rianimazione emostatica - sichig.it · trasfusione massiva con grc: coagulopatia da diluizione...
TRANSCRIPT
Frequenza emorragia post partum: 5 – 22%
Mortalità 8,5xmilione di gravidanze
“La morte materna rappresenta un evento drammatico che può essere
determinato anche da standard assistenziali inadeguati.”
Emorragia Post Partum = Emorragia Massiva
• evento trasfusionale caratterizzato dalla infusione di piùdi 3000 ml o più di 10 unità di GRC nelle 24 ore.
• sostituzione del 50% del volume ematico in 3 ore,
• perdita ematica pari a 150 ml/min,
• perdita di 1,5 ml di sangue per Kg di peso corporeo xminuto, per più di 20’,
• perdita ematica così rapida e grave che ilsupporto trasfusionale con globuli rossi el’infusione di liquidi per il ripristino dellavolemia eccedono il fisiologico meccanismo
compensatorio
I parametri di base per definire la trasfusione massiva sono
il volume della trasfusione
la frequenza della trasfusione stessa
La trasfusione massiva è una situazione
clinica di difficile gestione che richiede
fattiva collaborazione e comunicazione tra
chirurgo, rianimatore, immunoematologo.
L’obiettivo del processo è ripianare il deficit
in globuli rossi, piastrine, fattori della
coagulazione, proteine plasmatiche.
trasfusione massiva, priorità rianimatorie :
recupero del volume ematico:
la capacità fisiologica di compensazione èlimitata ad una perdita di volume ematico parial 30%, oltre al 30% di perdita si ha lo shockipovolemico
mantenimento della ossigenazione tessutale:
valore adeguato di emoglobina in circolo,
disponibilità ad incrementare la gettatacardiaca,
adeguato rilascio di ossigeno.
trasfusione massiva, priorità rianimatorie :
L’anemia può essere ben tollerata incondizioni di normovolemia, con incrementocompensatorio della gettata cardiaca.
Il valore soglia: 30% di perdita di volume, >30% si inizia terapia sostitutiva con GR
Lo shock emorragico
– Riduzione della gettata cardiaca
– Danno cellulare da ipossia
– Attivazione del processo coagulativo efibrinolitico
– Attivazione dei mediatori della infiammazione
– Danno cellule endoteliali,
– attivazione intravascolare della coagulazione,
– coagulopatia da consumo.
Gli effetti sono proporzionali alla perditadi sangue
Outcome - Sopravvivenza
• Frequenza di mortalità compresa
tra 45 – 67%.
• L’età del paziente, durata e
magnitudo dello shock, sviluppo
di DIC, numero delle unità
trasfuse influenzano l’outcome.
Emorragie ostetriche gravi
• A termine, la perdita di sangue dalla placenta è circa 700 ml al minuto.
• Il volume ematico della paziente può essere perso nel giro di 5 – 10 minuti
• Le emorragie ostetriche possono esitare in shock ipovolemico
i sintomi dell’ipovolemia possono essere scarsi, non
evidenti.
Assenti indici di laboratoriodi aiuto nella gestione degliemocomponenti
Tromboelastografia?
Segni vitali:Fc > 120 b/min;PAS < 80 mmHg;Diuresi < 15 ml/h;pO2 < 95%
• Soluzioni cristalloidi
Mantenimento della perfusionetessutale
HES Hydroxyethil starch, 20 mL/Kg
• GRC ABO e Rh compatibili.
• Plasma Fresco Congelato PFC
• Crioprecipitato
• Piastrine
GRC ABO e Rh compatibili.
rilascio di ossigeno ai tessuti
Mantenimento Hct > superiore a 0,34osoglia utile alla riduzione del tempo di emorragiae conseguente riduzione del fabbisognotrasfusionale in piastrine e plasma.
Plasma Fresco Congelato
obiettivo di mantenere i valori di PT e APTT 1,5.
Monitoraggio emostasioD-dimero perde di specificità.
oImperfetta correlazione tra test di coagulazionee clinica: test di laboratorio eseguiti a 37 °C, pazientesottoposto a trasfusione massiva in ipotermia.
Crioprecipitato
• unità di piccolo volume (10 – 20 ml)• rapidamente FRUIBILE• fonte di fibrinogeno (150 – mg/unità), Fattore
VIII e Fattore di von Willebrand.• dose:
– 2 ml/kg di peso corporeo (1 unità/10 Kg),– incremento atteso del fibrinogeno 0,1 g/l x
unità
il fibrinogeno è il primo fattore a decrementare,riduzione è direttamente proporzionale allaemodiluizione. con la sostituzione di 1,5 volumeematico il valore di fibrinogeno si riduce a 1,0g/l. Valori inferiori sono associati asanguinamento
PLTtrombocitopenia da diluizione
sostituzione di 1,5 volume ematico = conta plt 100x109/l;
sostituzione di 2 volumi ematici = conta plt50x109 /l.
Sostituzione 1.5 volume ematico = conta plt< 80x109/l:
deficit emostasi
Resuscitation strategy
basata sull’uso di cristalloidi introduce il PFC
tardivamente, con una perdita > 1 volume
ematico già in presenza di coagulopatia.
La strategia fallisce la prevenzione dellacoagulopatia in corso di trasfusione massiva(emodiluizione, consumo dei fattori, ipotermia,acidosi, large volume di cristalloidi).
Perdita di 1 volume ematico, sostituzione solo con GRC: riduzione dei fattori della coagulazione al 30%Soglia emostasi
Coagulopatia da emodiluizione,Sanguinamento microvascolare diffuso
Incremento della mortalità
La perdita di 1 volume ematico, sostituzionecon GRC :
perdita del 70% dei fattori dellacoagulazione
attività del 30% dei fattori della coagulazione sono in gradodi mantenere il PT e APTT a valori pari a 1,5 riferito al rangedi normalità.Valori che garantiscono la normale funzionalità coagulativa.
L’emostasi è compromessa quando i fattori dellacoagulazione scendono al di sotto della soglia del30%.A valori del 20% l’incremento del PT e APTT è pari
a 1,8: emostasi compromessa.
trasfusione massiva con GRC:
coagulopatia da diluizione
coagulazione intravascolare disseminataCID
cause:Shock prolungato,infusione di grossi volumi di soluzioni cristalloidi,ipotermia,rilascio di tromboplastina tessutale e o dannotessutale
Effetti avversi nella trasfusione massiva
• conseguenti a:– lesioni da conservazione del sangue,– anticoagulante, citrato,– ipotermia.
• Alterazioni metaboliche:– ipercaliemia,
• elevata concentrazione extracellulare di potassionelle unità di GRC conservate,
– ipocalcemia,• effetto da citrato,
Effetti avversi nella trasfusione massiva
– acidosi secondaria a pH acido delle unità,• accumulo durante la conservazione di lattato ed
acido citrico• e per acidosi metabolica associata all’ipovolemia,
– ipernatremia,– shift della curva di dissociazione dell’O2,
• per la riduzione del 2,3 DPG nella conservazionedelle emazia.
• Coagulopatia secondaria per:– volume trasfuso,– shock prolungato,– DIC
Effetti avversi nella trasfusione massiva
• ipotermia.• Multisystem organ failure – MOF (neurological,
cardiaca, respiratoria, epatica):– Ipossia,– DIC,– Lesione da conservazione dei GR,– danno diretto da citochine,– danno da microaggregati.
Brohi K. Et al. Acute traumatic coaugulopathy. JTrauma 2003;54:1127-1130
MacLeod JB: et al. Early coaugulopathy predictsmortality in trauma. J Trauma 2003; 55:39-44
Comparsa precoce della coaugulopatia
Causa: shock e distruzione tessutale
indipendente dal consumo o diluizione dei
fattori della coagulazione.
La presenza di coagulopatia correla con unaumento della mortalità di 3 volte.
STRATEGIA TERAPEUTICA
AGGRESSIVA
PREVENZIONE & TERAPIA PRECOCE
DELLA COAGULOPATIA ASSOCIATA A
TRAUMA
PFC COME 1° LIQUIDO DI SOSTITUZIONE
LIMITATO USO DI CRISTALLOIDI
MANTENIMENTO DELLA PA SISTOLICA A 90 MMHG
PRECOCE ATTIVAZIONE DEL PROTOCOLLO
“TRASFUSIONE MASSIVA” (RATIO
PFC/PLT/CRIO/GRC - 1:1:1:1)
USO LIBERALE RFVIIA
HolocombJ Trauma 2007;62:307-310
Beekley Crit Care Med2008;36(7suppl):S267-S274
Dalla letteratura numerosi modelli PFC:GRC ratio 2:3; 1:2; 1:1
Tutti gli studi dimostrano una significativa associazione tra ratio elevato e minore mortalità in corso di
emorragia massiva post trauma
Riduzione della mortalità compresa tra 15 e 62%
Razionale 6:4:1Sostituzione – rimpiazzo
70% del volume ematico60% del volume plasmatico
Riferito a 70 Kg
È necessario anticipare,
prevedere l’evoluzione dello stato clinico;
È raccomandata una politica
trasfusionale precoce ed aggressiva
Emorragia Post Partum
Tutto il personale che lavora in sala operatoria,lo staff trasfusionale
lavorano come un unico teamUna attiva comunicazione tra loro è mandatoria
When in
doubt,
wawes the flag
Sei solo chiacchiere e distintivo,solo chiacchiere e distintivo... chiacchiere e distintivo!"
Un uomo solo al comando“The Commander is in charge of the important
decisions related to blood transfusion strategies”
Uso di emocomponenti ABO compatibili senza esitazione
Mantenimento dello stato euvolemico per mantenere la perfusione e la funzionalità degli organi maggiori
Conoscere la logistica:
Dove è il SIMT?
Come si attiva?
Pronta Disponibilità? Guardia Attiva?
Tempi di risposta?
Dove sono le unità di emergenza?
Triage trasfusionale per l’emergenza trasfusionale
Razionale
•Identificare la tipologia della richiesta trasfusionale•Identificare il processo•Identificare la risposta alla richiesta.
A richiesta codificata corrisponde risposta certa
Codice triage: Bianco; Verde; Giallo; Rosso
Protocollo operativo Emorragia Post Partum
Rischio emorragico, valutazione al ricovero
Basso: gravidanza singola, assenza di cicatriciuterine, pluripara < 4 parti, anamnesi negativa xEPP
Medio: gravidanza multipla, cicatrici uterine,pluripara > 4 parti, pregressa EPP, miomi uterini,corionamniosite
Alto: placenta previa, placenta accreta,piastrinopenia <100, ematocrito < 30%,metrorragia in atto, coaugulopatia in atto
Perdita ematica
Parto vaginale
Taglio cesareo
Stadio codice
≤ 500 ml ≤ 1000 ml 0 BIANCO
> 500 ≤ 1000
> 1000 ≤ 1500 1 VERDE
> 1500 < 2000FC>110 / PA <85 / SpO2<
95%2 GIALLO
≥ 2000PAZ. INSTABILE - >DIC 3 ROSSO
Stadiazione
Stadio 0
Stadio 1
Stadio 2
Stadio 3
Codice BIANCO Stadio 0
ProcessoRoutine: determinazione gruppo
ABO&Rh; Type&Screen; 2° controllo ABO&Rh;
GRC 0
Validazione Medico
Rischiotrasfusionale
Standard
Processo trasfusionale
Indagini trasfusionali attive
Codice VERDE Stadio 1
Tempi di evasione
60’
Processo Urgenza: determinazione gruppo ABO&Rh;
Type&Screen; 2° controllo ABO&Rh; assegnazione GRC compatibili
GRC 2 unità
Flusso operativo
Stato di urgenza segnalata al medico di turno.
Nessuna modifica al processo di indagine
Validazione Medico
Rischiotrasfusionale
Basso
Processo trasfusionale
Codice GIALLO Stadio 2
Tempo di evasione
30’
Processo
Urgenza: determinazione gruppo ABO&Rh; assegnazione unità GRC ABO&Rh compatibili; Test pretrasfusionali; 2° controllo ABO&Rh;
consegna unità GRC compatibili
GRC 4 unità
Flusso operativo
Stato di urgenza segnalata al medico di turno.TSLB autorizzato ad eseguire la procedura
imposta dal sistema gestionale Emonet
ValidazioneTSLB
Medico
Rischiotrasfusionale
Medio
Processo trasfusionale
Codice ROSSO Stadio 3
Tempo di evasione
15’
Processo
unità ZERO Rh CDE Du K NegUrgentissima: determinazione gruppo ABO&Rh;
assegnazione unità ABO Rh compatibili; Testpretrasfusionali; consegna unità GRC
compatibili entro 30’;
GRC & PFC 6 + 4 unità
Flusso operativoStato di urgenza segnalata al medico di turno.
TSLB autorizzato ad eseguire la procedura imposta dal sistema gestionale Emonet
Validazione TSLB / Medico
Rischiotrasfusionale
Alto
Processo trasfusionale
Frequenza emorragia post partum: 5 – 22%
Mortalità 8,5xmilione di gravidanze
CAUSE:EMORRAGIA 71%;
INCOMUNICABILITA’ 42%
PFC COME 1° LIQUIDO DI SOSTITUZIONE
COMUNICAZIONE - ORGANIZZAZIONE
TEAM
THE COMMANDER