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Il progetto Cartone Riciclato ad Arte trova le sue motivazioni nell’odierno allarme ambientale, nel riconoscimento dell’emergenza e nella convinzione che ci si debba orientare verso uno schema economico e sociale diverso. Un sistema produttivo che, partendo dai reali bisogni dei cittadini, riesca a far fronte agli storici problemi di sostenibilità. Un veicolo di quel progresso responsabile che, attraverso il riciclo, nello specifico di carta e cartone, possa limitare sprechi e incuria. Con la sua pregnanza e percettibilità, l’arte può diventare la punta di un iceberg composto dalle svariate istanze legate ai problemi ecologici che impongono l’avvento di un nuovo modello di economia sociale. L’artista, disponendo di creatività e risorse culturali, può favorire la formazione di una responsabilità partecipata, indispensabile per sostenere e sviluppare procedure comuni finalizzate a benefici ambientali. Il progetto Cart one Riciclato ad Arte , che si inserisce pienamente in questa logica, nasce da un’idea dell’Associazione Culturale NOIBRERA sviluppata in stretta collaborazione con Comieco. Protagonisti del progetto sono 81 artisti, chiamati a sviluppare un’opera originale, partendo da forme geometriche primitive in cartone ondulato riciclato. I moduli proposti da NOIBRERA sono stati di due tipi: un pannello quadrato di 80x80x2cm e un cubo di 21cm di lato. Gli artisti hanno potuto rielaborare liberamente i moduli: tagliandoli, piegandoli, ricomponendoli a piacimento e naturalmente facendone il supporto di elaborazioni grafiche e pittoriche. L’unica condizione prestabilita è stata quella di mantenere riconoscibili le caratteristiche distintive del materiale di riciclo anche dopo l’intervento artistico, in modo che la natura fisica del cartone ondulato restasse parte integrante dell’opera. Il materiale riciclato accede ad una elaborazione creativa con una forma fisica e come semplice sostanza per diventare qualcos’altro. In seguito al processo artistico, caricandosi di nuovi valori estetici e spirituali, entra in una seconda esistenza: lascia l’ambito della esclusiva fisicità oggettuale, trascendendo da essa. Il piano di lavoro comprende inoltre una valenza didattica con il coinvolgimento degli alunni di due classi della scuola primaria dell’Istituto Guido Galli di Milano, i quali, già sensibilizzati dai loro insegnanti sulle tematiche ambientali, produrranno le loro opere, a dimostrazione dell’impegno e della sensibilità delle nuove generazioni nel rispetto della natura. riciclato ad Arte NOIBRERA.IT ASSOCIAZIONE CULTURALE Per info: www.noibrera.it - [email protected] - X - Y - [ - a

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Page 1: riciclato ad Arte · per diventare il collante culturale di una città che guarda al futuro. Dove sorgeva un’ex fabbrica ... un fotografo professionista appassionato d’arte che

Il progetto Cartone Riciclato ad Arte trova le sue motivazioni nell’odierno allarme ambientale, nel riconoscimento dell’emergenza e nella convinzione che ci si debba orientare verso uno schema economico e sociale diverso. Un sistema produttivo che, partendo dai reali bisogni dei cittadini, riesca a far fronte agli storici problemi di sostenibilità. Un veicolo di quel progresso responsabile che, attraverso il riciclo, nello specifico di carta e cartone, possa limitare sprechi e incuria. Con la sua pregnanza e percettibilità, l’arte può diventare la punta di un iceberg composto dalle svariate istanze legate ai problemi ecologici che impongono l’avvento di un nuovo modello di economia sociale. L’artista, disponendo di creatività e risorse culturali, può favorire la formazione di una responsabilità partecipata, indispensabile per sostenere e sviluppare procedure comuni finalizzate a benefici ambientali.

Il progetto Cartone Riciclato ad Arte, che si inserisce pienamente in questa logica, nasce da un’idea dell’Associazione Culturale NOIBRERA sviluppata in stretta collaborazione con Comieco. Protagonisti del progetto sono 81 artisti, chiamati a sviluppare un’opera originale, partendo da forme geometriche primitive in cartone ondulato riciclato. I moduli proposti da NOIBRERA sono stati di due tipi: un pannello quadrato di 80x80x2cm e un cubo di 21cm di lato. Gli artisti hanno potuto rielaborare liberamente i moduli: tagliandoli, piegandoli, ricomponendoli a piacimento e naturalmente facendone il supporto di elaborazioni grafiche e pittoriche. L’unica condizione prestabilita è stata quella di mantenere riconoscibili le caratteristiche distintive del materiale di riciclo anche dopo l’intervento artistico, in modo che la natura fisica del cartone ondulato restasse parte integrante dell’opera.

Il materiale riciclato accede ad una elaborazione creativa con una forma fisica e come semplice sostanza per diventare qualcos’altro. In seguito al processo artistico, caricandosi di nuovi valori estetici e spirituali, entra in una seconda esistenza: lascia l’ambito della esclusiva fisicità oggettuale, trascendendo da essa.Il piano di lavoro comprende inoltre una valenza didattica con il coinvolgimento degli alunni di due classi della scuola primaria dell’Istituto Guido Galli di Milano, i quali, già sensibilizzati dai loro insegnanti sulle tematiche ambientali, produrranno le loro opere, a dimostrazione dell’impegno e della sensibilità delle nuove generazioni nel rispetto della natura.

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Tutte le opere saranno esposte presso Stecca 3.0, con un allestimento vivace e particolare, ideato e realizzato da NOIBRERA. Un momento particolarmente significativo dell’evento sarà l’Asta benefica che si terrà il 27 Marzo alle ore 18, dove tutte le opere esposte e donate dagli artisti saranno battute al miglior offerente. Il ricavato dell’Asta sarà destinato a sostenere la FONDAZIONE TETTAMANTI, istituzione scientifica non-profit che promuove la ricerca sulla leucemia infantile presso l’Ospedale San Gerardo di Monza e alla realizzazione dei futuri progetti artistici e culturali dell’Associazione NOIBRERA.

Cartone Riciclato ad Arte sarà presentato al pubblico dal 24 al 31 Marzo 2018, inaugurazione il 23 alle ore 18, negli spazi espositivi della Stecca 3.0 nel quartiere “Isola” a Milano, nome derivante dalla concreta separazione della zona dal resto della città causato dalla sede ferroviaria e da corsi d’acqua oggi scomparsi. Un quartiere di antica vocazione popolare, artigianale ed industriale che, a seguito di una radicale trasformazione urbanistica, ha ribaltato il concetto stesso di isolamento per diventare il collante culturale di una città che guarda al futuro. Dove sorgeva un’ex fabbrica elettromeccanica, già dismessa e occupata in passato da associazioni attive sul territorio, è sorta Stecca 3.0, un moderno “incubatore per l’Arte” progettato da Stefano Boeri. Un edificio su due livelli con mille metri quadrati di spazi espositivi in via Gaetano De Castillia 26, un luogo ideale per importanti eventi artistici nel quartiere più up-to-date nella Milano del nuovo secolo.

Associazione Culturale NOIBRERA. Chi siamo. Milano negli anni ‘70 era teatro di aspri conflitti ideologici, ma restava una città dinamica e vivace in grado di offrire una gran quantità di occasioni ed esperienze culturali. Il Liceo Artistico di Brera di via Milazzo era un punto di riferimento e di orientamento per i ragazzi che nella creatività cercavano l’imprescindibile complemento del proprio percorso formativo.A distanza di molti anni alcuni ex studenti di quella scuola si sono ritrovati e nonostante il tempo trascorso hanno sentito la necessità di coniugare l’amicizia di allora con le diverse esperienze professionali acquisite negli anni successivi: grafica, comunicazione, storia dell’arte, restauro, architettura. Viene così fondata nel 2012 l’Associazione Breramilazzo, che in tre anni realizzerà diverse mostre ed un grande evento collegato con Expo 2015.Il confronto interno tra le diverse opinioni sulla visione strategica dell’Associazione, porta alla fine del 2015 al suo consensuale scioglimento. Alcuni membri, non volendo disperdere l’esperienza trascorsa, decidono di costituire un nuovo soggetto associativo. Sui presupposti che si debba considerare l’arte nell’ampiezza del suo campo semantico e che la creatività dell’artista, generando coinvolgimenti sensoriali, possa di conseguenza innescare anche processi emotivi, cognitivi e comportamenti socialmente utili, nasce l’Associazione Culturale NOIBRERA.

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Appena istituita l’Associazione coordina ed organizza l’allestimento “Olio d’Artista” nell’affascinante contesto dello storico Palazzo delle Stelline di corso Magenta a Milano, una mostra inserita nel programma della quinta edizione della manifestazione “Olio Officina Festival” svoltasi nel mese di gennaio 2016.Nello stesso anno l’Associazione concentra sforzi e risorse nel complesso progetto “Circles”: una strabiliante collezione comprendente oltre 800 opere di formato circolare riunite nell’arco di una ventina d’anni da Duilio Zanni, un fotografo professionista appassionato d’arte che proponeva agli artisti servizi fotografici in cambio di un tondo dipinto. La collezione è un immensa rassegna delle principali tendenze artistiche degli ultimi cinquant’anni, nella quale compaiono nomi di grande fama e meno noti. Lo staff di NOIBRERA riordina e digitalizza le oltre 800 opere d’arte e recupera i contatti con gran parte degli autori; progetta e realizza il non facile allestimento all’interno della Stecca 3.0, inserita nella suggestiva area di Porta Nuova a Milano; Circles viene inaugurato nell’ottobre del 2016 alla presenza di personalità delle istituzioni e della cultura. All’interno dell’evento si sono sviluppati altri due momenti di rilievo: “Back to Circles”, un incontro con diversi artisti inseriti nella collezione e “Giro-giro TONDO”, una festa dedicata agli alunni di una scuola primaria, pervenuti con insegnanti e famiglie, che hanno voluto realizzare il proprio tondo dipinto. Circles è stata molto apprezzata ed ha riscosso un grande successo di pubblico e interessamenti sono giunti a NOIBRERA anche da diverse istituzioni; diventerà quindi una mostra itinerante e verrà riproposta nel corso del 2018 in altre sedi. Nel 2017 NOIBRERA lavora a tempo pieno sul progetto “cARTone Riciclato ad Arte”, un evento diretto ad accendere l’attenzione verso le problematiche ambientali. Una grande esposizione di opere d’arte realizzate con cartone ondulato riciclato, che vedrà la partecipazione di 81 autorevoli artisti.Il progetto realizzato da NOIBRERA si concretizza grazie all’autorevole collaborazione di Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. “cARTone Riciclato ad Arte”, inserito nel mese del riciclo, si svolgerà dal 24 al 31 marzo 2018 nella sede di Stecca 3.0, in via de Castilla 26 a Milano.

I membri dell’Associazione hanno riunito le esperienze, le idee e le proprie forze in un impegno convinto e costante, grazie a queste forti motivazioni hanno superato prove complesse e impegnative. Gli ex ragazzi di NOIBRERA confidano ancora nei sogni e come un tempo, continuano a credere che l’incanto dell’arte possa migliorare le persone ed il mondo in cui vivono.

NOIBRERA Il presidente Renzo Dell’Ungaro

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