radar (radio detection and ranging) -...

21
RADAR (RAdio Detection And Ranging)

Upload: voduong

Post on 09-Apr-2018

217 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

RADAR(RAdio Detection And Ranging)

Page 2: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

RISOLUZIONE IN DISTANZA

R1R2

Page 3: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 4: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

EQUAZIONE DEL RADAR

Densità superficiale di potenza sull’oggetto osservato

Sezione trasversa bistatica di scattering dell’oggetto osservato:

Densità angolare di potenza reirradiata:

Densità superficiale di potenza incidente sull’antenna ricevente:Densità superficiale di potenza incidente sull antenna ricevente:

Page 5: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

Potenza ricevuta sull’antenna ricevente:

Nel caso di radar monostatico:

Antenna ricevente coincide con trasmittente:

Page 6: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

IMMAGINIRADAR

Page 7: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

LA RISOLUZIONE IN RANGE

Due oggetti quindi sono distinguibili l l di t è /2se la loro distanza è > /2

A B C DLa distanza AB è i di /2

a

A  B         C        D è minore di /2

Quando l’impulso arriva a B e comincia ad essere riflesso staancora continuando la riflessione dello stesso impulso da A i due psegnali si sovrappongono e a e B sono visti come un unicooggetto

Page 8: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 9: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

Nascono due requisiti contrastanti:q

L’impulso deve essere corto in modo da poter discriminare tra d iù i l i i ti b li di ti tidue o più impulsi associati a bersagli distinti

L’impulso deve essere lungo in modo che l’energia del segnale L impulso deve essere lungo in modo che l energia del segnale ricevuto sia sufficientemente elevata

MODULAZIONE CHIRP

Si può intervenire sulla forma d’onda del segnale trasmesso dal radar, modulandola in maniera tale che la sua funzione di

t l i bbi b i tà di i l iautocorrelazione abbia buone proprietà di risoluzione

Page 10: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 11: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 12: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

ÈLA RISOLUZIONE IN AZIMUTH

È determinata dall’ampiezza del fascio radar. Per esseredistinguibili due oggetti devono essere seperati lungo l’azimuth dauna distanza maggiore di quella del fascio misurato a terrauna distanza maggiore di quella del fascio misurato a terra

1 e 2 distinguibili;1 e 2 distinguibili; 3 e 4 non distinguibili 1

2Ampiezza del fascio / DD = lunghezza dell’antenna nella direzione di azimuth

Page 13: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

L t i SAR (S th ti A t R d ) tili t d di

SARLa tecnica SAR (Synthetic Aperture Radar) utilizza un metodo di elaborazione dei segnali che permette di ottenere risoluzioni spaziali molto alte con un’antenna di piccole dimensionispaziali molto alte con un antenna di piccole dimensioni, sfruttando l’effetto DopplerSi memorizzano e confrontano i segnali di ritorno dalla superficieSi memorizzano e confrontano i segnali di ritorno dalla superficie osservata mentre il radar si sposta lungo la linea di volo

Mentre i segnali inviati sono a frequenza costante i segnali diMentre i segnali inviati sono a frequenza costante, i segnali di risposta hanno una frequenza variabile poiché antenna e superficie osservata sono in mote relativo fra loro.superficie osservata sono in mote relativo fra loro.Elaborando gli insieme dei segnali di risposta, detti storia di fase o frequenza Doppler, è possibile simulare un’antenna di dimensionifrequenza Doppler, è possibile simulare un antenna di dimensioni molto più grande di quella realeSfruttando questa tecnica, con il satellite SEASAT con un’antennaSfruttando questa tecnica, con il satellite SEASAT con un antenna lunga 6 metri, si sono eseguiti rilevamenti come se l’apertura dell’antenna fosse stata di 16 km

Page 14: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 15: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

La lunghezza dell’antenna sintetica è pari a L con L = θaR

Per il lobo principale dell’antenna sintetica abbiamo

Ne segue quindi per la risoluzione spazialeNe segue quindi per la risoluzione spaziale

dove si è assunto

Page 16: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto
Page 17: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

La modalità Spotlight permette l’aumento della risoluzione inLa modalità Spotlight permette l aumento della risoluzione in azimut a discapito della copertura spaziale

Page 18: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

OPERAZIONI DI PRE-PROCESSING

Le operazioni di pre-elaborazione possono includere le d di i t i d ll i i i (i di i i iprocedure di co-registrazione delle immagini (in caso di immagini

multi-temporali, o multi-angolari) e di correzione geometricaTi i t i id l’ di filt i i Tipicamente occorre poi considerare l’uso di filtri per rimuovere

effetti di sistema abbastanza caratteristici del sensore. Ad esempio lo speckleesempio lo speckle

Potrebbe inoltre essere opportuno convertire e/o calibrare i dati i d d l tità fi i h i tt t h t i diin modo da lavorare con quantità fisiche piuttosto che con toni di grigio. Questo facilita la standardizzazione degli algoritmi

Alt ti t i ò li di tti i l d Alternativamente si può scegliere di ottimizzare le procedure per l’immagine specifica. In questo caso hanno importanza le procedure di aumento del contrastoprocedure di aumento del contrasto

Page 19: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

LA MISSIONE COSMO-SKYMEDSKYMED

Missione dell'AgenziaSpaziale Italiana

Costellazione LEO di 4 satelliti equipaggiati con SyntethicAperture Radar (SAR) operanti in banda X che offrono

Possibilità di osservazione dell'area di interesse più volte in un

Aperture Radar (SAR) operanti in banda X che offronocopertura globale della Terra.

Possibilità di osservazione dell'area di interesse più volte in ungiorno (tempo min rivisitazione 140 min)

R idità di i d ll i hi tRapidità di esecuzione delle richieste.

Spotlight : risoluzione spaziale 1 m

Page 20: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

LA MISSIONE COSMO-SKYMED

© ASI, 2008.

Page 21: RADAR (RAdio Detection And Ranging) - DidatticaWEBdidattica.uniroma2.it/assets/uploads/corsi/145004/7_RADAR.pdf · EQUAZIONE DEL RADAR Densità superficiale di potenza sull’oggetto

LA MISSIONE COSMO-SKYMEDSS O COS O S

COSMO‐SkyMed Product – © Agenzia Spaziale Italiana – (2008)