roadmap directives nell'ordinamento italiano (roadmap directives and italian criminal...
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Roadmap directives nell’ordinamento italiano
Nicola Canestrini Directives on fair trial rights in criminal proceedings Atene, 4/5 marzo 2016
UE
I. diritto penale convenzionale e
comunitario europeo
II. diritto interno
CEDU
art. 143 c.p.p.
accesso al difensore
informativa sui diritti
interpretazione conforme?
disapplicazione?
questione di legittimità costituzionale?
rinvio pregiudiziale?
III. Garanzie procedurali
I Il diritto europeo
convenzionale e comunitario
?
Consiglio europeo
Corte di giustizia dell’Unione
Europea
Consiglio dell’Unione
Europea
Corte europea dei diritti umani
Consiglio d’Europa
Consiglio d’Europa
Un pò di chiarezza ..
Consiglio Europeo
“Consiglio” dell’UE
(Consiglio dei Ministri)
Parlamento Europeo
Commissione Europea
Corte di Giustizia dell’unione europa
Lussemburgo
Corte europa dei diritti umani
Strasburgo
“Fonti UE”
Direttiveregolamenti
TrattatiCarta dei
diritti fondamentali
decisioni (decisioni quadro)
CGUE
mutua assistenza
mutuo riconoscimento
(art. 82/1 TFUE)
sovranità nazionale filtro politico margine di discrezionalità no termini lex loci esempi
fiducia reciproca rapporti diretti fra AG ridotta discrezionalità termini perentori lex fori esempi
Strasburgo Lussemburgo
Convenzione EDU e protocolli ricorsi individuali caso individaule ex post arretrati “moral suasion”
Diritto primario e attuativo UE rinvio pregiudiziale interpretazione vincolanti del diritto comunitario Charta, .. sensibilità nel penale? obbligo sanzionato
vs.
II Diritto penale “europeo” e ordinamento italiano
CEDU
art 117 Cost. 2001
legge ordinaria
Convenzione EDU 1950 / 1955 / 1973
sentenze telefoniche “gemelle(?)”
2007
Trattato di Lisbona
2009
rango sub-costituzionale
80 Corte Cost. 2011
interpretazione convenzionalmente
orientata
teoria dei controlimiti
questione di legittimità costituzionale
UNIONE EUROPEA“lisbonizzazione” della cooperazione giudiziaria
penale e di polizia
Schengen 1985 /1995
Trattati CECA / CEE /
Euratom 1951 / 1957
Atto Unico europeo 1986
Lisbona 2009
Maastricht 1992 principio di
attribuzione
Amsterdam 1998
teoria dei controlimiti
disapplicazione
rinvio pregiudiziale
interpretazione confome
in difetto
rapporti verticali / orizzontali diritto UE
diritto comunitario e ordinamento
italianoefficacia diretta efficacia
indiretta
3.risarcimento del danno
1. interpretazione conforme
Pupino C 105/03, 2005
2. controllo di costituzionalità
117/1 Costituzione
sufficiente precisione incondizionatezza (Francovich C 6 / 90, 1991)
disapplicazione
inter partes
“primautè”
direttive scadute
se no interpretazione
conforme
interpretazione conforme
si praeter, no* contra legem
disapplicazione
rispetto principi fondamentali
dell’ordinamento (“controlimiti”: Melloni &
Taricco VS. Solange III)
eccezioni “primautè”Costa c. Enel C 6/64 1964 Simmenthal C 106/77 1978 “Comunità è ente superiore con limitazioni di sovranità degli Stati”
“normativa interna ipso iure inapplicabile” (anche d’ufficio, Peterbroeck C 312/93, 195
Grantital C.Cost. 17/1984 ottica “dualistica”; primato del diritto comunitario per effetto del trasferimento delle materie di competenza se “immediatamente applicabile”, salvo un “nucleo minimo di principi fondamentali dell’ordinamento e diritti inalienabili della persona umana”
multilivello”“sistema
III Garanzie procedurali a
favore di indagati e imputati in procedimenti
penali nel territorio dell'Unione Europea
insufficienza del sistema di
garanzie del COE ad alimentare la fiducia reciproca
“Sebbene tutti gli Stati membri siano firmatari della CEDU, l’esperienza ha dimostrato che questa da sola non sempre assicura un grado sufficiente di fiducia nei sistemi di giustizia penale degli altri Stati membri”
(considerando n. 6 dir. 64; considerando n. 7 dir. 13; considerando n. 5 dir. 48)
perchè un sistema di garanzie
procedurali UE ?
“Ai fini di un rafforzamento della fiducia reciproca è necessaria un’applicazione più coerente dei diritti e delle garanzie stabiliti all’articolo 6 della CEDU.
È inoltre necessario, per mezzo della presente direttiva e di altre misure, sviluppare ulteriormente all’interno dell’Unione le norme minime stabilite nella CEDU e nella Carta “
(considerando n. 7 dir. 64; considerando n. 8 dir. 13; considerando n. 6 dir. 48)
garanzie procedurali
UE
spazio SLG
post Tampere 1999
diritti procedurali
fiducia
reciproco
riconoscimento
Stockholm Program
(Swedish Procedural Rights Roadmap)
“diritti procedurali”
Right to Interpretation and Translation (Measure A)
Right to Information (Measure B)
Access to a Lawyer (Measure C1)
Legal Aid Reform (Measure C2)
Vulnerable Accused and Suspected Persons (Measure E)
Pre-Trial Detention (Measure F)
Presumption of Innocence
3 proposte di direttive
1. principio di presunzione di innocenza e sul diritto di essere presente al proprio
processo (COM(2013) 821/2)
2. diritti procedurali dei minori indagati o imputati
nell'ambito di procedimenti penali (COM(2013) 822/2)
3. accesso provvisorio al gratuito patrocinio per indagati o imputati sottoposti a misure
privative della libertà e sul gratuito patrocinio nei
procedimenti di esecuzione del M.A.E. (COM(2013) 824)
2 raccomandazioni
garanzie processuali per soggetti vulnerabili indagati o imputati
nell'ambito di procedimenti penali
(C(2013) 8178/2)
gratuito patrocinio per soggetti indagati o
imputati nell'ambito di procedimenti penali
(C(2013) 8179/2)
“diritti procedurali” bis
27.11.2013
base giuridica delle direttive procedurali?
“ (..) per facilitare il riconoscimento reciproco delle sentenze e delle decisioni giudiziarie e la cooperazione di polizia e giudiziaria nelle materie penali aventi dimensione transnazionale, il Parlamento europeo e il Consiglio possono stabilire norme minime deliberando mediante direttive Esse riguardano: a) l'ammissibilità reciproca delle prove tra gli Stati membri; b) i diritti della persona nella procedura penale; c) i diritti delle vittime della criminalità; d) altri elementi specifici della procedura penale, individuati dal Consiglio in via preliminare mediante una decisione
(art 82 TFUE, salvo livello più elevato di tutela)
A right to Interpretation and Translation (direttiva 2010/64/UE) 20 ottobre 2010
scadenza 27 ottobre 2013
decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 32
B right to Information (direttiva 2012/13/UE) 22 maggio 2012
C access to a lawyer (direttiva 2013/48/ UE) 22 ottobre 2013
scadenza 2 giugno 2014
decreto legislativo, 01 luglio 2014 n.101
scadenza 27 novembre 2016
A right to Interpretation and Translation (direttiva 2010/64/UE) 20 ottobre 2010
B right to Information (direttiva 2012/13/UE) 22 maggio 2012
C access to a lawyer (direttiva 2013/48/ UE) 22 ottobre 2013
“la tabella di marcia è concepita per operare come uno strumento globale; i suoi benefici si percepiranno appieno soltanto quando tutte le sue componenti saranno state attuate” (considerando 9 direttiva 2013/48/UE).“first EU fair
trial law”
Direttiva 2010/64/UE sul diritto all'interpretazione e alla traduzione procedimenti penali
decreto legislativo 32/2014
qualità / effettività / gratuità dell’assistenza linguistica AG accerta la conoscenza della lingua difensore con interprete definizione degli atti processuali da tradurre
143 c.p.p.
A
bilancio
qualità? NO nessun accertamento della competenza: aggiornato albo esperti art. 67 / 68 disp. att. non obbligatoria la nomina di un traduttore / interprete iscritto all’album nessun rimedio procesuali per contestare diniego / qualità assistenza linguistica?
gratuità? SI accertamento? NI, discrezionalità del giudice colloqui con difensore? SI
(..)
(segue) bilancio
atti da tradurre (per iscritto)?
obbligatori (art. 143/2 c.p.p.) informazione di garanzia, informazione sul diritto di difesa, provvedimenti che dispongono misure cautelari personali, avviso di conclusione delle indagini preliminari, decreti che dispongono l’udienza preliminare e la citazione a giudizio, sentenze, decreti penali di condanna
facoltativi (art. 143/3 c.p.p.)
traduzione gratuita se essenziale per consentire all'imputato di conoscere le accuse a suo carico, può essere disposta dal giudice, anche su richiesta di parte, con atto motivato, impugnabile unitamente alla sentenza.
la (pessima) giurisprudenza
mancata traduzione?
nullità generale di tipo intermedio (Cass. sez. III 07/04/2015, 32709)
rinuncia tacita!
onere di accertare conoscenza lingua?
Cass., sez. V, 09/10/2014 n. 52245
colloqui con difensore?
(Cass., sez. I 24/06/2015, n. 30127)
sanatorie 183 c.p.p.
rito abbreviato riesame
rimedi?
Direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali
decreto legislativo 101/2014
garanzia dell’informazione sui diritti (artt. 3, 4) diritto all’informazione sull’accusa (art. 6) diritto all’accesso al materiale probatorio (art. 7)
artt. 293, 294, 369, 369 bis, 386, 391 c.p.p.
l. 69/2005 MAE
B
Direttiva 2013/48/UE sul diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d'arresto europeo, al diritto di informare un terzo al momento della
privazione della libertà personale e al diritto delle persone private della libertà personale di comunicare con terzi e con le autorità consolari
non ancora scaduta (26.10.2056)
diritto di accesso al difensore (art. 3) diritto di informare un terzo sulla privazione della libertà (art. 5) diritto di comunicare con autorità consolari (art. 5)
vedremo d.lgs.
cosa si può (già) fare oggi? e il 27 ottobre 2017)
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