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Sistema nazionale linee guida Roma, 31.01.2012 Quadro epidemiologico e razionale della linea guida sul taglio cesareo Serena Donati Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute

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Sistema nazionale linee guida Roma, 31.01.2012

Quadro epidemiologico e razionale della linea guida sul taglio cesareo Serena Donati Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute

Ringraziamenti

Ministero della Salute Società Scientifiche SNLG Settore documentazione dell’ISS Membri del panel e referee esterni Agenzia di editoria scientifica Zadig Tutti coloro che ci hanno aiutato Tutti coloro che ci hanno ostacolato

Aggregati clinici dei codici ICD-9 di diagnosi e procedura – Italia, anno 2009

Ministero della salute. Rapporto SDO 2009, 2011. p. 8

ACC – Diagnosi Dimessi ACC – Procedura Dimessi

I Gravidanza e/o parto normale 233,344 I Altre procedure di assistenza al parto 246,311

II Insufficienza cardiaca congestizia, non da ipertensione

191,861 II Altre procedure terapeutiche 229,481

III Aterosclerosi coronarica e altre malattie ischemiche cardiache

184,864 III Taglio cesareo 216,497

IV Malattie delle vie biliari 162,265 IV Elettrocardiogramma 214,530

V Insufficienza respiratoria, arresto respiratorio (adulti)

134,599 V Radiografia del torace di routine 194,972

VI Polmoniti (escluse quelle causate da tubercolosi o da malattie sessualmente trasmesse)

134,244 VI Tomografia assiale computerizzata (tac) del capo 174,540

VII Ernia addominale 133,751 VII Altre procedure diagnostiche (anamnesi, valutazione, consulto)

142,281

VIII Aritmie cardiache 131,681 VIII Cateterismo cardiaco diagnostico, arteriografia coronarica

132,601

IX Vasculopatie cerebrali acute 129,594 IX Diagnostica a ultrasuoni del cuore (ecocardiogramma)

125,920

X Chemioterapia e radioterapia 125,334 X Diagnostica a ultrasuoni addominale o retroperitoneale

113,414

Graduatoria dei primi dieci ACC di diagnosi e di procedura – Ricoveri per Acuti in regime ordinario. Anno 2009

Trend dei tagli cesarei per 1000 nati in 6 Paesi industrializzati, anni 1985-2007

Declercq et al. Birth 2011;38:99-104

Fonte: European Perinatal Health Report, Dicembre 2008

≤ 20%

26- 30%

21-25%

≥ 30%

Percentuale di tagli cesarei in Europa, 2008

L’Italia è prima in Europa per proporzione di nati mediante taglio cesareo

Quali vantaggi per gli esiti di salute delle donne e dei bambini italiani?

Mortalità neonatale - serie temporali Italia, Portogallo, Finlandia, Paesi Bassi e Norvegia

Fonte: European Commission Health Indicators (ECHI) http://ec.europa.eu/health/indicators/echi/list

Tasso di mortalità neonatale e percentuale di TC, Italia 1965 - 2008

Fonte: elaborazione ISS su dati SDO e dati ECHI

5%

38% 22,5‰

2,3‰

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5

10

15

20

25

30

35

40

45

1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2008

% T

C

0

5

10

15

20

25

mor

talit

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Tagli cesarei Mortalità neonatale

Rapporto di mortalità materna e percentuale di TC in Italia, Regno Unito, Francia e Olanda

Fonte: OCSE “Health data 2007”; European Perinatal Health Report; *Donati et al, BJOG 2011

Paese % tagli cesarei

Rapporto di mortalità materna

(MMR ) Italia 38,4 11,8*

Regno Unito 25,8 7,7

Francia

20,2 7,0

Olanda 14,0 8,8

La variabilità per regione nel ricorso al TC anno 2009

31.5528.71

25.49 24.5828.61

23.77

37.16

29.8926.89

32.4734.19

41.57 42.31

48.45

62.24

47.76 46.37

41.62

53.14

37.3534.98

0

10

20

30

40

50

60

70

Pie

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Pug

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ilicat

a

Cal

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Sic

ilia

Sar

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a

Fonte: SDO 2009, Ministero della Salute

Il Sud del Paese presenta proporzioni più elevate di TC rispetto al Centro-Nord

Quali vantaggi per gli esiti di salute delle donne e dei bambini residenti

nelle diverse aree geografiche?

Proporzione di TC e mortalità neonatale per area geografica, anno 2008

% TC Tasso di mortalità neonatale

Nord 29,2 8,1

Centro 35,2 8,0

Sud 52,2 10,8

Italia 38,3 9,0

Fonte: elaborazione ISS su dati SDO e dati “Health for All Database”

Proporzione di TC e mortalità materna per alcune regioni italiane

% TC

MMR aggiustato per età

Toscana 25,9 6,4

Emilia Romagna 30,6 7,6

Lazio 41,1 12,2

Sicilia 52,2 24,1

Fonte: dati SDO e Donati et al BJOG 2011

La variabilità per tipologia di punto nascita

35,1

60,8 61,5

24,9

40 40,3

0

10

20

30

40

50

60

70

1 2 3

totale TCprimo TC

pubblico privato accreditato privato non accreditato

Ministero della salute. Rapporto SDO 2009, 2011. p. 105

La variabilità per fasce di volume di attività

Fonte: dati SDO 2008

Fascia di volume % TC

< 500 46,8

500-799 42,7

800-999 39,0

1000-2499 36,3

>2500 33,1

totale 38,3

La variabilità per cittadinanza delle donne

Fonte: Cedap 2008; ISS indagine percorso nascita 2008-09

Donne con cittadinanza italiana

Donne con cittadinanza non italiana

Percentuale di tagli cesarei 40% 28%

Età media al parto 32 anni 29 anni

Assistenza in gravidanza 80% nel privato 25% nel privato

Codici SDO di diagnosi principali - quanti TC senza indicazione?

Fonte: elaborazione Agenas su dati SDO 2008

Codice diagnosi

principale

Descrizione Numero TC

% TC

669.7 TC senza menzione dell’indicazione 53.076 24,6

Il timing del taglio cesareo programmato

Fonte: ISS indagine percorso nascita 2008 - 2009

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42

spont_noindspont_indtc_urgtc_ele

Il 58% dei TC programmati sono stati eseguiti entro la 38esima settimana

Riflessioni conclusive

La linee guida rappresentano uno degli strumenti da mettere in campo per promuovere l’appropriatezza clinica e organizzativa.

La proporzione di nascite mediante taglio cesareo in Italia ha superato da tempo un valore ragionevole.

Esiste una quota di tagli cesarei che non sono riconducibili ad appropriate indicazioni cliniche.

Le differenze per Regione, per ASL e per punto nascita indicano un ampio spazio di azione e di miglioramento.

Il sovra-utilizzo di prestazioni sanitarie non è scevro di rischi per la salute della popolazione, anche in termini iatrogeni.