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FONDATORE e DIRETTORE: Rocco Marone GESTIONE PUBBLICITA’: MIRAFLORES di Marone

MIRAFLORES PRESS - ARTEaPARTE ASSOCIAZIONE CULTURALE ONLUS

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WEB SITE: www.miraflorespress.it E-mail: miraflores.to@libero.it

IN QUESTO NUMERO HANNO COLLABORATO

• Avv. Pietro Salvatore Bafaro

• Dott. Attilio Colombritta - Tributarista

• Dott. Salvatore De Fazio - Consul. Lavoro

• Vito Piepoli - Giornalista

• Antony Masini - Giornalista

• Ing. Giorgiomaria Veronelli - Opinionista

• OFFICINE BRAND - Media Partner

• RADIO HT SPACE - Media Partner

• Desirée Jey Bitty - Model Talent

• Irene Palumbo - MISS MIRAFLORES

• LOLITAS EVENT - Organizzazione

• MA.VI. Service - Torino

• Comfort Service - Torino

• Prodes Ufficio sas - Macchine per Ufficio

• Faby Truccomania - Eventi Torino

• RADIO SMILE PIEMONTE

• Centro Dentistico Guala - Torino

• I Cavalieri di Don Pedro - Onlus

• Alberto Alpozzi - Fotografo

• Lorenzo Modica - Fotografo

• Detercarta - Torino

• New Promenade a.s.d.

• MBW Dance Co.

STAMPA: A.G.V. Snc - TORINO DISTRIBUZIONE: COLOMBIA COMPANY

La prima Miss del 2015, giovanissima proprio come questo nuovo anno che ci accingiamo ad

affrontare con immancabile speranza che sia migliore del precedente. Lei arriva dalla Provincia di Torino: Irene Palumbo. Per poterla incontrare in una autoscuola, bisognerà attendere il 2016, ma la sua fresca bellezza e le sue doti artistiche fanno di lei una reale promessa per il mondo dello spettacolo. La nostra conoscenza è avvenuta lo scorso Ottobre in uno dei numerosi eventi di moda che si organizzano nella nostra città di Torino e nelle quali, noi del Miraflores Press, siamo spesso parte attiva. Irene si racconta, sotto l’occhio vigile della mamma, e ci confida che la sua passione più grande è la danza classica, passione iniziata già alla tenera età dei 3 anni. Crescendo ha poi iniziato anche a frequentare corsi di danza moderna, fino a capire che la danza è parte integrale della sua vita. Ha partecipato a numerosi stage con nomi importanti del settore a livello internazionale; ha superato anche alcuni esami riconosciuti dalla Royal Academy of Dance di Londra e, attualmente, sta continuando gli studi per perfezionarsi come futura insegnante. Nel 2013 entra a far parte della compagnia di danza “Magnetick Blue Wave Dance Co.”, anche nostra conoscenza di cui parleremo in questo primo numero del Miraflores Press 2015. Una compagnia artistica diretta da Francesca Ostuni e Sara Marrari con ballerini provenienti da tutta Italia. Con questa compagnia, la nostra Miss Irene, gira per tutta la penisola per esibizioni e manifestazioni, particolarmente per promuovere lo spettacolo, di

propria produzione omaggio al grande Domenico Modugno: “Volare”. Irene ci dice: “Un ringraziamento vorrei farlo alle mie due direttrici artistiche, in modo particolare a Sara che ogni giorno è la mia insegnante, colei che mi sta formando e mi aiuta a portare avanti il mio sogno. Grazie a lei sto iniziando a sperimentare anche l’attività di supporto come ‘insegnante’, collaborando con lei nelle lezioni alle più piccole. Ho tutta la settimana impegnata in questa attività, tranne il Lunedì dove sono nella Croce Rossa del mio paese come volontaria da 2 anni”. Una giovane donna determinata con una sana predisposizione nei confronti della vita, una dote, purtroppo, sempre più rara tra le nuove generazioni. Quasi per gioco, partecipò per la prima volta alla finale regionale del concorso di bellezza “Miss & Mister made in Italy”, organizzato da Emilio Savastano, aggiu-dicandomi il titolo di Miss Fotogenia e il pass per accedere alle finali nazionali, la settimana dopo, a Fiuggi. “Le sfilate alle quali partecipo, sempre accompagnata da mia mamma, mi divertono, da questa esperienza in poi, mi sono ritrovata a conquistare altri titoli ma voglio restare con i piedi per terra e precisare che, nella mia vita, il mio pri-mario obbiettivo riguarda la danza. Senza dubbio le sfilate mi hanno dato l’occasione di essere notata da esperti nel settore e da alcuni fotografi, come: Raffaele Foto, Scheggia, Lilli Moccia, lo studio di Nuovi Scenari, ecc… In particolare un ringraziamento speciale devo alla fotografa Lilli Moccia per aver-mi introdotta nel mondo della fotografia e avermi insegnato alcune tecniche su come posare”. Tra tutte queste attività, la nostra Miss è anche una studentessa che frequenta il Liceo delle scienze umane; sappiamo di lei che è del segno del Leone e che fa il tipo sportivo per una delle due squadre torinesi. (manteniamo il segreto).

Inoltre, la nostra Irene, è stata scelta come protagonista per un cortometrag-gio che sta girando con la “Moground Pictures”, intitolato “Lies of life”, una esperienza molto divertente. A breve girerà uno sketch comico per conto di un programma di Chiambretti...insomma, non si annoia mai! “Irene, cosa rappresenta per te essere una MISS MIRAFLORES?” “Sono molto felice ed onorata, perché conosco il fine di questo opuscolo e sono a conoscenza di quanta gente povera viene aiutata concretamente. La mia vita è diventata improvvisamente movimentata, piena di impegni e, come dice il mio attore preferito, Leonardo Pieraccioni, ‘Il ciclone, quando arriva, ‘un t’avverte. Passa, piglia e porta via. E a te ‘un ti resta che rimanere lì, bono, bono a guardare e a capire che se ‘un fosse passato, sarebbe stato parecchio, ma parecchio peggio’”. Rocco Marone

IL COLESTEROLO. COS’E’ E A COSA SERVE E’ una sostanza gialla, saponosa. E’ fondamentale per la vita dell’uomo. Contribuisce a formare la membrana delle cellule. Interviene nella produzione della mielina (la guaina che riveste i nervi), degli ormoni sessuali, della Vitamina D, inoltre entra nella formazione della bile. Il nostro organismo si produce giornalmente nel fegato, da solo, la quantità di colesterolo che gli necessita; tutto quello che introduciamo in cibo è in più e si deposita come grasso nel fegato,nei tessuti e nelle arterie, ostruendole. Dal fegato il colesterolo viene trasportato ai tessuti da una molecola LDL (una lipoproteina). Se questo valore è elevato c’è rischio di Aterosclerosi (formazione di depositi di colesterolo nelle arterie), di malattie cardiovascolari, di ipertensione. Il colesterolo viene invece trasportato dai tessuti al fegato da una seconda molecola HDL (colesterolo buono). Una specie di spazzino che mantiene pulite le arterie. Se questo valore è basso aumentano i rischi di infarto e ictus. Se aumenta il colesterolo totale deve aumentare anche il colesterolo HDL. In caso di un apporto alimentare limitato di colesterolo le cellule produrranno più colesterolo endogeno e capteranno più LDL per rifornirsene dal sangue; in caso di apporto eccessivo le cellule produrranno meno colesterolo e ridurranno la captazione di LDL. Un meccanismo di questo tipo dovrebbe mantenere i livelli di colesterolo al di sotto dei 200 mg/dl. Però in assenza di disfunzioni fisiologiche, predisposizioni genetiche, errori alimentari, questa soglia, a volte, è abbondantemente superata. CONSIGLI: evitare o ridurre il fumo, evitare superalcolici, cioccolato, dolci. Ridurre l’apporto di salumi, carni grasse, ricche di grassi saturi. Sono sconsigliate tutte le carni di maiale, frattaglie, salumi, anatra, latticini particolarmente grassi, burro, strutto...in generale tutte le carni dovrebbero essere private della parte grassa visibile; sono da privilegiare le carni magre tipo: coniglio, pollo, oca e struzzo (da qualche anno allevato anche in Italia), i pesci come il merluzzo, luccio, nasello, sogliola; tra i latticini la scelta dovrebbe cadere sulla ricotta e latte e yogurt scremati. Frutta di stagione e verdure. Ridurre l’apporto calorico, in quanto l’eccesso di calorie determina l’aumento dell’LDL (che deve essere basso). Le tecniche di rilassamento, antistress, l’attività sportiva stessa aumentano il tasso di HDL (che deve essere alto). Il caffè invece abbassa il valore dell’HDL. E’ da rivalutare l’apporto nutrizionale ed energetico dell’uovo, soprattutto nel tuorlo crudo e fresco, cioè deposto da non più di una decina di giorni. L’albume invece va sempre mangiato cotto. L’uovo contiene sì colesterolo ma associato ad altri grassi insaturi, a minerali, proteine e vitamine in grande quantità e in proporzioni ideali, che ne fanno un alimento rigeneratore di qualità impareggiabile per tutti i tessuti. Tra gli oli, da consumare crudi, sono da preferire l’olio extravergine e gli oli di semi (mais, sesamo, girasole), tutti spremuti a freddo. Questi alimenti, in virtù della loro composizione, fanno aumentare la frazione degli HDL, quella cioè che trasporta il colesterolo dal sangue al fegato. I legumi se introdotti nella dieta in modo sistematico possono dare, in virtù del fatto che abbassano gli LDL, un valido contributo. E’ consigliabile anche una drastica riduzione degli zuccheri semplici (dolci). Il fegato, essendo coinvolto nella regolazione del colesterolo deve essere curato, sano e in buono stato di funzionalità. Dunque una corretta dieta, che limiti l’introduzione di grassi di origine animale (carni grasse, derivati del latte, ecc…), può fare molto in questo senso ed è sempre il primo provvedimento da prendere in caso di ipercolesterolemia, prima di assumere farmaci. In ogni caso, anche arrivando all’assunzione di farmaci, è consigliabile seguire una alimentazione controllata e fare esercizio fisico giornaliero (sono sufficienti 30 minuti al giorno). by saluteweb

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La “New Promenade a.s.d.”, nasce a Torino nel 2013 con il desiderio di promuovere l’arte della danza e dello spettacolo. L’associazione è creata da Francesca Ostuni e Sara Marrani direttrici artistiche e coreografe, le quali fondono l’esperienza, ventennale per darne vita con entusiasmo e professionalità. All’interno dell’associazione si svolgono corsi per adulti e bam-bini di danza classica, moderna e contemporanea, hip-hop e caraibica con l’obbiettivo di dare una formazione completa e professionale attraverso passio-ne e costanza. Gli allievi vengono accompagnati durante tutto il percorso didattico

approfondendo l’esperienza artistica con stage e spettacoli che danno loro la possibilità di entrare a stretto contatto col pubblico e col palcoscenico. Oltre ai corsi di formazione, Francesca e Sara, curano l’allestimento di spettacoli della Magnetick Blue Wawe Dance Company, loro creazioni e facenti parte dell’associazione.

La Compagnia, che ha la sua sala prove a Torino presso il Centro Sportivo LE CLUB, propone dal suo repertorio (in continua crescita), lo spettacolo per Teatro “Volare - Omaggio a Domenico Modugno”, che attraverso la danza ripercorre i maggiori successi del “padre dei cantautori italiani”; pezzi di intrattenimento che vedono i ballerini impegnati in assoli, passi a due e coreografie di gruppo. La MBW Dance Co. offre spettacoli per serate, feste, convention pubbliche e private che

possono essere creati su richiesta in base al tema ed alle necessità dell’evento, spettacoli per scuole e coreografie per videoclip. Tutti gli artisti provengono da una solida base classica e moderna, con forti esperienze artistiche. Ciò che caratterizza la Compagnia è la tenacia ed il desiderio di crescere professionalmente, i rapporti umani e la collaborazione reciproca ne fanno il vero punto di forza. Noi del Miraflores Press, siamo venuti piacevolmente a conoscenza di questa Compagnia e visionato alcuni degli spettacoli e, senza falsi complimenti, possiamo garantire che è stato tempo ben speso, ricco di emozioni espresse con tecnica e professionalità fluida e pulita, proprie di chi ama quello che fa. Invitiamo i nostri lettori che hanno in mente di movimentare piacevolmente qualche serata o evento a rivolgersi con fiducia a questa Compagnia; di sicuro sarà un successo!!! La musica, la danza, la recitazione e tutto quanto può abbinarsi al palco, allo spettacolo è, senza dubbio, l’essenza della vita e, se fatto con passione, si trasforma in emozioni e ricordi forti e indelebili. Questo è capace di creare la MBW Dance Company. Antony Masini

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La Cabane Camarguaise Gennaio, mese di calore familiare, mese di caldi sogni al cospetto di una schioppettate bocca romantica, bocca che ti scalda le membra su di una comoda sedia a dondolo scolpita in legno profumato di cirmolo. Cosa di meglio dunque, se non leggere un buon articolo riferentesi all’architettura. Tanti aspetti potrebbero essere trattati, tanti temi affrontati, ma vorrei proporne uno che, quasi sicuramente nessuno di voi conosce. L’architecture da la Cabane Camarguaise Ho avuto il piacere di apprezzare da vicino questa armoniosa tipologia costruttiva in occasione di una mia vacanza a Sainte Maries da la Mer e da allora ho sempre cercato di informarmi su questa fiabesca costruzione. Ora, siccome trovo che sia bello condividere le proprie passioni e conoscen-ze con gli altri ho voluto riproporre un brano che descrive in breve il vero senso della terra di cui stiamo parlando tratto da: Pierre Lanéry d’Arc Enquete sur les conditions de l’habitation en France. Les maisons-types Ministère de l’instruction publique, en 1894 Camargue, lembo di terra compreso nel delta del Rodano, paese bizzarro in netto contrasto per il suo aspetto, i suoi costumi, i suoi abitanti, gli animali allevati, la selvaggina ivi presente, con il resto della Provenza. Anche le case ivi presenti esprimono un loro del tutto particolare fascino, come tutto ciò che le circonda d’altronde. Parlando delle abitazioni di pianura, la tipologia presente a Sainte Marie de la Mer è quella comunemente presente sulle rive del Rodano. Tuttavia, quando si risale il fiume, lasciando alle spalle Arles avvicinandosi a Tour-Saint-Louis, troviamo, anche sulla sponda sinistra del fiume, queste case originali, le vere Cabanes Camarguise. Il terreno, in queste zone, è esattamente corrispondente a quello presente in Camargue, separata solo dal braccio del Rhone. Stessa vegetazione, stesso terreno sabbioso uniformemente piatto, intercalato dagli stessi stagni, stesso tipo di vita, stesse mandrie (allevamenti) e cavalli selvaggi. Qui le case sono sparse; le vediamo da lontano, in assenza di qualsiasi ostacolo, un insieme di punti bianchi in contrasto a questa enorme pianura triste e desolata di un grigio uniforme, opaco e triste. Il maestrale è incredibilmente violento. Senza mai essere ostacolato in questa immensa pianura, sembra che esasperi ancor più la sua potenza. E’ talmente potente che a volte volano i tetti e le auto (è persino successo che sulla linea Arles - St. Louis, un treno non sufficientemente frenato, viaggiasse a 40 Km/h senza locomotiva, spinto solo dal vento). Quanto sopra esposto dovrebbe bastare per far capire quanto queste case devono essere forti e resistenti. Infatti sono basse, generalmente un piano fuori terra, costruite in modo che lo loro lunghezza resistente sia in direzione parallela al vento, in modo tale che l’impatto sia il meno violento possibile. Queste costruzioni hanno una sola facciata in muratura, quella esposta a Sud, parete in cui sono inserite sia la porta che la finestra; all’interno v’è la presenza di un camino molto ampio. Sui rimanenti tre lati le pareti in pietra raggiungono l’altezza massima di un metro e mezzo circa, altezza da cui inizia un tetto spiovente tralicciato nella direzione del tramontare e del sorgere del sole sostenuto da torrette minori collegate tra loro da una lunga trave. La copertura poggia sul lato esposto a Sud sulla parete mentre sul lato Nord è sorretto da un supporto verticale conficcato saldamente nel terreno. Il lato su cui si infrange il vento è altresì arrotondato in modo da non far sopportare alla costruzione eccessivi sforzi derivanti dall’impatto con il vento. Le coperture non sono messe in opera per mezzo di tegole poichè esse risulterebbero meno forti e resistenti; oltre a questo aspetto strutturale v’è anche da considerare che nelle zone circostanti la

pietra è un materiale raro, mentre le canne crescono selvagge in mezzo alle paludi circostanti, metodo di costruzione che richiede meno sforzo e meno soldi. Ha un solo difetto, deve essere ripreso ogni dieci anni circa poichè decisamente meno resistente rispetto alla pietra. Queste capanne sono abitate, generalmente, da cacciatori in cerca di anatre, che le occupano temporaneamente, da tessitori, pescatori, lavoratori presso le saline, mandriani. La popolazione ivi abitante è spesso visitata da febbre malarica, soprattutto quando vi soggiorna gente non del luogo queste epidemie non sono dovute tanto alla scarsa salubrità delle abitazioni, quanto alle circostanti paludi e dalle zanzare che le infestano per circa sei mesi l’anno rendendo il soggiorno paragonabile ad una tortura. Ing. Girogiomaria Veronelli

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Ognuno di noi è un genio. Ma se giudichiamo un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la vita a credersi stupido. Albert Einstein

RAVVEDIMENTO OPEROSO. COSA CAMBIA CON LA LEGGE DI STABILITA’. IN VIGORE DA GENNAIO 2015 (a cura del Dott. Attilio Colombritta)

RAVVEDIMENTO OPEROSO Il Ravvedimento Operoso, è un istituto giuridico finalizzato al ripristino della legalità violata in ambito amministrativo. La Legge di Stabilità 2015 effettua una riforma del ravvedimento operoso i contribuenti potranno sanare i mancati versamenti fiscali, senza limiti di tempo, con sanzioni sempre ridotte. Fino a tutto il 2014 Il contribuente può ricorrere al ravvedimento operoso soltanto nel caso in cui, “la violazione non sia già stata contestata e comunque non siano iniziati accessi, verifiche, ispezioni, o altre attività amministrative di accertamento” da parte del Fisco. Il ravvedimento è possibile:

• entro 14 giorni dopo la scadenza mancata: sanzione allo 0,2% per ogni giorno di ritardo.

• entro 30 giorni: sanzione al 3%

• entro un anno: sanzione al 3,75%

DAL 2015 Con le modifiche della Legge di Stabilità le cause ostative all’utilizzo del ravvedimento operoso vengono limitate al solo caso in cui al contribuente venga notificato un atto di liquidazione o un avviso di accertamento. In pratica, questo significa che un contribuente che ha ricevuto un processo verbale di constatazione (Pvc) a seguito di un’attività di ispezione e verifica da parte del Fisco potrà ancora usufruire del ravvedimento operoso per sanare la propria posizione. I TERMINI SI ALLUNGANO La Legge di Stabilità modifica i termini per usufruire del ravvedimento operoso, con una nuova riduzione delle sanzioni rispetto a quelle già in vigore. NEL DETTAGLIO I NUOVI TERMINI E SCADENZE Entro 14 giorni dal termine per il versamento sanzione dello 0,20% giornaliero 30 giorni dal termine per il versamento sanzione ridotta del 3% 90 giorni dal termine per il versamento sanzione ridotta del 3,3% 01 anno dal termine per il versamento sanzione ridotta del 3,75% 02 anni dal termine per il versamento sanzione del 4,2% Oltre… dal termine per il versamento sanzione del 5% Naturalmente, oltre al versamento dell’imposta e della sanzione, in misura ridotta il contribuente dovrà versare anche gli interessi di mora, calcolati al tasso legale annuo a partire dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato e sino al giorno di effettivo versamento. In pratica, con le nuove regole, il Fisco concede la possibilità di ravvedersi anche sena limiti di tempo, con sanzioni sempre ridotte, al massimo 5%. La sanzione piena del 30% resta applicabile esclusivamente nel caso in cui il Fisco intervenga attraverso la comunicazione di un accertamento. (Per approfondimenti: www.agenziaentrate.gov.it)

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Eccoci qui per un nuovo anno insieme. Le feste sono passate e si ricomincia speranzosi che sia meglio del trascorso. Anche questo Natale, da poco alle spalle, il Miraflores Press, Associazione Cultu-rale ArteaParte e il “reparto speciale” dei “Cavalieri di Don Pedro”, si sono attivati a favore delle perso-ne meno fortunate. “Non bisogna aspettare Natale per essere buoni, ma tutto l’anno, la vita ci offre occasioni per esserlo e poter essere d’aiuto a chi davvero ha bisogno”, così parla Rocco Marone, alias Don Pedro. Il mese scorso, indipendentemente dal Natale e dall’atmosfera che porta con se, sono stati donati 10 pacchi di cibarie a famiglie di anziani torinesi bisognosi ed in difficili condizioni di vita. Sono stati donati 22 panettoni ad altrettanti senza tetto, acquistati a prezzo scontatissimo dalla Pastic-ceria Racca di Torino. Donate 30 coperte offerte dall’Esercito Italiano. Inviati in Togo, al villaggio Don Pedro, n. 02 computer revisionati e funzionanti

con rispettivi monitor, tastiera e mouse. Donati n. 05 pacchi di sigarette agli anziani ospiti delle ca-se di riposo “Carlo Alberto” e “Maria Bricca” di Torino, oltre a €. 20,00 in moneta equamente suddi-visi. €. 25,00 per il Telefono Azzurro ed €. 25,00 per ActionAid. Questo grazie all’aiuto di tutti i letto-ri che hanno inserito la loro pubblicità sul Miraflores Press o hanno semplicemente offerto un aiuto con un piccolo contributo o comunque dandoci una mano. Un ringraziamento particolare va all’amico Max Pieriboni, comico di Colorado per la bellissima serata del 21 Dicembre a favore della piccola Asia, così come ringraziamo Area Teatrale, Domo 10, Il fornaio più antico della Città, Dream House, Giovanni Lentini, Studio Geometri Audino e la ditta Comparance. Una serata divertente e con un obbiettivo sempre aperto che è quello di aiutare Asia e i suoi genitori [Associazione Onlus - Aiutiamo la Stella a brillare - info@lastellabrilla.org ]. Quest’anno desideriamo fare di più, così come accade di anno in anno. Questo opuscolo mensile è una passione che raggruppa persone di buon cuore e che ha, come scopo principale, aiutare i più deboli, offrendo consigli, servizi, divertimento ed emozioni. La vita di

oggi non offre più molte occasioni per nutrire l’anima, la nostra è una avventura, un modo per essere presenti negli occhi di chi è in difficoltà, organizzando, nel tempo libero, cose semplici ma di effetto, che, appunto possano nutrire l’anima e rallegrare lo spirito. Speriamo che questo nuovo anno sia portatore di nuove idee e di nuovi collaboratori che hanno la volontà e la voglia di donare un po’ del proprio tempo.

Felice 2015 a tutti. Antony Masini

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Se un uomo o una donna che non legge mostra dell’interesse per voi, pensateci bene prima di accettare i loro inviti: le affinità tra lettori sono più profonde. MILANO - il sito www.bustle.com , ha individuato 5 ottime ragioni per evitare di uscire con uomini e donne che dichiaratamente non praticano la meravigliosa arte della lettura. La ragione per non accettare i loro inviti

non sono figlie del radicalismo snob-intellettuale derivato dal senso di superiorità morale innato, forse, in ogni lettore. Non è che bisogna per forza rifiutare a priori le attenzioni di chi non abbia letto Proust o scritto almeno una tesi su qualche altro autore morto da un secolo. Si tratta semplicemente di affinità elementari, di meccanismi quotidiani, di visione del mondo e delle persone. Ecco i cinque buoni motivi per non uscire con una/o che non legge: 1) Leggere permette di intuire la vera natura di una persona. Provate a immagi-

nare: frequentare una persona per anni, vi sposate, avete dei bambini, invecchiate insieme. Lui/Lei non legge, ma siete disposti a chiudere un occhio. “Ti prego - sus-surrate sul letto di morte - il mio ultimo desiderio è che tu legga la saga di Hunger Games” E dato che vi siete giocati la carta dell’ultimo desiderio, i vostri compagni sono pronti ad assecondarvi. E così, mentre gli occhi pieni di lacrime girano l’ulti-ma pagina dell’ultimo capitolo, i vostri compagni di una vita vi sussurrano quelle che saranno le ultime parole che sentirete: “Io faccio il tifo per Gale”. Potrebbe suc-cedere se non state attenti! Come fate a conoscere davvero una persona finchè non conoscete anche le sue opinioni su un libro? Risposta: non potete. Quindi fate attenzione!

2) Le vostre conversazioni sarebbero molto meno piacevoli. Tutte le coppie litigano, e se non lo fanno non è affatto un buon segno. Ma le discussioni sui libri sono molto divertenti e stimolanti, oltre che meno intime e compromettenti. Una volta che avete sfogato la vostra dose di litigiosità quotidiana nella disputa sulla superiorità del dato autore del dato titolo, alla fine non avrete l’energia intellettuale necessaria per ricordare chi ha lavato i piatti l’ultima volta. I libri sono la valvola di sfogo socialmente più accettabile per stemperare la rabbia che ribolle sotto le vo-stre superfici. Se il vostro lui o la vostra lei non legge, la vostra quotidianità di cop-pia è molto più a rischio.

3) Probabilmente sgattaioleranno via per vedersi le vostre serie preferite senza di voi. Siete soliti seguire insieme le vostre serie TV preferite? E magari avete scoperto che le vostre serie preferite sono tratte da romanzi? E magari vi siete messi all’opera per divorarvi tutti i titoli reperibili in attesa della prossima stagione? Ecco, sappiate che i vostri lui/lei non condividono la vostra stessa passione per i libri, loro non vi aspetteranno. Ve lo garantiranno, prometteranno di attendere fino a che anche voi non sarete pronti alla visione...ma in realtà non resisteranno al richiamo dei finali in sospeso, delle diverse trame che si intrecciano, delle infinite opportunità dello streaming…

4) Hanno meno immaginazione. I libri richiedono che il lettore sia disposto a figurar-si nella mente ogni aspetto narrato tra le pagine: dalla conformazione dei luoghi e degli ambienti fino alle caratteristiche psico-fisiche di ogni personaggio.

Ciò richiede una creatività e una fantasia allenata e lo sforzo immaginativo è infinitamente superiore a quello richiesto per osservare lo schermo di un televiso re. Un non-lettore invece lascia anchilosare molto di più i muscoli della propria immaginazione. Questo si riflette in molti aspetti della vita. 05) Percepiscono la realtà in maniera del tutto diversa da voi. Non è che i non l ettori siano degli inquietanti automi senza emozioni (almeno non tutti), ma quan do voi leggete un libro, in una certa maniera è come se penetraste nella testa di uno sconosciuto: non solo dei personaggi, ma dell’autore stesso. Questa sem plice evidenza vi dota di una capacità di provare empatia per le persone, e quindi di reagire agli avvenimenti della vita in un modo del tutto differente rispetto a una persona che non legge.

Continua anche per questo anno 2015, la nostra Rubrica Legale che offre a tutti i lettori del Miraflores Press, un servizio gratuito di consulenza legale. COME FUNZIONA Se avete un problema di carattere legale e desiderate ricevere le giuste delucidazioni su come risolverlo nel migliore dei modi, potete usufruire di questo servizio di consulenza gratuito telefonando ai numeri sotto citati e chiedere telefonicamente un consulto, oppure, se il caso è più complicato, richiedere un appuntamento ai nostri professionisti convenzionati. E’ possibile anche inviare

una mail, oppure ancora inviare un fax, spiegando il tipo di problema al meglio in maniera che si possa ben capire e giungere ad una eventuale soluzione. In ogni caso, la consulenza vi dirà se ci sono i requisiti per risolverla al meglio o se non conviene andare avanti. Dopo il consulto, sarà vostra decisione se iniziare un procedimento legale o meno, senza nessun obbligo nei confronti dei nostri profes-sionisti convenzionati. Nel caso invece desiderate intraprendere l’azione legale con i nostri avvocati, avrete comunque un trattamento riservato e particolare. Offerte molto particolari e vantaggiose sono state prodotte anche per le aziende che intendono avere una copertura legale a 360° con contratti annuali rinnovabili. Le aziende interessate possono richiedere ogni chiarimento utilizzando i recapiti qui di seguito.

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Nella quiete sii come una montagna Nel movimento sii come acqua e nuvole

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In tutte le religioni e fedi del mondo, non c’è un Dio che predica morte e terrore, ma amore e rispetto. L’uomo ha bisogno di credere per avere forza, speranze, aiuto e ottimismo. La violenza è bandita da sempre, anche se la storia del mondo ha visto tutti i popoli e le razze coinvolti in barbarie. La soluzione, in ogni caso, non è mai la vendetta, ma il perdono e la pace, il rispetto. Il mondo è un posto meraviglioso proprio per le sue diversità. Quando si organizza un viaggio o una vacanza in posti diversi dall’abitudine, è bello, al ritorno, raccontare ciò che di diverso abbiamo vissuto, conosciuto, visto, mangiato… Nessuno può imporre la propria cultura o la propria fede con la violenza, nessuno!. Allo stesso modo non posso partire dalla mia casa in Italia, andare in Nuova Zelanda e pretendere dal ristoratore un piatto di spaghetti alla carbonara, ma il bello sarà proprio l’essere in un luogo nuovo e fare cose per me nuove e inusuali, che certo, non tutte mi potranno piacere, ma dovrò aver rispetto delle persone e del posto in cui mi trovo. Quando tornerò dal mio viaggio, racconterò di aver mangiato bistecche di squalo alla griglia, descriverò frutti mai visti e racconterò, nel dettaglio, il loro sapore, sarò un uomo diverso da quello che ero prima di partire, avrò allargato la mia cultura e la mia conoscenza e con il mio senso di rispetto conserverò un piacevole ricordo, anche quando la prima cosa che farò, tornando a casa, sarà quella di mangiare da subito un piatto di spaghetti alla carbonara… Nessun Dio impone leggi violente o incita alla barbaria. Coloro che praticano la violenza, facendosi scudo della religione, sono dei pazzi. Tutto viene racchiuso in una semplice parola: rispetto. L’uomo è cieco, avido e cinico e dimentica questa semplice parola. Siamo tutti “Charlie”, così come siamo stati tutti “ebrei”, tutti “Mandela”, tutti “11 Settembre”, tutti “siriani”… Io oggi sono “Charlie” nel dispiacermi della morte di esseri umani, di persone che avevano famiglie, amici e che non sono più tornati a casa per colpa della stupidità dell’uomo. Non abbraccio una bandiera francese o israeliana, palestinese, americana, italiana… piango la morte barbara e mi indigna la pazzia dell’uomo. Oggi siamo “Charlie”, ma quando saremo tutti “RISPETTOSI”? Rocco Marone