rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

90
RASSEGNA STAMPA A CURA DI tel. 06-99330840 0932-663259 mob. 345/1228330 [email protected] www.medialivecomunicazione.com

Upload: medialive-italia

Post on 28-Mar-2016

221 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

TRANSCRIPT

Page 1: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

RASSEGNA STAMPA

A CURA DI

tel. 06-99330840 0932-663259 mob. 345/1228330

[email protected]

www.medialivecomunicazione.com

Page 2: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

Grande Arte a Scicli: dal 22 marzo due mostre eccezionali per una Pasqua tutta Cultura.

Quam propone un “Omaggio monografico a Mario Schifano” con più di 60 opere.

Chiaroscuro apre “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi dal 500 d.C. a metà ‘900.

SCICLI (RG) – Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai

eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra

monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio,

impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito

da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose

Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con

documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che

testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che

rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta,

per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di

svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come

strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”,

un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro

Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente

rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione

imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni

tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto

più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle

tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità

e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza

della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la

cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le

influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Scicli, 13 marzo 2013

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO)

Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154

Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20

Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 99330840

Page 3: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

SCHIFANO A SCICLI PER PASQUA:

Alle Quam (Quadrerie del monastero 1660) l’importante “Omaggio monografico a Schifano”.

Più di 40 opere in esposizione oltre le “Corrispondenze” tecniche miste su buste postali.

SCICLI (RG) – La città barocca rilancia con l’arte contemporanea i grandi eventi, ormai attesi, di Pasqua.

“Quam”, Quadrerie del monastero, ospiterà da venerdì 22 marzo (apertura ore 19) un importante omaggio

monografico a Mario Schifano, in assoluto uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Oltre 40 opere,

lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni Sessanta, per passare dai noti “Paesaggi Anemici”

degli anni Settanta, per arrivare alle “Corrispondenze”, ovvero buste postali dipinte (in parte inedite) di

particolare bellezza. La mostra è completata con le famose “fotine”, fotografie con interventi unici

dell’artista, che amplificano la percezione del genio espressivo in mostra. Tra le opere più significative, due

grandi tele, una di 4,70 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista

della pop art italiana, erede di Andy Warhol con cui, come ha avuto modo di spiegare il curatore Antonio

Sarnari, ha condiviso l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di

qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo. L’evento, affidato alla cura organizzativa di

Tecnica Mista, è allestito con una cospicua presenza di opere (molte delle quali per la prima volta esposte

in Sicilia) ma anche con documenti video e testi in consultazione. Sebbene lo stile di Schifano sia

continuamente in evoluzione, il che non consente d’inquadrarlo in un “scuola” ben precisa, la sua attività

artistica si può riassumere in due termini che sembrano essere una costante: “decontestualizzazione” e

“straniamento”. Portato fuori dal suo contesto originario, l’oggetto acquista un significato, nuovo, inusitato,

attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i simboli del consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del

futurismo parigino, personaggi storici e contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto

imprescindibile dell’opera, gli oggetti di vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi

da imballaggio o buste per le lettere diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una

rivisitazione della realtà che non mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi.

Contemporaneamente a Scicli, presso il centro esposizioni Chiaroscuro, si inaugura una mostra dedicata

all’Arte Africana. Un’offerta culturale integrata.

Scicli, 20 marzo 2013

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO)

Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 9933084

A SEGUIRE UNA NOTA DI APPROFONDIMENTO SULL’ARTISTA MARIO SCHIFANO

Page 4: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mario Schifano

La città di Scicli si conferma ancora una volta come una città barocca attenta alle espressioni

contemporanee e alla ricerca di punti di vista insoliti e per nulla scontati.

In questo spirito di vivace curiosità e d’incessante analisi delle tendenze più prossime al nostro tempo,

s’inserisce la mostra di Mario Schifano, il grande maestro scomparso nel 1998 e diventato punto di

riferimento ineludibile per i giovani artisti, non solo italiani.

L’interprete, autodidatta, non deve la sua iniziazione agli angusti ed autoreferenziali insegnamenti

dell’accademia, ma al padre, archeologo, con cui collaborava sin da giovanissimo alla restaurazione dei

dipinti etruschi di villa Giulia. Eppure, nonostante il classicismo del quale era intrisa l’atmosfera culturale

dei suoi primi anni di formazione, egli è noto come il massimo esponente della Pop-Art in Italia. Il suo

famoso logo della Coca-Cola e del marchio Esso, hanno fatto sì che la sua produzione sia stata da sempre

assimilata alla pittura di Andy Warhol. Ma l’autore italiano è anche molto altro, la sua versatilità e la sua

attenzione per la storia dell’arte ne fanno un unicum nel panorama artistico del tempo. Tuttavia è la

vicinanza al Pop americano, ad attirare l’attenzione della critica italiana. Dopo la sua partecipazione alla

mostra The New Realists, nel 1962, alla Sidney Janis Gallery di New York, seguono esposizione a Parigi,

Milano e Roma, durante le quali colpisce l’immaginario di letterati come Alberto Moravia e Goffredo Parise

ed è proprio in un’intervista a quest’ultimo che Schifano definisce sé stesso come: ”Un piccolo puma, di

cui non si sospetta la muscolatura e lo scatto”.

Nel 1964 si dedica ad una rivisitazione del futurismo nella quale emerge, ormai matura, una duplice

tendenza: quella alla pop art americana accostata al gusto per il monocromo, che riecheggia il tedesco

“Gruppo Zero”.

L’autore rielabora una foto raffigurante gli esponenti del movimento futurista parigino. La pop emerge in

maniera evidente nell’opera <<Il futurismo rivisitato a colori>>, realizzata sovrapponendo sulla foto

logorata dal tempo, dei pannelli dai colori decisamente “pop”, che filtrano con sguardo contemporaneo un

passato recente, percepito come lontanissimo. Nella stessa serie s’impone, simultaneamente, il gusto per la

monocromia, una costante per l’artista, dove lo stesso colore, anche disuniforme, invade lo sfondo sul

quale si stagliano le sagome degli artisti senza volto. Con il monocromo Schifano ribadisce ineludibilità del

rapporto tra sfondo e figura, sottolineato anche sotto forma di gocciolatura, “scappata” dal contorno, ma

l’unicità di colore dell’artista italiano, presenta una luminosità ed una limpidezza così tipicamente

mediterranea da marcare la differenza rispetto ai colleghi d’oltralpe.

Fra 1966 e 1967 realizza le serie <<Ossigeno ossigeno>>, <<Oasi>>, <<Compagni, compagni>>, che seguono

e rappresentano la crisi ideologica dell’autore, sfociata, nel 1967, nel rifiuto per la pittura.

Infatti, la fine degli anni Sessanta è dedicata alla sperimentazione cinematografica; risale al 1967 il

lungometraggio <<Anna Carini vista in agosto dalle farfalle>>, seguito dalla trilogia: <<Satellite>>, <<Umano

non umano>>, <<Trapianto, consunzione e morte di Franco Brocani>>.

Negli anni Settanta ricomincia l’attività espositiva, ma è nel 1981 che si assiste a una fervente attività

pittorica. Schifano in quest’anno è selezionato da Germano Celant per <<Identité italienne>>, mostra

organizzata al Centre George Pompidou di Parigi. Sempre del 1981 sono il gruppo di dipinti raccolti sotto il

titolo <<Cosme-si>>, cui seguono i cicli <<Architettura>>, <<Biplano>>, <<Orlo botanico>> che rivelano il

rinnovato gusto dell’artista per la pittura. Seguono le presenze alla Biennale di Venezia (1982 e 1984), ed

una continua attività espositiva che si arresta solo nel 1997, anno prima della sua scomparsa.

Sebbene il lavoro di Schifano sia continuamente in evoluzione, il che non consente d’inquadrarlo in un

“scuola” ben precisa, la sua attività artistica si può riassumere in due termini che sembrano essere una

costante: “decontestualizzazione ” e “straniamento”. Portato fuori dal suo contesto originario, l’oggetto

acquista un significato, nuovo, inusitato, attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i simboli del

consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del futurismo parigino, personaggi storici e

contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto imprescindibile dell’opera, gli oggetti di

vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi da imballaggio o buste per le lettere

diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una rivisitazione della realtà che non

mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi.

Page 5: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

L’AFRICA A SCICLI PER PASQUA: Al via domani “Arte Africana”. Al Centro Esposizioni

Chiaroscuro il fascino di una delle culture espressive che maggiormente ha influenzato

l’Occidente.

SCICLI (RG) – Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le

funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che

la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Parte domani, venerdì 22

marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da Luciano D’Amico e realizzata dal

Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni

Chiaroscuro di Scicli.

Il prezioso spazio espositivo (già Primo Novecento, Stampe Giapponesi ‘700-‘800 e altro) vede

allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e la metà

del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie (tra le più presenti Fang, Baulè e Yoruba), in

terracotta, bronzo e legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica simbolica e

oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte

influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi

artisti dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno

ermetico e primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento,

organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le

programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali.

Inaugurazione domani ore 19. "Arte Africana" rimarrà visitabile fino al 21 aprile prossimo, mentre

sempre domani apre i battenti, alle Quam di Scicli, la mostra dedicata al grande artista Mario

Schifano, con più di 50 opere, un altro eccezionale primato di questa Pasqua a Scicli.

Scicli, 21 marzo 2013

Ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20

Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 9933084

Page 6: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Arte Africana

Chiaroscuro Scicli 22 marzo 2013 / 21 aprile 2013

CURA Luciano D’Amico Antonio Sarnari

UN EVENTO Laboratorio Correnti

IN COLLABORAZIONE CON Comune di Vittoria

ORGANIZZAZIONE Tecnica Mista

UFFICIO STAMPA MediaLive

CURA EDITORIALE Simona Padua

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Martina Alecci Giuseppe Spadaro

PROGETTO GRAFICO Officina delle Immagini

FOTO Franco Noto

CENTRO ESPOSIZIONI CHIAROSCURO Scicli, Via Aleardi 20 Martedì – Domenica 16.00-20.00 Info 0932 931154 - [email protected] - www.tecnicamista.it - www.facebook.com/tecnicamista.arte

Page 7: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

Pasqua tutta Cultura a Scicli: inaugurate ieri due importanti mostre.

Alle Quam l’omaggio monografico a Mario Schifano, a Chiaroscuro l’esposizione di Arte Africana.

Gianvenuti: “Schifano è stato un uomo e un artista eccellente”.

SCICLI (RG) – Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate ieri sera due mostre

di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca. Alle Quam

(Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”, mentre il

centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel

cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, due iniziative culturali

accompagneranno turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali, contribuendo ad

aumentare le presenze che culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del “Gioia”, il

Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche

semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele

degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”,

cioè le bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi

unici dell’artista che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente

più noto della pop art italiana, erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più

vicini del maestro Schifano, e cioè il fotografo Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti

dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo spazio espositivo Quam e per l’allestimento della

mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano, anche tramite contributi video e libri in

consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista Schifano, il cui estro creativo

era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre o quattro artisti

differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato, in

una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era una persona eccezionale,

un artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato

l’artista Franco Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho

avuto modo di incontrarlo e confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo

estro creativo, la ricerca delle immagini e dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un

personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo globale, la nostra lettura non può e

non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare alla complessità della sua

produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata a Schifano sarà

visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante esposizione che

si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura di

Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla

metà del Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici”

africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali seguendo un percorso guidato

Page 8: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta,

legno, bronzo provenienti da 15 tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso

quotidiano ma anche interessanti maschere, sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte

valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno viaggiato verso altre regioni del mondo,

riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del vecchio continente. Entrambe le

mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara Tabita, ma anche della

regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film “Italo”

testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in

crescita.

Scicli, 23 marzo 2013

Ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO)

Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154

Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20

Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 99330840

Page 9: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l’Arte Africana.

Stasera a Scicli anche “Discipulos” alla Clang!

SCICLI (RG) – Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la

domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle

17.00 alle 21.00, resteranno aperte sia la mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata alle

Quam (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) che la rarissima mostra

sull’“Arte Africana” al Centro Esposizioni Chiaroscuro (via Aleardi, 20) sempre nel centro storico

barocco, Patrimonio dell’Umanità. La prima, curata da Antonio Sarnari, è un omaggio al più grande

italiano della Pop Art, Mario Schifano, con oltre 40 opere, alcune inedite “Corrispondenze” (le

buste postali dipinte) e le famose “Fotine”, alcune con interventi fluorescenti. Eccezionale

apprezzamento per la mostra sull’Arte Africana, curata da Luciano D’Amico, con la rarissima

raccolta (dal 500 d.C. alla metà del Novecento). Cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di

ben 15 etnie.

Stasera Clang (via Mormino Penna, 23) rilancia, opening stasera alle 18.00, con “Discipulos”,

special project ispirato alla simbologia del Cristo di Burgos, a cura di Antonio Arévalo. Artisti ospiti

dll’evento: Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio, Sasha

Vinci e con un Action di Regina José Galindo & David Perez Karmadavis.

Scicli, 30 marzo 2013

Ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

Page 10: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

Laboratori didattici sull’Arte Africana all’interno della mostra che si chiude domenica a Scicli.

Prosegue invece fino al 5 maggio l’omaggio monografico a Schifano.

SCICLI (RG) – Giocare con la materia per stimolare la creatività espressiva. E' stato questo l'obiettivo

dell'interessante laboratorio rivolto ai bambini di 6-8 anni, svolto nei giorni scorsi presso il Centro

Espositivo Chiaroscuro a Scicli dove è in corso l’eccezionale mostra sull’”Arte Africana” curata da Luciano

D’Amico. Dal laboratorio nascerà una piccola esposizione didattica che presenterà i lavori realizzati dai più

piccoli prendendo spunto proprio dalla rarissima raccolta di maschere e sculture realizzate dalle tribù

africane dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Gli oltre cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di

ben 15 etnie, sono stati fonte di ispirazione per il gruppo di bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni.

Guidati da Ilde Barone e Simona Padua, che hanno curato il laboratorio in collaborazione con Tecnica Mista,

i bambini si sono dapprima soffermati sulle maschere che più li hanno colpiti e compreso il loro significato.

Poi, durante il primo giorno di laboratorio, hanno realizzato maschere e statuine nel linguaggio e lo stile

artistico delle tribù lavorando la creta e l'argilla. L'incontro successivo è stato dedicato alla colorazione delle

maschere con la tempera. Ne è venuta fuori una singolare galleria di creazioni, circa tre maschere a

bambino, in cui l'arte africana è rivisitata con originalità e fantasia. Lavori che daranno luogo all'esposizione

didattica prevista per mercoledì prossimo 24 aprile a partire dalle 19. Intanto la mostra sull'“Arte Africana”

si concluderà domenica 21 aprile. Ci sono dunque ancora pochi giorni per poter visitare questa eccezionale

raccolta. Finora un bilancio decisamente positivo di gradimento e affluenza di visitatori. Sempre a Scicli

prosegue invece fino al 5 maggio, l'altra grande mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata dalle

Quam – Quadrerie del Monastero. Oltre 40 le opere in esposizione.

Scicli, 19 aprile 2013

Ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20 Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO)

Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 99330840

Page 11: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Omaggio monografico a SCHIFANO Arte AFRICANA

Prorogata fino al 12 maggio la mostra “Omaggio monografico a Schifano” alle Quam.

Affluenza record per Scicli. Già accorsi più di 2500 visitatori, e le novità non finiscono.

SCICLI (RG) – Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie

del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22

marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre

monografiche, unica in Sicilia, ha attirato molti appassionati ma anche critici e collezionisti di uno dei

maggiori artisti italiani del Novecento. Una selezione imperdibile di opere, curata da Antonio Sarnari,

dell’artista definito l'erede di Andy Warhol e dunque padre della Pop Art italiana. Un percorso critico che

parte dalle carte intelate dei paesaggi “En Plein Air” degli anni Sessanta passando per i famosissimi

“Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per poi chiudere con i dipinti su tele foto-emulsionate, le grandi

Palme dai colori acidi e le fotine. Al centro della mostra le “Corrispondenze”, un gruppo di buste dipinte di

dimensioni varie, presentate per la prima volta al Macro di Roma qualche anno fa, in cui i paesaggi si

incastrano con le scritte e gli anomali supporti, in una sorta di sfida alle creazione d’arte con qualsiasi

mezzo, cosa in cui Schifano, in Italia, non ha avuto pari. Tra le tante opere anche una tela di 4,70 metri,

pubblicata nel Catalogo Generale, a disposizione per la consultazione, come tanti altri volumi sull’artista

scomparso nel 1998. Lo spazio espositivo Quam, situato nel cuore del centro storico di Scicli, città

patrimonio dell’Umanità, fa da cornice qualificata con un allestimento museale e diversi contributi video,

ancora per pochi giorni, festivi inclusi.

Scicli, 26 aprile 2013

ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO) Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154

www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 99330840

Page 12: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 13: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 14: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 15: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 16: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 17: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 18: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 19: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 20: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 21: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 22: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 23: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 24: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 25: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 26: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 27: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 28: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 29: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 30: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 31: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 32: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 33: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica di Schifano e Africa in primo piano

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e' quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di 'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. "Opere che rappresentano l'esplosione della liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia negli anni Sessanta, per la quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l'operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia con 'Arte Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdi' 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D'Amico. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle tribu' Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l'influenza della cultura del vecchio continente. (13 marzo 2013 ore 17.02)

Page 34: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SICILIA

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica di

Schifano e Africa in primo piano

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e'

quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una

monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso

ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni

Settanta, arricchito da un gruppo di 'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e

completato con le famose Polaroid con interventi unici.

L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con documenti video e

testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi tele di oltre 4 metri che

testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. "Opere

che rappresentano l'esplosione della liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia negli anni

Sessanta, per la quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l'operazione

linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche

industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia con 'Arte

Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del Novecento. Il Centro

Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdi' 22 marzo, una mostra

particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D'Amico. Un percorso

guidato con musiche e video, topografia delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50

oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle

tribu' Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali,

maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato una cultura stilistica,

senza l'influenza della cultura del vecchio continente.

Page 35: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica di

Schifano e Africa in primo piano ultimo aggiornamento: 13 marzo,

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e' quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di 'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. "Opere che rappresentano l'esplosione della liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia negli anni Sessanta, per la quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l'operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia con 'Arte Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdi' 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D'Amico. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle tribu' Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l'influenza della cultura del vecchio continente.

Page 36: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli - dal 22/03/2013 al 21/04/2013

Arte Africana

CHIAROSCURO - ARTE CONTEMPORANEA Via Aleardo Aleardi 20

+39 0932931154

sito web

[email protected]

Più informazioni su questa sede

eventi in corso nei dintorni di Scicli

oppure di Ragusa

Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in

cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha

considerato artistiche.

info-box

Orario:Martedì – Domenica 16.00 / 20.00

Vernissage:22/03/2013 - ore 19

Genere:arte etnica

Curatori:Luciano D’Amico, Antonio Sarnari

Email:[email protected]

Sito Web:http://www.tecnicamista.it

Page 37: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli - dal 22/03/2013 al 21/04/2013

Omaggio monografico a Schifano

QUAM – QUADRERIE DEL MONASTERO via Mormino Penna

+39 0932931154

sito web

[email protected]

Più informazioni su questa sede

eventi in corso nei dintorni di Scicli

oppure di Ragusa

Oltre 40 opere, lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni Sessanta, per passare dai noti “Paesaggi

Anemici” degli anni Settanta, per arrivare alle “Corrispondenze”, ovvero buste postali dipinte (in parte inedite) di

particolare bellezza.

info-box

Orario:Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Vernissage:22/03/2013 - ore 19 Genere:arte contemporanea, personale Autori:Mario Schifano Email:[email protected]

Page 38: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli (RG) - dal 22 marzo al 12 maggio 2013

Omaggio monografico a Schifano

SCHIFANO Particolare di Oasi 1980 smalto su tela 206x105 cm

[Vedi la foto originale]

QUAM – QUADRERIE DEL MONASTERO vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede

Via Francesco Mormino Penna 79 (97018)

+39 0932931154

[email protected]

www.tecnicamista.it

individua sulla mappa Exisat

individua sullo stradario MapQuest

Stampa questa scheda

Eventi in corso nei dintorni

Alle Quam (Quadrerie del monastero 1660) l’importante “Omaggio monografico a Schifano”. Più di 40 opere in esposizione oltre le “Corrispondenze” tecniche miste su buste postali.

orario: Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 (possono variare, verificare sempre via telefono)

prenota il tuo albergo a Scicli (RG):

vernissage: 22 marzo 2013. h 19

autori: Mario Schifano

genere: arte contemporanea, personale

Page 39: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli (RG) - dal 22 marzo al 21 aprile 2013

Arte Africana

[Vedi la foto originale]

CHIAROSCURO - ARTE CONTEMPORANEA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede

Via Aleardo Aleardi 20 (97018)

+39 0932931154

[email protected]

www.tecnicamista.it

individua sulla mappa Exisat

individua sullo stradario MapQuest

Stampa questa scheda

Eventi in corso nei dintorni

Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Parte domani, venerdì 22 marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli.

orario: Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154 (possono variare, verificare sempre via telefono)

prenota il tuo albergo a Scicli (RG):

vernissage: 22 marzo 2013. h 19

genere: arte etnica

Page 40: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica

di Schifano e Africa in primo piano

mostre pasqua d'arte 14 Marzo 2013 14:43:15

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e' quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano

. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di 'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. "Opere che rappresentano l'esplosione della liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia negli anni Sessanta, per la quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l'operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia con 'Arte Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdi' 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D'Amico. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle tribu' Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l'influenza della cultura del vecchio continente.

Page 41: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Pasqua d’arte nella città barocca, Scicli omaggia Mario Schifano 103 2013

Scicli, la città che dal 2002 è insignita del titolo di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco, per il periodo pasquale da’ una proposta culturale ricca e variegata: alla Quam (Quadrerie del Monastero) sarà inaugurata venerdì 22 marzo una mostra monografica di Mario Schifano. uno dei maggiori autori del Novecento. Un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, buste dipinte, in parte inedite, e completato dalle preziose Polaroid, con gli interventi unici dell’artista. L’evento, organizzato da Tecnica Mista, è arricchito nell’ allestito da documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, come spiega il curatore

Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea, e rilancia con un altro evento: “Arte Africana”, una raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Sempre venerdì 22 marzo, il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura una mostra, particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche, ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora. Omaggio monografico a Mario Schifano a cura di Antonio Sarnari Quam – Quadrerie del Monastero Via Francesco Mormino Penna, 79 – Scicli (RG) martedì – sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Arte Africana a cura di Luciano D’Amico 22 marzo 2013 / 21 aprile 2013 CENTRO ESPOSIZIONI CHIAROSCURO Via Aleardi 20 – Scicli (RG) Martedì – Domenica 16.00-20.00

Page 42: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

22/3/2013

Omaggio monografico a Schifano

QUAM - QUADRERIE DEL MONASTERO, SCICLI (RG)

Oltre 40 opere pittoriche, lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni '60

SINTESI DEL COMUNICATO STAMPA

Un importante omaggio monografico a Mario Schifano. Ol tre 40 opere, lungo un percorso artis tico che parte dal le tele degl i anni '60, per passare dai noti "Paesaggi Anemici" degl i anni '70 e arrivare al le "Corrispondenze" , ovvero buste postal i dipinte (in parte inedite) . La mostra e ' completata dal le famose

"fotine" , Polaroid con interventi unici del l 'artis ta, documenti video e test i in consultazione. Tra le opere piu ' s igni f icative, due grandi tele di ol tre 4 metri del grande artis ta della Pop Art i tal iana, "Opere che rappresentano l 'esplosione del la l iberta ' gestuale che lo stesso Schi fano porto' in I talia negl i anni '60, per la quale e ' considerato l 'erede di Andy Warhol , artista con cui condivide l 'operazione l inguis tica di svalutazione del le icone social i e del la valorizzazione di qualsias i tecnica (anche industriale) come strumento espressivo", spiega i l curatore Antonio Sarnari . (Immagine: Senza ti tolo 72-74 smal to su tela 60,5x90,5 cm.) L'evento e ' organizzato da Tecnica Mista. Inaugurazione venerdi ' 22 marzo ore 19.

Page 43: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica di Schifano e Africa in primo piano

Adnkronos News – mer 13 mar 2013

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e'

quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una

monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso

ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni

Settanta, arricchito da un gruppo di 'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e

completato con le famose Polaroid con interventi unici.

L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con documenti video e

testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi tele di oltre 4 metri che

testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana.

"Opere che rappresentano l'esplosione della liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia

negli anni Sessanta, per la quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide

l'operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica

(anche industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia con 'Arte

Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del Novecento. Il Centro

Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdi' 22 marzo, una mostra

particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D'Amico. Un percorso

guidato con musiche e video, topografia delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50

oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle

tribu' Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali,

maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato una cultura stilistica,

senza l'influenza della cultura del vecchio continente.

Page 44: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica

di Schifano e Africa in primo piano Adnkronos

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della

citta' Unesco e' quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura

venerdi' 22 marzo una monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario

Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni

Sessanta, dai noti 'Paesaggi Anemici' degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di

'Corrispondenze', cioe' buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose

Polaroid con interventi unici.

L'evento, affidato all'esperienza organizzativa di Tecnica Mista, e' allestito con

documenti video e testi in consultazione. Tra le opere piu' significative, due grandi

tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarita' nel modo di dipingere del

grande artista della Pop Art italiana. "Opere che rappresentano l'esplosione della

liberta' gestuale che lo stesso Schifano porto' in Italia negli anni Sessanta, per la

quale e' considerato l'erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l'operazione

linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi

tecnica (anche industriale) come strumento espressivo", spiega il curatore Antonio

Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d'arte contemporanea e rilancia

con 'Arte Africana', un raccolta di 50 pezzi d'arte Africana dal 500 d.C. alla meta' del

Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno,

venerdi' 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione

del curatore Luciano D'Amico. Un percorso guidato con musiche e video, topografia

delle tribu' e schede tecniche ma soprattutto piu' di 50 oggetti (terracotta, legno e

bronzo) di ben 15 diverse tribu', con una raccolta piu' significativa delle tribu' Fang,

Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure

rituali, maternita' e statuette evocative, nei quali, le singole tribu', hanno sviluppato

una cultura stilistica, senza l'influenza della cultura del vecchio continente.

13 marzo 2013

Page 45: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Arte Africana a Scicli, dal 22 Marzo al 21 Aprile

Condividi questo evento su

PRESSO IL CENTRO ESPOSIZIONI CHIAROSCURO (VIA ALEARDI, 20 - SCICLI - RG) 'ARTE AFRICANA', UN'ECCEZIONALE RACCOLTA DI 50 PEZZI RARI D'ARTE AFRICANA DAL 500 D,C. ALLA META' DEL '900, FRUTTO DELLA GRANDE PASSIONE DEL CURATORE LUCIANO D'AMICO. L'esposizione rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi 'artistici' africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora. Orari - Da Martedì a Domenica dalle 16.00/20.00. Info Tel. 0932 931154 www.tecnicamista.it - [email protected]

- See more at:

http://www.guidasicilia.it/ita/main/appuntamenti/dettaglio.jsp?IDAppuntament

o=63153&IDProvincia=RG#sthash.nZwdSmMW.dpuf

Page 46: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

OMAGGIO MONOGRAFICO A SCHIFANO PIÙ DI 40 OPERE IN ESPOSIZIONE OLTRE LE “CORRISPONDENZE” TECNICHE MISTE SU BUSTE POSTALI. QUANDO DAL 22 MARZO AL 12 MAGGIO 2013 DOVE QUAM / QUADRERIE DEL MONASTERO / VIA F. MORMINO PENNA 79 - SCICLI (RG)

La città barocca rilancia con l’arte contemporanea i grandi eventi, ormai attesi, di Pasqua. “Quam”, Quadrerie del monastero, ospita da venerdì 22 marzo (apertura ore 19) un importante omaggio monografico a Mario Schifano, in assoluto uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Oltre 40 opere, lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni Sessanta, per passare dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per arrivare alle “Corrispondenze”, ovvero buste postali dipinte (in parte inedite) di particolare bellezza. La mostra è completata con le famose “fotine”, fotografie con interventi unici dell’artista, che amplificano la percezione del genio espressivo in mostra. Tra le opere più significative, due grandi tele, una di 4,70 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della pop art italiana, erede di Andy Warhol con cui, come ha avuto modo di spiegare il curatore Antonio Sarnari, ha condiviso l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo. L’evento, affidato alla cura organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con una cospicua presenza di opere (molte delle quali per la prima volta esposte in Sicilia) ma anche con documenti video e testi in consultazione. Sebbene lo stile di Schifano sia continuamente in evoluzione, il che non consente d’inquadrarlo in un “scuola” ben precisa, la sua attività artistica si può riassumere in due termini che sembrano essere una costante: “decontestualizzazione” e “straniamento”. Portato fuori dal suo contesto originario, l’oggetto acquista un significato, nuovo, inusitato, attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i simboli del consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del futurismo parigino, personaggi storici e contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto imprescindibile dell’opera, gli oggetti di vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi da imballaggio o buste per le lettere diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una rivisitazione della realtà che non mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi.

Page 47: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Contemporaneamente a Scicli, presso il centro esposizioni Chiaroscuro, si inaugura una mostra dedicata all’Arte Africana, aperta dal 22 marzo al 21 aprile. Un’offerta culturale integrata. Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO) Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154 www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte ufficio stampa MediaLive - [email protected] - phone +39 06 9933084 Mario Schifano La città di Scicli si conferma ancora una volta come una città barocca attenta alle espressioni contemporanee e alla ricerca di punti di vista insoliti e per nulla scontati. In questo spirito di vivace curiosità e d’incessante analisi delle tendenze più prossime al nostro tempo, s’inserisce la mostra di Mario Schifano, il grande maestro scomparso nel 1998 e diventato punto di riferimento ineludibile per i giovani artisti, non solo italiani. L’interprete, autodidatta, non deve la sua iniziazione agli angusti ed autoreferenziali insegnamenti dell’accademia, ma al padre, archeologo, con cui collaborava sin da giovanissimo alla restaurazione dei dipinti etruschi di villa Giulia. Eppure, nonostante il classicismo del quale era intrisa l’atmosfera culturale dei suoi primi anni di formazione, egli è noto come il massimo esponente della Pop-Art in Italia. Il suo famoso logo della Coca-Cola e del marchio Esso, hanno fatto sì che la sua produzione sia stata da sempre assimilata alla pittura di Andy Warhol. Ma l’autore italiano è anche molto altro, la sua versatilità e la sua attenzione per la storia dell’arte ne fanno un unicum nel panorama artistico del tempo. Tuttavia è la vicinanza al Pop americano, ad attirare l’attenzione della critica italiana. Dopo la sua partecipazione alla mostra The New Realists, nel 1962, alla Sidney Janis Gallery di New York, seguono esposizione a Parigi, Milano e Roma, durante le quali colpisce l’immaginario di letterati come Alberto Moravia e Goffredo Parise ed è proprio in un’intervista a quest’ultimo che Schifano definisce sé stesso come: ”Un piccolo puma, di cui non si sospetta la muscolatura e lo scatto”. Nel 1964 si dedica ad una rivisitazione del futurismo nella quale emerge, ormai matura, una duplice tendenza: quella alla pop art americana accostata al gusto per il monocromo, che riecheggia il tedesco “Gruppo Zero”. L’autore rielabora una foto raffigurante gli esponenti del movimento futurista parigino. La pop emerge in maniera evidente nell’opera <<Il futurismo rivisitato a colori>>, realizzata sovrapponendo sulla foto logorata dal tempo, dei pannelli dai colori decisamente “pop”, che filtrano con sguardo contemporaneo un passato recente, percepito come lontanissimo. Nella stessa serie s’impone, simultaneamente, il gusto per la monocromia, una costante per l’artista, dove lo stesso colore, anche disuniforme, invade lo sfondo sul quale si stagliano le sagome degli artisti senza volto. Con il monocromo Schifano ribadisce ineludibilità del rapporto tra sfondo e figura, sottolineato anche sotto forma di gocciolatura, “scappata” dal contorno, ma l’unicità di colore dell’artista italiano, presenta una luminosità ed una limpidezza così tipicamente mediterranea da marcare la differenza rispetto ai colleghi d’oltralpe. Fra 1966 e 1967 realizza le serie <<Ossigeno ossigeno>>, <<Oasi>>, <<Compagni, compagni>>, che seguono e rappresentano la crisi ideologica dell’autore, sfociata, nel 1967, nel rifiuto per la pittura. Infatti, la fine degli anni Sessanta è dedicata alla sperimentazione cinematografica; risale al 1967 il lungometraggio <<Anna Carini vista in agosto dalle farfalle>>, seguito dalla trilogia: <<Satellite>>, <<Umano non umano>>, <<Trapianto, consunzione e morte di Franco Brocani>>. Negli anni Settanta ricomincia l’attività espositiva, ma è nel 1981 che si assiste a una fervente attività pittorica. Schifano in quest’anno è selezionato da Germano Celant per <<Identité italienne>>, mostra organizzata al Centre George Pompidou di Parigi. Sempre del 1981 sono il gruppo di dipinti raccolti sotto il titolo <<Cosme-si>>, cui seguono i cicli <<Architettura>>, <<Biplano>>, <<Orlo botanico>> che rivelano il rinnovato gusto dell’artista per la pittura. Seguono le presenze alla Biennale di Venezia (1982 e 1984), ed una continua attività espositiva che si arresta solo nel 1997, anno prima della sua scomparsa.

Page 48: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

posted by Scicli AD

Categories: Eventi, News

Comments: 0

Oltre all’omaggio a Mario Schifano, si segnala una mostra dedicata

all’Arte Africana, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal

500 d.C. alla metà del Novecento.

Venerdì 22 marzo il Centro Esposizioni Chiaroscuro, in Via Aleardi 20 ,

ospita una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del

curatore Luciano D’Amico.

Un’occasione imperdibile per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e

lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali.

Page 49: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

13/03/2013 - 10:58

Quam propone un “Omaggio monografico a Mario Schifano” con più di 60 opere

GRANDE ARTE A SCICLI: DAL 22 MARZO DUE MOSTRE ECCEZIONALI PER UNA PASQUA TUTTA CULTURA

Chiaroscuro apre “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi dal 500 d.C. a metà ‘900

SCICLI (RG) – Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con

le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.di Chiara Mallia

Page 50: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

13/03/2013 11:53 Notizia letta: 1391 volte

Appuntamenti | Scicli Omaggio a Schifano a Scicli per Pasqua Scicli - Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai

eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano

l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e

bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su

massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Page 51: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Mario Schifano: grande mostra alla Quam di Scicli

Posted by: Redazione Posted date: marzo 13, 2013 In: Appuntamenti, Cultura, Evidenza | comment

Grande Arte a Scicli: dal 22 marzo due mostre eccezionali per una Pasqua tutta Cultura. Quam propone un “Omaggio monografico a Mario Schifano” con più di 60 opere. Chiaroscuro apre “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi dal 500 d.C. a metà ‘900. – Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Page 52: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Quam. A Scicli dal 22 marzo due mostre per

una Pasqua “tutta Cultura” MERCOLEDÌ 13 MARZO 2013 10:59 REDAZIONE VISITE: 310

Quam propone

un “Omaggio

monografico a

Mario Schifano”

con più di 60

opere. Chiaroscu

ro apre “Arte

Africana”,

un’eccezionale

raccolta di 50

pezzi dal 500

d.C. a metà ‘900

Scicli, 13 marzo 2013 – Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni

Page 53: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora. Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 Martedì - Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154 Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20 Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154 www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

Page 54: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SCICLI. GRANDE ARTE DAL 22 MARZO DUE MOSTRE ECCEZIONALI PER UNA PASQUA TUTTA CULTURA

Categoria: Cultura, eventi & Spettacolo Creato Mercoledì, 13 Marzo 2013 11:00

SICILIA - SCICLI (RG) – Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di

dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e

rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora. Scritto da Redazione

Page 55: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

nserito da Giovanni Giannone il 13 marzo 2013 12:44

|33 Visite

Grande Arte a Scicli: dal 22 marzo due mostre eccezionali per una Pasqua tutta Cultura

Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con

cui condivide l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari. Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Quam Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 79 (sito UNESCO) Martedì – Sabato 10.00-13.00 / 16.00-20.00 Domenica e festivi 17.00-20-00 Info 0932 931154 Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20 Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154 www.tecnicamista.it - [email protected] – www.facebook.com/tecnicamista.arte ufficio stampa MediaLive – [email protected] – phone +39 06 99330840

Page 56: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Grande Arte a Scicli: dal 22 marzo due mostre eccezionali per una Pasqua tutta Cultura Ragusa MERCOLEDÌ 13 MARZO 2013 17:59 SCRITTO DA REDAZIONE

Pasqua d’arte nella città

barocca. La proposta culturale

della città Unesco è quanto mai

eccezionale e variegata: Quam

(Quadrerie del Monastero -

1660) inaugura venerdì 22

marzo una mostra monografica

di uno dei maggiori autori del

Novecento, Mario Schifano. Si

tratta di un percorso ampio,

impreziosito da diverse tele

degli anni Sessanta, dai noti

“Paesaggi Anemici” degli anni

Settanta, arricchito da un

gruppo di “Corrispondenze”,

cioè buste dipinte (in parte

inedite), e completato con le

famose Polaroid con interventi unici. L’evento, affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è

allestito con documenti video e testi in consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4

metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere

che rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli anni

Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide l’operazione linguistica

di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come

strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte Africana”,

un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Il Centro

Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo, una mostra particolarmente

rara, frutto della grande passione del curatore Luciano D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile

di avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un

percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50

oggetti (terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle tribù Fang,

Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure rituali, maternità e statuette

evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura stilistica, senza l’influenza della cultura del

vecchio continente. Un’identità tanto intensa, d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale,

appena apparsi i primi oggetti in Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi

artisti quali Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Page 57: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Grande Arte a Scicli Scicli (RG) - Il 22 marzo 2013

A Partire dalla giornata del 22 marzo 2013, a Scicli viene organizzata una

doppia mostra, per una Pasqua d’arte nella città barocca.

La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam

(Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica

di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano. Si tratta di un percorso

ampio, impreziosito da diverse tele degli anni Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici”

degli anni Settanta, arricchito da un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in

parte inedite), e completato con le famose Polaroid con interventi unici.

Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22 marzo,

una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano

D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi

“artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali.

Redazione di Finesettimana.it

giovedì 14 marzo 2013 | 10:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Page 58: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 59: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Pasqua e Pasquetta 2013: gli eventi e gli appuntamenti in Italia

- di Redazione -

Pasqua è alle porte. Belle giornate, tante uova colorate e un calendario ricco di eventi e iniziative culturali ci attendono nelle città italiane in questo primo weekend lungo di primavera. Tra rassegne legate alla tradizione e eventi culturali, ecco le proposte più interessanti per trascorrere queste festività.

20 marzo 2013

Pasqua è alle porte. Belle giornate, tante uova colorate e un calendario ricco di eventi e iniziative culturali ci attendono nelle città italiane in questo primo weekend lungo di primavera. In occasione delle festività pasquali,domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile, gran parte dei luoghi della cultura statali rimarranno aperti in via straordinaria. Tutti i cittadini italiani e i turisti stranieri avranno così l’opportunità di conoscere e riscoprire il patrimonio storico artistico italiano. Ecco l’elenco completo di musei, aree archeologiche e monumenti, che resteranno aperti.

RAGUSA In provincia di Ragusa, nella città barocca di Scicli, la Pasqua sarà all’insegna della cultura. Il 22 marzo saranno inaugurate due interessanti mostre: il Quam (Quadrerie del

Monastero – 1660) propone un “Omaggio monografico a Mario Schifano”, più di 60 opere dedicate al grande artista della Pop Art italiana, mentre il Centro Esposizioni

Chiaroscuro darà spazio alla mostra “Arte Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento (info: 0932 931154). Molto sentita dalla popolazione locale, inoltre, la tradizionale “Festa dell’Uomo Vivo”, processione che si svolge ogni anno la domenica di Pasqua. Per chi cercasse un luogo accogliente e caratteristico dove soggiornare, il “Giardino sul

Duomo” è certamente il posto giusto: questo splendido hotel è situato infatti in pieno centro storico, a ridosso del Duomo, e gode di una vista panoramica davvero mozzafiato; da non perdere!

Page 60: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Grande Arte a Scicli: dal 22 marzo due mostre eccezionali per una Pasqua tutta Cultura.

scritto il 20 mar 2013 nella categoria: Cultura Pubblicata alle ore 16:14:31 - Fonte: redazione - 34 letture - nessun commento.

Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città

Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del

Monastero – 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra

monografica di uno dei maggiori autori del Novecento, Mario Schifano.

Si tratta di un percorso ampio, impreziosito da diverse tele degli anni

Sessanta, dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, arricchito da

un gruppo di “Corrispondenze”, cioè buste dipinte (in parte inedite), e

completato con le famose Polaroid con interventi unici. L’evento,

affidato all’esperienza organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con documenti video e testi in

consultazione. Tra le opere più significative, due grandi tele di oltre 4 metri che testimoniano la

particolarità nel modo di dipingere del grande artista della Pop Art italiana. “Opere che

rappresentano l’esplosione della libertà gestuale che lo stesso Schifano portò in Italia negli

anni Sessanta, per la quale è considerato l’erede di Andy Warhol, artista con cui condivide

l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi

tecnica (anche industriale) come strumento espressivo”, spiega il curatore Antonio Sarnari.

Ma Scicli non si limita solo a questo grande evento d’arte contemporanea e rilancia con “Arte

Africana”, un’eccezionale raccolta di 50 pezzi d’arte Africana dal 500 d.C. alla metà del

Novecento. Il Centro Esposizioni Chiaroscuro inaugura infatti lo stesso giorno, venerdì 22

marzo, una mostra particolarmente rara, frutto della grande passione del curatore Luciano

D’Amico, e che rappresenta un’occasione imperdibile di avvicinarsi ai linguaggi “artistici”

africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali. Un percorso guidato con

musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche ma soprattutto più di 50 oggetti

(terracotta, legno e bronzo) di ben 15 diverse tribù, con una raccolta più significativa delle

tribù Fang, Baule e Yoruba. Oggetti di uso quotidiano, maschere, sculture magiche, figure

rituali, maternità e statuette evocative, nei quali, le singole tribù, hanno sviluppato una cultura

stilistica, senza l’influenza della cultura del vecchio continente. Un’identità tanto intensa,

d’altra parte, da influenzare l’arte e la cultura occidentale, appena apparsi i primi oggetti in

Europa, da metà Ottocento in poi, come dimostrano le influenze su massimi artisti quali

Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Klee, Ernst, Brancusi e altri ancora.

Page 61: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

20/03/2013 23:22

Notizia letta: 795 volte

Appuntamenti | Scicli

Schifano in mostra a Scicli Ragusa - La città barocca rilancia con l’arte contemporanea i grandi eventi, ormai attesi, di Pasqua. “Quam”, Quadrerie del monastero, ospiterà da venerdì 22 marzo (apertura ore 19) un importante omaggio monografico a Mario Schifano, in assoluto uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Oltre 40 opere, lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni Sessanta, per passare dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per arrivare alle “Corrispondenze”, ovvero buste postali dipinte (in parte inedite) di particolare bellezza. La mostra è completata con le famose “fotine”, fotografie con interventi unici

dell’artista, che amplificano la percezione del genio espressivo in mostra. Tra le opere più significative, due grandi tele, una di 4,70 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della pop art italiana, erede di Andy Warhol con cui, come ha avuto modo di spiegare il curatore Antonio Sarnari, ha condiviso l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica (anche industriale) come strumento espressivo. L’evento, affidato alla cura organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con una cospicua presenza di opere (molte delle quali per la prima volta esposte in Sicilia) ma anche con documenti video e testi in consultazione. Sebbene lo stile di Schifano sia continuamente in evoluzione, il che non consente d’inquadrarlo in un “scuola” ben precisa, la sua attività artistica si può riassumere in due termini che sembrano essere una costante: “decontestualizzazione” e “straniamento”. Portato fuori dal suo contesto originario, l’oggetto acquista un significato, nuovo, inusitato, attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i simboli del consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del futurismo parigino, personaggi storici e contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto imprescindibile dell’opera, gli oggetti di vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi da imballaggio o buste per le lettere diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una rivisitazione della realtà che non mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi. Contemporaneamente a Scicli, presso il centro esposizioni Chiaroscuro, si inaugura una mostra dedicata all’Arte Africana. Un’offerta culturale integrata. Redazione

Page 62: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SCICLI. VENERDÌ SI APRE L'OMAGGIO A MARIO SCHIFANO, SIMBOLO DELLA POP ART ITALIANA

Categoria: Cultura, eventi & Spettacolo Creato Mercoledì, 20 Marzo 2013 16:20 Data pubblicazione

SICILIA - SCICLI (RG) – La città barocca rilancia con l’arte contemporanea i grandi eventi, ormai attesi, di Pasqua. “Quam”, Quadrerie del monastero, ospiterà da venerdì 22 marzo (apertura ore 19) un importante omaggio monografico a Mario Schifano, in assoluto uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Oltre 40 opere, lungo un percorso artistico che parte dalle tele degli anni Sessanta, per passare dai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per arrivare alle “Corrispondenze”, ovvero buste postali dipinte (in parte inedite) di particolare bellezza.

La mostra è completata con le famose “fotine”, fotografie con interventi unici dell’artista, che amplificano la percezione del genio espressivo in mostra. Tra le opere più significative, due grandi tele, una di 4,70 metri che testimoniano la particolarità nel modo di dipingere del grande artista della pop art italiana, erede di Andy Warhol con cui, come ha avuto modo di spiegare il curatore Antonio Sarnari, ha condiviso l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della valorizzazione di qualsiasi tecnica

(anche industriale) come strumento espressivo. L’evento, affidato alla cura organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con una cospicua presenza di opere (molte delle quali per la prima volta esposte in Sicilia) ma anche con documenti video e testi in consultazione. Sebbene lo stile di Schifano sia continuamente in evoluzione, il che non consente d’inquadrarlo in un “scuola” ben precisa, la sua attività artistica si può riassumere in due termini che sembrano essere una costante: “decontestualizzazione” e “straniamento”. Portato fuori dal suo contesto originario, l’oggetto acquista un significato, nuovo, inusitato, attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i simboli del consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del futurismo parigino, personaggi storici e contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto imprescindibile dell’opera, gli oggetti di vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi da imballaggio o buste per le lettere diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una rivisitazione della realtà che non mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi. Contemporaneamente a Scicli, presso il centro esposizioni Chiaroscuro, si inaugura una mostra dedicata all’Arte Africana. Un’offerta culturale integrata. Scritto da Redazione

Page 63: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

21/03/2013 20:25

Notizia letta: 1086 volte

Appuntamenti | Scicli

Al via domani a Scicli Arte Africana

Scicli - Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Parte domani, venerdì 22 marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli. Il prezioso spazio espositivo (già Primo Novecento, Stampe Giapponesi ‘700-‘800 e altro) vede allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie (tra le più presenti Fang, Baulè e Yoruba), in terracotta, bronzo e legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica simbolica e oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento, organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali. Inaugurazione domani ore 19. "Arte Africana" rimarrà visitabile fino al 21 aprile prossimo, mentre sempre domani apre i battenti, alle Quam di Scicli, la mostra dedicata al grande artista Mario Schifano, con più di 50 opere, un altro eccezionale primato di questa Pasqua a Scicli.

Redazione

Page 64: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

21/03/2013 - 15:07

Al Quadrerie del monastero 1660 l’importante “Omaggio monografico a Schifano”

SCHIFANO A SCICLI PER PASQUA

Più di 40 opere in esposizione oltre le “Corrispondenze” tecniche miste su buste postali

Più di 40 opere in esposizione oltre le “Corrispondenze” tecniche miste su buste

postali Da domani “Quam”, Quadrerie del monastero, ospiterà dalle ore 19 un

importante omaggio monografico ad uno dei maggiori artisti italiani del

Novecento come Mario Schifano. Si snoderanno, lungo un percorso artistico, ben

40 opere che partono e iniziano dalle tele degli anni Sessanta passando per i noti

“Paesaggi Anemici” degli anni Settanta arrivando alle “Corrispondenze”, cioè

buste postali dipinte di cui alcune inedite di particolare pregio. La mostra è

completata con le famose “fotine”, fotografie con interventi unici dell’artista, che

amplificano la percezione del genio espressivo in mostra. Tra le opere più

significative, due grandi tele, una di 4,70 metri che testimoniano la particolarità

nel modo di dipingere del grande artista della pop art italiana, erede di Andy

Warhol con cui, come ha avuto modo di spiegare il curatore Antonio Sarnari, ha

condiviso l’operazione linguistica di svalutazione delle icone sociali e della

valorizzazione di qualsiasi tecnica, anche industriale, come strumento espressivo.

L’evento, affidato alla cura organizzativa di Tecnica Mista, è allestito con una

cospicua presenza di opere alcune esposte per la prima volta in Sicilia ma anche con documenti video e

testi in consultazione. Lo stile di Schifano è continuamente in evoluzione non consentendo di essere

inquadrato in una “scuola” ben precisa così la sua attività artistica si può riassumere in due termini che

sembrano essere una costante: “decontestualizzazione” e “straniamento”. Portato fuori dal suo contesto

originario, l’oggetto acquista un significato, nuovo, inusitato, attuale. Così, l’effetto straniante colpisce i

simboli del consumismo, i segnali stradali, le immagini icona del futurismo parigino, personaggi storici e

contemporanei, ma anche i materiali: la tela non è più supporto imprescindibile dell’opera, gli oggetti di

vita quotidiana acquistano pari dignità, è così che semplici pacchi da imballaggio o buste per le lettere

diventano, come per effetto di un sortilegio, il supporto ideale per una rivisitazione della realtà che non

mira all’analisi sociologica, bensì alla scoperta dei processi percettivi. Così la città barocca rilancia con l’arte

contemporanea i grandi eventi di Pasqua. Ricordiamo che contemporaneamente a Scicli, presso il centro

esposizioni Chiaroscuro, si inaugurerà una mostra dedicata all’Arte Africana.

Elisa Ragusa

Page 65: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

L'Africa a Scicli GIOVEDÌ 21 MARZO 2013 20:29 REDAZIONE VISITE: 197

Al via domani “Arte Africana”. Al Centro Esposizioni Chiaroscuro il fascino di una delle culture espressive

che maggiormente ha influenzato l’Occidente

Scicli, 21 marzo 2013 – Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Parte domani, venerdì 22 marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli. Il prezioso spazio espositivo (già Primo Novecento, Stampe Giapponesi ‘700-‘800 e altro) vede allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie (tra le più presenti

Fang, Baulè e Yoruba), in terracotta, bronzo e legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica simbolica e oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento, organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali. Inaugurazione domani ore 19. "Arte Africana" si potrà visitare fino al 21 aprile prossimo, mentre sempre domani apre i battenti, alle Quam di Scicli, la mostra dedicata al grande artista Mario Schifano, con più di 50 opere, un altro eccezionale primato di questa Pasqua a Scicli. Chiaroscuro Scicli, via Aleardi 20 Martedì – Domenica 16.00 / 20.00 Info 0932 931154 www.tecnicamista.it - [email protected] - www.facebook.com/tecnicamista.arte

Page 66: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SCICLI – Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Parte domani, venerdì 22 marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli.

Il prezioso spazio espositivo (già Primo Novecento, Stampe Giapponesi ‘700-‘800 e altro) vede allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie (tra le più presenti Fang, Baulè e Yoruba), in terracotta, bronzo e legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica simbolica e oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento, organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali. Inaugurazione domani ore 19. "Arte Africana" rimarrà visitabile fino al 21 aprile prossimo, mentre sempre domani apre i battenti, alle Quam di Scicli, la mostra dedicata al grande artista Mario Schifano, con più di 50 opere, un altro eccezionale primato di questa Pasqua a Scicli.

Page 67: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

A Scicli, l'Arte Africana Scicli (RG) - Dal 22 marzo Al 21 aprile 2013

L’Africa a Scicli per Pasqua: al via “Arte Africana”. Al Centro Esposizioni Chiaroscuro il fascino di una

delle culture espressive che maggiormente ha influenzato l’Occidente.

Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le

funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi

espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche.

Parte domani, venerdì 22 marzo alle ore 19, la mostra "Arte Africana", curata da

Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune

di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli.

Il prezioso spazio espositivo (già Primo Novecento, Stampe Giapponesi ‘700-‘800 e

altro) vede allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana,

tra il 500 d.C. e la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie (tra le più

presenti Fang, Baulè e Yoruba), in terracotta, bronzo e legno. Maschere, sculture,

statuette, con una grandissima carica simbolica e oggetti strettamente funzionali alla

vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte influenza sull’arte occidentale,

un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti dell’Ottocento.

Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e

primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento,

organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea

con le programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali.

Redazione di Finesettimana.it

venerdì 22 marzo 2013 | 12:30

Page 68: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

22/03/2013 - 15:05

Al Centro Esposizioni Chiaroscuro il fascino di una delle culture espressive che maggiormente ha influenzato l’Occidente

L’AFRICA A SCICLI PER PASQUA

Da oggi, a partire dalle ore 19, sarà inaugurata la mostra "Arte Africana" curata da

Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune

di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli. Arte primitiva, oggetti di uso

quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in

cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale,

fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Il prezioso spazio espositivo vedrà

allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e

la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie come: Fang, Baulè e Yoruba

realizzate in terracotta, in bronzo e in legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica

simbolica e oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte

influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti

dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e primitivo

ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento, organizzato da Tecnica Mista,

particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le programmazioni dei maggiori circuiti

museali internazionali. Ricordiamo che la mostra sarà visibile fino al 21 aprile.

Elisa Ragusa

Page 69: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

23/03/2013 21:06 Notizia letta: 2242 volte

Cultura | Scicli

A Scicli una mostra su Schifano, una sull’arte africana Scicli - Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate ieri sera due mostre di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca.

Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”, mentre il centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, due iniziative culturali accompagneranno turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali, contribuendo ad aumentare le presenze che culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del “Gioia”, il Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”, cioè le bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi unici dell’artista che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente più noto della pop art italiana, erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più vicini del maestro Schifano, e cioè il fotografo Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo spazio espositivo Quam e per l’allestimento della mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano, anche tramite contributi video e libri in consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista Schifano, il cui estro creativo era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre o quattro artisti differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato, in una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era una persona eccezionale, un artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato l’artista Franco Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho avuto modo di incontrarlo e confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo estro creativo, la ricerca delle immagini e dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo globale, la nostra lettura non può e non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare alla complessità della sua produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata a Schifano sarà visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante esposizione che si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura di Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali

seguendo un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta, legno, bronzo provenienti da 15 tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso quotidiano ma anche interessanti maschere, sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno viaggiato verso altre regioni del mondo, riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del vecchio continente. Entrambe le mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara Tabita, ma anche della regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film “Italo” testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in crescita.

Page 70: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SCICLI. ARTE A PASQUA: IERI INAUGURATE DUE MOSTRE DI GRANDE ATTRATTIVA. A QUAM L'OMAGGIO MONOGRAFICO A SCHIFANO, A CHIAROSCURO GLI OGGETTI D'ARTE AFRICANA

Categoria: Cultura, eventi & Spettacolo Data pubblicazione 23 marzo Visite: 144 SICILIA - SCICLI (RG) - Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate ieri sera due mostre di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca. Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”, mentre il centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, due iniziative culturali accompagneranno turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali, contribuendo ad aumentare le presenze che culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del “Gioia”, il Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”, cioè le bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi unici dell’artista che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente più noto della pop art italiana, erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più vicini del maestro Schifano, e cioè il fotografo

Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo spazio espositivo Quam e per l’allestimento della mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano, anche tramite contributi video e libri in consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista Schifano, il cui estro creativo era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre o quattro artisti differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato, in una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era

una persona eccezionale, un artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato l’artista Franco Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho avuto modo di incontrarlo e confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo estro creativo, la ricerca delle immagini e dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo globale, la nostra lettura non può e non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare alla complessità della sua produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata a Schifano sarà visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante esposizione che si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura di Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali seguendo un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta, legno, bronzo provenienti da 15 tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso quotidiano ma anche interessanti maschere, sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno viaggiato verso altre regioni del mondo, riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del vecchio continente. Entrambe le mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara Tabita, ma anche della regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film “Italo” testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in crescita. Scritto da Redazione

Page 71: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

La bella Arte Africana e Schifano: due eventi per la città

Posted by: Redazione Posted date: marzo 23, 2013 In: Cultura, Evidenza | comment : 0 - 21 letture

– Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate ieri sera due mostre di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca. Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”, mentre il centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, due iniziative culturali accompagneranno turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali, contribuendo ad aumentare le presenze che culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del “Gioia”, il Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”, cioè le bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi unici dell’artista che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente più noto della pop art italiana, erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più vicini del maestro Schifano, e cioè il fotografo Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo spazio espositivo Quam e per l’allestimento della mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano, anche tramite contributi video e libri in consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista Schifano, il cui estro creativo era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre o quattro artisti differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato, in una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era una persona eccezionale, un artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato l’artista Franco Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho avuto modo di incontrarlo e confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo estro creativo, la ricerca delle immagini e dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo globale, la nostra lettura non può e non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare alla complessità della sua produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata a Schifano sarà visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante esposizione che si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura di Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali seguendo un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta, legno, bronzo provenienti da 15 tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso quotidiano ma anche interessanti maschere, sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno viaggiato verso altre regioni del mondo, riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del vecchio continente. Entrambe le mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara Tabita, ma anche della regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film “Italo” testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in crescita.

Carmelo Saccone per MediaLive

Page 72: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli, sbocciano mostre per la primavera ragusana. Dopo Schifano e l’Africa, attesa per il progetto firmato da Antonio Arévalo: artisti contemporanei rileggono

l’iconografia barocca siciliana

Scritto da Helga Marsala | domenica, 24 marzo 2013 · Omaggio a Schifano, Scicli

Primavera all’insegna dell’arte per Scicli. Nell’attesa che inauguri, sabato 30 marzo, il progetto curato da Antonio Arévalo e ispirato alla simbologia del Cristo di Burgos, con le opere di Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio e Sasha Vinci, e un’azione di Regina José Galindo & David Perez Karmadavis, l’incantevole cittadina ragusana ha appena ospitato altri due eventi. Uno, presso lo spazio Quam, è un omaggio a Mario Schifano; l’altro è un focus sull’universo creativo dell’Africa, allestito al centro esposizioni Chiaroscuro. Un doppio opening, che punta a catturare il turismo culturale e religioso accorso per la Pasqua, con due mostre concentrate nel centro storico di Scicili, gioiello di storia e architettura barocca denominato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità insieme al Val di Noto.

Arte Africana – Chiaroscuro, Scicli Circa quaranta le opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai “Paesaggi Anemici” dei Settanta, passando per “Corrispondenze” – le buste postali dipinte – e le celebri Polaroid. E dall’unicità del pop tutto italiano di un grande maestro del secondo ‘900, ad alcune suggestioni giunte dal continente africano, tesori che vanno dal 500 d.C. fino alla metà del Novecento: oggetti in terracotta, legno e bronzo, provenienti da 15 tribù, e poi maschere, sculture, oggetti magici, figure rituali, statuette dal valore simbolico. Ecco una galleria di immagini dalla serata del 23 marzo, con appuntamento al prossimo weekend, nuovamente a Scicili, per un report della mostra Discipulos, da Clang. Un progetto che, immergendosi nella tradizione spirituale della Sicilia Orientale, in un mese che celebra il miracolo della Resurrezione, sceglie di far interagire l’arte contemporanea con il tema del sacro e con l’eredità iconografica del luogo: è stata infatti una tela anonima, di origini verosimilmente spagnole, situata oggi presso la Chiesa di S. Giovanni Evangelista di Scicli, a ispirare Arévalo per la messa a punto del concept. L’olio, raffigurante la Passione, fa riferimento a una scultura lignea del secolo XIV, venerata nella chiesa madre di S. Maria di Burgos. Collisioni e intersezioni fra le straordinarie radici della rappresentazione religiosa del Sud Italia e gli audaci linguaggi del presente. - Helga Marsala

Page 73: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013
Page 74: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Pasqua tutta Cultura a Scicli: inaugurate due importanti mostre Ragusa MARTEDÌ 26 MARZO 2013 13:26 SCRITTO DA REDAZIONE

Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate venerdì sera due mostre di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca. Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”, mentre il centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, due iniziative culturali accompagneranno turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali, contribuendo ad aumentare le presenze che

culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del “Gioia”, il Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”, cioè le bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi unici dell’artista che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente più noto della pop art italiana, erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più vicini del maestro Schifano, e cioè il fotografo Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo spazio espositivo Quam e per l’allestimento della mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano, anche tramite contributi video e libri in consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista Schifano, il cui estro creativo era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre o quattro artisti differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato, in una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era una persona eccezionale, un artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato l’artista Franco Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho avuto modo di incontrarlo e confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo estro creativo, la ricerca delle immagini e dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo globale, la nostra lettura non può e non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare alla complessità della sua produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata a Schifano sarà visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante esposizione che si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura di Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali seguendo un percorso guidato con musiche e video, topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta, legno, bronzo provenienti da 15 tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso quotidiano ma anche interessanti maschere, sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno viaggiato verso altre regioni del mondo, riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del vecchio continente. Entrambe le mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara Tabita, ma anche della regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film “Italo” testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in crescita.

Page 75: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

nserito da Giovanni Giannone il 30 marzo 2013 19:44

|30 Visite

Scicli – Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le

mostre su Schifano e l’Arte Africana

Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle 17.00 alle 21.00, resteranno aperte sia la mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) che la rarissima mostra sull’“Arte Africana” al Centro Esposizioni Chiaroscuro (via Aleardi, 20) sempre nel centro storico barocco, Patrimonio dell’Umanità. La prima, curata da Antonio Sarnari, è un omaggio al più grande italiano della Pop Art, Mario Schifano, con oltre 40 opere, alcune inedite “Corrispondenze” (le buste postali dipinte) e le famose “Fotine”, alcune con interventi fluorescenti. Eccezionale apprezzamento per la mostra sull’Arte Africana, curata da Luciano D’Amico, con la rarissima raccolta (dal 500 d.C. alla metà del Novecento). Cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie.

Stasera Clang (via Mormino Penna, 23) rilancia, opening stasera alle 18.00, con “Discipulos”, special project ispirato alla simbologia del Cristo di Burgos, a cura di Antonio Arévalo. Artisti ospiti dll’evento: Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio, Sasha Vinci e con un Action di Regina José Galindo & David Perez Karmadavis.

Page 76: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l’Arte Africana. Stasera a Scicli anche “Discipulos” alla Clang!

scritto il 31 mar 2013 nella categoria: Attualità Pubblicata alle ore 10:36:21 - Fonte: redazione - 71 letture - nessun commento.

Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle 17.00 alle 21.00, resteranno aperte sia la mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) che la rarissima mostra sull’“Arte Africana” al Centro Esposizioni Chiaroscuro (via Aleardi, 20) sempre nel centro storico barocco, Patrimonio dell’Umanità. La prima, curata da Antonio Sarnari, è un omaggio al più grande italiano della Pop Art, Mario Schifano, con oltre 40 opere, alcune inedite “Corrispondenze” (le buste postali dipinte) e le famose “Fotine”, alcune con interventi fluorescenti. Eccezionale apprezzamento per la mostra sull’Arte Africana, curata da Luciano D’Amico, con la rarissima raccolta (dal 500 d.C. alla metà del Novecento). Cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie. Stasera Clang (via Mormino Penna, 23) rilancia, opening stasera alle 18.00, con “Discipulos”, special project ispirato alla simbologia del Cristo di Burgos, a cura di Antonio Arévalo. Artisti ospiti dll’evento: Tiziana Cera Rosco, Giovanni Gaggia, Eva Gerd, Maddalena Mauri, Pablo Rubio, Sasha Vinci e con un Action di Regina José Galindo & David Perez Karmadavis.

Page 77: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

PASQUA TUTTA CULTURA A SCICLI: INAUGURATE DUE

IMPORTANTI MOSTRE Su: 1 April 2013 Da: Redazione Inserito in: News

Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate venerdì sera due mostre di grande rilievo

che innalzano l’offerta culturale integrata della città

barocca. Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660)

al via la monografica “Omaggio a Mario Schifano”,

mentre il centro esposizioni Chiaroscuro ha inaugurato

l’eccezionale mostra dedicata all’Arte Africana. Nel

cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio

dell’Umanità, due iniziative culturali accompagneranno

turisti e visitatori durante il periodo delle feste pasquali,

contribuendo ad aumentare le presenze che culmineranno nel giorno di Pasqua con la processione del

“Gioia”, il Cristo risorto. Ieri alle Quam, fin dall’apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma

anche semplici cittadini hanno avuto modo di apprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele

degli anni Sessanta ai noti “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta. Ed ancora le “Corrispondenze”, cioè le

bellissime buste postali dipinte (in parte inedite) fino alle famose Polaroid con interventi unici dell’artista

che, come ha sottolineato il curatore Antonio Sarnari, rappresenta l’esponente più noto della pop art italiana,

erede di Andy Warhol. Tra i presenti anche uno dei collaboratori più vicini del maestro Schifano, e cioè il

fotografo Marcello Gianvenuti, uno dei testimoni diretti dell’incessante lavoro artistico. Sorpreso per lo

spazio espositivo Quam e per l’allestimento della mostra che offre una panoramica esaustiva su Schifano,

anche tramite contributi video e libri in consultazione, Gianvenuti ha ricordato “l’eccezionalità dell’artista

Schifano, il cui estro creativo era così forte e completo da far sembrare le sue personali delle collettive di tre

o quattro artisti differenti, nel senso che ha saputo interpretare l’arte in modo sempre impegnato e variegato,

in una continua ricerca senza sosta. Schifano non amava la mondanità, era una persona eccezionale, un

artista ecclettico”. E a dare un ricordo diretto sull’arte ma anche sull’uomo Schifano è stato l’artista Franco

Sarnari, esponente del Gruppo di Scicli: “Ho conosciuto Schifano nel 1964 e ho avuto modo di incontrarlo e

confrontarmi con lui anche negli anni successivi. Ne ricordo il suo estro creativo, la ricerca delle immagini e

dei segni da elaborare. Io credo che sia stato un personaggio che ha saputo trasmettere la sua arte in modo

globale, la nostra lettura non può e non deve fermarsi alla singola opera ma il nostro sguardo deve andare

alla complessità della sua produzione che tocca le corde della ragione e del sentimento”. La mostra dedicata

a Schifano sarà visitabile fino al 5 maggio. Resterà invece aperta fino al 21 aprile l’altra importante

esposizione che si è inaugurata ieri sera presso il centro Chiaroscuro. Dedicata all’Arte Africana, con la cura

di Luciano D’Amico, la mostra è una rarissima raccolta di 50 pezzi d’arte africana dal 500 d.C. alla metà del

Novecento. Un modo particolarmente suggestivo per avvicinarsi ai linguaggi “artistici” africani e lasciarsi

introdurre agli antichi riti, usi e tradizioni tribali seguendo un percorso guidato con musiche e video,

topografia delle tribù e schede tecniche. Si tratta di oggetti in terracotta, legno, bronzo provenienti da 15

tribù nei vari villaggi africani. Perlopiù sono oggetti di uso quotidiano ma anche interessanti maschere,

sculture magiche, figure rituali, statuette dal forte valore simbolico. Tratti e stili che dall’Africa hanno

viaggiato verso altre regioni del mondo, riuscendo ad influenzare molti degli artisti più importanti del

vecchio continente. Entrambe le mostre hanno suscitato l’interesse degli attori Marco Bocci e Barbara

Tabita, ma anche della regista Alessia Scarso, che proprio in questi giorni stanno girando in città il film

“Italo” testimoniando, anche con la settima arte, quanto Scicli sia un contenitore culturale sempre in

crescita.

Page 78: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

19/04/2013 - 10:25

Prosegue invece fino al 5 maggio l’omaggio monografico a Schifano

LABORATORI DIDATTICI SULL’ARTE AFRICANA ALL’INTERNO

DELLA MOSTRA CHE SI CHIUDE DOMENICA

SCICLI (RG) – Giocare con la materia per stimolare la creatività espressiva. E' stato questo l'obiettivo dell'interessante laboratorio rivolto ai bambini di 6-8 anni, svolto nei giorni scorsi presso il Centro Espositivo Chiaroscuro a Scicli dove è in corso l’eccezionale mostra sull’”Arte Africana” curata da Luciano D’Amico. Dal laboratorio nascerà una piccola esposizione didattica che presenterà i lavori realizzati dai più piccoli prendendo spunto proprio dalla rarissima raccolta di maschere e sculture realizzate dalle tribù africane dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Gli oltre cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie, sono stati fonte di ispirazione per il gruppo di bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni. Guidati da Ilde Barone e Simona Padua, che hanno curato il laboratorio in collaborazione con Tecnica Mista, i bambini si sono dapprima soffermati sulle maschere che più li hanno colpiti e compreso il loro significato. Poi, durante il primo giorno di laboratorio, hanno realizzato maschere e statuine nel linguaggio e lo stile artistico delle tribù lavorando la creta e l'argilla. L'incontro successivo è stato dedicato alla colorazione delle maschere con la tempera. Ne è venuta fuori una singolare galleria di creazioni, circa tre maschere a bambino, in cui l'arte africana è rivisitata con originalità e fantasia. Lavori che daranno luogo all'esposizione didattica prevista per mercoledì prossimo 24 aprile a partire dalle 19. Intanto la mostra sull'“Arte Africana” si concluderà domenica 21 aprile. Ci sono dunque ancora pochi giorni per poter visitare questa eccezionale raccolta. Finora un bilancio decisamente positivo di gradimento e affluenza di visitatori. Sempre a Scicli prosegue invece fino al 5 maggio, l'altra grande mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata dalle Quam – Quadrerie del Monastero. Oltre 40 le opere in esposizione.

di Redazione

Page 79: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

19/04/2013 10:30

Notizia letta: 924 volte

Attualità | Scicli

Gli africani a Scicli

Scicli - Giocare con la materia per stimolare la creatività espressiva. E' stato questo l'obiettivo dell'interessante laboratorio rivolto ai bambini di 6-8 anni, svolto nei giorni scorsi presso il Centro Espositivo Chiaroscuro a Scicli dove è in corso l’eccezionale mostra sull’”Arte Africana” curata da Luciano D’Amico. Dal laboratorio nascerà una piccola esposizione didattica che presenterà i lavori realizzati dai più piccoli prendendo spunto proprio dalla rarissima raccolta di maschere e sculture realizzate dalle tribù africane dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Gli oltre cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie, sono stati fonte di ispirazione per il gruppo di bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni. Guidati da Ilde Barone e Simona Padua, che hanno curato il laboratorio in collaborazione con Tecnica Mista, i bambini si sono dapprima soffermati sulle maschere che più li hanno colpiti e compreso il loro significato. Poi, durante il primo giorno di laboratorio, hanno realizzato maschere e statuine nel linguaggio e lo stile artistico delle tribù lavorando la creta e l'argilla. L'incontro successivo è stato dedicato alla colorazione delle maschere con la

tempera. Ne è venuta fuori una singolare galleria di creazioni, circa tre maschere a bambino, in cui l'arte africana è rivisitata con originalità e fantasia. Lavori che daranno luogo all'esposizione didattica prevista per mercoledì prossimo 24 aprile a partire dalle 19. Intanto la mostra sull'“Arte Africana” si concluderà domenica 21 aprile. Ci sono dunque ancora pochi giorni per poter visitare questa eccezionale raccolta. Finora un bilancio decisamente positivo di gradimento e affluenza di visitatori. Sempre a Scicli prosegue invece fino al 5 maggio, l'altra grande mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata dalle Quam – Quadrerie del Monastero. Oltre 40 le opere in esposizione.

Page 80: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Inserito da Giovanni Giannone il 19 aprile 2013 11:58

|19 Visite

Laboratori didattici sull’Arte Africana all’interno della mostra che si chiude domenica a Scicli. Prosegue invece fino al 5

maggio l’omaggio monografico a Schifano

Giocare con la materia per stimolare la creatività espressiva. E’ stato questo l’obiettivo dell’interessante laboratorio rivolto ai bambini di 6-8 anni, svolto nei giorni scorsi presso il Centro Espositivo Chiaroscuro a Scicli dove è in corso l’eccezionale mostra sull’ “Arte Africana” curata da Luciano D’Amico. Dal laboratorio nascerà una piccola esposizione didattica che presenterà i lavori realizzati dai più piccoli prendendo spunto proprio dalla rarissima raccolta di maschere e sculture realizzate dalle tribù africane dal 500 d.C. alla metà del Novecento. Gli oltre cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie, sono stati fonte di ispirazione per il gruppo di bambini di

età compresa tra i 6 e gli 8 anni. Guidati da Ilde Barone e Simona Padua, che hanno curato il laboratorio in collaborazione con Tecnica Mista, i bambini si sono dapprima soffermati sulle maschere che più li hanno colpiti e compreso il loro significato. Poi, durante il primo giorno di laboratorio, hanno realizzato maschere e statuine nel linguaggio e lo stile artistico delle tribù lavorando la creta e l’argilla. L’incontro successivo è stato dedicato alla colorazione delle maschere con la tempera. Ne è venuta fuori una singolare galleria di creazioni, circa tre maschere a bambino, in cui l’arte africana è rivisitata con originalità e fantasia. Lavori che daranno luogo all’esposizione didattica prevista per mercoledì prossimo 24 aprile a partire dalle 19. Intanto la mostra sull’“Arte Africana” si concluderà domenica 21 aprile. Ci sono dunque ancora pochi giorni per poter visitare questa eccezionale raccolta. Finora un bilancio decisamente positivo di gradimento e affluenza di visitatori. Sempre a Scicli prosegue invece fino al 5 maggio, l’altra grande mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata dalle Quam – Quadrerie del Monastero. Oltre 40 le opere in esposizione.

Page 81: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

SCICLI. LABORATORI DIDATTICI SULL’ARTE AFRICANA ALL’INTERNO DELLA MOSTRA CHE SI CHIUDE DOMENICA. PROSEGUE INVECE FINO AL 5 MAGGIO L’OMAGGIO MONOGRAFICO A SCHIFANO

Categoria: Cultura, eventi & Spettacolo Creato Venerdì, 19 Aprile 2013 10:27 Data pubblicazione

SICILIA - SCICLI (RG) – Giocare con la materia per stimolare la creatività espressiva. E' stato questo l'obiettivo dell'interessante laboratorio rivolto ai bambini di 6-8 anni, svolto nei giorni scorsi presso il Centro Espositivo Chiaroscuro a Scicli dove è in corso l’eccezionale mostra sull’”Arte Africana” curata da Luciano D’Amico. Dal laboratorio nascerà una piccola esposizione didattica che presenterà i lavori realizzati dai più piccoli prendendo spunto proprio dalla rarissima raccolta di maschere e sculture realizzate dalle tribù africane dal

500 d.C. alla metà del Novecento. Gli oltre cinquanta oggetti in terracotta, legno e bronzo di ben 15 etnie, sono stati fonte di ispirazione per il gruppo di bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni. Guidati da Ilde Barone e Simona Padua, che hanno curato il laboratorio in collaborazione con Tecnica Mista, i bambini si sono dapprima soffermati sulle maschere che più li hanno colpiti e compreso il loro significato. Poi, durante il primo giorno di laboratorio, hanno realizzato maschere e statuine nel linguaggio e

lo stile artistico delle tribù lavorando la creta e l'argilla. L'incontro successivo è stato dedicato alla colorazione delle maschere con la tempera. Ne è venuta fuori una singolare galleria di creazioni, circa tre maschere a bambino, in cui l'arte africana è rivisitata con originalità e fantasia. Lavori che daranno luogo all'esposizione didattica prevista per mercoledì prossimo 24 aprile a partire dalle 19. Intanto la mostra sull'“Arte Africana” si concluderà domenica 21 aprile. Ci sono dunque ancora pochi giorni per poter visitare questa eccezionale raccolta. Finora un bilancio decisamente positivo di gradimento e affluenza di visitatori. Sempre a Scicli prosegue invece fino al 5 maggio, l'altra grande mostra “Omaggio monografico a Schifano” ospitata dalle Quam – Quadrerie del Monastero. Oltre 40 le opere in esposizione. Scritto da Redazione

Page 82: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

26/04/2013 - 10:03

Affluenza record per Scicli. Già accorsi più di 2500 visitatori e le novità non finiscono.

PROROGATA FINO AL 12 MAGGIO LA MOSTRA “OMAGGIO

MONOGRAFICO A SCHIFANO” ALLE QUAM.

SCICLI (RG) – Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra

“Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche, unica in Sicilia, ha attirato molti appassionati ma anche critici e collezionisti

di uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Una selezione imperdibile di opere, curata da Antonio Sarnari, dell’artista definito l'erede di Andy Warhol e dunque padre

della Pop Art italiana. Un percorso critico che parte dalle carte intelate dei paesaggi “En Plein Air” degli anni Sessanta passando per i famosissimi “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per poi

chiudere con i dipinti su tele foto-emulsionate, le grandi Palme dai colori acidi e le fotine. Al centro della mostra le “Corrispondenze”, un gruppo di buste dipinte di dimensioni varie, presentate per la

prima volta al Macro di Roma qualche anno fa, in cui i paesaggi si incastrano con le scritte e gli anomali supporti, in una sorta di sfida alle creazione d’arte con qualsiasi mezzo, cosa in cui

Schifano, in Italia, non ha avuto pari. Tra le tante opere anche una tela di 4,70 metri, pubblicata nel Catalogo Generale, a disposizione per la consultazione, come tanti altri volumi sull’artista

scomparso nel 1998. Lo spazio espositivo Quam, situato nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, fa da cornice qualificata con un allestimento museale e diversi contributi

video, ancora per pochi giorni, festivi inclusi.di C.S.

Galleria fotografica

Page 83: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

CULTURA E SPETTACOLO

Scicli, prorogata la mostra “Omaggio monografico a Schifano” 26/04/2013 17:55

TELENOVARAGUSA

• 0 COMMENTI

Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero in via Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata a marzo, ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche ha attirato appassionati, critici e collezionisti di uno dei maggiori artisti del Novecento.

Page 84: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

La mostra “Omaggio a Mario Schifano” fino al 12 maggio

di Redazione inserito il 26 aprile, 2013 alle 17:44

Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam

di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la

mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato

il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie

mostre monografiche, unica in Sicilia, ha attirato molti appassionati ma

anche critici e collezionisti di uno dei maggiori artisti italiani del Novecento.

Una selezione imperdibile di opere, curata da Antonio Sarnari, dell’artista

definito l’erede di Andy Warhol e dunque padre della Pop Art italiana. Un

percorso critico che parte dalle carte intelate dei paesaggi “En Plein Air”

degli anni Sessanta passando per i famosissimi “Paesaggi Anemici” degli

anni Settanta, per poi chiudere con i dipinti su tele foto-emulsionate, le

grandi Palme dai colori acidi e le fotine.

Page 85: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

26/04/2013 09:28 Notizia letta: 883 volte

Attualità | Scicli

Prorogata la mostra di Schifano a Scicli

Scicli - Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche, unica in Sicilia, ha attirato molti appassionati ma anche critici e collezionisti di uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Una selezione imperdibile di opere, curata da Antonio Sarnari, dell’artista definito l'erede di Andy Warhol e dunque padre della Pop Art italiana. Un percorso critico che parte dalle carte intelate dei paesaggi “En Plein Air” degli anni Sessanta passando per i famosissimi “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per poi chiudere con i dipinti su tele foto-emulsionate, le grandi Palme dai colori acidi e le fotine. Al centro della mostra le “Corrispondenze”, un gruppo di buste dipinte di dimensioni varie, presentate per la prima volta al Macro di Roma qualche anno fa, in cui i paesaggi si incastrano con le scritte e gli anomali supporti, in una sorta di sfida alle creazione d’arte con qualsiasi mezzo, cosa in cui Schifano, in Italia, non ha avuto pari. Tra le tante opere anche una tela di 4,70 metri, pubblicata nel Catalogo Generale, a disposizione per la consultazione, come tanti altri volumi sull’artista scomparso nel 1998. Lo spazio espositivo Quam, situato nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, fa da cornice qualificata con un allestimento museale e diversi contributi video, ancora per pochi giorni, festivi inclusi. Redazion

Page 86: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Inserito da Giovanni Giannone il 26 aprile 2013 12:34

|10 Visite

Scicli – Prorogata fino al 12 maggio la mostra “Omaggio monografico a Schifano” alle Quam

Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche, unica in Sicilia, ha attirato molti appassionati ma anche critici e collezionisti di uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. Una selezione imperdibile di opere, curata da Antonio Sarnari, dell’artista definito l’erede di Andy Warhol e dunque padre della Pop Art italiana. Un percorso critico che parte dalle carte intelate dei paesaggi “En Plein Air” degli anni Sessanta passando per i famosissimi “Paesaggi Anemici” degli anni Settanta, per poi chiudere con i dipinti su tele foto-emulsionate, le grandi Palme dai colori acidi e le fotine. Al centro della mostra le “Corrispondenze”, un gruppo di buste dipinte di dimensioni varie, presentate per la prima volta al Macro di Roma qualche anno fa, in cui i paesaggi si incastrano con le scritte e gli anomali supporti, in una sorta di sfida alle creazione d’arte con qualsiasi mezzo, cosa in cui Schifano, in Italia, non ha avuto pari. Tra le tante opere anche una tela di 4,70 metri, pubblicata nel Catalogo Generale, a disposizione per la consultazione, come tanti altri volumi sull’artista scomparso nel 1998. Lo spazio espositivo Quam, situato nel cuore del centro storico di Scicli, città patrimonio dell’Umanità, fa da cornice qualificata con un allestimento museale e diversi contributi video, ancora per pochi giorni, festivi inclusi.

Page 87: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Scicli, prorogata la mostra Omaggio monografico a Schifano 27 apr | Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero in via Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata a marzo, ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli di ... Pagina Notizia e Commenti | Telenova Ragusa | Letture: 5 | Voti: 0 RG Scicli – Prorogata fino al 12 maggio la mostra Omaggio monografico a Schifano alle Quam 27 apr | Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicl ... Pagina Notizia e Commenti | NoveTV | Letture: 4 | Voti: 0 RG Prorogata la mostra di Schifano a Scicli 27 apr | Scicli - Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato ... Pagina Notizia e Commenti | RagusaNews | Letture: 4 | Voti: 0 RG Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l’Arte Africana. Stasera a Scicli anche Discipulos alla Clang! 31 mar | Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle 17.00 alle 21.00, resteranno aperte sia la mostra “Omaggio monografico a S ... Pagina Notizia e Commenti | Radio RTM Modica | Letture: 11 | Voti: 0 G Scicli – Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l’Arte Africana 30 mar | Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle 17.00 alle 21.00, resteranno aperte sia la mostra “Omaggio monografico a ... Pagina Notizia e Commenti | NoveTV | Letture: 12 | Voti: 0 A Scicli una mostra su Schifano, una sull'arte africana 23 mar | Arte a tutto campo a Scicli in occasione della Pasqua. Inaugurate ieri sera due mostre di grande rilievo che innalzano l’offerta culturale integrata della città barocca. Alle Quam (Quadrerie del Monastero – 1660) al via la monograf ... Pagina Notizia e Commenti | RagusaNews | Letture: 10 | Voti: 0G Schifano in mostra a Scicli 20 mar | Ragusa - La città barocca rilancia con l’arte contemporanea i grandi eventi, ormai attesi, di Pasqua. “Quam”, Quadrerie del monastero, ospiterà da venerdì 22 marzo (apertura ore 19) un importante omaggio monogra ... Pagina Notizia e Commenti | RagusaNews | Letture: 9 | Voti: 0R GOmaggio a Schifano a Scicli per Pasqua 13 mar | Scicli - Pasqua d’arte nella città barocca. La proposta culturale della città Unesco è quanto mai eccezionale e variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdì 22 marzo una mostra monografica di uno ... Pagina Notizia e Commenti | RagusaNews | Letture: 4 | Voti: 0.

Page 88: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

Apertura straordinaria per pasqua e pasquetta...

Apertura straordinaria per pasqua e pasquetta.... Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l'Arte Africana. Stasera a Scicli anche Discipulos alla Clang!

www.siciliano.it - 31-3-2013

Arte Africana - Mostre a Scicli - Guida Sicilia

Arte Africana - Mostre a Scicli - Guida Sicilia. PRESSO IL CENTRO ESPOSIZIONI CHIAROSCURO (VIA ALEARDI, 20 - SCICLI - RG) 'ARTE AFRICANA', UN'ECCEZIONALE RACCOLTA DI 50 PEZZI RARI D'ARTE AFRICANA DAL 500 D,C. ALLA META' DEL '900, FRUTTO DELLA GRANDE PASSIONE DEL CURATORE LUCIANO D'AMICO. L'esposizione ...

www.guidasicilia.it - 22-3-2013 Apertura straordinaria per Pasqua e Pasquetta per le mostre su Schifano e l'Arte Africana.

Stasera a Scicli anche "Discipulos" alla Clang! Radio Rtm 31-3-2013 Scicli, promessa mantenuta! Pasqua tutta arte. Aperture speciali domani, per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, per le due mostre alle Quam e a Chiaroscuro, dalle 17.00 alle 21.00, ...Leggi la notizia

Scicli, prorogata la mostra 'Omaggio monografico a Schifano'

Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero in via Penna, 79) la mostra 'Omaggio aMario Schifano'. Inaugurata a marzo, ha già segnato il nuovo piccolo record

Telenovaragusa.com - 31-3-2013

Prorogata la mostra di Schifano

Mostre: Pasqua d'arte a Scicli, monografica di Schifano e Africa in primo piano

... via Mormino Penna, 79) la mostra 'Omaggio aMario Schifano'. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche, ..RagusaNews.com - 31-3-2013

Adnkronos

6 mesi fa

Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Pasqua d'arte a Scicli. La proposta culturale della citta' Unesco e' quanto variegata: Quam (Quadrerie del Monastero - 1660) inaugura venerdi' 22 marzo una monografica di ...

Page 89: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

La mostra “Omaggio a Mario Schifano” fino al 12 maggio VENERDÌ 26 APRILE 2013 17:44 ELEUTERO

Prorogata fino al 12 maggio dopo il grande successo di pubblico alle Quam di Scicli (Quadrerie del Monastero – 1660, via Mormino Penna, 79) la mostra “Omaggio a Mario Schifano”. Inaugurata il 22 marzo ha già segnato il nuovo piccolo record per Scicli, di 2.500 visitatori. Una delle più ampie mostre monografiche, unica in Sicilia, [...] FONTE: http://www.lagazzettaiblea.it/2013/04/la-mostra-omaggio-a-mario-

schifano-fino-al-12-maggio/

Page 90: Rassegna stampa quam schifano e arte africana 2013

A Scicli una mostra su Schifano, una

sull'arte africana RagusaNews Ieri alle Quam, fin dall'apertura un nutrito pubblico di appassionati, critici ma anche semplici cittadini hanno avuto modo diapprezzare le oltre 40 opere esposte di Schifano, dalle tele degli anni Sessanta ai noti ?Paesaggi Anemici? degli anni ...