riconoscimento titoli professioni sanitarie
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RICONOSCIMENTO TITOLI PROFESSIONI SANITARIE
TITOLI CONSEGUITI IN ITALIA
I cittadini che intendono esercitare la propria professione in un altro paese UE, devono
inoltrare la domanda di riconoscimento del titolo all'Autorit estera competente del Paese.
E' possibile che le Autorit estere richiedano la presentazione di un "attestato di conformit e
del good professional standing" rilasciato dal Ministero della Salute italiano.
Per richiedere tale attestato i medici chirurghi, i medici specialisti, i medici di medicina
generale, i veterinari, i farmacisti e gli odontoiatri devono:
- compilare il MODELLO G1;
- presentare i documenti indicati nell'ALLEGATO G1.
per tutte le altre professioni (incluse ASA e OSS), gli interessati devono:
- compilare il MODELLO G2;
- presentare i documenti indicati nell'ALLEGATO G2.
TITOLI CONSEGUITI IN ALTRI PAESI UE
La procedura di riconoscimento in Italia di un titolo straniero, acquisito in un Paese dell'Unione
Europea, differenziata a seconda se il titolo appartiene a:
A. Cittadini dell'UE
- Diritto di stabilimento:
I cittadini comunitari che possiedono un titolo professionale conseguito in un Paese
comunitario ed intendono svolgere stabilmente la professione sanitaria in Italia, possono
presentare domanda per il riconoscimento del titolo ai fini dell'esercizio del diritto di
stabilimento.
La procedura diversificata a seconda delle professioni:
Per le professioni di medico chirurgo, medico specialista, medico di medicina generale,
veterinario, farmacista, odontoiatra, infermiere e ostetrica, la procedura di riconoscimento
consiste in una verifica di regolarit della documentazione presentata.
In particolare:
1 - medici chirurghi, medici specialisti, veterinari, farmacisti ed odontoiatri dovranno compilare
il MODELLO A1 e presentare i documenti dell'ALLEGATO A1;
2 - medici di medicina generale dovranno compilare il MODELLO A2 e presentare i documenti
dell' ALLEGATO A2;
3 - infermieri ed ostetriche dovranno compilare il MODELLO A3 e presentare i documenti dell'
ALLEGATO A3;
4 - per tutte le altre professioni, gli interessati dovranno compilare il MODELLO B e presentare
i documenti dell'ALLEGATO B.
- Diritto alla libera prestazione di servizi: I cittadini dell'UE che svolgono attivit di medico chirurgo, medico specialista, veterinario,
odontoiatra, infermiere o ostetrica possono erogare prestazioni professionali occasionali (non
consistenti, quindi, in "attivit professionale presso una struttura sanitaria, sulla base di un rapporto
di collaborazione continuativa") senza stabilirsi definitivamente in Italia e senza iscriversi all'albo
professionale italiano, ma rimanendo comunque soggetti agli stessi obblighi e sanzioni disciplinari
previsti per i sanitari italiani.
Il professionista interessato deve comunicare di volta in volta, preventivamente, al Ministero
della Salute, i seguenti dati relativi allo svolgimento della prestazione:
- data;
- struttura;
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- motivazione.
In particolare:
1) medici chirurghi, medici specialisti, veterinari ed odontoiatri dovranno compilare il MODELLO
C1 e presentare i documenti dell'ALLEGATO C1;
2) infermieri ed ostetriche dovranno compilare il MODELLO C2 e presentare i documenti
dell'ALLEGATO C2.
B. Cittadini non comunitari I cittadini non comunitari, in possesso di titoli stranieri conseguiti in un Paese UE, per ottenere
l'autorizzazione all'esercizio professionale in Italia, devono presentare domanda per il
riconoscimento del titolo anche se gi riconosciuto in un altro Paese dellUnione Europea. In tal caso, il Ministero della Salute prende in considerazione le eventuali integrazioni di formazione e di
attivit professionale acquisite dall'interessato nel Paese comunitario.
Per ottenere il riconoscimento:
- medici chirurghi, veterinari, farmacisti e odontoiatri devono utilizzare il MODELLO D1 e
presentare i documenti dell' ALLEGATO D1;
- tutte le altre professioni sanitarie devono utilizzare il MODELLO D2 e presentare i documenti
dell'ALLEGATO D2;
- coloro che posseggono un titolo professionale complementare di un titolo abilitante
all'esercizio di una professione sanitaria devono utilizzare il MODELLO E e presentare i
documenti dell'ALLEGATO E.
TITOLI CONSEGUITI IN PAESI NON UE Tutti i cittadini, comunitari e non comunitari, in possesso di titoli stranieri conseguiti in un Paese
non comunitario, per ottenere l'autorizzazione all'esercizio professionale in Italia, devono presentare
domanda per il riconoscimento del titolo anche se gi riconosciuto in un altro Paese dellUE. In tal caso, il Ministero della Salute prende in considerazione le eventuali integrazioni di formazione e di
attivit professionale acquisite dall'interessato nel Paese comunitario.
Per ottenere il riconoscimento:
- medici chirurghi, veterinari, farmacisti e odontoiatri devono utilizzare il MODELLO D1 e
presentare i documenti indicati nell'ALLEGATO D1;
- tutte le altre professioni sanitarie devono utilizzare il MODELLO D2 e presentare i documenti
indicati nell' ALLEGATO D2.
In particolare, infermieri e tecnici sanitari di radiologia medica che intendono lavorare in una
delle seguenti Regioni o Province:
- Lombardia;
- Calabria;
- Lazio;
- Umbria;
- Veneto;
- Campania;
- Liguria;
- Piemonte;
- P.A. di Bolzano;
- P.A. di Trento;
- Emilia Romagna;
- Valle d'Aosta;
devono inviare le richieste di riconoscimento dei titoli direttamente agli uffici regionali
competenti, utilizzando il MODELLO H e presentando i documenti indicati nell'ALLEGATO H.
Altrettanto dovranno fare le cooperative, gli organismi o i singoli soggetti delegati allistruttoria delle pratiche di riconoscimento, che abbiano la residenza legale nelle citate Regioni o
Province. Coloro che posseggono un titolo professionale complementare di un titolo abilitante
all'esercizio di una professione sanitaria devono utilizzare il MODELLO E e presentare i
documenti indicati nell'ALLEGATO E.
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CASI PARTICOLARI PER CITTADINI UE
1. I cittadini comunitari che richiedono il riconoscimento di titoli abilitanti all'esercizio dell'arte
ausiliaria di ottico, odontotecnico o altra arte ausiliaria (Legge 8 novembre 1984, n 752),
possono utilizzare il MODELLO F e presentare i documenti indicati nell'ALLEGATO F.
2. I cittadini comunitari in possesso di titolo abilitante all'esercizio della professione sanitaria di
medico chirurgo, medico specialista, veterinario, farmacista e odontoiatra conseguito in un
Paese non comunitario e gi riconosciuto (con provvedimento di equipollenza) in un Paese
membro dell'UE (D. Lgs. 277/2003, in attuazione della Direttiva 2001/19/CEE), possono
chiedere il riconoscimento del titolo compilando il MODELLO I e presentando i documenti
indicati nell'ALLEGATO I.
REGIONE LOMBARDIA
La Regione Lombardia stata autorizzata dal Ministero della Salute a compiere l'attivit
istruttoria per il riconoscimento in Italia dei titoli di studio e ha delegato a sua volta l'Istituto
Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione (upolis Lombardia) a svolgere questa
funzione.
I titoli di cui possibile chiedere il riconoscimento a upolis Lombardia sono quelli abilitanti
all'esercizio della professione di:
- Infermiere;
- Ostetrica;
- Tecnico sanitario radiologico.
Il Comune di Milano ha attivato dal 2009 uno sportello per il riconoscimento dei titoli di studio
esteri in Italia e dei titoli italiani all'estero. E' possibile inoltrare richiesta di riconoscimento sia
per titoli accademici che professionali (tra cui quelli abilitanti a professioni sanitarie).
COMUNE DI MILANO
Il Comune di Milano mette a disposizione uno sportello che offre consulenza per il
riconoscimento dei titoli di studio esteri alle istituzioni, alle universit, alle imprese del
territorio e ai singoli cittadini.
L'iniziativa nasce da una partnership tra il Comune di Milano e il CIMEA (Centro d'Informazione
sulla Mobilit e le Equivalenze Accademiche) della Fondazione RUI nell'ambito del Progetto One Dream One City, che ha come obiettivo di attrarre giovani talenti da tutto il mondo per
esportare il Made in Milan" nel contesto internazionale.
Direzione Centrale Aree Cittadine e Consigli di Zona
Settore Coordinamento Progetti Speciali
Lun - Ven: 10.00 - 12.30
Tel: 02.8846.5297 - 2796
E-mail: [email protected]
INFORMAZIONI
MINISTERO DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Settore Salute
Ufficio X - URP
Viale Giorgio Ribotta 5
00144 ROMA
Tel.: 06.5994.2378 - 2758
Fax: 06.5994.2376
E-mail: [email protected]
orari: luned - venerd dalle 9.00 alle 12.00.
UPOLIS LOMBARDIA - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione
Ufficio Istruttorie per il riconoscimento titoli di studio via Taramelli, 12 ingresso F - 20124 Milano
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1 piano - stanza F042
Mara Colombo; Marco Brusoni
e-mail: [email protected] -
tel: +39 02/673830.413 -
fax +39 02/66711701 - 02/6696945
E' necessario fissare un appuntamento per la presentazione delle pratiche, telefonando al
numero +39 02/673830.413 nei seguenti orari: marted, mercoled e gioved dalle 14,30 alle
16,30).
SITI UTILI:
MINISTERO DELLA SALUTE
UPOLIS LOMBARDIA