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ROTARYINTERNATIONALDISTRETTO2090Abruzzo – Marche – Molise - Umbria Paolo Raschiatore DGE 2016-2017

Rotary Club Loreto Casella Postale 19 60025 Loreto (AN) www.rotaryloreto.it www.facebook.com/groups/rotary.loreto/ [email protected]

PIANO DIRETTIVO ANNO 2016/2017

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SOMMARIO

John Germ Presidente Internazionale 2016/2017 ...................................................................................... pag. 4 Paolo Raschiatore DGE 2016/2017 ............................................................................................................ pag. 6 Saluto del Presidente ................................................................................................................................... pag. 8 Premessa: le cinque vie d’azione e i 4 Piani del Rotary ............................................................................... pag. 9 Il Rotary Club di Loreto .............................................................................................................................. pag. 12 Consiglio Direttivo 2016/2017 .................................................................................................................... pag. 18 Commissioni di Club 2016/2017 ................................................................................................................. pag. 19 Piano d’azione del Club ............................................................................................................................. pag. 21 Progetti di servizio realizzati ....................................................................................................................... pag. 22 Scopo e meta del Club: “Service Above Self” ............................................................................................ pag. 23 Obiettivi lungo termine ............................................................................................................................... pag. 24 Piano Annuale 2016/2017: Conservazione e incremento effettivo ........................................................... pag. 26 Progetti di servizio e continuità .................................................................................................................. pag. 27 Altri indirizzi programmatici ......................................................................................................................... pag. 30 Calendari di massima incontri 2016-2017 .................................................................................................. pag. 32 Ipotesi relatori conviviali e caminetti ........................................................................................................... pag. 34 Schede progetti 2016-2017 ........................................................................................................................ pag. 35 Bilancio Preventivo Anno 2016-2017 ......................................................................................................... pag. 53 Progetti per raccolta fondi ........................................................................................................................... pag. 54 Annotazioni ................................................................................................................................................. pag. 55

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John Germ Presidente, Rotary International, 2016/2017

TEMA PRESIDENZIALE John F. Germ, socio del Rotary Club di Chattanooga, Tennessee, USA, e presidente della International PolioPlus Committee, è stato selezionato dalla Commissione nominatrice come Presidente del RI per il 2016/2017.

Secondo Germ, per continuare a prosperare, il Rotary i soci dovranno affrontare le sfide e le opportunità correnti e future con "passione, entusiasmo, perseveranza e, soprattutto, integrità".

"Io vedo il Rotary come un'organizzazione impegnata ad affrontare le sfide e le opportunità, presenti e future, con coraggio e creatività: il successo dell'eradicazione della polio, la questione dell'effettivo e dell'identità, il rafforzamento dei club, il lavoro con i giovani (il nostro futuro) e la creazione di

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partenariati essenziali e strategici" ha dichiarato Germ. "Nell'anno rotariano 2016/2017 ci si presenta la straordinaria possibilità di consolidare e far crescere la collaborazione tra RI e Fondazione Rotary, a tutti i livelli, mediante le sei aree d'intervento".

Secondo Germ nessuno dovrebbe mai più domandare "Che cos'è il Rotary?".

"Daremo risalto all'immagine del Rotary pubblicizzando con successo ed entusiasmo chi siamo e la straordinaria opera che abbiamo svolto e che stiamo svolgendo nelle comunità locali e nel mondo", ha continuato a dire Germ.

In un'economia globale che continua ad essere volatile troveremo non solo il modo migliore per rendere economicamente accessibile la partecipazione nel Rotary ma anche per garantire con la massima diligenza che ogni dollaro del Rotary venga speso con efficacia ed efficienza", ha poi spiegato.

Nel 1965, dopo quattro anni nell'aeronautica militare degli U.S.A., Germ, un ingegnere, è andato a lavorare per la Campbell and Associates Inc., un'azienda di consulenza ingegneristica. Oggi occupa l'incarico di Presidente del Consiglio direttivo e Chief Executive Officer.

Inoltre, fa parte dei consigli direttivi di diverse organizzazioni tra cui la Public Education Foundation, Orange Grove Center Inc., e la Blood Assurance Inc. È fondatore e tesoriere della Chattanooga State Technical Community College Foundation ed è presidente della Tennessee Jaycee Foundation.

Nel 1970 ha ricevuto il premio di Tennessee Young Man of the Year, Engineer of the Year, e nel 1992 di Volunteer Fundraiser of the Year.

Germ è Rotariano dal 1976 ed ha svolto vari incarichi nel Rotary: Vice presidente, Consigliere RI, amministratore e Vice presidente della Fondazione, Presidente della US$200 Million Challenge, e co-adiutore del Presidente RI. È stato insignito del Premio Servire al di sopra di ogni interesse personale e ha ottenuto l'Attestato per il servizio meritevole della Fondazione Rotary e Premio per l'eccellenza del servizio. Lui e sua moglie, Judy, sono membri della Arch Klumph Society.

"Adeguandosi a un mondo in continuo cambiamento, il Rotary si aprirà all'innovazione pur entro i parametri della nostra tradizione e dei nostri valori", secondo Germ. "Grazie a un uso coraggioso e appropriato di nuove tecnologie, social media e nuove opportunità, individui e aziende potranno vedere come il Rotary contribuisca a promuovere un'immagine civica e pubblica positiva, che non potrà che aggiungere credibilità a persone e prodotti".

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Paolo Raschiatore DGE 2016/2017

CURRICULUM VITAE E ROTARIANO

Laureato nel luglio 1982 presso il Politecnico di Torino in ingegneria idraulica è iscritto all’albo degli Ingegneri di Pescara dal 1986.

Paolo Raschiatore è da oltre 30 anni dedito allo sviluppo di sistemi innovativi di automazione industriale, del controllo e della gestione dei processi industriali, dell’informatica applicata e del settore automotive.

Nel 1988 fonda la Vision Device, realtà dedita alla realizzazione e progettazione di sistemi innovativi di automazione industriale, basati sulle tecnologie della visione artificiale e della robotica.

Dal 1994 al 2010 è consulente della Barberini Spa, azienda leader per la produzione di lenti in vetro per occhiali. In questa azienda ha supportato e diretto sotto il profilo tecnico l’elevato contenuto tecnologico sviluppato.

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Nel 2010 fonda la Automathica, società che si occupa della realizzazione di componenti per applicazioni industriali.

Dal 2010 è inserito nella Short Lit di esperti per la valutazione dei progetti della Regione Abruzzo e Valutatore Esperto dei progetti POR-FESR Abruzzo 2007-2013.

Ha lavorato e lavora per un numero elevatissimo di aziende in Italia ed all’estero, oltre a collaborare con varie università nella realizzazione di progetti di ricerca, tesi di laurea e dottorati di ricerca.

E’ relatore in numerosi congressi nazionali ed internazionali.

Numerose le pubblicazioni in riviste tecnico-scientifiche e titolare di vari brevetti di cui è inventore e titolare di diritti.

Molto attivo in numerose attività e forme di associazionismo culturale, sociale e sportivo, così come esperto di numerose discipline.

Volontario di Protezione Civile con specializzazione subacquea: ha ottenuto la Benemerenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attività di protezione civile.

Socio del Club di Chieti dal 2000, ha iniziato immediatamente a ricoprire tutte le cariche all’interno del Club, fino alla carica di Presidente nel 2005-2006. Negli anni successivi, fino ad oggi, ha sempre ricoperto nel Club ruoli di Presidente di commissioni e/o di Consigliere, impegnandosi personalmente in numerose attività di servizio, soprattutto a favoredei giovani in ambito scuola e lavoro.

Iscritto nei volontari del Rotary International negli anni dal 2004 al 2006.

Negli anni dal 2009 al 2012 è stato più volte membro di varie commissioni distrettuali, responsabile organizzazione SIPE 2010, coordinatore organizzazione distrettuale 2010-11, organizzazione Assemblea 2012.

Nell’anno 2012-2013 è stato Assistente del Governatore Mauro Bignami.

Nel maggio 2014 è designato Governatore del Distretto 2090 per l’anno 2016-2017 ed inizia il percorso dei numerosi corsi di formazione, dal primo SIGN a Genova nel 2014, fino agli ultimi, il SIGE ed Institute a Milano nel 2015 e l’Assemblea Internazionale di San Diego nel gennaio 2016.

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SALUTO DEL PRESIDENTE

Carissimi amici, è con grande soddisfazione che mi accingo a scrivere il mio primo saluto ufficiale alla guida del Club. Come ogni anno, l’impegno e la perseveranza che ci vengono richiesti sono forti, ma respiro la convinzione che il sacrificio alla fine ripaga sempre. Elemento fondamentale è e sarà la condivisione di scelte, programmi, progetti ed iniziative: è imprescindibile pensare al Club senza il coinvolgimento di tutti i soci, che con i loro contributi intellettuali e spirituali, la loro presenza e vicinanza, potranno garantire continuità e concretezza al Club. Auspico la più larga partecipazione possibile in un clima di armonia. Per l’anno rotariano 2016/2017 il tema sarà: “Il Rotary al servizio dell’umanità”. Il nostro Presidente Internazionale John Germ, nel suo discorso introduttivo, ci incita a riflettere su noi stessi e sui nostri modi di fare. Il servizio è la pietra angolare su cui si fonda il Rotary, le cui capacità, network e competenze hanno consentito azioni di successo nel tempo. Il mondo moderno ci porta ad affrontare nuove sfide con determinazione ed entusiasmo al fine di progredire e migliorare. La nostra sfera d’azione sarà attenta anche alle necessità locali ed imperniata sulle nuove generazioni, che rappresentano la nostra risorsa più importante, il nostro futuro. Doveroso il ringraziamento a Letizia, che pazientemente e costantemente mi incoraggia e sprona in questo percorso. Menzione particolare va ad Andrea, senza il quale non sarei qui ed a tutta la squadra del Direttivo per la fiducia accordata. Buon Anno Rotariano a tutti Marco

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Premessa LE CINQUE VIE D’AZIONE Le priorità del Piano Strategico Distrettuale, come indicato dal Presidente Internazionale JOHN GERM e

delineato nel programma Presidenziale quali: l’eradicazione definitiva della Polio, lo sviluppo e la conservazione dell’effettivo, l’incremento dell’azione umanitaria, il miglioramento dell’immagine pubblica del Rotary, l’accrescimento del senso di appartenenza, il sostegno alla Fondazione e alle nuove generazioni, saranno la base sulla quale l’Anno Rotariano 2016/2017 fonderà la propria strategia. Il Piano Direttivo è stato redatto nel rispetto del motto “SERVIAMO L’UMANITA’” tenendo presente,

aggiornando e modificando le strategie programmatiche e gli obiettivi già individuati negli scorsi anni Queste saranno perseguite in sintonia e condivisione congiuntamente al Presidente uscente, al Direttivo ed al Presidente Incoming. Le fondamenta del Piano Direttivo sono le cinque vie d’azione: azione interna, professionale, di interesse pubblico, internazionale e nuove generazioni. AZIONE INTERNA si concentra sull’affiatamento dei soci e sull’adeguato funzionamento del Club. AZIONE PROFESSIONALE incoraggia i Rotariani a porre le proprie competenze professionali al servizio del prossimo e a osservare i più alti principi morali. AZIONE DI INTERESSE PUBBLICO riguarda i progetti e le iniziative che il Club intraprende per migliorare le condizioni all’interno della comunità. AZIONE INTERNAZIONALE riguarda i progetti umanitari condotti nel mondo intero e le iniziative per promuovere la comprensione e la pace tra i popoli. AZIONE NUOVE GENERAZIONI riconosce il cambiamento positivo attuato dai ragazzi e dai giovani attraverso le attività di sviluppo delle doti di leadership, progetti d’azione e programmi di scambio. Per definire queste vie sono state costituite le cinque commissioni che hanno il compito di pianificare e realizzare gli obiettivi prefissati.

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I 4 PIANI DEL ROTARY PIANO DIRETTIVO DISTRETTUALE Mira a dare maggiore efficienza all’azione del Distretto. PIANO DIRETTIVO DI CLUB Mira a dare maggiore efficienza all’azione del Club. PIANO DI VISIONE FUTURA DELLA R.F. Rappresenta il nuovo modello di sovvenzioni della Fondazione Rotary mirante a finanziare i progetti umanitari ed educativi di club e distretti. Esso è ormai definitivo per tutti i distretti dall'anno rotariano 2013-2014 e le sue aree di intervento sono: Pace e risoluzione dei conflitti Prevenzione e cura delle malattie Acque e servizi sanitari Salute delle madri e dei bambini Educazione di base e alfabetizzazione Sviluppo economico e comunitario PIANO STRATEGICO Il Piano strategico del Rotary individua tre priorità strategiche sostenute da 16 obiettivi in base alle indicazioni dei Rotariani, al fine di assicurare la presenza di un Rotary forte e dinamico per il futuro.

SOSTENERE E RAFFORZARE I CLUB

- Promuovere innovazione e flessibilità nei club - Incoraggiare i club a partecipare a varie attività di servizio - Promuovere la diversità dell’effettivo - Migliorare reclutamento e conservazione dell’effettivo - Sviluppare leader - Avviare nuovi club dinamici - Incoraggiare la pianificazione strategica a livello di club e distretto

FOCUS E INCREMENTO DELL’AZIONE UMANITARIA

- Eradicazione della polio - Aumento di servizi sostenibili incentrati su programmi e attività che sostengono i giovani e

giovani leader e le sei aree d'intervento del Rotary - Incremento di collaborazioni e contatti con altre organizzazioni - Creazione di progetti significativi a livello locale ed internazionale

MIGLIORARE L’IMMAGINE PUBBLICA E LA CONSAPEVOLEZZA

- Unificare l’immagine e la consapevolezza del marchio - Pubblicizzare l’azione orientata al servizio - Promuovere i valori fondamentali - Enfatizzare l’azione professionale - Incoraggiare i club a promuovere le opportunità di networking e attività di prestigio

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IL ROTARY CLUB DI LORETO

LA STORIA

Il Club di Loreto nasce nel 2002 dall'incontro e dall'amicizia di due medici Fulvio Borromei e Giorgio Fanesi. Giorgio, rotariano di lunga data appartenente al Club di Osimo, nel 2001 convince Fulvio sulla necessità di far sorgere anche a Loreto un Rotary Club per far crescere e sviluppare anche nella Città Mariana i semi della cultura rotariana. Fulvio raccoglie attorno a sé il primo nucleo di rotariani di Loreto, di cui fanno parte una nutrita schiera di donne, per iniziare questa nuova avventura e, sotto l'attenta e amorevole guida di Giorgio, dopo più di un anno di "training" il 1° dicembre 2002 viene consegnata nelle mani del primo Presidente Fulvio Borromei, dal Governatore del Distretto 2090 Umberto Lenzi, la "Charta Rotariana" con la quale si sanciva la fondazione del Rotary Club Loreto.

1° dicembre 2002 - La consegna della Charta

nella foto Fulvio Borromei, Umberto Lenzi e Giorgio Fanesi

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LA SEDE

Il Club tiene gli incontri non conviviali presso la sede di Via Porta Romana in Loreto

Le conviviali si svolgono presso la bellissima struttura dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Einstein-Nebbia" di Loreto

Le Riunioni del Club si tengono solitamente:

conviviali il 1° giovedì di ogni mese

non conviviali il 3° giovedì di ogni mese

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ELENCO SOCI ANCONETANI Marco PHF Cl.: Istruzione e Ricerca, Insegnamento, Scienze Naturali ANCONETANI Stefano Cl.: Attività libere e professioni, Architettura, Design ANGELICO Gesualdo Socio Fondatore - PHF+4 Cl.: Amministrazione Pubblica, Edilizia, Urbanistica BALDONI Fabio Cl.: Forze Armate, Guardia di Finanza, Polizia Tributaria BELLINI Domenico Socio Fondatore - PHF+1 Cl.: Attività libere e professioni, Ingegneria, Meccanica BIONDI Massimo Socio Fondatore Cl.: Attività libere e professioni, Avvocati, Diritto Civile BOLOGNINI Sandrina Socio Fondatore Cl.: Istruzione e Ricerca, Insegnamento, Lingue e Letterature Straniere BOLOGNINI Sandro PHF Cl.: Assicurazione e Previdenza, Periti, Industriali BONARELLI Daniela Socio Fondatore - PHF Cl.: Amministrazione Pubblica, Min. Finanze BORROMEI Fulvio Socio Fondatore - PHF Cl.: Servizi Sanitari e Sociali, Medici, Med. e Chir. CARLOROSI Carlo Cl.: Istruzione e Ricerca, Impiantistica, Infortunistica COCOZZA Ciro Socio Onorario - PHF Cl.: Forze Armate, Min. Difesa, Gen. Grand Uff. DE VECCHIS Raffaella Cl.: Attività libere e professioni, Notaio DONATO Giuseppe Cl.: Servizi Sanitari e Sociali, Sociologhi ELISEI Dino Cl.: Attività libere e professioni, Informatica GIOMBETTI Andrea Cl.: Servizi Sanitari e Sociali, Medici, Odontoiatri GIOMBETTI Annalisa Cl.: Amministrazione Pubblica, Lavori pubblici, Gestione Patrimonio GUERRIERI Emidio Cl.: Credito e Finanza, Banche GUIDANTONI Marco Cl.: Credito e Finanza, Banche, Intermediazione LATINI Anna Maria Socio Fondatore - PHF+1 Cl.: Attività libere e professioni, Amministrazione MASOTTI Maria Luisa Socio Fondatore Cl.: Amministrazione Pubblica, Insegnamento MENGARELLI Andrea Socio Fondatore - PHF Cl.: Industria, Amministrazione, Finanza MORGANTINI Antonello Cl.: Servizi Sanitari e Sociali, Medicina, Riabilitazione PETRINI Tiziana Cl.: Attività libere e professioni, Giornalismo PICCHIO Mauro Cl.: Attività libere e professioni, Ragionieri SANTINI Carlo Cl.: Istruzione e Ricerca, Insegnamento, Scienze SECONDINI Aline Cl.: Commercio SORRENTINO Fernando Socio Fondatore Cl.: Credito e Finanza, Banche

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TOMBOLINI Cecilia Socio Fondatore Cl.: Servizi Sanitari e Sociali, Medici, Oculistica VITA Maria Giuseppina Cl.: Attività libere e professioni, Avvocati, Diritto di Famiglia ZALLOCCO Federica Cl.: Attività libere e professioni, Avvocati ZICHICHI Antonino Socio Onorario - PHF+1 Cl.: Università e Ricerca, Fisica

HANNO PRESIEDUTO IL CLUB 2002-2003 Fulvio Borromei 2003-2004 Fulvio Borromei 2004-2005 Massimo Biondi 2005-2006 Domenico Bellini 2006-2007 Gesualdo Angelico 2007-2008 Anna Cocozza 2008-2009 Claudio Grendene 2009-2010 Francesco Lattanzi 2010-2011 Sandro Bolognini 2011-2012 Anna Maria Latini 2012-2013 Fernando Sorrentino 2013-2014 Marco Anconetani 2014-2015 Sandrina Bolognini 2015-2016 Andrea Mengarelli

HANNO RICEVUTO IL PHF Marco Anconetani (2010) Gesualdo Angelico +4 (2008) Domenico Bellini +1 (2010) Fulvio Borromei (2004) Daniela Bonarelli (2008) Sandro Bolognini (2011) Anna Cocozza (2009) Anna Maria Latini +1 (2010) Francesco Lattanzi (2012) Andrea Mengarelli (2010)

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CONSIGLIO DIRETTIVO 2016-2017

Presidente GUIDANTONI Marco

Vice Presidente BELLINI Domenico

Segretario LATINI Anna Maria

Prefetto ANCONETANI Marco

Tesoriere SORRENTINO Fernando

Comunicatore GIOMBETTI Annalisa

Consigliere BALDONI Fabio

Consigliere BOLOGNINI Sandro

Consigliere BORROMEI Fulvio

Consigliere CARLOROSI Carlo

Consigliere GUERRIERI Emidio

Presidente Incoming BELLINI Domenico

Past President MENGARELLI Andrea

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ROTARACT LORETO

Delegato Rotaract MENGARELLI Andrea

Presidente Rotaract PIZZICOTTI BUSILACCHI Maicol

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ELENCO SOCI ROTARACT LORETO

(n. 5 Uomini – n. 12 Donne)

1 BOCCANERA EMANUELA

2 CENCI MARTINA

3 COPPARI ALESSANDRO

4 COPPETTA VALERIA

5 DOMIZIOLI SOFIA

6 FRANCUCCI ANDREA

7 GIOACCHINI HELENA

8 MARASCA ELISA

9 MERCURI BEATRICE

10 MONTECCHIANI SERENA

11 PAPA GIULIA

12 PELONI LAURA

13 PIZZICOTTI BUSILACCHI MAICOL

14 SABBATINI MARCO

15 SBACCO LUCIA

16 TARSETTI MELISSA

17 VERDENELLI NICOLA

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COMMISSIONI DI CLUB

Amministrazione Presidente Membri

Sorrentino Fernando Anconetani Marco

De Vecchis Raffaella Elisei Dino

Latini Anna Maria Vita Maria Giuseppina

Rotary Foundation Presidente Membri

Angelico Gesualdo Bonarelli Daniela Guerrieri Emidio

Effettivo Presidente Membri

Bolognini Sandrina Biondi Massimo

Bolognini Sandro Picchio Mauro

Tombolini Cecilia

Pubbliche Relazioni Presidente Membri

Giombetti Annalisa Baldoni Fabio

Donato Giuseppe Morgantini Antonello

Petrini Tiziana Secondini Aline

Progetti Presidente Membri

Mengarelli Andrea Anconetani Stefano Bolognini Sandro Carlorosi Carlo

Masotti Maria Luisa

Nuove Generazioni Presidente Membri

Mengarelli Andrea Giombetti Andrea Bellini Domenico

Anconetani Marco

COMMISSIONE EFFETTIVO Presidente : Bolognini Sandrina il reclutamento di nuovi soci con dettagliate indagini sulle proposte di candidatura e dell’effettiva annoverabilità del nuovo socio fra gli iscritti; - la conservazione dell’effettivo; - l’orientamento e la formazione; - predisporre classifiche e, in concerto con il Consiglio, proporre premiazioni, seppur simboliche, per

i soci meritevoli in termini di operato nell’ambito sociale e/o lavorativo secondo i criteri rotariani. - Predisporre premiazioni per i soci maggiormente presenti agli incontri; - Orientamento e formazione mediante apposite riunioni da tenersi anche a fine conviviale.

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- Contattare i Soci normalmente assenti per cercarne la causa e per riprendere la loro partecipazione nella normalità. Se ciò non sarà possibile, in accordo con il Consiglio, si adotteranno i provvedimenti previsti dal regolamento del Rotary.

COMMISSIONE PUBBLICHE RELAZIONI Presidente: Giombetti Annalisa Tale Commissione deve sviluppare ed implementare un piano dettagliato per: - relazione con i media; - pubblicizzazione e divulgazione dell’operato del Club; - eventi speciali; - relazioni esterne. COMMISSIONE AMMINISTRAZIONE DI CLUB Presidente: Sorrentino Fernando Tale Commissione deve sviluppare ed implementare un piano dettagliato per: - programma settimanale; - sito web; - bollettino del club; - partecipazione; - affiatamento COMMISSIONE PROGETTI DI SERVIZIO Presidente: Mengarelli Andrea Tale Commissione deve sviluppare ed implementare progetti per soddisfare le necessità della comunità locale e internazionale, quali: - progetti educativi; - progetti umanitari; - progetti professionali; - raccolta fondi; COMMISSIONE FONDAZIONE ROTARY Presidente: Angelico Gesualdo Tale Commissione deve sviluppare ed implementare piani a favore della Fondazione Rotary, offrendo sia sostegno finanziario che di partecipazione ai programmi da parte dei Rotariani. L’attività della Commissione dovrà esplicitarsi in simbiosi con la Commissione Amministrazione del Club: - versamenti annuali; - GSE; - Polio Plus; - Borse di studio; - Sovvenzioni. COMMISSIONE NUOVE GENERAZIONI Presidente: Mengarelli Andrea Tale Commissione deve sviluppare l’interazione con la fascia giovanile e seguire lo sviluppo e la direzione dell’omonimo Rotaract Club verificando la creazione di eventi e promozione di service, stimolando i rotaractiani a partecipare ai progetti ed agli eventi del Club.

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1. Il Piano d’Azione del Club 1.1 Dove siamo È la prima domanda che ci dobbiamo rivolgere, per focalizzare i punti di forza e di debolezza del nostro club, le opportunità ed i rischi. Valutiamoli in relazione ai quattro gruppi di elementi su cui vogliamo misurare l’efficienza del club:

1.2 Effettivo L’effettivo del Club, che nasce il 1° dicembre 2002 con 20 soci fondatori è attualmente costituito da 32 soci (30 soci attivi e 2 soci onorari) ed è così suddiviso:

Soci di sesso maschile 20 66%

Soci di sesso femminile 10 34%

L’età media dei soci è di circa 56 anni. L’elenco delle classifiche aggiornato al 30.04.2016 contiene le

seguenti categorie:

Amministrazione pubblica 3

Assicurazione e previdenza 1

Attività e libere professioni 11

Credito e finanza 3

Forze armate 1

Industria 1

Istruzione e ricerca 3

Servizi sanitari e sociali 7

Artigianato 1

Le seguenti classifiche sono vacanti:

Agricoltura, Associazioni ed Enti, Commercio, Giustizia, Istituzioni estere, Insegnamento universitario, Religioni e Servizi.

Restano sette categorie che dovranno nel tempo essere coperte con un Piano di espansione dell’effettivo coerente con le direttive indicate nel Piano Strategico Distrettuale. L’assiduità di partecipazione dei soci attivi si è attestata al 45%

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1.3 Progetti di servizio Durante questi anni sono state intraprese numerose e valide iniziative quali: Alfabetizzazione:

• Corso per assistenti domiciliari. Azione nuove generazioni:

• Service presso l’Istituto Alberghiero Einstein-Nebbia di Loreto quale sede delle nostre conviviali. • Educazione all’uso responsabile della risorsa acqua e sul riciclaggio dei rifiuti. • Realizzazione dello spettacolo “Il Rotary e l’arte” per valorizzare i giovani talenti. • Corso nelle scuole sulla sicurezza stradale. • Screening sulla scoliosi presso le classi delle scuole medie inferiori di Loreto. • Concorso tra gli studenti di Istituti Artistici con selezione (calendario) e premiazione degli elaborati

sull’interpretazione grafica degli articoli della Costituzione. • Corso nelle scuole sulla legalità fiscale. • Screening sulla Tiroide (T-Rotary).

• Screening oculistico presso le classi delle scuole medie inferiori di Loreto. • Borsa di studio “Anna Cocozza” per gli studenti delle scuole di primo e secondo grado di Loreto. • Inaugurato il 23 gennaio 2015 il Club Rotaract con n. 15 soci. • Partecipazione al programma distrettuale sulla leadership “RYLA”. Azione di interesse pubblico:

• Partecipazione attiva e numerosa nell’animazione e intrattenimento nelle strutture per anziani. • Partecipazione attiva e numerosa al “Rotary Campus”. • Partecipazione attiva all’organizzazione del “Corso di informatica” per ipo e non vedenti. • Partecipazione attiva alla posa in opera del complesso scultoreo “La Visitazione”.

Azione internazionale:

• Adozione a distanza per scolarizzazione. • Matching Grants in India (risorse idriche), Albania (risorse idriche e micro credito) e in Afghanistan

(prevenzione e cura malattie). • Progetto Terra Madre per ripristino della pompa eolica a Ndieye (Senegal) per l’estrazione di acqua

da destinare all’irrigazione.

1.4 Sostegno alla Rotary Foundation Il Club ha versato alla Rotary Foundation come contributo a: “Ogni Rotariano, Ogni Anno” 105 US$ a socio. Sono stati inoltre organizzati altri eventi per la raccolta fondi per l’eradicazione della polio, 1.200 US$.

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1.5 Formazione Negli anni scorsi l’attività di formazione si è basata sulla partecipazione dei soci al SIPE, all’Assemblea e ai diversi seminari distrettuali, sono stati inoltre organizzati incontri specifici di formazione all’interno del Club tenuti da componenti di varie commissioni distrettuali.

1.6 Lo scopo e la meta del club: “SERVICE ABOVE SELF” “SERVIRE AL DI SOPRA DI OGNI INTERESSE PERSONALE” Scopo del Rotary è incoraggiare e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e propulsore di ogni attività. In particolare esso si propone di:

- promuovere e sviluppare relazioni amichevoli tra i propri soci, per renderli meglio atti a servire l’interesse generale;

- formare ai principi della più alta rettitudine la pratica degli affari e delle professioni; - riconoscere la dignità di ogni occupazione utile a far sì che essa venga esercitata nella maniera più

degna quale mezzo per servire la società; - orientare l’attività privata, professionale e pubblica dei singoli al concetto del servizio; - propagare la comprensione, la buona volontà e la pace fra nazione e nazione mediante il diffondersi

nel mondo di relazioni amichevoli fra gli esponenti delle varie attività economiche e professionali, uniti nel comune proposito e nella volontà di “servire”.

È doveroso applicare questi principi generali del Rotary alla realtà del nostro Club: i soci in quanto leader nelle loro attività, devono mettere in atto l’ideale del servire alla vita personale, professionale e sociale. Un codice etico da seguire si può riassumere nella prova delle “QUATTRO DOMANDE”: Herbert J. Taylor nel 1932 sostenne che un buon Rotariano dovrebbe sempre porsi quattro domande prima di porre in atto delle azioni. In particolare “Ciò che io PENSO, DICO o FACCIO”: 1. Risponde a VERITÀ? 2. E' GIUSTO per tutti gli interessati? 3. Darà vita a BUONA VOLONTÀ e a MIGLIORI RAPPORTI d’AMICIZIA? 4. Sarà VANTAGGIOSO per tutti gli interessati? Seguendo questi principi il club può superare lo stereotipo dell’esclusività e trasmettere alla comunità locale l’immagine di un’associazione affidabile che opera per rispondere ad esigenze concrete. In sintesi questo concetto si può tradurre nel motto: “fare, fare bene e far sapere”.

1.7 Raggiungere la meta Per raggiungere lo scopo del Rotary occorre impostare un piano d’azione pluriennale che contenga la definizione degli obiettivi relativamente all’effettivo, ai progetti di servizio, alla Fondazione Rotary, alle pubbliche relazione, all’amministrazione del Club.

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2. Obiettivi di lungo termine Gli obiettivi sono raggruppati in relazione agli elementi caratteristici di un Club efficiente e devono essere: Condivisi: coloro che partecipano alla definizione degli obiettivi e sviluppano strategie per

raggiungerli, si devono impegnare per completarli. Misurabili: un obiettivo deve fornire un punto tangibile da raggiungere.

Ambiziosi: un obiettivo ambizioso permette al club di crescere e di avere visibilità.

Raggiungibili: è molto facile proporre, molto più difficile è mettere in pratica; il Club deve essere in

grado di raggiungere l’obiettivo utilizzando tutte le risorse disponibili. Avere una scadenza: la data di scadenza è un impegno da rispettare.

2.1 Conservazione e incremento dell’effettivo Seguendo le linee guida dettate dal R.I., particolare attenzione verrà rivolta ai giovani che offrendo energia ed entusiasmo, ingredienti per un “elisir di lunga vita di club”, contribuiranno a costituire il nucleo della nostra futura leadership. Nel Club sono assenti diverse categorie professionali: ampliare la diversità professionale è fondamentale per allargare la base delle risorse e delle competenze permettendo in questo modo di implementare i progetti di servizio e la gestione delle attività di Club. Sviluppare il senso di appartenenza alla famiglia del Rotary: la conservazione dei soci è un processo continuo, che richiede attenzione e impegno costante. Il senso di appartenenza va coltivato favorendo il coinvolgimento dei soci nei progetti; molto importante è anche l’informazione e la comunicazione sulle attività del Rotary International e del Club che si attua mediante programmi di formazione. Inoltre occorre analizzare le ragioni del disinteresse (mancanza di affiatamento, incontri male organizzati, progetti non rispondenti alla loro disponibilità al servizio, tempo, famiglia).

2.2 Progetti di servizio Realizzare progetti rispondenti alle esigenze concrete della comunità locale ed internazionale. Esaminando con attenzione le problematiche ed i bisogni della comunità, il Club si avvale delle nuove opportunità per i progetti di servizio messe a disposizione dalla Rotary Foundation. Fatto questo, bisogna scegliere quale progetto intraprendere. Sarebbe opportuno privilegiare lo sviluppo di progetti identificati come priorità dal Consiglio Centrale del Rotary: pace e prevenzione dei conflitti, prevenzione e cura delle malattie, acqua e strutture igienico sanitarie, salute materna ed infantile, alfabetizzazione e sviluppo economico. Realizzare progetti efficaci basati su obiettivi specifici e misurabili. I progetti per essere efficaci devono avere obiettivi specifici, misurabili, ambiziosi ma realistici, che esprimano la partecipazione dei soci anche attraverso le proprie competenze professionali. Un aspetto non marginale è la continuità temporale oltre il singolo anno Rotariano, qualora i risultati siano stati valutati positivamente e di interesse per il Club.

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2.3 Sostegno alla fondazione Rotary I programmi umanitari ed educativi della R. F. mirano al miglioramento delle condizioni sanitarie, sostegno all’istruzione e lotta alla povertà. A livello di Club gli obiettivi sono: • Incrementare il sostegno finanziario al fondo programmi nell’ambito dell’iniziativa Ogni Rotariano, Ogni Anno. • Contribuire alla sfida per l’eradicazione della polio. • Maggiore partecipazione ai programmi educativi ed umanitari della R.F.

2.4 Formazione per leadership Valorizzare i talenti all’interno del Club è essenziale per il futuro del Rotary. Ogni socio, a rotazione, dovrebbe assumere un ruolo di leadership, sia come responsabile di commissione, sia per organizzare un progetto sia come impegno a livello distrettuale.

2.5 Pubbliche relazioni L’obiettivo del Club è migliorare l’immagine del Rotary nella comunità locale. Tutti i soci possono contribuire facendo conoscere tra il pubblico non rotariano le attività e i progetti del Rotary e del Club. Un’efficace campagna di pubbliche relazioni consentirà di: • ottenere maggiore sostegno e risorse per i propri progetti • allacciare rapporti con altre organizzazioni comunitarie • attirare soci qualificati • ottenere il riconoscimento dalla comunità.

2.6 Amministrazione del Club L’obiettivo del Club è implementare gli strumenti di gestione del Club. I supporti informatici sono fondamentali per rendere efficiente l’attività amministrativa e garantirne la continuazione; quindi, aggiornamento costante dello schedario dei soci, utilizzo dello strumento di posta elettronica e dei social networks che permettono risparmi e celerità nello scambio di informazioni. La gestione delle finanze del Club deve essere effettuata in modo equo, nel rispetto delle leggi locali e fiscali e non a scopo di lucro. Inoltre, attraverso lo strumento informatico si ha una visione reale ed aggiornata delle risorse finanziarie. Creare un fondo di emergenza per sopperire ad eventuali momenti di crisi o necessità.

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3. PIANO ANNUALE – ANNO ROTARIANO 2016/2017 Il piano annuale del 2016/2017 è elaborato in conformità con gli obiettivi di lungo termine sopra esposti, segue gli indirizzi esposti dal Governatore PAOLO RASCHIATORE ed i principi del Presidente del Rotary International JOHN GERM

3.1 CONSERVAZIONE ED INCREMENTO DELL’EFFETTIVO Considero questo punto un obiettivo prioritario dell’anno in oggetto. Sarà data la massima attenzione ed impegno per cercare di migliorare e rafforzare l’effettivo, vero grande problema che affligge il mondo “rotariano”. In riferimento a quanto sopra, ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: Incrementare l’effettivo di almeno n. 3 nuovi soci ma solo dopo una attenta e scrupolosa preparazione

responsabilizzando innanzitutto la figura del socio presentatore, vero e proprio “tutor”. Il Club considera di reclutare nuovi soci all’interno delle classifiche vacanti con una particolare attenzione ai giovani già inseriti proficuamente nel mondo del lavoro con particolare attenzione a soci usciti dal “Rotaract”. Va rilevato che nel nostro Club sono assenti categorie professionali rappresentative nella nostra comunità alle quali va rivolta l’attenzione, ad esempio: veterinari, biologi, chimici, commercianti, pubblicisti. La commissione di Club per l’effettivo sarà di riferimento per tutti i soci nelle attività di reclutamento dei possibili candidati. I nuovi soci dovranno da subito essere chiamati partecipare alla vita attiva del Club e saranno affiancati da un rotariano esperto. Il Club si prefigge di aumentare l’assiduità e raggiungere il 60%.

Per l’importanza del mantenimento e del recupero dell’effettivo altra particolare attenzione verrà posta all’affiatamento all’interno del Club, essenziale per promuovere lo spirito di squadra che permette di realizzare al meglio i progetti di servizio. Le occasioni per “stare insieme” sono date da: * riunioni nelle quali è previsto l’intervento di un relatore su un argomento di attualità che colga l’interesse

di molti soci e permetta di stimolare la conversazione; * riunioni nelle quali sono previste attività ricreative (giochi di società, serate enogastronomiche ecc.) o

spettacoli di intrattenimento; a questo proposito, con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero “Einstein-Nebbia”, sede delle nostre conviviali, si pensa di organizzare dei corsi di degustazione birra/tè/caffè/cioccolato da estendere alla cittadinanza;

* gite in luoghi di particolare interesse paesaggistico o culturale e visite a mostre.

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3.2 PROGETTI DI SERVIZIO E DI CONTINUITA’ Con riferimento agli obiettivi di lungo termine delineati in precedenza, ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: • Realizzare progetti rispondenti alle esigenze concrete della comunità locale. • Realizzare progetti efficaci basati su obiettivi specifici e misurabili. I progetti di servizio, per quanto possibile cercheranno di essere coerenti con le indicazioni fornite dal Presidente Internazionale e dal Governatore. Particolare attenzione sarà rivolta come di consueto, alle nuove generazioni con la prosecuzione di progetti educativi e sanitari.

3.2.1 Progetti finalizzati al miglioramento della qualità di vita nel territorio: * Progetto “LA VITA E’ UN GRANDE DONO: SALVIAMOLA”:

si intende fare di Loreto una città “cardio protetta”, pertanto si prevede l’acquisto di più defibrillatori da utilizzare all’interno o all’esterno di luoghi strategici da individuare, organizzazione del relativo corso BLSD. Per questa iniziativa si procederà con la richiesta di Sovvenzioni Distrettuali. * BORSA DI STUDIO “ANNA COCOZZA”: il progetto (quarto anno) consiste nell’istituzione di due borse di studio intitolate alla Past President Anna Cocozza per gli studenti delle scuole di primo e secondo grado di Loreto per promuovere l’apprendimento e l’impegno ed incitare gli studenti ad una maggiore motivazione. Per questo progetto si procederà con la richiesta di Sovvenzioni Distrettuali. Progetto da proseguire. * Progetto “SCREENING MEDICO SCOLARE”: sorveglianza sullo stato di salute orale in età evolutiva, il progetto da realizzare nelle scuole del territorio verrà effettuato da volontari del Servizio Sanitario Locale. * Progetto “PRO HOSPICE”: service finalizzato all’installazione di due condizionatori presso l’Hospice di Loreto, struttura inserita nell’Ospedale S.Casa di Loreto. Il progetto si prefigge l’obiettivo di migliorare il comfort nell’area di attesa per accompagnatori. * Progetto “LORETO OSPEDALE BIMBI DEL MONDO”:

l’Ospedale di Loreto ospiterà al suo interno un settore dedicato alla cura di bambini extracomunitari non curabili nei loro paesi. Il progetto è proposto dall’Associazione Ospedale Umanitario Pediatrico Internazionale Onlus in accordo con Regione e Comune. Si richiede al nostro Club di dare massima visibilità e promozione a tale progetto. * ASSISTENZA ANZIANI: continuare nell’attività di animazione e intrattenimento da parte dei soci nelle strutture per anziani durante il periodo di carnevale.

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* Progetto “I CAMMINI LAURETANI”: il progetto, in cui il Comune di Loreto ha fortemente creduto fino al punto di divenire il capofila di un amplissimo partenariato di territorio, consiste nello sviluppare, attorno al valore essenziale della Spiritualità Lauretana, diversi filoni di intervento culturale, di promozione e sviluppo imprenditoriale. Turismo, artigianato, tecnologia, ospitalità, servizi, tutti i settori possono essere protagonisti nel quadro del progetto DCE. Si richiede al nostro Club di dare massima visibilità e promozione a tale progetto. * CORSO DI INFORMATICA DOMILICILIARE PER RAGAZZI IPO E NON VEDENTI

progetto interclub in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi sezione di Ancona da * CAMPUS E CORSO DI INFORMATICA PER IPO E NON VEDENTI:

incentivare la partecipazione e la collaborazione dei soci e dei familiari. * “RYLA”: sarà incoraggiata la partecipazione per l’anno 2016/17 di almeno un giovane di età 19-30 anni al programma distrettuale che pone l’accento sulla leadership e sulla crescita personale. * REALIZZAZIONE di una serie di eventi con la partecipazione di grandi nomi della cultura e della scienza

che incarnino lo spirito dell’azione, del fare in prima persona per ottenere risultati utili alla comunità. * INSTALLARE cartelli segnaletici del nostro club all’ingresso della città per una visibilità immediata della

sua presenza * COLLABORAZIONE ALTRE ASSOCIAZIONI Per una maggiore visibilità e presenza sul territorio si prevede la collaborazione ed il sostegno per eventi o manifestazioni con le varie associazioni presenti, le principali: * Associazione “Fondazione Hospice” * Associazione “Teranga” * Associazione “Loreto-Altotting Club”

3.2.2 Progetti a favore di comunità in altri Paesi: * Progetto “TERRA MADRE”: in aiuto dell’associazione Teranga di Loreto, il progetto di pone l’obiettivo di ripristinare a Ndieye (Senegal) la pompa eolica del villaggio per l’estrazione dell’acqua da destinare all’irrigazione, 3.2.3 Progetti di partecipazione con altri Club * Progetto “ROTARACT”:

continuare il percorso di sostegno al nuovo club (gennaio 2015) con un lavoro fatto di incontri informativi/formativi con i giovani soci, tenuti da ex-rotaractiani e da esperti, coinvolgendoli e collaborando in progetti comuni. A tale scopo è stata individuata una figura di “Delegato Rotaract” facente parte del Direttivo.

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* Interclub: saranno favoriti gli incontri, le conviviali e tutte le iniziative che possano coinvolgere anche altri

club.

3.2.4 Sostegno alla fondazione Rotary Con riferimento agli obiettivi di lungo termine delineati in precedenza, ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: Sostegno finanziario al Fondo programmi mantenendo a 110 US$ la donazione individuale alla Rotary

Foundation (Ogni rotariano, Ogni Anno). Contribuire alla sfida per l’eradicazione della polio partecipando con un contributo annuale del club di

1.200 $. Organizzazione di vari eventi tra i quali: cena con delitto, concerto della corale “VOX PHOENICIS”, messa

in scena di una commedia e/o un musical. Progetto “Il Rotary e l’arte” per lanciare, valorizzare e sostenere i giovani talenti nelle varie discipline

artistiche destinando il ricavato della manifestazione a sostegno delle finalità benefiche del Rotary e dei progetti specifici del club. Incentivare la partecipazione ai programmi educativi ed umanitari della Rotary Foundation.

ECLUB DUE MONDI: asta telematica, un progetto di “fund raising” da riproporre.

3.3 Formazione per leadership Con riferimento agli obiettivi di lungo termine delineati in precedenza, ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: Stimolare la capacità di leadership che è fondamentale per ricoprire posizioni di responsabilità e di guida sia a livello di club che di Distretto. A tale scopo i soci saranno esortati a partecipare al seminario sulla leadership ed ai Forum; inoltre sarà chiesto loro di relazionare al Club in merito alla loro partecipazione e di contattare altri club per scambiare idee e opinioni da condividere con altri soci.

3.4 Pubbliche relazioni Ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: migliorare l’immagine del Rotary nella comunità locale promuovendo campagne di pubbliche relazioni relative a tutti i progetti di servizio mediante il comunicatore. Condurre un programma mirato a incrementare la consapevolezza su cosa sia il Rotary e quali siano le sue attività all’interno della comunità, mediante la comunicazione sul sito web, sui social networks più popolari, sul bollettino del club e con comunicati stampa sui media locali.

3.5 Amministrazione del club Ci si propone di raggiungere i seguenti risultati: Implementare gli strumenti di gestione del Club

Migliorare la gestione amministrativa utilizzando i nuovi supporti informatici.

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Aggiornamento costante del sito web e della pagina del Club su Facebook per informare tutti i soci sulle

attività e le realizzazioni raggiunte, aumentandone lo spirito di appartenenza. Mantenimento della pubblicazione semestrale del bollettino.

Stesura di un rendiconto di previsione e di un consuntivo.

Mantenimento del fondo di emergenza in cui far confluire almeno 1000 € all’anno per il quarto anno.

4. Altri indirizzi programmatici

4.1 Programma riunioni anno rotariano 2016-2017 Le riunioni del Club possono classificarsi nelle seguenti categorie: Istituzionali – Assemblee – Conviviali a tema Rotariano – Conviviali a tema generale o di affiatamento - Interclub Le riunioni “conviviali” per quanto possibile saranno riferite ai temi rotariani; ogni Commissione avrà cura di organizzare una riunione conviviale nell’anno. La problematica incardinata all’interno dei club del Distretto, circa la riduzione dei costi delle “conviviali” con ospiti verrà, come già positivamente sperimentata, risolta con il ricorso alle cosiddette “RIUNIONI AUTOGESTITE”.

4.2 Organizzazione delle assemblee Un’assemblea di Club è un incontro tra tutti i soci; lo scopo è quello di discutere il programma, le attività di Club e di formare i soci. Le assemblee con la partecipazione dell’assistente del governatore assicurano una comunicazione efficace tra i dirigenti di Club, i soci e i dirigenti distrettuali. Tra gli argomenti di discussione figurano principalmente: I programmi Rotary, gli obiettivi annuali e a lungo termine, i progetti e le attività di Club, riunioni e seminari a livello di distretto e del R.I.

4.3 Comunicazione interna La comunicazione all’interno del Club è indispensabile per far conoscere ai soci le attività in corso. Si attuerà un protocollo di comunicazione così articolato: • Il presidente bimestralmente coordina un incontro tra tutti i presidenti delle commissioni per fare il punto

sullo stato di avanzamento del piano annuale e sul coordinamento delle attività comuni. • Il presidente comunica periodicamente con l’assistente del governatore relazionando sullo stato delle

attività e si informa sulle iniziative del distretto che possano essere di interesse per il Club. • Semestralmente è stilato il bollettino del Club che pubblica notizie ed articoli di interesse per i soci. • Mensilmente viene aggiornato il sito web e la pagina facebook con il resoconto delle attività.

4.4 Continuità di leadership Nel corso dell’anno rotariano la collaborazione e la condivisione tra presidente in carica, il past president ed il presidente eletto garantisce il mantenimento degli indirizzi e degli obiettivi fissati. In questa maniera si avvia una partecipazione triennale alle attività di Club: il presidente eletto prende contatto direttamente con gli impegni del ruolo in modo di essere più preparato per affrontarli. Il past president darà il suo appoggio al presidente in carica nel proseguire i progetti da lui stesso avviati ed ancora in corso. La continuità della leadership è garantita anche dalla partecipazione alle riunioni distrettuali quali:

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il S.I.P.E., l’Assemblea Distrettuale, il Seminario Distrettuale sull’effettivo, il Seminario Distrettuale della Fondazione Rotary, il Seminario Distrettuale sulla leadership ed il Seminario Distrettuale sulle giovani generazioni. Loreto, 05 maggio 2016

Il Presidente Il Presidente Uscente Il Presidente Incoming Marco Guidantoni Andrea Mengarelli Domenico Bellini

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CALENDARIO PROVVISORIO INCONTRI 2016 LUGLIO TEMA DEL MESE "RYLA"

14/07/2015 DIRETTIVO PRESENTAZIONE PDC 2016/2017

RIUNIONE SOCI BILANCIO PREVENTIVO 2016/2017

21/07/2015 CONVIVIALE RISTORANTE ZI NENE - LORETO

RELATORE: GIULIA GINESI

INGRESSO NUOVO SOCIO

CONSEGNA CONDIZIONATORI AD HOSPICE

AGOSTO TEMA DEL MESE "ROTARACT" 04/08/2016 CONVIVIALE CAMINETTO

SETTEMBRE TEMA DEL MESE "NUOVE GENERAZIONI" 01/09/2016 DIRETTIVO

15/09/2016 CONVIVIALE BASTIONE SAN GALLO - LORETO

RELATORE: RINALDO CERUSICO

AGENTE DI COMMERCIO

22/09/2016 RIUNIONE SOCI

DA DEFINIRE INCONTRO RC ALTOTTING

OTTOBRE TEMA DEL MESE "AZIONE PROFESSIONALE" 06/10/2015 DIRETTIVO

13/10/2016 CONVIVIALE VISITA GOVERNATORE 20/10/2016 RIUNIONE SOCI

DA DEFINIRE EVENTO RACCOLTA FONDI: CENA CON DELITTO

NOVEMBRE TEMA DEL MESE "FONDAZIONE ROTARY" 03/11/2016 CONVIVIALE CAMINETTO

10/11/2016 DIRETTIVO 17/11/2016 ASSEMBLEA SOCI DIRETTIVO 2016/17 - PRESIDENTE 2017/18

DA DEFINIRE CORSI DI DEGUSTAZIONE

DICEMBRE TEMA DEL MESE "FAMIGLIA" 01/12/2016 RIUNIONE SOCI 15/12/2016 DIRETTIVO 22/12/2016 CONVIVIALE AUGURI

DA DEFINIRE BORSE DI STUDIO "ANNA COCOZZA" DA DEFINIRE CONCERTO CORALE "VOX PHOENICIS"

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CALENDARIO PROVVISORIO INCONTRI 2017

GENNAIO TEMA DEL MESE "CONSAPEVOLEZZA DEL ROTARY" 12/01/2017 CONVIVIALE CAMINETTO

19/01/2017 DIRETTIVO 26/01/2017 RIUNIONE SOCI

DA DEFINIRE CORSO BLSD PRESSO LE SCUOLE

FEBBRAIO TEMA DEL MESE "COMPRENSIONE INTERNAZIONALE" 02/02/2017 CONVIVIALE


DA DEFINIRE CARNEVALE ROTARY RUNNING

MARZO TEMA DEL MESE "ALFABETIZZAZIONE" 02/03/2017 CONVIVIALE

05/03/2017 CORSO IPO N.V.


DA DEFINIRE CORSO BLSD - CONSEGNA DEFIBRILLATORI

APRILE TEMA DEL MESE "RIVISTA DEL ROTARY" 06/04/2017 CONVIVIALE


DA DEFINIRE “LORETO OSPEDALE BIMBI NEL MONDO” DA DEFINIRE SCREENING MEDICO

MAGGIO TEMA DEL MESE "LIBERO" 04/05/2017 RIUNIONE SOCI

11/05/2017 DIRETTIVO

30/05/2017 CAMPUS DISABILI CONVIVIALE 100% CAMPUS

GIUGNO TEMA DEL MESE "AMICIZIA ROTARIANA" 08/06/2017 RIUNIONE SOCI

22/06/2016 DIRETTIVO CAMBIO DIRETTIVO 29/06/2016 CONVIVIALE PASSAGGIO MARTELLETTO

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IPOTESI RELATORI CONVIVIALI-CAMINETTI TOMMASO FATTENOTTE: ISTRUZIONE ROTARY Informatizzazione-comunicazione interna

PRESIDENTE INNER WHEEL ANCONA Conoscere Inner Wheel

CESARE LAPADULA: SOMMELIER I vini nelle Marche, eccellenza non solo nazionale

COLDIRETTI MARCHE No alla contraffazione, difesa nostri prodotti, agro-mafie

FRANTOIO BERLUTI Come diventare leader nella produzione di olio

CERUSICO RINALDO L’alimentazione un anno dopo Expo 2015

LUDOVICO SCORTICHINI Viaggi e nuove frontiere

GIOVANNI MELAPPIONI: SCRITTORE ROMANZI STORICI Vincitore Premio La Giara, presentazione libro

MARINA BALDONI: POETESSA Presentazione libro e collaborazione Biblioteca Comunale

MARIA VISION ITALIA La tv Cattolica a Loreto

ROSSANO MASSACCESI: PITTORE Passione e tecnica per la pittura

PIU' BLU LORETO HAPPINESS CLUB Il benessere fisico per 2500 soci

MAURO TRONTO: FOTOGRAFO Passione e tecnica per la fotografia

FRANCO FONTANELLA: PITTORE Passione e tecnica per la pittura

COSTANTINO TRAIETTI Vita e opere di un famoso pittore

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DISTRETTO 2090 – ITALIA CLUB DI LORETO ANNO ROTARIANO 2016 - 2017

PROGETTO DI SERVIZIO N° 1 (di 6) Rev. 0 - 23/03/2016

1. Titolo BORSA DI STUDIO “ANNA COCOZZA”

INSERITO In www.rotary.org

2. Area di intervento o Alfabetizzazione ed educazione di base

Si tratta di promuovere l’interesse allo studio in una fascia d’età delicata (10-18) che registra sempre più abbandoni e perdita di talenti.

3. Ambito o Comunità locale di Loreto (AN)

4. Descrizione sintetica Il progetto prevede complessivamente nr. 6 borse di studio a favore dell’Istituto Comprensivo “Solari” di Loreto e I.I.S. “Einstein-Nebbia” di Loreto, che vengono elargite a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio economico. L’iniziativa coinvolge complessivamente un parco alunni di circa 1.000 unità, residente a Loreto e comuni limitrofi. Il progetto scaturisce dalla necessità di consentire a tutti i talenti di poter esprimere le proprie qualità nelle materie scolastiche: tramite le borse di studio si incentivano gli studenti a conseguire il miglior voto medio tra tutte le materie, estendendo il periodo di valutazione per premiare la costanza e la dedizione allo studio. La protezione delle fasce deboli sarà assicurata dalla comparata valutazione dei modelli ISEE, utilizzati attualmente a vari livelli e settori per la determinazione delle classifiche sociali. L’elemento della gratificazione economica è un prezioso incentivo alla sana competizione ed un sollievo per le famiglie più indigenti che potranno godere di un riscontro economico utile a fronteggiare spese correnti domestiche. Non trascurabile il grado di autostima che gli studenti alimenteranno per effetto del loro potenziale contributo verso la famiglia.

5. Obiettivi e sostenibilità L’obiettivo del progetto è quello di rendere consapevoli gli studenti delle proprie possibilità e del fondamentare valore della meritocrazia in una società che non sempre premia il migliore. Questa consapevolezza nei propri mezzi consentirà ai ragazzi di affinare i propri interessi, aumentando il grado di adesione alla cultura grazie all’assidua e costante applicazione nello studio. La coscienza di dare il massimo da parte degli alunni innesca un allenamento motivazionale di lunga durata: la positività infusa agli alunni si traduce nel motto che il sacrificio ripaga. Enorme il positivo ritorno d’immagine per il Rotary che si impone per l’attenzione rivolta alle nuove generazioni ed al rispetto delle fasce deboli. La consegna delle Borse di Studio verrà effettuata con cerimonia aperta alle famiglie dei ragazzi più meritevoli, ai dirigenti di istituto oltre che agli insegnanti incaricati di valutare gli alunni, il tutto in un sobrio contesto che esalti lo spirito rotariano.

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6. Risultati misurabili/quantificabili Il monitoraggio si affianca alla normale programmazione scolastica e relativa gestione su un lotto di circa 1.000 alunni: le valutazioni espresse dal corpo docenti lungo un lasso di tempo di vari mesi assicurerà un risultato imparziale e soddisfacente da ambo le parti. I dati dei modelli ISEE si riferiranno alla gestione 2016, e saranno disponibili nei primi giorni del mese di gennaio 2017: pertanto l’assegnazione delle borse di studio sarà certificata soltanto ad anno nuovo.

7. Durata e programma attività

o Progetto già attivo dal 01.07.2013 o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio 01.09.2016 Valutazioni intermedie: 30.11.2016 Valutazioni finale voti e modelli ISEE: 30.01.2017 Durata progetto: 15.02.2017 Consegna Borse di Studio: fine febbraio 2017

8. Altri Club Rotary coinvolti === 9. Enti esterni coinvolti IstitutoComprensivo“Solari”eI.I.S.“Einstein‐Nebbia.

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato 1.900,00 euro Di cui a carico club 950,00 euro Sovvenzioni globali 0,00 euro Sovvenzioni distrett. 950,00 euro Sponsor 0,00 euro

11. Iniziative per reperimento altri fondi: Corso di informazione alimentare e di prevenzione sanitaria svolti presso l’Istituto Alberghiero grazie al professionale supporto di professionisti del settori che accolti nelle aule della struttura gestiranno delle sessioni aperte alla cittadinanza. La divulgazione delle iniziative verrà consentita grazie ad adeguata attività di informazione per mezzo di passaggi radiofonici e affissioni nei pubblici spazi concessi gratuitamente dal Comune di Loreto. I corsi prevedono un costo di partecipazione per 35,00 euro: il ricarico stimato in via prudenziale consentirà la copertura finanziaria.

12. Risorse umane impegnate

a) Soci

b) Docenti delle singole scuole impegnati in commissioni di valutazioni distinte

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13. Rapporto di equilibrio risorse finanziarie / impegno dei soci Costo del progetto 1.900 euro Soci dedicati al progetto : 6 Nr. Giorni al mese dedicati al progetto : 5 Nr. Mesi del progetto: : 6 Impegno Soci: (6*5*6) : ------------- 180 Rapporto d’equilibrio : 10,56

14. Piano di comunicazione Il Presidente e le Commissioni Pubbliche Relazioni e Progetti sonderanno i dirigenti d’Istituto a fine anno scolastico 2015-2016 con incontri presso le sedi scolastiche; il Direttivo assieme al corpo docenti parteciperanno all’inaugurazione dell’anno scolastico nelle due scuole e presenteranno l’iniziativa nelle consuete assemblee d’Istituto. ‐ Incontro Dirigenti Scuole: Luglio 2016;‐ Incontro Docenti: Settembre 2016;‐ Assemblee d’Istituto per presentazione progetto: Fine Settembre – Inizio Ottobre 2016; ‐ Valutazioni Intermedie: Fine Novembre 2016; ‐ Fine Gennaio 2017; ‐ Chiusura progetto: Metà Febbraio 2017; ‐ Consegna Borse di Studio: Fine Febbraio 2017 – Metà Marzo 2017.

15. Altro ===

16. Stato di avanzamento

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PROGETTO DI SERVIZIO N°2 (di 6) Rev. 0 - 24/04/2016

1. Titolo Prevenire è meglio che curare: proteggiamo il nostro futuro.


2. Area di intervento

o Prevenzione e cura malattie

3. Ambito o Locale

4. Descrizione sintetica Loreto è una cittadina che ospita centinaia di migliaia di persone durante tutto l’anno, grazie alla forza attrattiva del Santuario ed alla variegata offerta di servizi volti a soddisfare le esigenze di una popolazione costantemente in crescita. Loreto promuove da sempre le nuove generazioni con un’alta offerta di istruzione tramite strutture in costante ampliamento a sviluppo del diritto di istruzione della popolazione residente e limitrofa: l’Istituto comprensivo Solari raccoglie 3 scuole per l’infanzia, 3 scuole primarie ed 1 scuola secondaria di primo grado per un complesso di oltre 1.500 alunni che corrispondono ad altrettante famiglie che spesso frequentano i locali di studio, aumentando sensibilmente il parco fruitori del progetto. Prevenire e controllare la salute dei nostri ragazzi è un impegno che dobbiamo mantenere perché i bambini di oggi, sono i ragazzi di domani ed il nostro futuro. Da questo concetto nasce l’esigenza di fornire l’Istituto Comprensivo Solari di nr. 1 defibrillatore e corrispondente corso BLSD a personale scelto della scuola per intervenire in casi di urgenza con tempestività ed efficacia: a volte qualche secondo di tempo fa la differenza tra l’intenzione di salvare e la salvezza stessa.

5. Obiettivi e sostenibilità L’obiettivo del club di Loreto è di coprire il rischio d’arresto cardiaco a favore di una giovane fascia d’età i cui sintomi di pericolo non sono facilmente riconoscibili, specie nei confronti di coloro che soffrono di patologie tali da poter mascherare tali rischi. Il progetto verrà perfezionato dal corso BLSD presentato da personale medico locale qualificato: il defibrillatore fornito risponde ai requisiti normativi e di sicurezza necessari. Il progetto diventa sostenibile grazie alle conoscenze tecniche apprese dal personale addetto alla formazione ed al lungo ammortamento del macchinario che consentirà la copertura del rischio in maniera pluriennale. La consegna del defibrillatore verrà effettuata con apposita cerimonia alla presenza delle autorità cittadine: verrà data ampio risalto alla stampa con indubbio ritorno di immagine per il Club ed il Rotary tutto.

6. Risultati misurabili/quantificabili Il progetto si rivolge ad un potenziale corpo di 1.500,00 persone e consente la copertura dal rischio d’arresto cardiaco alla fascia più giovane della platea di studenti.

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Il personale scelto che fruirà dell’attività di formazione sarà costituito da nr. 4 insegnati e nr. 3 personale non docente, al fine di garantire la costante presenza di assistente preparato.


o Progetto già attivo dal 2015 o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio 01.09.2016 Durata 31.03.2017 8. Altri Club Rotary coinvolti Nessun altro club 9. Enti esterni coinvolti Istituto Comprensivo “Solari” – Comune di Loreto

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato euro 2.000,00 Di cui a carico club euro 1.000,00 Sovvenzioni globali Sovvenzioni distrett. 1.000,00 Sponsor ======

11. Iniziative per reperimento altri fondi: Grazie alla fidelizzata relazione ed all’intesa rafforzata col Comune di Loreto, il Club ha la possibilità di utilizzare gratuitamente i locali del Bastione San Gallo per proporre il progetto con una tavola rotonda aperta alla cittadinanza e sensibilizzarne la partecipazione con contributi spontanei e volontari.


c) Soci

d) Insegnanti del corpo docente

e) Rappresentanti di classe


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14. Piano di comunicazione Il Presidente e le Commissioni Pubbliche Relazioni e Progetti sonderanno i dirigenti d’Istituto a fine anno scolastico 2015-2016 con incontri presso le sedi scolastiche; il Direttivo assieme al corpo docenti parteciperanno all’inaugurazione dell’anno scolastico nelle due scuole e presenteranno l’iniziativa nelle consuete assemblee d’Istituto. ‐ Incontro Dirigenti Scuole: Luglio 2016;‐ Incontro Docenti: Settembre 2016;‐ Assemblee d’Istituto per presentazione progetto: Fine Settembre – Inizio Ottobre 2016; ‐ Chiusura progetto: Metà Febbraio 2017; ‐ Corso BLSD e consegna Defibrillatore: Metà Febbraio 2017 – Metà Marzo 2017;

15. Altro


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1. Titolo Aria fresca



o Prevenzione e cura malattie o Acqua e strutture igienico sanitarie o Sviluppo economico e comunitario

3. Ambito o Locale

4. Descrizione sintetica L’Hospice di Loreto è struttura residenziale ricavata nell’Ospedale cittadino per ospitare i malati bisognosi di cure specifiche nella fase più acuta e terminale della patologia sofferta. L’Hospice dispone di nr. :: posti letto ed è gestito da medici di base dell’Azienda Sanitaria nr. 7 della Regione Marche. L’edificio nel quale è ubicato l’Hospice è di antica fabbricazione e di recente ristrutturazione: seppur i miglioramenti forniti hanno migliorato la qualità del servizio offerto, la struttura è carente sul fronte condizionamento, in quanto sono predisposti le allacciature necessarie, ma mancano i supporti di ventilazione. L’intervento del Club è quello di consegnare nr. 2 condizionatori utili anche per la regolazione del gradiente termico, aspetto fondamentale per evitare la proliferazione di batteri che aggraverebbero le condizioni degli ospiti, costringendo il personale medico ad espletare le proprie funzioni in condizioni di maggior difficoltà.

5. Obiettivi e sostenibilità L’obiettivo del progetto è quello di sopperire ad un bisogno della comunità ospitata nella struttura ospedaliera, costituita oltre che dai malati, anche dai familiari accompagnatori e visitatori oltre che al personale medico ed infermieri occupato. Il Club intende fornire dei supporti di ventilazione tecnologicamente avanzati, in maniera da regolare il gradiente termico degli ambienti, completo di filtri autopulenti per evitare la diffusione di muffe dannose all’organismo e aggiornato con dispositivi elettronici di controllo e spia dei valori registrati. Il progetto risulta sostenibile in considerazione dell’ammortamento di medio-lungo termico dell’attrezzatura.

6. Risultati misurabili/quantificabili Il progetto va a migliorare le condizioni di ventilazione di nr. .. pazienti, di altrettanti visitatori ed accompagnatori e di nr. … dipendenti inseriti nella struttura per un complesso di nr .. persone costantemente inseriti all’Hospice.

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o Progetto già attivo dal 2016 o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio Luglio 2016 Durata Novembre 2016 8. Altri Club Rotary coinvolti == 9. Enti esterni coinvolti Asur 7 Marche

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato 700,00 Di cui a carico club 350,00 Sovvenzioni globali == Sovvenzioni distrett. 350,00 Sponsor ==

11. Iniziative per reperimento altri fondi: Il club si prefigge di organizzare incontri presso il Bastione San Gallo di Loreto alla presenza dei dirigenti Asur 7 Marche, Fondazione Carilo e Comune di Loreto, per sensibilizzare la comunità sulla necessità del potenziamento e del potenziale dell’Hospice, struttura che anticipa la profonda modifica del settore sanitario in Italia, attualmente in corso. Al termine degli incontri saranno raccolte offerte utili alla causa.


f) Soci

g) Infermieri della struttura

13. Rapporto di equilibrio risorse finanziarie / impegno dei soci Costo del progetto 700 euro Soci dedicati al progetto : 5 Nr. Giorni al mese dedicati al progetto : 5 Nr. Mesi del progetto : 5 Impegno Soci (5*5*5): : ---------------125 Rapporto d’ : 5,6

14. Piano di comunicazione Il Presidente e le Commissioni Pubbliche Relazioni e Progetti sonderanno i dirigenti sanitari nel mese di luglio 2016 con incontri presso la sede Hospice: il Direttivo coordinato dal personale addetto della struttura sceglierà l’attrezzatura adatta allo scopo

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ed effettuerà degli incontri con la cittadinanza per presentare e far conoscere la struttura ed il target di malati che ospita ‐ Incontro Dirigenti Hospice: Luglio 2016; ‐ Incontro Personale addetto: Luglio 2016; ‐ Incontri con la cittadinanza per presentazione progetto: Settembre – Ottobre 2016; ‐ Chiusura progetto: Metà Novembre 2016; ‐ Consegna attrezzatura: Fine Novembre 2016.

15. Altro


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1. Titolo PASSEGGIA E CORRI




3. Ambito o Locale

4. Descrizione sintetica Manifestazione interclub di raccolta fondi a favore di service individuato nel corso dell’anno e rivolto verso strutture bisognose di apparecchiature medicali ed attrezzature. La ‘Passeggia e corri’ anche denominata Rotary Running è un incredibile opportunità di incontro per famiglie che possono trascorrere una mattinata in buona compagnia all’insegna del benessere psicofisico scegliendo tra passeggiata (5 km) e corsa non competitiva (10 km) in un contesto di assoluta eccellenza quale l’area dell’Abbazia di Fiastra (MC) ricavato in un circuito immerso nel verde e nella pace della natura. Il progetto è strutturato all’insegna della sicurezza dei partecipanti e dei Club promotori: l’attività di corsa sarà consentita soltanto dietro rilascio di opportuno certificato medico e comunque in presenza di lettera di manleva.

5. Obiettivi e sostenibilità

L’obiettivo del progetto è quello di affiancarci alle strutture sanitarie bisognose di interventi concreti per sopperire al grado di obsolescenza di attrezzature ed infrastrutture del settore sanità. L’ammortamento dell’intervento e la riproposizione della manifestazione assicurano sostenibilità al progetto da un punto di vista temporale. Sul fronte finanziario, la multipla partecipazione di sponsor ha il duplice effetto di contenere i costi all’essenziale (assicurazione, pubblicità) e dare risalto ed importanza al progetto grazie al richiamo di marchi importanti. Il ritorno di immagine per il Rotary è indiscutibile grazie alla possibilità di accesso alla manifestazione della generalità di persone, anche minorenni rappresentati, che potranno verificare l’operatività dei Club ed il grado di attenzione alle fasce deboli del nostro tessuto sociale.

6. Risultati misurabili/quantificabili Il progetto si pone l’obiettivo di attrarre almeno 300 partecipanti: la manifestazione è svolta in primavera, periodo tradizionalmente adeguato al tipo di attività. Si chiede un contributo di euro 10 per persona (minori di 14 anni – gratis) che consente di triplicare il budget di spesa previsto. Le stime sono congrue e coerenti all’impegno richiesto.

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o Progetto già attivo dal 2012 (I^ Edizione) o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio Gennaio 2017 Durata Maggio 2017 8. Altri Club Rotary coinvolti Club di Macerata – Club di Macerata Matteo Ricci – Club di Recanati – Club di Tolentino – Club di Civitanova – Club di Camerino 9. Enti esterni coinvolti Comune di Urbisaglia – Comune di Tolentino

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato 1.100,00 (Assicurazione euro 310,00 – Acqua euro 130 – Frutta/Dolci euro 200 – Croce Verde euro 50 – Personalizzazione zainetti euro 160 – Tipografia euro 150 – Pubblicità euro 100). Di cui a carico club 160,00 Sovvenzioni globali === Sovvenzioni distrett. === Sponsor : Acqua Roana – Pasta di Camerino – King Sport – Fondazione Bandini – Oro della Terra – Liomatic – Podium – Trevalli

11. Iniziative per reperimento altri fondi: L’attività di reperimento fondi consiste nel mantenimento degli sponsor che presentando il loro logo per motivi pubblicitari ci forniscono i materiali utili al confezionamento dei gadgets ed alla fornitura dei punti ristoro collocati lungo il persorso ed al termine del tragitto.


h) Soci Rotary - Rotaract

i) Volontari CUS Camerino – familiari soci


14. Piano di comunicazione

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La comunicazione passa tramite social network (facebook) e sistemi di messaggeria gratuita (what’s up) per raggiungere la massa: la divulgazione verrà consentita anche per i tramite delle società podistiche presenti sul territorio. Indetta la conferenza stampa 10 giorni prima dell’evento per dare risalto sulle testate giornalistiche locali.

‐ Incontro Club: Gennaio 2017; ‐ Ricerca sponsor: Febbraio-Aprile2017; ‐ Riunioni tra Club settimanli: Aprile 2017; ‐ Chiusura progetto: Metà Maggio 2017;

15. Altro


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1. Titolo Corso domiciliare informatica Ipo – Non Vedenti



o Alfabetizzazione ed educazione di base

3. Ambito o Locale

4. Descrizione sintetica Nella logica di sviluppare il corso di informatica rivolto a ragazzi Ipo-Non Vedenti della Regione Marche, già inserito nei progetti della Conferenza dei Presidenti assieme al Campus Marche, si è stabilito nella riunione del 22.02.2016 presso la sezione di Ancona dell’Unione Italiana Ciechi alla presenza del Dr. Stefano Berti, di implementare l’azione rotariana con un più vasto e completo corso di informatica di livello domiciliare presso un campione di ragazzi nella misura di 10-12 unità. Il corso domiciliare vedrà estesa la sua durata fino a 8 mesi, da ottobre 2016 a maggio 2017, in maniera da ricalcare il percorso di studi tradizionali: sarà effettuato un reclutamento per il tramite dell’Unione Italiana Ciechi con incontri nelle scuole, presso insegnanti ed assistenti sociali.

5. Obiettivi e sostenibilità

L’obiettivo del corso è dare continuità alla fase di apprendimento del Corso di Informatica tradizionale che, svolto in 2 giorni, fornisce le basi per l’approccio all’utilizzo di supporti informatici (computer, tablet, smartphone) alla platea dei ragazzi ipo-non vedenti. Il progetto non prevede certificazioni o attestati, bensi di dare abilità metodica e fiducia a persone che hanno talenti latenti. La sostenibilità del progetto viene garantita dall’esperienza del docente, anch’esso ipo-non vedente, che ha sviluppato questa abilità tramite il corso principale legato alla Conferenza dei Presidenti. Le tecnologie attuali portatili e consentiranno di sviluppare le abilità latenti .

6. Risultati misurabili/quantificabili Il progetto si rivolge a 10-12 alunni, reclutati tramite le scuole, assistenti sociali ed insegnanti: la durata del corso pari a 20 ore mensili per alunno per un volume complessivo di 200-240 ore di corso distribuito in 8 mesi di durata.

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o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio Ottobre 2016 Durata Maggio 2017 8. Altri Club Rotary coinvolti Rotary Ancona – Rotary 25-35 – Rotary Ancona Conero – Rotary Falconara 9. Enti esterni coinvolti Unione Italiana Ciechi

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato 8.400 euro (costo di trasporto del docente da domicilio a domicilio per il tramite di operatori e mezzi della Croce Rossa). Di cui a carico club 4.300 euro (quota complessiva dei club coinvolti – Club di Loreto impegnato per 500,00 euro). Sovvenzioni globali ==== Sovvenzioni distrett. === Sponsor ……………………

11. Iniziative per reperimento altri fondi:

Il club si prefigge di organizzare incontri presso il Bastione San Gallo di Loreto alla presenza dei dirigenti Unione Italiana Ciechi, per sensibilizzare la comunità sulla necessità del potenziamento e del potenziale del progetto. Al termine degli incontri saranno raccolte offerte utili alla causa.


j) Soci

k) Altri volontari

13. Rapporto di equilibrio risorse finanziarie / impegno dei soci

Costo del progetto 500 euro Soci dedicati al progetto : 4 Nr. Giorni al mese dedicati al progetto : 4 Nr. Mesi del progetto: : 8 Impegno Soci: (4*4*5) : ---------------128 Rapporto d’equilibrio : 5,6

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14. Piano di comunicazione

Il Presidente e le Commissioni Pubbliche Relazioni e Progetti sonderanno i competenti referenti del progetto presso l’Unione Italiana Ciechi sezione di Ancona nella persona del Sig. Cionna Andrea nel mese di settembre 2016 con incontri mirati: ‐ Incontro Dirigenti UIC: Settembre 2016; ‐ Incontri con la cittadinanza per presentazione progetto: Settembre – Ottobre 2016; ‐ Chiusura progetto: Maggio 2017.

15. Altro


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1. Titolo Screening medico “Mens sana in corpore sano”




3. Ambito o Locale

4. Descrizione sintetica

Screening medico rivolto alle classi dell’Istituto Comprensivo Solari volto ad individuare eventuali

patologie di anomalie della colonna vertebrale, le cui deformità insorgono nell’età prepurebale (10-

12 anni). Individuare in questa fascia d’età i principi di alterazione è di fondamentale importanza

per evitare trattamenti invasivi e più complessi nella fase adolescenziale. Le curve della colonna

possono distinguersi in Scoliosi (inclinazione laterale) e dorso curvo: entrambe le patologie

accrescono il rischio di artrosi e discopatie.

Il progetto verrà seguito da personale dell’equipe media costituita da medici di base dell’Asur 7

che valutereranno i ragazzi e segnalerà eventuali casi oggetto di visita specialistica.

5. Obiettivi e sostenibilità L’obiettivo è quello di individuare eventuali casi di asimmetrie vertebrali e ricorrere tempestivamente a trattamenti specialistici di correzione. La correzione è più facile da attuale nell’età oggetto di screening. La sostenibilità del progetto è garantita dalla professionalità del personale medico interessato ad esaminare il campione.

6. Risultati misurabili/quantificabili Il progetto si rivolge ad un potenziale corpo di 300,00 persone e consente la copertura dal rischio di asimmetria vertebrale alla fascia media della platea di studenti. Gli esami verranno sostenuti da medici professionali del comprensorio locale di Loreto.

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o Progetto già attivo dal === o Nuovo progetto

Data presunta d’inizio aprile 2017 Durata maggio 2017 8. Altri Club Rotary coinvolti == 9. Enti esterni coinvolti Istituto Comprensivo Solari – Equipe medica dell’Ospedale Santa Casa di Loreto

10. Budget dei costi e copertura finanziaria Costo totale stimato 300,00 (Kit medico per la valutazione del campione) Di cui a carico club 300,00 Sovvenzioni globali === Sovvenzioni distrett. === Sponsor ===

11. Iniziative per reperimento altri fondi:

Grazie alla fidelizzata relazione ed all’intesa rafforzata col Comune di Loreto, il Club ha la possibilità di utilizzare gratuitamente i locali del Bastione San Gallo per proporre il progetto con una tavola rotonda aperta alla cittadinanza e sensibilizzarne la partecipazione con contributi spontanei e volontari.


l) Soci

m) Medici di base dell’Asur 7

13. Rapporto di equilibrio risorse finanziarie / impegno dei soci Costo del progetto 300 euro Soci dedicati al progetto : 3 Nr. Giorni al mese dedicati al progetto : 4 Nr. Mesi del progetto: : 2 Impegno Soci: (3*4*2) : ------------- 24 Rapporto d’equilibrio : 12,50

14. Piano di comunicazione Il Presidente e le Commissioni Pubbliche Relazioni e Progetti sonderanno i dirigenti d’Istituto a fine anno scolastico 2015-2016 con incontri presso le sedi scolastiche; il Direttivo assieme al corpo docenti parteciperanno all’inaugurazione dell’anno scolastico nelle due scuole e presenteranno l’iniziativa nelle consuete assemblee d’Istituto.

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‐ Incontro Dirigenti Scuole: Luglio 2016;‐ Incontro Docenti: Settembre 2016;‐ Assemblee d’Istituto per presentazione progetto: Fine Marzo – Inizio Aprile 2017;‐ Chiusura progetto: Maggio 2017;

15. Altro


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BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016/2017

ENTRATE Importo USCITE Importo

FONDO CASSA GESTIONE 2014‐2015 € 4.200,00 RESIDUI PASSIVI € 1.200,00

QUOTE SOCIALI (32x800) € 25.600,00 QUOTE TRIMESTRALI AL DISTRETTO € 3.800,00

RECUPERO QUOTE SOCIALI € 1.160,00 QUOTE SEMESTRALI AL R.I. € 1.800,00

RECUPERO QUOTA OSPITI € 220,00 CONTRIBUZIONE EVERY ROTARIAN € 3.400,00

RACCOLTA FONDI E INCASSI VARI € 500,00 CONTRIBUZIONE POLIOPLUS € 1.000,00

* ROTARY E L'ARTE € ‐ CAMPUS E NON VEDENTI € 1.800,00

* TEATRO € ‐ RYLA € 700,00

* CONCERTO CORALE € ‐ ROTARACT € 350,00

* CONVEGNI BASTIONE SAN GALLO € ‐

SOVVENZIONE DISTRETTUALE € 1.000,00 BORSE DI STUDIO € 1.900,00

SOVVENZIONE DISTRETTUALE € 950,00 DEFIBRILLATORE € 2.000,00

SPLIT PER HOSPICE € 600,00

ALTRI PROGETTI ANNO 2016‐2017 € 3.000,00

AFFITTO € 1.200,00

ATTREZZATURA € 250,00

SPESE POSTALI € 200,00

BOLLETTINO CLUB‐PUBBLICAZIONI € 480,00

SITO WEB € 150,00

CONVIVIALI (8x25x40) € 8.000,00

OMAGGI PER OSPITI E RELATORI € 500,00

SPESE BANCA € 300,00

ACCANT. FONDO € 1.000,00

Totale Entrate € 33.630,00 Totale Uscite € 33.630,00

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PROGETTI PER RACCOLTA FONDI CORSO INFORMAZIONE ALIMENTARE

DOTT. MARCELLO GUERRI DATA PRESUNTA: OTTOBRE/NOVEMBRE 2016 LOCATION: BASTIONE SAN GALLO LORETO

PREVENTIVO DI MASSIMA IMPORTI * DOTT .. - 500,00 * SERVICE - 150,00

° PRESENZE PREVISTE N. 150

° BIGLIETTO PREVISTO CAD. 5,00€ 750,00

INCASSO PREVISTO 100,00

CONCERTO CORALE "VOX PHOENICIS"

DATA PRESUNTA: DICEMBRE 2016/GENNAIO 2017

LOCATION PARROCCHIA SAN CAMILLO

INCASSO PREVISTO

CORSO BEVANDE

DATA PRESUNTA: FEBBRAIO/MARZO 2017 LOCATION:ISTITUTO ALBERGHIERO LORETO

PREVENTIVO DI MASSIMA IMPORTI

° PROF. SCARPONI - 500,00

° SERVICE - 150,00 ° BIGLIETTO PREVISTO CAD. 35,00€ 1.050,00

INCASSO PREVISTO 400,00

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ANNOTAZIONI __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________

rotary international distretto 2090 - rotaryloreto.it · rotary, l’accrescimento del senso di...

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