rotary club lucca - notiziario n11 anno rotariano 2015/2016 · 2017. 11. 21. · mese di giugno...
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Rotary Club Lucca
ANNO ROTARIANO 2015/2016
1935
Presidente Internazionale K.R. Ravindran
Governatore del Distretto 2071 Mauro Lubrani
Presidente Rotary Club Lucca Giorgio Serafini
Notiziario n11
Anno rotariano 2015/2016 (redazione Vittorio Armani)
Mese di giugno 2016
Giovedì 9
Ore 20,15 conviviale nella foresteria dell’Associazione
Industrialiaperta alle consorti e agli ospiti.
Ospiti della serata i partecipanti al concorso per premi di studio
per l’anno scolastico 2015/2016, bandito dal Rotary Club
nell’ambito del progetto “ apriamoci alla città” giunto alla sua
quarta edizione.
Il concorso ha visto quest’anno la partecipazione degli allievi
delle classi terze,quarte e quinte dell’Istituto professionale G.
Giorgi.
Tema del concorso : Lucca e il suo territorio: manifestazioni
monumenti, industrie che la rendono unica e celebre nel mondo.
Insieme agli studenti che si sono aggiudicati con i loro elaborati i
premi, sono intervenuti alla conviviale il provveditore agli studi
Donatella Buoriposi, i professori Simona Russa, Milvia Maffei,
Simone Pellegrini i quali, insieme a Maria Luisa Beconcini e
Stefano Giurlani, hanno fatto parte della commissione
giudicatrice ed il prof. Edualdo Gini.
Il presidente ha rivolto espressioni di compiacimento agli
studenti, ai quali erano stati già consegnati i premi nel corso della
cerimonia svoltasi il 2i1 maggio nella aula magna dell’Isituto, e
ha invitato alcuni di loro a leggere i propri elaborati e a
motivarne le scelte.
Un ringraziamento particolare il presidente lo ha rivolto alla
socia M.Luisa Beconcini, che ha seguito nel corso dell’anno lo
svolgimento del concorso e coordinato la serata.
La frase del Presidente:
“ Gli uomini sulla terra non hanno le ali. Allora noi li
chiamiamo amici.”
,
Venerdi 10
In via Beccheria, alla ore 12, si è svolta la Cerimonia di
consegna di una auto di servizio che il Club ha voluto donare alla
Associazione per la lotta alla sclerosi multipla AISM, per dare la
possibilità a questa benemerita Associazione di svolgere meglio
la propria opera di assistenza ed aiuto alle numerose persone
colpite da questa malattia.
La cerimonia si è svolta con la presenza del Vice sindaco del
Comune di Lucca Ilaria Vietina, del presidente della AISM
Antonio Mastruzzo, del presidente Giorgio Serafini e di alcuni
soci del club.
Nel suo intervento il presidente Mastruzzo ha ringraziato il
Rotary che con la sua generosità ha messo a disposizione della
Associazione una auto Citroen C3, particolarmente indicata per il
trasporto di persone con disabilità, che consentirà alla
Associazione di migliorare i propri servizi di trasporto delle
persone affette dalla sclerosi multipla del nostro territorio,
garantendone la mobilità e l’inclusione sociale.
Sabato 11
Ore 11 Celle di Puccini.
Una delegazione del Club con Il presidente Giorgio Serafini ed i
soci Nolledi, Del Bianco, Giurlani, Armani, Marcucci Mazzoli e
Lunardini, ha partecipato alla cerimonia di consegna del terzo
defribillatore destinato alla Garfagnana, che è stato posizionato a
Celle a servizio del Museo dedicato a Giacomo Puccini.Alla
cerimonia di consegna sono intervenuti, inoltre, il Sindaco di
Pescaglia Andrea Bonfanti, che ha ringraziato il Rotary per la
donazione, i rappresentanti della Mirko Ungaretti Onlus, che
hanno effettuato una dimostrazione pratica dell’uso della
macchina salvavita e Ilaria Del Bianco, Presidente della
Associazione Lucchesi nel mondo, proprietaria del Museo
Puccini di Celle, che ha espresso la gratitudine dell’Associazione
per questa scelta da parte del Rotary.
.
/
.
Giovedi 16
Ore 20,15 conviviale nella foresteria di Palazzo Bernardini aperta
alle consorti e agli ospiti.
“ I sindaci dal 1982 ad oggi” è il tema scelto da Alessandro
Sesti, ospite della serata, per parlare dei fatti e dei personaggi
della città ai quali ha dedicato le sue vignette.
Ad inizio della sua conversazione Sesti fa omaggio di una
stampa contenente una vignetta che Sesti ha dedicato al
Presidente, visto sormontare una ruota dentata come se fosse una
moto.
Sesti con l’aiuto del computer, proietta una serie di vignette che
fanno parte delle raccolta Mammalucca, la pubblicazione che
raccoglie la quasi totalità delle vignette che il disegnatore satirico
ha realizzato nell’arco di tempo di oltre trenta anni.
Per la serata con il Rotary, da questa raccolta Sesti proietta quelle
satiricamente più pungenti, dedicate ai sindaci che si sono
succeduti alla guida del comune di Lucca, iniziando con quelle
dedicate a Favilla e terminando con le più recenti riferite a
Tambellini.
A Sesti rivolgono domande Il presidente, e i soci Azzi e Marco
Cattani.
La frase del Presidente:
“ L’Amicizia non si compra..
L’Amicizia si conquista..
Si rispetta e si dimostra”
“
Sabato 18
Ore 17 Sant’Alessio Asilo Parrocchiale Mater boni Consilii.
Una delegazione di soci Club e di consorti rotariane hanno
partecipato alla cerimonia di consegna allìAsilo Parrocchiale di
Sant’Alessio della somma, raccolta con una iniziativa delle
consorti e con la caccia al tesoro organizzata dal Club.
Ad accogliere la delegazione il Parroco di Santa Alessio don
Samuele, la direttrice della scuola ed alcune maestre con i
bambini.
Alla cerimonia è intervenuto anche il Sindaco Alessandro
Tambellini, “come residente di Sant Alessio” ha tenuto a
precisare. Dopo alcuni interventi di ringraziamento e cenni sulla
storia della nascita e sulla vita della scuola, da parte di don
Samuele e della professoressa Tambellini, Elvia Serafini a nome
anche del Comitato consorti rotariane ha consegnato a Don
Samuele un assegno di 4.500 euro quale contributo del Rotary
alle attività della scuola.
Successivamente i partecipanti hanno effettuato una visita ai
locali della scuola e preso parte ad un rinfresco organizzato dai
genitori di bambini che frequentano la scuola.
Giovedi 23
Ore 20,15 conviviale nella foresteria di Palazzo Bernardini,
aperta alle consorti e agli ospiti.
Ospite della serata il dr .Omar Monastier, direttore del giornale Il
Tirreno,accompagnato dal caporedattore di Lucca Luca Cinotti.
Il presidente illustra il curriculum dell’ospite, che prima di
assumere la responsabilità della guida del Tirreno nel 2014, ha
percorso una carriera di brillante giornalista e di caporedattore di
giornali del Veneto come il Gazzettino, il Mattino dell’Adige ,il
Mattino di Padova, dove è stato vicedirettore, e da ultimo a La
Tribuna di Treviso.,
Prima di dargli la parola, procede a consegnare a Maido
Castiglioni, nella sua qualità di Vicepresidente della Fondazione
Cassa di risparmio di Lucca l’importo di 2.000 euro pari al 50%
del ricavato della caccia al tesoro, da destinare al progetto ”
dopo di noi”della Fondazione Onlus per la Coesione Sociale, di
recente costituta dalla Fondazione Carilucca ; che ha la finalità
di aiutare i genitori con figli portatori di handicap, per assicurare
loro una prospettiva di continuità di assistenza anche dopo la
loro scomparsa.
Il dr Monastier svolge la sua relazione “ Il Tirreno, dalla
fondazione ad oggi” sottolineando l’importanza che il quotidiano
ha assunto all’interno del gruppo Espresso, che lo ha rilevato sul
finire degli anni settanta.
Fondato a Livorno, nel 1897 da un ufficiale garibaldino, si è
allontanato dalla impostazione liberale del fondatore per
diventare un giornale sempre molto vicino alla sinistra.
Si differenzia dalle altre testate del gruppo perché da giornale
nazionale con costola locale, è oggi organizzato con 12 redazioni
e 10 edizioni, che coprono la costa della toscana, che ne fanno
un giornale emininentemente locale in un panorama largamente
dominato da grandi giornali nazionali.
Il suo valore è concentrato nella informazione di carattere locale,
ed i suoi competitors sono i giornali on line, che sono in continua
crescita a livello territoriale.
Anche per il Tirreno è stata fatta la scelta del digitale, per cercare
di contrastare il calo delle vendite della carta stampata.
Le considerazioni finali Monastier le dedica alla crisi dei giornali
che ha investito non solo l’Italia, e si dichiara scettico sulla
possibilità che gli abbonamenti al sito webb possano arrivare a
compensare questo calo che è oggi nell’ordinie di alcune milioni
di copie vendute in meno rispetto a poche anni fa.
Alla relazione del direttore del Tirreno fanno seguito interventi di
Remo Santini, Marco Cattani e Claudio Romiti.
La frase del Presidente:
“ Le cose più grandi che può conoscere l’animo umano sono
l’Amore e l’Amicizia, ed il mondo non migliorerà mai sino a
quando non miglioreremo anche noi.”
Giovedi 30 giugno
Ore 20,15 Complesso del Convento di San Francesco.
Nella sala Canova di san Francesco si è tenuta la conviviale
dedicata alla cerimonia del
passaggio della campana E’ intervenuto alla conviviale il Governatore eletto del Distretto
2071 Paolo Tacchi, è presente anche una delegazione del
Rotaract.
In apertura di serata il presidente Giorgio Serafini ha rivolto
espressioni di compiacimento al socio Raffaele Domenici, per la
sua recente nomina a Direttore del Dipartimento maternità ed
infanzia della area Toscana nord ovest.
La tradizionale cerimonia del passaggio del testimone tra Giorgio
Serafini e Paolo Cattani, si è svolta in un clima di sincera
cordialità ed ha costituito una felice occasione di incontro tra i
numerosi soci, le rispettive consorti e i molti graditi ospiti.
Il presidente Giorgio Serafini nel suo intervento di commiato ha
ricordato che la Amicizia è stata il sentimento inspiratore del suo
anno di servizio e delle diverse iniziative dell’annata, che hanno
ottenuto un riconoscimento nell’attestato presidenziale che il
Governatore Lubrani, gli ha consegnato il 25 maggio scorso, in
occasione del Congresso tenutosi a Montecatini.
Nel realizzare il programma della sua annata, ha aggiunto di non
essersi mai sentito solo e di aver potuto contare sull’aiuto di
molti amici soci che lo hanno accompagnato in questo viaggio,
che ha costituito per lui una validissima esperienza, sul piano
umano e professionale.
Della diverse iniziative di services realizzate nella annata ha
voluto richiamare.
-il parco giochi per bambini disabili, di Sant’Anna;
- l’acquisto di tre defibrillatori donati a zone della Garfagnana;
-l’acquisto di una auto di servizio donata all’AISM;
- le 11 borse di studio agli studenti del Giorgi;
ma in particolare ha tenuto a sottolineare il grande impegno
profuso per la realizzazione del video “ io sono rotariano” e
nella restailyng del nuovo sito,al fine di far meglio conoscere
alla opinione pubblica cosa è e cosa fa il Rotary.
Il presidente ha poi voluto premiare i suoi più stretti collaboratori
chiamandoli uno ad uno a ricevere un riconoscimento.
Nell’ordine: Vittorio Armani, M.luisa Beconcini, Maido
Castiglioni, Giuliano Dini, Michele Francesconi, Carlo
Lazzarini, Giancarlo Nolledi, Marco Paoli, Claudio Romiti, il
Rotaract. Ha insignito della onorificenza P.Harris Fellow Stefano
Giurlani, che conclude una intensa attività di Prefetto, carica
ricoperta negli ultimi tre anni.
Ha quindi concluso il suo intervento, formulando al suo
successore i migliori auguri e, dichiarando di essere ,
consapevole di aver fatto il proprio dovere, ha chiesto ai soci di
ricordarlo con benevolenza.
Report di assiduità:
Giovedi 9 giugno: soci presenti 24;; soci che hanno giustificato l’assenza 27, soci che non hanno
giustificato l’assenza 35 di cui 21 dispensati,soci prenotati e poi assenti 2 non prenotati ma presenti 3.
Giovedi 16 giugno:soci presenti 31; soci che hanno giustificato l’assenza 16; soci che non hanno
giustificato l’assenza 39, di cui 17 dispensati, soci presenti non prenotati 8, soci prenotati e poi assenti 3
Giovedi 23 giugno ::soci presenti 23, soci che hanno giustificato l’assenza 23, soci che non hanno
giustificato l’assenza 39 di cui 22 dispensati, soci presenti non prenotati 6, soci prenotati e poi assenti 2.;.
Giovedì 30 giugno: soci presenti 52; soci che hanno giustificato l’assenza 7, soci che non hanno giustificato
l’assenza 27 di cui 18 dispensati,soci presenti non prenotati 0, soci prenotati e poi assenti 0
Dopo lo scambio del collare e dei distintivi, ha preso la parola il
nuovo presidente Paolo Cattani che ha voluto ringraziare il
presidente uscente, aggiungendo che non sarà facile ricevere
dalle sue mani il testimone, per quanto fatto da Giorgio nella sua
annata e per le tante e valide iniziative realizzate, oltre che per il
notevole impegno profuso, che fanno della sua annata un
esempio da imitare.
Ha richiamato l’importanza della funzione del Rotary, che deve
continuare ad essere un laboratorio di idee per la città, fiducioso
di poter contare sull’aiuto di tutti i soci, tra i quali non mancano
uomini che ricoprono nella nostra comunità importanti cariche
apicali, nel presente come nel passato, come conferma il
semplice scorrere la lista dei presidenti che si sono succeduti dal
1935, tra i quali figura il padre Giovanni, che ha ricordato non
senza commozione.
Il tocco della campana a due mani da parte dei due presidenti ha
concluso la cerimonia.
La frase del presidente
Amici, dovremmo ricordarci che molti problemi del mondo di
oggi dipendono non dai rumori del male, ma dai silenzi del
bene”
1.