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LAPOLITICA.Berlusconiminacciadi staccare laspinaalgoverno.Bersani eCasini: «Populista»

IlPdlsidividesulnoaMontiOggiirisultatidelleelezioniregionali inSicilia:decisival’incognitaGrillo

Ègiàinverno,contantodineve

f PAG3 e4 f NEGRIN PAG11

MALTEMPO. TEMPERATURE IN PICCHIATA, SOTTO ZERO IN MONTAGNA, FORTI PIOGGE IN PIANURAILCASO.Vitadegradata

Scattanoicontrollinellecantinediventatecase

di LUCA TENTONI

di GIANCARLO MARINELLI

IL MALTEMPO. È un inverno anticipato quello che si è abbattuto ieriun po’ su tutto il Nord Italia, e che non ha certo risparmiato ilVicentino. La temperatura è scesa in picchiata fino ai 6 gradi inpianura ed è andata sotto zero in montagna. Molto copiose le piogge

che si sono trasformate in neve a partire da una quota di 600-700metri. Imbiancati l’altopiano di Asiago, quindi (ma è stata esclusal’apertura anticipata degli impianti di risalita), la zona di RecoaroMille e naturalmente il Pasubio. f LUCIANI eRIGONI PAG 14

TASSE

Saldodell’Imu,allarmeperilrischio-caosEilVaticanobenedicela“TobinTax”

VICENZA

Sulleprimarienonc’èaccordoadestra:versoladivisioneinlisteperilComune

LasortitadiBerlusconisullapos-sibilità di staccare la spina al go-vernoMonti compatta il centroela sinistra, ma ha anche l’effettodi dividere il Pdl. Intanto oggi irisultati delle regionali in Sicilia:pesa l’incognita Grillo. f PAG 2

DopoladenunciadelGiornalediVicenza, i vigili hanno effettuatoieri un sopralluogo nelle cantinediviaBellavitis,dovenucleifami-liarivivono incondizionidiasso-luto degrado pagando affitti da330euroalmese.AlvagliodelCo-munelaregolaritàdellesituazio-ni abitative. f ROVEROTTO PAG12

Sapremo solo oggi pomeriggio qualieffetti avrà prodotto la conferenzastampa di Silvio Berlusconi. Quandosarà fissato lo spread sarà in corso lospoglio per le regionali siciliane (già

“granaio elettorale" del Pdl; un granaio che ilCavaliere potrebbe scoprire invaso dai grilli). Unoo due rovesci su questi fronti (lo spreadcheaumenta, la Sicilia perduta) avrebberoripercussioni. Ma anche se i mercati prendesseroil discorso di Berlusconi per un'esternazionesurreale e non reagissero, resterebbe il voto inSicilia: un test importante da vincere bene,soprattutto per Alfano. Il segretario, infatti,rischiaben più di una sconfitta, si gioca laleadership nel partito. In un Pdl, peraltro, dove ildiscorsodell'ex premier ha ridato modo allecorrenti di scatenarsi. Non più, come il giorno delritiro, per contendersi alle primarie lacandidatura a Palazzo Chigi nel 2013, ma perdecidere dove andare e con chi. L'attacco a Montie la possibilità di una crisi potrebbero essere fataliper il partito. Se il Cavaliere sfiduciasse il premier,si voterebbe con l'attuale legge elettorale:Berlusconi sceglierebbe i nomi per le listebloccate.Così i possibili esclusi (tanti, perché nel2008 il bottinoelettorale in termini di seggi fuenorme) potrebbero confermare la fiducia aMonti e avvicinarsi a un centro - e soprattutto aCasini - dove non si aspetta altro. QualoraNapolitano, constatata la crisi, rinviasse ilgoverno alle Camere e il premier- cosa moltoprobabile- si vedesse confermata la fiducia anchecon i voti di parte del Pdl, che futuro avrebbe ilcentrodestra che Berlusconi vuole costruire? E c'èdipiù: l'effetto dirompente della conferenzastampa può essere attenuato e riassorbito neiprossimi giorni (sull'euro, su Monti e sullaGermania l'ex premier può sempre dire che èstato frainteso: non sarebbe la prima volta) ma secosìnon fosse, a festeggiare sarebbero soprattuttoMaroni (che incasserebbe la candidatura allapresidenzadella Lombardia vedendo cadere iponti fra Pdl e Udc) e la Santanchè, esponente dei“falchi" del partito. Poi ci sono altre elezioniregionali. Se in Lombardia un'alleanza Pdl-Legapotrebbe essere riproposta, persino patendoeventuali scissioni, restando competitiva, nelLazio il Pdl avrebbe solo Storace, ma svanirebbeogni ipotesi di agganciare l'Udc. Senza scordareche fra pochi mesi si voterà anche per il Comunedella Capitale. Alcuni dicono che quello diBerlusconi è stato solo lo sfogo di un uomo che sisente assediato. Se così fosse, potrebbe esserecomprensibile sul piano umano, ma non su quellopolitico. Rischiare di sfasciare tutto prima diuscire di scena non è maiuna buona soluzione.•

Una sfida al buioper il Cavaliere

L’album delle figuracce

f MILANIVICENZI PAG22

f ZONTA PAG23

SERIEA

Juve,vittoriaepolemicheVolal’Inter,Romacrolla f PAG26e27

NEWYORK

Fugadall’uraganoSandyevacuatiin370mila f PAG6

Otempora o mores! Da bimboriempivo l'album delle figuri-ne. Oggi riempio quello dellefiguracce. La lista della setti-

mana:1) Avevamo scritto, all'indomani dei

turpi cori contro Morosini, che gli ul-tras del Verona e quelli del Livorno so-no la stessa cosa. Puntuale è arrivata laconferma: venerdì, prima della garacontro il Cesena, durante il minuto disilenzioinmemoriadiTizianoChierot-ti, l'ennesima vittima della “missionedipace”inAfghanistan,gliultrastosca-ni si sono girati di spalle. Oltraggiare i

morti chehannodegnamentevissutoètipico di chi non sa vivere. Morosini,Chierotti, perdonate questi aborti del-l’umanità: forse sanno quello che fan-no, ma sanno talmente poco che ciòche fanno è praticamente il nulla.2) La Juve contro la Viola: «Berbatov

a Firenze? Ma quando mai! Abbiamoevitato ai Della Valle una figuraccia».Replica gigliata in perfetto stile Tod'sOxford: «Ditecele in faccia e in unastanza chiusa queste cose». Mazzarri,in vista del Chievo: «Nessuno è miglio-re di noi». Spocchiosi, prepotenti,sbruffoni; peccato che in Europa i no-

striSupermuscololeprendanodasqua-drette il cui organico interocosta tantoquanto l'ingaggio di Vucinic o Cavani.Solo la Lazio domina il suo girone e,non a caso, è allenata dal generale ser-bo Petkovic che l'intellighenzia pallo-naradava per esonerato a fine agosto.3) Ambrosini ha pubblicamente pro-

messo a El Shaarawi: «Fai 7 gol entroNatalee leferiete lepagoio».CaroAm-brosini,scusi ilmoralismo,mainunPa-ese dove le famiglie faticano a mettereinsiemeilpranzodiNatale,certeosten-tate scommesse, la prossima volta, ab-bia la decenza di farle in privato.•

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LA MOSTRA. L’assessore Pie-rangelo Cangini ha chiuso nellaparrocchia di Santa Bertilla lamostradedicataallasantanelletavoleoriginali afumettidel ve-roneseAlbertoTosi.Sièpoipre-statoafarsifotografareconl’ul-tima delle locandine false diScotolati: un’unica locandina de“Il Giornale di Vicenza” e “L’Are-na”, cheannuncia“Tosilascia Ve-rona e sceglie Vicenza”. Eventoimprobabile che, giustamente,severo sarebbeda locandina.•

Ilproverbiodelgiorno

URBANISTICA. Il Piano degli interventicambialazonaindustriale

AVicenzaovestmenocapannoniepiùcommercio

LeindustriepotrannoaprireattivitàdivenditachesarannoperòconcentrateFRANCESCA LAZZARIASSESSOREALL’URBANISTICA

L’IMPRENDITORE.Lalettera diMichele Amenduniaidipendenti

«Maleaziendesonospinteadandarsenedallacittà»«Così i parametri relativialle emissioni sono messiin dubbio da esposti»Abalti (Pdl): «Così non va»

Nonostante la pioggia abbiacontribuito ad abbassare il li-vello delle polveri sottili losmogattanagliaancoraVicen-zae i comuni limitrofi.L’asses-soreall’ambienteAntonioDal-la Pozza lo ripete da tempo:«Peragireconcretamente ser-vonodelleazioniregionalioin-tercomunali.Nonpossiamoli-mitarci ad agire da soli». Det-to, fatto.Questa mattina alle 9.30 in

villa Cordellina Lombardi aMontecchioMaggioresiriuni-rà il tavolo tecnico zonale per

il risanamento dell’atmosfera.L’obiettivo è concordare e pia-nificare le strategie di inter-vento per l’imminente stagio-ne invernale. In particolareverranno preliminarmenteanalizzati i dati sulla qualitàdell’aria raccolti ed elaboratidall’Arpav. Costituiranno labasepergli interventidaadot-tare, in formacogenteovolon-taria, anche alla luce delle ini-ziative in corso alla RegioneVeneto. «Azioni - ha ribaditoDalla Pozza - che attendiamoda tempo».

Tanti iprotagonisti chesi sie-derannoattornoal tavoloque-sta mattina. In particolareaprirà i lavori il commissariostraordinario della Provincia,Attilio Schneck, i sindaci dellaprovinciadiVicenzaeidiretto-ri delle aziende Ulss.Si cercherà di fornire risulta-

ti e di capire come risolvere ilproblema delle polveri sottilialdi làdelbloccodelleautomo-bili.Proprioabreve ilComunedi Vicenza potrebbe firmarel’ordinanza che impone ai vei-coli più inquinanti di restarefuori dal centro della città.L’assessore Dalla Pozza con-

ferma che prima di dare il vialibera «attendiamo propriogli ultimi dettagli che sarannoforniti dalla Provincia e dallaRegione». •

© RIPRODUZIONERISERVATA

Fotonotizia

TEMPISTICHEPrimadi tagliare lazonaindustrialeinottoporzioni,sarà necessarioattenderechelaGiuntaapprovi unoschemadirettore.Sitrattadi undocumentoche deveesserelicenziatoentro180 giornidall’adozionedelPiano degli interventiecheindividuanellospecificogli impianti eleopereinfrastrutturali chedovranno essererealizzatemedianteipianiurbanisticiattuativi.Indica inoltregliinterventiacarico delComune e icriterie lemodalità pergarantireilcorrettodimensionamentodegliimpianti.Finoall’approvazionedelloschemadirettorepotrannoessererealizzatiinterventiedilizidirettifinoallaristrutturazioneediliziae ampliamentidegliedificiesistenti finoalmassimo del50 percentodell’attualesuperficieutile.

OPERAZIONIC’è ancoratempo, dunque,perpassaredalla cartaallapratica.Lazzarisottolineachenelprocedere conl’operazione«è statapreservatotutto ciò cheèmanifatturieroprevedendoinoltre unafascia di rispetto di35metridalle aziendeall’internodella qualenonsipuòcostruire.È statopoiprevistoil terziarioavanzato, conlapossibilitàper ilComunediottenere serviziincambiodi volumetrie.Abbiamovalorizzatoeriqualificatol’area». •


Schemaattuativo

La riprogettazione della zonaindustriale ha fatto discutere.Il primo a sollevare perplessi-tà è stato il vicepresidente diAcciaierie Valbruna, MicheleAmenduni, che ha scritto unalettera rivolta ai dipendenti eche è stata affissa anche nelleporte dell’azienda. «La realiz-zazione di tali superfici terzia-rie e residenziali - scrive - po-trebbe avvenire senza un pun-tuale intervento di pianifica-zione, considerato che ancoraprima dell’approvazione delloschemadirettore da parte del-

la Giunta, sarebbe comunqueconsentito l’incremento». Se-condoAmenduni«ciòpotreb-be condurre, plausibilmente,atrascurareicriteriprecauzio-

nali che dovrebbero essere te-nuti inmassimaconsiderazio-ne».Lapreoccupazioneèchia-ra: «Aree che ricomprendonoattività industriali di rilevante

AMBIENTE.Oggiavilla Cordellina cisarà iltavolo tecnicozonale

Provinciaesindaci,verticepercombatterelosmog

LelocandineimprobabilidiScotolati

Nicola Negrin

Righello e matita per ridise-gnare la zona industriale. Pa-lazzo Trissino mette ordine aovest, tracciando le direttriciche modificheranno il tessutoproduttivo. L’obiettivo è la ri-qualificazione. Ma quella chesi annuncia, dai qui ai prossi-mi cinque anni, è una vera epropriarivoluzione,cheporte-ràallanascitadiungrandepo-lo commerciale.

LA STRATEGIA. Le linee d’indi-rizzo sono state inserite all’in-ternodelPianodegli interven-ti,approvatolascorsasettima-na.«Abbiamovolutomigliora-re la funzionalità», annunciaFrancesca Lazzari. L’assessoreall’urbanisticaspiegachelede-cisioni sono state prese «permettere ordine all’interno diuna grande area che rischia difinire nel caos, consideratocheè invigoreunadirettivare-gionale che permetterebbe al-le industrie di modificare lapropria destinazione d’uso,trasformandolaincommercia-le senza particolari permes-si».IlComunehacosìsuddivi-so la zona industriale in ottosettori «individuandone unoall’interno del quale potrannoessere trasferiti i diritti com-merciali avanzati dalle azien-de».

POLO COMMERCIALE.Ed è que-sto il punto di partenza dellarivoluzionecheporteràallana-scita di un polo del commer-cio.L’ambitointeressatosi tro-va tra la linea ferroviaria, vialeSant’Agostino,vialedell’Indu-stria e viale degli Scaligeri.Qui verranno riversati tutti icrediticommerciali chedeten-gono le industrie dell’area

ovest.«Inquestomodo-conti-nuaLazzari - sieviteràlanasci-ta di negozi e outlet qua e là. Idiritti commerciali avanzatidalleaziendesarannoconcen-trati in una zona sola». Palaz-zoTrissinohagiàdefinitoicri-tieri per la realizzazione dellestrutture. L’altezza massimadegli edifici che potranno na-scere è di 25 metri o 40, in at-tuazione di particolari pianiurbanistici. Il limite massimodiedificabilitàèdi1,2metricu-bipermetroquadro.Saràvalo-rizzatoanche il terziario avan-zato e potranno sorgere resi-denze, con particolare atten-zioneperErp esocialhousing.

TRA LOGISTICA E ARTIGIANATO.Il maxi-polo commerciale sa-rà affiancato da altri settoriche puntano a potenziare l’ar-tigianato e le industrie. È il ca-so delle tre aree che sono stateinserite tra viale dell’Indu-stria, viale Sant’Agostino, via-le dell’Economia, viale degliScaligeri, viale della Scienza e

l’autostrada. In questo caso ilcommerciale sarà limitato dal5al 10 per cento«perché - spe-cifica l’assessore - si potrà tra-sferireilcreditonell’areaappe-na individuata». IlPianodegliinterventi prevede inoltre ladestinazione logistica e dire-zionale.L’altezzamassimaèdi20metri.L’indicediedificabili-tà varia da 1,2 a 1,5 metri cubiper metro quadrato.

POLO FIERISTICO. Il documen-to adottato dal Consiglio co-munalelascorsasettimanava-lorizza anche i due ambiti al-l’internodeiquali sorge laFie-rae leattività limitrofe.Spazioquindi agliuffici,ma ancheal-le destinazioni di commercioe direzionali: «L’obiettivo - silegge - è il miglioramento del-l’accessibilità e della mobilità,conlacostituzionedelquartie-re fieristicocon funzioni espo-sitive, congressuali e di acco-glienza dei visitatori». Accan-tocisaràunpolocommerciale«per ilqualesi confermalavo-cazione terziaria e si prevedo-no interventi di integrazioneal sistema infrastrutturale».

LA TAV. Un’altra fetta di terre-no è quella destinata alla fer-matadellaTav.L’areaècolloca-ta tra lastatale, viadeiCapule-ti, via dei Montecchi, la lineaferroviaria e via degli Ontani.Accanto al sistema infrastrut-turale dell’alta velocità ci sa-ranno anche attività commer-ciali e terziarie.

SANT’AGOSTINO. Rimane l’am-bito ricavato a Sant’Agostinodove il piano degli interventi«vista la presenza di attivitàeterogenee,destinaanuovi in-sediamentieconomici,compa-tibili con la residenza». •


Ungrandepolocommerciale esettoriben definiti:così lagiunta Variatiridisegna lazona industriale

IlComuneridisegnal’areaprevedendolanascitadiungrandepoloconnegozi,ufficiealberghiSorgeràtrailquartieredellaFieraelaferrovia

VialedellaScienza

Nontuttisidiconod’accordoconilPianovolutodall’Amministrazione

Crescelosmogin città

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Larobadell’avaroselamangia ilbuontempone

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 29 Ottobre 201210

LaLega:«Variatidicadovestarannoinomadi»

Rigon ancoraall’attacco

LaLega tornaalla caricasulPianodegli interventi esullaquestionedeicampi nomadi.«Riteniamoopportunosmascherarel'ipocrisiadialcuniamministratori comunali-attaccail segretario cittadinoCarloRigon -che daormaicinqueannici hannoabituato apredicarebene,ma a razzolaremale.Comeammessorecentementedalla stessaassessoreFrancesca Lazzari,nelleareeF l'amministrazionehaintesoincludereanchestruttureditipo ricettivo afavore deinomadi.Dopo chelasolaipotesidi creazionedicinquemicrocampi previstainizialmentenelPat avevasollevato lelegittimeperplessitàdeivicentini, lagiuntahafurbescamentepensatodiincludere nellezoneterritorialiomogeneeF, anziché

inquelleC piùconsoneesoprattuttocherichiedono unadefinizioneprecisadifunzionieparametriedilizidiciascuna diqueste,la possibilitàdirealizzare“socialhousing” senzadovernechiarirené l'ubicazionespecifica,nélecaratteristichedimensionali».

SecondoRigon«l’amministrazionesiètenutamanolibera per decideredoveubicare,tra i 7milionidimetri

quadridelleareeF, gliinsediamentiper i nomadi, conbuonapacedeicittadini chesitroverannodavanti al fattocompiuto,ovvero allarealizzazionedegli insediamentidavanti casapropria, senzaaveravutolapossibilità diesprimereilproprioparere».

Ilsegretario cittadinodelCarrocciopassa poiall’osservazione dellamappa.«Nonèfacile- ammette-trovareall'internodi unambitocosì vastolearee individuatedall'amministrazioneperquestiscopi,peròescludendo quellepalesementelegateadaltrefunzioni(cimiteriali,viabilisticheetecnologiche)equellerelativeaprogettiurbanisticinoti (accordipubblico-privati, infrastruttureferroviarie ediinterscambio)abbiamoindividuato alcuneareecheriteniamo sospette:stradellaMora,Sant’Agostino,viaBaraccaestataleverso Padova,ai confiniconil territorio delComunediTorridi Quartesolo».Econclude:«Èlegittimochel’amministrazionecipensi edagisca,maci vuolechiarezzaesoprattuttononbisognanascondersi». •


CarloRigon (Leganord)

Onoratodi Vercellie NarcisodiGerusalemmesonoiprimidue santidiquestolunedì 29 ottobre.Onorato èilterzovescovo diVercelli inordinecronologico(primadi luici furono

Eusebiofondatore della diocesieLimenio).A volerlo acapodella diocesidiVercelli fu ilvescovo diMilanosant’Ambrogioalla ricercadiun pastorecapacedi portarepace inuna Chiesa

vasta eirrequieta. Lo consacròvescovolostessosant’Ambrogio che,morente,vollericevere ilViaticoda lui.

DialettandoStoriediSanti

LostrappononsiricuciràOgnunoandràpercontosuoAncheMeridioVALERIOSORRENTINOVICECOORDINATORECITTADINO

entità sono state in molti casiraggiunte da sviluppi insedia-tivi inopportuni. Le conse-guenze - continua - sono note:attività rispettose di tutti i pa-rametri relativi alle emissionisono sistematicamente avver-sate con segnalazioni ed espo-sti». Da qui il passo è breve:«Talierroridipianificazionefi-nisconoconl’imporreladecre-scita, il trasferimento o l’ab-bandono dell’attività».Della stessa opinione anche

il consigliere comunale delPdl,ArrigoAbalti,chevaall’at-tacco. «La situazione è para-dossale - afferma - e questo èun chiaro invito rivolto dal-l’amministrazione alle indu-strie ad andarsene. Il Comunerischia di portare migliaia divicentini sulla strada. Questesono scelte disastrose, fruttodi improvvisazione e scarsaaderenza alla realtà. Devonosubito essere rivisti i criteri egliambitichesonostatidefini-ti.Cosìsonosolamentedanno-si». •NI.NE.

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ASSEMBLEEUnaserie di incontri perinformaree coinvolgereicittadini.Veneto Statoscendeincampo. Ilmovimento politicointraprendeilpercorsoperarrivare aunreferendum,attraversoilqualedicittadinipossanoesprimersisullavolontàomenodi fare partedell’Italia«odi volerel’applicazionedel principiodiautodeterminazione,sancitoe garantitodaldirittoInternazionaleseguendocosìlastradatracciatadalla ScoziaedallaCatalogna».Perquesto sonostatiorganizzatialcuniincontri.AllaFieradi Ognissanti adArzignanoci saràvolantinaggio e raccoltafirmeperil referendumpopolareperl'autodeterminazionedelpopoloveneto.L’ottonovembrea Bassano cisarà un incontropubblicoalRemondini,alle20.30.Il15dicembreci saràaVicenzal’incontro“Prospettive economichenell'Europadei Popoli”. Ilconvegno vedràlapartecipazionedi membridiEuropeanPatnershipforIndipendence(Epi). Aseguirealle 20 cena digalaaVilla Bonin, evento diraccoltafondi. Glieventichesarannoorganizzati daVeneto Statonelleprossimesettimanesonoadingressolibero. •


Veneto Stato

CONTROLLI.Polstradanel weekendin Veneto

AlcoledrogaalvolanteRitiratalapatentea14

ILCASO.Un quarantenneincontrà Tre Scalini

Ubriacoeinsanguinato«Pestatodastranieri»

“Orbègolo,orbìgolo,morbìgolo“sonosinonimineldialetto veneto e

indicanol’orzaiolo, ilfastidiosoforuncoloall’occhio

GX21485

Si cerca l’unione, ma resta ladivisione. Altro che primarie,candidatounicoepartitocom-patto. Il Pdl è, e resterà, diviso.Già, perché mentre GerardoMeridiofaunpassoavantipro-ponendosi come «soggetto ingrado di fare sintesi», ValerioSorrentinochiudeleporte,de-clina l’invitoetraccia loscena-rio dei prossimi mesi: «Non cisaranno primarie ma diverseliste con altrettanti nomi. Chevinca il migliore».

DIVISI IN ETERNO.Le parole delvicecoordinatore cittadinocertificano, nel caso ce ne fos-seancorabisogno,unaspacca-tura che è ormai diventatatroppo ampia per essere sana-ta. Le correnti in casa Pdl se-guono strade parallele «chenons’incroceranno».Sorrenti-no ammette che «le primariesono quasi impensabili». Tregliostacoli: ledivisioni, le tem-pistiche e le alleanze. «Primadi tutto - fa sapere - dobbiamoconsiderare che entro un me-se devono essere presentate leliste. Dunque non c’è il tempomaterialeperavviareilmecca-nismo. Successivamente a li-vello locale dovrebbero essereallargate anche alla coalizio-ne. Penso ad esempio alla Le-ga e a Cicero. Ognuno dovreb-

be fornire un nome. Non èquindi possibile avviare intempi rapidi le procedure».

LE LISTE. Per questo il Pdl avràil suo candidato. Già, ma qua-le? Difficile dare una risposta,considerate le divisioni. Ed èperquestocheSorrentinononnasconde gli sviluppi che ri-guarderanno il partito da quiaiprossimitrentagiorni.«Sia-moconsapevolichecisonopo-sizioni diverse all’interno delpartito ed è per questo che cisaranno varie liste. Vediamose ce ne sarà una del Pdl». Peril resto le due parole magichesono: liste civiche. «Ricordia-moci che a livello locale la po-polazione vota la singola per-sonaenonilpartito».Larifles-sioneaquestopuntosi faama-ra: «Anche perché - aggiungeilpidiellino - ipartiti sonofini-ti. Ma non parlo solo del Pdl:mi riferisco anche al Pd e allaLega».

NOMI.Sorrentinononcala l’as-so nella manica «potrebberoesserci sorprese» ma cerca al-lo stesso tempo di sorvolaresull’uscita di Gerardo Meri-dio:«Pernoinonèunanovità.Conosciamo l’uomo e quindifarà la sua lista». L’unica cer-tezza è il traguardo: «È inizia-to il countdown - annuncia ilpidiellino - e tra un mese si sa-prà tutto. Nomi compresi». Ela sensazione, vedendo le divi-sioni all’interno del partito, èchece ne saranno tanti.

«LAVERGOGNA».Traunpensie-ro e l’altro si guarda anche alivello nazionale. E in partico-lare all’uscita di Silvio Berlu-sconi. «È una vergogna - am-metteValerioSorrentino-per-ché è inammissibile che pri-ma sostenga il governo Montie adesso, solo perché c’è unasentenza, dica il contrario. Di-spiace per questo: ne risentetutto il partito. Ed è altrettan-tovergognosochenessundiri-gente a livello nazionale dicaqualcosa in merito». •NI.NE.


POLITICAINFERMENTO. Tra seimesi andranno in scenaleelezionicomunali, ma ipidiellininon sembranoin gradodi risanarelespaccature

Litesulleprimarie:Pdldivisoinliste

Unanostalgicabandiera diForzaItaliasventola trai numerosisimbolidelPdl,semprepiù diviso

Sorrentinoboccialaproposta«Èimpensabile:nonc’ètempoCisarannodiversicandidatiprovenientidalnostropartito»

Imilitanti di VenetoStato

Controlli della polstrada delVeneto nel fine settimana percontrastare il fenomeno dellaguida sotto l’influenza di alcoledroghe.Gliagentihannopat-tugliato in particolare le stra-de più trafficate nelle provin-ce di Padova, Vicenza, TrevisoeRovigo.Sonostati14gliauto-mobilisti che si sono visti riti-rare la patente, dopo i test conl’etilometro e quelli sulla pre-senza di droghe. Il bilancio fi-nale è stato di 12 sanzioni perguida in stato di ebrezza e 2per aver assunto sostanze stu-pefacenti. Per sei dei condu-centi è scattata anche la de-

nuncia alla magistratura vistoil tasso alcolemico registratoera superiore a 0,8 grammi/li-tro. È andata particolarmentemale ad un ventenne padova-no neopatentato, trovato conun tasso alcolemico di 0,29(perchihaappenapreso lapa-tente la legge prevede sia paria zero) e positivo alla canna-bis;dovràpagareunamultadi1655euro,oltreallasospensio-ne della patente per un anno,con decurtazione di 30 punti.La polstrada in tutto ha con-trollato 308 conducenti di cui252 uomini e 56 donne.•


Èunavicendadaicontornian-cora tutti da chiarire. Un uo-mo sabato sera è stato trovatoa terra in contrà Tre Scalini:eraubriaco,confusoederaap-penastatopicchiato.Il suovol-toeraunamascheradi sanguee, a fatica, riusciva a reggersiinpiedi.Allapoliziaharaccon-tatodiesserestatopresodimi-ra da un gruppo di stranierimentre era insieme a un ami-coche, tuttavia, sembraesseresparito nel nulla.La vittima del pestaggio è un

40enne residente nel Padova-no ma originario di Napoli.Portato in ospedale continua-

va a ripetere «quei marocchi-ni mi hanno spaccato i denti.Dove sono? Li devo trovare».Gliagentihannodovutoaspet-tarechesicalmasseechesmal-tisse la sbornia. Anche allora,però, è riuscito adaresolo unaversione confusa. «Ero insie-me a un amico - ha detto -quandoungruppodistranierici ha affrontati. Alcuni eranonordafricani, altri originarideiPaesidell’Est.Mihannoag-gredito e a un certo punto so-no caduto a terra. Sono fuggititutti eccetto uno, che haconti-nuato a picchiarmi».•


IL GIORNALE DI VICENZALunedì 29 Ottobre 2012 11

Uncondomioaffittatosoltantoaglistranieri

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ILCASO. Ieri mattinagli agenti dellapolizia localein viaBellavitis

Viaaicontrollinellecantinediventatecase

A SAN PIOX

SOPRALLUOGO

Gliinfissi dei “monolocali”

Unagenteparla conglistranieri

Quellasituazioneèconosciutadaanni,manonsipuòtollerareGUIDOZENTILESEGRETARIOCIRCOLODI PRC

Ivigili in via Bellavitisa SanPioX

L’emergenzaalloggiIn pochigiornidue episoditradegradoe disperazione

Gliagentidovrannorisalirealproprietariodellostabileecapirequandosonostatieseguitiilavorichedifattohannotrasformatoinalloggilecantineeigarage

330GLIEUROPERL’AFFITTOMENSILE

DIUNALLOGGIONELLECANTINE

FragliinquiliniancheunagiovanedonnasbarcataaLampedusaconunbambinoditreanni.Cisononigeriani,unmarocchinoeunabadantechearrivadall’Ucraina

8GLISTRANIERITROVATI

NEGLIALLOGGIDISANPIOX

Chiara Roverotto

Ieri mattina in via Bellavitis,nelquartierediSanPioXalci-vico3,ilsopralluogodell’asses-sore alla Famiglia e alla Pace,GiovanniGiuliariconunapat-tuglia dei vigili urbani.«Non abbiamo altre strade

da percorrere - spiega l’asses-sore-dobbiamorisalirealpro-prietario, capire se i lavori chesono stati eseguiti, per siste-mare quelli che chiaramenteerano scantinati e garage, so-

no in regola oppure no. Se esi-ste una licenza di abitabilità econ quali canoni è stata con-cessa e, soprattutto, in qualianni. Sappiamo che gli immi-gratipaganosolamenteincon-tanti ad un’immobiliare,l’agenzia Rigoni, e sembra cheognuno di loro abbia un con-tratto.Certo,avedere lecondi-zioni,c’èdastupirsiperchéi lo-cali sono piccoli e non certoadatti affinché vivano perso-ne, magari con minori. Abbia-mo trovato anche una signoraucraina la quale ci ha dettoche preferisce abitare in quel-lo stabile piuttosto che divide-relastanzaconaltreconnazio-nali.Sitrattadisituazionimol-to differenti: la ragazza nige-riana con il piccolo è arrivatada Lampedusa per cui conuna storia molto difficile allespalle. Ora saranno gli agentidellapoliziamunicipaleadoc-cuparsidegliaccertamentisul-

lostabile.Ciònontogliechesi-tuazioni di questo genere sia-no improponibili sotto tutti ipunti di vista. In particolarequando vediamo minori coin-volti.Nonsipuòlucrareinque-sto modo su chi arriva nel no-stro paese per cercare un lavo-ro».Cantine affittate come fosse-

ro appartamenti. Garage adi-biti a monolocali. Fatiscenti,sporchi, con servizi scomodi,angusti e insufficienti . Il tuttoper 330 euro al mese, oppurelocali più piccoli con canonida250a180euroalmese.Affit-tuari tutti immigrati, donnecon bambini di tre anni. Unasituazioneindecorosa,denun-ciata domenica sulle paginedel nostro Giornale.In realtà pare che l’immobile

all’angoloconstradadelCaval-cavia fosse conosciuto da tem-po, la palazzina infatti da annièabitatasolodastranieri,alcu-

ni sono sistemati in apparta-menti che hanno comunqueunservizioigienico,dellestan-ze,unacucina.Negli scantina-tinonè propriocosì: grateallefinestre,wcchevengonoutiliz-zati come docce, tende sgan-gherate attaccate alle finestreper nascondere un degradochepuòanchecreareimbaraz-zo,darefastidio.Fuoribiciclet-te abbandonate, teloni verdiche impediscono di capire checosa accade dall’altra parte.«Non è da ieri, ma da parec-

chi anni che questa situazioneva avanti - scrive in una notaGuido Zentile, segretario delcircolodiRifondazione “CarloGiuliani”- inviaBellavitis si ri-

scontrano,esonotalmenteevi-denti una serie, di gravi abusiedilizi, igienico-sanitari, fisca-li-tributari da reprimere nonsolo amministrativamente,ma anche penalmente. Condi-zioni - conclude Zentile - cherichiedonounarispostaimme-diata , cheoraattendiamo,an-zi esigiamo. Quella palazzinariserva molti misteri. Quandounimmigratodichiaradirisie-dere in via Bellavitis perchénessuno effettua controlli permezzodell’assessoratocompe-tente?». Chissà perché il rap-presentante di Rifondazionenon ha mai pensato di denun-ciarliprima, l’assessoreGiulia-ri comunque insiste sul fatto

che i cittadini debbano parla-re quando notano anomalienei condomini.«Non possiamo accettare

che garage si trasformino inappartamenti affittati ad im-migrati sui quali si specula.L’attenzione deve arrivare datutti per creare una rete socia-lefitta,doveall’internosidevo-no raccogliere le categorie piùdeboli, a rischio: donne, bam-binieanziani.Edèindispensa-bile avvisare i servizi sociali ola polizia municipale». Gliagenti di contrà Soccorso Soc-corsettosimetterannoal lavo-ro e nei prossimi giorni nonmancheranno sviluppi.•


Un’agentedellapolizialocalementrecontrolla idocumenti deglistranieri in viaBellavitis. COLORFOTO

Glistranierihannotuttiuncontrattoeversanouncanoned’affittoaun’agenziaimmobiliare

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 29 Ottobre 201212 Cronaca

rassegna 29-10-12

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