Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008

Che brividi al San PaoloNel monday night,il Napoli si giudica il primato in classifica battendo l' Inter per 2-1.La squadra di Sarri si portasubito in vantaggio al primo minuto di gioco con l' ennesimo gol di Higuain il quale,con una bellissima girata inarea di rigore,punisce Handanovic.L' Inter soffre per la grande intensità della squadra partenopea nelcentrocampo e sia Guarin che Medel,sembravano spaesati.Quasi alla fine della prima frazione di gioco,YutoNagatomo viene espulso per doppia ammonizione,lasciando la squadra di Mancini in dieci uomini.Nel secondotempo,i nerazzurri hanno incominciato a giocare con Ljajic e Perisc,uomini in più per la squadra milanese.Lasquadra di Sarri,però,riesce a raddoppiare ancora con Higuain,il quale con una azione solitaria,sigla la suadoppietta personale.La squadra di Mancini non resta a guardare e Ljajic accorcia le distanze,facendo terminarecosì,l' imbattibilitá di Reina.Negli ultimi minuti,Jovetic prende il palo e,nell' azione successiva,Reina attua un veroe proprio miracolo su Miranda portando il Napoli al primo posto solitario in classifica e facendo continuare asognare i propri tifosi.

Lorenzo Castaldo

Il punto sulla Serie A: la 14a giornata

Vincenzo Vitale

La 14° giornata si apre con la convincente vittoria del Milan nell’anticipo serale. Il passaggio al 4-4-2 funziona e Niang regala show ai danni della Samp. L’ex Genoa serve l’assist per il vantaggio di Bonaventura e poi sigla una doppietta. I rossoneri chiudono i conti con Luiz Adriano. Notte fonda per Montella e la sua Samp, incapaci di reagire. Inutile il goal nel finale di Eder su rigore. Prima del Milan però erano scesi in campo Torino e Bologna. All’Olimpico dopo 3 risultati utili consecutivi si ferma la squadra di Donadoni, che cade sotto i colpi di Belotti e di Vives. Punti salvezza importanti quelli conquistati dal Frosinone nello scontro diretto contro il Verona. Agli ospiti costa cara l’espulsione di Rafael al 19° per una gomitata rifilata a Paganini. L’estremo difensore regala un rigore che viene siglato da Ciofani, il quale sul finire del primo tempo sigla anche il 2-0. Nella ripresa Dionisi cala il tris, ma Viviani e Moras portano il Verona sul 3-2. Purtroppo l’ennesimo ko degli scaligeri costa la panchina a Mandorlini. Altri 5 reti anche al Bentegodi perché l’Udinese affonda in trasferta il Chievo 3-2. Ad aprire le marcature è Paloschi, poi i friulani ribaltano con un autorete di Frey e con il goal dell’ex Thereau. Il Chievo non molla e Inglese ristabilisce la parità, ma ci pensa nuovamente Thereau a chiudere definitivamente il match. Pomeriggio di domenica che regala anche altri 2 colpacci esterni. Il primo è quello del Carpi al Marassi. Il Genoa inizia in salita perché al 6° Pavoletti rifila una gomitata a Romagnoli, ma riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio con Figueiras. Nella ripresa Castori azzecca il cambio giusto: Borriello. L’ex di turno infatti prima sigla il classico goal dell’ex, poi sfiora altre 2 reti e infine serve l’assist vincente per Zaccardo. L’altra caduta interna che fa rumore è quella della Roma. L’ Atalanta affonda i giallorossi, senza gioco e senz’anima, con Gomez e Denis su rigore (con annessa espulsione di Maicon). Nel finale c’è tempo poi anche per altre 2 rossi per Stendardo e Grassi, entrambi per doppia ammonizione. Sconfitta anche per l’altra romana che esce sconfitta dal Castellani di Empoli grazie alla reti di Tonelli. Continuano a sorprendere i toscani mentre per la Lazio è la sesta sconfitta in sette trasferte e la quarta delle ultime cinque partite. A Roma quindi è notte fonda. Con la vittoria al Barbera conferma di essere tornata la Juventus. La squadra di Allegri apre le marcature con Mandzukic, poi nel finale cala il tris con Sturaro e Zaza. Quarta vittoria consecutiva e 5°posto in classifica. Passo indietro per il Palermo dopo l’1-1 con la Lazio. Frena ancora la Fiorentina che, dopo il pari con l’Empoli, impatta 1-1 con il Sassuolo. Accade tutto nel primo tempo: a Borja Valero risponde Floccari. Al Mapei Stadium sono cadute Napoli, Juve e Lazio e la viola deve accontentarsi del punticino. L’attenzione di giornata è tutta per il Monday night Napoli-Inter. Al San Paolo gli azzurri con la doppietta del solito pipita ottengono 3 punti fondamentali balzando al primo posto in classifica. L’Inter gioca il secondo tempo in 10 (doppio giallo a Nagatomo), accorcia con Ljajic, ma nel finale il pareggio sfuma a causa di 2 legni colpiti da Jovetic e da Miranda.

Settimana triste per il calcio italiano anche se per adesso sono solo voci di corridoio. Il diretto interessato ha dichiarato: ‘’Ho letto molte cose in settimana, ma la verità la conosce solo il presidente…’’. Stiamo parlando di Antonio ‘’Toto’ ‘’ Di Natale. Uno dei migliori attaccanti italiani degli ultimi anni sembra davvero pronto ad appendere gli scarpini al chiodo. Il 38enne, complice i molti infortuni, non è più in grado di sopportare i ritmi di un campionato così lungo, e invece di fare fortune all’estero, preferisce rimanere nella sua amata Udine, e in futuro, cosa molto probabile, avrà un ruolo da dirigente con i friuliani. Gol pazzesche e giocate fenomenali, chi ama il calcio non può non apprezzare il giocatore e l’uomo che è Antonio Di Natale. Testa bassa, lavoro e tanta umiltà per il capitano dei bianconeri, che è riuscito a portare l’Udinese fino alle porte della Champions. Sono 208 i gol in Serie A, ma il napoletano sembra voler lasciare il calcio già per dicembre e quindi non riuscirà a raggiungere Meazza a 216. Un’altra bandiera lascia il calcio italiano, e adesso sembra davvero finita un’epoca per il nostro campionato…

R.Agnello

L’italia avanza nella corsa al terzo posto: riconquisterebbe la quarta squadra in

champions nel 2017-18Avanti tutta, ma a piccoli passi. Le vittorie di Juve, Lazio e Napoli in Europa, insieme al pari conquistatodalla Fiorentina a Basilea, nel quinto turno europeo stagionale sono un altro piccolo passo nell’assalto alterzo posto del Ranking Uefa. Il posto ambito dall’Italia è adesso occupato dall’Inghilterra, alle spalle diSpagna e Germania, dista solo 2.8 punti: il sorpasso è realizzabile. I punti conquistati vanno divisi per ilnumero di squadre inizialmente qualificate in Europa, 8 per l’Inghilterra e 6 per l’Italia, ecco perché anchesei britannici hanno fatto meglio in quest’ultimo turno vedono comunque il tricolore avanzare.Raggiungere il terzo posto nel Ranking significa riconquistare la quarta squadra in Champions, per questoperò, se il sorpasso dovesse realizzarsi a fine stagione, bisognerà attendere la stagione 2017-18.Un tempo l’Europa League era snobbata dalle squadre italiane, oggi invece risulta essere uno dei punticardine da dove far passare la risalita italiana. Che ci sia da lezione.

Gianluca Castellano

IL PUNTO SULLA LEGA PRO

LEGA PRO – GIRONE A – 13^ GIORNATA: 29/11 Albinoleffe – Renate 1-0, Alessandria - Giana Erminio 1-0, Cittadella - Reggiana 2-1, Cuneo - Lumezzane 2-0, Feralpisalo' – Pordenone 2-1, Pavia - Mantova 2-2, Pro Patria - Padova 0-0, Pro Piacenza - Bassano 1-1, Sudtirol – Cremonese 1-1.

CLASSIFICA: Cittadella 26 punti; Alessandria, Feralpisalo' 24; Pavia 22; Bassano, Cremonese 21; Sudtirol, Reggiana 20; Cuneo, Pordenone 19; Giana Erminio 17; Pro Piacenza, Padova 15; Lumezzane, Mantova 13; Albinoleffe 11; Renate 9; Pro Patria 3.

LEGA PRO – GIRONE B – 13^ GIORNATA: 29/11 Ancona - Pontedera 1-1, Arezzo - Lupa Roma 1-1, Carrarese -Pistoiese 2-0,L'Aquila - Prato 2-0, Pisa - Lucchese 2-1, Santarcangelo - Spal 0-2, Savona - Rimini 0-0, Teramo - Siena 2-1, Tuttocuoio - Maceratese 2-1.

CLASSIFICA: Spal 29 punti; Maceratese 25; Pisa 24; Ancona 22; Carrarese 21; Tuttocuoio 20; Pontedera 18; L'Aquila, Siena 17; Prato 16; Rimini 15; Arezzo 14; Santarcangelo, Teramo 12; Pistoiese, Lucchese 11; Lupa Roma 6; Savona 2. L'Aquila, Pisa 1 punto di penalizzazione, Teramo 6 punti di penalizzazione, Savona 11 punti di penalizzazione.

LEGA PRO – GIRONE C – 13^ GIORNATA: 29/11 Akragas – Lecce 1-3, Benevento – Cosenza 0-0, Fidelis Andria –Martina Franca 2-0, Lupa Castelli – Catania 1-2, Melfi – Matera 2-2, Messina – Juve Stabia 0-0, Monopoli – Ischia 2-0, Paganese – Catanzaro 1-2.

CLASSIFICA: Casertana 27 punti; Lecce 22; Cosenza, Messina 21; Benevento 20; Foggia 19; Fidelis Andria 18; Monopoli, Catanzaro 17; Paganese 16; Juve Stabia, Akragas 15; Ischia, Matera 13; Catania 12; Melfi 10; Martina Franca 8, Lupa Ca.Romani 5. Benevento, Lupa Ca.Romani, Martina Franca, Paganese 1 punto di penalizzazione, Matera 2 punti di penalizzazione, Ischia 4 punti di penalizzazione, Catania 11 punti di penalizzazione.

Alessandro Fusco

.Catello Carbone

Esposito non se ne va. La società blocca il trasferimento al Maddaloni: il capitano resta a Parete

E’ stato il giallo del dopo gara tra Trilem Casavatore e Futsal Parete. Le lacrime negli spogliatoi, quella voglia di restare che combatte con la parola data ad un altro club. Parete o Maddaloni, la fascia di capitano, la maglia che per anni lo ha visto protagonista, o una nuova avventura? Fabio Esposito alla fine ha scelto di restare con il club di Mariniello e Maio: hanno parlato, lo hanno convinto e le due società si sono chiarite. Nessuno dietrofront del calcettista, ma una volontà precisa del suo club di appartenenza a non farlo andare via. In questa storia d’amore che continua molto probabilmente hanno influito anche gli ultimi due risultati con altrettante vittorie che hanno consegnato nuovo entusiasmo al gruppo. E il Maddaloni? Il team di Orefice, straordinario protagonista di questo girone d’andata, deve trovare un centrale difensivo. Partito Terracciano, si diceva di un possibile addio anche di Fusco (destinazione Marian), ma a questo punto anche la sua cessione potrebbe essere bloccata.

Foto di Catello Carbone

Clamoroso k.o. del Cagliari nel quindicesimo turno di Serie B. I sardi vengono sconfitti al ‘’Rigamonti’’ per 4-0 dal Brescia! Tutti i gol nella ripresa, ma da segnalare un fallaccio di Coly sul capitano dei rossoblù nel primo tempo: per Dessena rottura di tibia e perone, per il bresciano solo giallo. Diventano d’oro i tre punti conquistati dal Crotone nell’anticipo del venerdì: 0-1 ai danni dello Spezia. Negli altri due anticipi, vince il Cesena con il Pescara e la Pro Vercelli con la Salernitana. Male anche l’Avellino che perde con il Perugia per 1-2. Si ferma 1-1 il Bari in casa del fanalino di coda Como. Il Livorno perde tra le mura amiche contro il Novara per 0-1. Altra vittoria in trasferta per il Modena che supera 0-2 l’Entella. Ternana batte Vicenza 2-0. Pari nel posticipo domenicale tra Ascoli e Trapani con uno scialbo 0-0.

ClassificaCagliari 32Crotone 31Bari 29Cesena 27Novara 25Pescara 24Brescia 23Livorno, Perugia e V. Entella 21Pro Vercelli e Trapani 20Vicenza 19Latina e Spezia 17Avellino e Ternana16Modena e Salernitana 15Ascoli e V.Lanciano 14Como 9

R.Agnello

Prosegue l’inarrestabile corsa in vetta alla liga ilBarcellona di Luis Enrique, che in casa annienta condisarmante facilità la Real Sociedad , con un 4 a 0 cherispecchia in pieno l’esilarante stato di forma deiblaugrana. Le firme, neanche a dirlo, sono sempre lestesse, con Neymar che sigla una doppietta a modo suo,Suarez sempre presente nel tabellino e Messi che ritornaal goal dopo il lungo infortunio. Rialza la testa o almeno ciprova il Real Madrid del discusso Benitez, che riesce aduscire con i tre punti dalla trasferta di Eibar grazie alle retidi Gareth Bale ed un rigore di Cristiano Ronaldo, che nonvalgono però il secondo posto in classifica, data la vittoriacasalinga firmata Griezman dell’Atletico Madrid diSimeone ai danni dell’Espanyol. Da segnalare, nelposticipo a nervi tesi, la vittoria casalinga per 1 a 0delSiviglia contro il Valencia.

IL PUNTO SULLA LIGA..

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Francesco Rosa.

14° turno: TRA UNITED E LEICESTER è PARI, RIPARTE IL CITY.

.Vardy è oramai nella storia, va a segno per l’11esimo turno consecutivo, ma il suo record non basta a Ranieri, contro loUnited non va oltre l’1-1. La vetta però la conserva, stavolta in compartecipazione con il Manchester City, che ripartesuperando 3-1 il Southampton all’Etihad. Poteva essere in vetta anche Wenger, ma il suo Arsenal viene fermato sul paridal Norwich e fallisce l’aggancio a City e Leicester, pari anche per il Chelsea di Mou che contro il Tottenham alza unmuro strappando lo 0-0. Continua la risalita il Liverpool che ad Anfield supera di misura lo Swansea, a valanga il CrystalPalace 5-1 contro il Newcastle, sempre più giù. Pari show nel 3-3 tra Bournemouth ed Everton, spettacolare anche ilcolpo esterno del Watford in casa dell’Aston Villa superato per 3-2. Rallenta ancora il West Ham che non riesce asuperare tra le mura amiche il West Brom, che invece dopo aver battuto l’Arsenal nello scorso turno conquista un altropunto prezioso. Seconda vittoria consecutiva, infine, per il Sunderland che supera 2-0 lo Stoke.

Gianluca Castellano

PUNTO BUNDESLIGAVINCONO ENTRAMBE LE PRIME DELLA CLASSE

Nella 14° giornata di campionato il Bayern Monacovince di scioltezza contro l’Hertha Berlino per 2-0.

I gol avvengono tutti nel primo tempo grazie al solitoThomas Muller ed all’ ex Juventino Coman.

Il Borussia Dortmund, invece, dilaga contro loStoccarda, vincendo per 4-1.

Nel primo tempo va in doppio vantaggio la squadra dicasa grazie a Castro ed al bomber Aubameyang. A 5’minuti dalla fine del primo tempo lo Stoccarda accorciale distanze con Didavi. Nel secondo tempo i giallonerichiudono la pratica con altri due gol realizzati dal solitoAubameyang e da uno sfortunato autogol diNiedermeier.

Al momento la classifica rimane invariata tra i piani alticon il Bayern che conduce a 40 punti ed il Dortmund a32.

MARCO SORRENTINO

Si ferma a Torino la corsa di Valentina Vezzaliverso Rio 2016. L’azzurra campionessaitaliana si deve arrendere alla russaYakovlena al secondo turno del Grand Prix difioretto femminile, torneo valido perl’assegnazione di un posto alle prossimeOlimpiadi. E per via del nuovo regolamento,che prevede l’obbligo di presenza di sole dueatlete per nazione, la 42 enne di Jesi deve“abdicare” a favore della Errigo e della DiFrancisca, che saranno presenti in Brasile.Sfuma così, per la tre volte campionessaolimpica, l’opportunità di stabilire l’ennesimorecord della sua straordinaria carrierasportiva: la sesta partecipazione ad unaOlimpiade all’età di 42 anni. Sarà comunquepresente ai prossimi europei in programma agiugno in Polonia e, quasi sicuramente, aimondiali di squadra di Rio ad aprile 2016.Attraverso un tweet, la campionessa azzurraringrazia chi era presente a Torino persostenerla e si congratula con la vincitricedel torneo, tanto per cambiare, un’altraitaliana: la giovane azzurra Alice Volpe. Ilpass x il Brasile è oramai alle spalle, che siain caccia di nuovi record?L’Italia dellascherma ci spera, ma intanto nuovecampionesse crescono.

Carlo Sicignano

Marco Sebastiano Zotti

Tutto come da copione. I fratelli Murray Andy e Jamiesono riusciti a riportare quell’ insalatiera che mancavaal di là della Manica dal 1936. La finale di Davis traBelgio e Gran Bretagna si è giocata a Gand, 57 km daBruxelles, la città più blindata d’Europa per questioni diterrorismo. Per il Belgio era la seconda finale di Davisla prima nel 1904, battuto dalla Gran Bretagna, cheanche allora schierava due fratelli: Reggie e LaurieDoherty che danno il nome ai cancelli di Wimbledon.L’ultima finale i britannici (8 volte vincitori in Davis) lapersero nel 1978 contro gli Usa. Fa freddo, moltofreddo fuori dalla Expo Flanders di Gent quando hainizio la competizione. Ed è il Belgio a prendersi subitouno spavento: il giovane esordiente Edmundannichilisce per un ‘ora la star di casa ,Goffin ma poi ilbelga si ricorda di essere il più forte, rimonta losvantaggio di 2 set e vince 3/6 1/6 6/2 6/1 6/0 il primosigolare. E’ la prima volta che Goffin vince un match alquinto set rimontando da 0-2. Ci pensa poi AndyMurray a riportare 1-1 il conto nella finale. L’ erede diFred Perry batte il mancino Bemelmans, che lotta e nonregala nulla, per 6/3 6/2 7/5. Tutto quindi è rimandatoal doppio dove i fratelli Murray si impongono in quattroset (6-4; 3-6; 6-3; 6-1) sull'improvvisata coppia belgaformata da Darcis e Goffin, quest'ultimo schierato asorpresa dal capitano Van Herck al posto diBemelmans. La Gran Bretagna è quindi a un passo daltrionfo. Tutto è nelle mani di Andy Murray. Che nontradisce. L’eroe nazionale infatti conquista il puntodecisivo battendo per 6-3 7-5 6-3, in 2h54', DavidGoffin. Il belga si è battuto come un leone in tutti e tre iset, ma Andy Murray ha fatto la differenza con gambe,servizio e passanti decisivi. È la decima volta che ibritannici si aggiudicano l'insalatiera d'argento, ma laprima dal 1936. Dopo 79 anni la Gran Bretagna torna asorridere.

COPPA PER LA REGINA

Carlo Sicignano

Prosegue la marcia di Milano, intesta alla classifica in solitariograzie alla vittoria ottenuta incasa di Cantù (71-78) nella nonagiornata di campionato Serie Adi Basket. Non mantiene il passoPistoia, che nella sfida d’altaclassifica contro Reggio Emilia,subisce una sconfitta casalingacon il risultato finale di 77-80,risultato che permette agliemiliani di appaiarsi al secondoposto proprio alla squadrapistoiese, a quota 12 punti. A farcompagnia queste due squadreci sono Trento e Venezia: i priminell’anticipo di sabato serabattono il fanalino di codaTorino 93-85, mentre i venezianisuperano Caserta 65-58. VinceBologna 81-66 contro Avellino,così come Brindisi 80-74 aidanni di Varese. Nei dueposticipi del lunedì, Sassaritorna alla vittoria in trasferta emette alle spalle la serie disconfitte in Europa, vincendo incasa di Capo D’Orlando 52-77;l’altra sfida è stata vinta, ancorain trasferta, da Cremona,vittorioso a Pesaro 74-86.Pesaro ultimo con Torino a 4punti mentre Cremona e Sassarisi aggregano al gruppetto di“seconde” a 12 punti.

Direttore: Cristiana BaroneEditore: Antonella CastaldoCapo Redattore: Luigi LiguoriCoordinatore di Redazione: Ferruccio MontesarchioEditing Grafica e Copertina: Catello CarboneRedazione: Corso di Giornalismo Sportivo - Università Parthenope di Napoli FDC e FDS by Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008Info line: fattodisport@gmail.comSeguici anche su Facebook : FATTO DI SPORT

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