quaderno ikas art bilbao 2010
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IKAS ART 2 - 2010TRANSCRIPT
C a s a F a l c o n i e r iC e n t r o d i
s p e r i m e n t a z i o n e e r i c e r c aB . E . C .B i l b a o
Realizzato con il contributo della L.R.20.09.2006, n14, art 20 e art 21, comma 1, lett.rannualità 2010
“Patrimonio Culturale SARDEGNA”
© Regione Autonoma della Sardegna
CASA FALCONIERI
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNAAssessorato della Pubblica Istruzione,
Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Casa FalconieriIKAS-ART, II° Encuentro de arte Universitario
17/20 Giugno 2010
giovani artisti presentati:
Jorge Garcia,
Alberto Marci, Andrea Spiga, Marta Revillas, Studenti Liceo Artistico di Sassari
B.E.C. BILBAO
Exhibithion Centre
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Casa FalConieri - Centro di sperimentazione e riCerCa
Situata nel centro del mediterraneo, la Sardegna è il Luogo dove si incontrano e convivono memorie arcaiche e improvvise fughe verso un futuro aperto alle più azzardate suggestioni contemporanee.In questa particolare situazione Casa Falconieri, realtà di ricerca e sperimentazione attiva dal 1992, diventa mo-dello di gestione aperta e sperimentale delle arti incisorie tracciando nuove linee guida che ottengono ricono-scimenti internazionali. Momento imprescindibile della ricerca è il lavoro che si svolge nel laboratorio.L’esperienza del docente all’interno del laboratorio, è complessa e presenta una grande responsabilità morale e professionale verso i giovani coinvolti in un processo di apprendimento e soprattutto di formazione.Muoversi all’interno di questa ottica, e di questa ideologia, significa stabilire reciprocamente un dialogo e un rapporto di fiducia gratificante, che permetta metodologie tanto divergenti quanto trasgressive o assolutamen-te personali, ma sempre improntate al principio di solidarietà.I giovani artisti (i viaggiatori/viajeros) che arrivano nel Laboratorio dove lavorano e sperimentano, si muovono nel territorio europeo diventando gli ambasciatori di quella Ricerca che Casa Falconieri promuove.Ciò che poteva essere un limite, l’insularità o la posizione periferica, è diventato elemento di vitalità; il passaggio di artisti di provenienza e cultura diversa, ha favorito un continuo scambio artistico e concettuale quanto mai libero e permeabile.Il progetto Viaggiatori/Viajeros, nasce dal concetto di viaggio inteso come esperienza concettuale, fisica e sensoriale e dal rapporto nato tra gli artisti che hanno elaborato, insegnato, creato, collaborato e sperimentato nel laboratorio Casa Falconieri; è come un percorso fatto da una molteplicità di strade che si incrociano, si allon-tanano e poi ritornano.Un viaggio che si muove tra la sperimentazione e l’idea di un sistema di relazioni personali sostenibili basate sul confronto e sulla solidarietà; un viaggio che sa quale è la partenza, conosce quel che ricerca ma non ha la certezza del tempo occorrente per il luogo d’arrivo; un viaggio meraviglioso dentro la forma dell’Arte.
Nella programmazione delle attività di sperimentazione Casa Falconieri, si avvale da oltre venti anni della col-laborazione di: Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Cagliari, Fonda-zione Banco di Sardegna; Ministero della Cultura italiano; Fondazione Nivola Orani; Fundación CIEC Betanzos; Diputación de Toledo; Fundacion Fiart di Madrid; Fondazione Teatro Lirico di Cagliari; Estampa, Madrid
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La Sardegna, luogo magico, evocatore di civiltà anti-che e misteriose, per le sue originali e complesse ca-ratteristiche culturali tiene viva l’attenzione dell’im-maginario europeo.Le peculiarità dell’Isola, le intelligenze creative pre-senti, gli umori e anche il malessere, hanno contri-buito alla nostra decisione di aprire una situazione di Sperimentazione e Ricerca nelle arti visive che si configura nell’Atelier dedicato all’innovazione e alla sperimentazione dei linguaggi incisori.Il particolare momento che attraversiamo, così ricco di aperture a linguaggi tecno-logici, contaminazioni e ibridazioni, ci pone nella stimolante situazione di promuovere e cercare modalità alter-native e sperimentali nel fare arte.Prendiamo atto che con le sperimen-tazioni compiute attraverso l’applicazio-ne delle tecnologie in campo artistico, si è generata una situazione costretta di ricerca che spinge a ripensare e rimodulare la comunicazione dei segni attuati attraverso quell’insieme di tecniche riconducibili ai linguaggi incisori.Accade che con le tecnologie digitali, diffuse ampia-mente e capillarmente, non possediamo concreta-mente una matrice stampabile, ma possiamo varia-re e riprodurre le immagini all’infinito; siamo quindi davanti a una crisi, causata dalla mancanza dell’ele-mento primario che è la matrice, che costringe po-sitivamente a ripensare i significati formali e seman-
tici dell’incisione. Nell’affrontare le problematiche, la particolare situazione generata, spinge fortemente i linguaggi grafici verso aperture a contaminazioni, ri-letture e reinterpretazioni delle tecniche tradizionali, possibilità di reinventarne i significati dentro un rin-novamento iconico.L’acquisizione di quell’insieme di norme che ne for-mano il linguaggio, mantiene la sua importanza in quanto è la prima possibilità di dominare l’alfabeto incisorio, ma presto l’artista/sperimentatore si svin-
cola dalle questioni meramente tecniche per ridefinire creativamente e reinventare i si-
gnificati attraverso la riflessione concet-tuale sull’opera d’arte; tutte le modalità sperimentali hanno un atteggiamento rigoroso, ma aperto a soluzioni e ibrida-
zioni possibili.Tutto il processo creativo, tecnico e di ri-
cerca, è sviluppato e vissuto come un insieme in continua evoluzione, un discorso che non prevede un punto finale d’arrivo ma un grande spazio aperto ai dubbi e alle scoperte.Nel discorso artistico entrano prepotentemente le problematiche relative alla vita, alla sostenibilità dei rapporti con il mondo e con gli altri.La capacità di percepire l’unicità e il mistero delle cose permette all’artista di vivere senza soluzione di continuità fra il suo esistere come individuo e l’essere artista. Se è vero che nell’uso dei linguaggi incisori hanno una parte grande l’aspetto della manipolazio-
la sperimentazione
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ne e il rapporto con i materiali, esplorabili e amplia-bili all’infinito, è altrettanto reale che non siamo solo davanti a una serie di atti concreti ma subiamo una spinta continua verso la riflessione, meditazione e approfondimento dei significati e della forma.Il disturbo, la rottura apparentemente casuale di un equilibrio, l’imprevisto, sono quei fattori che apro-no alla ricerca e al superamento del limite, diventa-no quell’elemento che fa dell’opera incisa un’opera aperta.Intendere l’opera come processo aperto significa poi che l’artista verifica se stesso anche nel momento dell’azione; il gesto assume una valenza non solo di un segno prodotto, ma definisce una poetica, defi-nisce l’artista nel rapporto con il sé e con i materiali. Sperimentare durante l’azione dell’incidere, include-re in tal modo l’azione o il gesto nel processo inci-sorio, modifica i parametri usuali e apre, ancora una volta, a discorsi di contaminazioni concettuali e tec-niche.
GABRIELLA LOCCI
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entreVista proYeCto ViaGGiatori/ ViaJerosGaBriella loCCi.Directora de Casa Falconieri
IK / ¿Cómo valoras una iniciativa como la Muestra Inter-nacional de Arte Universitario Ikas-Art 2010?
Nuestra experiencia en esta nueva iniciativa para la promoción y el reconocimiento del arte ha sido muy positiva. El proyecto de Ikas-Art y su valor cultural es coherente con los valores que Casa Falconieri viene defendiendo desde hace años. Es un proyecto nuevo en España, y también en el resto de Europa, que acar-rea un alto coste financiero y político, pero su fuerza cultural hace que en esta ocasión se haya dado en el blanco. Sabemos que dar valor a la cultura ligada a las universidades es difícil pero poner de manifiesto el valor de los jóvenes artistas del futuro y promover su crecimiento y su inserción en el mercado del arte es una actitud positiva y valerosa.
IK / ¿En qué se diferencia vuestro centro de otros?
Nuestra apuesta por la experimentación. El particular momento que atravesamos, tan rico en lenguajes y abierto a la tecnología, a la contaminación, y a los híbridos, obliga a buscar y promover modalidades alternativas y experimentales de abordar el arte. La aplicación de la tecnología al campo artístico ha ge-nerado una necesidad de investigación y de refor-mulación de la comunicación de los signos creados mediante las técnicas del grabado y del arte visual
IK20
El proyecto nace del concepto del viaje como experiencia conceptual, física y sensorial. En diciembre se podrá ver el resultado de este proyecto con una gran exposición de artistas italianos y españoles en el Centro Juan de Mariana de Toledo.
Ikas Out / CASA FALCONIERI
IK / ¿Cómo valoras una iniciativa como la Muestra Internacional de Arte Universitario Ikas-Art 2010?
Nuestra experiencia en esta nueva iniciativa para la promoción y el reconocimiento del arte ha sido muy positiva. El proyecto de Ikas-Art y su valor cultural es coherente con los valores que Casa Falconieri viene defendiendo desde hace años. Es un proyecto nuevo en España, y también en el resto de Europa, que acarrea un alto coste financiero y político, pero su fuerza cultural hace que en esta ocasión se haya dado en el blanco. Sabemos que dar valor a la cultura ligada a las universidades es difícil pero poner de manifiesto el valor de los jóvenes artistas del futuro y promover su crecimiento y su inserción en el mercado del arte es una actitud positiva y valerosa.
IK / ¿En qué se diferencia vuestro centro de otros?
Nuestra apuesta por la experimen-tación. El particular momento que atravesamos, tan rico en lenguajes y abierto a la tecnología, a la contami-nación, y a los híbridos, obliga a buscar y promover modalidades alternati-vas y experimentales de abordar el arte. La aplicación de la tecnología al campo artístico ha generado una necesidad de investigación y de reformulación de la comunicación
de los signos creados mediante las técnicas del grabado y del arte visual en general. El concepto de la matriz de impresión única desaparece. La tecnología digital posibilita que la imagen se pueda variar y reproducir hasta el infinito. Nos enfrentamos así a una crisis causada por la falta de ese elemento fundamental que es la matriz, lo que nos obliga a volver a formular el significado y la semánti-ca formal del grabado. Afrontar este problema, esta situación generada, supone abrirse a la contaminación, a la interpretación y reformulación de las técnicas tradicionales. Es una ocasión única para reinventar los significados en el marco de una renovación icónica.
IK / ¿De ahí el concepto de la obra como proceso abierto?
La asimilación del conjunto de normas que conforman el lenguaje visual es importante en cuanto primera oportunidad de dominar el alfabeto, pero el artista / investiga-dor se ha de liberar de las cuestiones puramente técnicas para redefinir de manera creativa y reinventar los significados a través de la reflexión conceptual de su obra de arte. Toda experiencia experimental ha de tener una base rigurosa, pero a la vez ha de estar abierta a posibles solucio-nes e hibridaciones. El problema, la ruptura accidental de un equilibrio, lo inesperado, son los factores que ENTREVISTA
PROYECTO VIAGGIATORI/VIAJEROS
G A B R I E L A LOCCI. Directora de Casa Falconieri
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en general. El concepto de la matriz de impresión única desaparece. La tecnología digital posibilita que la imagen se pueda variar y reproducir hasta el infi-nito. Nos enfrentamos así a una crisis causada por la falta de ese elemento fundamental que es la matriz, lo que nos obliga a volver a formular el significado y la semántica formal del grabado. Afrontar este pro-blema, esta situación generada, supone abrirse a la contaminación, a la interpretación y reformulaciónde las técnicas tradicionales. Es una ocasión única para reinventar los significados en el marco de una renovación icónica.
IK / ¿De ahí el concepto de la obra como proceso abierto?
La asimilación del conjunto de normas que con-forman el lenguaje visual es importante en cuanto primera oportunidad de dominar el alfabeto, pero el artista / investigador se ha de liberar de las cue-stiones puramente técnicas para redefinir de manera creativa y reinventar los significados a través de la reflexión conceptual de su obra de arte. Toda expe-riencia experimental ha de tener una base rigurosa, pero a la vez ha de estar abierta a posibles soluciones e hibridaciones. El problema, la ruptura accidental de un equilibrio, lo inesperado, son los factores que IK 21 están abiertos a la investigación y a la superación de los límites, los elementos que hacen que una obra se convierta en obra abierta. Entender la obra como un proceso abierto significa también que el artista se manifiesta en el momento de la acción. El gesto
artístico dota a la obra de su valor poético. No sólo se produce un signo sino que se define al artista en relación con su identidad y con los materiales.
IK / ¿Qué papel juega el Laboratorio de Casa Falconieri en este proceso?
El laboratorio de investigación y experimentación es la manifestación tanto de este valor experimental como del enfoque europeo de Casa Falconieri. En él se presta especial atención al crecimiento y forma-ción artística de los jóvenes. En él trabajan artistas y estudiantes, investigadores y profesores de toda Europa. Se apuesta por la investigación y el uso de la metodología del work in progress, ya que enten-demos que es el idóneo para generar una constante profundización en el lenguaje artístico. La experien-cia de los docentes en el laboratorio es compleja ya que acarrea una gran responsabilidad moral y profe-sional ante a los jóvenes estudiantes. Este contexto y esta filosofía de experimentación obliga a establecer un diálogo recíproco y un grado de confianza total entre docente y alumno, que permita tanto métodos divergentes como transgresores o absolutamente personales, pero siempre guiados por el principio de solidaridad. El trabajo realizado en el Laboratorio de Casa Falconieri se ha convertido en un punto de refe-rencia indiscutible en la isla y en toda Europa. Los fundamentos de la investigación en el laborato-rio garantizan la adquisición de un enfoque estricto, profesional y de prestigio reconocido. El laboratorio es el corazón de la Casa Falconieri, y en el confluyen
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artistas, culturas y realidades originales que han pro-ducido resultados interesantes tanto por la calidad de las obras, como por la asimilación de modalida-des innovadoras por parte de los jóvenes futuros ar-tistas y por las oportunidades artísticas que se han creado.
IK / ¿Qué es el Proyecto Viaggiatori/ Viajeros?
El proyecto nace del concepto del viaje como ex-periencia conceptual, física y sensorial, establecida entre los artistas que han desarrollado, enseñado, creado, trabajado y experimentado en el laboratorio: camino horadado por la diversidad de trayectos que se cruzan, se alejan y luego vuelven. Los jóvenes arti-stas (viaggiatori/viajeros) del laboratorio se convier-ten en embajadores en su movimiento por el territo-rio Europeo transmitiendo el carácter experimental de Casa Falconieri. Lo que en un principio podría ser una desventaja al tener una ubicación periférica
o insular, se ha convertido en parte de su vitalidad, fomentado el continuo intercambio artístico de ar-tistas de diferentes orígenes y culturas. En diciembre se podrá ver el resultado de este proyecto con una gran exposición de artistas italianos y españoles en el Centro Juan de Mariana de Toledo.
IK / ¿Cuál es el proceso de selección de Casa Falconieri?
Para la selección de sus alumnos se tiene en cuenta los informes de los jóvenes candidatos y el apoyo de becas otorgadas por los centros o instituciones de su país y becas otorgadas por Casa Falconieri tras la selección por méritos. Como todo centro de investigación, se abre el laboratorio a un número restringido de personas, garantizando así la posibili-dad de experimentar y enfrentarse de manera fruc-tífera en un ambiente sereno y dinámico.
(dalla rivista IK - Edicion Ikas-Art 2010 - revista de arte emergente - n.°0)
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1992Selargius (Sardegna-Italia), “Piero della Francesca – quattro incontri fra artisti e musicisti”
1996Cagliari (Sardegna-Italia), Edizioni Casa Falconieri, I° Cofanetto (incisione G.Locci, poesia A. Janin)
1997Cagliari (Sardegna-Italia), Exmà – Centro d’Arte e Cul-tura del comune di Cagliari, Edizioni Casa Falconieri, II° Cofanetto (R. Rossi, A.Marcolli)
Cagliari, show room di I.S.O.L.A., Edizioni Casa Falco-nieri, III° cofanetto (G. Pintus, E. Cocco)
Cagliari, Exmà - Centro d’Arte e Cultura, L’Opera in-cisa – gli artisti del Salice di Locarno - M. Seuphor, A. Pace, G. Locci, E. Leinardi, N. Dore, L. Battaglia, (in collaborazione con Assessorato alla Cultura Comune di Cagliari)
1998 Cagliari, show room di I.S.O.L.A., Edizioni Casa Falco-nieri, IV° cofanetto (M. Mibelli, Dessi)
Cagliari (Sardegna-Italia), chiostro e Cripta romanica di S.Domenico, IMMAGINESEGNOGESTOMOVIMEN-TO SUONO, convivenze – interferenze – influenze fra differenti linguaggi e spazio.
attiVità Casa FalConieri
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Cagliari, Exmà, I Luoghi del Segno – tre incisori fiam-minghi contemporanei- E. de Kramer, R. de Boe, F. Cane (in collaborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)
1999 Cagliari, Chiesa di S. Chiara, edizioni Casa Falconieri, V° cofanetto (G. Carta, Ll. Barber)
Madrid (Spagna), Circulo di Bellas Artes, Presentazio-ne dei cofanetti di Casa Falconieri
Cagliari, Exmà, Grabados - incisori spagnoli contem-poranei - H. Pijuan, D. Basso, O. Manesi, J. Munoz. (in collaborazione con Assessorato alla Cultura Comune di Cagliari)
2000Aielo, (Spagna ) Auditorium, “Cañas sin Barro”
Alghero (Sardegna-Italia), Chiostro di S. Francesco, “Campanas de Gloria”, installazione e performance
Alghero (Sardegna-Italia), Edizioni Casa Falconieri, cartella di incisioni “A:A” per la manifestazione “Cam-panas de Gloria” G. Locci, G. Carta
Cagliari (Sardegna-Italia), Biblioteca Universitaria, Sala Settecentesca, edizioni
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Casa Falconieri, VI° cofanetto (E. de Kramer, G. Mameli)Madrid (Spagna), Salone Internazionale dell’Incisione ESTAMPA, progetto “Sardegna: tracce del tempo, in-trusioni e disturbi” (premio della critica miglior pro-getto e miglior allestimento)
Cagliari, Exmà, I luoghi del Segno-tre incisori austriaci contemporanei - A. Frohner, W. Herzig, A. Hrdlicka (in collaborazione con Assessorato alla Cultura Comune di Cagliari)
2001 Madrid (Spagna), Salone Internazionale dell’Incisione ESTAMPA, progetto “Sardegna, isola laboratorio”
Aielo, ( Spagna ) Auditorium, “Acqua Sospesa”, alle-stimento per concerto
Cagliari, Exmà, I Luoghi del Segno – incisori italiani contemporanei: Emilio Vedova (in collaborazione con Assessorato alla Cultura Comune di Cagliari)
Cagliari , (Italia) , Pinacoteca Nazionale, due espo-sizioni di incisioni originali Tracce del tempo, Experimentar e Investigar- C. Colombino, G. Locci, O. Manesi, M. Moran Alvarez, G. Secci, M. Suardi, R,. Rossi - Relazioni internazionali su: l’Incisione Contemporanea: Victor de Campo -(in col-laborazione con Soprintendenza B.A.P.P.A.S.A.D)
Villanovaforru , (Italia) , Museo Genna Maria, Experi-mentar e Investigar
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Sardara , (Italia) , Sito Archeologico di Santa Anastasia, Tracce del tempo
Orani, (Italia) , Fondazione Costantino Nivola-Comu-ne di Orani, Tracce del tempo
Quartu S. Elena, (Italia) , Casa Olla, Tracce del tempo
2002Huelva (Spagna), Diputación de Huelva, Puerto de las Arte, Zona Franca: “Incisori sardi contemporanei”
Madrid (Spagna), Salone internazionale dell’Incisione ESTAMPA, progetto “Sardegna Luogo di Segni” (pre-miato con 4 “Becas de trabajo”)
Madrid (Spagna), Palacio de las Tentaciones, La Feria de las Tentaciones, progetto “NUR/BABELE, una città possibile”- G. Locci, R. Puzzu, O. Manesi
2003Oristano (Italia), Pinacoteca Comunale C.Contini, G.Locci, A de Alvear, G. Secci, S. Cordoba, W. Nazzari, A. Mallus, F. Alpigiano, A. de Matos, M. Lugas, A. Mar-turano- Territori del corpo e della mente
Villanovaforru (Italia), museo Genna Maria, sala delle esposizioni temporanee, A. Fiori, Chacorro Il Segno, lo Spazio
Sardara (Italia), Civico Museo archeologico Villa Ab-bas, I. Selfati, S. Messari, S. Samir - Segni di luoghi vicini
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Cagliari (Italia), Pinacoteca Nazionale, G. Coda, M. Mi-belli, R. Puzzu, S. Assaleh, C. Colombino, M. Franquelo, R. Migliorisi, J. Garcia de Cubas - Segno, Spazio, Terri-torio
Gijon (Spagna), Espacio Liquido, G. Locci, R. Puzzu, G. Coda - Il corpo: labirinto e memoria
Madrid (Spagna), Pabellon de Cristal, Salone inter-nazionale dell’Incisione ESTAMPA, “Sardegna terra di incisori”Assegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
2004 Oristano (Italia), Palazzo Arquer – Torre di Portixed-da – Antiquarium Arborense, L. Gordillo, R. Gonzalez Fernadez, A. Corujieira, G. Locci, R. Puzzu, G. Secci - “Labirinti e memoria”
Sardara (Italia), chiesa di S.Anastasia, “L’Isola del se-gno”
Madrid (ES), Pabellon de Cristal, ESTAMPA 2004, “Sar-degna incisori contemporanei” – (Premio della critica come miglior presenza e qualità) e assegnazione di una “Borsa di studio” per un Master di incisione di due mesi in Spagna (Fundacion CIEC di Betanzos) per l’ar-tista presentato nella sezione giovani
Assegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
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Villanovaforru (Italia), Museo Genna Maria, Sala delle Esposizioni, mostra delle opere del I Workshop di in-cisione sperimentale
2005 Toledo, Centro de Estudios Juan de Mariana – Dipu-tación de Toledo, “Los Lugares del Signo – Cerdeña una realidad contemporanea”, mostra delle ultime sperimentazioni
Oviedo, Escuela de Arte, mostra delle opere degli al-lievi del III e IV Workshop sperimentale
Madrid (ES), Pabellon de Cristal, ESTAMPA 2005, “Gra-badores de Cerdeña”, assegnazione di una borsa di studio per un Master di incisione di due mesi in Spa-gna (Fundacion CIEC di Betanzos) per uno degli arti-sti presentati nella sezione giovani
Madrid, Istituto Italiano di Cultura, presentazione del-la cartella di incisioni “Cerdeña Indescifrable” G. Locci, R. Puzzu, G. SecchiAssegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
2006Cagliari, Museo Archeologico, mostra elaborazioni digitali e tavola rotonda
Cagliari, Museo Archeologico, “Memoria dell’isola di Sardegna” mostra di incisioni originali di Nico Lannoo
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Cagliari, Museo Archeologico, “Transcomunicación Mediterranea” mostra di incisioni originali, video e installazione di Said Messari
Madrid (ES), Pabellon de Cristal, ESTAMPA 2006, as-segnazione di una borsa di studio per un Master di incisione di due mesi in Spagna (Fundacion CIEC di Betanzos) per uno degli artisti presentati nella sezio-ne giovani.
Assegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
2007Orani, Museo Fondazione C. Nivola, “Omaggio a Ni-vola – Segno e utopia”
Madrid (ES), Campo de las Naciones, ESTAMPA 2007, assegnazione di una borsa di studio per un Master di incisione di due mesi in Spagna (Fundacion CIEC di Betanzos) per uno degli artisti presentati nella sezio-ne giovaniAssegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
Cagliari, (Italia) Presentazione Quaderni di Labora-torio 4, presentazione catalogo “Omaggio a Nivola – segno e utopia”, proiezione video attività di ricerca – spazio (IN)VISIBILE,
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Cagliari, (Italia) Per il ciclo espositivo “I Luoghi del Segno – nuove generazioni”, mostra di incisioni spe-rimentali di un giovane artista realizzate nell’atelier Casa Falconieri all’interno del progetto di Ricerca e Sperimentazione - spazio (IN)VISIBILE
Cagliari (Italia) Per il ciclo espositivo “I Luoghi del Segno – nuove generazioni”, mostra di incisioni sperimentali dei giovani Muñoz, Chevalier, Solla - le incisioni sono realizzate nell’atelier Casa Falconieri all’interno del progetto di Ricerca e Sperimentazione - spazio (IN)VISIBILE
Cagliari (Italia) tavola rotonda “PORTRAIT-riflessioni minimali” - mostra elaborati sperimentali, video, dia-positive - spazio (IN)VISIBILE
2008Madrid (ES), Campo de las Naciones, ESTAMPA 2008, assegnazione di una borsa di studio per un Master di incisione di due mesi in Spagna (Fundacion CIEC di Betanzos) per un artista giovaneAssegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
Cagliari, (Italia) Grafica originale nella collezione Casa Falconieri, (IN)VISIBILE
Cagliari, (ITalia) JAM+M, grafica sperimentale nel La-boratorio Casa Falconieri, (IN)VISIBILE
Cagliari, (ITalia) Lugares de misterio, opera grafica di Ignacio Llamas, Spazio P
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2009Madrid (ES), Campo de las Naciones, ESTAMPA 2009, assegnazione di una borsa di studio per un Master di incisione di due mesi in Spagna (Fundacion CIEC di Betanzos) per un artista giovaneAssegnazione di due Becas de Trabajo di casa Falco-nieri a due giovani artisti spagnoli
2009Cagliari (Italia), Galleria Spazio P, Beatriz Palomero, progetto VIAGGIATORI - esposizione delle opere spe-rimentali di Beatriz Palomero, realizzate nell’ambito del Laboratorio Casa Falconieri.
Cagliari (Italia), Galleria Spazio P, Gabriella Locci, pro-getto VIAGGIATORI, Percorso espositivo all’interno delle tecniche incisorie sperimentali, mostrato attra-verso le opere di grandissimo formato di Gabriella Locci. Per l’occasione è stato sperimentato un siste-ma di ripresa diretta su Internet. Importante momen-to di diffusione dei risultati della ricerca realizzato all’interno della settimana della Cultura del MIBAC.
Cagliari (Italia), Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, Progetto MAT, Piccolo Atlante della Sardegna, la col-lezione Soddu-Tanda,
Cagliari (Italia), (IN)VISIBILE, L’opera di Giovanna Sec-chi e Achille Pace, progetto VIAGGIATORI
Cagliari (Italia), (IN)VISIBILE, Presentazione Quaderno di laboratorio
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Cagliari (Italia), (IN)VISIBILE, Circuiti. Punti che si susse-guono, progetto viaggiatori. Esposizione delle opere sperimentali di Clemente Gallardo Morera, realizzate nell’ambito del Laboratorio di Sperimenta-zione e Ricerca di Casa Falconieri
Cagliari (Italia), Fondazione Teatro Lirico, Progetto MAT, Da Tapiés a Chillida. Grafica originale (Collezione Brita Prinz Arte)
Cagliari (Italia), Galleria Spazio P, Incisioni, progetto viaggiatori, esposizione delle opere sperimentali di David Arteagoitia
2010Betanzos, (Spagna) Ricerca e Sperimentazione presso CIEC Betanzos di due artisti selezionati da Casa Fal-conieri
Cagliari, (Italia)Allestimento artistico per stagione concertistica contemporanea C.S.S.R
Sassari (Italia) Galleria Filippo Figari, Mostra Jesus Nu-nez
Cagliari, (Italia) Casa Falconieri, Presentazione del Quaderno di Ricerca Q7
Madrid (Spagna), Galleria ArteInversion, mostra Ga-briella Locci
Cagliari (Italia), Fondazione del Teatro Lirico, Proget-to MAT Artisti Latino Americani Contemporanei, T.
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Ochoa, J. Grimblatt, D. Charquero - in collaborazione con Fundacion Fiart di Madrid
Cagliari (Italia), Galleria Spazio P, Mostra di Jorge Gar-cia
Bilbao (Spagna) IKAS-ART
Estampa 2010
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1994 Isili (Sardegna-Italia), ideazione e realizzazione del progetto per il I° Stage di incisione
1997Cagliari, Exmà - Centro d’Arte e Cultura, I° Stage Avan-zato di Incisione (in collaborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)
1998Cagliari, Exmà, II° Stage Avanzato di Incisione (in col-laborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)
1999Cagliari, Exmà, III° Stage Avanzato di Incisione (in col-laborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)
2000Cagliari, Exmà, IV Stage Avanzato di Incisione (in col-laborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)Cagliari, Exmà, I° Laboratorio virtuale interattivo all’in-terno della mostra I luoghi del Segno-tre incisori au-striaci contemporanei
attiVità del laBoratorio di sperimentazione e riCerCa - inContri Con artisti
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2001Cagliari, Exmà, V Stage Avanzato di Incisione (in col-laborazione con Assessorato alla cultura Comune di Cagliari)
Cagliari, Exmà, II Laboratorio virtuale interattivo all’in-terno della mostra I Luoghi del Segno – incisori italia-ni contemporanei: Emilio Vedova
Cagliari, Exmà, Laboratorio di stampa tipografica, stampa raccont0 di N. Lecca “Il silenzio”
Cagliari, (Italia), Cripta di S. Domenico, I Workshop di xilografia e incisione materia
2002Huelva (Spagna), Università Iberoamericana S. Maria La Rabida, tavola rotonda sulla sperimentazione con-temporanea nei linguaggi incisori in Sardegna
Cagliari (Italia), I Workshop d’incisione-Sperimenta-zione di xilografia e incisione materica
2003Cagliari (Italia), II Workshop d’incisione-Sperimentazio-ne di xilografia e incisione materica
Villanovaforru (Italia), museo Genna Maria, sala delle esposizioni temporanee, Workshop di serigrafia e inci-sione xilografica. Docenti Gabriella Locci, Angelino Fiori
2004Cagliari (I), III Workshop d’incisione sperimentale
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Villanovaforru (Italia), museo Genna Maria, sala delle esposizioni temporanee, Workshop di elaborazione e stampa digitale. Docente Luca Mura2005Serdiana (Cagliari), Atelier di Casa Falconieri luglio/settembre 2005, incontri/lavoro e laboratori con ar-tisti europei (Spagna, Belgio, Svizzera, Italia, Marocco) nell’ambito della sperimentazione e ricerca nei lin-guaggi incisori e in quelli dell’elaborazione e stampa digitaleSerdiana (Cagliari), Atelier di Casa Falconieri, IV Wor-kshop di incisione sperimentaleOristano, museo archeologico G. Pau – Sala dei Re-tabli, “Arte e tecnologia” workshop di elaborazione e stampa digitale. Docente Luca Mura.
2006Cagliari, Museo Archeologico, Workshop “Dalla me-moria alle tecnologie digitali”. Serdiana, Atelier casa Falconieri, Master di sperimen-tazione e ricerca
2007Serdiana, Atelier casa Falconieri, Master di sperimen-tazione e ricerca
2008Cagliari, Laboratorio 168, Master di sperimentazione e ricerca
Cagliari, Laboratorio 168, Portrait_riflessioni minimali, incontro con l’artista Paola Dessy sul tema “Un mae-stro del ‘900 sardo: Stanis Dessy e l’opera incisa”
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Cuenca (Spagna), proyecto INGRAFICA, Taller di Tec-nicas adictivas
Cagliari, Laboratorio 168, Portrait_riflessioni minimali, incontro con l’artista Antonello Cuccu sul rapporto fra opera e spazio
2009Serdiana (Cagliari), Laboratorio Casa Falconieri, Ma-ster di sperimentazione e ricercaFuendetodos Spagna), Consorcio Goya-Fuendetos, Taller Antonio Saura, Workshop di tecniche additive
Cagliari (Italia), Fondazione Teatro Lirico, Convegno Internazionale SEGNO 09
Madrid, ESTAMPA, Casa Falconieri a Estampa: dieci anni di presenza e collaborazione 2010Serdiana (Cagliari), Master Internazionale nei Labo-ratori di Casa Falconieri in collaborazione con artisti che provengono dal Marocco, Spagna, Belgio, Italia
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CASA FALCONIERI
Sede Legale Via Lagrange, 6 - CagliariAtelier: Via Monsignor Saba, 16 - Serdiana (CA)
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