relazione sui materiali impiegati

29
1 Comune di Amandola EMERGENZA SISMA 2016 – EDIFICIO EX SCUOLA CESE Intervento di Miglioramento Sismico per la realizzazione di n° 2 abitazioni per il soddisfacimento del fabbisogno abitativo. RELAZIONE SUI MATERIALI IMPIEGATI Committente: Comune di Amandola Progettista Strutturale: Ing. Filippo MASSIMI Direttore dei Lavori strutturale: Ing. Filippo MASSIMI Data: Maggio 2018

Upload: others

Post on 17-Nov-2021

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

1

Comune di Amandola

EMERGENZA SISMA 2016 – EDIFICIO EX SCUOLA CESE

Intervento di Miglioramento Sismico

per la realizzazione di n° 2 abitazioni per il soddisfacimento del

fabbisogno abitativo.

RELAZIONE SUI MATERIALI IMPIEGATI

Committente: Comune di Amandola

Progettista Strutturale: Ing. Filippo MASSIMI

Direttore dei Lavori strutturale: Ing. Filippo MASSIMI

Data: Maggio 2018

2

1. MATERIALI PER PARTI IN OPERA DI NUOVA COSTRUZIONE

Acciaio da calcestruzzo armato in barre o rete els Ø ≤ 26mm

Si prevede l'impiego di acciaio tipo B450C controllato in stabilimento :

Ec = 210000 MPa

fyk ≥ 450 MPa

ftk ≥ 540 MPa

fy / fyk ≤ 1.35

(ft / fy)medio ≥ 1.25

In condizione di esercizio deve essere verificato:

σs <0.8*fyk = 360 MPa (Trazione - SLE)

Calcestruzzo camicia pilastri

Rck=35 MPa resistenza caratteristica cubica a compressione

Ec=34077 MPa modulo elastico

fck=0.83*Rck=29.05 MPa resistenza caratteristica cilindrica a compressione

n=0,20 coefficiente di Poisson (cls non fessurato)

α=10,00E-6/°C coefficiente di dilatazione termica

Stato limite ultimo SLU

γc=1,5

fcd=15,87 MPa resistenza di calcolo cilindrica

Stato limite di esercizio SLE

Classe di esposizione: XC3

Classe di consistenza S5

Diametro max aggregato mm 20

γc=1,0

fcd = 15,87 MPa

σc <0.6fck = 16.80MPa - compressione - combinazione di carico rara

σc <0.45fck = 12.60 MPa - compressione - combinazione di carico quasi

permanente

3

Betoncino per intonaco armato

Peso specifico polvere >=1425 kg/m3

Granulometria >3mm

Acqua impasto 18%

Densità malta fresca >=2080 kg/m3

Resistenza a flessione a 7gg >6 MPa

Resistenza a flessione a 28gg >35 MPa

Modulo di elasticità a 28gg 39000 MPa

Calcestruzzo riempimento perforazione armate

Classe di consistenza Rck >= 25 Mpa

Tipo di cemento 325

Max rapporto acqua cemento 0.5

Eventuale additivo fluidificante

Acciaio da carpenteria metallica

Per i profilati metallici di nuovo impiego si intende utilizzare un acciaio per opere in

carpenteria metallica di classe S275 (ex Fe 430 C).

Tensione (carico unitario) di rottura a trazione ft ≥ 430 MPa

Tensione (carico unitario) di snervamento (spessori ≤ 40mm) fy = 275 MPa

Allungamento percentuale a rottura (spessori 0-40mm) εt = 21%

Modulo elastico E = 206000 MPa

Stato limite ultimo SLU

Tensione (carico unitario) di snervamento (spessori ≤ 40mm) fy = 275 MPa

Saldature

Si adotteranno saldature di classe 2; la minima altezza del cordone di saldatura a cordone

d’angolo è pari a t/2 con t spessore minimo del laminato da saldare.

Per i valori limite di tensioni sulle saldature, a seconda delle diverse componenti di

tensione agenti, si sono adottate le indicazioni presenti nelle norme tecniche.

4

Bulloni e dadi

Si adotteranno bulloni ( caratteristiche geometriche secondo UNI-EN-ISO 4016:2002; UNI

5592:1968) ad alta resistenza classe 8.8 e dadi classe 8 ( classi secondo UNI-EN-ISO

898-1:2001)

Per i bulloni sopraccitati si sono assunte le seguenti resistenze di progetto:

Classe vite

ft [N/mm

2]

fy [N/mm

2]

8.8 800 640

Barre filettate

Si adotteranno barre filettate classe 5.6 e dadi classe 5 ( classi secondo UNI-EN-ISO 898-

1:2001)

Per i bulloni sopraccitati si sono assunte le seguenti resistenze di progetto:

Classe vite

ft [N/mm

2]

fy [N/mm

2]

5.6 500 300

Acciaio per Catene

Si adotteranno catene in acciaio inossidabile AISI 316

Tensione (carico unitario) di rottura a trazione ft ≥ 550 MPa

Tensione (carico unitario) di snervamento (spessori ≤ 40mm) fy = 240 MPa

Allungamento percentuale a rottura (spessori 0-40mm) εt = 05%

Modulo elastico E = 193000 MPa

5

2. MATERIALI PER PARTI IN OPERA ESISTENTI

Indagini sui materiali

Il piano di indagini messo in atto è stato volto al raggiungimento del livello di conoscenza

LC1 e circoscritte all’acquisizione di informazioni finalizzate alle verifiche puntuali delle

varie tipologie presenti nel fabbricato. Si allegano i risultati delle prove eseguite.

Livello di conoscenza e fattore di confidenza

In conformità a quanto espresso nel precedente paragrafo si riportano le scelte effettuate

per il livello di conoscenza ed il fattore di confidenza:

Livello di conoscenza LC1

Fattore di confidenza FC=1,35

Caratterizzazione meccanica dei materiali

Sulla base delle indagini e del livello di conoscenza raggiunto (LC1), è stato possibile

caratterizzare la muratura in relazione alla tab. C8A.2.1 del par. C8A.2 delle Istruzioni per

l’applicazione delle norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 Gennaio 2008.

La muratura in esame è classificabile come “Muratura in mattoni semipieni con giunti

verticali a secco e una percentuale di foratura <45% .

Nella struttura è presente anche una muratura in mattoni pieni e malta di calce oltre che a

doppi paramenti con pietra a vista.

. A4 - Relazione Materiali Impiegati

33

33

I cui valori impiegabili in relazione al livello di conoscenza raggiunto sono riportati nel

seguente prospetto.

fm(N/cm²): 300

t0 (N/cm²): 10

Peso specifico (KN/m3) 11

Modulo E (N/mm²): 3150

Modulo G (N/mm²): 945

. A4 - Relazione Materiali Impiegati

34

34

Per quanto riguarda le scelte dei coefficienti parziali di sicurezza dei materiali, si opera

assumendo i seguenti valori:

• per il coefficiente γM, in conformità coi valori forniti dalla tabella 4.5.II del DM 2008, si sceglie il valore corrispondente alla classe di esecuzione 2 e muratura con elementi resistenti di categoria II, ogni tipo di malta:

⇒ γM = 3

• per il fattore di confidenza, come riportato nel paragrafo precedente, si assume:

. A4 - Relazione Materiali Impiegati

35

35

⇒ FC = 1,35

LA.TE.MA. S.r.l.Via Massini,6 Cod.Fisc./Patr.IVA 01769480441

63833 Montegiorgio(FM) Italy R.E.A. c/o C.C.I.A.A.(A.P:)156766

Tel./Fax ++39/0734967232 Registro imprese (A.P.) n°00549540409

e-mail [email protected] Cap.Soc. € 10.000,00

web site: www.latema.it Laboratorio in concessione con D.M.56074

LUOGO E DATA DI EMISSIONE : Montegiorgio, li 16/03/18

COMMITTENTE : Comune di Amandola

Piazza Risorgimento 17, Amandola (FM)

DATA DELLA PROVA : 15/03/18

OGGETTO DELLA PROVA : Indagine diagnostica su struttura in muratura: martinetti piatti doppi

LUOGO DELLA PROVA: Presso ex Scuola Elementare in località Cese, Amandola (FM).

TECNICO INCARICATO : Ing. Massimi Filippo

GENERALITA' : Il giorno 15/03/18, secondo la richiesta del committente, è stata eseguita n° 1 prova di indagine su muratura

con martinetti piatti doppi con n°4 cicli di carico. Gli elementi strutturali sottoposti a prova, le modalità di rilevazione ed i punti di

indagine sono stati tutti preventivamente stabiliti dalla direzione lavori in accordo con la committenza.

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 1 di 6

RAPPORTO DI PROVA N° 0046-01/18

Rapporto di prova n° 0046-01/18

SCOPO DELLA PROVA : La prova con martinetti piatti doppi consiste nel praticare due tagli paralleli nella muratura nei quali introdurre

due martinetti piatti oleodinamici che permettono di applicare, alla porzione di muratura interposta, uno stato di sollecitazione

monoassiale. Con trasduttori di posizione digitali fissi dislocati in modo opportuno si possono misurare le deformazioni assiali e

trasversali al variare della pressione applicata. Da tali valori si è in grado di valutare il modulo elastico E dato dal rapporto tra la

variazione della deformazione assiale e la variazione di pressione nel tratto elastico. Allo stesso modo, dal rapporto tra la

deformazione trasversale e quella assiale nel tratto elastico, è possibile valutare il modulo di Poisson v. In ultimo, se si raggiunge

o ci si avvicina alla rottura della muratura in fase di prova, si può ottenere con una certa precisione anche il valore della resistenza

unitaria della muratura stessa f.

ATTREZZATURA DI PROVA :

- martinetti oleodinamici piatti: un martinetto piatto è costituito da due lamine metalliche saldate tra di loro lungo i bordi. Due tubi

metallici saldati lungo uno dei due lati permettono il collegamento con l'unità di pressurizzazione. I martinetti utilizzati per la seguente

prova sono di forma semicircolare con dimensioni 320 x 125 x 4 mm ed area di spinta pari a 286,52 cmq. Ogni singola parte dello strumento

( lamine, saldature, tubi metallici ) è stata testata ad alta pressione per verificarne la perfetta tenuta in condizioni di prova.

Inoltre è stato determinato in laboratorio il coefficiente Km che consente di tener conto della riduzione della sezione di spinta del martinetto

dovuta alla maggiore rigidezza del bordo.

- unità di pressurizzazione: la pressurizzazione del martinetto piatto avviene per mezzo di una pompa idraulica manuale in grado di

raggiungere una pressione massima di 300 bar. Le misure di pressione vengono eseguite mediante un manometro con campo di misura

60 bar e precisione pari a 0,1 bar. Tale attrezzatura permette di gestire con particolare cura gli incrementi di carico e di mantenere

costante la pressione, inoltre, consente il recupero del fluido idraulico che, a prova terminata, viene fatto refluire nel serbatoio.

- strumentazione di misura per deformazioni assiali: le misure sono effettuate mediante trasduttori di posizione Gefran, modello PZ-12-A-075,

collegati ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissati a coppie di riscontri in acciaio, a distanza di

250 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

- strumentazione di misura per deformazioni trasversali: le misure sono effettuate mediante un trasduttore di posizione Gefran, modello

PZ-12-A-100, collegato ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissato ad una coppia di riscontri in

acciaio, a distanza di 265 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

- attrezzatura per l'esecuzione del taglio: il taglio è stato eseguito con una troncatrice elettrica a disco. Tale troncatrice è dotata di una

lama circolare diamantata avente diametro di 350 mm; le sue caratteristiche geometriche e meccaniche sono tali da consentire l'esecuzione

di un taglio perfettamente calibrato rispetto alle dimensioni del martinetto piatto, minimizzando lo scarto tra area di taglio ed area del

martinetto e consentendo l'esecuzione della prova senza la necessità di intasamento tra taglio con malta o spessori di materiale vario.

PROCEDURA DI PROVA :

- preparazione basi di misura: per il posizionamento delle basi di misura è stata utilizzata una apposita dima, secondo lo schema

riportato in tabella 1. Le quattro coppie di riscontri installate consentono di eseguire misure delle deformazioni sia assiali ( basi 1-2,

3-4, 5-6 ) che trasversali ( base 7-8 ).

- esecuzione del taglio: i tagli sono stati eseguiti in modo tale da garantire la perfetta planarità degli stessi ed avendo cura di evitare

sovraintagli. Dopo la realizzazione dei due tagli piani paralleli e sovrapposti ad una distanza tra loro di circa 50 cm, vengono inseriti

immediatamente i martinetti piatti "scarichi" e viene effettuata la lettura iniziale, corrispondente al carico zero, delle basi di riferimento.

La messa in pressione idraulica dei due martinetti è realizzata con un unico circuito in modo da avere un decorso dell'entità dei

carichi assolutamente identico. Dopo che il liquido idraulico sia completamente confluito nel serbatoio e si sia assicurata la completa

disareazione dell'intercapedine e del circuito idraulico, si da inizio alla prova vera e propria.

- esecuzione della prova: le condizioni che caratterizzano tale prova sono tali da realizzare praticamente una prova di compressione

monoassiale, in direzione ortogonale al piano di posa dei mattoni, della porzione di muratura compresa fra i due tagli. Il calcolo della

deformabilità è eseguito applicando il carico e scarico, con intensità via via crescente. Ad ogni incremento, dopo un tempo di attesa di

circa un minuto (o comunque tale da garantire l'esaurimento della deformazione), sono state eseguite le letture sulle quattro coppie di basi e

trascritte sull'apposita minuta. Le numerose basi estensimetriche, (longitudinali e trasversali) installate sulla faccia della porzione di muratura

in prova, interposta fra i due martinetti, consentono di ottenere il quadro completo del suo comportamento deformativo.

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 2 di 6

Rapporto di prova n° 0046-01/18

Tipo di martinetto: semicircolare

Dimensioni del martinetto (mm): 320x125x4

Area del martinetto Am (cmq): 286,52

Costante del martinetto Km: 0,82

Pressione max pompa (bar): 300

Fondo scala manometro digitale (bar): 60

Precisione manometro (bar): 0,1

Risoluzione trasduttori di posizione: infinita

Sensibilità deformometro digitale (mm): 0,001

Precisione deformometro digitale (mm): +/- 0,002

Numero basi primarie: 4

Lunghezza basi primarie (mm): 250

Area della superficie del taglio At (cm2): 331

Coefficiente di forma (Ka=Am/At): 0,87

Coeff. di correzione della pressione (Kp=Ka*Km): 0,71

basi di misura

martinetti

320 mm

RIELABORAZIONE DEI DATI :

- restituzione dei dati: come risultati della prova vengono restituiti i grafici tensione-deformazione della muratura, distinguendo la

deformazione percentuale assiale da quella trasversale. Da tali curve verranno valutati il valore del modulo elastico assiale E, il

valore del modulo di poisson v e, nel caso si raggiunga o ci si avvicini alla rottura in fase di prova, anche il valore della resistenza

unitaria f della muratura.

E (modulo di elasticità assiale) (N/mmq) = σ / ξassiale

v (modulo di poisson) (adim) = ξtrasversale / ξassiale

f (resistenza muratura) o σ (N/mmq) = Pmax x Km x Ka = Pmax x Kp = Pmax x 0,71

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 3 di 6

Caratteristiche della strumentazione di misura

Caratteristiche del martinetto

Dati identificativi dell'area di prova

TABELLA 1

ca

. 5

00

mm

1

2

3

4

5

6

7 8

25

0 m

m

Rapporto di prova n° 0046-01/18

Descrizione del materiale sottoposto a prova: Muratura in blocchetti forati, mattoni pieni e malta - piano terra

Identificazione dell'elemento di prova: M1

Risultati della prova:

pressione

(MPa)

defor. base

orizzontale

(mm)

lettura manom. val.corretto val.corretto ∆l base 1-2 ∆l base 3-4 ∆l base 5-6 ∆l media ∆l base 7-8

0,0 0,0 0,00 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000

2,0 1,4 0,14 0,002 0,012 0,002 0,005 -0,001

4,0 2,8 0,28 0,013 0,032 0,011 0,019 -0,002

6,0 4,3 0,43 0,022 0,052 0,024 0,033 -0,004

0,0 0,0 0,00 0,004 0,010 0,003 0,006 -0,001

3,0 2,1 0,21 0,008 0,024 0,009 0,014 -0,002

6,0 4,3 0,43 0,022 0,052 0,024 0,033 -0,005

8,0 5,7 0,57 0,033 0,075 0,034 0,047 -0,007

10,0 7,1 0,71 0,045 0,107 0,056 0,069 -0,009

12,0 8,5 0,85 0,072 0,147 0,096 0,105 -0,024

0,0 0,0 0,00 0,012 0,016 0,014 0,014 -0,004

6,0 4,3 0,43 0,037 0,092 0,038 0,056 -0,012

12,0 8,5 0,85 0,076 0,155 0,097 0,109 -0,037

15,0 10,6 1,06 0,130 0,224 0,128 0,161 -0,059

18,0 12,8 1,28 0,197 0,329 0,190 0,239 -0,102

21,0 14,9 1,49 0,291 0,451 0,256 0,333 -0,165

24,0 17,0 1,70 0,397 0,601 0,345 0,448 -0,226

0,0 0,0 0,00 0,173 0,227 0,144 0,181 -0,083

12,0 8,5 0,85 0,345 0,517 0,282 0,381 -0,194

24,0 17,0 1,70 0,450 0,664 0,379 0,498 -0,252

27,0 19,2 1,92 0,540 0,783 0,451 0,591 -0,310

30,0 21,3 2,13 0,730 1,010 0,576 0,772 -0,397

35,0 24,8 2,48 1,071 1,399 0,814 1,095 -0,560

40,0 28,4 2,84 1,471 1,859 1,160 1,497 -0,832

45,0 31,9 3,19 / / / / /

50,0 35,5 3,55 / / / / /

55,0 39,0 3,90 / / / / /

60,0 42,6 4,26 / / / / /

0,0 0,0 0,00 / / / / /

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 4 di 6

deformazioni basi verticali

(mm)

pressione

(bar)

Rapporto di prova n° 0046-01/18

pressione

(MPa)

defor. basi

orizzontali

(adim)

lettura manom. val.corretto val.corretto ξ base 1-2 ξ base 3-4 ξ base 5-6 ξ media ξ base 7-8

0,0 0,0 0,00 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000

2,0 1,4 0,14 0,00001 0,00005 0,00001 0,00002 0,00000

4,0 2,8 0,28 0,00005 0,00013 0,00004 0,00007 -0,00001

6,0 4,3 0,43 0,00009 0,00021 0,00010 0,00013 -0,00002

0,0 0,0 0,00 0,00002 0,00004 0,00001 0,00002 0,00000

3,0 2,1 0,21 0,00003 0,00010 0,00004 0,00005 -0,00001

6,0 4,3 0,43 0,00009 0,00021 0,00010 0,00013 -0,00002

8,0 5,7 0,57 0,00013 0,00030 0,00014 0,00019 -0,00003

10,0 7,1 0,71 0,00018 0,00043 0,00022 0,00028 -0,00003

12,0 8,5 0,85 0,00029 0,00059 0,00038 0,00042 -0,00009

0,0 0,0 0,00 0,00005 0,00006 0,00006 0,00006 -0,00002

6,0 4,3 0,43 0,00015 0,00037 0,00015 0,00022 -0,00005

12,0 8,5 0,85 0,00030 0,00062 0,00039 0,00044 -0,00014

15,0 10,6 1,06 0,00052 0,00090 0,00051 0,00064 -0,00022

18,0 12,8 1,28 0,00079 0,00132 0,00076 0,00095 -0,00038

21,0 14,9 1,49 0,00116 0,00180 0,00102 0,00133 -0,00062

24,0 17,0 1,70 0,00159 0,00240 0,00138 0,00179 -0,00085

0,0 0,0 0,00 0,00069 0,00091 0,00058 0,00073 -0,00031

12,0 8,5 0,85 0,00138 0,00207 0,00113 0,00153 -0,00073

24,0 17,0 1,70 0,00180 0,00266 0,00152 0,00199 -0,00095

27,0 19,2 1,92 0,00216 0,00313 0,00180 0,00237 -0,00117

30,0 21,3 2,13 0,00292 0,00404 0,00230 0,00309 -0,00150

35,0 24,8 2,48 0,00428 0,00560 0,00326 0,00438 -0,00211

40,0 28,4 2,84 0,00588 0,00744 0,00464 0,00599 -0,00314

45,0 31,9 3,19 / / / / /

50,0 35,5 3,55 / / / / /

55,0 39,0 3,90 / / / / /

60,0 42,6 4,26 / / / / /

0,0 0,0 0,00 / / / / /

E (modulo di elasticità assiale) (N/mmq) = σ / ξassiale = 2143

v (modulo di poisson) (adim) = ξtrasversale / ξassiale = 0,22

f (resistenza muratura) o σ (N/mmq) = Pmax x 0,83 =

Note: al valore di pressione di 1,49 N/mmq del terzo ciclo di carico, compare la prima lesione tra la base di misura 3 ed il martinetto

superiore

Note: al valore di pressione di 1,70 N/mmq del terzo ciclo di carico, compare la seconda lesione in corrispondenza del lato sinistro del

martinetto superiore

Note: al valore di pressione di 1,70 N/mmq del quarto ciclo di carico, compare la terza lesione in corrispondenza del lato destro del

martinetto inferiore

Note: al valore di pressione di 2,13 N/mmq del quarto ciclo di carico, compare la quarta lesione in corrispondenza del lato sinistro del

martinetto inferiore

Note: al valore di pressione di 2,84 N/mmq del quarto ciclo di carico, compaiono lesioni diffuse su tutta la muratura

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 5 di 6

al valore di pressione di 3,90 N/mmq la muratura non mantiene più il carico

deformazioni basi verticali

(adim)

pressione

(bar)

Rapporto di prova n° 0046-01/18

Documentazione fotografica:

Lo Sperimentatore Il Direttore del laboratorio

(Geom.Valerio Liberati) (Dott.Ing.Lino Angelelli)

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 6 di 6

0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

3,00

-0,0040 -0,0020 0,0000 0,0020 0,0040 0,0060 0,0080

tensio

ne a

ssia

le (

MP

a)

deformazione unitaria ε (relativa allo spostamento medio delle basi verticali)

grafico sforzo/deformazione

curva sforzo/deformazioneassiale

modulo elasticità

curva sforzo/deformazionetrasversale

LA.TE.MA. S.r.l.Via Massini,6 Cod.Fisc./Patr.IVA 01769480441

63833 Montegiorgio(FM) Italy R.E.A. c/o C.C.I.A.A.(A.P:)156766

Tel./Fax ++39/0734967232 Registro imprese (A.P.) n°00549540409

e-mail [email protected] Cap.Soc. € 10.000,00

web site: www.latema.it Laboratorio in concessione con D.M.56074

LUOGO E DATA DI EMISSIONE : Montegiorgio, li 16/03/18

COMMITTENTE : Comune di Amandola

Piazza Risorgimento 17, Amandola (FM)

DATA DELLA PROVA : 15/03/18

OGGETTO DELLA PROVA : Indagine diagnostica su struttura in muratura: martinetti piatti doppi

LUOGO DELLA PROVA: Presso ex Scuola Elementare in località Cese, Amandola (FM).

TECNICO INCARICATO : Ing. Massimi Filippo

GENERALITA' : Il giorno 15/03/18, secondo la richiesta del committente, è stata eseguita n° 1 prova di indagine su muratura

con martinetti piatti doppi con n°4 cicli di carico. Gli elementi strutturali sottoposti a prova, le modalità di rilevazione ed i punti di

indagine sono stati tutti preventivamente stabiliti dalla direzione lavori in accordo con la committenza.

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 1 di 6

RAPPORTO DI PROVA N° 0046-02/18

Rapporto di prova n° 0046-02/18

SCOPO DELLA PROVA : La prova con martinetti piatti doppi consiste nel praticare due tagli paralleli nella muratura nei quali introdurre

due martinetti piatti oleodinamici che permettono di applicare, alla porzione di muratura interposta, uno stato di sollecitazione

monoassiale. Con trasduttori di posizione digitali fissi dislocati in modo opportuno si possono misurare le deformazioni assiali e

trasversali al variare della pressione applicata. Da tali valori si è in grado di valutare il modulo elastico E dato dal rapporto tra la

variazione della deformazione assiale e la variazione di pressione nel tratto elastico. Allo stesso modo, dal rapporto tra la

deformazione trasversale e quella assiale nel tratto elastico, è possibile valutare il modulo di Poisson v. In ultimo, se si raggiunge

o ci si avvicina alla rottura della muratura in fase di prova, si può ottenere con una certa precisione anche il valore della resistenza

unitaria della muratura stessa f.

ATTREZZATURA DI PROVA :

- martinetti oleodinamici piatti: un martinetto piatto è costituito da due lamine metalliche saldate tra di loro lungo i bordi. Due tubi

metallici saldati lungo uno dei due lati permettono il collegamento con l'unità di pressurizzazione. I martinetti utilizzati per la seguente

prova sono di forma semicircolare con dimensioni 320 x 125 x 4 mm ed area di spinta pari a 286,52 cmq. Ogni singola parte dello strumento

( lamine, saldature, tubi metallici ) è stata testata ad alta pressione per verificarne la perfetta tenuta in condizioni di prova.

Inoltre è stato determinato in laboratorio il coefficiente Km che consente di tener conto della riduzione della sezione di spinta del martinetto

dovuta alla maggiore rigidezza del bordo.

- unità di pressurizzazione: la pressurizzazione del martinetto piatto avviene per mezzo di una pompa idraulica manuale in grado di

raggiungere una pressione massima di 300 bar. Le misure di pressione vengono eseguite mediante un manometro con campo di misura

60 bar e precisione pari a 0,1 bar. Tale attrezzatura permette di gestire con particolare cura gli incrementi di carico e di mantenere

costante la pressione, inoltre, consente il recupero del fluido idraulico che, a prova terminata, viene fatto refluire nel serbatoio.

- strumentazione di misura per deformazioni assiali: le misure sono effettuate mediante trasduttori di posizione Gefran, modello PZ-12-A-075,

collegati ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissati a coppie di riscontri in acciaio, a distanza di

250 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

- strumentazione di misura per deformazioni trasversali: le misure sono effettuate mediante un trasduttore di posizione Gefran, modello

PZ-12-A-100, collegato ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissato ad una coppia di riscontri in

acciaio, a distanza di 265 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

- attrezzatura per l'esecuzione del taglio: il taglio è stato eseguito con una troncatrice elettrica a disco. Tale troncatrice è dotata di una

lama circolare diamantata avente diametro di 350 mm; le sue caratteristiche geometriche e meccaniche sono tali da consentire l'esecuzione

di un taglio perfettamente calibrato rispetto alle dimensioni del martinetto piatto, minimizzando lo scarto tra area di taglio ed area del

martinetto e consentendo l'esecuzione della prova senza la necessità di intasamento tra taglio con malta o spessori di materiale vario.

PROCEDURA DI PROVA :

- preparazione basi di misura: per il posizionamento delle basi di misura è stata utilizzata una apposita dima, secondo lo schema

riportato in tabella 1. Le quattro coppie di riscontri installate consentono di eseguire misure delle deformazioni sia assiali ( basi 1-2,

3-4, 5-6 ) che trasversali ( base 7-8 ).

- esecuzione del taglio: i tagli sono stati eseguiti in modo tale da garantire la perfetta planarità degli stessi ed avendo cura di evitare

sovraintagli. Dopo la realizzazione dei due tagli piani paralleli e sovrapposti ad una distanza tra loro di circa 50 cm, vengono inseriti

immediatamente i martinetti piatti "scarichi" e viene effettuata la lettura iniziale, corrispondente al carico zero, delle basi di riferimento.

La messa in pressione idraulica dei due martinetti è realizzata con un unico circuito in modo da avere un decorso dell'entità dei

carichi assolutamente identico. Dopo che il liquido idraulico sia completamente confluito nel serbatoio e si sia assicurata la completa

disareazione dell'intercapedine e del circuito idraulico, si da inizio alla prova vera e propria.

- esecuzione della prova: le condizioni che caratterizzano tale prova sono tali da realizzare praticamente una prova di compressione

monoassiale, in direzione ortogonale al piano di posa dei mattoni, della porzione di muratura compresa fra i due tagli. Il calcolo della

deformabilità è eseguito applicando il carico e scarico, con intensità via via crescente. Ad ogni incremento, dopo un tempo di attesa di

circa un minuto (o comunque tale da garantire l'esaurimento della deformazione), sono state eseguite le letture sulle quattro coppie di basi e

trascritte sull'apposita minuta. Le numerose basi estensimetriche, (longitudinali e trasversali) installate sulla faccia della porzione di muratura

in prova, interposta fra i due martinetti, consentono di ottenere il quadro completo del suo comportamento deformativo.

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 2 di 6

Rapporto di prova n° 0046-02/18

Tipo di martinetto: semicircolare

Dimensioni del martinetto (mm): 320x125x4

Area del martinetto Am (cmq): 286,52

Costante del martinetto Km: 0,82

Pressione max pompa (bar): 300

Fondo scala manometro digitale (bar): 60

Precisione manometro (bar): 0,1

Risoluzione trasduttori di posizione: infinita

Sensibilità deformometro digitale (mm): 0,001

Precisione deformometro digitale (mm): +/- 0,002

Numero basi primarie: 4

Lunghezza basi primarie (mm): 250

Area della superficie del taglio At (cm2): 331

Coefficiente di forma (Ka=Am/At): 0,87

Coeff. di correzione della pressione (Kp=Ka*Km): 0,71

basi di misura

martinetti

320 mm

RIELABORAZIONE DEI DATI :

- restituzione dei dati: come risultati della prova vengono restituiti i grafici tensione-deformazione della muratura, distinguendo la

deformazione percentuale assiale da quella trasversale. Da tali curve verranno valutati il valore del modulo elastico assiale E, il

valore del modulo di poisson v e, nel caso si raggiunga o ci si avvicini alla rottura in fase di prova, anche il valore della resistenza

unitaria f della muratura.

E (modulo di elasticità assiale) (N/mmq) = σ / ξassiale

v (modulo di poisson) (adim) = ξtrasversale / ξassiale

f (resistenza muratura) o σ (N/mmq) = Pmax x Km x Ka = Pmax x Kp = Pmax x 0,71

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 3 di 6

Caratteristiche della strumentazione di misura

Caratteristiche del martinetto

Dati identificativi dell'area di prova

TABELLA 1

ca

. 5

00

mm

1

2

3

4

5

6

7 8

25

0 m

m

Rapporto di prova n° 0046-02/18

Descrizione del materiale sottoposto a prova: Muratura in blocchetti forati e malta - piano terra

Identificazione dell'elemento di prova: M2

Risultati della prova:

pressione

(MPa)

defor. base

orizzontale

(mm)

lettura manom. val.corretto val.corretto ∆l base 1-2 ∆l base 3-4 ∆l base 5-6 ∆l media ∆l base 7-8

0,0 0,0 0,00 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000

2,0 1,4 0,14 0,001 0,004 0,006 0,004 0,000

4,0 2,8 0,28 0,012 0,018 0,018 0,016 -0,001

6,0 4,3 0,43 0,021 0,032 0,043 0,032 -0,001

0,0 0,0 0,00 0,001 0,000 0,001 0,001 0,000

3,0 2,1 0,21 0,007 0,013 0,011 0,010 -0,001

6,0 4,3 0,43 0,021 0,034 0,045 0,033 -0,001

8,0 5,7 0,57 0,029 0,053 0,064 0,049 -0,002

10,0 7,1 0,71 0,053 0,080 0,091 0,075 -0,008

12,0 8,5 0,85 0,065 0,112 0,116 0,098 -0,017

0,0 0,0 0,00 0,013 0,011 0,019 0,014 -0,003

6,0 4,3 0,43 0,027 0,066 0,075 0,056 -0,005

12,0 8,5 0,85 0,065 0,117 0,122 0,101 -0,019

15,0 10,6 1,06 0,076 0,164 0,175 0,138 -0,026

18,0 12,8 1,28 0,114 0,222 0,241 0,192 -0,036

21,0 14,9 1,49 0,151 0,325 0,338 0,271 -0,042

24,0 17,0 1,70 0,184 0,408 0,426 0,339 -0,051

0,0 0,0 0,00 0,051 0,120 0,150 0,107 -0,020

12,0 8,5 0,85 0,131 0,309 0,318 0,253 -0,031

24,0 17,0 1,70 0,198 0,439 0,463 0,367 -0,054

27,0 19,2 1,92 0,239 0,527 0,555 0,440 -0,077

30,0 21,3 2,13 0,324 0,649 0,685 0,553 -0,117

35,0 24,8 2,48 0,502 0,853 0,904 0,753 -0,177

40,0 28,4 2,84 0,721 1,087 1,146 0,985 -0,245

45,0 31,9 3,19 1,156 1,624 1,761 1,514 -0,365

50,0 35,5 3,55 1,509 2,050 2,216 1,925 -0,450

55,0 39,0 3,90 1,863 2,463 2,658 2,328 -0,666

60,0 42,6 4,26 / / / / /

0,0 0,0 0,00 / / / / /

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 4 di 6

deformazioni basi verticali

(mm)

pressione

(bar)

Rapporto di prova n° 0046-02/18

pressione

(MPa)

defor. basi

orizzontali

(adim)

lettura manom. val.corretto val.corretto ξ base 1-2 ξ base 3-4 ξ base 5-6 ξ media ξ base 7-8

0,0 0,0 0,00 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000

2,0 1,4 0,14 0,00000 0,00002 0,00002 0,00001 0,00000

4,0 2,8 0,28 0,00005 0,00007 0,00007 0,00006 0,00000

6,0 4,3 0,43 0,00008 0,00013 0,00017 0,00013 0,00000

0,0 0,0 0,00 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000 0,00000

3,0 2,1 0,21 0,00003 0,00005 0,00004 0,00004 0,00000

6,0 4,3 0,43 0,00008 0,00014 0,00018 0,00013 0,00000

8,0 5,7 0,57 0,00012 0,00021 0,00026 0,00019 -0,00001

10,0 7,1 0,71 0,00021 0,00032 0,00036 0,00030 -0,00003

12,0 8,5 0,85 0,00026 0,00045 0,00046 0,00039 -0,00006

0,0 0,0 0,00 0,00005 0,00004 0,00008 0,00006 -0,00001

6,0 4,3 0,43 0,00011 0,00026 0,00030 0,00022 -0,00002

12,0 8,5 0,85 0,00026 0,00047 0,00049 0,00041 -0,00007

15,0 10,6 1,06 0,00030 0,00066 0,00070 0,00055 -0,00010

18,0 12,8 1,28 0,00046 0,00089 0,00096 0,00077 -0,00014

21,0 14,9 1,49 0,00060 0,00130 0,00135 0,00109 -0,00016

24,0 17,0 1,70 0,00074 0,00163 0,00170 0,00136 -0,00019

0,0 0,0 0,00 0,00020 0,00048 0,00060 0,00043 -0,00008

12,0 8,5 0,85 0,00052 0,00124 0,00127 0,00101 -0,00012

24,0 17,0 1,70 0,00079 0,00176 0,00185 0,00147 -0,00020

27,0 19,2 1,92 0,00096 0,00211 0,00222 0,00176 -0,00029

30,0 21,3 2,13 0,00130 0,00260 0,00274 0,00221 -0,00044

35,0 24,8 2,48 0,00201 0,00341 0,00362 0,00301 -0,00067

40,0 28,4 2,84 0,00288 0,00435 0,00458 0,00394 -0,00092

45,0 31,9 3,19 0,00462 0,00650 0,00704 0,00605 -0,00138

50,0 35,5 3,55 0,00604 0,00820 0,00886 0,00770 -0,00170

55,0 39,0 3,90 0,00745 0,00985 0,01063 0,00931 -0,00251

60,0 42,6 4,26 / / / / /

0,0 0,0 0,00 / / / / /

E (modulo di elasticità assiale) (N/mmq) = σ / ξassiale = 2194

v (modulo di poisson) (adim) = ξtrasversale / ξassiale = 0,17

f (resistenza muratura) o σ (N/mmq) = Pmax x 0,83 =

Note: al valore di pressione di 1,49 N/mmq del terzo ciclo di carico, compare la prima lesione in corrispondenza del lato destro del

martinetto superiore

Note: al valore di pressione di 1,92 N/mmq del quarto ciclo di carico, compare la seconda lesione tra la base di misura 1 ed il martinetto

superiore

Note: al valore di pressione di 2,13 N/mmq del quarto ciclo di carico, compare la terza lesione in corrispondenza del lato destro del

martinetto inferiore

Note: al valore di pressione di 2,48 N/mmq del quarto ciclo di carico, compare la quarta lesione in corrispondenza del lato destro del

martinetto inferiore

Note: al valore di pressione di 3,90 N/mmq del quarto ciclo di carico, compaiono lesioni diffuse su tutta la muratura

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 5 di 6

al valore di pressione di 3,90 N/mmq la muratura non mantiene più il carico

deformazioni basi verticali

(adim)

pressione

(bar)

Rapporto di prova n° 0046-02/18

Documentazione fotografica:

Lo Sperimentatore Il Direttore del laboratorio

(Geom.Valerio Liberati) (Dott.Ing.Lino Angelelli)

Il presente rapporto di prova è composto da n° 6 fogli. Foglio n° 6 di 6

0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

3,00

3,50

4,00

4,50

-0,0040 -0,0020 0,0000 0,0020 0,0040 0,0060 0,0080 0,0100

tensio

ne a

ssia

le (

MP

a)

deformazione unitaria ε (relativa allo spostamento medio delle basi verticali)

grafico sforzo/deformazione

curva sforzo/deformazioneassiale

modulo elasticità

curva sforzo/deformazionetrasversale

LA.TE.MA. S.r.l.Via Massini,6 Cod.Fisc./Patr.IVA 01769480441

63833 Montegiorgio(FM) Italy R.E.A. c/o C.C.I.A.A.(A.P:)156766

Tel./Fax ++39/0734967232 Registro imprese (A.P.) n°00549540409

e-mail [email protected] Cap.Soc. € 10.000,00

web site: www.latema.it Laboratorio in concessione con D.M.56074

LUOGO E DATA DI EMISSIONE : Montegiorgio, li 16/03/18

COMMITTENTE : Comune di Amandola

Piazza Risorgimento 17, Amandola (FM)

DATA DELLA PROVA : 16/03/18

OGGETTO DELLA PROVA : Indagine diagnostica su struttura in muratura: prova di resistenza allo scorrimento orizzontale di elemento di

muratura in sito (prova di taglio, shove test o push test)

LUOGO DELLA PROVA: Presso ex Scuola Elementare in località Cese, Amandola (FM).

TECNICO INCARICATO : Ing. Massimi Filippo

GENERALITA' : Il giorno 16/03/18, secondo la richiesta del committente, è stata eseguita n° 1 prova di resistenza allo scorrimento di

elemento di muratura in sito, con martinetto oleodinamico ed un unico ciclo di carico. Gli elementi strutturali sottoposti a prova, le modalità

di rilevazione ed i punti di indagine sono stati tutti preventivamente stabiliti dalla direzione lavori in accordo con la committenza.

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 1 di 4

RAPPORTO DI PROVA N° 0046-03/18

Rapporto di prova n° 0046-03/18

SCOPO DELLA PROVA : La prova consiste nell'isolare, in sito, un singolo elemento di muratura, e sottoporlo ad una spinta laterale data

da un martinetto oleodinamico. Il contrasto alla spinta del martinetto è dovuto alla tensione applicata dalla muratura sull'elemento.

Attraverso un trasduttore di posizione digitale fisso, si tiene sotto controllo lo spostamento dell'elemento durante incrementi di carico costanti

e graduali, fino al momento in cui la muratura non contrasta più la spinta del martinetto stesso ed è possibile valutare la resistenza a taglio.

ATTREZZATURA DI PROVA :

- centralina idraulica composta da pompa idraulica manuale, martinetto, manometro con fondo scala 700 bar e tubazione

flessibile collegamento pompa-martinetto con certificato di taratura n°0015/18 del 01/02/18 rilasciato dal laboratorio LA.TE.MA. srl.

- strumentazione di misura per spostamenti: le misure sono effettuate mediante un trasduttore di posizione Gefran, modello PZ-12-A-075,

collegato ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissato a coppie di riscontri in acciaio, a distanza di

250 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

RIELABORAZIONE DEI DATI :

- restituzione dei dati: come risultati della prova vengono restituiti i grafici tensione-spostamento della muratura ed il valore di resistenza a

taglio τ

P (pressione del martinetto) (bar)

Am (sezione del martinetto) (mmq)

F (forza esercitata dal martinetto) (N) = P x Am

Ac (area di contrasto, ovvero area di contatto tra l'elemento di muratura e la muratura) (mmq) = 2 x l1 (lunghezza el.) x l2 (larghezza el.)

τ (resistenza a taglio) (N/mmq) = F/Ac

trasduttore di posizione martinetto

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 2 di 4

elemento murario1 2

Rapporto di prova n° 0046-03/18

Descrizione del materiale sottoposto a prova: Muratura in blocchetti forati e malta - piano terra

Identificazione dell'elemento di prova: T1

Tipologia elemento murario: blocchetto forato

Risultati della prova:

spostamento

P (bar) P (N/mmq) Am (mmq) Fm (N) ∆l 1-2 (mm)

0 0 1444 0 0,000

5 0,5 1444 722 0,000

10 1 1444 1444 0,000

15 1,5 1444 2166 0,001

20 2 1444 2888 0,003

25 2,5 1444 3610 0,008

30 3 1444 4332 0,012

35 3,5 1444 5054 0,017

40 4 1444 5776 0,021

45 4,5 1444 6498 0,026

50 5 1444 7220 0,033

55 5,5 1444 7942 0,039

60 6 1444 8664 0,045

65 6,5 1444 9386 0,065

70 7 1444 10108 0,063

75 7,5 1444 10830 0,077

80 8 1444 11552 0,081

85 8,5 1444 12274 0,086

90 9 1444 12996 0,100

95 9,5 1444 13718 0,111

100 10 1444 14440 0,120

105 10,5 1444 15162 0,136

110 11 1444 15884 0,153

115 11,5 1444 16606 0,172

120 12 1444 17328 0,196

125 12,5 1444 18050 0,225

130 13 1444 18772 0,254

135 13,5 1444 19494 0,289

140 14 1444 20216 0,318

145 14,5 1444 20938 0,438

150 15 1444 21660 0,515

155 15,5 1444 22382 0,667

160 16 1444 23104 /

Forza

Fm (N) L1 (mm) L2 (mm) h (mm)

23104 130 270 125

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 3 di 4

τ (resistenza a taglio) elemento di muratura Area di contrasto

martinetto

Ac (mmq) (N/mmq)

70200 0,329

Rapporto di prova n° 0046-03/18

Documentazione fotografica:

Lo Sperimentatore Il Direttore del laboratorio

(Geom.Valerio Liberati) (Dott.Ing.Lino Angelelli)

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 4 di 4

0,00

5000,00

10000,00

15000,00

20000,00

25000,00

0,0000 0,1000 0,2000 0,3000 0,4000 0,5000 0,6000 0,7000 0,8000

Forz

a F

m (

N)

∆l spostamento (mm)

grafico forza/deformazione

curva forza/spostamento

LA.TE.MA. S.r.l.Via Massini,6 Cod.Fisc./Patr.IVA 01769480441

63833 Montegiorgio(FM) Italy R.E.A. c/o C.C.I.A.A.(A.P:)156766

Tel./Fax ++39/0734967232 Registro imprese (A.P.) n°00549540409

e-mail [email protected] Cap.Soc. € 10.000,00

web site: www.latema.it Laboratorio in concessione con D.M.56074

LUOGO E DATA DI EMISSIONE : Montegiorgio, li 16/03/18

COMMITTENTE : Comune di Amandola

Piazza Risorgimento 17, Amandola (FM)

DATA DELLA PROVA : 16/03/18

OGGETTO DELLA PROVA : Indagine diagnostica su struttura in muratura: prova di resistenza allo scorrimento orizzontale di elemento di

muratura in sito (prova di taglio, shove test o push test)

LUOGO DELLA PROVA: Presso ex Scuola Elementare in località Cese, Amandola (FM).

TECNICO INCARICATO : Ing. Massimi Filippo

GENERALITA' : Il giorno 16/03/18, secondo la richiesta del committente, è stata eseguita n° 1 prova di resistenza allo scorrimento di

elemento di muratura in sito, con martinetto oleodinamico ed un unico ciclo di carico. Gli elementi strutturali sottoposti a prova, le modalità

di rilevazione ed i punti di indagine sono stati tutti preventivamente stabiliti dalla direzione lavori in accordo con la committenza.

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 1 di 4

RAPPORTO DI PROVA N° 0046-04/18

Rapporto di prova n° 0046-04/18

SCOPO DELLA PROVA : La prova consiste nell'isolare, in sito, un singolo elemento di muratura, e sottoporlo ad una spinta laterale data

da un martinetto oleodinamico. Il contrasto alla spinta del martinetto è dovuto alla tensione applicata dalla muratura sull'elemento.

Attraverso un trasduttore di posizione digitale fisso, si tiene sotto controllo lo spostamento dell'elemento durante incrementi di carico costanti

e graduali, fino al momento in cui la muratura non contrasta più la spinta del martinetto stesso ed è possibile valutare la resistenza a taglio.

ATTREZZATURA DI PROVA :

- centralina idraulica composta da pompa idraulica manuale, martinetto, manometro con fondo scala 700 bar e tubazione

flessibile collegamento pompa-martinetto con certificato di taratura n°0015/18 del 01/02/18 rilasciato dal laboratorio LA.TE.MA. srl.

- strumentazione di misura per spostamenti: le misure sono effettuate mediante un trasduttore di posizione Gefran, modello PZ-12-A-075,

collegato ad un sistema di acquisizione dati multiparametrico MAE, modello A5000M, fissato a coppie di riscontri in acciaio, a distanza di

250 mm l'uno dall'altro, perfettamente solidali con il materiale da investigare.

RIELABORAZIONE DEI DATI :

- restituzione dei dati: come risultati della prova vengono restituiti i grafici tensione-spostamento della muratura ed il valore di resistenza a

taglio τ

P (pressione del martinetto) (bar)

Am (sezione del martinetto) (mmq)

F (forza esercitata dal martinetto) (N) = P x Am

Ac (area di contrasto, ovvero area di contatto tra l'elemento di muratura e la muratura) (mmq) = 2 x l1 (lunghezza el.) x l2 (larghezza el.)

τ (resistenza a taglio) (N/mmq) = F/Ac

trasduttore di posizione martinetto

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 2 di 4

elemento murario1 2

Rapporto di prova n° 0046-04/18

Descrizione del materiale sottoposto a prova: Muratura in blocchetti forati, mattoni pieni e malta - piano terra

Identificazione dell'elemento di prova: T2

Tipologia elemento murario: mattone pieno

Risultati della prova:

spostamento

P (bar) P (N/mmq) Am (mmq) Fm (N) ∆l 1-2 (mm)

0 0 1444 0 0,000

5 0,5 1444 722 0,001

10 1 1444 1444 0,001

15 1,5 1444 2166 0,001

20 2 1444 2888 0,001

25 2,5 1444 3610 0,001

30 3 1444 4332 0,001

35 3,5 1444 5054 0,002

40 4 1444 5776 0,002

45 4,5 1444 6498 0,003

50 5 1444 7220 0,006

55 5,5 1444 7942 0,009

60 6 1444 8664 0,014

70 7 1444 10108 0,026

75 7,5 1444 10830 0,036

80 8 1444 11552 0,050

90 9 1444 12996 0,078

100 10 1444 14440 0,122

110 11 1444 15884 0,166

120 12 1444 17328 0,215

130 13 1444 18772 0,297

140 14 1444 20216 0,395

145 14,5 1444 20938 0,489

150 15 1444 21660 0,539

155 15,5 1444 22382 /

Forza

Fm (N) L1 (mm) L2 (mm) h (mm)

21660 125 260 52

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 3 di 4

Ac (mmq) (N/mmq)

65000 0,333

τ (resistenza a taglio) elemento di muratura Area di contrasto

martinetto

Rapporto di prova n° 0046-04/18

Documentazione fotografica:

Lo Sperimentatore Il Direttore del laboratorio

(Geom.Valerio Liberati) (Dott.Ing.Lino Angelelli)

Il presente certificato di prova è composto da n° 4 fogli. Foglio n° 4 di 4

0,00

5000,00

10000,00

15000,00

20000,00

25000,00

0,0000 0,1000 0,2000 0,3000 0,4000 0,5000 0,6000

Forz

a F

m (

N)

∆l spostamento (mm)

grafico forza/deformazione

curva forza/spostamento