ristrutturazione urbana del complesso della caserma ... · il secondo e principale obbiettivo è...
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Ristrutturazione urbana del complesso della Caserma Demaniale “Di Tullio”
Progetto preliminare
Macerata 2002
Massimo e Gabriella Carmassi
L’area demaniale Di Tullio di forma rettangolare occupa il margine della recente periferia
della città, caratterizzata da edifici residenziali di varia dimensione da due ad otto piani.
Attualmente è occupata da sei padiglioni ad un piano a forma di “C” disposti
simmetricamente rispetto all’asse principale. Destinati originariamente a funzioni militari,
sono in gran parte abbandonati ad eccezione di alcuni corpi sul lato est, in uso alla Guardia
di Finanza.
Il modestissimo valore edilizio degli edifici e la loro assoluta irrecuperabilità dal punto di
vista strutturale, ci consente di immaginare l’area come superficie libera caratterizzata da un
dislivello di 5 metri tra il lato est e quello ovest.
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Il primo obiettivo del progetto è quello di dotare il nuovo quartiere di una viabilità di
accesso sicura e scorrevole, che colleghi gli snodi stradali a monte e a valle senza
attraversarla.
L’anello stradale adottato sfrutta su tre lati il bordo perimetrale dell’area scegliendo per il
quartiere a nord un tracciato curvo ma fluido che consenta di preservare integra l’unità del
terreno disponibile ad eccezione di una piccola parte la cui separatezza non suscita tuttavia
problemi funzionali ed ambientali.
Il secondo e principale obbiettivo è quello di costruire un quartiere moderno ma ispirato alle
suggestioni della città e del territorio costituite dalla piazza dell’inconfondibile curva dello
Sferisterio e dai materiali di cui sono fatti gli edifici e le mura di Macerata e degli altri paesi
e delle città delle Marche, il mattone.
Dunque abbiamo immaginato una vasta piazza delimitata da un nobile loggiato di forma
ellittica, intorno alla quale vengono distribuite con una studiata libertà un certo numero di
edifici di forma elementare, di varia superficie di base e altezza, che generano uno spazio
urbano ricco e complesso.
Gli edifici costruiti con normali telai in calcestruzzo armato anche prefabbricati sono
rivestiti di muratura in mattoni di diverso colore, traforata da trame regolari di finestre,
cosicché si determini un equilibrio sereno ma sorprendente tra complessità volumetrica e
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semplicità delle tessiture geometriche e materiali delle facciate arricchite d’altra parte da alti
e profondi loggiati ai primi due piani e più grandi aperture distribuite opportunamente.
La ricchezza dello spazio urbano è esaltata inoltre dal contrasto tra la vastità singolare della
piazza e la relativa densità dei volumi edilizi, che tuttavia godono di ampie superfici libere e
pregevoli affacci.
La piazza e gli edifici vengono costruiti su un piano artificiale ideale in modo da sfruttare i
naturali dislivelli del terreno per ottenere capaci parcheggi nascosti ad uno o due livelli a
seconda della posizione, senza onerosi lavori di sbancamento, e liberare tutta la superficie
disponibile dalle automobili, che risulterà completamente pedonale.
La varietà dimensionale dei vari edifici e la possibilità di raggrupparli tra loro mediante
blocchi scale, ascensori e piastre al primo e secondo livello rende molto flessibile questa
soluzione progettuale potendosi adattare nel tempo alle diverse e sopravvenute esigenze
funzionali della città.
La flessibilità alternativa e l’economicità delle tipologie edilizie sono infatti condizioni
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essenziali affinché un progetto di questa scala e ambizioni sia effettivamente realizzabile
con successo.
Per misurare la corrispondenza delle volumetrie alle esigenze funzionali degli enti pubblici
che saranno accolti nel quartiere, pur non essendo disponibili precisi programmi distributivi,
sono state previste aggregazioni specifiche di edifici, legate ad una relativa dotazione di
parcheggi seminterrati e ad un’area libera precisamente delimitata da recinzioni di sicurezza
in gran parte assorbite dalle differenze di livello dei vari piani.
Le varie sedi pubbliche saranno collegate tra loro direttamente e con la viabilità principale
da un percorso perimetrale esclusivo in quota, che consentirà migliori livelli di accessibilità.
La tipologia strutturale adottata consentirà di distribuire le varie funzioni con la massima
libertà, che si tratti di uffici open-space, aperti al pubblico e non, di uffici tradizionali,
oppure di appartamenti delle più varie dimensioni e caratteristiche oppure funzioni più varie
e specifiche come camerate, celle di sicurezza, officine, laboratori, ecc.
La struttura molto flessibile di questa proposta, consentirà durante le successive fasi di
elaborazione progettuale di aderire con precisione alle indicazioni esigenziali dei vari enti.
La concreta possibilità da parte di privati di realizzare tutte le opere descritte nel progetto
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con modesti finanziamenti pubblici aggiuntivi è determinata dalla quota volumetrica di
edifici a destinazione privata, il cui valore commerciale deve superare l’investimento
privato .
Per questo della volumetria totale edificabile di 230.000 mc. previsti dal P.R.G. più della
metà sarà destinata alla costruzione di edifici di proprietà privata per appartamenti ed uffici.
Inoltre la costruzione del grande edificio loggiato che delimita la piazza sarà resa possibile
dal valore particolare dalle attività commerciali e di servizio su due piani che sarà in grado
di accogliere.
Vale forse la pena di sottolineare in conclusione che uno spazio urbano come quello
proposto, pur caratterizzato da standard qualitativi analoghi a quelli del vicino centro
storico, potrà apparire inserito nel contesto in modo del tutto naturale e tuttavia contribuire
alla definizione di un nuovo e desiderabile paesaggio contemporaneo.
Informazioni
Progetto: Massimo e Gabriella CarmassiCollaboratori: Collaborazione grafica: Christopher Evans, Salvatore Oggianu, Massimo Gasperini, Marc Di Domenico, Andrea Mascellani, Eva Rimondi.Strutture:Impianti:cronologia: 2002Imprese:Committenti: Comune di Macerata
CARMASSI STUDIO DI ARCHITETTURA
Indirizzo: Borgo Santi Apostoli, 19 – 50123 Firenze – Tel./Fax: 055 295034 / 055 283591 – E-mail: [email protected]
Web: www.carmassiarchitecture.com
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