendente -1,6 2,1 3,0 3,1 2,2 2,9 3,3Retribuzione lorda per dipendente 2,8 2,9 2,8 3,4 2,5 2,7 3,2Valore Aggiunto prezzi '95 (1) 1,7 0,2 2,3 -0,3 -0,3 -1,0 0,3Prodotto per occupato prezzi '95 -0,3 1,0 2,3 0,3 -0,8 -0,7 0,7Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 1,0 1,3 0,2 0,7 0,1 0,2 1,1Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 0,3 -0,1 0,1 0,2 -0,0 -0,0 -0,3Quota del lavoro (3) 0,0 -0,1 -0,7 -0,3 2,3 1,3 -0,6Quota del lavoro corretta (4) -0,2 -0,0 -0,7 -0,5 2,3 1,4 -0,3Costo del lavoro per unità di prodotto -1,3 1,0 0,7 2,9 3,1 3,6 2,5Incidenza oneri sociali su retribuzioni -12,4 -2,6 0,7 -0,9 -0,8 0,5 0,3Deflatore del Valore Aggiunto -1,0 1,1 1,4 3,4 0,7 2,2 2,9Prezzi al consumo famiglie 1,7 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5Profitti per unità di prodotto 0,2 0,0 0,7 0,5 -2,3 -1,4 0,3Quota grezza profitti lordi (5) 0,0 0,1 0,8 0,3 -2,7 -1,6 0,8Quota corretta profitti lordi (6) 0,5 0,1 1,4 0,9 -4,3 -2,7 0,7

Fonte: Istat

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.3 - INDUSTRIA IN SENSO STRETTO

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

46MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 1.968 1.700 1.558 1.495 1.519 1.493Occupazione dipendente (1) 1.654 1.199 980 856 878 847Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 3.021 14.047 39.669 47.570 47.579 46.426Redditi da lavoro dipendente (2) 1.495 6.087 16.492 18.740 19.787 18.921Retribuzioni lorde (2) 1.011 4.061 11.101 12.640 13.278 13.407Prodotto per occupato (3) 1.535 8.263 25.461 31.817 31.327 31.096Costo del lavoro per dipendente (3) 904 5.077 16.830 21.887 22.547 22.331Retribuzione lorda per dipendente (3) 611 3.387 11.329 14.763 15.130 15.823Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 41.108 42.775 47.114 46.010 45.158 45.086Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 20.885 25.162 30.240 30.774 29.733 30.198Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 607 906 1.206 1.181 1.190 1.223Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 84,0 70,5 62,9 57,3 57,8 56,8Quota del lavoro (5) 49,5 43,3 41,6 39,4 41,6 40,8Quota del lavoro corretta (6) 58,9 61,4 66,1 68,8 72,0 71,8Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 4,33 20,18 55,65 71,12 75,83 73,95Incidenza oneri sociali su retribuzioni 47,9 49,9 48,6 48,3 49,0 41,1Deflatore del Valore Aggiunto 7,35 32,84 84,20 103,39 105,36 102,97Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,70 1,63 1,51 1,45 1,39 1,39Quota grezza profitti lordi (10) 50,5 56,7 58,4 60,6 58,4 59,2Quota corretta profitti lordi (11) 41,1 38,6 33,9 31,2 28,0 28,2

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 1.525 1.570 1.643 1.686 1.734 1.793Occupazione dipendente (1) 861 894 942 992 1.031 1.066Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 47.979 50.606 53.673 56.786 59.086 63.401Redditi da lavoro dipendente (2) 19.756 21.063 22.665 24.437 26.197 28.085Retribuzioni lorde (2) 14.025 14.914 16.069 17.223 18.320 19.622Prodotto per occupato (3) 31.462 32.235 32.667 33.691 34.081 35.353Costo del lavoro per dipendente (3) 22.940 23.566 24.061 24.644 25.402 26.336Retribuzione lorda per dipendente (3) 16.286 16.686 17.058 17.369 17.764 18.400Valore Aggiunto prezzi '95 (2) (7) 45.605 47.216 48.672 49.929 51.075 52.462Prodotto per occupato prezzi '95 (3) 29.905 30.076 29.624 29.623 29.460 29.253Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.239 1.237 1.231 1.225 1.222 1.241Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 56,5 56,9 57,3 58,8 59,5 59,5Quota del lavoro (5) 41,2 41,6 42,2 43,0 44,3 44,3Quota del lavoro corretta (6) 72,9 73,1 73,7 73,1 74,5 74,5Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 76,71 78,35 81,22 83,19 86,23 90,03Incidenza oneri sociali su retribuzioni 40,9 41,2 41,1 41,9 43,0 43,1Deflatore del Valore Aggiunto 105,21 107,18 110,27 113,73 115,68 120,85Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,37 1,37 1,36 1,37 1,34 1,34Quota grezza profitti lordi (10) 58,8 58,4 57,8 57,0 55,7 55,7Quota corretta profitti lordi (11) 27,1 26,9 26,3 26,9 25,5 25,5

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.4 - COSTRUZIONI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

47MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 3,2 2,1 -3,0 -3,2 -1,9 -1,0 1,6Occupazione dipendente 1,3 2,2 -4,1 -4,2 -4,6 -3,6 2,5Valore Aggiunto prezzi correnti 9,8 5,2 -4,0 -1,4 1,9 7,6 0,0Redditi da lavoro dipendente 10,1 6,9 0,1 -3,3 -0,7 0,4 5,6Retribuzioni lorde 10,0 6,4 -0,2 -1,4 -1,8 0,7 5,1Prodotto per occupato 6,5 3,1 -1,0 1,8 3,9 8,7 -1,5Costo del lavoro per dipendente 8,8 4,6 4,4 1,0 4,1 4,1 3,0Retribuzione lorda per dipendente 8,6 4,2 4,0 3,0 3,0 4,4 2,5Valore Aggiunto prezzi '95 (1) 3,2 0,3 -6,0 -5,5 2,0 4,1 -1,9Prodotto per occupato prezzi '95 0,0 -1,7 -3,0 -2,4 4,0 5,1 -3,4Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 2,1 -1,1 -0,2 -0,9 -2,3 0,5 0,8Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -1,8 0,1 -1,1 -1,1 -2,8 -2,6 0,9Quota del lavoro (3) 0,3 1,6 4,2 -1,9 -2,5 -6,7 5,6Quota del lavoro corretta (4) 2,1 1,5 5,4 -0,8 0,2 -4,2 4,6Costo del lavoro per unità di prodotto 8,7 6,4 7,6 3,4 0,1 -0,9 6,6Incidenza oneri sociali su retribuzioni 0,4 1,2 1,0 -5,7 3,4 -0,8 1,6Deflatore del Valore Aggiunto 6,4 4,9 2,1 4,3 -0,1 3,4 1,9Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto -2,1 -1,4 -5,1 0,8 -0,2 4,4 -4,4Quota grezza profitti lordi (5) -0,2 -1,1 -3,1 1,5 1,9 4,9 -3,6Quota corretta profitti lordi (6) -4,2 -3,1 -11,7 2,1 -0,6 10,6 -10,2

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -1,7 2,1 2,9 4,7 2,6 2,9 3,4Occupazione dipendente -3,5 1,6 3,8 5,4 5,3 4,0 3,4Valore Aggiunto prezzi correnti -2,4 3,3 5,5 6,1 5,8 4,0 7,3Redditi da lavoro dipendente -4,4 4,4 6,6 7,6 7,8 7,2 7,2Retribuzioni lorde 1,0 4,6 6,3 7,7 7,2 6,4 7,1Prodotto per occupato -0,7 1,2 2,5 1,3 3,1 1,2 3,7Costo del lavoro per dipendente -1,0 2,7 2,7 2,1 2,4 3,1 3,7Retribuzione lorda per dipendente 4,6 2,9 2,5 2,2 1,8 2,3 3,6Valore Aggiunto prezzi '95 (1) -0,2 1,2 3,5 3,1 2,6 2,3 2,7Prodotto per occupato prezzi '95 1,6 -1,0 0,6 -1,5 -0,0 -0,5 -0,7Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 2,7 1,3 -0,1 -0,5 -0,6 -0,2 1,6Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -1,8 -0,5 0,8 0,7 2,6 1,1 -0,0Quota del lavoro (3) -2,0 1,0 1,1 1,5 1,9 3,0 -0,1Quota del lavoro corretta (4) -0,2 1,5 0,3 0,7 -0,7 1,9 -0,1Costo del lavoro per unità di prodotto -2,5 3,7 2,1 3,7 2,4 3,6 4,4Incidenza oneri sociali su retribuzioni -16,1 -0,7 0,9 -0,4 2,0 2,7 0,3Deflatore del Valore Aggiunto -2,3 2,2 1,9 2,9 3,1 1,7 4,5Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 0,2 -1,5 -0,3 -0,7 0,7 -1,9 0,1Quota grezza profitti lordi (5) 1,4 -0,7 -0,8 -1,0 -1,4 -2,3 0,1Quota corretta profitti lordi (6) 0,6 -3,9 -0,7 -2,0 1,9 -5,2 0,2

Fonte: Istat

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.4 - COSTRUZIONI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

48MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 5.028 6.467 8.420 8.474 8.601 8.786Occupazione dipendente (1) 2.883 3.606 4.678 4.824 4.928 5.048Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 11.566 77.159 291.336 441.187 457.617 470.603Redditi da lavoro dipendente (2) 4.329 27.780 96.188 135.522 141.168 143.184Retribuzioni lorde (2) 3.098 19.338 67.691 95.749 99.993 106.032Prodotto per occupato (3) 2.300 11.931 34.602 52.061 53.205 53.561Costo del lavoro per dipendente (3) 1.502 7.704 20.562 28.096 28.644 28.365Retribuzione lorda per dipendente (3) 1.075 5.363 14.470 19.850 20.290 21.005Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 175.941 271.048 376.662 416.842 427.113 437.188Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 34.992 41.913 44.736 49.188 49.659 49.758Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.067 1.435 1.540 1.588 1.596 1.623Incidenza occupazione dipendentesu occupazione totale 57,3 55,8 55,6 56,9 57,3 57,5Quota del lavoro (5) 37,4 36,0 33,0 30,7 30,8 30,4Quota del lavoro corretta (6) 65,3 64,6 59,4 54,0 53,8 53,0Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 4,29 18,38 45,96 57,12 57,68 57,00Incidenza oneri sociali su retribuzioni 39,7 43,7 42,1 41,5 41,2 35,0Deflatore del Valore Aggiunto 6,57 28,47 77,35 105,84 107,14 107,64Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,53 1,55 1,68 1,85 1,86 1,89Quota grezza profitti lordi (10) 62,6 64,0 67,0 69,3 69,2 69,6Quota corretta profitti lordi (11) 34,7 35,4 40,6 46,0 46,2 47,0

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 8.964 9.274 9.500 9.701 9.849 9.972Occupazione dipendente (1) 5.215 5.421 5.609 5.786 5.902 5.968Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 488.651 523.694 555.268 578.806 601.122 625.030Redditi da lavoro dipendente (2) 152.137 162.562 173.400 182.801 191.265 198.135Retribuzioni lorde (2) 113.292 121.259 129.717 136.711 142.488 147.447Prodotto per occupato (3) 54.515 56.467 58.451 59.664 61.037 62.679Costo del lavoro per dipendente (3) 29.173 29.989 30.915 31.595 32.408 33.198Retribuzione lorda per dipendente (3) 21.724 22.370 23.127 23.629 24.143 24.705Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 444.205 468.293 482.837 487.116 491.275 494.174Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 49.557 50.494 50.827 50.212 49.883 49.556Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.652 1.658 1.670 1.666 1.661 1.666Incidenza occupazione dipendentesu occupazione totale 58,2 58,4 59,0 59,6 59,9 59,9Quota del lavoro (5) 31,1 31,0 31,2 31,6 31,8 31,7Quota del lavoro corretta (6) 53,5 53,1 52,9 53,0 53,1 53,0Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 58,87 59,39 60,82 62,92 64,97 66,99Incidenza oneri sociali su retribuzioni 34,3 34,1 33,7 33,7 34,2 34,4Deflatore del Valore Aggiunto 110,01 111,83 115,00 118,82 122,36 126,48Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,87 1,88 1,89 1,89 1,88 1,89Quota grezza profitti lordi (10) 68,9 69,0 68,8 68,4 68,2 68,3Quota corretta profitti lordi (11) 46,5 46,9 47,1 47,0 46,9 47,0

Fonte: Istat

(*) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.5 - SERVIZI PRIVATI (*)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

49MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 1,6 0,5 -2,4 -1,0 0,1 1,9 1,5Occupazione dipendente 2,4 0,9 -0,2 -1,3 -0,5 1,8 2,2Valore Aggiunto prezzi correnti 9,7 7,2 3,7 6,1 8,6 7,8 3,7Redditi da lavoro dipendente 11,2 7,5 4,2 2,1 4,3 6,4 4,2Retribuzioni lorde 12,5 6,8 3,9 2,9 4,2 5,6 4,4Prodotto per occupato 8,0 6,6 6,3 7,2 8,5 5,7 2,2Costo del lavoro per dipendente 8,6 6,5 4,4 3,4 4,7 4,5 2,0Retribuzione lorda per dipendente 9,9 5,9 4,1 4,3 4,7 3,7 2,2Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 1,1 0,8 1,6 2,4 2,5 1,9 2,5Prodotto per occupato prezzi ‘95 -0,5 0,2 4,1 3,5 2,4 -0,1 1,0Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 3,3 0,5 -0,1 0,3 -0,7 -0,1 0,5Incidenza occupazione dipendentesu occupazione totale 0,8 0,4 2,3 -0,3 -0,5 -0,1 0,7Quota del lavoro (3) 1,3 0,3 0,4 -3,8 -4,0 -1,3 0,4Quota del lavoro corretta (4) 0,5 -0,1 -1,8 -3,5 -3,4 -1,2 -0,2Costo del lavoro per unità di prodotto 9,1 6,3 0,3 -0,1 2,3 4,6 1,0Incidenza oneri sociali su retribuzioni -4,0 2,1 1,0 -2,9 0,1 2,5 -0,9Deflatore del Valore Aggiunto 8,6 6,4 2,1 3,5 5,9 5,8 1,2Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto -0,5 0,1 1,8 3,7 3,6 1,2 0,2Quota grezza profitti lordi (5) -0,7 -0,1 -0,2 1,9 1,9 0,6 -0,2Quota corretta profitti lordi (6) -0,8 0,1 2,6 5,0 4,5 1,4 0,3

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 2,2 2,0 3,5 2,4 2,1 1,5 1,3Occupazione dipendente 2,4 3,3 3,9 3,5 3,2 2,0 1,1Valore Aggiunto prezzi correnti 2,8 3,8 7,2 6,0 4,2 3,9 4,0Redditi da lavoro dipendente 1,4 6,3 6,9 6,7 5,4 4,6 3,6Retribuzioni lorde 6,0 6,8 7,0 7,0 5,4 4,2 3,5Prodotto per occupato 0,7 1,8 3,6 3,5 2,1 2,3 2,7Costo del lavoro per dipendente -1,0 2,9 2,8 3,1 2,2 2,6 2,4Retribuzione lorda per dipendente 3,5 3,4 3,0 3,4 2,2 2,2 2,3Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 2,4 1,6 5,4 3,1 0,9 0,9 0,6Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,2 -0,4 1,9 0,7 -1,2 -0,7 -0,7Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 1,7 1,8 0,4 0,7 -0,2 -0,3 0,3Incidenza occupazione dipendentesu occupazione totale 0,3 1,3 0,5 1,0 1,0 0,5 -0,1Quota del lavoro (3) -1,4 2,3 -0,3 0,6 1,1 0,7 -0,4Quota del lavoro corretta (4) -1,6 1,1 -0,8 -0,4 0,1 0,3 -0,2Costo del lavoro per unità di prodotto -1,2 3,3 0,9 2,4 3,4 3,3 3,1Incidenza oneri sociali su retribuzioni -14,9 -2,1 -0,7 -1,1 0,1 1,5 0,4Deflatore del Valore Aggiunto 0,5 2,2 1,7 2,8 3,3 3,0 3,4Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 1,7 -1,0 0,8 0,4 -0,1 -0,3 0,2Quota grezza profitti lordi (5) 0,6 -1,0 0,1 -0,3 -0,5 -0,3 0,2Quota corretta profitti lordi (6) 1,9 -1,2 0,9 0,5 -0,1 -0,3 0,3

Fonte: Istat

(*) Include commercio, alberghi, trasporti, comunicazioni, intermediazione creditizia, servizi vari ad imprese e famiglie.(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(2) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(5) Complemento a 1 della quota del lavoro(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.5 - SERVIZI PRIVATI (*)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

50MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 3.571 4.601 5.732 5.902 5.877 5.896Occupazione dipendente (1) 3.295 4.256 5.075 5.163 5.154 5.138Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 5.241 31.524 128.225 177.908 187.779 184.705Redditi da lavoro dipendente (2) 4.062 26.463 101.316 137.427 145.500 141.361Retribuzioni lorde (2) 3.099 20.117 75.023 96.462 100.919 102.005Prodotto per occupato (3) 1.468 6.851 22.371 30.142 31.951 31.326Costo del lavoro per dipendente (3) 1.233 6.218 19.964 26.620 28.229 27.512Retribuzione lorda per dipendente (3) 941 4.727 14.783 18.685 19.580 19.852Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 95.850 131.782 158.189 166.442 167.795 169.429Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 26.841 28.642 27.599 28.200 28.551 28.735Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 934 1.265 1.574 1.495 1.540 1.534Incidenza occupazione dipendentesu occupazione totale 92,3 92,5 88,5 87,5 87,7 87,1Quota del lavoro (5) 77,5 83,9 79,0 77,2 77,5 76,5Quota del lavoro corretta (6) 84,0 90,8 89,2 88,3 88,4 87,8Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 4,59 21,71 72,34 94,40 98,87 95,74Incidenza oneri sociali su retribuzioni 31,1 31,5 35,0 42,5 44,2 38,6Deflatore del Valore Aggiunto 5,47 23,92 81,06 106,89 111,91 109,02Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,19 1,10 1,12 1,13 1,13 1,14Quota grezza profitti lordi (10) 22,5 16,1 21,0 22,8 22,5 23,5Quota corretta profitti lordi (11) 16,0 9,2 10,8 11,7 11,6 12,2

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 5.939 6.012 6.129 6.181 6.155 6.178Occupazione dipendente (1) 5.175 5.235 5.347 5.394 5.374 5.376Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 191.755 201.054 213.774 223.123 235.843 243.762Redditi da lavoro dipendente (2) 146.104 153.188 162.269 169.073 177.949 183.732Retribuzioni lorde (2) 105.338 110.851 117.940 122.740 128.413 133.345Prodotto per occupato (3) 32.290 33.441 34.882 36.098 38.317 39.454Costo del lavoro per dipendente (3) 28.233 29.260 30.346 31.345 33.110 34.175Retribuzione lorda per dipendente (3) 20.355 21.173 22.056 22.755 23.893 24.803Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 172.062 173.821 177.454 179.510 181.145 185.985Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 28.974 28.911 28.955 29.042 29.430 30.103Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.548 1.570 1.592 1.604 1.643 1.672Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 87,1 87,1 87,3 87,3 87,3 87,0Quota del lavoro (5) 76,2 76,2 75,9 75,8 75,5 75,4Quota del lavoro corretta (6) 87,4 87,5 87,0 86,8 86,4 86,6Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 97,44 101,21 104,80 107,93 112,50 113,53Incidenza oneri sociali su retribuzioni 38,7 38,2 37,6 37,7 38,6 37,8Deflatore del Valore Aggiunto 111,45 115,67 120,47 124,30 130,20 131,07Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,14 1,14 1,15 1,15 1,16 1,15Quota grezza profitti lordi (10) 23,8 23,8 24,1 24,2 24,5 24,6Quota corretta profitti lordi (11) 12,6 12,5 13,0 13,2 13,6 13,4

Fonte: Istat

(*) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private, altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.6 - SERVIZI PUBBLICI (*)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

51MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 2,2 0,3 -1,1 0,1 0,6 0,9 -0,4Occupazione dipendente 2,1 0,1 -1,2 -0,3 0,0 1,1 -0,2Valore Aggiunto prezzi correnti 9,5 6,0 2,4 3,1 4,0 8,8 5,5Redditi da lavoro dipendente 10,0 4,4 2,6 2,3 2,9 9,3 5,9Retribuzioni lorde 9,6 3,0 2,0 0,9 2,8 7,7 4,6Prodotto per occupato 7,2 5,7 3,6 3,0 3,4 7,8 6,0Costo del lavoro per dipendente 7,8 4,3 3,8 2,5 3,0 8,2 6,0Retribuzione lorda per dipendente 7,4 2,9 3,2 1,2 2,9 6,5 4,8Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 1,0 2,1 -0,6 0,0 0,8 1,8 0,8Prodotto per occupato prezzi ‘95 -1,1 1,7 0,6 -0,1 0,2 0,9 1,2Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 0,9 -2,4 -1,0 -2,7 -2,4 2,5 3,0Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -0,1 -0,2 0,0 -0,4 -0,6 0,2 0,3Quota del lavoro (3) 0,4 -1,5 0,2 -0,8 -1,0 0,5 0,3Quota del lavoro corretta (4) 0,5 -1,3 0,2 -0,5 -0,4 0,4 0,0Costo del lavoro per unità di prodotto 9,0 2,5 3,2 2,6 2,8 7,3 4,7Incidenza oneri sociali su retribuzioni 1,5 5,3 2,1 5,0 0,3 5,5 4,0Deflatore del Valore Aggiunto 8,4 3,9 3,0 3,1 3,1 6,9 4,7Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto -0,5 1,3 -0,2 0,5 0,4 -0,4 0,0Quota grezza profitti lordi (5) -1,6 5,9 -0,6 3,0 3,4 -1,7 -1,0Quota corretta profitti lordi (6) -4,5 11,3 -1,5 3,6 2,8 -2,6 -0,3

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 0,3 0,7 1,2 1,9 0,9 -0,4 0,4Occupazione dipendente -0,3 0,7 1,2 2,1 0,9 -0,4 0,0Valore Aggiunto prezzi correnti -1,6 3,8 4,8 6,3 4,4 5,7 3,4Redditi da lavoro dipendente -2,8 3,4 4,8 5,9 4,2 5,2 3,2Retribuzioni lorde 1,1 3,3 5,2 6,4 4,1 4,6 3,8Prodotto per occupato -2,0 3,1 3,6 4,3 3,5 6,1 3,0Costo del lavoro per dipendente -2,5 2,6 3,6 3,7 3,3 5,6 3,2Retribuzione lorda per dipendente 1,4 2,5 4,0 4,2 3,2 5,0 3,8Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 1,0 1,6 1,0 2,1 1,2 0,9 2,7Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,6 0,8 -0,2 0,2 0,3 1,3 2,3Retribuzione lorda reale per dipendente (2) -0,4 0,9 1,4 1,4 0,8 2,4 1,8Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -0,6 0,0 -0,1 0,2 0,0 0,1 -0,3Quota del lavoro (3) -1,2 -0,4 0,0 -0,4 -0,2 -0,4 -0,1Quota del lavoro corretta (4) -0,6 -0,4 0,1 -0,6 -0,2 -0,5 0,2Costo del lavoro per unità di prodotto -3,2 1,8 3,9 3,6 3,0 4,2 0,9Incidenza oneri sociali su retribuzioni -12,7 0,3 -1,3 -1,6 0,4 2,2 -2,0Deflatore del Valore Aggiunto -2,6 2,2 3,8 4,2 3,2 4,7 0,7Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 0,6 0,4 -0,1 0,6 0,2 0,5 -0,2Quota grezza profitti lordi (5) 4,2 1,4 0,0 1,2 0,5 1,3 0,3Quota corretta profitti lordi (6) 4,5 3,2 -0,5 4,0 1,3 3,2 -1,5

Fonte: Istat

(*) Include pubblica amministrazione, istruzione e sanità (anche private, altri servizi pubblici, servizi domestici presso le famiglie

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.6 - SERVIZI PUBBLICI (*)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

52MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 8.599 11.068 14.151 14.377 14.478 14.683Occupazione dipendente (1) 6.178 7.862 9.753 9.986 10.083 10.186Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 16.807 108.683 419.561 619.095 645.395 655.308Redditi da lavoro dipendente (2) 8.392 54.243 197.503 272.949 286.668 284.545Retribuzioni lorde (2) 6.197 39.454 142.715 192.210 200.912 208.038Prodotto per occupato (3) 1.955 9.820 29.648 43.062 44.578 44.632Costo del lavoro per dipendente (3) 1.358 6.900 20.251 27.333 28.432 27.934Retribuzione lorda per dipendente (3) 1.003 5.019 14.633 19.248 19.927 20.423Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 271.791 402.831 534.851 583.284 594.908 606.617Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 31.607 36.396 37.795 40.571 41.091 41.316Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 996 1.343 1.558 1.540 1.568 1.578Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 71,8 71,0 68,9 69,5 69,6 69,4Quota del lavoro (5) 49,9 49,9 47,1 44,1 44,4 43,4Quota del lavoro corretta (6) 69,5 70,3 68,3 63,5 63,8 62,6Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 4,30 18,96 53,58 67,37 69,19 67,61Incidenza oneri sociali su retribuzioni 35,4 37,5 38,4 42,0 42,7 36,8Deflatore del Valore Aggiunto 6,18 26,98 78,44 106,14 108,49 108,03Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,44 1,42 1,46 1,58 1,57 1,60Quota grezza profitti lordi (10) 50,1 50,1 52,9 55,9 55,6 56,6Quota corretta profitti lordi (11) 30,5 29,7 31,7 36,5 36,2 37,4

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 14.902 15.287 15.628 15.882 16.004 16.150Occupazione dipendente (1) 10.390 10.656 10.956 11.180 11.276 11.345Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 680.405 724.748 769.043 801.929 836.965 868.793Redditi da lavoro dipendente (2) 298.241 315.750 335.669 351.874 369.213 381.866Retribuzioni lorde (2) 218.629 232.110 247.657 259.451 270.901 280.791Prodotto per occupato (3) 45.658 47.411 49.209 50.493 52.299 53.794Costo del lavoro per dipendente (3) 28.705 29.631 30.637 31.474 32.743 33.661Retribuzione lorda per dipendente (3) 21.042 21.782 22.604 23.207 24.024 24.751Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 616.267 642.114 660.290 666.626 672.419 680.159Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 41.354 42.005 42.250 41.973 42.017 42.114Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.601 1.615 1.632 1.636 1.652 1.669Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 69,7 69,7 70,1 70,4 70,5 70,2Quota del lavoro (5) 43,8 43,6 43,6 43,9 44,1 44,0Quota del lavoro corretta (6) 62,9 62,5 62,3 62,3 62,6 62,6Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 69,41 70,54 72,51 74,99 77,93 79,93Incidenza oneri sociali su retribuzioni 36,4 36,0 35,5 35,6 36,3 36,0Deflatore del Valore Aggiunto 110,41 112,87 116,47 120,30 124,47 127,73Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,59 1,60 1,61 1,60 1,60 1,60Quota grezza profitti lordi (10) 56,2 56,4 56,4 56,1 55,9 56,0Quota corretta profitti lordi (11) 37,1 37,5 37,7 37,7 37,4 37,4

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.7 - SERVIZI TOTALI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

53MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 1,8 0,5 -1,9 -0,6 0,3 1,5 0,7Occupazione dipendente 2,2 0,5 -0,7 -0,8 -0,2 1,4 1,0Valore Aggiunto prezzi correnti 11,7 9,7 6,8 3,3 5,2 7,2 8,1Redditi da lavoro dipendente 10,6 5,9 3,4 2,2 3,6 7,8 5,0Retribuzioni lorde 11,0 4,8 2,9 1,9 3,5 6,6 4,5Prodotto per occupato 7,7 6,4 5,3 5,8 6,9 6,5 3,5Costo del lavoro per dipendente 8,2 5,4 4,1 2,9 3,8 6,3 4,0Retribuzione lorda per dipendente 8,6 4,3 3,7 2,7 3,8 5,1 3,5Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 1,1 1,1 0,9 1,7 2,0 1,8 2,0Prodotto per occupato prezzi ‘95 -0,7 0,7 2,9 2,3 1,7 0,3 1,3Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 2,0 -1,0 -0,6 -1,2 -1,5 1,2 1,8Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 0,4 0,0 1,2 -0,2 -0,5 -0,1 0,3Quota del lavoro (3) 0,8 -0,9 0,1 -2,9 -3,4 -0,2 0,7Quota del lavoro corretta (4) 0,4 -0,9 -1,1 -2,7 -2,9 -0,1 0,5Costo del lavoro per unità di prodotto 9,0 4,7 1,2 0,6 2,1 6,0 2,7Incidenza oneri sociali su retribuzioni -1,3 3,8 1,5 0,9 0,2 4,0 1,6Deflatore del Valore Aggiunto 8,5 5,6 2,4 3,4 5,1 6,1 2,2Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto -0,4 0,9 1,2 2,8 2,9 0,1 -0,5Quota grezza profitti lordi (5) -0,7 0,8 -0,1 2,6 2,8 0,2 -0,6Quota corretta profitti lordi (6) -1,0 1,9 2,4 5,5 5,4 0,2 -0,8

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 1,4 1,5 2,6 2,2 1,6 0,8 0,9Occupazione dipendente 1,0 2,0 2,6 2,8 2,0 0,9 0,6Valore Aggiunto prezzi correnti 4,2 1,5 3,8 6,5 6,1 4,3 4,4Redditi da lavoro dipendente -0,7 4,8 5,9 6,3 4,8 4,9 3,4Retribuzioni lorde 3,5 5,1 6,2 6,7 4,8 4,4 3,7Prodotto per occupato 0,1 2,3 3,8 3,8 2,6 3,6 2,9Costo del lavoro per dipendente -1,8 2,8 3,2 3,4 2,7 4,0 2,8Retribuzione lorda per dipendente 2,5 3,0 3,5 3,8 2,7 3,5 3,0Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 2,0 1,6 4,2 2,8 1,0 0,9 1,2Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,5 0,1 1,6 0,6 -0,7 0,1 0,2Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 0,7 1,4 0,9 1,0 0,3 1,0 1,0Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale -0,4 0,5 0,0 0,6 0,4 0,1 -0,3Quota del lavoro (3) -2,2 0,9 -0,6 0,2 0,5 0,5 -0,4Quota del lavoro corretta (4) -1,9 0,4 -0,6 -0,4 0,1 0,4 -0,1Costo del lavoro per unità di prodotto -2,3 2,7 1,6 2,8 3,4 3,9 2,6Incidenza oneri sociali su retribuzioni -13,8 -1,0 -1,0 -1,4 0,2 1,9 -0,8Deflatore del Valore Aggiunto -0,4 2,2 2,2 3,2 3,3 3,5 2,6Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 1,9 -0,4 0,6 0,4 -0,1 -0,4 0,1Quota grezza profitti lordi (5) 1,8 -0,7 0,5 -0,1 -0,4 -0,4 0,3Quota corretta profitti lordi (6) 3,3 -0,7 1,0 0,6 -0,2 -0,7 0,1

Fonte: Istat

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.7 - SERVIZI TOTALI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

54MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 1.130 1.300 1.482 1.412 1.390 1.383Occupazione dipendente (1) 1.130 1.300 1.482 1.412 1.390 1.383Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 1.545 8.890 38.658 52.519 54.906 53.539Redditi da lavoro dipendente (2) 1.348 8.117 33.812 45.428 47.419 45.570Retribuzioni lorde (2) 1.088 6.572 24.632 30.609 31.489 31.452Prodotto per occupato (3) 1.368 6.840 26.085 37.190 39.495 38.712Costo del lavoro per dipendente (3) 1.193 6.245 22.815 32.168 34.109 32.950Retribuzione lorda per dipendente (3) 963 5.056 16.621 21.675 22.651 22.742Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 28.957 32.215 43.829 48.310 48.187 48.196Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 25.631 24.784 29.575 34.209 34.662 34.849Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 956 1.353 1.769 1.734 1.782 1.758Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 100 100 100 100 100 100Quota del lavoro (5) 87,2 91,3 87,5 86,5 86,4 85,1Quota del lavoro corretta (6) 87,2 91,3 87,5 86,5 86,4 85,1Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 4,65 25,20 77,15 94,03 98,41 94,55Incidenza oneri sociali su retribuzioni 23,9 23,5 37,3 48,4 50,6 44,9Deflatore del Valore Aggiunto 5,34 27,60 88,20 108,71 113,94 111,08Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (9) 1,15 1,10 1,14 1,16 1,16 1,17Quota grezza profitti lordi (10) 12,8 8,7 12,5 13,5 13,6 14,9Quota corretta profitti lordi (11) 12,8 8,7 12,5 13,5 13,6 14,9

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 1.382 1.373 1.385 1.379 1.340 1.317Occupazione dipendente (1) 1.382 1.373 1.385 1.379 1.340 1.317Valore Aggiunto prezzi correnti (2) (7) 54.622 55.290 58.498 62.056 67.147 69.631Redditi da lavoro dipendente (2) 46.222 46.455 48.992 51.952 56.198 57.902Retribuzioni lorde (2) 31.780 32.117 34.063 36.171 38.886 40.378Prodotto per occupato (3) 39.535 40.261 42.234 45.014 50.106 52.883Costo del lavoro per dipendente (3) 33.455 33.827 35.371 37.685 41.936 43.975Retribuzione lorda per dipendente (3) 23.002 23.387 24.593 26.238 29.017 30.666Valore Aggiunto prezzi ‘95 (2) (7) 48.616 48.500 48.955 48.846 49.419 49.931Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 35.188 35.316 35.344 35.432 36.877 37.921Retribuzione lorda reale per dipendente (3) (4) 1.750 1.734 1.775 1.850 1.996 2.068Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 100 100 100 100 100 100Quota del lavoro (5) 84,6 84,0 83,7 83,7 83,7 83,2Quota del lavoro corretta (6) 84,6 84,0 83,7 83,7 83,7 83,2Costo del lavoro per unità di prodotto (8) 95,07 95,78 100,08 106,36 113,72 115,96Incidenza oneri sociali su retribuzioni 45,4 44,6 43,8 43,6 44,5 43,4Deflatore del Valore Aggiunto 112,35 114,00 119,49 127,04 135,87 139,45Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (9) 1,18 1,19 1,19 1,19 1,19 1,20Quota grezza profitti lordi (10) 15,4 16,0 16,3 16,3 16,3 16,8Quota corretta profitti lordi (11) 15,4 16,0 16,3 16,3 16,3 16,8

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.8 - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

55MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -0,3 0,4 -1,0 -1,7 -1,1 -1,0 -1,6Occupazione dipendente -0,3 0,4 -1,0 -1,7 -1,1 -1,0 -1,6Valore Aggiunto prezzi correnti 8,3 4,6 4,5 2,0 3,0 9,3 4,5Redditi da lavoro dipendente 7,8 4,2 3,9 2,9 2,2 9,6 4,4Retribuzioni lorde 7,2 2,1 3,1 0,8 1,9 7,1 2,9

Prodotto per occupato 8,7 4,2 5,5 3,8 4,1 10,4 6,2Costo del lavoro per dipendente 8,1 3,7 4,9 4,7 3,3 10,8 6,0Retribuzione lorda per dipendente 7,6 1,7 4,2 2,6 3,0 8,3 4,5Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 4,0 3,8 1,3 -0,4 0,6 0,5 -0,3Prodotto per occupato prezzi ‘95 4,3 3,4 2,3 1,4 1,8 1,6 1,3Retribuzione lorda reale per dipendente (2) 1,1 -3,5 -0,1 -1,3 -2,2 4,2 2,8Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0Quota del lavoro (3) -0,5 -0,4 -0,6 0,9 -0,8 0,3 -0,2Quota del lavoro corretta (4) -0,5 -0,4 -0,6 0,9 -0,8 0,3 -0,2Costo del lavoro per unità di prodotto 3,7 0,3 2,5 3,3 1,5 9,1 4,6Incidenza oneri sociali su retribuzioni 2,0 7,1 2,4 7,0 0,9 7,5 4,5Deflatore del Valore Aggiunto 4,2 0,7 3,1 2,4 2,3 8,7 4,8Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto 0,5 0,4 0,6 -0,9 0,8 -0,3 0,2Quota grezza profitti lordi (5) 3,5 3,0 3,7 -5,4 5,1 -2,0 1,0Quota corretta profitti lordi (6) 3,5 3,0 3,7 -5,4 5,1 -2,0 1,0

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva -0,5 -0,1 -0,6 0,9 -0,5 -2,8 -1,7Occupazione dipendente -0,5 -0,1 -0,6 0,9 -0,5 -2,8 -1,7Valore Aggiunto prezzi correnti -2,5 2,0 1,2 5,8 6,1 8,2 3,7Redditi da lavoro dipendente -3,9 1,4 0,5 5,5 6,0 8,2 3,0Retribuzioni lorde -0,1 1,0 1,1 6,1 6,2 7,5 3,8Prodotto per occupato -2,0 2,1 1,8 4,9 6,6 11,3 5,5Costo del lavoro per dipendente -3,4 1,5 1,1 4,6 6,5 11,3 4,9Retribuzione lorda per dipendente 0,4 1,1 1,7 5,2 6,7 10,6 5,7Valore Aggiunto prezzi ‘95 (1) 0,0 0,9 -0,2 0,9 -0,2 1,2 1,0Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,5 1,0 0,4 0,1 0,2 4,1 2,8Retribuzione lorda reale per dipendente (2) -1,4 -0,4 -0,9 2,4 4,2 7,9 3,6Incidenza occupazione dipendente su occupazione totale 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0Quota del lavoro (3) -1,4 -0,6 -0,7 -0,3 0,0 0,0 -0,6Quota del lavoro corretta (4) -1,4 -0,6 -0,7 -0,3 0,0 0,0 -0,6Costo del lavoro per unità di prodotto -3,9 0,6 0,7 4,5 6,3 6,9 2,0Incidenza oneri sociali su retribuzioni -11,3 1,2 -1,8 -1,8 -0,5 2,0 -2,5Deflatore del Valore Aggiunto -2,5 1,1 1,5 4,8 6,3 7,0 2,6Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 1,5 0,6 0,7 0,3 0,0 0,0 0,6Quota grezza profitti lordi (5) 9,2 3,3 3,9 1,7 0,2 0,1 3,3Quota corretta profitti lordi (6) 9,2 3,3 3,9 1,7 0,2 0,1 3,3

Fonte: Istat

(1) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.

(2) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro

(6) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.8 - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

56MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1970 1980 1990 1996 1997 1998

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 19.949 22.061 23.426 22.600 22.692 22.916Occupazione dipendente (1) 13.834 15.408 16.167 15.655 15.776 15.939PIL a prezzi correnti (2) 34.765 198.524 682.153 982.443 1.026.285 1.073.019Redditi da lavoro dipendente (2) 16.274 98.580 314.779 417.714 437.780 435.444Retribuzioni lorde (2) 11.549 70.982 222.748 290.108 302.386 313.903Prodotto per occupato (3) 1.743 8.999 29.120 43.471 45.228 46.824Costo del lavoro per dipendente (3) 1.176 6.398 19.471 26.683 27.749 27.320Retribuzione lorda per dipendente (3) 835 4.607 13.778 18.532 19.167 19.694PIL prezzi ‘95 (2) 485.851 692.772 866.555 933.142 952.050 969.130Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 24.355 31.402 36.992 41.289 41.956 42.291Retrib. lorda reale per dip (3) (4) 829 1.233 1.467 1.483 1.508 1.522Incidenza occup dip.su occup.tot. 69,3 69,8 69,0 69,3 69,5 69,6Quota del lavoro (5) 46,8 49,7 46,1 42,5 42,7 40,6Quota del lavoro corretta (6) 67,5 71,1 66,9 61,4 61,4 58,3Incidenza oneri sociali su retrib. 40,9 38,9 41,3 44,0 44,8 38,7Costo del lavoro per unità di prod. (7) 4,83 20,37 52,63 64,63 66,14 64,60Deflatore del PIL 7,16 28,66 78,72 105,28 107,80 110,72Prezzi al consumo famiglie 1,01 3,74 9,39 12,50 12,71 12,94Profitti per unità di prodotto (8) 1,48 1,41 1,50 1,63 1,63 1,71Quota grezza profitti lordi (10) 53,2 50,3 53,9 57,5 57,3 59,4Quota corretta profitti lordi (11) 32,5 28,9 33,1 38,6 38,6 41,7Reciproco quota lav.corretta 1,5 1,4 1,5 1,6 1,6 1,7

1999 2000 2001 2002 2003 2004

(valori assoluti e indici)Occupazione complessiva (1) 23.049 23.452 23.837 24.135 24.239 24.430Occupazione dipendente (1) 16.105 16.412 16.760 17.056 17.143 17.231PIL a prezzi correnti (2) 1.107.994 1.166.548 1.218.534 1.260.597 1.300.930 1.351.329Redditi da lavoro dipendente (2) 451.350 474.075 499.512 521.283 543.664 562.075Retribuzioni lorde (2) 326.788 343.742 363.411 379.276 393.915 407.750Prodotto per occupato (3) 48.071 49.743 51.120 52.230 53.672 55.315Costo del lavoro per dipendente (3) 28.025 28.886 29.804 30.563 31.713 32.620Retribuzione lorda per dipendente (3) 20.291 20.944 21.683 22.237 22.978 23.664PIL prezzi ‘95 (2) 985.253 1.015.077 1.032.985 1.036.944 1.039.581 1.052.308Prodotto per occupato prezzi ‘95 (3) 42.746 43.284 43.336 42.964 42.890 43.075Retrib. lorda reale per dip (3) (4) 1.543 1.553 1.565 1.568 1.580 1.596Incidenza occup dip.su occup.tot. 69,9 70,0 70,3 70,7 70,7 70,5Quota del lavoro (5) 40,7 40,6 41,0 41,4 41,8 41,6Quota del lavoro corretta (6) 58,3 58,1 58,3 58,5 59,1 59,0Incidenza oneri sociali su retrib. 38,1 37,9 37,5 37,4 38,0 37,8Costo del lavoro per unità di prod. (7) 65,56 66,74 68,77 71,14 73,94 75,73Deflatore del PIL 112,46 114,92 117,96 121,57 125,14 128,42Prezzi al consumo famiglie 13,15 13,49 13,85 14,18 14,54 14,83Profitti per unità di prodotto (8) 1,72 1,72 1,72 1,71 1,69 1,70Quota grezza profitti lordi (10) 59,3 59,4 59,0 58,6 58,2 58,4Quota corretta profitti lordi (11) 41,7 41,9 41,7 41,5 40,9 41,0Reciproco quota lav.corretta 1,7 1,7 1,7 1,7 1,7 1,7

Fonte: Istat

(1) In migliaia di unità(2) In milioni di euro dal 1999 (milioni di eurolire per gli anni precedenti) (3) In euro (4) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto(6) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale(7) Al costo dei fattori e al lordo Sifim - servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati.(8) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi 1995(9) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo del lavoro per unità di prodotto(10) Complemento a 1 della quota del lavoro(11) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.9 - INTERA ECONOMIA(PIL ai prezzi di mercato)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

57MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 0,8 -0,6 -3,0 -1,0 0,0 0,3 0,4Occupazione dipendente 0,6 -0,6 -2,2 -0,9 -0,3 0,2 0,8PIL a prezzi correnti 9,1 5,3 3,0 5,8 8,1 6,4 4,5Redditi da lavoro dipendente 9,4 5,1 2,2 2,1 3,9 6,3 4,8Retribuzioni lorde 9,7 4,5 2,0 2,1 3,4 5,5 4,2Prodotto per occupato 8,2 6,0 6,2 6,8 8,1 6,1 4,0Costo del lavoro per dipendente 8,8 5,8 4,6 3,0 4,2 6,1 4,0Retribuzione lorda per dipendente 9,0 5,1 4,3 3,0 3,7 5,2 3,4PIL prezzi ‘95 1,4 0,8 -0,9 2,2 2,9 1,1 2,0Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,6 1,4 2,2 3,2 2,9 0,8 1,6Retrib. lorda reale per dip (1) 2,5 -0,2 0,1 -0,9 -1,6 1,3 1,7Incidenza occup dip.su occup.tot. -0,2 0,0 0,8 0,1 -0,3 -0,1 0,4Quota del lavoro (2) 0,3 -0,2 -0,7 -3,4 -3,9 -0,1 0,3Quota del lavoro corretta (3) 0,5 -0,2 -1,6 -3,5 -3,6 0,0 0,0Incidenza oneri sociali su retrib. -0,9 2,1 0,7 0,1 1,6 2,8 1,8Costo del lavoro per unità di prod. 8,1 4,3 2,3 -0,2 1,2 5,3 2,3Deflatore del PIL 7,6 4,5 3,9 3,5 5,0 5,3 2,4Prezzi al consumo famiglie 6,4 5,4 4,2 3,9 5,4 3,9 1,7Profitti per unità di prodotto -0,5 0,2 1,6 3,7 3,7 0,0 0,0Quota grezza profitti lordi (4) -0,3 0,2 0,6 2,9 3,1 0,1 -0,2Quota corretta profitti lordi (5) -1,0 0,5 3,2 6,8 6,3 0,0 0,1Reciproco quota lav.corretta -0,5 0,2 1,6 3,7 3,7 0,0 0,0

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

(variazioni percentuali)Occupazione complessiva 1,0 0,6 1,7 1,6 1,3 0,4 0,8Occupazione dipendente 1,0 1,0 1,9 2,1 1,8 0,5 0,5PIL a prezzi correnti 4,6 3,3 5,3 4,5 3,5 3,2 3,9Redditi da lavoro dipendente -0,5 3,7 5,0 5,4 4,4 4,3 3,4Retribuzioni lorde 3,8 4,1 5,2 5,7 4,4 3,9 3,5Prodotto per occupato 3,5 2,7 3,5 2,8 2,2 2,8 3,1Costo del lavoro per dipendente -1,5 2,6 3,1 3,2 2,5 3,8 2,9Retribuzione lorda per dipendente 2,7 3,0 3,2 3,5 2,6 3,3 3,0PIL prezzi ‘95 1,8 1,7 3,0 1,8 0,4 0,3 1,2Prodotto per occupato prezzi ‘95 0,8 1,1 1,3 0,1 -0,9 -0,2 0,4Retrib. lorda reale per dip (1) 0,9 1,4 0,6 0,8 0,1 0,8 1,0Incidenza occup dip.su occup.tot. 0,0 0,5 0,2 0,5 0,5 0,1 -0,3Quota del lavoro (2) -4,9 0,4 -0,2 0,9 0,9 1,1 -0,5Quota del lavoro corretta (3) -4,9 -0,1 -0,4 0,4 0,4 1,0 -0,2Incidenza oneri sociali su retrib. -13,5 -1,6 -0,5 -1,2 0,0 1,5 -0,4Costo del lavoro per unità di prod. -2,3 1,5 1,8 3,1 3,4 3,9 2,4Deflatore del PIL 2,7 1,6 2,2 2,6 3,1 2,9 2,6Prezzi al consumo famiglie 1,8 1,6 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0Profitti per unità di prodotto 5,2 0,1 0,4 -0,4 -0,4 -1,0 0,2Quota grezza profitti lordi (4) 3,6 -0,3 0,2 -0,6 -0,6 -0,7 0,3Quota corretta profitti lordi (5) 7,8 0,1 0,5 -0,6 -0,5 -1,4 0,3Reciproco quota lav.corretta 5,2 0,1 0,4 -0,4 -0,4 -1,0 0,2

Fonte: Istat

(1) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati

(2) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto

(3) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto per il rapporto tra occupione dipendente e occupazione totale

(4) Complemento a 1 della quota del lavoro

(5) Complemento a 1 della quota del lavoro corretta

Tavola 2.9 - INTERA ECONOMIA(PIL ai prezzi di mercato)

3.

Finanza pubblica e confronti europei

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

61MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

ENTRATE CORRENTI 288.919 323.441 343.174 374.941 381.194 412.719 445.609 482.757

Entrate Tributarie 169.493 189.275 203.118 226.149 227.770 247.605 266.376 292.247

Imposte dirette 96.700 106.466 114.653 129.199 126.982 136.083 150.249 164.534

Imposte indirette 72.793 82.809 88.465 96.950 100.788 111.522 116.127 127.713

Contributi sociali 98.475 110.271 118.288 123.651 128.364 136.248 147.793 157.330

effettivi 88.103 98.738 104.933 109.379 112.466 120.298 143.760 153.354

figurativi 10.372 11.533 13.355 14.272 15.898 15.950 4.033 3.976

Altre 20.951 23.895 21.768 25.141 25.060 28.866 31.440 33.180

SPESE CORRENTI 333.743 37.6666 408.095 430.561 432.272 447.860 482.285 487.205

Consumi finali 137.863 150.888 157.178 160.988 163.353 164.819 177.568 186.426

di cui: reddito lav. dip. 85.655 93.462 97.578 99.333 101.495 103.560 112.876 119.109

consumi intermedi 33.763 37.456 39.669 42.055 44.039 44.069 46.956 48.475

prestaz. sociali in natura 18.032 19.572 19.962 19.287 18.572 18.403 19.620 21.080

Prestaz. sociali in denaro 105.392 115.901 129.531 137.638 147.530 154.292 165.609 177.770

Contrib. alla produzione 12.842 13.854 14.105 15.801 14.565 13.560 14.590 12.543

Interessi 71.695 88.298 99.026 105.324 97.720 106.385 112.950 98.557

Altre 5.951 7.725 8.255 10.810 9.104 8.804 11.568 11.909

SALDO CORRENTE -44.824 -53.225 -64.921 -55.620 -51.078 -35.141 -36.676 -4.448

al netto interessi 26.871 35.073 34.105 49.704 46.642 71.244 76.274 94.109

ENTRATE C/CAPITALE 1.596 2.597 17.047 7.220 3.502 7.921 4.265 10.121

di cui: imposte in c/capitale 557 1.441 15.623 5.550 950 5.276 2.879 7.221

SPESE C/CAPITALE 37.025 36.449 35.695 34.673 31.790 42.859 37.333 35.843

Investimenti e acquisti netti di

altre attività non finanziarie 23.106 24.710 24.189 21.896 19.898 20.274 22.430 23.249

Altre 13.919 11.739 11.506 12.777 11.892 22.585 14.903 12.594

SALDO C/CAPITALE -35.429 -33.852 -18.648 -27.453 -28.288 -34.938 -33.068 -25.722

INDEBITAMENTO NETTO -80.253 -87.077 -83.569 -83.073 -79.366 -70.079 -69.744 -30.170

al netto interessi -8.558 1.221 15.457 22.251 18.354 36.306 43.206 68.387

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 3.1 - CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

62MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

ENTRATE CORRENTI 491.177 511.396 529.290 553.091 565.934 574.959 598.193

Entrate Tributarie 318.848 333.935 345.718 359.182 364.080 365.443 379.382

Imposte dirette 154.454 166.435 170.547 182.690 178.964 178098 184.175

Imposte indirette 164.394 167.500 175.171 176.492 185.116 187345 195.207

Contributi sociali 137.712 141.131 148.083 153.819 161.241 168.899 174.756

effettivi 133.751 137.322 144.199 149.841 157.504 165101 171.198

figurativi 3.961 3.809 3.884 3.978 3.737 3798 3.558

Altre 34.617 36.330 35.489 40.090 40.613 40.617 44.055

SPESE CORRENTI 487.401 492.017 512.658 541.794 557.332 581.775 599.290

Consumi finali 192.223 199.546 213.300 229.518 238.921 253.035 260.063

di cui: reddito lav. dip. 114.450 117.955 123.480 131.084 136.423 143.870 148.248

consumi intermedi 51.283 54.549 58.214 62.338 63.411 66.978 66.755

prestaz. sociali in natura 22.248 23.610 27.512 31.299 33.084 33.909 36.302

Prestaz. sociali in denaro 181.894 189.990 195.460 202.291 214.035 224.445 234.181

Contrib. alla produzione 14.420 13.681 13.903 14.670 13.641 14.194 14.471

Interessi 86.011 74.738 75.333 79.570 72.547 69.275 68.434

Altre 12.853 14.062 14.662 15.745 18.188 20.826 22.141

SALDO CORRENTE 3.776 19.379 16.632 11.297 8.602 -6.816 -1.097

al netto interessi 89.787 94.117 91.965 90.867 81.149 62.459 67.337

ENTRATE C/CAPITALE 7.372 5.584 5.110 3.402 5.586 23.481 13.007

di cui: imposte in c/capitale 4.124 1.252 1.117 1.065 2.986 19.235 9.572

SPESE C/CAPITALE 41346 44.088 30.542 53.440 48.651 58.420 55.562

Investimenti e acquisti netti di

altre attività non finanziarie (a) 25.868 27.175 14.252 30.476 24.049 34.138 34.927

Altre (b) 15.478 16.913 16.290 22.964 24.602 24.282 20.635

SALDO C/CAPITALE -33.974 -38.504 -25.432 -50.038 -43.065 -34.939 -42.555

INDEBITAMENTO NETTO -30.198 -19.125 -8.800 -38.741 -34.463 -41.755 -43.652

al netto interessi 55.813 55.613 66.533 40.829 38.084 27.520 24.782

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

(a) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza e quelli relati-vi ai proventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolo dell'indebitamento nettodel 2001. Nel 2002, nel 2003 e nel 2004, le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln., 1.005 mln. e 295 mln., rispon-dendo, invece, ai requisiti della decisione di cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno. Il dato del 2000 èal netto delle entrate per l'assegnazione delle licenze UMTS, pari a 13.815 mln.

(b) Al lordo degli apporti di capitale dello Stato al Gruppo Ferrovie S.P.A. a partire dal 2001.

segue: Tavola 3.1 - CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

63MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

ENTRATE CORRENTI 11,9 6,1 9,3 1,7 8,3 8,0 8,3

Entrate Tributarie 11,7 7,3 11,3 0,7 8,7 7,6 9,7

Imposte dirette 10,1 7,7 12,7 -1,7 7,2 10,4 9,5

Imposte indirette 13,8 6,8 9,6 4,0 10,7 4,1 10,0

Contributi sociali 12,0 7,3 4,5 3,8 6,1 8,5 6,5

effettivi 12,1 6,3 4,2 2,8 7,0 19,5 6,7

figurativi 11,2 15,8 6,9 11,4 0,3 -74,7 -1,4

Altre 14,1 -8,9 15,5 -0,3 15,2 8,9 5,5

SPESE CORRENTI 12,9 8,3 5,5 0,4 3,6 7,7 1,0

Consumi finali 9,4 4,2 2,4 1,5 0,9 7,7 5,0

di cui: reddito lav. dip. 9,1 4,4 1,8 2,2 2,0 9,0 5,5

consumi intermedi 10,9 5,9 6,0 4,7 0,1 6,6 3,2

prest. sociali in natura 8,5 2,0 -3,4 -3,7 -0,9 6,6 7,4

Prestazioni sociali in denaro 10,0 11,8 6,3 7,2 4,6 7,3 7,3

Contrib. alla produzione 7,9 1,8 12,0 -7,8 -6,9 7,6 -14,0

Interessi 23,2 12,1 6,4 -7,2 8,9 6,2 -12,7

Altre 29,8 6,9 31,0 -15,8 -3,3 31,4 2,9

SALDO CORRENTE

al netto interessi

ENTRATE C/CAPITALE 62,7 556,4 -57,6 -51,5 126,2 -46,2 137,3

di cui: imposte in c/capitale 158,7 984,2 -64,5 -82,9 455,4 -45,4 150,8

SPESE C/CAPITALE -1,6 -2,1 -2,9 -8,3 34,8 -12,9 -4,0

Investimenti e acquisti netti di altre attività non finanziarie 6,9 -2,1 -9,5 -9,1 1,9 10,6 3,7

Altre -15,7 -2,0 11,0 -6,9 89,9 -34,0 -15,5

SALDO C/CAPITALE

INDEBITAMENTO NETTO

al netto interessi

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 3.2 - CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

64MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

ENTRATE CORRENTI 1,7 4,1 3,5 4,5 2,3 1,6 4,0

Entrate Tributarie 9,1 4,7 3,5 3,9 1,4 0,4 3,8

Imposte dirette -6,1 7,8 2,5 7,1 -2,0 -0,5 3,4

Imposte indirette 28,7 1,9 4,6 0,8 4,9 1,2 4,2

Contributi sociali -12,5 2,5 4,9 3,9 4,8 4,7 3,5

effettivi -12,8 2,7 5,0 3,9 5,1 4,8 3,7

figurativi -0,4 -3,8 2,0 2,4 -6,1 1,6 -6,3

Altre 4,3 4,9 -2,3 13,0 1,3 0,0 8,5

SPESE CORRENTI 0,0 0,9 4,2 5,7 2,9 4,4 3,0

Consumi finali 3,1 3,8 6,9 7,6 4,1 5,9 2,8

di cui: reddito lav. dip. -3,9 3,1 4,7 6,2 4,1 5,5 3,0

consumi intermedi 5,8 6,4 6,7 7,1 1,7 5,6 -0,3

prest. sociali in natura 5,5 6,1 16,5 13,8 5,7 2,5 7,1

Prestazioni sociali in denaro 2,3 4,5 2,9 3,5 5,8 4,9 4,3

Contrib. alla produzione 15,0 -5,1 1,6 5,5 -7,0 4,1 2,0

Interessi -12,7 -13,1 0,8 5,6 -8,8 -4,5 -1,2

Altre 7,9 9,4 4,3 7,4 15,5 14,5 6,3

SALDO CORRENTE

al netto interessi

ENTRATE C/CAPITALE -27,2 -24,3 -8,5 -33,4 64,2 320,4 -44,6

di cui: imposte in c/capitale -42,9 -69,6 -10,8 -4,7 180,4 544,2 -50,2

SPESE C/CAPITALE 15,4 6,6 -30,7 75,0 -9,0 20,1 -4,9

Investimenti e acquisti netti di altre attività non finanziarie (a) 11,3 5,1 -47,6 113,8 -21,1 42,0 2,3

Altre (b) 22,9 9,3 -3,7 41,0 7,1 -1,3 -15,0

SALDO C/CAPITALE

INDEBITAMENTO NETTO

al netto interessi

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

(a) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza e quelli relati-vi ai proventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolo dell'indebitamento nettodel 2001. Nel 2002, nel 2003 e nel 2004, le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln., 1.005 mln. e 295 mln., rispon-dendo, invece, ai requisiti della decisione di cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno. Il dato del 2000 èal netto delle entrate per l'assegnazione delle licenze UMTS, pari a 13.815 mln.

(b) Al lordo degli apporti di capitale dello Stato al Gruppo Ferrovie S.P.A. a partire dal 2001.

segue: Tavola 3.2 - CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

65MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Saldo corrente Indebitamento netto (*) Saldo primario (*) Debito (**)(consistenza fine periodo)

(in milioni di euro)

1980 -5.546 -14.143 -4.878 115.6351981 -15.166 -26.464 -13.749 143.4741982 -16.765 -28.753 -9.480 182.8041983 -21.798 -33.836 -7.159 228.9251984 -27.468 -43.930 -11.323 282.6391985 -32.403 -53.217 -16.509 344.9641986 -33.176 -56.824 -15.012 401.5991987 -33.533 -59.873 -18.288 460.0761988 -34.741 -63.868 -15.358 522.4721989 -42.306 -72.498 -13.595 589.6161990 -44.824 -80.253 -8.558 663.3391991 -53.225 -87.077 1.221 748.3231992 -64.921 -83.569 15.457 843.8911993 -55.620 -83.073 22.251 954.6911994 -51.078 -79.366 18.354 1.061.8021995 -35.141 -70.079 36.306 1.142.7881996 -36.676 -69.744 43.206 1.204.9371997 -4.448 -30.170 68.387 1.233.0841998 3.776 -30.198 55.813 1.252.4201999 19.379 -19.125 55.613 1.279.2832000 16.632 -8.800 66.533 1.298.6702001 11.297 -38.741 40.829 1.350.9482002 8.602 -34.463 38.084 1.364.8802003 -6.816 -41.755 27.520 1.389.5752004 -1.097 -43.652 24.782 1.440.855

Saldo corrente Indebitamento netto (*) Saldo primario (*) Debito (**)(consistenza fine periodo)

(in percentuale del PIL)

1980 -2,8 -7,1 -2,5 58,21981 -6,4 -11,1 -5,8 60,21982 -6,0 -10,2 -3,4 65,11983 -6,7 -10,3 -2,2 70,01984 -7,3 -11,7 -3,0 75,41985 -7,7 -12,7 -3,9 82,11986 -7,1 -12,2 -3,2 86,41987 -6,6 -11,8 -3,6 90,51988 -6,2 -11,3 -2,7 92,61989 -6,8 -11,7 -2,2 95,41990 -6,6 -11,8 -1,3 97,21991 -7,2 -11,7 0,2 100,61992 -8,3 -10,7 2,0 107,71993 -6,9 -10,3 2,8 118,21994 -6,0 -9,3 2,1 124,31995 -3,8 -7,6 3,9 123,81996 -3,7 -7,1 4,4 122,61997 -0,4 -2,9 6,7 120,21998 0,4 -2,8 5,2 116,71999 1,7 -1,7 5,0 115,52000 1,4 -0,8 5,7 111,32001 0,9 -3,2 3,4 110,92002 0,7 -2,7 3,0 108,32003 -0,5 -3,2 2,1 106,82004 -0,1 -3,2 1,8 106,6

Fonte: ISTAT e Banca d'Italia. Schema contabile SEC95.

(*) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza e quelli relativi aiproventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolo dell'indebitamento netto del 2001.Nel 2002, nel 2003 e nel 2004, le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln., 1.005 mln. e 295 mln., rispondendo, inve-ce, ai requisiti della decisione di cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno.

(**) Secondo la definizione indicata nel Regolamento del Consiglio delle Comunità Europee n. 3605/93, al lordo delle attività detenute all'interno del settore a partire del 1984.

Tavola 3.3 - PRINCIPALI SALDI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

66MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Imposte Imposte Contributi Entrate Entrate Pressionedirette indirette sociali correnti totali fiscale (*)

(in percentuale del PIL)

1980 9,5 8,4 14,1 34,6 34,9 32,11981 10,3 7,9 13,5 34,5 34,8 31,81982 11,6 8,6 14,1 36,9 37,8 34,91983 12,1 9,3 14,6 38,7 39,9 37,11984 12,2 9,3 13,7 38,0 38,5 35,71985 12,4 9,0 13,8 38,1 38,3 35,41986 12,6 9,1 14,0 38,9 39,2 35,71987 12,7 9,4 13,9 38,8 39,1 36,11988 13,1 10,1 14,0 40,0 40,3 37,41989 13,8 10,3 13,9 40,8 41,1 38,21990 14,2 10,7 14,4 42,4 42,6 39,41991 14,3 11,1 14,8 43,5 43,8 40,51992 14,6 11,3 15,1 43,8 46,0 43,01993 16,0 12,0 15,3 46,4 47,3 44,01994 14,9 11,8 15,0 44,6 45,1 41,81995 14,7 12,1 14,8 44,7 45,6 42,21996 15,3 11,8 15,0 45,4 45,8 42,51997 16,0 12,4 15,3 47,0 48,0 44,51998 14,4 15,3 12,8 45,8 46,5 42,91999 15,0 15,1 12,7 46,2 46,7 43,02000 14,6 15,0 12,7 45,4 45,8 42,42001 15,0 14,5 12,6 45,4 45,7 42,22002 14,2 14,7 12,8 44,9 45,3 41,92003 13,7 14,4 13,0 44,2 46,0 42,62004 13,6 14,4 12,9 44,3 45,2 41,7

Imposte Imposte Contributi Entrate Entrate dirette indirette sociali correnti totali

(in percentuale sulle entrate totali)

1980 27,2 24,2 40,4 99,3 100,01981 29,5 22,7 38,9 99,0 100,01982 30,7 22,8 37,3 97,7 100,01983 30,3 23,2 36,6 96,9 100,01984 31,8 24,1 35,7 98,7 100,01985 32,3 23,5 36,0 99,2 100,01986 32,0 23,1 35,6 99,2 100,01987 32,5 24,2 35,5 99,4 100,01988 32,6 25,2 34,7 99,3 100,01989 33,6 25,0 33,7 99,1 100,01990 33,3 25,1 33,9 99,5 100,01991 32,7 25,4 33,8 99,2 100,01992 31,8 24,6 32,8 95,3 100,01993 33,8 25,4 32,4 98,1 100,01994 33,0 26,2 33,4 99,1 100,01995 32,4 26,5 32,4 98,1 100,01996 33,4 25,8 32,9 99,1 100,01997 33,4 25,9 31,9 97,9 100,01998 31,0 33,0 27,6 98,5 100,01999 32,2 32,4 27,3 98,9 100,02000 31,9 32,8 27,7 99,0 100,02001 32,8 31,7 27,6 99,4 100,02002 31,3 32,4 28,2 99,0 100,02003 29,8 31,3 28,2 96,1 100,02004 30,1 31,9 28,6 97,9 100,0

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

(*) Al lordo dei contributi sociali figurativi e delle imposte in conto capitale.

Tavola 3.4 - ENTRATE CORRENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

67MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Spese correnti Consumi di cui:dii: Prestazioni Altreprimarie finali reddito da consumi prest. soc. sociali in

lavoro dip. intermedi in natura danaro

(in percentuale del PIL)

1980 32,8 16,9 11,0 3,6 1,9 12,6 3,31981 35,5 18,2 12,1 3,7 2,0 14,1 3,21982 36,0 18,3 11,9 3,9 2,1 14,4 3,41983 37,2 18,7 11,9 4,3 2,2 15,2 3,31984 36,6 18,4 11,8 4,4 2,1 14,8 3,41985 37,0 18,6 11,6 4,7 2,2 15,1 3,21986 37,1 18,3 11,6 4,6 2,1 15,1 3,61987 37,2 19,1 11,8 4,8 2,4 15,0 3,21988 37,6 19,5 12,0 4,9 2,5 15,0 3,11989 38,1 19,3 11,9 5,0 2,5 15,4 3,31990 38,4 20,2 12,6 4,9 2,6 15,4 2,81991 38,8 20,3 12,6 5,0 2,6 15,6 2,91992 39,4 20,1 12,4 5,1 2,5 16,5 2,91993 40,3 19,9 12,3 5,2 2,4 17,0 3,31994 39,2 19,1 11,9 5,2 2,2 17,3 2,81995 37,0 17,9 11,2 4,8 2,0 16,7 2,41996 37,6 18,1 11,5 4,8 2,0 16,9 2,71997 37,9 18,2 11,6 4,7 2,1 17,3 2,41998 37,4 17,9 10,7 4,8 2,1 17,0 2,51999 37,7 18,0 10,6 4,9 2,1 17,1 2,52000 37,5 18,3 10,6 5,0 2,4 16,8 2,42001 37,9 18,8 10,8 5,1 2,6 16,6 2,52002 38,5 19,0 10,8 5,0 2,6 17,0 2,52003 39,4 19,5 11,1 5,1 2,6 17,3 2,72004 39,3 19,2 11,0 4,9 2,7 17,3 2,7

(in percentuale sulle spese totali)

1980 78,0 40,2 26,2 8,5 4,6 30,0 7,81981 77,3 39,6 26,3 8,1 4,2 30,8 6,91982 75,0 38,1 24,8 8,1 4,4 29,9 7,11983 74,0 37,1 23,7 8,5 4,3 30,3 6,61984 72,9 36,7 23,5 8,8 4,1 29,5 6,71985 72,6 36,6 22,8 9,1 4,3 29,7 6,41986 72,1 35,7 22,5 8,9 4,1 29,3 7,01987 73,3 37,6 23,2 9,5 4,7 29,4 6,21988 72,8 37,9 23,2 9,6 4,8 29,0 5,91989 72,1 36,6 22,5 9,4 4,6 29,2 6,31990 70,7 37,2 23,1 9,1 4,9 28,4 5,11991 69,8 36,5 22,6 9,1 4,7 28,1 5,21992 69,6 35,4 22,0 8,9 4,5 29,2 5,01993 69,9 34,6 21,4 9,0 4,1 29,6 5,71994 72,1 35,2 21,9 9,5 4,0 31,8 5,11995 69,6 33,6 21,1 9,0 3,8 31,4 4,61996 71,1 34,2 21,7 9,0 3,8 31,9 5,01997 74,3 35,6 22,8 9,3 4,0 34,0 4,71998 75,9 36,4 21,6 9,7 4,2 34,4 5,21999 77,8 37,2 22,0 10,2 4,4 35,4 5,22000 80,5 39,3 22,7 10,7 5,1 36,0 5,32001 77,7 38,6 22,0 10,5 5,3 34,0 5,12002 80,0 39,4 22,5 10,5 5,5 35,3 5,32003 80,1 39,5 22,5 10,5 5,3 35,1 5,52004 81,1 39,7 22,6 10,2 5,5 35,8 5,6

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 3.5 - SPESE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III68

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

Spese Investimenti e Altre Spese Interessi Spesec/capitale acquisti netti di (b) totali totali

altre attività primarienon finanziarie

(a)

(in percentuale del PIL)

1980 4,6 3,0 1,5 37,3 4,7 42,01981 5,1 3,6 1,5 40,6 5,3 45,91982 5,1 3,5 1,6 41,2 6,9 48,01983 4,9 3,5 1,4 42,1 8,2 50,21984 4,9 3,4 1,5 41,5 8,7 50,21985 5,2 3,5 1,8 42,3 8,7 51,01986 5,4 3,4 2,0 42,5 9,0 51,41987 5,4 3,4 2,1 42,7 8,2 50,81988 5,4 3,3 2,1 43,0 8,6 51,61989 5,2 3,2 2,0 43,3 9,5 52,91990 5,4 3,4 2,0 43,8 10,5 54,41991 4,9 3,3 1,6 43,7 11,9 55,51992 4,6 3,1 1,5 44,0 12,6 56,61993 4,3 2,7 1,6 44,6 13,0 57,61994 3,7 2,3 1,4 42,9 11,4 54,31995 4,6 2,2 2,4 41,6 11,5 53,21996 3,8 2,3 1,5 41,4 11,5 52,91997 3,5 2,3 1,2 41,4 9,6 51,01998 3,9 2,4 1,4 41,3 8,0 49,31999 4,0 2,5 1,5 41,6 6,7 48,42000 2,6 1,2 1,4 40,1 6,5 46,62001 4,4 2,5 1,9 42,3 6,5 48,82002 3,9 1,9 2,0 42,3 5,8 48,12003 4,5 2,6 1,9 43,9 5,3 49,22004 4,1 2,6 1,5 43,4 5,1 48,5

(in percentuale sulle spese totali)

1980 10,9 7,2 3,6 88,9 11,1 100,01981 11,1 7,8 3,3 88,4 11,6 100,01982 10,7 7,4 3,3 85,7 14,3 100,01983 9,8 6,9 2,9 83,8 16,2 100,01984 9,8 6,7 3,0 82,7 17,3 100,01985 10,3 6,8 3,4 82,9 17,1 100,01986 10,5 6,6 3,9 82,5 17,5 100,01987 10,7 6,6 4,1 83,9 16,1 100,01988 10,5 6,4 4,1 83,3 16,7 100,01989 9,9 6,1 3,8 82,0 18,0 100,01990 10,0 6,2 3,8 80,7 19,3 100,01991 8,8 6,0 2,8 78,6 21,4 100,01992 8,0 5,5 2,6 77,7 22,3 100,01993 7,5 4,7 2,7 77,4 22,6 100,01994 6,9 4,3 2,6 78,9 21,1 100,01995 8,7 4,1 4,6 78,3 21,7 100,01996 7,2 4,3 2,9 78,3 21,7 100,01997 6,9 4,4 2,4 81,2 18,8 100,01998 7,8 4,9 2,9 83,7 16,3 100,01999 8,2 5,1 3,2 86,1 13,9 100,02000 5,6 2,6 3,0 86,1 13,9 100,02001 9,0 5,1 3,9 86,6 13,4 100,02002 8,0 4,0 4,1 88,0 12,0 100,02003 9,1 5,3 3,8 89,2 10,8 100,02004 8,5 5,3 3,2 89,5 10,5 100,0

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

(a) Il dato del 2000 è al netto delle entrate per l'assegnazione delle licenze UMTS, pari a 13.815 mln. Il dato del 2002, del 2003 e del 2004, include gli effetti delle operazioni di cartolarizza-zione effettuate dagli Enti di Previdenza per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln., 1.005 mln. e 295 mln.

(b) Al lordo degli apporti di capitale dello Stato al Gruppo Ferrovie S.P.A. a partire dal 2001.

segue: Tavola 3.5 - SPESE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III 69

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

Sanità Prestazioni Previdenza Assistenza Prestazioni TotaleServizi Servizi Sociali in Servizi Servizi prestazioni

acquistati delle P.A. Prestazioni danaro acquistati della P.A. socialida sociali in da

produttori danaro produttorimarket market

1990 38.750 17.257 21.493 96.391 11.304 9.002 775 1.528 146.445 1991 43.619 18.766 24.853 106.696 11.630 9.205 806 1.619 161.945 1992 45.102 19.094 26.008 119.447 12.592 10.084 868 1.640 177.141 1993 44.877 18.379 26.498 126.200 14.039 11.437 909 1.692 185.116 1994 44.689 17.565 27.124 135.515 14.812 12.014 1.008 1.790 195.016 1995 44.398 17.309 27.090 142.127 15.013 12.166 1.094 1.753 201.538 1996 47.906 18.603 29.303 153.322 15.541 12.288 1.016 2.236 216.768 1997 51.845 19.999 31.846 165.675 15.298 12.095 1.080 2.122 232.818 1998 53.775 21.169 32.606 169.947 15.193 11.947 1.079 2.167 238.915 1999 56.070 22.506 33.564 177.320 15.854 12.670 1.104 2.080 249.244 2000 63.141 26.334 36.807 182.180 16.779 13.280 1.178 2.321 262.100 2001 69.879 30.036 39.843 188.211 18.389 14.080 1.263 3.046 276.479 2002 73.676 31.663 42.013 197.326 21.349 16.709 1.421 3.219 292.351 2003 75.694 32.430 43.264 206.444 22.722 18.001 1.479 3.242 304.860 2004 82.516 34.798 47.718 215.619 23.556 18.562 1.504 3.490 321.691

(in percentuale del PIL)

1990 5,68 2,53 3,15 14,13 1,66 1,32 0,11 0,22 21,47 1991 5,86 2,52 3,34 14,34 1,56 1,24 0,11 0,22 21,77 1992 5,75 2,44 3,32 15,24 1,61 1,29 0,11 0,21 22,60 1993 5,56 2,28 3,28 15,63 1,74 1,42 0,11 0,21 22,93 1994 5,23 2,06 3,18 15,87 1,73 1,41 0,12 0,21 22,84 1995 4,81 1,88 2,93 15,40 1,63 1,32 0,12 0,19 21,83 1996 4,88 1,89 2,98 15,61 1,58 1,25 0,10 0,23 22,06 1997 5,05 1,95 3,10 16,14 1,49 1,18 0,11 0,21 22,69 1998 5,01 1,97 3,04 15,84 1,42 1,11 0,10 0,20 22,27 1999 5,06 2,03 3,03 16,00 1,43 1,14 0,10 0,19 22,50 2000 5,41 2,26 3,16 15,62 1,44 1,14 0,10 0,20 22,47 2001 5,73 2,46 3,27 15,45 1,51 1,16 0,10 0,25 22,69 2002 5,84 2,51 3,33 15,65 1,69 1,33 0,11 0,26 23,19 2003 5,82 2,49 3,33 15,87 1,75 1,38 0,11 0,25 23,43 2004 6,11 2,58 3,53 15,96 1,74 1,37 0,11 0,26 23,81

(composizione percentuale)

1990 26,46 11,78 14,68 65,82 7,72 6,15 0,53 1,04 100,00 1991 26,93 11,59 15,35 65,88 7,18 5,68 0,50 1,00 100,00 1992 25,46 10,78 14,68 67,43 7,11 5,69 0,49 0,93 100,00 1993 24,24 9,93 14,31 68,17 7,58 6,18 0,49 0,91 100,00 1994 22,92 9,01 13,91 69,49 7,60 6,16 0,52 0,92 100,00 1995 22,03 8,59 13,44 70,52 7,45 6,04 0,54 0,87 100,00 1996 22,10 8,58 13,52 70,73 7,17 5,67 0,47 1,03 100,00 1997 22,27 8,59 13,68 71,16 6,57 5,20 0,46 0,91 100,00 1998 22,51 8,86 13,65 71,13 6,36 5,00 0,45 0,91 100,00 1999 22,50 9,03 13,47 71,14 6,36 5,08 0,44 0,83 100,00 2000 24,09 10,05 14,04 69,51 6,40 5,07 0,45 0,89 100,00 2001 25,27 10,86 14,41 68,07 6,65 5,09 0,46 1,10 100,00 2002 25,20 10,83 14,37 67,50 7,30 5,72 0,49 1,10 100,00 2003 24,83 10,64 14,19 67,72 7,45 5,90 0,49 1,06 100,00 2004 25,65 10,82 14,83 67,03 7,32 5,77 0,47 1,08 100,00

Fonte: ISTAT. Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale SESPROS96 e in accordo con il Sistema dei conti nazionali SEC95.

Tavola 3.6 - SPESE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA PROTEZIONE SOCIALE(in milioni di euro)

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III70

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

Amministrazioni centrali Amministrazioni locali Enti di TotaleTotale di cui: Stato Totale di cui: Regioni Prov. e Com. Osp. e ASL previdenza (*) (*)

1990 6.085 3.378 14.974 2.415 9.513 1.274 1.288 22.347 1991 7.125 3.718 15.287 2.617 9.356 1.291 1.592 24.003 1992 7.134 3.729 14.740 2.578 9.209 1.116 1.679 23.553 1993 6.572 3.474 13.674 2.425 8.582 998 1.032 21.279 1994 5.953 3.627 12.686 2.045 8.225 869 669 19.308 1995 5.365 3.769 13.394 2.095 8.946 1.058 922 19.682 1996 5.489 3.883 15.284 2.406 10.390 1.051 976 21.749 1997 5.839 3.963 16.544 2.390 11.473 1.254 473 22.856 1998 6.835 4.895 18.191 2.567 12.554 1.636 498 25.524 1999 6.923 4.780 19.392 2.690 13.230 1.860 458 26.773 2000 6.903 4.845 20.551 3.090 13.581 2.119 353 27.807 2001 7.793 5.389 22.990 3.985 15.156 1.853 -587 30.196 2002 8.095 5.746 24.548 4.677 15.965 1.750 -8.875 23.768 2003 8.985 7.045 25.925 4.376 17.387 1.854 -777 34.133 2004 7.178 5.019 28.578 5.198 18.902 1.998 -881 34.875

(composizione percentuale)

1990 27,2 15,1 67,0 10,8 42,6 5,7 5,8 100,0 1991 29,7 15,5 63,7 10,9 39,0 5,4 6,6 100,0 1992 30,3 15,8 62,6 10,9 39,1 4,7 7,1 100,0 1993 30,9 16,3 64,3 11,4 40,3 4,7 4,9 100,0 1994 30,8 18,8 65,7 10,6 42,6 4,5 3,5 100,0 1995 27,3 19,1 68,1 10,6 45,5 5,4 4,7 100,0 1996 25,2 17,9 70,3 11,1 47,8 4,8 4,5 100,0 1997 25,5 17,3 72,4 10,5 50,2 5,5 2,1 100,0 1998 26,8 19,2 71,3 10,1 49,2 6,4 2,0 100,0 1999 25,9 17,9 72,4 10,0 49,4 6,9 1,7 100,0 2000 24,8 17,4 73,9 11,1 48,8 7,6 1,3 100,0 2001 25,8 17,8 76,1 13,2 50,2 6,1 -1,9 100,0 2002 34,1 24,2 103,3 19,7 67,2 7,4 -37,3 100,0 2003 26,3 20,6 76,0 12,8 50,9 5,4 -2,3 100,0 2004 20,6 14,4 81,9 14,9 54,2 5,7 -2,5 100,0

(variazioni percentuali)

1991/90 17,1 10,1 2,1 8,3 -1,6 1,3 23,6 7,41992/91 0,1 0,3 -3,6 -1,5 -1,6 -13,5 5,5 -1,91993/92 -7,9 -6,8 -7,2 -5,9 -6,8 -10,6 -38,5 -9,71994/93 -9,4 4,4 -7,2 -15,7 -4,2 -12,9 -35,2 -9,31995/94 -9,9 3,9 5,6 2,5 8,8 21,8 37,7 1,91996/95 2,3 3,0 14,1 14,8 16,1 -0,7 5,9 10,51997/96 6,4 2,0 8,2 -0,7 10,4 19,3 -51,5 5,11998/97 17,1 23,5 10,0 7,4 9,4 30,4 5,3 11,71999/98 1,3 -2,3 6,6 4,8 5,4 13,7 -8,1 4,92000/99 -0,3 1,4 6,0 14,9 2,7 13,9 -22,9 3,92001/00 12,9 11,2 11,9 29,0 11,6 -12,6 -266,3 8,62002/01 3,9 6,6 6,8 17,4 5,3 -5,6 1.411,9 -21,32003/02 11,0 22,6 5,6 -6,4 8,9 5,9 -91,2 43,62004/03 -20,1 -28,8 10,2 18,8 8,7 7,8 13,4 2,2

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

(*) Il dato del 2002,del 2003 e del 2004 include gli effetti operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di Previdenza per un importo pari rispettivamente a 8.897mln., 1.005mln. e 295 mln.

Tavola 3.7 - INVESTIMENTI FISSI LORDI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(in milioni di euro)

Appendice metodologica:

1) La nuova contabilità nazionale attraversogli indici a catena

2) Il Calo della propensione al consumo in Italia

La nuova contabilità nazionale attraverso gli indici a catena (*)

Nei paesi della comunità europea, con l’introduzione della moneta unica,le politiche economiche e monetarie sono diventate sempre più integrate. Ilmonitoraggio e la formulazione di tali politiche richiede la necessità didisporre, a livello europeo, di statistiche comparabili sui principali indicato-ri macroeconomici e finanziari, in particolare la contabilità nazionale. Le defi-nizioni e le linee guida necessarie ad assicurare la realizzazione e la confronta-bilità di dati tra i diversi paesi sono contenute nel Sistema Europeo dei Conti1995 (SEC95), versione europea del System of National Account 1993(SNA93). La maggior parte del lavoro sull’armonizzazione dei conti econo-mici ha riguardato la stima del Pil a prezzi correnti; minore attenzione è statadedicata ai principi su cui si fonda la stima del Pil a prezzi costanti. Per col-mare questa lacuna nel 1997 l’Eurostat ha avviato un programma di lavori chesi è concluso con la stesura di “Handbook on price and volume measures inNational Accounts” nel 2001. Il messaggio fondamentale che emerge da talemanuale, è che la migliore rappresentazione della realtà si può ottenere sol-tanto attraverso le variazioni dei volumi e dei prezzi realizzatesi tra due perio-di consecutivi; di conseguenza si consiglia, per misurare variazioni tra perio-di lontani nel tempo, l’utilizzo di indici a catena, in luogo degli indici a basefissa, attualmente adottati.

L’Istat, in linea con gli altri paesi europei, ha in programma di adeguar-si a tali direttive, diffondendo entro l’anno 2005 (non è stata ancora resa notala data ufficiale) le nuove stime ottenute con il metodo del concatenamento,contestualmente alla ricostruzione delle serie storiche dei Conti Nazionali cheavverrà in occasione della revisione generale della contabilità nazionale, pre-vista ogni cinque anni.

La Procedura corrente

In Italia, attualmente, le valutazioni reali degli aggregati economici sonoottenute attraverso un sistema a base fissa che si riferisce ad un anno di bench-mark. La procedura maggiormente usata è il ricorso alla deflazione con oppor-tuni indici di prezzo. In pochi casi si adottano altri approcci (come, ad esem-pio, nel caso dell’agricoltura e del settore non market). Gli indicatori di prez-zo utilizzati sono quasi sempre specifici rispetto all’aggregato e ai prodottiche si debbono deflazionare (prezzi dell’output per la produzione, prezzi alconsumo per la domanda finale delle famiglie, ecc.).

Le stime a prezzi costanti sono effettuate indipendentemente sia dal latodell’offerta che dal lato della domanda.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 73MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

(*) La presente nota metodologica si riferisce ad informazioni raccolte da materiale ISTAT.

Le stime dell’offerta a prezzi correnti vengono depurate dalla dinamicadei prezzi utilizzando un sistema di deflatori costruiti sia per l’output che pergli input intermedi combinando, con l’ausilio di uno schema di ponderazio-ne basato sulla tavola input-output, tutte le informazioni derivanti dalle inda-gini statistiche sui prezzi o da stime di prezzi ottenute implicitamente. Anchedal lato della domanda, gli aggregati relativi ai consumi delle famiglie, alleAmministrazioni pubbliche e alle Istituzioni senza scopo di lucro, agli inve-stimenti, alle esportazioni e alle importazioni vengono deflazionati ciascunoattraverso un idoneo data set di indicatori di prezzo.

Attualmente l’anno base per le valutazioni in termini reali è il 1995 equesto significa che le misure in volume di ciascun componente sono ottenu-te con i pesi dell’anno 1995. L’anno base viene cambiato con cadenza quin-quennale; in passato sono stati utilizzati sistemi di ponderazioni riferiti aglianni 1990, 1985, 1980 ecc.. Sul lungo periodo, le serie storiche degli aggre-gati a prezzi costanti calcolate con differenti basi devono essere collegateattraverso anni di raccordo ( o di link) al fine di creare serie temporali conti-nue. Il cambiamento dell’anno di base ogni cinque anni è chiamato “ribasa-mento” e produce revisioni all’indietro delle serie storiche, dall’anno piùremoto all’ultimo anno di link scelto.

Gli attuali indici vengono costruiti quindi ipotizzando che la specifica-zione dei beni rimanga invariata nell’intervallo di tempo considerato. Tutta-via, tale assunzione sembra essere irrealistica quando i due estremi si allonta-nano: i prodotti sul mercato sono spesso soggetti a sparizioni o sostituzioni daparte di nuovi, ne consegue che le continue variazioni dei modelli di spesafanno si che un indice diretto possa fornire una comparazione solo tra una pic-cola quota del valore complessivo dei due periodi, cioè quella rimasta inalte-rata. Quindi, in alcune circostanze, la copertura degli indici è così povera darendere insignificante qualsiasi confronto nel tempo.

Il Metodo degli Indici a Catena annuali

È una metodologia atta a produrre una stima della crescita economica cheincorpora rapidamente i cambiamenti della struttura produttiva e dei modellidi spesa di un paese. La tecnica del concatenamento nei Conti Economici Nazio-nali comporta l’aggiornamento annuale delle ponderazioni sottostanti le misu-re in volume attraverso le quali si possono ottenere tassi di crescita più accuratiin grado di cogliere meglio le dinamiche della realtà economica.L’indice a cate-na non tiene solo conto dei valori assunti dalle variabili considerate in duetempi precisi (istante corrente ed istante base), ma incorpora l’andamentocomplessivo presentato dal fenomeno nell’intervallo temporale in considera-zione. In altri termini, l’indice dipende sia dalle intensità manifestate neipunti estremi ma anche da quelle assunte all’interno dell’intervallo. In gene-

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

74 – IMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

rale gli indice a catena si ottengono dal prodotto degli indici a base mobileriferiti ai sub-intervalli consecutivi, di ampiezza pari all’unità temporale, checoprono l’intero arco temporale in esame:

con indice a base mobile relativo adue intervalli di tempo consecutivi

Secondo gli schemi internazionali dei conti nazionali lo scopo delle valu-tazioni a prezzi costanti è quello di effettuare una scomposizione delle varia-zioni in valore in variazioni di prezzo e di volume nell’ambito di uno schemache evidenzi le relazioni contabili tra gli aggregati. A tale proposito, l’indica-zione che emerge dai manuali è che la migliore rappresentazione della realtàsi potrà ottenere solamente calcolando le variazioni in volume e le variazionidei prezzi realizzatesi tra due periodi consecutivi. Inoltre, riunendo le varia-zioni attraverso un indice a catena, si otterrebbe l’informazione necessaria percomparare due osservazioni distanti nel tempo.

Il concatenamento annuale consiste nell’aggiornamento annuale delsistema di ponderazione. Le misure in volume di ciascun anno vengonocostruite sulla base dei prezzi dell’anno precedente invece di utilizzare i prez-zi di un anno base fisso come avviene nella procedura corrente.

Le Formule più note per le Misure in Volume

L’indice di volume annuale può essere calcolato con diverse formule. Lepiù usate per le misure di volume sono quelle di Laspeyres, Paasche e Fisher.

L’indice di volume di Laspeyres riferito all’intervallo [t, t-1] è:

ottenuto dal rapporto tra i valori dell’anno t espressi ai prezzi dell’annoprecedente e i valori a prezzi correnti dell’anno t-1. Questa formulazione èquella che sarà adottata per le nuove misure di volume dei conti nazionali eservirà per calcolare le variazioni annuali in termini reali dei vari aggregati.

L’indice di volume di Paasche riferito all’intervallo [t, t-1] è:

∑∑

−− =

11/

jj

jjjj qp

qpP

∑∑

−−

−− =

11

11/

jj

jjjj qp

qpL

1/ −jjI tj ...1=∀∏=

−=t

jjj

ct II

11/0/

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 75MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

L’indice di volume di Fisher riferito all’intervallo [t, t-1] è:

Le stime in volume ottenute con il metodo sopra descritto, nelle sue trevarianti, fornisce tassi di crescita del PIL indipendenti dalla scelta dell’annodi riferimento, conti economici ai prezzi dell’anno precedente in cui l’additi-vità viene soddisfatta soltanto al tempo t, e in cui sia possibile fissare l’annodi riferimento (anno=100) a secondo delle esigenze.

Pro e Contro

Una stima accurata della crescita economica è fondamentale per le deci-sioni di politica economica nazionale e per i confronti internazionali. In taledirezione il passaggio alla nuova metodologia sembra offrire garanzie suffi-cienti, seppure con qualche riserva.

Il principale vantaggio della metodologia del concatenamento è l’utiliz-zo di un sistema di ponderazione che si rinnova annualmente in virtù delledinamiche del mercato, garantendo una migliore rappresentazione della cre-scita reale degli aggregati economici.

L’elemento a sfavore del concatenamento si riconduce al venir meno del-l’additività. Quest’ultima fa si che dalla somma delle componenti deflaziona-te di un aggregato si ottenga l’aggregato totale a sua volta deflazionato. Que-sta proprietà consente di ottenere il valore totale di un aggregato dalla sommadei suoi componenti, così come accade con le valutazioni a prezzi correnti. Perle stime ottenute con il metodo del concatenamento, la proprietà dell’additi-vità viene mantenuta quando vengono presentati gli aggregati in valore aiprezzi dell’anno precedente mentre viene abbandonata quando le serie sonoconcatenate rispetto ad un anno di riferimento fisso.

1/1/1/ * −−− = jjjjjj PLF

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

76 – IMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 77MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Paesi Conti annuali concatenali Conti trimestrali concatenatiBelgio Ottobre 2005 Ottobre 2005Danimarca Si Dicemb re 2004

Germania 2005 2005

Grecia Si Non programmato

Spagna Non programmato Non programmatoFrancia Si Non programmatoIrlanda Autunno 2004 Non programmato

Italia 2005 2005

Lussemburgo Si INon programmato

Olanda Si SiAustria 2005 2005Portogallo Si Si

Finlandia Autunno 2005 Autunno 2005

Svezia Si Si

Inghilterra Si SiIslanda md ndNorvegia md nd

Repubblica Ceca Si Si

Estonia Si md

Cipro nd ndLettonia Si SiLituania Si nd

Ungheria nd nd

Malta Si Si

Polonia Si SiSlovenia md ndSlava cchia 2005 2005

Bulgaria Si Si

Romania Si Si

Turchia Si SiPaesi non UE

Australia Si Si

Nuova Zelanda Si nd

Stati Uniti Si Si

Canada nd Si

Tab. 1: Situazione corrente e tempi di implementazione nei paesi della UE, candidati e altri paesi non europei

Il Calo della Propensione al Consumo in Italia (1)

Nel 2004 la propensione al consumo delle famiglie italiane ha continua-

to a ridursi, confermando la tendenza in atto dal 2001 che rappresentava un

netto cambiamento di rotta rispetto agli anni novanta. Esso evidenzia un

atteggiamento più cauto dei consumatori, riconducibile in parte alla relazio-

ne, piuttosto bassa, se confrontata con altri paesi industrializzati, tra consumo

e ricchezza delle famiglie italiane.

Il Reddito disponibile delle Famiglie nel 2004

Secondo i dati ISTAT pubblicati il 25 maggio scorso, nel 2004 il reddi-

to disponibile delle famiglie italiane ha segnato, in termini nominali, un

incremento del 4,1 per cento, in linea con quello sperimentato nel 2003. In

termini reali, nel 2004 il reddito è cresciuto in misura lievemente superiore

rispetto al 2003, beneficiando di una minore inflazione (1,8 per cento contro

1,6 del 2003).

Le componenti del reddito primario hanno manifestato andamenti diffe-

renziati: i redditi da lavoro dipendente hanno subito un rallentamento della

crescita; i redditi da capitale legati a investimenti finanziari hanno registrato

un recupero, seppur di lieve entità, dopo tre anni di forte contrazione; la dina-

mica dei redditi da lavoro autonomo è stata particolarmente favorevole, cosi

come quella degli utili delle società di persone e delle quasi società, in forte

ripresa rispetto al 2003.

L’insieme delle operazioni di redistribuzione(2) ha svolto un ruolo

quasi neutrale e il reddito disponibile è cresciuto in linea con quello pri-

mario; l’incidenza delle imposte correnti sul reddito è rimasta sostanzial-

mente stabile.

La spesa per consumi finali ha segnato un tasso di crescita del 3,2 per

cento, inferiore a quello del reddito disponibile; ne è derivata una sostenu-

ta crescita del risparmio (9,3 per cento) e, conseguentemente, una ulterio-

re discesa della propensione al consumo, dall’87,2 per cento del 2003

all’86,4.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 79MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

(1) A cura della Dr.ssa Valeria Ferroni.

(2) L’intervento redistributivo della P.A. nei confronti della famiglie attraverso le imposte, le prestazionisociali, i contributi e i trasferimenti viene esplicitato contabilmente attraverso il passaggio dal reddito pri-mario al reddito disponibile.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

80 – IMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

2000 2001 2002 2003 2004

Risultato lordo di gestione 6,3 6,1 7,9 5,9 6,4

Reddito da lavoro dipendente 5,0 5,5 4,2 4,3 3,6

Quota di reddito mista trasferita 2,9 4,3 4,1 6,4 7,7

Redditi da capitale 9,1 -3,2 -10,3 -5,5 0,4

Altri utili distribuiti dalle società e quasi-società 6,4 5,5 1,3 0,6 2,5

Reddito primario lordo 5,3 4,6 3,0 3,6 4,2

Imposte correnti sul reddito e sul patrimonio 4,8 1,4 1,1 0,9 3,6

contributi sociali netti 5,0 4,2 4,7 4,7 3,7

prestazioni sociali nette 3,0 3,8 6,0 5,0 4,2

Altri trasferimenti netti 21,7 34,6 -11,3 18,4 62,0

Reddito lordo disponibile 4,7 5,0 3,9 4,1 4,1

Spesa per consumi finali(-) 5,7 3,6 3,5 4,0 3,2

Rettifica per variazione dei diritti netti delle 13,0 1,2 3,9 -0,1 -0,1

(=) Risparmio lordo -1,6 14,7 6,2 5,0 9,3

Propensione al consumo 88,8 87,6 87,3 87,2 86,4

Reddito Reale 1,8 2,1 0,7 1,6 1,8

Carico fiscale corrente 15,2 14,7 14,4 14,0 13,9

Carico fiscale complessivo 15,3 14,8 14,6 14,9 14,4

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, Rapporto Annuale sul 2004.

FORMAZIONE, DISTRIBUZIONE E IMPIEGHI DEL REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIECONSUMATRICI

L’Evoluzione del Reddito disponibile delle Famiglie dagli Inizi degli Anni

Novanta

Il reddito primario disponibile delle famiglie consumatrici (3) può esse-re suddiviso in tre categorie: redditi da lavoro autonomo (composti dalrisultato lordo di gestione e dalla quota di reddito misto trasferita dallefamiglie produttrici a quelle consumatrici(4) ), redditi da lavoro dipendentee redditi da capitale (che comprendono anche i redditi prelevati e gli utilidistribuiti).

Negli ultimi quattordici anni la quota dei redditi da lavoro autonomo,rispetto al reddito totale, è progressivamente aumentata, passando dal 21,6 percento nel 1992 al 26,3 nel 2004 (5). La quota dei redditi da lavoro dipendenteè rimasta sostanzialmente stabile nel tempo, e pari in media al 54 per centocirca del totale.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 81MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

75,0

80,0

85,0

90,0

95,0

100,0

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

quota reddito disponibile su reddito primario retribuzione operata dalla PA

1999 2000 2001 2002 2003 2004

QUOTA DEL REDDITO DISPONIBILE SUL REDDITO PRIMARIO: LA REDISTRIBU-ZIONE OPERATA DALLA PA

(3) Cfr Malizia, R. Conti economici dei settori istituzionali secondo il SEC95” ISTAT, febbraio 2001. I datirelativi al reddito disponibile delle famiglie sono pubblicati all’interno della serie dei conti dei settori isti-tuzionali. L’ISTAT, nonostante ciò non sia richiesto dal regolamento del SEC95, distingue le famiglie in con-sumatrici e produttrici, vista la particolarità del sistema produttivo italiano caratterizzato in larga parte damicro-imprese con meno di cinque dipendenti. I dati utilizzati per l’analisi di seguito sono, quindi, relati-vi alle famiglie consumatrici.

(4) La quota di reddito misto contiene implicitamente un elemento di remunerazione per il lavoro apporta-to nell’impresa dall’imprenditore stesso o dei suoi familiari assieme al surplus che deriva dalla gestione del-l’impresa. (Cfr Agostinelli, A. “ I conti economici dei settori istituzionali: le nuove stime secondo il SEC95”ISTAT, giugno 2003).(5) In particolare, tra il 2000 e il 2004, secondo elaborazioni del CENSIS, i redditi da lavoro autonomo persingola unità di lavoro sono cresciuti del 10,1 per cento contro un incremento dei redditi pro-capite da lavo-ro dipendente dell’1,6 per cento.

La quota dei redditi da capitale ha mostrato una dinamica in linea conl’andamento dei tassi di interesse e delle quotazioni in borsa di importantisocietà a partecipazione statale (privatizzazioni ENI e ENEL).

Dal 2000, la quota del reddito disponibile rispetto al reddito primario èrisultata in progressivo, seppur lieve, aumento, in controtendenza rispettoalla seconda metà degli anni novanta, fatta eccezione per il 1998 (6).

A fronte di tali andamenti del reddito, i consumi delle famiglie sono cre-sciuti più del reddito disponibile a partire dalla seconda metà degli anninovanta. Dal 2001, si è riscontrata un’inversione di tendenza: la propensioneal consumo, aumentata di più di dieci punti nel corso dello scorso decennio(dal 77 circa per cento nel 1990 all’89 per cento nel 2000), si è ridotta pro-gressivamente, toccando nel 2004 l’86,4 per cento.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

82 – IMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

(6) I dati relativi alla redistribuzione del 1998 sono “distorti” a causa dell’introduzione dell’IRAP.

reddito lordo disponibile propensione al consumo

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 200475,0

77,0

79,0

81,0

83,0

85,0

87,0

89,0

91,0

PROPENSIONE AL CONSUMO

La ricchezza delle famiglie

La cautela mostrata dai consumatori nell’ultimo quadriennio potrebbericondursi a fattori di tipo strutturale, tra cui la composizione della ricchezzadelle famiglie italiane.

I dati sulla ricchezza delle famiglie italiane sono contenuti nell’Indaginesui bilanci delle famiglie italiane, svolta dalla Banca d’Italia. Tale indagine èpubblicata ogni due anni e fa riferimento all’anno t-2 rispetto alla data di

pubblicazione. In un altro studio recente della Banca d’Italia(7), è stata tutta-via ricostruita una serie storica della ricchezza delle famiglie dal 1965 al2002(8).

I dati mostrano che più della metà della ricchezza delle famiglie è com-posta da immobili: la quota sul totale era pari al 51 per cento nel 1965, haraggiunto il picco negli anni 80 (66 per cento), attestandosi nel 2002 su valo-ri intorno al 60 per cento. Dal grafico si evince che la ricchezza finanziaria equella immobiliare hanno avuto un andamento simmetrico: un aumento dellaquota della prima ha comportato un parallelo calo della seconda e viceversa.La componente dei beni durevoli sullo stock di ricchezza si è gradualmenteridotta passando dal 16 per cento nel 1965 all’8,5 per cento circa nel 2002. Ildebito è rimasto costante fino alla seconda metà degli anni novanta, regi-strando poi una tendenza all’aumento.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

I – 83MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

(7) A. Brandolini, L. Cannari, G. D’Alessio and I. Faiella “Household wealth distribution in Italy in the1990’s” Temi di discussione Banca d’Italia, dicembre 2004.(8) Da questi dati si evince che nel 2000 la ricchezza delle famiglie ammontava a 6100 milioni di euro, unvalore pari a cinque volte del PIL. Nel 1965 lo stesso rapporto era risultato pari a 2,5 per cento.

beni durevoli

0

1965

1966

1967

1968

1969

1970

1971

1972

1973

1974

1975

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

10

20

30

40

50

60

70

immobili ricchezza finanziaria debito

COMPOSIZIONE DELLA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANECOMPOSIZIONEDELLA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE

Fonte: Banca d’Italia, op. cit

Nell’ultimo decennio, la più importante riallocazione di portafoglio daparte delle famiglie italiane al riguardo degli assets finanziari è avvenutadurante l’ultima espansione del ciclo economico, vale a dire tra il 1995 e il2000, in occasione del boom borsistico e della intensa attività di privatizza-zione di importanti aziende dello stato(9).

Studi recenti(10) sulla relazione tra consumo e guadagni di ricchezza finan-ziaria indicano che l’Italia è in linea con gli altri paesi industrializzati; nel con-fronto con gli altri paesi industrializzati la quota di ricchezza investita in assetsfinanziari risulta, però, ancora molto bassa, a causa della bassa diffusione diassicurazioni per la vita, fondi pensione e per il basso livello di indebitamento.Inoltre, tali quote sono possedute maggiormente dalle famiglie con reddito piùelevato che, come noto, hanno una minor propensione al consumo.

D’altra parte, l’elasticità(11) di lungo periodo dei consumi alla ricchezzaimmobiliare stimata dall’OCSE risulta pari allo 0,01 in Italia contro lo 0,07del Regno Unito e lo 0,05 per cento degli Stati Uniti; infatti, nonostante laforte crescita del valore immobiliare degli ultimi anni, in Italia la crescita deiconsumi delle famiglie è stata piuttosto bassa. (in media 0,9 per cento in ter-mini reali negli ultimi 4 anni).

Inoltre, nel nostro paese il ricorso ai mutui è utilizzato in misura infe-riore a quella dei Paesi anglosassoni: dati OCSE mostrano che nel 2002 l’in-cidenza dei mutui rispetto al PIL in Italia è risultata pari all’11 per cento, con-tro il 58, 64 e 54 per cento, rispettivamente, negli Stati Uniti, nel RegnoUnito e in Germania. Ciò riduce il grado di liquidità presente nell’economiaitaliana, che negli altri paesi è alimentato dal canale dei mutui, e che si tra-ducendosi in maggiori consumi e/o nuovi investimenti. Questa caratteristicaè confermata anche dalla durata media dei mutui che in Italia è pari a 15 anni,nel regno Unito a 25 anni, negli USA a 30 anni.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

84 – IMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

(9) Censis, “gli angusti canali di formazione del reddito”, 15 giugno 2005. “La trasformazione che ha inve-stito il mercato dei capitali in Italia alla fine degli anni novanta, ha destabilizzato non poco usi e costumidel piccolo risparmiatore che nel giro di pochi anni si è dovuto riconvertire passando da creditore, ad azio-nista, a “broker assicurativo” ad immobiliarista; d’altra parte, ha visto le famiglie italiane impegnate in unrapido processo di riconversione delle proprie strategie di risparmio e investimento”.

(10) Monica Paiella, “Does wealth affect consumptions?” Temi di discussione Banca d’Italia, Luglio 2004.(11) L’elasticità dei consumi alla ricchezza immobiliare è la percentuale in cui aumentano i consumi priva-ti quando la ricchezza immobiliare aumenta dell’1%.

Allegati

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

87MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

24 maggio 2005

Revisioni delle stime dell’indebitamento nettodelle amministrazioni pubbliche per gli anni 2000-2004

Il 18 marzo 2005 Eurostat ha pubblicato i dati relativi alla prima notifica sull’indebitamento (deficit) e debito pubblico per il 2004 dei Paesi

dell’Unione Europea, accompagnando quelli dell’Italia come quelli di altri Paesi, da note di commento.

Lo stesso giorno, l’Istat ha diffuso un comunicato fornendo i necessari chiarimenti sui motivi a base delle suddette note e sulle procedure seguite, in particolare specificando le operazioni la cui classificazione era oggetto

di discussione.

Per alcune di queste operazioni Eurostat ha chiesto di effettuare subito una

riclassificazione (ad esempio per i conferimenti di capitale effettuati dalloStato al gruppo Ferrovie dello Stato Spa1) che l’Istat ha effettuato edinserito nella notifica del 1 marzo 2005; per altre la discussione è

proseguita individuando le voci da sottoporre ad analisi e le stime da effettuare.

In particolare, per due operazioni oggetto di discussione, vista la loro complessità e il loro carattere di interesse generale, Eurostat prima diprendere la decisione ha richiesto la consultazione del Comitato Monetario

Finanziario e di Bilancia dei Pagamenti (CMFB) ai cui quesiti hanno risposto gli Istituti nazionali di Statistica e le Banche Centrali dei 25 Paesi

dell’Unione. Si tratta delle seguenti operazioni: (1) il finanziamento di Ispaper l’alta velocità (Treno Alta Velocità Spa, Tav)); (2) la cartolarizzazione di immobili SCIP2 (Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici Srl).

A seguito dei risultati della consultazione del CMFB, Eurostat ha diffuso ieri, 23 maggio 2005, un comunicato2 in cui sono precisate le decisioni

prese.

Per quanto riguarda la prima operazione è stato deciso di classificare il debito contratto da Ispa per l’alta velocità nel debito delle amministrazioni

pubbliche (AP), mentre è stata accettata la posizione dell’Italia diconsiderare che tali operazioni non hanno sostanzialmente influenza

sull’indebitamento.

Con riferimento all’operazione Scip2 è stata confermata la modalità diregistrazione già attuata dall’Istat del danno subito dalla società veicolo,

mentre è stato deciso che la stima del rimborso alle famiglie deve gravare tutta sul conto del 2004.

Eurostat ha, inoltre, confermato che i versamenti delle banche titolari del servizio di riscossione delle imposte tramite modello F24 devono essere

1 Riguardo alla classificazione dei conferimenti di capitale alle imprese pubbliche è stato

richiesto ad Eurostat di costituire una task force al fine di chiarire alcuni trattamenti

previsti dal Manuale la cui problematicità è emersa nella discussione sui trasferimenti di

capitale alle Ferrovie dello Stato.2 Eurostat, Euro-Indicators, Decisions of Eurostat on deficit and debt, 23 may 2005

Ufficio della comunicazione

Tel. + 39 06 4673.2243-2244

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

88MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

considerati come partite finanziarie e quindi da inserire nel debito

pubblico, con impatto nullo sull’indebitamento.

Sulla base di queste decisioni e dei dati forniti dall’Istat, Eurostat ha

provvisoriamente posto il rapporto Indebitamento netto/Pil dell’Italia al 3,1 per cento sia per il 2003 che per il 2004.

Infine, al punto 5 del comunicato “Other outstanding issues”, Eurostat ha

precisato che dovevano essere chiariti e approfonditi i valori di altreoperazioni (quali il trattamento dei trasferimenti della Unione Europea

verso le imprese nazionali) che davano luogo a troppo alte discrepanze statistiche e a differenze tra i dati di stock e di flusso.

L’Istat ha, dal canto suo, messo in atto tutte le azioni necessarie per

completare le suddette analisi e grazie alla disponibilità di nuove e piùdettagliate informazioni che sono state assicurate dalla Ragioneria

Generale dello Stato (RGS), ha calcolato le stime dell’impattosull’indebitamento anche con riguardo a tali operazioni, dando cosìrisposta conclusiva agli approfondimenti richiesti da Eurostat.

La serie rivista dei conti della Amministrazioni Pubbliche per gli anni2000-2004 è stata ora inviata ad Eurostat e, al fine di soddisfare il principio

della trasparenza, viene contemporaneamente diffusa con questocomunicato. Inoltre, di seguito viene data ampia spiegazione delle revisioni effettuate, voce per voce.

Indebitamentoo netto,, debitoo dellee amministr azionii pubblichee ee prodottoo internoo

lordo –– Milionii dii euroo –– Annii 2000-2004

2000 2001 2002 2003 2004

Indebitamento netto -8.800 -38.741 -34.463 -41.755 -43.652

Debito pubblico (a) 1.298.670 1.350.948 1.364.880 1.389.575 1.440.855

Pil 1.166.548 1.218.535 1.260.598 1.300.929 1.351.328

Indebitamento netto/Pil (*) -0,8 -3,2 -2,7 -3,2 -3,2

Debito pubblico/Pil 111,3 110,9 108,3 106,8 106,6

(a) Fonte Banca d’Italia., Rispetto ai dati diffusi in occasione della Notifica del 1° marzo, il debito è stato

rivisto al rialzo di 1,0, 2,6, 2,8, 6,5 e 10,9 miliardi, rispettivamente nel 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004. Oltre alle ordinarie revisioni statistiche, gli aumenti riflettono nei primi quattro anni la riclassificazione del conto corrente in Tesoreria intestato a Sace. Inoltre, per effetto della decisione dell’Eurostat del 23 maggio scorso, i dati risentono, nel 2003 e nel 2004, della riclassificazione dei versamenti anticipati effettuati dai

concessionari della riscossione e, nel 2004, dell’inclusione dei prestiti contratti da ISPA per il finanziamento degli investimenti relativi alla infrastruttura ferroviaria alta velocità/alta capacità.

(*) Per l’anno 2000 è stato compreso nell’indebitamento l’introito di 13,8 miliardi di euro realizzato con l’assegnazione delle licenze UMTS.

In seguito alle revisioni del conto economico consolidato, che tiene conto delle decisioni Eurostat del 23 maggio 2005 e delle nuove verifiche

effettuate per tutte le operazioni in discussione, il Conto economicoconsolidato delle Amministrazioni pubbliche mostra per l’anno 2004 una

stima dell’indebitamento netto sul Pil dello stesso valore dell’annoprecedente pari al 3,2 per cento (Tavola 1). Rispetto alla stima diffusa il 1°marzo 2005 la revisione ha inciso negativamente, in rapporto al Pil, per

due decimi di punto percentuali, mentre l’impatto della revisione per il 2003 è stato pari allo 0,3 per cento del Pil. In valore assoluto, la nuova

stima dell’indebitamento netto ammonta a 43.652 milioni di euro, rispetto

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

89MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

a 41.755 milioni di euro del 2003. Con la revisione il saldo primario

(indebitamento netto al netto della spesa per interessi) passa dal 2,1del Pil del 2003 all’1,8 per cento del 2004. Il risparmio delle amministrazioni

pubbliche, misurato dal saldo delle partite correnti, pur risultando negativo e pari a -1.097 milioni di euro, mostra un miglioramento rispetto al passivo di 6.816 milioni di euro registrato nel 2003.

La revisione del Conto delle Amministrazioni pubbliche ha comportato anche una modifica della pressione fiscale (rapporto tra la somma di

imposte e contributi sociali e Pil) che è risultata pari al 42,6 per cento del Pil nel 2003 e al 41,7 per cento nel 2004 (minore di due decimi di punto nel 2003 e di un decimo di punto nel 2004 rispetto alla stima preliminare

del 1° marzo 2005). Tale diminuzione ha riguardato le imposte in conto capitale in cui erano stati classificati i versamenti anticipati delle banche

concessionarie della riscossione delle imposte, riclassificati, secondo la decisione di Eurostat come partita finanziaria.

Di seguito viene dato conto, in dettaglio, delle revisioni effettuate.Revisionii dellee stimee dell’indebitamentoo nettoo delle

Amministrazionii pubblichee perr glii annii 2000-2004

2000 2001 2002 2003 2004Indebitamento netto

(notifica 1° marzo

2005) -7.544 -35.963 -32.656 -37.792 -40.877

Indebitamento netto

(notifica 1° marzo

2005) /Pil -0,6 -3,0 -2,6 -2,9 -3,0

- integrazione dei

trasferimenti ad

imprese -1.116 -1.995 -1.135 -843 -882

- Trasferimenti ad

imprese per crediti di

imposta diversi dal

bonus per

l'occupazione e per gli

investimenti -140 -783 -672 -429 -562

- riclassificazione dei

versamenti delle

banche concessionarie

della riscossione delle

imposte tramite F24 - - - -2.691 -1.149

- rimborso alle

famiglie a riduzione

del costo sostenuto per

l'acquisto delle

abitazioni oggetto

delle cartolarizzazione

(SCIP2) - - - - -182

Totalee Revisionnii -1.256 -2.778 -1.807 -3.963 -2.775

Revisioni/PIILL 0,1 0,2 0,1 0,3 0,2

Indebitament oo nettoo

r ivisto -8.800 -38.741 -34.463 -41.755 -43.652

Indebitamentoo nettoo

r ivisto/PIL -0,8 -3,2 -2,7 -3,2 -3,2

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

90MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

- I finanziamenti che l’Italia riceve dall’Unione Europea (EU) sia come contributi a favore dell’agricoltura (FEOGA Garanzia) e sia per gli

interventi a favore delle aree sottosviluppate (Fondi strutturali), figurano nei Conti nazionali per competenza economica, con la registrazione dei flussi in uscita del Conto del Resto del Mondo nel momento in cui

avviene l’effettiva erogazione da parte della UE ed in entrata dei conti dei beneficiari (imprese e amministrazioni pubbliche). Vale a dire che,

pur se i finanziamenti comunitari sono gestiti dalla Tesoreria dello Stato e quindi sono registrati nei conti di cassa dello Stato, in contabilitànazionale figurano direttamente nei conti dei beneficiari e che

l’ammontare dei flussi registrati nelle uscite del Conto del Resto del Mondo è pari alla somma delle corrispondenti voci in entrata del Conto

delle imprese e del Conto delle Amministrazioni pubbliche. Poiché nei conti di cassa del MEF, elaborati per la determinazione del fabbisogno del settore pubblico, sono considerati tutti i movimenti dei conti correnti

di tesoreria attivati sia per la gestione dei finanziamenti comunitari che per quelli relativi alla compartecipazione nazionale a tali programmi, in

ciascun anno possono verificarsi delle differenze tra quanto vieneerogato dalla UE e quanto viene incassato dai beneficiari. Inoltrepossono verificarsi delle differenze tra la stima di competenza del

contributo netto dell’Italia al finanziamento del bilancio UE e quanto, nello stesso anno, la UE preleva effettivamente dal conto corrente di

tesoreria ad essa intestato. Tali differenze incidono quindi sulladeterminazione del fabbisogno di cassa, ma non incidonosull’indebitamento netto e sui conti delle imprese che registrano i

finanziamenti per competenza economica. Nel 2004 la nuovaimpostazione del conto di cassa elaborato dalla Ragioneria Generale

dello Stato(RGS) ha evidenziato tutte le operazioni di tesoreria attivate per la gestione dei finanziamenti comunitari, distinguendole da quelle di pertinenza dello Stato. L’elaborazione di informazioni più dettagliate

rispetto al passato da parte della RGS ha permesso la costruzione del conto di cassa secondo la nuova impostazione anche per il periodo

2000-2003. E’ stato, quindi, possibile quantificare in modo piùpuntuale la quota di compartecipazione nazionale ai programmicomunitari e la differenza tra la valutazione di cassa dei finanziamenti

comunitari che influenza il fabbisogno del settore pubblico rispetto allevalutazioni di competenza dei conti nazionali. Tale attribuzione più

precisa ha permesso di migliorare la stima dei trasferimenti dello Stato alle imprese, con un impatto negativo sull’indebitamento netto, per gli anni dal 2000 al 2004, rispettivamente di 1.116, 1.995, 1.135, 843 e 882

milioni di euro.

- A seguito degli approfondimenti sui trasferimenti alle imprese sono state evidenziati crediti di imposte usufruiti dalle imprese, diversi daibonus sull’occupazione e sugli investimenti (es. agevolazioni sul

gasolio per autotrazione, rottamazione macchine agricole, attività diricerca e sviluppo, incentivi agli esercenti di sale cinematografiche), che

precedentemente non erano stati contabilizzati nel Conto delle A.P., pari

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

91MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

a 140 milioni di euro per il 2000, a 783 milioni per il 2001, a 672

milioni per il 2002, a 429 milioni per il 2003 e a 562 milioni per il 2004.

- A seguito della decisione Eurostat del 23 maggio 2005, è statomodificato il trattamento nei conti nazionali dell’operazione difinanziamento della linea ferroviaria ad alta velocità. Il debito contratto

da Infrastrutture SpA e destinato a finanziare la società TAV,appartenente al gruppo Ferrovie dello Stato, è stato riclassificato come

debito pubblico in quanto è stato ritenuto che la garanzia prestatacorrisponda ad un effettivo impegno da parte dello Stato a rimborsare la maggior parte di esso. L’impatto sull’indebitamento netto è invece

relativo all’importo effettivamente rimborsato anno per anno dallo Stato e per il momento è limitato al solo pagamento degli interessi. La

decisione non ha generato alcuna modifica dell’indebitamento netto del 2004, essendo questa parte già stata registrata nei conti diffusi dall’Istat il primo marzo scorso.

- La legge 104 del 2004 ha attribuito agli inquilini degli immobili di

proprietà degli Enti di Previdenza oggetto di cartolarizzazione nel 2001e nel 2002, il diritto di acquistare l’appartamento del quale eranoaffittuari ai prezzi del 2001 anziché ai correnti prezzi di mercato, purché

questi avessero manifestato formalmente la volontà di acquisto tra il 25 settembre e il 31 ottobre 2001.

Tale legge ha avuto due effetti:- per gli appartamenti venduti prima dell’approvazione della legge, ha introdotto l’obbligo per lo Stato di rimborsare le famiglie che

avevano comprato ad un prezzo superiore a quello del 2001;- per gli appartamenti venduti dopo l’approvazione della legge, ha

introdotto l’obbligo per lo Stato di indennizzare la società dicartolarizzazione SCIP per i mancati introiti futuri determinati dalla riduzione dei prezzi di vendita. In questo caso l’indennizzo è consistito

nella concessione della garanzia statale su un prestito bancario per un ammontare di 800 milioni, pari alla stima del massimo danno

potenzialmente generato dalla legge.Sulla base della decisione Eurostat del 23 Maggio 2005, la stima del rimborso che dovrà essere complessivamente erogato alle famiglie per

gli appartamenti venduti prima dell’approvazione della legge deveessere registrata ad incremento dell’indebitamento (tra i trasferimenti in

conto capitale) nei conti del 2004, indipendentemente dal momento dell’effettiva erogazione, mentre la registrazione dell’indennizzo alla società SCIP per i mancati introiti futuri dovrà avvenire nel corso del

tempo, nel momento in cui si verificheranno le vendite a prezzi ridotti. L’impatto della decisione sulla revisione dei conti 2004 si limita alla

prima fattispecie, relativa agli appartamenti venduti primadell’approvazione della legge, in quanto, per la seconda, è statoconfermato il trattamento dell’indennizzo a SCIP effettuato dall’Istat in

occasione della pubblicazione del deficit avvenuta nello scorso mese di marzo. L’indebitamento del 2004 è stato pertanto rivisto al rialzo per

182 milioni di euro, pari alla stima del rimborso che dovrà essere erogato alle famiglie.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

92MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

- In seguito alla decisione di Eurostat è stata riclassificata come partita finanziaria la parte degli importi dei versamenti delle banche titolari del

servizio di riscossione delle imposte a mezzo modello F24, stimati per competenza, pari a 2.691 e 1.149 milioni di euro, per gli anni 2003 e 2004, inizialmente classificata come imposta in conto capitale. Nel 2003

il Decreto- legge n.341/2003 stabiliva che le Banche di maggioridimensioni, effettuassero, entro la fine dell’anno un versamento pari

all’1% degli introiti realizzati nell’anno precedente, a pena, in caso di mancato versamento, di decadenza della convenzione stipulata con lo Stato per la riscossione delle imposte. A partire dall’anno successivo le

banche erano autorizzate a recuperare le somme versate nell’annoprecedente, con l’obbligo però di effettuare un nuovo versamento entro

il mese di dicembre. Considerando che il versamento, disposto dal DL n.341, è motivato dall’aumento delle tipologie di entrate delleAmministrazioni pubbliche mediante “versamento unitario” (F24) e che

a partire dal 2004 l’alternarsi del recupero e del nuovo versamento, che va a compensare il recupero, non permette al sistema bancario di

reintroitare il primo versamento effettuato nel 2003, aveva fatto ritenere all’Istat che, per detto anno, si fosse in presenza di una nuova tipologia di imposte, da registrare in entrata nel conto economico dello Stato. A

detto trattamento, lo scorso anno l’Eurostat si era pronunciato con una semplice richiesta di approfondimento. Per l’anno 2004 il D.L. n.282

del novembre 2004, ha innalzato all’1,5% la misura del versamento a carico delle banche sul volume delle riscossioni per lo svolgimento di tale servizio, da effettuarsi entro la fine di dicembre. L’Istat, in analogia

a quanto operato l’anno precedente, aveva classificato tali versamenticome imposta considerando, però, solo la quota corrispondente al

volume di introiti relativo ai nuovi tributi che si sono aggiunti in detto anno nel “versamento unitario” a fronte di nuove disposizioni legislative e nuove convenzioni con le amministrazioni locali.

La riclassificazione dei versamenti delle banche concessionarie della riscossione delle imposte come operazioni finanziarie ha comportato un

impatto sul debito pubblico ai fini di Maastricht.

- La revisione dell’indebitamento netto ha comportato una riduzione del divario con il fabbisogno di cassa elaborato dal Ministero

dell’economia. Tale divario è imputabile principalmente all’effetto degli sfasamenti temporali tra il momento della competenza e quella della

cassa e alle riclassificazioni contabili. La differenza complessiva tra indebitamento e fabbisogno è stata mediamente nell’ultimo quadriennio pari allo 0,7 % del PIL, in notevole diminuzione rispetto alle valutazioni

precedenti.Inoltre le analisi effettuate con le maggiori informazioni disponibili

hanno permesso di ridurre le discrepanze statistiche (differenze nonspiegate) tra indebitamento netto e fabbisogno di cassa, pur se, come si ricorda, i due aggregati sono prodotti dalle due Istituzioni con

metodologie e fonti indipendenti.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

93MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavolaa 11 -- Contoo economicoo consolidatoo dellee Amministr azionii pubblichee –– milionii dii euroo cor renti

Variazioni %

VOCI2000 2001 2002 2003 2004

2003

su

2002

2004

su

2003

USCITE

Spesa per consumi finali 213.300 229.518 238.921 253.035 260.063 5,9 2,8

Redditi da lavoro dipendente 123.480 131.084 136.423 143.870 148.248 5,5 3,0

Consumi intermedi 58.214 62.338 63.411 66.978 66.755 5,6 -0,3

Acquisto di beni e servizi prodotti da

produttori market (prestazioni sociali in

natura) 27.512 31.299 33.084 33.909 36.302 2,5 7,1

Ammortamenti 14.700 15.612 16.394 17.237 18.342 5,1 6,4

Imposte indirette 11.560 11.579 12.377 11.722 15.806 -5,3 34,8

Risultato netto di gestione 577 146 81 239 172 195,1 -28,0

Produzione di servizi vendibili, produzione

di beni e servizi per uso proprio e vendite

residuali (-) -22.743 -22.540 -22.849 -20.920 -25.562 -8,4 22,2

Contributi alla produzione 13.903 14.670 13.641 14.194 14.471 4,1 2,0

Imposte dirette - - - - -

Prestazioni sociali in denaro 195.460 202.291 214.035 224.445 234.181 4,9 4,3

Trasferimenti ad enti pubblici - - - - -

Trasferimenti a istituzioni sociali private 2.918 3.227 3.842 4.259 4.274 10,9 0,4

Aiuti internazionali (compresa IV risorsa) 6.557 6.478 8.598 10.307 11.157 19,9 8,2

Trasferimenti diversi a famiglie e imprese 4.720 5.435 5.080 5.506 5.844 8,4 6,1

Altre uscite correnti 467 605 668 754 866 12,9 14,9

USCITE CORRENTI AL NETTO INTERESSI 437.325 462.224 484.785 512.500 530.856 5,7 3,6

Interessi passivi 75.333 79.570 72.547 69.275 68.434 -4,5 -1,2

TOTALE USCITE CORRENTI 512.658 541.794 557.332 581.775 599.290 4,4 3,0

Investimenti e acquisti netti di altre attività non

finanziarie 14.252 30.476 24.049 34.138 34.927 42,0 2,3

Contributi agli investimenti 14.143 17.662 19.031 19.043 17.638 0,1 -7,4

di cui: ad enti pubblici - - - - -

Altri trasferimenti in c/capitale 2.147 5.302 5.571 5.239 2.997 -6,0 -42,8

TOTALE USCITE IN CONTO CAPITALE 30.542 53.440 48.651 58.420 55.562 20,1 -4,9

TOTALE USCITE AL NETTO INTERESSI 467.867 515.664 533.436 570.920 586.418 7,0 2,7

TOTALE USCITE COMPLESSIVE 543.200 595.234 605.983 640.195 654.852 5,6 2,3

ENTRATE

Risultato lordo di gestione 15.277 15.758 16.475 17.476 18.514 6,1 5,9

Interessi attivi 1.932 3.423 2.852 2.662 2.900 -6,7 8,9

Imposte indirette 175.171 176.492 185.116 187.345 195.207 1,2 4,2

Imposte dirette 170.547 182.690 178.964 178.098 184.175 -0,5 3,4

Contributi sociali effettivi 144.199 149.841 157.504 165.101 171.198 4,8 3,7

Contributi sociali figurativi 3.884 3.978 3.737 3.798 3.558 1,6 -6,3

Trasferimenti da enti pubblici - - - - -

Aiuti internazionali 1.106 613 546 1.146 1.803 109,9 57,3

Trasferimenti diversi da famiglie e imprese 13.268 15.831 15.737 14.122 15.284 -10,3 8,2

Altre entrate correnti 3.906 4.465 5.003 5.211 5.554 4,2 6,6

TOTALE ENTRATE CORRENTI 529.290 553.091 565.934 574.959 598.193 1,6 4,0

Contributi agli investimenti 2.762 1.208 1.483 3.394 2.689 128,9 -20,8

Imposte in conto capitale 1.117 1.065 2.986 19.235 9.572 544,2 -50,2

Altri trasferimenti in c/capitale 1.231 1.129 1.117 852 746 -23,7 -12,4

TOTALE ENTRATE IN C/CAPITALE 5.110 3.402 5.586 23.481 13.007 320,4 -44,6

TOTALE ENTRATE COMPLESSIVE 534.400 556.493 571.520 598.440 611.200 4,7 2,1

Saldo corrente al netto interessi 91.965 90.867 81.149 62.459 67.337

Risparmio o disavanzo 16.632 11.297 8.602 -6.816 -1.097

Saldo generale al netto interessi 66.533 40.829 38.084 27.520 24.782

Indebitamento (-) o Accreditamento (+) -8.800 -38.741 -34.463 -41.755 -43.652

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

94MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I – UFFICIO III

Tavolaa 22 -- Rappor tii car atter isticii dell contoo economicoo consolidatoo dellee amministr azionii pubbliche

2000 2001 2002 2003 2004

Indebitamento netto / Pil -0,8 -3,2 -2,7 -3,2 -3,2

Saldo primario / Pil 5,7 3,4 3,0 2,1 1,8

Saldo corrente / Pil 1,4 0,9 0,7 -0,5 -0,1

Pressione fiscale (a) 42,4 42,2 41,9 42,6 41,7

Entrate correnti / Pil 45,4 45,4 44,9 44,2 44,3

Entrate totali /Pil 45,8 45,7 45,3 46,0 45,2

Uscite correnti / Pil 43,9 44,5 44,2 44,7 44,3

Uscite totali al netto interessi / Pil 40,1 42,3 42,3 43,9 43,4

Uscite totali / Pil 46,6 48,8 48,1 49,2 48,5

(V506039101) Roma, 2005 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Salario

Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione I: Analisi economico-finanziaria Indirizzo: Via XX Settembre, 97 00187 - Rome Siti Web: www.mef.gov.it www.dt.tesoro.it e-mail: [email protected] Telefono: +39 06 47614202 +39 06 47614197 Fax: +39 06 47821886