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Il fiore della non violenza Piano in difesa delle donne
Incontro pubblico
ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo
Catania 29 maggio 2019
RASSEGNA STAMPA
Home () gt Notizie (notizie) gt Supporto al piano anti violenza Regione Siciliana evento finale coinvolti 49 docenti 300alunni 12 istituti comprensivi
Supporto al piano anti violenza Regione Siciliana evento finalecoinvolti 49 docenti 300 alunni 12 istituti comprensivi
La violenza di genere va combattuta sin dai banchi di scuola Prova ne egrave stato il kit didattico realizzato daFormez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Pianoantiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmentesensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI loimPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centrofieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e daFormez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave dellapresidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia
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24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave bull Sicilia 9 bull SiciliaSiracusaCity bull 8 Sicilia bull 24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave
S i apre con un ap-p r o f o n d i m e n t o
sulle nuove frontiere della Deep Brain Sti-molation DBS ndash Stimo-lazione Cerebrale Pro-fonda - la seconda giornata di lavori del V Congresso dellrsquo Acca-demia per lo Studio della Malattia di Par-kinson e i Disordini del Movimento (Accade-mia LIMPE-DISMOV) societagrave scientifica che nasce dalla fusione delle due maggiori As-sociazioni Scientifiche che in Italia raccolgono gli operatori sanitari in-teressati alla malattia di Parkinson e ai di-sturbi del movimentoCi spiega meglio di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Di-partimento di Neuro-scienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto questa mattina ai lavori
Spiega di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Dipartimento di Neuroscienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto ai lavori congressuali
Catania V Congresso dellrsquo Accademia per lo studio della malattia di parkinson e i disordini del movimento
congressualildquoSono stati presenta-ti i dati su nuovi studi riguardanti lrsquoapplica-zione di elettrodi di-rezionali che hanno la possibilitagrave di orien-tare meglio lo stimolo elettrico ottimizzando significativamente lrsquoef-ficacia del trattamen-to e nuovi algoritmi di
programmazione che prevedono lrsquoutilizzo di sistemi di visualiz-zazione diretta delle strutture stimolaterdquoLa stimolazione cere-brale profonda egrave una terapia oramai conso-lidata da diversi anni utile per il trattamento non solo della Malattia di Parkinson ma an-
che per altri disturbi del movimento quali le Di-stonie e i Tremori Con-siste nellrsquoinserimento di un elettrodo in un target specifico del cer-vello Lrsquoelettrodo viene poi collegato ad un ge-neratore drsquoimpulsi (pa-cemaker) posizionato sottocute nella regione anteriore e superiore del torace La stimola-zione elettrica continua di specifici nuclei ence-falici egrave in grado di agi-re sul funzionamento di un sistema alterato migliorando i sintomi della malattialdquoNella Malattia di Par-kinsonrdquo - prosegue il Dott Rizzone - ldquoquesto approccio terapeutico trova indicazione nelle fasi avanzate quando il trattamento farmacolo-gico non consente piugrave di controllare al meglio i sintomi della malattia
E ducare i piugrave giovani con-tro la violenza di genere
Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit di-dattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antivio-lenza della Regione Sicilia-na in 12 istituti primari sici-liani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mer-coledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimen-to Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regio-nale per la Sicilia Attraver-so filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave del-la tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle diffe-
Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese
renze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avvia-re un approfondito processo di sensibilizzazione e di con-sapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoe-ducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nel-la piugrave vasta campagna an-tiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza
ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuo-la del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari oppor-tunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel
2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattut-to un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a include-re nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la vio-lenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che
allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambi-to delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi inno-vativi delle donne nel pro-muovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno par-tecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Ci-chetti saranno Antonio Sca-vone assessore regionale della Famiglia delle politi-che sociali e del lavoro Sal-vo Pogliese sindaco di Ca-tania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania An-tonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave del-la presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale sco-lastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole conclu-deragrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Fami-glia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Com-pagnia di Catania Piazza Dante hanno arre-
stato nella flagranza il 31enne catanese Giovanni BRACCIOLANO poicheacute ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefa-centiNel corso di un servizio antidroga svolto nel cuo-re del quartiere San Cristoforo precisamente allrsquoangolo tra le vie Stella Polare e Angeli Custo-di i militari dopo averne osservato le modalitagrave di spaccio hanno trovato il momento opportuno per intervenire e bloccare il pusher proprio mentre ri-ceva il denaro dalla mani del cliente in cambio delle dosi richieste Lrsquoimmediata perquisizione personale e dei luoghi dove era stato visto aggirarsi e rifornirsi ha con-sentito agli operanti di rinvenire e sequestrare 20 dosi di marijuana nascosti dentro dei rotolini di carta una busta di plastica contenente circa 100 grami della medesima sostanza stupefacente noncheacute 120 euro in banconote di piccolo taglio incassate dalla pregressa vendita della drogaLrsquoarrestato in attesa del giudizio per direttissima egrave stato relegato agli arresti domiciliari
Catania Nascondeva le dosi da piazzare nei rotoloni di carta pusher in manette a San Cristoforo
Il discepolo di Gesugrave non si conforma alla mentalitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter discernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto
egrave di chi accumula tesori per seacute e non arricchisce davanti a DioraquoPoi disse ai discepoli laquoPer questo io vi dico Non datevi pensiero per la vostra vita di quello che mangerete neacute per il vostro corpo come lo vestirete La vita vale piugrave del cibo e il corpo piugrave del ve-stito Guardate i corvi non seminano e non mietono non hanno ripostiglio neacute granaio e Dio li nutre Quanto piugrave degli uccelli voi valete
di Roberto Tondelli
C olpisce e fa pensa-re una notizia che
riprendo dal quotidiano inglese The Guardian (14052019) riguar-dante un signore di nome Julian Richer (letteralmente Giuliano Piugrave Ricco) abitante a York Nel giorno del suo recente sessantesimo compleanno Richer si egrave messo a riflettere sulla sua vita trascorsa A 19 anni aveva aperto un negozietto di impian-ti musicali che col tempo era diventato unrsquoazienda del valore di circa 250 milioni di Euro Come imprendi-tore aveva sempre avuto strane abitudini come quella di pagare meglio le impiegate che gli impiegati e di dona-re in beneficenza una percentuale degli utili Voleva poter fare affi-damento su dipenden-ti soddisfatti ben paga-ti e partecipi nel lavoro Ma a sessantrsquoanni con-siderograve soprattutto che suo padre era morto allrsquoimprovviso proprio a quellrsquoetagrave Julian e sua moglie Rosie non han-no figli per cui lui ha deciso di cedere la maggioranza del pac-chetto azionario ai suoi impiegati e colleghi di lavoro per ringraziarli del loro duro lavoro e per passare la mano alla nuova generazio-ne Agli oltre 500 suoi lavoratori ha ricono-sciuto anche 1150 Euro di bonus per ogni anno di lavoro in azienda Ha fatto tutto questo senza esibizioni poi egrave tornato al lavoro con animo sereno Il comportamento non ortodosso di questo im-prenditore fa venire in mente un ragionamen-to di Gesugrave purtroppo non abbastanza con-siderato ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoab-bondanza la sua vita non dipende dai suoi beni [Gesugrave] disse poi una parabola laquoLa cam-pagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto Egli ragionava tra seacute Che farograve poicheacute non ho dove riporre i miei raccolti E disse Farograve cosigrave demolirograve i miei magazzini e ne costruirograve di piugrave grandi e vi raccoglierograve tutto il grano e i miei beni Poi dirograve a me stesso Anima mia hai a disposizione molti beni per molti anni riposati mangia bevi e datti alla gioia Ma Dio gli disse Stolto questa notte stessa ti saragrave richiesta la tua vita E quello che hai prepa-rato di chi saragrave Cosigrave
Sessantrsquoanni riflessioni sul comportamento non ortodosso di un imprenditore inglese
Chi di voi per quanto si affanni puograve aggiungere unrsquoora sola alla sua vita Se dunque non avete potere neanche per la piugrave piccola cosa percheacute vi affannate del resto Guardate i gigli come crescono non filano non tessono eppure io vi dico che neanche Salomone con tutta la sua gloria vestiva come uno di loro Se dunque Dio veste cosigrave lrsquoerba del campo che oggi crsquoegrave e domani si getta nel forno quanto piugrave voi
gente di poca fede Non cercate perciograve che cosa mangerete e berrete e non state con lrsquoanimo in ansia di tutte queste cose si preoccu-pa la gente del mondo ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno Cercate piuttosto il regno di Dio e queste cose vi saranno date in aggiuntardquo (Luca 12)Quando riusciamo a ragionare un momen-to riconosciamo che egrave proprio vero la vita non dipende dai beni
che uno possiede Fon-dare la vita sulla ldquorobardquo (ricordate la novella di Giovanni Verga) posseduta egrave da stolti Invece di pensare in ter-mini egoistici occorre pensare che un giorno dovremo restituire la vita La generositagrave ldquoda-vanti a Diordquo egrave la sola vera ricchezza Affanno e ansietagrave non aggiun-gono neppure unrsquoora alla nostra esistenza ldquoLa gente del mondordquo si preoccupa di cose che angustiano ma quanto
ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoabbondanza la sua vita non dipende dai suoi benirdquo
i-nu-til-men-te Il disce-polo di Gesugrave invece cerca prima il regno di Dio sapendo che ogni altra cosa saragrave data ldquoin aggiuntardquo I discepoli di Cristo hanno la con-sapevolezza di ldquovalere molto piugrave degli uccellirdquo che pure sono nutriti dal Signore Questa consa-pevolezza permette di vivere lrsquoesistenza con un atteggiamento davvero diverso cioegrave fiducioso verso il Padre E tale atteggiamento riguar-da in pratica il lavoro i problemi quotidiani e le altre personeIl discepolo di Gesugrave non si conforma alla men-talitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter di-scernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto Si tratta di un atteggiamen-to del tutto diverso (egrave questa la diversitagrave vera) verso la vita delineato bene nelle parole di Pa-olo apostolo ldquoLrsquoamore non abbia finzioni fug-gite il male con orrore attaccatevi al bene amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno ga-reggiate nello stimarvi a vicenda Non siate pigri nello zelo siate invece ferventi nello spirito servite il Signore Siate lieti nella speranza forti nella tribolazione perseveranti nella pre-ghiera solleciti per le necessitagrave dei fratelli premurosi nellrsquoospitali-tagrave Benedite coloro che vi perseguitano be-nedite e non maledite Rallegratevi con quelli che sono nella gioia piangete con quelli che sono nel pianto Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri non aspirate a cose troppo alte piegatevi invece a quelle umili Non fatevi unrsquoidea troppo alta di voi stessi Non rendete a nessuno male per male Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini Se possibile per quanto questo dipende da voi vivete in pace con tuttihellip Non lasciarti vincere dal male ma vinci con il bene il malerdquo (Romani 12)Non sappiamo se Julian Richer sia religioso o appartenente a qualche chiesa Una cosa egrave certa il suo gesto fa pensare e conferma che la ric-chezza agli occhi di Dio egrave un valore grande che rende diversi (Comunitagrave di Cristo ndash Via Modica 3 Siracusa ndash di fronte ingresso Istituto F Inso-lera ndash conversazioni bi-bliche merc ore 1930 culto al Signore dom ore 1030 ndash info 340 4809173 ndash cnt2000aliceit)
In foto Julian e Rosie Richer
Contro la violenza di genere corso per 300 alunni e 49 prof Iniziativa della Regione Siciliana e del Formez PA (ANSA) ndash CATANIA 24 MAG ndash Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico saranno illustrati in un incontro dal titolo ldquoChe siamo Pari lo imPari a Scuolardquo in programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana (ANSA) TR-COM 24-MAG-19 1015 NNNN
24 MAGGIO 2019 CATANIA SCUOLA E UNIVERSITAgrave
Kit scuola contro violenza di
genere Educare i piugrave giovani contro la
violenza di genere Una piaga sociale che
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Milano vince il premio Wellbeing City 2019
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va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere
lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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Redazione
A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
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dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
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programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
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Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
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ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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Luomo moderno egrave arrivato a un paradosso
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Home () gt Notizie (notizie) gt Supporto al piano anti violenza Regione Siciliana evento finale coinvolti 49 docenti 300alunni 12 istituti comprensivi
Supporto al piano anti violenza Regione Siciliana evento finalecoinvolti 49 docenti 300 alunni 12 istituti comprensivi
La violenza di genere va combattuta sin dai banchi di scuola Prova ne egrave stato il kit didattico realizzato daFormez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Pianoantiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmentesensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI loimPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centrofieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e daFormez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave dellapresidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia
Consulta il programma (httpwwwformezitsitesdefaultfileslocandina-evento-finale-iipdf)
LEGGI LARTICOLO (httpwwwformezitnotiziecontrasto-della-violenza-genere-sicilia-punta-sulla-scuola)
Area tematica Cooperazione p
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24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave bull Sicilia 9 bull SiciliaSiracusaCity bull 8 Sicilia bull 24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave
S i apre con un ap-p r o f o n d i m e n t o
sulle nuove frontiere della Deep Brain Sti-molation DBS ndash Stimo-lazione Cerebrale Pro-fonda - la seconda giornata di lavori del V Congresso dellrsquo Acca-demia per lo Studio della Malattia di Par-kinson e i Disordini del Movimento (Accade-mia LIMPE-DISMOV) societagrave scientifica che nasce dalla fusione delle due maggiori As-sociazioni Scientifiche che in Italia raccolgono gli operatori sanitari in-teressati alla malattia di Parkinson e ai di-sturbi del movimentoCi spiega meglio di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Di-partimento di Neuro-scienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto questa mattina ai lavori
Spiega di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Dipartimento di Neuroscienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto ai lavori congressuali
Catania V Congresso dellrsquo Accademia per lo studio della malattia di parkinson e i disordini del movimento
congressualildquoSono stati presenta-ti i dati su nuovi studi riguardanti lrsquoapplica-zione di elettrodi di-rezionali che hanno la possibilitagrave di orien-tare meglio lo stimolo elettrico ottimizzando significativamente lrsquoef-ficacia del trattamen-to e nuovi algoritmi di
programmazione che prevedono lrsquoutilizzo di sistemi di visualiz-zazione diretta delle strutture stimolaterdquoLa stimolazione cere-brale profonda egrave una terapia oramai conso-lidata da diversi anni utile per il trattamento non solo della Malattia di Parkinson ma an-
che per altri disturbi del movimento quali le Di-stonie e i Tremori Con-siste nellrsquoinserimento di un elettrodo in un target specifico del cer-vello Lrsquoelettrodo viene poi collegato ad un ge-neratore drsquoimpulsi (pa-cemaker) posizionato sottocute nella regione anteriore e superiore del torace La stimola-zione elettrica continua di specifici nuclei ence-falici egrave in grado di agi-re sul funzionamento di un sistema alterato migliorando i sintomi della malattialdquoNella Malattia di Par-kinsonrdquo - prosegue il Dott Rizzone - ldquoquesto approccio terapeutico trova indicazione nelle fasi avanzate quando il trattamento farmacolo-gico non consente piugrave di controllare al meglio i sintomi della malattia
E ducare i piugrave giovani con-tro la violenza di genere
Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit di-dattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antivio-lenza della Regione Sicilia-na in 12 istituti primari sici-liani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mer-coledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimen-to Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regio-nale per la Sicilia Attraver-so filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave del-la tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle diffe-
Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese
renze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avvia-re un approfondito processo di sensibilizzazione e di con-sapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoe-ducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nel-la piugrave vasta campagna an-tiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza
ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuo-la del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari oppor-tunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel
2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattut-to un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a include-re nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la vio-lenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che
allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambi-to delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi inno-vativi delle donne nel pro-muovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno par-tecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Ci-chetti saranno Antonio Sca-vone assessore regionale della Famiglia delle politi-che sociali e del lavoro Sal-vo Pogliese sindaco di Ca-tania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania An-tonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave del-la presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale sco-lastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole conclu-deragrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Fami-glia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Com-pagnia di Catania Piazza Dante hanno arre-
stato nella flagranza il 31enne catanese Giovanni BRACCIOLANO poicheacute ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefa-centiNel corso di un servizio antidroga svolto nel cuo-re del quartiere San Cristoforo precisamente allrsquoangolo tra le vie Stella Polare e Angeli Custo-di i militari dopo averne osservato le modalitagrave di spaccio hanno trovato il momento opportuno per intervenire e bloccare il pusher proprio mentre ri-ceva il denaro dalla mani del cliente in cambio delle dosi richieste Lrsquoimmediata perquisizione personale e dei luoghi dove era stato visto aggirarsi e rifornirsi ha con-sentito agli operanti di rinvenire e sequestrare 20 dosi di marijuana nascosti dentro dei rotolini di carta una busta di plastica contenente circa 100 grami della medesima sostanza stupefacente noncheacute 120 euro in banconote di piccolo taglio incassate dalla pregressa vendita della drogaLrsquoarrestato in attesa del giudizio per direttissima egrave stato relegato agli arresti domiciliari
Catania Nascondeva le dosi da piazzare nei rotoloni di carta pusher in manette a San Cristoforo
Il discepolo di Gesugrave non si conforma alla mentalitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter discernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto
egrave di chi accumula tesori per seacute e non arricchisce davanti a DioraquoPoi disse ai discepoli laquoPer questo io vi dico Non datevi pensiero per la vostra vita di quello che mangerete neacute per il vostro corpo come lo vestirete La vita vale piugrave del cibo e il corpo piugrave del ve-stito Guardate i corvi non seminano e non mietono non hanno ripostiglio neacute granaio e Dio li nutre Quanto piugrave degli uccelli voi valete
di Roberto Tondelli
C olpisce e fa pensa-re una notizia che
riprendo dal quotidiano inglese The Guardian (14052019) riguar-dante un signore di nome Julian Richer (letteralmente Giuliano Piugrave Ricco) abitante a York Nel giorno del suo recente sessantesimo compleanno Richer si egrave messo a riflettere sulla sua vita trascorsa A 19 anni aveva aperto un negozietto di impian-ti musicali che col tempo era diventato unrsquoazienda del valore di circa 250 milioni di Euro Come imprendi-tore aveva sempre avuto strane abitudini come quella di pagare meglio le impiegate che gli impiegati e di dona-re in beneficenza una percentuale degli utili Voleva poter fare affi-damento su dipenden-ti soddisfatti ben paga-ti e partecipi nel lavoro Ma a sessantrsquoanni con-siderograve soprattutto che suo padre era morto allrsquoimprovviso proprio a quellrsquoetagrave Julian e sua moglie Rosie non han-no figli per cui lui ha deciso di cedere la maggioranza del pac-chetto azionario ai suoi impiegati e colleghi di lavoro per ringraziarli del loro duro lavoro e per passare la mano alla nuova generazio-ne Agli oltre 500 suoi lavoratori ha ricono-sciuto anche 1150 Euro di bonus per ogni anno di lavoro in azienda Ha fatto tutto questo senza esibizioni poi egrave tornato al lavoro con animo sereno Il comportamento non ortodosso di questo im-prenditore fa venire in mente un ragionamen-to di Gesugrave purtroppo non abbastanza con-siderato ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoab-bondanza la sua vita non dipende dai suoi beni [Gesugrave] disse poi una parabola laquoLa cam-pagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto Egli ragionava tra seacute Che farograve poicheacute non ho dove riporre i miei raccolti E disse Farograve cosigrave demolirograve i miei magazzini e ne costruirograve di piugrave grandi e vi raccoglierograve tutto il grano e i miei beni Poi dirograve a me stesso Anima mia hai a disposizione molti beni per molti anni riposati mangia bevi e datti alla gioia Ma Dio gli disse Stolto questa notte stessa ti saragrave richiesta la tua vita E quello che hai prepa-rato di chi saragrave Cosigrave
Sessantrsquoanni riflessioni sul comportamento non ortodosso di un imprenditore inglese
Chi di voi per quanto si affanni puograve aggiungere unrsquoora sola alla sua vita Se dunque non avete potere neanche per la piugrave piccola cosa percheacute vi affannate del resto Guardate i gigli come crescono non filano non tessono eppure io vi dico che neanche Salomone con tutta la sua gloria vestiva come uno di loro Se dunque Dio veste cosigrave lrsquoerba del campo che oggi crsquoegrave e domani si getta nel forno quanto piugrave voi
gente di poca fede Non cercate perciograve che cosa mangerete e berrete e non state con lrsquoanimo in ansia di tutte queste cose si preoccu-pa la gente del mondo ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno Cercate piuttosto il regno di Dio e queste cose vi saranno date in aggiuntardquo (Luca 12)Quando riusciamo a ragionare un momen-to riconosciamo che egrave proprio vero la vita non dipende dai beni
che uno possiede Fon-dare la vita sulla ldquorobardquo (ricordate la novella di Giovanni Verga) posseduta egrave da stolti Invece di pensare in ter-mini egoistici occorre pensare che un giorno dovremo restituire la vita La generositagrave ldquoda-vanti a Diordquo egrave la sola vera ricchezza Affanno e ansietagrave non aggiun-gono neppure unrsquoora alla nostra esistenza ldquoLa gente del mondordquo si preoccupa di cose che angustiano ma quanto
ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoabbondanza la sua vita non dipende dai suoi benirdquo
i-nu-til-men-te Il disce-polo di Gesugrave invece cerca prima il regno di Dio sapendo che ogni altra cosa saragrave data ldquoin aggiuntardquo I discepoli di Cristo hanno la con-sapevolezza di ldquovalere molto piugrave degli uccellirdquo che pure sono nutriti dal Signore Questa consa-pevolezza permette di vivere lrsquoesistenza con un atteggiamento davvero diverso cioegrave fiducioso verso il Padre E tale atteggiamento riguar-da in pratica il lavoro i problemi quotidiani e le altre personeIl discepolo di Gesugrave non si conforma alla men-talitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter di-scernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto Si tratta di un atteggiamen-to del tutto diverso (egrave questa la diversitagrave vera) verso la vita delineato bene nelle parole di Pa-olo apostolo ldquoLrsquoamore non abbia finzioni fug-gite il male con orrore attaccatevi al bene amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno ga-reggiate nello stimarvi a vicenda Non siate pigri nello zelo siate invece ferventi nello spirito servite il Signore Siate lieti nella speranza forti nella tribolazione perseveranti nella pre-ghiera solleciti per le necessitagrave dei fratelli premurosi nellrsquoospitali-tagrave Benedite coloro che vi perseguitano be-nedite e non maledite Rallegratevi con quelli che sono nella gioia piangete con quelli che sono nel pianto Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri non aspirate a cose troppo alte piegatevi invece a quelle umili Non fatevi unrsquoidea troppo alta di voi stessi Non rendete a nessuno male per male Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini Se possibile per quanto questo dipende da voi vivete in pace con tuttihellip Non lasciarti vincere dal male ma vinci con il bene il malerdquo (Romani 12)Non sappiamo se Julian Richer sia religioso o appartenente a qualche chiesa Una cosa egrave certa il suo gesto fa pensare e conferma che la ric-chezza agli occhi di Dio egrave un valore grande che rende diversi (Comunitagrave di Cristo ndash Via Modica 3 Siracusa ndash di fronte ingresso Istituto F Inso-lera ndash conversazioni bi-bliche merc ore 1930 culto al Signore dom ore 1030 ndash info 340 4809173 ndash cnt2000aliceit)
In foto Julian e Rosie Richer
Contro la violenza di genere corso per 300 alunni e 49 prof Iniziativa della Regione Siciliana e del Formez PA (ANSA) ndash CATANIA 24 MAG ndash Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico saranno illustrati in un incontro dal titolo ldquoChe siamo Pari lo imPari a Scuolardquo in programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana (ANSA) TR-COM 24-MAG-19 1015 NNNN
24 MAGGIO 2019 CATANIA SCUOLA E UNIVERSITAgrave
Kit scuola contro violenza di
genere Educare i piugrave giovani contro la
violenza di genere Una piaga sociale che
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va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere
lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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Tags Kit scuola contro violenza di genere
Redazione
A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
della Regione Siciliana
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Parteciperanno oltre 300 studenti e 49 docenti
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CATANIA - Educare i piu giovani
contro la violenza di genere Una
piaga sociale che va combattuta sin
dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
Siciliana in 12 istituti primari
dellIsola scelti in zone considerate
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Lesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
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del c
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itten
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
Il pr
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
REGIONE SICILIANA
SERVIZI INFORMATIVI
COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
AGENDA DIGITALE SICILIA
OPEN DATA
BILANCI
CENTRALE UNICA DICOMMITTENZA
FATTURAZIONEELETTRONICA
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LINK UTILI
PRESIDENZA DELLA
REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA
CAMERA DEI DEPUTATI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI
SITI TEMATICI
Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave bull Sicilia 9 bull SiciliaSiracusaCity bull 8 Sicilia bull 24 MAGGIO 2019 VENERDIgrave
S i apre con un ap-p r o f o n d i m e n t o
sulle nuove frontiere della Deep Brain Sti-molation DBS ndash Stimo-lazione Cerebrale Pro-fonda - la seconda giornata di lavori del V Congresso dellrsquo Acca-demia per lo Studio della Malattia di Par-kinson e i Disordini del Movimento (Accade-mia LIMPE-DISMOV) societagrave scientifica che nasce dalla fusione delle due maggiori As-sociazioni Scientifiche che in Italia raccolgono gli operatori sanitari in-teressati alla malattia di Parkinson e ai di-sturbi del movimentoCi spiega meglio di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Di-partimento di Neuro-scienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto questa mattina ai lavori
Spiega di cosa di tratta il Dott Mario Rizzone del Dipartimento di Neuroscienze dellrsquoUniversitagrave di Torino intervenuto ai lavori congressuali
Catania V Congresso dellrsquo Accademia per lo studio della malattia di parkinson e i disordini del movimento
congressualildquoSono stati presenta-ti i dati su nuovi studi riguardanti lrsquoapplica-zione di elettrodi di-rezionali che hanno la possibilitagrave di orien-tare meglio lo stimolo elettrico ottimizzando significativamente lrsquoef-ficacia del trattamen-to e nuovi algoritmi di
programmazione che prevedono lrsquoutilizzo di sistemi di visualiz-zazione diretta delle strutture stimolaterdquoLa stimolazione cere-brale profonda egrave una terapia oramai conso-lidata da diversi anni utile per il trattamento non solo della Malattia di Parkinson ma an-
che per altri disturbi del movimento quali le Di-stonie e i Tremori Con-siste nellrsquoinserimento di un elettrodo in un target specifico del cer-vello Lrsquoelettrodo viene poi collegato ad un ge-neratore drsquoimpulsi (pa-cemaker) posizionato sottocute nella regione anteriore e superiore del torace La stimola-zione elettrica continua di specifici nuclei ence-falici egrave in grado di agi-re sul funzionamento di un sistema alterato migliorando i sintomi della malattialdquoNella Malattia di Par-kinsonrdquo - prosegue il Dott Rizzone - ldquoquesto approccio terapeutico trova indicazione nelle fasi avanzate quando il trattamento farmacolo-gico non consente piugrave di controllare al meglio i sintomi della malattia
E ducare i piugrave giovani con-tro la violenza di genere
Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit di-dattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antivio-lenza della Regione Sicilia-na in 12 istituti primari sici-liani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mer-coledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimen-to Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regio-nale per la Sicilia Attraver-so filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave del-la tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle diffe-
Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese
renze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avvia-re un approfondito processo di sensibilizzazione e di con-sapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoe-ducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nel-la piugrave vasta campagna an-tiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza
ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuo-la del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari oppor-tunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel
2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattut-to un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a include-re nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la vio-lenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che
allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambi-to delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi inno-vativi delle donne nel pro-muovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno par-tecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Ci-chetti saranno Antonio Sca-vone assessore regionale della Famiglia delle politi-che sociali e del lavoro Sal-vo Pogliese sindaco di Ca-tania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania An-tonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave del-la presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale sco-lastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole conclu-deragrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Fami-glia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Com-pagnia di Catania Piazza Dante hanno arre-
stato nella flagranza il 31enne catanese Giovanni BRACCIOLANO poicheacute ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefa-centiNel corso di un servizio antidroga svolto nel cuo-re del quartiere San Cristoforo precisamente allrsquoangolo tra le vie Stella Polare e Angeli Custo-di i militari dopo averne osservato le modalitagrave di spaccio hanno trovato il momento opportuno per intervenire e bloccare il pusher proprio mentre ri-ceva il denaro dalla mani del cliente in cambio delle dosi richieste Lrsquoimmediata perquisizione personale e dei luoghi dove era stato visto aggirarsi e rifornirsi ha con-sentito agli operanti di rinvenire e sequestrare 20 dosi di marijuana nascosti dentro dei rotolini di carta una busta di plastica contenente circa 100 grami della medesima sostanza stupefacente noncheacute 120 euro in banconote di piccolo taglio incassate dalla pregressa vendita della drogaLrsquoarrestato in attesa del giudizio per direttissima egrave stato relegato agli arresti domiciliari
Catania Nascondeva le dosi da piazzare nei rotoloni di carta pusher in manette a San Cristoforo
Il discepolo di Gesugrave non si conforma alla mentalitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter discernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto
egrave di chi accumula tesori per seacute e non arricchisce davanti a DioraquoPoi disse ai discepoli laquoPer questo io vi dico Non datevi pensiero per la vostra vita di quello che mangerete neacute per il vostro corpo come lo vestirete La vita vale piugrave del cibo e il corpo piugrave del ve-stito Guardate i corvi non seminano e non mietono non hanno ripostiglio neacute granaio e Dio li nutre Quanto piugrave degli uccelli voi valete
di Roberto Tondelli
C olpisce e fa pensa-re una notizia che
riprendo dal quotidiano inglese The Guardian (14052019) riguar-dante un signore di nome Julian Richer (letteralmente Giuliano Piugrave Ricco) abitante a York Nel giorno del suo recente sessantesimo compleanno Richer si egrave messo a riflettere sulla sua vita trascorsa A 19 anni aveva aperto un negozietto di impian-ti musicali che col tempo era diventato unrsquoazienda del valore di circa 250 milioni di Euro Come imprendi-tore aveva sempre avuto strane abitudini come quella di pagare meglio le impiegate che gli impiegati e di dona-re in beneficenza una percentuale degli utili Voleva poter fare affi-damento su dipenden-ti soddisfatti ben paga-ti e partecipi nel lavoro Ma a sessantrsquoanni con-siderograve soprattutto che suo padre era morto allrsquoimprovviso proprio a quellrsquoetagrave Julian e sua moglie Rosie non han-no figli per cui lui ha deciso di cedere la maggioranza del pac-chetto azionario ai suoi impiegati e colleghi di lavoro per ringraziarli del loro duro lavoro e per passare la mano alla nuova generazio-ne Agli oltre 500 suoi lavoratori ha ricono-sciuto anche 1150 Euro di bonus per ogni anno di lavoro in azienda Ha fatto tutto questo senza esibizioni poi egrave tornato al lavoro con animo sereno Il comportamento non ortodosso di questo im-prenditore fa venire in mente un ragionamen-to di Gesugrave purtroppo non abbastanza con-siderato ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoab-bondanza la sua vita non dipende dai suoi beni [Gesugrave] disse poi una parabola laquoLa cam-pagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto Egli ragionava tra seacute Che farograve poicheacute non ho dove riporre i miei raccolti E disse Farograve cosigrave demolirograve i miei magazzini e ne costruirograve di piugrave grandi e vi raccoglierograve tutto il grano e i miei beni Poi dirograve a me stesso Anima mia hai a disposizione molti beni per molti anni riposati mangia bevi e datti alla gioia Ma Dio gli disse Stolto questa notte stessa ti saragrave richiesta la tua vita E quello che hai prepa-rato di chi saragrave Cosigrave
Sessantrsquoanni riflessioni sul comportamento non ortodosso di un imprenditore inglese
Chi di voi per quanto si affanni puograve aggiungere unrsquoora sola alla sua vita Se dunque non avete potere neanche per la piugrave piccola cosa percheacute vi affannate del resto Guardate i gigli come crescono non filano non tessono eppure io vi dico che neanche Salomone con tutta la sua gloria vestiva come uno di loro Se dunque Dio veste cosigrave lrsquoerba del campo che oggi crsquoegrave e domani si getta nel forno quanto piugrave voi
gente di poca fede Non cercate perciograve che cosa mangerete e berrete e non state con lrsquoanimo in ansia di tutte queste cose si preoccu-pa la gente del mondo ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno Cercate piuttosto il regno di Dio e queste cose vi saranno date in aggiuntardquo (Luca 12)Quando riusciamo a ragionare un momen-to riconosciamo che egrave proprio vero la vita non dipende dai beni
che uno possiede Fon-dare la vita sulla ldquorobardquo (ricordate la novella di Giovanni Verga) posseduta egrave da stolti Invece di pensare in ter-mini egoistici occorre pensare che un giorno dovremo restituire la vita La generositagrave ldquoda-vanti a Diordquo egrave la sola vera ricchezza Affanno e ansietagrave non aggiun-gono neppure unrsquoora alla nostra esistenza ldquoLa gente del mondordquo si preoccupa di cose che angustiano ma quanto
ldquoGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia percheacute anche se uno egrave nellrsquoabbondanza la sua vita non dipende dai suoi benirdquo
i-nu-til-men-te Il disce-polo di Gesugrave invece cerca prima il regno di Dio sapendo che ogni altra cosa saragrave data ldquoin aggiuntardquo I discepoli di Cristo hanno la con-sapevolezza di ldquovalere molto piugrave degli uccellirdquo che pure sono nutriti dal Signore Questa consa-pevolezza permette di vivere lrsquoesistenza con un atteggiamento davvero diverso cioegrave fiducioso verso il Padre E tale atteggiamento riguar-da in pratica il lavoro i problemi quotidiani e le altre personeIl discepolo di Gesugrave non si conforma alla men-talitagrave di questo mondo ma la sua mente viene rinnovata per poter di-scernere la volontagrave di Dio ciograve che egrave buono a lui gradito e perfetto Si tratta di un atteggiamen-to del tutto diverso (egrave questa la diversitagrave vera) verso la vita delineato bene nelle parole di Pa-olo apostolo ldquoLrsquoamore non abbia finzioni fug-gite il male con orrore attaccatevi al bene amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno ga-reggiate nello stimarvi a vicenda Non siate pigri nello zelo siate invece ferventi nello spirito servite il Signore Siate lieti nella speranza forti nella tribolazione perseveranti nella pre-ghiera solleciti per le necessitagrave dei fratelli premurosi nellrsquoospitali-tagrave Benedite coloro che vi perseguitano be-nedite e non maledite Rallegratevi con quelli che sono nella gioia piangete con quelli che sono nel pianto Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri non aspirate a cose troppo alte piegatevi invece a quelle umili Non fatevi unrsquoidea troppo alta di voi stessi Non rendete a nessuno male per male Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini Se possibile per quanto questo dipende da voi vivete in pace con tuttihellip Non lasciarti vincere dal male ma vinci con il bene il malerdquo (Romani 12)Non sappiamo se Julian Richer sia religioso o appartenente a qualche chiesa Una cosa egrave certa il suo gesto fa pensare e conferma che la ric-chezza agli occhi di Dio egrave un valore grande che rende diversi (Comunitagrave di Cristo ndash Via Modica 3 Siracusa ndash di fronte ingresso Istituto F Inso-lera ndash conversazioni bi-bliche merc ore 1930 culto al Signore dom ore 1030 ndash info 340 4809173 ndash cnt2000aliceit)
In foto Julian e Rosie Richer
Contro la violenza di genere corso per 300 alunni e 49 prof Iniziativa della Regione Siciliana e del Formez PA (ANSA) ndash CATANIA 24 MAG ndash Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico saranno illustrati in un incontro dal titolo ldquoChe siamo Pari lo imPari a Scuolardquo in programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana (ANSA) TR-COM 24-MAG-19 1015 NNNN
24 MAGGIO 2019 CATANIA SCUOLA E UNIVERSITAgrave
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va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
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lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
della Regione Siciliana
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contro la violenza di genere Una
piaga sociale che va combattuta sin
dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
Siciliana in 12 istituti primari
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dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
Il pr
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
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ASSEMBLEA REGSICILIANA
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Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Contro la violenza di genere corso per 300 alunni e 49 prof Iniziativa della Regione Siciliana e del Formez PA (ANSA) ndash CATANIA 24 MAG ndash Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico saranno illustrati in un incontro dal titolo ldquoChe siamo Pari lo imPari a Scuolardquo in programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana (ANSA) TR-COM 24-MAG-19 1015 NNNN
24 MAGGIO 2019 CATANIA SCUOLA E UNIVERSITAgrave
Kit scuola contro violenza di
genere Educare i piugrave giovani contro la
violenza di genere Una piaga sociale che
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Milano vince il premio Wellbeing City 2019
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va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere
lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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Tags Kit scuola contro violenza di genere
Redazione
A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
della Regione Siciliana
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contro la violenza di genere Una
piaga sociale che va combattuta sin
dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
Siciliana in 12 istituti primari
dellIsola scelti in zone considerate
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saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
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SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
Il pr
esen
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
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che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
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consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
REGIONE SICILIANA
SERVIZI INFORMATIVI
COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
AGENDA DIGITALE SICILIA
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CENTRALE UNICA DICOMMITTENZA
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CHIUSURE TEMPORANEEUFFICI
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SENATO DELLA REPUBBLICA
CAMERA DEI DEPUTATI
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Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
24 MAGGIO 2019 CATANIA SCUOLA E UNIVERSITAgrave
Kit scuola contro violenza di
genere Educare i piugrave giovani contro la
violenza di genere Una piaga sociale che
Home - Catania - Scuola e Universitagrave - Kit scuola contro violenza di genere a Catania Scavone e Pogliese
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va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere
lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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Tags Kit scuola contro violenza di genere
Redazione
A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
della Regione Siciliana
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contro la violenza di genere Una
piaga sociale che va combattuta sin
dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
Siciliana in 12 istituti primari
dellIsola scelti in zone considerate
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saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
esen
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ento
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
Il pr
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ento
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te
Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
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Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
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sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
va combattuta sin dai banchi delle scuole
elementari come ha dimostrato il kit
didattico realizzato da Formez PA e
utilizzato nei laboratori sperimentali
organizzati nellrsquoambito del percorso
educativo del Piano antiviolenza della
Regione Siciliana in 12 istituti primari
siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema
Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal
titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave
29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro eristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale
Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez
PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfcio scolastico regionale per la
Sicilia
Kit scuola contro violenza di genere filmati e testimonianze di 49 docenti 300 alunni e 14 centriantiviolenza
Attraverso lmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave signicativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efcacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna
antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-
documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 no alla
cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la
ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni
ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di
genere e di tutte le discriminazionirdquo
Lavoro in linea con la Convenzione di Istanbul
Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto
nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da
trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere
nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali
la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map
Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della
differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della
scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere
lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo
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Redazione
A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al
laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti
saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali
e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai
servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del
fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfcio
regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso
dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito territoriale di Catania
Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di
Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali
della Regione Siciliana
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contro la violenza di genere Una
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laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
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saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
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dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
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ento
e a
d us
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clus
ivo
del c
omm
itten
te
Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
Il pr
esen
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
REGIONE SICILIANA
SERVIZI INFORMATIVI
COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
AGENDA DIGITALE SICILIA
OPEN DATA
BILANCI
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ELENCO BENI CONFISCATI
BANDI DI CONCORSO
EVENTI
CHIUSURE TEMPORANEEUFFICI
ATTI DI NOTIFICA
PUBBLICITAgrave LEGALE
LINK UTILI
PRESIDENZA DELLA
REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA
CAMERA DEI DEPUTATI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI
SITI TEMATICI
Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
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Lancia il petardocontro curva tifosi ospiti
L INTERVENTO DELPREFETTO
Infomazione antimaainterdittiva alla societagrave Cittagrave diMisterbianco
I FATTI DEL MARZOSCORSO
Marijuana dispersalungo la costa Sconto in appello pertracante
SERIE B SVANITA
La notte delladelusione Catania ne del sogno
GUARDIA D I FINANZA
Lesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
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SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
REGIONE SICILIANA
SERVIZI INFORMATIVI
COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
AGENDA DIGITALE SICILIA
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DEI MINISTRI
SITI TEMATICI
Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
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CATANIA - Educare i piu giovani
contro la violenza di genere Una
piaga sociale che va combattuta sin
dai banchi delle scuole elementari
come fatto col kit didattico realizzato
da Formez PA e utilizzato nei
laboratori sperimentali organizzati
nellambito del percorso educativo
del Piano antiviolenza della Regione
Siciliana in 12 istituti primari
dellIsola scelti in zone considerate
particolarmente sensibili al problema
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14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
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Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
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Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
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COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
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OPEN DATA
BILANCI
CENTRALE UNICA DICOMMITTENZA
FATTURAZIONEELETTRONICA
ELENCO BENI CONFISCATI
BANDI DI CONCORSO
EVENTI
CHIUSURE TEMPORANEEUFFICI
ATTI DI NOTIFICA
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PRESIDENZA DELLA
REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA
CAMERA DEI DEPUTATI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI
SITI TEMATICI
Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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Luomo moderno egrave arrivato a un paradosso
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
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La notte delladelusione Catania ne del sogno
GUARDIA D I FINANZA
Lesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati in un incontro dal titolo Che siamo Pari lo imPari a Scuola in
programma a Catania il 29 maggio alle 9 a Le Ciminiere Liniziativa e organizzata
dallassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Citta
metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e
dellUfficio scolastico regionale Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e
14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piu significativi e
limpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellidentita della
tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sulleducazione dei piu piccoli per contrastare
efficacemente linsorgere e la diffusione della violenza di genere A parlarne in presenza
delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto
dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della
Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi
sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto Etna
Comics Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della
presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellUfficio regionale scolastico Arturo
Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellUSR siciliano - ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concludera lincontro
Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche
sociali della Regione Siciliana (ANSA)
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Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
Il pr
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
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Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
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Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
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Luomo moderno egrave arrivato a un paradosso
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Un kit per la scuola contro la violenza di genere Il 29 maggio confronto a Catania con Scavone e Pogliese Scritto da Redazione 24 maggio 2019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere Una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle scuole elementari come ha dimostrato il kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari siciliani scelti in zone considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico verranno illustrati in un incontro pubblico dal titolo ldquohellip Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLArdquo in programma a Catania mercoledigrave 29 maggio con inizio alle ore 9 presso il centro fieristico ldquoLe Ciminiererdquo di viale Africa e organizzato dallrsquoassessorato regionale siciliano della Famiglia e da Formez PA con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale per la Sicilia Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere Si tratta in sostanza di una attivitagrave che si inserisce nella piugrave vasta campagna antiviolenza portata avanti grazie alle recenti direttive ministeriali dalla circolare-documento di indirizzo sulla diversitagrave di genere emanata nel 2011 fino alla cosiddetta riforma della Buona scuola del 2015 che al comma 16 prevede la ldquoattuazione dei principi delle pari opportunitagrave promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado lrsquoeducazione alla paritagrave tra i sessi la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazionirdquo Un indirizzo confermato nel 2017 con il Piano nazionale per lrsquoeducazione al rispetto nelle scuole ma soprattutto un lavoro in linea anche con le indicazioni dettate da trattati internazionali come la Convenzione di Istanbul che vincola lrsquoItalia a includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la paritagrave tra i sessi il reciproco rispetto e la violenza contro le donne o la Road Map Pechino+20 che allrsquoObiettivo strategico B4 (Formazione a una cultura della differenza di genere) invita a ldquorecepire nellrsquoambito delle proposte di riforma della scuola dellrsquouniversitagrave della didattica i saperi innovativi delle donne nel promuovere lrsquoapprofondimento culturale e lrsquoeducazione al rispetto della differenza di genererdquo A parlarne il 29 maggio in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio Scavone assessore regionale della Famiglia delle politiche sociali e del lavoro Salvo Pogliese sindaco di Catania Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano - ambito territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
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Peso21287-141-080
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
ASSEMBLEA REGSICILIANA
STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
AMMINISTRAZIONETRASPARENTE
UFFICIO RELAZIONI CON ILPUBBLICO
GAZZETTA UFFICIALE
REGIONE SICILIANA
SERVIZI INFORMATIVI
COME FARE PER
DELIBERE DELLA GIUNTA
AGENDA DIGITALE SICILIA
OPEN DATA
BILANCI
CENTRALE UNICA DICOMMITTENZA
FATTURAZIONEELETTRONICA
ELENCO BENI CONFISCATI
BANDI DI CONCORSO
EVENTI
CHIUSURE TEMPORANEEUFFICI
ATTI DI NOTIFICA
PUBBLICITAgrave LEGALE
LINK UTILI
PRESIDENZA DELLA
REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA
CAMERA DEI DEPUTATI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI
SITI TEMATICI
Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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Tutto lo stile e la connettivitagrave da 35900euro
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Per uomo lsquoparadosso evoluzionersquo si fabello ma perde la fertilitagrave
Luomo moderno egrave arrivato a un paradosso
AD
La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Tiratura 12071 Diffusione 7100 Lettori 6129Dir RespCarlo Alberto Tregua
Servizi di Media Monitoring
SezioneREGIONE SICILIANA Foglio11Estratto da pag10
Edizione del250519Rassegna del 250519
Peso21287-141-080
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Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
Peso1-417-16431-108-080
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
Posta Elettronica Certificata Area Riservata Solo testo Alta visibilitagrave
VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
PRESIDENTE
GIUNTA REGIONALE
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STATUTO REGIONALE
STRUTTURE REGIONALI
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SENATO DELLA REPUBBLICA
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DEI MINISTRI
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ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
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avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Tiratura 26824 Diffusione 19828 Lettori 377000Dir RespAntonello Piraneo
Servizi di Media Monitoring
SezioneASSESSORATI REGIONALI Foglio11Estratto da pag117
Edizione del270519Rassegna del 270519
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Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
LA REGIONE
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ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
Violenza di genere a Catania 300 studenti
affrontano il tema con laboratori e incontri DOMANI 29 MAGGIO UN INCONTRO AL CENTRO FIERISTICO LE CIMINIERE
di Redazione | 28052019
Educare i piugrave giovani contro la violenza di genere se ne parla a Catania domani 29
maggio alle 9 al centro fieristico Le Ciminiere Quella della violenza in particolare
quella contro le donne egrave una piaga sociale che va combattuta sin dai banchi delle
scuole elementari come fatto col kit didattico realizzato da Formez PA e utilizzato
nei laboratori sperimentali organizzati nellrsquoambito del percorso educativo del Piano
antiviolenza della Regione Siciliana in 12 istituti primari dellrsquoIsola scelti in zone
considerate particolarmente sensibili al problema Lrsquoesperienza e il metodo didattico
saranno illustrati nel corso dellrsquoincontro catanese dal titolo ldquoChe siamo Pari lo
imPari a Scuolardquo
Lrsquoiniziativa egrave organizzata dallrsquoassessorato regionale della Famiglia e da Formez PA
con il patrocinio della Cittagrave metropolitana di Catania del dipartimento Pari
opportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellrsquoUfficio scolastico regionale
Attraverso filmati e testimonianze 49 docenti 300 alunni e 14 centri antiviolenza
coinvolti nel progetto ripercorreranno i momenti piugrave significativi e lrsquoimpegno di
quanti hanno affrontato in questi mesi le tematiche dellrsquoidentitagrave della tolleranza e
del rispetto degli stereotipi delle differenze e delle uguaglianze di genere allo
scopo di avviare un approfondito processo di sensibilizzazione e di consapevolezza
culturale e di puntare decisamente sullrsquoeducazione dei piugrave piccoli per contrastare
efficacemente lrsquoinsorgere e la diffusione della violenza di genere
A parlarne in presenza delle scolaresche che hanno partecipato al laboratorio nel
corso del dibattito condotto dalla giornalista Claudia Cichetti saranno Antonio
Scavone assessore regionale della Famiglia Salvo Pogliese sindaco di Catania
Giuseppe Lombardo assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Antonio
Mannino direttore del festival del fumetto ldquoEtna Comicsrdquo Paola Bianchi
funzionario del dipartimento per le Pari opportunitagrave della presidenza del Consiglio
Fiorella Palumbo dirigente dellrsquoUfficio regionale scolastico Arturo Siniscalchi
dirigente di Formez PA ed Emilio Grasso dirigente dellrsquoUSR siciliano ndash ambito
territoriale di Catania Dopo la presentazione dei lavori delle scuole concluderagrave
lrsquoincontro Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del dipartimento della
Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
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Home | Archivio La Regione Informa | VIOLENZA DI GENERE - Catania si presentano risultati del Progetto Ume
ANSAit - LegalitagraveampScuola
Redazione ANSA TRIESTE 29 maggio 2019 1841
Scuola kit nelle primarie contro la violenza digenereA Catania iniziativa Formez Pari Opportunitagrave Regione Sicilia
(ANSA) - TRIESTE 29 MAG - Educare i piugrave giovani contro la violenza di generepiaga che va combattuta sin dalle scuole elementari Per questo un kit didatticorealizzato da Formez PA egrave stato distribuito nei laboratori sperimentali nellambitodel Piano antiviolenza Regione Siciliana in 12 istituti primari dellisola in zoneparticolarmente sensibili al problema La esperienza e il metodo didattico sonostati illustrati allincontro Che siamo PARI lo imPARI A SCUOLA oggi alcentro fieristico Le Ciminiere di Catania organizzato dallassessorato Siciliadella Famiglia e da Formez PA con il patrocinio tra gli altri del Dipartimento Pariopportunitagrave della presidenza del Consiglio e dellUfficio scolastico regionaleAllincontro sono stati proiettati filmati e ascoltate testimonianze di 49 docenti 300alunni e 14 centri antiviolenza coinvolti nel progetto sullimpegno di quanti hannoaffrontato temi come identitagrave tolleranza e rispetto per avviare un processo di
sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in
collaborazione con la Regione e lrsquoUfficio scolastico regionale Il progetto ha coinvolto dodici
scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania
Preventivamente nel corso dellrsquoanno scolastico gli alunni hanno seguito le attivitagrave proposte
con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di
genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella societagrave
ldquoI bambini ndash dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati Tiziana Torrente Lisa
Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
come arricchimento reciproco Ci egrave stato garantito sia ai bambini che a noi insegnanti che a
dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
trasporto in aliscafo gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltagrave che da isolani
avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
piccolo video riassuntivo delle attivitagrave portate avanti in classe con interviste a insegnanti e
bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato magari anche con
bambini piugrave piccoli Ersquo stata una bellissima esperienza la scuola egrave stata premiata con una
targa e gli insegnanti con attestati di partecipazionerdquo
MERCOLEDIgrave 29 MAGGIO 2019 Il portale guida mappa e ricerca
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VIOLENZA DI GENERE - CATANIA SI PRESENTANO RISULTATI DEL
PROGETTO UME
Partito lo scorso novembre da una collaborazione Assessorato Famiglia e Ufficio
scolastico regionale domani mattina alle Ciminiere di Catania a partire dalle ore 930
nel corso del convegno Che siamo pari lo impari a scuola verranno presentati i
risultati del progetto Ume
Il progetto Ume che egrave il fiore della non violenza- afferma Antonio Scavone
Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali- aveva lo scopo di
trasmettere agli alunni delle scuole primarie siciliane una lettura critica di alcuni
stereotipi al fine di contrastare la formazione di pregiudizi sulle diversitagrave di genere
che ancora oggi caratterizzano la nostra societagrave Agli studenti e agli insegnanti
seguiti anche da specialisti come psicoterapeuti - prosegue Scavone- egrave stato
consegnato un kit didattico composto da schede di supporto per la realizzazione di
laboratori didattici sulla differenza di genere al fine di stimolare gli scolari a
riconoscersi in valori positivi incentivando la decostruzione di stereotipi e pregiudizi
Nel corso della manifestazione di domani 227 alunni accompagnati da 49 docenti e
143 genitori presenteranno i video dei loro lavori al fine di realizzare un prodotto
multimediale da mettere a disposizione delle scuole siciliane ma anche di tutti gli altri
soggetti istituzionali e non impegnati sul tema del contrasto alla violenza di genere
Dodici le scuole siciliane che in via sperimentale hanno aderito al progetto e trattato
in classe il tema della identitagrave e degli stereotipi e alle quali domani saragrave consegnata
una targa ricordo dellevento mentre agli scolari impegnati nel progetto verragrave dato un
cappellino con il fiore della non violenza simbolo della campagna di sensibilizzazione
sul fenomeno della violenza maschile sulle donne
Al convegno interverranno il Sindaco di Catania Salvo Pogliese lAssessore ai Servizi
Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo il dirigente Generale del
Dipartimento Famiglia Maria Letizia Di Liberti il Prefetto ed il Questore di Catania
rappresentanti dei centri antiviolenza che operano nella nostra regione e dirigenti
scolastici e docenti delle scuole primarie dellIsola oltre ai comandanti provinciali dei
Carabinieri della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Catania
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sensibilizzazione e di consapevolezza culturale Una attivitagrave che si inserisce nellapiugrave vasta campagna antiviolenza nazionale contro ogni forma di violenza digenere e di tutte le discriminazioni Gli organizzatori in una nota hanno ricordatotrattati internazionali come la Convenzione di Istanbul e la Road MapPechino+20 Oggi sono intervenuti rappresentanti degli enti locali giornalisti epersone a vario titolo impegnate sul tema (ANSA)
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
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genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
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Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
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dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
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La scuola di Favignana a Catania per un progetto su ldquoStereotipi e differenze di genererdquo By admin ndash 31 Maggio 2019
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Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
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Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
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dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
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avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
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bambini per capire i vantaggi del progetto con i punti di forza e i punti di debolezza Ne egrave
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Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dellrsquoIstituto Comprensivo ldquoRallordquo di
Favignana hanno partecipato a Catania a un progetto dal titolo ldquoStereotipi e differenze di
genererdquo nellrsquoambito dellrsquoiniziativa per lrsquoattuazione del Piano regionale degli interventi per la
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genere e per capire se durante lrsquoanno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui
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Di Marco e Manuela Angelo ndash hanno capito che la differenza esiste ma che deve essere vissuta
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dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo il trasporto in autobus alloggio vitto e
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avevamo rispetto agli altri A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un
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