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Manuale di installazione IT S315-22I / S325-22I / S340-22I Centrale-sirena 6LE000198A Ind A

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Manuale di installazione

IT

S315-22I / S325-22I / S340-22ICentrale-sirena

6LE000198A Ind A

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Premessa

Indice

1. Gli aspetti del sistema......................................................................... 31.1 Presentazione del sistema............................................................... 31.2 Funzioni principali ............................................................................ 31.3 La trasmissione radio super sicura TwinBand® ............................... 41.4 La doppia alimentazione: TwinPower®............................................. 51.5 La scheda S.I.T.E.®........................................................................... 51.6 La protezione antiintrusione ............................................................ 51.7 I comandi della protezione intrusione.............................................. 61.8 La protezione delle persone ............................................................ 81.9 La protezione incendio .................................................................... 81.10 L’autoprotezione ............................................................................ 81.11 I codici d’accesso.......................................................................... 91.12 I diversi modi di funzionamento .................................................... 91.13 Le trasmissioni telefoniche .......................................................... 101.15 Tabella riassuntiva dei diversi allarmi del sistema....................... 11

2. Presentazione delle centrale ............................................................ 12

3. Preparazione ...................................................................................... 123.1 Utensili necessari........................................................................... 123.2 Apertura della centrale................................................................... 123.3 Alimentazione ................................................................................ 133.4 Descrizione .................................................................................... 133.5 Descrizione dei pulsanti della tastiera ........................................... 133.6 Modifica della lingua della sintesi vocale ...................................... 14

4. Programmazione della centrale ....................................................... 144.1 Parametri della tastiera della centrale ........................................... 144.2 Parametri della centrale................................................................. 184.3 Parametri della trasmissione telefonica......................................... 22

5. Apprendimento delle apparecchiature ............................................ 265.1 Apprendimento di un telecomando ............................................... 265.2 Apprendimento di una tastiera ...................................................... 275.3 Apprendimento di un rivelatore ..................................................... 275.4 Apprendimento di una sirena ........................................................ 285.5 Verifica dell’apprendimento ........................................................... 285.6 Cancellazione di una apparecchiatura appresa ............................ 285.7 Cancellazione generale dell’apprendimento.................................. 28

6. Installazione delle apparecchiature .............................................. 296.1 Scelta del luogo d’installazione della centrale............................ 296.2 Test dei collegamenti radio ......................................................... 296.3 Fissaggio della centrale .............................................................. 30

7. Verifica dell’installazione................................................................ 327.1 Verifica delle apparecchiature ..................................................... 327.2 Chiamata telefonica in sintesi vocale dei numeri programmati .. 337.3 Verifica del periodo d’ascolto ..................................................... 337.4 Modifica dei codici d’accesso .................................................... 34

8. Cambio del modo di funzionamento............................................. 35Consultazione del modo di funzionamento e dello stato della centrale ................................................................ 35

9. Prova reale di funzionamento ........................................................ 36

10. Manutenzione ................................................................................ 3710.1 Segnalazione delle anomalie..................................................... 3710.2 Segnalazione vocale degli allarmi ............................................. 3710.3 Consultazione della memoria eventi ......................................... 3710.4 Cambio batteria......................................................................... 3510.5 Come modificare la programmazione

di una apparecchiatura? ........................................................... 35

11. Riassunto di programmazione della centrale ............................ 39

12. Promemoria: Scheda installazione.............................................. 43

13. Caratteristiche tecniche ............................................................... 45

Uso della documentazione• Per realizzare l’installazione nel modo migliore, è consigliabile leggere: i manuali d’installazione delle apparecchiature che

descrivono programmazione ed installazione delle apparecchiature.• Il manuale descrive anche tutte le funzionalità di comunicatore telefonico e comando, ma esse saranno disponibili

esclusivamente in caso di utilizzo ed installazione sulla centrale del modulo comunicatore telefonico.• Ogni apparecchiatura è programmata di fabbrica con parametri standard per una installazione semplificata; per un’instal -

lazione personalizzata è necessario procedere ad uno studio dettagliato dei locali da proteggere (tipologia dei locali,ambiente radio, esigenze dell’utente) e riportare le scelte effettuate sul promemoria presente al termine del manualed’installazione della centrale.

3

Il sistema logisty expert di Hager sicurezza è un sistema di protezione antiintrusione senza fili e senza collegamenti alla reteelettrica, per la protezione dei locali rezidenziali.• Le comunicazioni tra i diversi elementi del sistema sono assicurate da trasmissioni radio super sicure TwinBand®.• L’alimentazione dei componenti del sistema è realizzata da pacchi batterie al Litio TwinPower®.• L’installazione e l’attivazione del sistema sono semplificate al massimo grazie ad una configurazione preprogrammata difabbrica su tutti i prodotti.

La grande flessibilità di programmazione permette di realizzare una protezione personalizzata, e numerose funzioni specifichefacilitano l’installazione e la manutenzione del sistema.

1. Gli aspetti del sistema

1.1 Presentazione del sistema

1.2.1 Caratteristiche generali• Centrali-combinatori• Sintesi vocale per l’installazione e l’uso del sistema• Protezione delle persone• Protezione incendio

1.2.2 Caratteristiche tecnologiche• Trasmissioni radio super sicure TwinBand®

- Trasmissioni simultanee su 2 bande di frequenza separate- Protocollo di trasmissione specifico

• Doppia alimentazione TwinPower®

- Pacco batterie specifico- Alimentazione con sistema di protezione- Autonomia 5 anni

• La scheda S.I.T.E. (Site Identification Terminal Equipement)

Memorizzazione e protezione della configurazione del sistema su scheda memoriaestraibile, che permette di mantenere tutta la configurazione in caso di sostituzione dellacentrale.

1.2.3 Funzioni di supporto all’installazione ed alla manutenzione• Scheda S.I.T.E. (Site Identification Terminal Equipement)

• Memoria eventi- S315-22I: 100 eventi identificati con data ed ora- S325-22I: 250 eventi identificati con data ed ora- S340-22I: 500 eventi identificati con data ed ora

• Modo installazione- Programmazione senza necessità di smontare i prodotti- Accesso riservato all’installatore

1.2 Funzioni principali

Mod. centrale

Numero di gruppi

Numero di rivelatori

Numero di codici di servizio

Numero organi di comando

Numero di mezzi di dissuasione

Numero di rivelatoripersonalizzabili

S315-22I 2 15 2

10 10

15

S325-22I 3 25 6 25

S340-22I 5 40 12 30

ATTENZIONE: per la centrale 340-22I, gli organi di comando associati possono gestire solo i gruppi da 1 a 4. Il gruppo 5 può essere gestito solo dalla tastiera della centrale.

4

Tentativo �di �

accecamento

Un tentativo di accecamento viene rilevato in pochi secondi

Al termine del disturbo, il collegamento radio è comunque disponibile

distu

rbi s

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band

e 1 e

2

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1.3.1 Trasmissione su 2 bande di frequenza separateLe trasmissioni radio del sistema logisty expert di Hager sicurezza avvengonosu 2 bande completamente diverse:• Banda dei 433 MHz• Banda degli 868 MHzLa trasmissione risulta così altamente affidabile, in quanto se un’intera bandadi frequenza è temporaneamente disturbata, la trasmissione avvienecomunque sull’altra. E’ estremamente improbabile che due bande difrequenza così lontane siano disturbate contemporaneamente.

Se un disturbo appare contemporaneamente su tutte e 2 le bande utilizzate, èpressoché certo che si tratti di un tentativo doloso di disturbo, ed in questocaso viene attivato un allarme.

1.3 La trasmissione radio super sicura TwinBand®

Trasmettitore�1

Codifica �delle �

informazioni

Informazione da trasmettere

Doppio trasmettitore

Trasmettitore�2

Ricevitore 1Ricevitore 2

Decodifica �delle �

informazioni

Analisi �dei �

disturbi

Informazione �ricevuta

Tentativo �di accecamento

Doppio ricevitore

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1.3.2 Protocollo di trasmissione a prova d’erroreLe trasmissioni radio utilizzano un protocollo di comunicazione avanzato, che integra un sistema di rilevazione d’errore ed unaprocedura antifrode esclusiva (rolling code) che protegge i segnali provenienti da comandi.• La rilevazione d’errore evita che un messaggio radio disturbato produca un falso allarme. Nel momento in cui viene rilevato unerrore nella trasmissione, il segnale radio non viene preso in considerazione.• Una procedura antifrode esclusiva (rolling code) che utilizza più di 68 miliardi di codici diversi impedisce qualunque riproduzionefraudolenta di un comando.

1.3.3 Il codice radioOgni apparecchiatura del sistema logisty expert di Hager sicurezza ha un proprio codice univoco. Questo codice è programmato di fabbrica tra diversi milioni di combinazioni.

1.3.4 La portata e la propagazione radioLa portata radio delle apparecchiature del sistema logisty expert di Hagersicurezza è variabile, in funzione di:• apparecchiatura considerata (rivelatore, centrale, telecomando…),• ambiente,• materiali che la trasmissione deve attraversare e loro spessore.La propagazione radio avviene in linea retta ed in tutte le direzioni. A partire dauna portata nominale in campo libero (da 100 a 200 metri a seconda delprodotto), il segnale può essere riflesso o attenuato in misura diversadipendentemente dal materiale attraversato. Inoltre, la presenza di elementimetallici e conduttori può influire (positivamente o negativamente) sulla qualitàdel segnale.

aaAttenuazione dal 10% al 20%con legno o cartongesso

Attenuazione dal 30% al 40%con mattoni

Attenuazione dal 40% al 60%con cemento armato

Attenuazione dall’80% al 100%(riflessione totale) con una parete metallica

5

• I prodotti del sistema logisty expert di Hager sicurezza sono alimentati dapacchi batteria professionali al Litio costituiti da due elementicompletamente indipendenti. Questi due elementi si combinano in funzionedel loro stato e delle condizioni di funzionamento del prodotto. In questomodo, se uno dei due elementi non funziona correttamente,l’apparecchiatura può continuare a funzionare grazie al secondo.

• I pacchi batterie logisty expert di Hager sicurezza sono concepiti per offriremassima affidabilità e facilità d’uso:- installazione con un semplice aggancio- doppi contatti dorati.

• Autonomia: 5 anni in condizioni d’uso adatte a locali residenziali.

1.4 La doppia alimentazione: TwinPower®

Batteria 1 Batteria 2

Scheda elettronica

Circuito di commutazionee gestione

BatLi2

2

L’insieme delle programmazioni eseguite sul sistema viene memorizzato suuna scheda estraibile contenuta nella centrale. In questo modo, se si presentala necessità di cambiare la centrale, la scheda S.I.T.E. può essere estratta einserita nella nuova centrale, evitando la necessità di ripetere tutta laprogrammazione.

La scheda S.I.T.E. contiene:• l’apprendimento delle apparecchiature,• la programmazione della centrale,• i messaggi vocali registrati,• la memoria eventi.

1.5 La scheda S.I.T.E.®

La protezione antiintrusione è assicurata dai rivelatori di movimento o d’apertura.E’ attiva solo quando il sistema, totalmente o in una sua zona, viene acceso dall’utente (vedi capitolo “Comandi della protezioneintrusione”).

1.6.1 L’allarme intrusione confermatoUn allarme intrusione confermato è un allarme che è stato preceduto, in un determinato periodo di tempo, da un altro evento. In questo modo, all’attivazione dei mezzi di allarme, c’è la certezza di un tentativo di intrusione.➞ La sirena esterna può essere programmata per attivarsi esclusivamente in caso di intrusione confermata.

1.6 La protezione antiintrusione

(1) Vedi cap. “Autoprotezione”

ATTENZIONE: la conferma dell’evento avviene solo se il segnale proviene da 2 rivelatori diversi.

6

1.6.2 Allarmi intrusione istantanei o ritardati: ritardo d’ingressoIl ritardo d’ingresso permette di ritardare l’attivazione dell’allarme per permettere la disattivazione del sistema dall’interno deilocali protetti. A tale scopo, ogni rivelatore può essere eventualmente programmato come ritardato. Questa operazione siesegue singolarmente per ogni rivelatore al momento dell’apprendimento.➞ La durata del ritardo d’ingresso è programmabile sulla centrale (da 0 a 90 secondi); il valore programmato si applicaugualmente a tutti i rivelatori ritardati.

1.6.3 Avviso protezione attivaQuesta funzione permette di avvertire l’utente che il sistema è attivo nel momento in cui entra nei locali protetti. Viene emessa unasegnalazione sonora nel momento in cui viene sollecitato un rivelatore ritardato, indicando così che il sistema deve essere disattivatoper evitare un allarme.

1.6.4 Protezione intrusione in presenza dell’utenteQuesta funzione permette la sorveglianza di una parte dei locali anche in presenza dell’utente. In caso di intrusione, l’utente è avvisatoda un allarme attenuato.Questa funzione si attiva quando il sistema riceve il comando di Acceso Presenza (vedi cap. “Comandi della Protezione intrusione”).Qualunque intrusione produce in questo caso un:

• ALLARME PRESENZA: attivazione attenuata della centrale senza chiamate telefoniche e con indicazione vocale del rivelatore cheha originato l’allarme. ➞ La reazione di centrale e sirene in caso di Allarme Presenza è programmabile.

1.7 I comandi della protezione intrusione

La centrale ha 5 gruppi (secondo il tipo dicentrale) di protezione indipendenti. La sceltadel gruppo a cui associare il rivelatore si fa almomento dell’apprendimento. Questa sceltadetermina quali dei rivelatori saranno attivi perognuno dei comandi possibili.

1.7.1 I comandi generali

• Attivazione e disattivazioneTotale

Comandi

Acceso

Nuovo stato del sistema Note

• Ogni comando agisce su tutti i gruppi

del sistema.

• Lo stato di ogni gruppo viene modificato.

Spento

G1G1

G2

• Attivazioni Parziali Comandi

Parziale 1

Nuovo stato del sistema Note

• Ogni comando agisce su tutti i gruppi

del sistema.

• Lo stato di ogni gruppo viene modificato.

Parziale 2

gruppo non attivo gruppo attivo

G1

G1 G1

G2

(1) per una attivazione attenuata vedere cap. “Protezione intrusione in presenza dell’utente”).

• Attivazione in Acceso Presenza Comandi

Acceso

Presenza

Nuovo stato del sistema Note

• Ogni comando agisce su tutti i gruppi

del sistema.

• Lo stato di ogni gruppo viene modificato.

Parziale 2

AccesoPresenza

(1)

G2

G1

Esempio 2 gruppi:

Mod. centrale Numero dei gruppi

S315-22I 2

S325-22I 3

S340-22I 5

7

AccesoGruppo 1

AccesoGruppo 2

SpentoGruppo 1

SpentoGruppo 2

1.7.2 I comandi per gruppoQuesti comandi permettono di attivare o disattivare uno o più gruppi in modo assolutamente indipendente l’uno dagli altri.

1.7.3 Ritardo d’uscitaIl ritardo d’uscita permette di ritardare l’attivazione del sistema nel caso in cui il comando di attivazione venga inviatodall’interno dei locali protetti. Il ritardo d’uscita si applica a tutti i rivelatori, sia che siano stati programmati come istantaneiche come ritardati (diversamente dal ritardo d’ingresso).La durata del ritardo è programmabile sulla centrale (da 0 a 90 secondi). Un ritardo d’ingresso uguale a 0 è da utilizzare nelcaso in cui l’attivazione del sistema avvenga sempre dall’esterno dei locali protetti.

1.7.4 Attivazione del sistema con un ingresso aperto• Se al momento dell’attivazione un ingresso è aperto, il sistema lo comunica all’utente.

• Se un ingresso viene aperto durante il ritardo d’uscita, esso sarà considerato normalmente.

Se l’ingresso non viene richiuso prima del termine del ritardod’uscita, esso viene automaticamente escluso per evitare rischidi falsi allarmi.

(Nel caso in cui il ritardo d’uscita sia nullo, nessun ingressoaperto al momento dell’attivazione sarà escluso).

Se l’ingresso viene richiuso prima del termine del ritardod’uscita, esso sarà considerato normalmente.

Esempi Comandi Nuovo stato del sistema Note

Acceso

Gruppo 1

• Ogni comando agisce solo sui gruppi

del sistema specificati nel comando

stesso.

• Lo stato degli altri gruppi rimane

immutato.

Acceso

Gruppo 2

Spento

Gruppo 1

Spento

Gruppo 2

G1

G2

G1

G2

gruppo non attivo gruppo attivo gruppo immutato

Comando di acceso

Ingressoaperto

Fine del ritardo

Comando di acceso

Fine del ritardo

Comando di acceso

Fine del ritardo

Ingressoaperto

Ingressoaperto

Ingressoescluso

8

“Bip stato sistema acceso gruppo 1” “Bip anomalia tensione rivelatore 12”

1.7.5 Interrogazione dello stato del sistemaIl comando “Interrogazione stato sistema” permette di consultare in ogni istante senzamodificarlo:• stato del sistema,• eventuali anomalie presenti sul sistema.

Esempio:

1.8 La protezione delle persone

La protezione delle persone viene effettuata con gli organi dicomando del sistema che permettono di attivare manualmente unallarme da parte dell’utente, per esempio in caso di aggressione.Questa protezione è attiva sempre (24 ore al giorno)indipendentemente dallo stato del sistema.Sono possibili 2 allarmi diversi:• Emergenza: attivazione generale di tutti i mezzi d’allarme e delcomunicatore telefonico.• Allarme silenzioso: attivazione del solo comunicatoretelefonico.

o

1.9 La protezione incendio

Qualunque organo di comando può essere utilizzato per attivaremanualmente un allarme incendio.

➞ E’ sufficiente programmare un pulsante per tale uso.

Allarme incendio: attivazione generale di tutti i mezzi d’allarme edel comunicatore telefonico. Il suono emesso dalle sirene èdiverso da quello utilizzato in caso di intrusione per differenziarel’allarme dagli altri.

(((((

((((()))))

o

1.10 L’autoprotezione

Il sistema effettua un costante controllo automatico dell’integrità delle apparecchiature:• stato di tutte le apparecchiature controllato periodicamente tramite supervisione,• tentativi di manomissione immediatamente rilevati.

1.10.1 Resistenza alla manomissioneLe apparecchiature logisty expert di Hager sicurezza sono equipaggiate di dispositivi per la protezione contro la manomissione.A seconda dell'origine e della gravità del tentativo di manomissione rilevato, possono essere attivati due livelli progressivi di allarmeautoprotezione (vedi tabella riepilogativa al termine del manuale).

Tipo di manomissione

DescrizioneAllarme

autoprotezione

Autoprotezione meccanica

Rilevazione di un tentativo di apertura o smontaggio di una apparecchiatura. Livello 2

Autoprotezione radio

Rilevazione di un disturbo in grado di disturbare i collegamenti via radio.Sono rilevati 2 livelli:

• disturbo forte: parte delle frequenze utilizzate sono disturbate Livello 1

• disturbo totale: tutte le frequenze utilizzate sono disturbate. Livello 2

Tentativo di ricerca del codice d’accesso

Rilevazione di un tentativo di ricerca sistematica del codice d’accesso.Nel caso in cui vengano inseriti più codici diversi, le tastiere si bloccano per untempo determinato.

Nessun allarmeviene attivato

9

Modo Installazione Modo Prova Modo Uso

• Programmazione generale del sistema• Controllo dei collegamentiradio• Test delle apparecchiature• Montaggio e smontaggio delle apparecchiature

Prove di funzionamento del sistema senza attivazione degli allarmi

• Utilizzo normale del sistema• Attivazione degli allarmi

1.10.2 SupervisioneLa centrale supervisiona costantemente, 24 ore su 24, tutte le apparecchiature del sistema (esclusi i telecomandi). Se compare unaanomalia, la centrale la memorizza e la segnala in occasione di un comando.

Tipo d’anomalia Descrizione

Anomalia tensione La batteria di una delle apparecchiature deve essere sostituita.

Anomalia radio Indica una perdita di collegamento radio tra un’apparecchiatura e la centrale.

Anomalia autoprotezioneIndica che il contatto autoprotezione di una delle apparecchiature non è nel suo stato normale(apparecchiatura chiusa male, per esempio).

Ingresso aperto Indica che un ingresso è aperto all’attivazione del sistema.

Ingresso esclusoIndica che un ingresso è stato escluso al termine del ritardo d’uscita dopo un comando di attivazione del sistema.

1.11 I codici d’accesso

Le funzioni ed i comandi del sistema sono protetti da diversi codici d’accesso:• 1 codice PRINCIPALE,• 1 codice INSTALLATORE,• codici di SERVIZIO (secondo il tipo di centrale).

1.11.1 Codice principaleIl codice principale è destinato all’utente principale del sistema. Permette l’accesso a tutte le funzioni d’uso del sistema.• L’utilizzo completo del sistema.• L’accesso al modo “Prova”.• Il comando a distanza del sistema tramite telefono.• Il controllo dei codici di servizio:- modifica,- autorizzazione/interdizione,- restrizione dell’accesso ad alcuni comandi.

1.11.2 Codici di servizioI codici di servizio sono destinati ad utilizzatori occasionali, che non debbano avere accesso completo al sistema (personale diservizio, impiegati,…).

Permettono un utilizzo limitato del sistema:• per ogni codice di servizio è programmabile l’accesso solo ad alcune delle funzioni del sistema (tramite il codice principale)• ogni codice di servizio può essere autorizzato o no in ogni momento (tramite il codice principale).

1.11.3 Codice installatoreIl codice installatore è destinato all’installatore.

Permette l’accesso a tutte le operazioni di installazione, programmazione e manutenzione del sistema: l’accesso al modo“installazione”.

1.12 I diversi modi di funzionamento

Il sistema prevede 3 diversimodi di funzionamento.Il passaggio ad ognuno deisuddetti modi difunzionamento si effettuadalla testiera, ed è protetto da2 codici d’accesso:• il codice Principale,• il codice Installatore.

MODO

INSTALLAZIO

NE

MODO P

ROVA

MODO U

SO

Mod. centrale

Numero di codici di servizio

S315-22I 2

S325-22I 6

S340-22I 12

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1.13 Le trasmissioni telefoniche

La centrale-sirena permette trasmissioni vocali verso uno o più corrispondenti.

Trasmissioni vocali verso un corrispondente: il corrispondente sgancia lacornetta ed ascolta i messaggi vocali comunicati dal comunicatore, poi chiude laconversazione.

ATTENZIONE: possibile esclusivamente se sulla centrale è installata la scheda modulo comunicatore telefonico.

1.14 Il comando a distanza tramite telefono per l’utente

Da una qualunque postazione telefonica, l’utente può chiamare la centrale per:• consultare o modificare lo stato del sistema,• modificare un numero di telefono di un corrispondente.Alla ricezione della chiamata, la centrale prende la linea, l’utente digita il suocodice principale ed accede alle diverse funzioni grazie ad un semplice menuvocale.

1.13.1 Ascolto ed interrogazioneLa trasmissione telefonica può essere seguita da un periodo d’ascolto durante il quale il corrispondente può ascoltare i rumoriprovenienti dai locali protetti. Questo permette di riconoscere se l’allarme è dovuto ad una reale intrusione o ad una manovra errata daparte dell’utente. Durante questo periodo d’ascolto il corrispondente può anche comunicare con l’eventuale persona rilevataall’interno dei locali ed accertarne l’identità.

1.13.2 Il ciclo di chiamata 1: 3 numeriIl ciclo di chiamata principale permettere di trasmettere tutti gli allarmi e tutte leanomalie avvenuti sul sistema.Se le prime chiamate non ricevono il segnale di conferma, vengono chiamatianche i numeri successivi. Quando nel corso di una chiamata il comunicatorericeve il segnale di conferma, il ciclo di chiamata viene interrotto.

1.13.3 Il ciclo di chiamata 2: 2 numeriOltre al ciclo principale, esiste un secondo ciclo di chiamate. Questo ciclo vieneattivato esclusivamente in caso di allarmi relativi alla protezione dei locali, comel'intrusione, o delle persone, come l'allarme emergenza o l'allarme silenzioso incaso di aggressione.

11

1.15 Tabella riassuntiva dei diversi allarmi del sistema

La tabella seguente descrive il funzionamento delle apparecchiature programmate di fabbrica.

➞ Diversi parametri permettono di modificare le reazioni del sistema per una installazione personalizzata.

Evento Centrali Sirene

Reazione sonoraChiamate

telefonicheMemoriaallarmi

Memoria eventi

Reazione sonora Lamp.

Pro

tezi

one

INT

RU

SIO

NE

INTRUSIONESirena attiva 90 sec.

X X XSirena attiva 90 sec.

15 min.

INTRUSIONE CONFERMATA

Sirena attiva 90 sec.

X X XSirena attiva 90 sec.

15 min.

AVVISO PROTEZIONEATTIVA

Segnali sonori +

messaggio vocale“Protezione attiva”

-

ALLARME PRESENZA

Bip bip bip bip +

messaggio vocale“Intrusione rivelatore X”

-

Pro

tezi

one

del

le P

ER

SO

NE

EMERGENZASirena attiva 90 sec.

X X XSirena attiva 90 sec.

15 min.

ALLARME SILENZIOSO X X X -

Pro

tezi

one

INC

EN

DIO

ALLARME INCENDIOSirena attiva

tonalità “incendio”5 min.

X X XSirena attiva

tonalità “incendio”5 min.

5 min.

AU

TO

-P

RO

TE

ZIO

NE AUTOPROTEZIONE

Livello 2Sirena attiva 90 sec.

X X XSirena attiva 90 sec.

15 min.

AUTOPROTEZIONELivello 1

Sirena attiva 15 sec.

X X XSirena attenuata

90 sec.15 sec.

12

2. Presentazione delle centrale

La centrale del sistema logisty expert di Hager sicurezza gestisce:• la protezione anti intrusione,• la protezione delle persone,• la protezione incendio.

La centrale-sirena è dotata di:• tastiera di comando e programmazione,• sirena incorporata,• altoparlante per la comunicazione di informazioni in sintesi vocale.

ATTENZIONE, l’installazione sulla centrale della scheda elettronica modulo comunicatore telefonico rende disponibili le funzioni di:• comunicatore telefonico,• comando telefonico.

Centrale-sirena

ATTENZIONE• L'apparecchiatura è stata approvata in relazione alla decisione 1999/303/CE della Commissione per il collegamento intereuropeo alla rete

telefonica pubblica commutata (RTPC).• Tuttavia, esistendo delle differenze tra le reti telefoniche dei diversi Paesi, l'approvazione in se stessa non costituisce garanzia assoluta di

funzionamento ottimale al collegamento ad una qualunque presa terminale della rete RTPC.• In caso di problema, contattate il fornitore.

3. Preparazione

3.1 Utensili necessari

7 mm

3,5mm

Utilizzate utensili non magnetizzati

PZ 03 mm

PZ 26 mm

3.2 Apertura della centrale

1. Sollevate il logo “:hager” premendo sulla sua parte sinistra.2. Con un cacciavite a croce, svitate la vite che blocca il coperchio.3. Fate scorrere verso sinistra il coperchio e poi sollevatelo.

Coperchio

Vite sottostante

Cacciavite a croce

1. Logo“:hager”

2. Vite di bloccaggio

3.

Etichetta di garanziaStaccate la parte rimovibile dell’etichetta digaranzia ed incollatela sulla cartolina dirichiesta di estensione di garanzia fornitacon la centrale.

S340-22I

S340-22I

MODO

INSTALLAZIONE

13

3.3 Alimentazione

1. Posate la batteria sulle guide in alto a sinistra della centrale.2. Fate scorrere la batteria verso destra fino a quando sentite lo scatto del pulsante di blocco della batteria.3. Alcuni secondi dopo il collegamento della batteria, la centrale emetterà il seguente messaggio vocale:

Vista interna della centrale

Pulsante di blocco

“biiiiip, bip, modo installazione”

ATTENZIONESe la centrale non reagisce come indicato, eseguite leseguenti operazioni:• scollegate l’alimentazione,• aspettate 2 minuti circa,• collegate nuovamente la pila,• verificate che venga comunicato il messaggio corretto.Al momento dell’alimentazione, la centrale si trovaautomaticamente in modo installazione.Per togliere la batteria,

premete il pulsante diblocco e fate scorrere labatteria verso sinistra.

3.4 Descrizione

Scheda S.I.T.E.

Perno diautoprotezione

Vite di fissaggio

Sirena Altoparlante per la sintesi vocale

Spia luminosa di segnalazione

Microfono

Tastiera di comando

1

3

NC

J 5

J 1

J 3

C

NA

NC

C

NA

1

3

1

2

Uscita a relè 2

Acceso/SpentoUscite filari a relé:

0,5 A, 24 Vca

o 1 A, 30 Vcc

Ingresso per

contatto pulito NC

Uscita a relè 1

allarme intrusione

Ingresso contatto NC

di autoprotezione

{{{{

{

220-240 Va

Batteria

Cellulacrepuscolare (per attivare laretroilluminazione)

Scheda modulocomunicatore

3.5 Descrizione dei pulsanti della tastiera

Una serie di etichette adesive fornite insieme al manuale permettedi identificare i pulsanti della tastiera della centrale.• Se la programmazione di fabbrica (“Configura zione 1”)corrisponde alla scelta desiderata, incollate l’etichetta “C1” sullatastiera della centrale.• Se alcuni pulsanti vengono personalizzati, fate riferimento alparagrafo “Personalizzazione dei pulsanti della tastiera”.• Ricoprite l’etichetta con la pellicola trasparente di protezione.

Pulsanti di comando del sistema ad accesso sotto codice

Pulsanteemergenzaad accesso

diretto

Spento

Accesototale

Parziale 1

Emergenza

14

4.1.1 Configurazione dei pulsanti di comandoUna serie di etichette adesive fornite con la centrale rende possibile identificare la funzione di ogni singolo pulsante di comando dellatastiera incorporata alla centrale.Le funzioni dei pulsanti di comando della tastiera della centrale sonopreprogrammate di fabbrica come “Configurazione 1”, C1.Se questa configurazione deve essere modificata, è possibile programmareuna seconda configurazione predefinita (“Configurazione 2”, C2) opersonalizzare singolarmente i pulsanti di comando.

Per cambiare la configurazione, digitate:

Configurazione

• 1 : configurazione 1 (di fabbrica)

• 2 : configurazione 2

4.1 Parametri della tastiera della centrale

4. Programmazione della centrale

Tutti i parametri di funzionamento della centrale sono preprogrammati di fabbrica per un funzionamento standard.La personalizzazione dei parametri desiderati è possibile utilizzando la tastiera incorporata.

4.1.2 Personalizzazione di un pulsante di comandoI 4 pulsanti di comando sono totalmente programmabili, per adattare il sistema all’uso che intende farne l’utente.

Per personalizzare un pulsante, digitate:

Numero comando

• Vedi tabella pagina seguente

Pulsante da personalizzare

• Vedi disegno a fianco

Tipo d’accesso

• 0: accesso sotto codice (il pulsante è

accessibile solo dopo aver digitato il codice)

• 1: accesso diretto (il pulsante è utilizzabile

anche senza digitare il codice)

Pulsanti di comando

personalizzabili

Rimane comunque possibile comandare singolarmente i 2 gruppi anche se non esistono pulsanti programmati per le singole funzioni,con la procedura:

Numero gruppo da comandare (1 a 5,

secondo il tipo di centrale)

Comando da effettuare sul gruppo selezionato

(Acceso, pulsante o Spento, pulsante )

Spento

Accesototale

Parziale 1

Emergenza

Campanello

In funzione della lingua parlata dall'utente, è possibile modificare la lingua in cui vengono comunicati i messaggi dalla centrale.Per modificare la lingua digitate:

Di fabbrica: italiano

Lingua

• 1: italiano

• 2: tedesco

• 5: inglese

MODO

INST

ALLA

ZION

E

3.6 Modifica della lingua della sintesi vocale

15

4.1.3 Comandi programmabili

1) Inviando un segnale di “comando silenzioso” si inibisce temporaneamente la sintesi vocale della centrale: qualunque comando di acceso o spento trasmesso nei 30 secondi successivi non verrà riportato né con sintesi vocale né con toni acustici.

2) La centrale emetterà una tonalità di “campanello”. 3) La centrale emetterà una serie di “bip”. 4) La centrale comunicherà vocalmente il proprio stato.

Esempio:Personalizzate il pulsante “ (configurazione 1), programmandolo per inviare il comando “Acceso Gruppo 1”, ad accesso diretto.• Digitate:

Con un pennarello, personalizzate una delle etichette adesivefornite con la centrale compilandola con i comandi programmatisui pulsanti; poi incollatela sulla centrale nell’apposito spazio afianco dei pulsanti e copritela con l’etichetta adesiva trasparentedi protezione.

Pulsante

SOS

Acceso Gruppo 1

Descrizione N°del comando comando

Spento

Emergenza

Acceso

Allarme silenzioso

Acceso Parziale 1

Acceso Parziale 2

Allarme incendio

Acceso Presenza

Comando silenzioso (1)

Campanello (2)

Chiamata (3)

Nessun comando

Spento luci

Acceso luci

Teleruttore luci

Temporizzato luci

Descrizione N°del comando comando

Spento relè 1 del ricevitore

Acceso relè 1 del ricevitore

Teleruttore relè 1 del ricevitore

Temporizzato relè 1 del ricevitore

Spento relè 2 del ricevitore

Acceso relè 2 del ricevitore

Teleruttore relè 2 del ricevitore

Temporizzato relè 2 del ricevitore

Spento relè 3 del ricevitore

Acceso relè 3 del ricevitore

Teleruttore relè 3 del ricevitore

Temporizzato relè 3 del ricevitore

Spento relè 4 del ricevitore

Acceso relè 4 del ricevitore

Teleruttore relè 4 del ricevitore

Temporizzato relè 4 del ricevitore

Descrizione N°del comando comando

Stato sistema (4)

Spento Gruppo 1

Spento Gruppo 2

Spento Gruppo 1 2

Spento Gruppo 3

Spento Gruppo 1 3

Spento Gruppo 2 3

Spento Gruppo 1 2 3

Spento Gruppo 4

Spento Gruppo 1 4

Spento Gruppo 2 4

Spento Gruppo 1 2 4

Spento Gruppo 3 4

Spento Gruppo 1 3 4

Spento Gruppo 2 3 4

Spento Gruppo 1 2 3 4

Descrizione N°del comando comando

Acceso Gruppo 1

Acceso Gruppo 2

Acceso Gruppo 1 2

Acceso Gruppo 3

Acceso Gruppo 1 3

Acceso Gruppo 2 3

Acceso Gruppo 1 2 3

Acceso Gruppo 4

Acceso Gruppo 1 4

Acceso Gruppo 2 4

Acceso Gruppo 1 2 4

Acceso Gruppo 3 4

Acceso Gruppo 1 3 4

Acceso Gruppo 2 3 4

Acceso Gruppo 1 2 3 4

(obbligatoriamente ad accesso sotto codice)

(pulsanteinattivo)

16

4.1.4 Numero di cifre di codici d’accessoPrima di modificare i codici d’accesso della tastiera di comando, è necessario determinare di quante cifre devono esser composti. E’possibile avere codici a 4, 5 o 6 cifre.

I seguenti codici avranno lo stesso numero di cifre:• codice principale,• codice installatore,• i 2 codici di servizio della tastiera incorporata alla centrale.

Per modificare il numero di cifre dei codici, digitate:

Esempio, per avere codici a 6 cifre, digitate:

4.1.5 Codici di servizioLa tastiera della centrale riconosce fino a 2 codici di servizio.

Per modificare un codice di servizio, digitate:

Esempio:Avendo come codice principale il codice di fabbrica (“0000”), programmate come “Codice di servizio 1” : 1213

Numero di cifre (4, 5 o 6)

“bip, 6”

Codiceprincipale

Numerodel codice

(da 01 a 12)

Codice di servizio

Ripetizione e confermadel codice di servizio

ATTENZIONE• In configurazione di fabbrica, i codici sono a 4 cifre.• La modifica del numero di cifre deve essere effettuata

prima di cambiare i codici.

ATTENZIONE• Una programmazione corretta è segnalata da un bip lungo.• Una programmazione errata è segnalata con 3 bip corti.

4.1.6 Accesso ristretto ai comandiI codici di servizio possono avere, indipendentemente uno dall’altro, accessi limitati a:• determinati pulsanti della tastiera,• determinati gruppi del sistema.Solo i pulsanti o i gruppi definiti in fase di programmazione saranno accessibili utilizzando i codici di servizio.

Per restringere l’uso di un codice di servizio a determinati pulsanti, digitate:

Esempio:Supponendo che il codice principale sia ancora quello di fabbrica (0000), per restringere l’accesso del codice di servizio 1(programmato nell’esempio precedente come 1213) al comando “Acceso Parziale 1” (il codice di servizio 1 potrà quindi utilizzare soloil pulsante ), digitate:

...

Codiceprincipale

Numerodel codice

(da 01 a 12)

Codice di servizio

Codice di servizio Pulsanti che il codice

precedente è autorizzatoad utilizzare

Pulsante

Mod. centrale

Numero di codici di servizio

S315-22I 2

S325-22I 6

S340-22I 12

17

Per restringere l’uso di un codice di servizio a determinati gruppi, digitate:

Esempio:Supponendo che il codice principale sia ancora quello di fabbrica (0000), per restringere l’accesso del codice di servizio 1(programmato nell’esempio precedente come 1213) all’utilizzo del gruppo 1, (il codice di servizio 1 potrà quindi inserire o disinserire ilgruppo 1), digitate:

poi,• per accendere il gruppo 1, digitate:

• per spegnere il gruppo 1, digitate:

Codiceprincipale

Numerodel codice

(da 01 a 12)

Codice di servizio

Codice di servizio

Gruppi che il codiceprecedente

è autorizzatoad utilizzare (da 1 a 5)

Pulsanticorrispondenti

a Gruppo 1

Pulsante

Pulsante

G1

G2

4.1.7 Autorizzazione ed interdizione di un codice di servizioL’operazione di autorizzazione o interdizione di un codice di servizio può essere effettuata in uno qualunque dei tre modi difunzionamento (installazione, prova e uso).Nel momento in cui si programma un nuovo codice di servizio, esso è automaticamente autorizzato.

Per autorizzare un codice di servizio, digitate:

Esempio:Supponendo che il codice principale sia ancora quello di fabbrica (0000), per autorizzare il codice di servizio 1, digitate:

Per interdire un codice di servizio, digitate:

Esempio:Supponendo che il codice principale sia ancora quello di fabbrica (0000), per interdire il codice di servizio 1, digitate:

Codiceprincipale

Numero codicedi servizio

(da 01 a 12, secondoil tipo di centrale)

Codiceprincipale

Numero codicedi servizio

(da 01 a 12, secondoil tipo di centrale)

Mod. centrale

Numero dei gruppi

Numero di codici di servizio

S315-22I 2 2

S325-22I 3 6

S340-22I 5 12

4.2.1 Ritardo d’uscitaPer modificare il ritardo d’uscita (90 secondi di fabbrica), digitate:

4.2.2 Ritardo d’ingressoPer modificare il ritardo d’ingresso (20 secondi di fabbrica), digitate:

4.2.3 Ritardo della sirena incorporataPer modificare il ritardo con cui suona la sirena incorporata (0 secondi di fabbrica, istantanea), digitate:

4.2.4 Durata del suono della sirena incorporataPer modificare la durata del suono della sirena incorporata (90 secondi di fabbrica), digitate:

4.2.5 Volume dei segnali sonoriPer modificare il volume delle segnalazioni sonore della centrale (4 di fabbrica), digitate:

4.2.6 Attivazione della sirena incorporata su intrusionePer selezionare il comportamento della sirena incorporata in caso di allarme intrusione (attiva, di fabbrica), digitate:

18

4.2 Parametri della centrale

da 0 a 90 secondi

da 0 a 90 secondi

da 0 a 60 secondi

da 20 a 180 secondi

da 1 a 8

0 (non attiva) o 1 (attiva)

“bip + lettura delle cifre digitate”

“bip + lettura delle cifre digitate”

“bip + lettura delle cifre digitate”

“bip + lettura delle cifre digitate”

“bip + lettura della cifra digitata”

“bip + lettura della cifra digitata”

19

4.2.7 Data Gli eventi contenuti nella memoria della centrale sono corredati di data ed ora, in modo da fornire il massimo delle informazioni utili.

Per programmare la data, digitate:

Esempio:• Per programmare la data 13 aprile 2001, digitate:

• Per rileggere la data programmata, digitate:

“bip, il 13/4/2001”

“bip + comunicazionedella data”

“bip, il 13/4/2001”

Giorno Mese Anno (per 2001,digitate 01)

4.2.8 OraPer programmare l’ora, digitate:

Esempio:• Per programmare l’ora alle 11 e 07, digitate:

• Per rileggere l’ora programmata, digitate:

“bip + comunicazionedell’ora”

“bip, 11 e 7”

“bip, 11 e 7”

Ore Minuti

ATTENZIONE: è necessarioriprogrammare data e ora nel caso in cuil’alimentazione venga scollegata per untempo superiore a 10 secondi.

Mod. centrale

Numero di rivelatoripersonalizzabili

S315-22I 15

S325-22I 25

S340-22I 30

4.2.9 Messaggio d’identificazione vocale dei rivelatoriPer identificare più facilmente alcuni rivelatori (di intrusione, allarme tecnico o incendio), è possibile associare ad essi, oltre al numero, un messaggio vocale della durata massima di 3 secondi.Possono essere registrati fino a 25 messaggi d’iden tificazione da abbinare ad altrettanti rivelatori.

Per registrare il messaggio d’identificazione, digitate:

Esempio di messaggio personalizzatodigitate:

Per verificare il messaggio registrato, digitate:

“registrazione del messaggio” “rilettura del messaggio registrato”

“Porta d’ingresso” “Porta d’ingresso”

“bip, rivelatore 4,porta d’ingresso”

Parlate davanti al microfono

Numero del rivelatoreda 01 a 30

(secondo il tipo di centrale)

aspettatel’accensione

della spia luminosaprima di parlare nel microfono.

20

4.2.11 Segnalazione di protezione attivaQuando l’impianto è inserito, la centrale, nel momento in cui viene sollecitato un rivelatore ritardato, emette una serie di 4 bip ed ilmessaggio “Protezione attiva”.L’utente dispone del tempo programmato come ritardo d’ingresso per disattivare il sistema prima che venga attivato un allarme.

• Per disattivare la segnalazione di protezione attiva, digitate:

• Per attivare la segnalazione di protezione attiva, digitate:

Programmazione di fabbrica Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.2.12 Sirena in Acceso PresenzaE’ possibile programmare quale deve essere la reazione del sistema in caso di attivazione di un rivelatore quando il sistema si trova in condizioni di “Acceso Presenza”.

• Per una attivazione silenziosa (sirena non attiva), digitate:

• Per una attivazione attenuata della sirena, digitate:

• Per una attivazione della sirena in potenza (per 15 secondi), digitate:

4.2.13 Autoprotezione radioQuesto allarme è generato quando la centrale rileva un livello di disturbo radioelettrico ad un livello tale da poter compromettere ilbuon funzionamento del sistema interferendo con le trasmissioni.

Tipo di disturbo Tipo d’allarme Reazione

Saturazione forte (1 frequenza disturbata per almeno 5 secondi) Autoprotezione livello 1 Sirena in potenza per 15 secondi

Saturazione totale (tutte le frequenze disturbate per 30 secondi) Autoprotezione livello 2 Sirena in potenza per 90 secondi

4.2.10 Tipo di segnalazioniLa centrale è programmata per confermare la ricezione dei comandi con un messaggio vocale. E’ comunque possibile sostituire la conferma vocale con semplici toni acustici, o eliminare qualunque segnalazione sonora in occasione dei comandi. Qualunque sia la programmazione effettuata, la sintesi vocale verrà comunque attivata per segnalare avvenuti allarmi o anomalie.

• Per disattivare qualunque segnalazione sonora, digitate:

• Per avere segnalazioni in sintesi vocale e toni acustici, digitate:

• Per avere segnalazioni solo mediante toni acustici, digitate:

ATTENZIONE: qualunque sia il tipo di segnalazioneselezionato, la sintesi vocale si riattivatemporaneamente per segnalare eventuali allarmi o anomalia.

21

Programmazione di fabbrica Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.2.14 Funzione CampanelloQuando il sistema è disattivato, uno o più rivelatori d’apertura possono essere programmati per generare il suono di campanello sullacentrale se vengono sollecitati.

• Per avere la funzione campanello non attiva, digitate:

• Per attivare la funzione campanello su un rivelatore, digitate:

La centrale comunica il numero del rivelatore e la programmazione effettuata.

Numero del rivelatore

Numero del rivelatore

• Per disattivare l’autoprotezione radio, digitate:

• Per attivare un allarme solo se il sistema è attivo, digitate:

• Per attivare un allarme qualunque sia lo stato del sistema, digitate:

• Per memorizzare l’evento nella memoria eventi senza attivare alcun allarme, digitate:

4.2.15 Cancellazione di una apparecchiatura appresaPer cancellare una apparecchiatura appresa dalla memoria della centrale, digitate:

4.2.16 Cancellazione generale dell’apprendimentoPer cancellare con una sola operazione tutte le apparecchiature apprese dalla centrale, digitate:

4.2.17 Cancellazione delle programmazioni effettuatePer cancellare tutte le programmazioni effettuate (reset dei parametri) e tornare quindi alla programmazione di fabbrica, digitate:

Tipo diapparecchiatura

Numeroapparecchiatura

Tipo apparecchiatura N°

Rivelatore 2

Comando 3

Sirena 4

• GSMoppure• comunicatore (se sul sistema non è presenteun comunicatore GSM)

5

• Ripetitore• Ricevitore di comando• comunicatore (se sul sistema è già presenteun comunicatore GSM o un altro comunicatore)*

• comunicatore da ripetitore*

7

* v. manuale del comunicatore separato S495-22I

22

Esempio:Programmazione del comunicatore per effettuare chiamate comunicando come numero di identificazione 1234 e con ascolto adistanza non attivo:

VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE EFFETTUATA

• Per rileggere la programmazione effettuata, digitate:

Nell’esempio precedente, la centrale risponderà con:

“bip, 0bip, 1,2,3,4,

bip,0”

“bip lungo + lettura della programmazione

effettuata”

NUMERI TELEFONICI CHIAMATI DAL CICLO PRINCIPALE

In caso di attivazione, la centrale-sirena chiama fino a 3 numeri telefonici distinti.Questi 3 numeri sono programmati nelle memorie 81, 82 e 83.

• Per programmare il primo numero, digitate:

la centrale emette un bip lungo e rilegge il numero programmato

• Per programmare il secondo numero, digitate:

la centrale emette un bip lungo e rilegge il numero programmato

• Per programmare il terzo numero, digitate:

la centrale emette un bip lungo e rilegge il numero programmato...

...

...

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

Numeri di telefono (20 cifre massimo)

• 81: 1° numero chiamato

• 82: 2° numero chiamato

• 83: 3° numero chiamato

4.3.1 Ciclo di chiamata principaleIl ciclo principale viene attivato ogni volta che si verifica uno dei seguenti eventi:• allarme intrusione,• allarme protezione delle persone (emergenza o allarme silenzioso),• allarme incendio,• allarme autoprotezione,• anomalie sul sistema.

Tipo di trasmissione telefonica• Digitate:

la centrale emette un bip lungo e ripete la programmazione effettuata....

4.3 Parametri della trasmissione telefonica

Numero di identificazione

• Numero da 1 a 8 cifre

il numero programmato di fabbrica è 11

Ascolto a distanza

• 0 = ascolto non attivo

(programmazione di fabbrica)

• 1 = ascolto attivo

23

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.3.2 Ciclo di chiamata secondarioOltre al ciclo principale, esiste un ciclo di chiamate secondario più selettivo, che viene attivato esclusivamente in caso di allarmi:• allarme intrusione,• allarme protezione delle persone (emergenza o allarme silenzioso),• allarme autoprotezione.

TIPO DI TRASMISSIONE TELEFONICA

• Digitate:

la centrale emette un bip lungo e ripete la programmazione effettuata

Esempio:Programmazione del comunicatore per effettuare chiamate comunicando come numero di identificazione 1234 e con ascolto adistanza non attivo:

VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE EFFETTUATA

• Per rileggere la programmazione effettuata, digitate:

Nell’esempio precedente, la centrale risponderà con:

...

“bip, 0, bip, 1, 2, 3, 4,

bip, 0”

“bip lungo + lettura della programmazione

effettuata”

Numero di identificazione

• Numero da 1 a 8 cifre

il numero programmato di fabbrica è 11

Ascolto a distanza

• 0 = ascolto non attivo

(programmazione di fabbrica)

• 1 = ascolto attivo

Esempio: per programmare come primo numero telefonico il numero 0516714411, digitate:

VERIFICA DEI NUMERI TELEFONICI PROGRAMMATI

Per rileggere i 3 numeri telefonici programmati,

la centrale rilegge vocalmente il primo numero telefonico

la centrale rilegge vocalmente il secondo numero telefonico

la centrale rilegge vocalmente il terzo numero telefonico

24

VERIFICA DEI NUMERI TELEFONICI PROGRAMMATI

Per rileggere i 2 numeri telefonici programmati, digitate:

la centrale rilegge vocalmente il primo numero telefonico

la centrale rilegge vocalmente il secondo numero telefonico

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.3.3 Numero d’informazioneEsiste la possibilità di programmare un ulteriore numero telefonico, per informare vocalmente l’utente sia degli allarmi che delleanomalie in corso sul sistema.

Per programmare il numero d’informazione, digitate:

SVOLGIMENTO DEL CICLO DI CHIAMATE

Il numero d’informazione viene chiamato solo al termine della prima serie di chiamate, anche se uno dei numeri precedenti hainterrotto il ciclo.Lo stesso numero viene chiamato una seconda volta al termine dell’intero ciclo, se nessuno dei numeri precedenti lo ha interrotto.

...

Numero d’informazione(20 cifre massimo)

“bip lungo + lettura del numero programmato”

Esempio di ciclo di chiamate per 3 numeried un numero di informazione:

NUMERI TELEFONICI CHIAMATI DAL CICLO SECONDARIO

All’attivazione del ciclo secondario di chiamate, la centrale-sirena chiama 2 numeri telefonici distinti.Questi 2 numeri sono programmati nelle memorie 84 e 85.

• Per programmare il primo numero, digitate:

la centrale emette un bip lungo e rilegge il numero programmato

• Per programmare il secondo numero, digitate:

la centrale emette un bip lungo e rilegge il numero programmato

Esempio: per programmare come primo numero telefonico il numero 0516714411, digitate:

...

...

Numeri di telefono (20 cifre massimo)

• 84: 1° numero chiamato

• 85: 2° numero chiamato

25

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.3.4 Messaggio d’identificazione vocalePer identificare facilmente i locali da cui proviene la chiamata telefonica, è possibile registrare un messaggio vocale personalizzatodella durata massima di 25 secondi.

Per registrare il messaggio d’identificazione, digitate:

Esempio, digitate:

Per rileggere il messaggio vocale d’identificazione, digitate:

“registrazione del messaggio” “rilettura del messaggio registrato”

“Società Hager sicurezza, via 2 Agosto 19/A, Crespellano, Bologna”

“Società Hager sicurezza, via 2 Agosto 19/A, Crespellano, Bologna”

“bip lungo + lettura del messaggio”

Parlate davanti al microfono

aspettatel’accensione

della spia luminosaprima di parlare nel microfono.

“biiiip”

4.3.5 Messaggio di confermaE’ possibile registrare un messaggio che richiede a chi sta dall’altra parte del telefono di premere un pulsante per confermare di averricevuto correttamente il messaggio e arrestare il ciclo di chiamate. Questo messaggio ha una durata massima di 10 secondi.

Digitate:

Esempio, digitate:

Per rileggere il messaggio vocale di conferma, digitate:

“registrazione del messaggio” “rilettura del messaggio registrato”

“Premere zero per confermare” “Premere zero per confermare”

“bip lungo + lettura del messaggio”

Parlate davanti al microfono

aspettatel’accensione

della spia luminosaprima di parlare nel microfono.

“biiiip”

ATTENZIONE: dopo aver modificato il messaggio di conferma, non sarà più possibile ripristinare l'impostazione di fabbrica. È tuttaviapossibile modificare il messaggio di conferma con una frase del tipo: “Premere zero per confermare”.

ATTENZIONE, se la centrale è: • accesa, la risposta avviene dopo il numero di squilli programmato;• spenta, la risposta avviene comunque dopo 9 squilli.

4.3.6 Numero di squilli e codice di commutazioneNel caso che sulla stessa presa telefonica su cui è collegata la centrale-sirena siano connesse apparecchiature a risposta automatica(segreterie, fax…), è possibile scegliere:• il numero di squilli dopo i quali deve rispondere la centrale-sirena in caso di comando a distanza;• il codice di commutazione che permette di escludere l’apparecchiatura a risposta automatica e commutare la chiamata verso lacentrale-sirena.

26

4.3.9 Procedura delle due chiamate successiveLa procedura delle due chiamate successive permette alla centrale-sirena di prendere la linea prima dell’apparecchio a rispostaautomatica collegato in cascata. Tale procedura è descritta qui sotto:1. componete una prima volta il numero telefonico su cui si trova collegato la centrale-sirena,2. lasciate suonare per 2 volte e poi riagganciate,3, entro i 15-20 secondi seguenti, componete una seconda volta il numero su cui si trova collegato la centrale-sirena, che rispondeautomaticamente al primo squillo,

4, accedete al menu vocale del comando a distanza.

Per attivare la procedura delle due chiamate successive, componete:

: inattiva (di fabbrica)

: attiva

)))))

poi

10 secondi massimo

Premete prima * epoi # sulla tastieradella centrale

Tenete premuto il pulsante “Spento” o del telecomando fino a che la centralerisponde con un messaggio vocale

La centrale comunica vocalmente il numero assegnato al telecomando,confermando l’avvenuto apprendimento.

“bip, comando X”

L’apprendimento permette alla centrale di memorizzare e poter riconoscere tutte le apparecchiature facenti parte del sistema.Durante l’apprendimento, la centrale attribuisce ad ogni apparecchiatura un numero progressivo.Al momento dell’alimentazione, la centrale si trova in modo installazione. Dopo 4 ore passate senza che la tastiera incorporatavenga utilizzata, la centrale passa automaticamente in modo uso (v. par. “Cambio di modo di funzionamento”).

ATTENZIONE• Per effettuare le operazioni di apprendimento, la centrale deve trovarsi in modo installazione.• Al momento del collegamento, è inutile posizionare il prodotto da collegare vicino alla centrale, al contrario, è raccomandabile

allontanarlo un po’ (posizionare il prodotto ad almeno 2 metri dalla centrale).

ATTENZIONE: la centrale segnala uneventuale errore nella proceduraemettendo 3 bip corti; in questo casoripetete la procedura dall’inizio.

5.1 Apprendimento di un telecomando

5. Apprendimento delle apparecchiatureMODO

INSTALLAZIONE

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

4.3.7 Numero di squilliLa centrale-sirena è programmata di fabbrica per rispondere dopo 9 squilli.Per modificare questo numero, digitate:

4.3.8 Codice di commutazioneDi fabbrica non è programmato alcun codice di commutazione.Per programmare un codice di commutazione, digitate:

Numero di squilli

• 0: la funzione di comando via telefono viene disattivata

• da 3 a 9: numero di squilli dopo i quali la centrale-sirena risponderà

Codice di commutazione

• da 1 a 9

• 0: non c’è codice di commutazione

27

)))))

poi

10 secondi massimo

Premete prima *e poi # sulla tastieradella centrale

Tenete premuto il pulsante “Spento” o della tastiera fino a che la centralerisponde con un messaggio vocale

La centrale comunica vocalmente il numero associato alla tastiera,confermando l’avvenuto apprendimento

Per poter essere appresa, la tastiera deve trovarsi in modo installazione.Al momento dell’alimentazione, la tastiera si trova in modo uso, quindi per portarla in modo installazione digitate, sulla tastiera:

poi

“bip, comando X”

MODO

INST

ALL

AZIONE

ATTENZIONE: la centrale segnala uneventuale errore nella proceduraemettendo 3 bip corti; in questo casoripetete la procedura dall’inizio.

5.2 Apprendimento di una tastiera

Durante l’apprendimento di un rivelatore, devono essere specificati:• il gruppo (1 a 5) a cui assegnare il rivelatore,• il modo di attivazione (istantaneo o ritardato).

ATTENZIONE: la centrale segnala un eventuale errore nella proceduraemettendo 3 bip corti; in questocaso ripetete la procedura dall’inizio.

5.3 Apprendimento di un rivelatore

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

)))))

poi a

(secondo il tipo di centrale)10 secondi massimo

o

Premete prima *e poi # sullatastiera dellacentrale

Tenete premuto ilpulsante di test delrivelatore fino a che lacentrale risponde con unmessaggio vocale

La centrale richiede aquale gruppo deveessere associato ilrivelatore ed attendeche venga effettuatala scelta; premetesulla tastiera dellacentrale il pulsantecorrispondente

La centrale attendeche venga effettuata la scelta: 0: rivelatore

istantaneo1: rivelatore ritardato.Premete sulla tastieradella centrale il pulsantecorrispondente allascelta effettuata

La centraleconfermal’apprendimento del rivelatoreelencandovocalmente le caratteristicheassociate al rivelatore

“bip, rivelatore 1,gruppo 2,

istantaneo”

)))))

poi

10 secondi massimo

Esempio: apprendimento del 1° rivelatore, che si vuole associare al gruppo 2 ad attivazione istantanea. La centrale attribuisceautomaticamente il numero 1 al primo rivelatore che viene fatto apprendere.

“rivelatore X” “gruppo?” “ritardo?”

“rivelatore 1” “gruppo?” “ritardo?”

“bip, rivelatore X,gruppo Y,istantaneo

(o ritardato)”

Mod. centrale

Numero dei gruppi

S315-22I 2

S325-22I 3

S340-22I 5

28

))))) )))))

10 secondi massimo

Premetebrevemente ilpulsante “test”della sirena

Tenete premuto il pulsante

della tastiera della centrale fino

a che la centrale risponde

vocalmente

La centralecomunica ilnumero attribuitoalla sirena

La sirena confermal’avvenuto apprendimentoemettendo una tonalitàsonora prolungata

“bip, sirena X” “biiiiip”

MODO

INST

ALL

AZIONE

“bip”“bip, spento

centrale”

Per poter effettuare la procedura di apprendimento, la sirena deve trovarsi in modo installazione.Al momento dell’alimentazione, la sirena si trova in modo installazione.

ATTENZIONE: la centrale segnala uneventuale errore nella proceduraemettendo 3 bip corti; in questo casoripetete la procedura dall’inizio.

5.4 Apprendimento di una sirena

Per cancellare TUTTE le apparecchiature apprese, digitate:

5.7 Cancellazione generale dell’apprendimento

Effettuando la procedura di verifica delle apparecchiature apprese, la centrale elenca,nell’ordine:• gli organi di comando appresi (telecomandi, tastiere),• i rivelatori,• le sirene.

I numeri vengono attribuiti automaticamente alle apparecchiature secondo l’ordinecronologico di apprendimento.

Per effettuare la procedura di verifica delle apparecchiature apprese, digitate, sullatastiera della centrale:

5.5 Verifica dell’apprendimento

La centrale identifica la tipologia di apparecchiatura con un numero.

Per cancellare una apparecchiatura appresa, digitate:

Esempio, per cancellare il secondo comando appreso, digitate:

Per cancellare una sirena, digitate:

La centrale e la sirena emettono un bip lungo per confermare l’avvenuta cancellazione.

5.6 Cancellazione di una apparecchiatura appresa

Riportate le programmazioni effettuate sul promemoria al termine del manuale.

“bip, comando 1, bip, comando 2, bip, rivelatore 1, gruppo 2, istantaneo, bip, sirena 1”

Numero tipoapparecchiatura

Numeroapparecchiatura

Numero della sirena da cancellare

“biiiiip”

ATTENZIONE: in caso di cancellazione di un ripetitore radio, tutte le apparecchiatureripetute NON vengono automaticamente cancellate. E' necessario procedere allacancellazione di ognuna delle apparecchiature ripetute dalla memoria della centrale.

Esempio di elenco delleapparecchiature apprese:

Tipo apparecchiatura N°

Rivelatore 2

Comando 3

Sirena 4

• GSMoppure• comunicatore (se sul sistema non è presenteun comunicatore GSM)

5

• Ripetitore• Ricevitore di comando• comunicatore (se sul sistema è già presenteun comunicatore GSM o un altro comunicatore)*

• comunicatore da ripetitore*

7

* v. manuale del comunicatore separato S495-22I

6.2.1 Test del telecomandoPremete il pulsante “Spento” o del telecomando, la centrale comunica vocalmente:“bip, spento comando X”.

6.2.2 Test della tastiera di comando

Premete il pulsante “Spento” o della tastiera, la centrale comunica vocalmente:“bip, spento comando X”.

6.2.3 Test dei rivelatori Tenete premuto per più di 5 sec. il pulsante “test” del rivelatore, la centralecomunica vocalmente: “bip, test rivelatore X, (eventuale messaggio

personalizzato), gruppo Y, (istantaneo o ritardato)”.

6.2.4 Test delle sireneTenete premuto per più di 5 secondi il pulsante “test” della sirena, la sirena emette un “bip”, il lampeggiante lampeggia per 3 secondi (solo sirena con lampeggiante), la centrale comunica vocalmente: “bip, sirena X”.

29

“bip, spentocomando X”

)))))

6. Installazione delle apparecchiature

6.1 Scelta del luogo d’installazione della centrale

Posizionate la centrale senza fissarla:• all’interno dei locali protetti,• su di una superficie piatta e rigida, in prossimità di una presa telefonica (assicurarsi che la presa stessa sia all’inizio della lineatelefonica dei locali),• lontano da eventuali sorgenti di disturbo radioelettrico (contatori, ecc…),• preferibilmente in posizione centrale rispetto all’impianto ed alle altre apparecchiature del sistema.Lasciate spazio sufficiente attorno alla centrale per poter facilmente agire sul coperchio e sul passaggio dei cavi.La centrale non deve mai essere installata direttamente su di una parete metallica.Per un buon funzionamento della centrale-sirena:• non lasciate mai tratti di cavo in eccesso arrotolati all’interno della centrale stessa,• evitate di far girare cavi attorno alla centrale,• la presa telefonica su cui viene collegata la centrale-sirena deve essere a monte di tutte le altre prese dell’impianto telefonico e ditutte le apparecchiature a risposta automatica,• se sulla linea si ha un traffico telefonico, è consigliabile collegare la centrale-sirena-combinatore su di una linea telefonica riservata.

MODO

INSTALLAZIONE

6.2 Test dei collegamenti radio

Prima di fissare le apparecchiature, posizionatele in prossimità dei punti di installazione definitiva, e verificate i collegamenti radio conla centrale.Se il collegamento con la centrale è buono, la centrale comunica vocalmente l’identificativo dell’apparecchiatura che viene verificata.

AttenzionE: rispettare una distanza di almeno 2 metri tra ciascun prodotto, salvo tra due rivelatori.

ATTENZIONE: se l’apparecchiatura attivata (tranne che per i telecomandi) ha un problema di alimentazione (pila scarica), le segnalazionidella centrale sono seguite dal messaggio “anomalia tensione”.

La tastiera di comando deve trovarsi in modo installazione. Per portarla in modo installazione,

e poi

codice principale codice installatore

MODO

INSTA

LLAZIONE

“bip, spentocomando X”

)))))

“bip, sirena X”

)))))

)))))

“bip, test rivelatore X, (eventuale messaggio

personalizzato), gruppo Y,(istantaneo o ritardato)”

((((((((((

o

6.3.1 Collegamento di uscite ed ingresso filariLe uscite filari a relé 1 e 2 sono composte ciascuna di 3 morsetti:• 1 contatto di riposo: R (NC)• 1 contatto comune: C• 1 contatto di lavoro: T (NA)

L’ingresso “Autoprotezione” è un ingresso per un contatto pulito NCdestinato a proteggere uno dei due contatti filari d’uscita o altro.

Per i collegamenti, utilizzate un cavo schermato da 0.22 mm2 di lunghezzamassima 200 metri.

Le uscite a relé 1 e 2 si attivano secondo la programmazione effettuata.

30

6.3 Fissaggio della centrale

1. Fissate il supporto nei punti A, B e C.2. Inserite una delle 2 rondelle di fissaggionel foro C.

3. Collegate gli eventuali cavi ad uscite edingresso filari della centrale (v. par.Collegamento di uscite ed ingresso filari).

4. Inserite la centrale sui dueagganci superiori del supporto.

5. Utilizzate i fori pretranciati di passaggiocavi per far passare il cavo telefonicoall’esterno della centrale (v. vista dalretro della centrale).

A

Rondelle di fissaggio

B

C

MURaaaaaaaaaaaaaaaaaaFori pretranciati di passaggio cavi

11. Fissate le rimanenti apparecchiature del sistema.

6. Avvitate la vite di bloccaggio nel punto D che si trova nellaparte bassa della centrale).

7. Collegate la centrale alla linea telefonica (v. par.Collegamento alla linea telefonica).

8. Richiudete il coperchio della centrale facendolo scivolareverso destra.

9. Avvitate la vite di chiusura del coperchio e copritela con illogo.

10. Collegate la spina telefonica alla presa.

D

1

3

NC

J 5

J 1

J 3

C

NA

NC

C

NA

1

3

1

2

Uscita a relè 2

Acceso/SpentoUscite filari a relé:

0,5 A, 24 Vca

o 1 A, 30 Vcc

Ingresso per

contatto pulito NC

Uscita a relè 1

allarme intrusione

Ingresso contatto NC

di autoprotezione

{{{

{

{

220-240 Va

Caratteristiche elettriche dei morsetti di collegamento

ATTENZIONE: effetuate i collegamenti a batteria scollegata.

31

Uscita �

a relè 2

Uscita �

a relè 1

NC

Ingresso AP

C

NA

NC

C

NA

{{

Uscita �

a relè 2

Uscita �

a relè 1

Ingresso AP

{{

NC

C

NA

NC

C

NA

Uscita

a relè 2

Acceso

Spento

Uscita

a relè 1

Ingresso AP

{{

NC

C

NA

NC

C

NA

Esempio 1: collegamento dell’uscita arelé 1 su un contatto NA, conautoprotezione del cavo.

Esempio 2: collegamento dell’uscita arelé 1 su un contatto NC, conautoprotezione del cavo.

Esempio 3: collegamento dell’uscita arelé 2 per la segnalazione dello stato delsistema.

ATTENZIONE• Possibile esclusivamente se sulla centrale è installata la scheda modulo comunicatore telefonico.• Per un funzionamento corretto, la centrale-sirena deve essere collegata su una presa telefonica che si trovi a monte del resto

dell’impianto, prima di tutte le altre postazioni telefoniche e apparecchiature a risposta automatica.

ATTENZIONE: E’ possibile collegare la centrale-sirena a monte anche della prima presa, direttamente sulla linea in ingresso.

A

B

Connettore linea telefonica

1

3

J 5

J 1

J 3

1

3

1

2

{ { {

NC

C

NA

NC

C

NA

Uscita a relè 2 della centrale

Uscita a relè 1 della centrale

Ingresso Autoprotezione

1

2

34

5

67

8

9

0*

6.3.2 Collegamento telefonico nel caso in cui esista una sola presa telefonica

1. Collegate il cavo all’interno della centrale (presa plug), allapresa B (quella più in basso).

2. Collegate la spina passante alla presa telefonica a parete.3. Collegate le altre apparecchiature a valle sulla presa passante.

Questa apparecchiatura comporta un’interfaccia di tipo“Accesso analogico alla rete pubblica (RTC)”, il circuito è classificato come Tensione di rete di telecomunicazioni aisensi delle norme EN 60950.

6.3.3 Collegamento telefonico nel caso in cuiesistano più prese telefoniche (in serie)

1. Collegate il cavo all’interno della centrale (presa plug), allapresa B (quella più in basso).

2. Collegate i due cavi della linea telefonica entrante ai cavi rossoe blu del cavo del comunicatore.

3. Utilizzate come uscita della linea dalla centrale: il cavo rossocome primo, e i cavi giallo e bianco intrecciati assieme comesecondo filo di linea, portandoli al resto della linea telefonica avalle.

A

B

gia

llo

blu

bia

nco

ross

o

1

3

J 5

J 1

J 3

1

3

1

2

{ { {

Connettore linea telefonica

NC

C

NA

NC

C

NA

Uscita a relè 2 della centrale

Uscita a relè 1 della centrale

Ingresso Autoprotezione

32

Una volta installate, verificate che tutte le apparecchiature componenti il sistema funzionino correttamente.

7.1.2 Verifica del telecomandoPremete il pulsante “Spento” o del telecomando, la centrale comunica vocalmente:“bip, spento comando X”.

7.1.2 Verifica della tastiera di comandoPremete il pulsante “Spento” o della tastiera, la centrale comunica vocalmente:“bip, spento comando X”.

7.1.3 Verifica del contatto d’apertura o del trasmettitore per contatti• Tenete premuto per più di 5 secondi il pulsante “test” del rivelatore d’apertura (o del trasmettitore per contatti), la centrale comunica vocalmente: “bip, test rivelatore X, gruppo Y, (istantaneo o ritardato)”.• Aprite l’ingresso protetto, la centrale comunica vocalmente: “bip, intrusione rivelatore X”.

7.1.4 Verifica del rivelatore infrarosso• Tenete premuto per più di 5 secondi il pulsante “test” del rivelatore, la centrale comunica vocalmente: “bip, test rivelatore X, gruppo Y, (istantaneo o ritardato)”.• Muovetevi nella zona protetta dal rivelatore, la centrale comunica vocalmente:

“bip, intrusione rivelatore X”.

7.1.5 Verifica automatica delle sireneQuesto test permette di verificare il collegamento radio bidirezionale tra le sirene e al centrale.La centrale interroga ed attiva successivamente in 3 riprese ognuna delle sirene.Se il collegamento radio con la centrale è corretto, i segnali emessi sono: • la centrale indica il numero della sirena,• la sirena emette una tonalità sonora e un lampeggio.

Per effettuare il test automatico delle sirene, digitate:

• La centrale comunica vocalmente: “bip, test sirena X”.• La sirena emette un bip continuo ed il lampeggiante si attiva per 3 secondi.

)))))

)))))

)))))

)))))

“bip, spentocomando X”

“bip, spentocomando X”

“bip, test rivelatore X,gruppo Y, (istantaneo

o ritardato)”

“bip, test rivelatore X,gruppo Y, (istantaneo

o ritardato)”

7.Verifica dell’installazione

7.1 Verifica delle apparecchiature

MODO

INSTALLAZIONE

ATTENZIONE: se la sirena ha un problema di alimentazione (pila scarica), le segnalazioni della sirena stessa sono seguite da una serie disegnalazioni acustiche particolari indicanti questo problema.

(((((

(((((

“bip, test sirena X”

33

Collegate la spina passante alla presa telefonica a parete. Per attivare le chiamate telefoniche da tastiera

• Per chiamare il 1° numero telefonico (registrato nella memoria 81), digitate:

• Per chiamare il 2° numero telefonico (registrato nella memoria 82), digitate:

• Per chiamare il 3° numero telefonico (registrato nella memoria 83), digitate:

• Per chiamare il 1° numero del ciclo secondario (registrato nella memoria 84), digitate:

• Per chiamare il 2° numero del ciclo secondario (registrato nella memoria 85), digitate:

• Per chiamare il numero d’informazione (registrato nella memoria 89), digitate:

7.2 Chiamata telefonica in sintesi vocale dei numeri programmati

Dopo la trasmissione telefonica di un allarme, è possibile (se programmato) attivare un periodo di ascolto ambientale. Durante questoperiodo, è possibile inviare comandi alla centrale-sirena tramite la tastiera del telefono che si utilizza per ricevere la chiamata.

Elenco dei comandi disponibili durante l’ascolto

7.3 Verifica del periodo d’ascolto

Svolgimento della chiamata telefonica in sintesi vocaleIl numero chiamato risponde, un menu vocale guida chi ascolta durante la chiamata.Tutta la comunicazione, durante questa fase di test, è udibile dall’altoparlante della centrale.

attivazione della chiamata

di test

numerazione ripetizione del messaggio (per 1 minuto)

messaggiod’identificazione

ripetizione del messaggio ditest (20 secondi)

1 2 3

4 5 6

7 8 9

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

0

“bip, sistema11”

1 2 3

4 5 6

7 8 9

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

0

“digitare 0 per chiudere”

“grazie”

chiusura della trasmissione Fine della chiamata. Il comunicatore

riaggancia.

: premendo il pulsante “0” sulla tastiera del telefono che risponde (o su una tastierina a toni se la tastiera del telefono non emettei toni in multifrequenza), si ferma la chiamata da parte del comunicatore.

“bip, chiamata

test”“digitate *

per ascoltare”

Comando Numero da digitare

Prolunga del periodo d’ascolto per 1 ulteriore minuto #

Termine dell’ascolto e riaggancio da parte del comunicatore *

7.4.2 Modifica del codice installatorePer modificare il codice installatore (“1111” di fabbrica), digitate:

Esempio, per sostituire il codice installatore di fabbrica “1111” con il nuovo codice “6789”, digitate:

34

Vecchio codiceinstallatore

(“1111” di fabbrica)

Nuovo codiceinstallatore

Conferma del nuovo codice

installatore

“biiiip”

7.4 Modifica dei codici d’accesso

Se il sistema comprende una o più tastiere di comando, è consigliabile utilizzare i medesimi codici su tutte le tastiere, compresa quelladella centrale. I codici programmati sulla centrale dovranno quindi essere riportati sulle tastiere di comando.Per mantenere la riservatezza del sistema, è necessario modificare i due seguenti codici d’accesso:• il codice principale destinato all’utente,• il codice installatore.

La modifica del codice principale può essere effettuata in uno dei 3 modi di funzionamento.

7.4.1 Modifica del codice principalePer modificare il codice principale, digitate:

Esempio, per sostituire il codice principale di fabbrica “0000” con il nuovo codice “1234”, digitate:

MODO

INST

ALLA

ZIONE

MOD

O PR

OVA

MOD

O US

Oo o

Prima di modificare il codice installatore, verificate che centrale e tastiera si trovino in modo installazione.Quando si trova in modo installazione, la spia luminosa rossa della centrale lampeggia per 2 volte ogni 10 secondi; se questo non avviene, per portare la centrale in modo installazione, digitate:

e poi

codice principale codice installatore

MODO

INSTA

LLAZIONE

MODO

INSTA

LLAZIONE

Vecchio codiceprincipale

(“0000” di fabbrica)

Nuovo codiceprincipale

Conferma del nuovo codice

principale

“biiiip”

35

Consultazione del modo di funzionamento e dello stato della centrale

La consultazione può essere effettuata sia dalla tastiera della centrale stessa sia da una delle tastiere di comando via radio.

Modo di funzionamento Comando da digitare Messaggio della centrale

# 4 # # stato del sistema, modo installazione ed eventuali anomalie

es.: “bip, stato sistema, modo installazione”

# 4 # # stato del sistema, modo prova ed eventuali anomalie

es.: “bip, stato sistema, modo prova”

PPPP # 4 # # effettivo stato del sistema (spento, acceso…) ed eventuali anomalie

es.: “bip, stato sistema, spento”

MODO

INST

ALLA

ZIONE

MOD

O PR

OVA

MOD

O US

O

8. Cambio del modo di funzionamento

ATTENZIONE• La tastiera di comando via radio gestisce il proprio modo di funzionamento indipendentemente dal modo di funzionamento della centrale.• I passaggi di modo di funzionamento della tastiera si effettuano con le stesse modalità sopra descritte per la centrale.

I possibili cambi di modo di funzionamento e l’uso dei codici d’accesso sono illustrati nella figura seguente.

L’installatore può passare dal modo installazione al modo prova e viceversa utilizzando il codice installatore, e anche direttamente dalmodo installazione al modo uso; non può invece passare dal modo uso al modo installazione né al modo prova usando il codiceinstallatore.L’utente può passare dal modo uso al modo prova e viceversa usando il proprio codice principale; con il codice principale non èautorizzato ad entrare nel modo installazione.

MODO

INSTALLAZIONE

I I I I = codice installatore (di fabbrica: 1111)

PPPP = codice principale (di fabbrica: 0000)

ATTENZIONE: per ragioni disicurezza, dopo 4 ore passatesenza ricevere comandi, lacentrale passa automaticamentedal modo installazione al modouso.

MODO

INSTA

LLAZIONE

MODO PROVA

MODO USO

36

9. Prova reale di funzionamento

La prova reale di funzionamento deve essere effettuata con la centrale nelle reali condizioni di utilizzo, quindi in modo difunzionamento “Uso”.• Chiudete tutti gli ingressi protetti da rivelatori d’apertura.• Uscite da tutte le zone protette da rivelatori di movimento.• Inviate un comando di “acceso” al sistema; se alcuni ingressi protetti sono rimasti aperti, la centrale comunica vocalmente i numeridei contatti aperti.• Aspettate la fine del ritardo d’uscita (se non modificato, di fabbrica è 90 secondi), segnalata dalla centrale (se alcuni o tutti gli ingressiaperti non sono stati richiusi, la centrale, a questo punto, comunica che quelli non richiusi vengono esclusi).• Entrate in un locale protetto.• La centrale attiva l’allarme conformemente alla programmazione ricevuta (tempi e modi di attivazione di sirene e comunicatore).• Fermate l’allarme inviando un comando di Spento e verificate le memorie della centrale.Dopo un comando di Spento, la centrale comunica vocalmente:• data ed ora dell’evento,• gli eventi memorizzati nel corso della prova.

MODO USO

1. Accendete il sistema

ƒ 2. alla ricezione del comando, la centrale risponde:“bip, acceso, (eventualmente ingresso X aperto)”

ƒ 3. Al termine del ritardo d’uscita, la centrale comunica:

ƒ 4. Aprite un ingresso protetto da un rivelatore,

ƒ 5. Centrale e sirena si attivano (nei tempi e modi programmati).Al momento dell’attivazione, verificate che corrispondano alla programmazione effettuata:• tipo di attivazione (istantanea o ritardata),• durata del suono,• tipo di suono,• funzionamento del lampeggiante (per sirena con lampeggiante)

ƒ 6. Spegnete il sistema,

ƒ 7. Alla ricezione del comando di “Spento” le sirene si fermano e la centrale comunica:“bip, Spento, il (data) alle ore (ora), intrusione rivelatore X, gruppo Y (poi eventuali anomalie)”.

“bip, spento, il 4 01 2014 alle ore 19 e 15, intrusione

rivelatore 3 gruppo 1”

ATTENZIONE: la potenza sonora della sirena potrebbe causare problemi d’udito, prendete le precauzioni necessarie al momento dieffettuare delle prove d’attivazione della sirena.

“bip, acceso, ingresso 2

aperto”

“acceso, ingresso 2 escluso”

Esempio:

(((((

((((((((((

(((((

37

10. Manutenzione

La centrale supervisiona ed identifica le apparecchiature del sistema.Ne sorveglia:• lo stato dell’alimentazione,• lo stato del collegamento radio,• lo stato del contatto d’autoprotezione,• lo stato degli ingressi.

Se viene memorizzata una anomalia, la centrale segnala vocalmente l’anomalia inquestione dopo aver ricevuto un comando di:• acceso,• spento,• interrogazione dello stato del sistema.

Il messaggio vocale d’anomalia specifica:• lo stato del sistema,• il tipo d’anomalia:- tensione- radio- autoprotezione- ingresso (aperto o escluso),• l’identificativo dell’apparecchiatura all’origine dell’anomalia.

ATTENZIONE, ogni apparecchiatura segnala anche localmente lapropria batteria scarica:• tastiera e rivelatori non accendono più la spia luminosa rossa alla

pressione del pulsante,• la sirena emette una segnalazione sonora particolare.Nonostante la segnalazione di batteria scarica, l’apparecchiaturaha comunque una autonomia residua di alcuni giorni.

“bip, acceso parziale 1,bip, anomalia autoprotezione centrale,bip, anomalia radio rivelatore 3,bip, anomalia tensione sirena 1,bip, ingresso 12 aperto”.

10.1 Segnalazione di anomalie

Gli allarmi accaduti dopo l’ultima accensione del sistema vengono segnalati vocalmentedalla centrale alla ricezione di un comando di Spento. Una nuova accensione cancellaquesta memorizzazione. Gli eventi rimangono comunque nella memoria eventi,contenente gli ultimi 50 eventi accaduti nel sistema.La memoria vocale d’allarme può contenere fino a 10 eventi, che vengono comunicati apartire dal più recente.

La segnalazione vocale precisa:• data ed ora alla quale è accaduto l’allarme,• tipo d’allarme verificatosi,• identificativo dell’apparecchiatura che ha generato l’allarme.

10.2 Segnalazione vocale degli allarmi

Esempio, dopo un comando di acceso:

“bip, spento, bip, il 4 01 2014 alle ore 17 e 57,intrusione, gruppo 1, rivelatore 12,bip, il 4 01 2014 alle ore 16 e 12,autoprotezione sirena 1”

Esempio:

“bip, il 25 01 2014 alle ore 15 e 00intrusione gruppo 1, rivelatore 5”“bip, il 13 01 2014 alle ore 12 e 10,autoprotezione sirena 1”

Esempio:La memoria eventi contiene gli ultimi 50 eventi corredati di data ed ora.

Ogni evento inserito in memoria è memorizzato nel formato seguente:• data ed ora,• nome dell’evento,• identificativo delle apparecchiature all’origine dell’evento,• identità di chi è intervenuto sul sistema.

10.3 Consultazione della memoria eventi

MODO USO

MODO USO

Per accedere alla memoria eventi, utilizzando il codice principale, digitate:

poi

poi e poi per l’evento seguente

ƒ per ripetere l’ultimo evento

ƒ per uscire dalla consultazione

codice principale codice installatore

MODO

INSTA

LLAZIONE

La centrale supervisiona lo stato della propria batteria.Dal momento in cui si presenta il difetto, la centrale comunica vocalmente “anomalia tensione” dopo ogni comando ricevuto.

Per sostituire la batteria:

1. inviate un comando di Spento al sistema,

2. portate il sistema in modo installazione,

poi,

3. scollegate la linea telefonica,

4. aprite la centrale (v. par. “Preparazione”),

5. premete il pulsante di blocco e fate scorrere la batteria verso sinistra, (v. par. “Vista interna della centrale”),

6. inserite la nuova batteria sulle guide e fatela scorrere verso destra fino al termine della corsa; il pulsante di sblocco della batteria scatterà nel momento in cui la batteria sarà agganciata correttamente,

7. richiudete il coperchio della centrale,

8. collegate nuovamente la linea telefonica,

9. riportate la centrale in modo uso, digitando:

38

10.4 Cambio batteria MODO

INSTALLAZIONE

ATTENZIONE• Se sulla centrale è installata la scheda modulo comunicatore telefonico, prima di cambiare la batteria,

scollegate la centrale-sirena dalla linea telefonica.• Sostituite la batteria con una batteria dello stesso tipo.

ATTENZIONE: prima di effettuare qualunque modifica, l’installatore deve avere l’autorizzazione dell’utente.

Gettate le pile scariche in uno degli appositi contenitori.

Li

Vista interna della centrale

Pulsante di sblocco

codice principale

codice installatore

MODO

INSTA

LLAZIONE

MODO USO

codice installatore

RaccomandazioniUna scarica elettrostatica proveniente dalle dita o da altri conduttori elettrostaticamente carichi può danneggiare i componentielettronici dell'apparecchiatura.Prima di maneggiare l'apparecchiatura, prendete le seguenti precauzioni:• toccate una superficie metallica (tubature dell’acqua, termosifoni o materiale elettrico collegato a terra).• evitate di toccare i componenti elettronici.• tenete a portata di mano il materiale necessario all’operazione.• utilizzate utensili non magnetizzati.• ricordate di toccare sempre una superficie metallica prima di riprendere il lavoro dopo una sospensione temporanea.

10.5 Come modificare la programmazione di una apparecchiatura?

• Inviate un comando di Spento al sistema.• Portate il sistema in modo installazione, digitando:

seguito da

• Programmate le apparecchiature o i parametri desiderati (v. manuale dell’apparecchiatura specifica).I rivelatori d’intrusione devono essere programmati con il contatto di autoprotezione aperto (l’apparecchiatura stessa deve essereaperta).• Riportate la centrale in modo uso, digitando:

• Verificate il nuovo funzionamento del sistema effettuando una prova reale.

codice principale

codice installatore

codice installatore

MODO

INSTA

LLAZIONE

MODO USO

39

Parametri legati alla tastiera incorporata della centrale

PPPP = attuale codice principale I I I I = attuale codice installatore SSSS = codice di servizio * S315-22I: da 1 a 2

S325-22I: da 1 a 6

S340-22I: da 1 a 12

Comandi programmabili

Programmazioni obbligatorie

"12. Riassunto di programmazione della centrale

MODO

INSTALLAZIONE

Nome del parametro Sequenza di programmazione Programmazione Valori possibili Valori di fabbrica progammati

Codice principale PPPP * 50 * ? ? ? ? * ? ? ? ? ** 0 0 0 0 codice a 4, 5 o 6 cifre -

Codice installatore I I I I * 51 * ? ? ? ? * ? ? ? ? ** 1 1 1 1 codice a 4, 5 o 6 cifre -

Codici di servizio PPPP * 2 XX * S S S S * S S S S ** nessuna XX: da 01 a 12*

Restrizione d’accesso PPPP * 2 XX * S S S S * S S S S * U ** XX: da 01 a 12*

del codice di servizio X U: pulsanti di comando selezionati

a determinati pulsanti

di comando

Restrizione d’accesso PPPP * 2 XX * S S S S * S S S S * U ** XX: da 01 a 12*

del codice di servizio X U: numero/i (1, 2, 3, 4, e/o 5)

a determinati gruppi U U: dei gruppi selezionati

Autorizzazione/ PPPP * 2 XX * Y ** codici di servizio XX: da 01 a 12*

interdizione del non programmati Y: 0 = codice interdetto

codice di servizio X Y: 1 = codice abilitato

Numero di cifre * 69 * N ** 4 cifre N = 4, 5 o 6 cifre

dei codici d’accesso

Configurazione dei * 58 * configurazione ** configurazione 1 1: configurazione 1 (di fabbrica)

pulsanti di comando 2: configurazione 2

Personalizzazione * 58 * U * N * accesso ** configurazione 1 U: pulsante da personalizzare

di un pulsante N: numero di comando

di comando (v. tab. comandi programmabili)

accesso sotto codice 0: accesso diretto

di tutti i comandi 1: accesso sotto codice

1) Inviando un segnale di “comando silenzioso” si inibisce temporaneamente la sintesi vocale della centrale: qualunque comando di acceso o spento trasmesso nei 30 secondi successivi non verrà riportato né con sintesi vocale né con toni acustici.

2) La centrale emetterà una tonalità di “campanello”. 3) La centrale emetterà una serie di “bip”. 4) La centrale comunicherà vocalmente il proprio stato.

Descrizione N°del comando comando

Spento

Emergenza

Acceso

Allarme silenzioso

Acceso Parziale 1

Acceso Parziale 2

Allarme incendio

Acceso Presenza

Comando silenzioso (1)

Campanello (2)

Chiamata (3)

Nessun comando

Spento luci

Acceso luci

Teleruttore luci

Temporizzato luci

Descrizione N°del comando comando

Spento relè 1 del ricevitore

Acceso relè 1 del ricevitore

Teleruttore relè 1 del ricevitore

Temporizzato relè 1 del ricevitore

Spento relè 2 del ricevitore

Acceso relè 2 del ricevitore

Teleruttore relè 2 del ricevitore

Temporizzato relè 2 del ricevitore

Spento relè 3 del ricevitore

Acceso relè 3 del ricevitore

Teleruttore relè 3 del ricevitore

Temporizzato relè 3 del ricevitore

Spento relè 4 del ricevitore

Acceso relè 4 del ricevitore

Teleruttore relè 4 del ricevitore

Temporizzato relè 4 del ricevitore

Descrizione N°del comando comando

Stato sistema (4)

Spento Gruppo 1

Spento Gruppo 2

Spento Gruppo 1 2

Spento Gruppo 3

Spento Gruppo 1 3

Spento Gruppo 2 3

Spento Gruppo 1 2 3

Spento Gruppo 4

Spento Gruppo 1 4

Spento Gruppo 2 4

Spento Gruppo 1 2 4

Spento Gruppo 3 4

Spento Gruppo 1 3 4

Spento Gruppo 2 3 4

Spento Gruppo 1 2 3 4

Descrizione N°del comando comando

Acceso Gruppo 1

Acceso Gruppo 2

Acceso Gruppo 1 2

Acceso Gruppo 3

Acceso Gruppo 1 3

Acceso Gruppo 2 3

Acceso Gruppo 1 2 3

Acceso Gruppo 4

Acceso Gruppo 1 4

Acceso Gruppo 2 4

Acceso Gruppo 1 2 4

Acceso Gruppo 3 4

Acceso Gruppo 1 3 4

Acceso Gruppo 2 3 4

Acceso Gruppo 1 2 3 4

(obbligatoriamente ad accesso sotto codice)

(pulsanteinattivo)

40

Parametri della centrale

Ritardo d’uscita * 1 * ? ? ** 90 sec. da 0 a 90 sec.

(tempo doppio in caso di Preallarme)

Ritardo d’ingresso * 2 * ? ? ** 20 sec. da 0 a 90 sec.

Ritardo della sirena * 3 * ? ? ** 0 sec. da 0 a 60 sec.

della centrale (sirena istantanea)

Durata del suono della * 4 * ? ? ? ** 90 sec. da 20 a 180 sec.

sirena su intrusione

Volume delle * 11 * ? ** 4 (medio) da 1 a 8

segnalazioni acustiche

Tipo di segnalazioni * 12 * ? ** vocali e sonore 0: non attive

acustiche dei 1: vocali e sonore

comandi del sistema 2: solo sonore

Modifica della lingua * 17 * ? ** 1 italiano 1: italiano

della sintesi vocale 2: tedesco

5: inglese

Attivazione della sirena * 20 * ? ** attiva 0: non attiva

incorporata su intrusione 1: attiva

Segnalazione * 21 * ? ** attiva 0: non attiva

protezione attiva 1: attiva

Attivazione della * 22 * ? ** attiva attenuata 0: non attiva

sirena incorporata 1: attiva attenuata

in acceso presenza 2: attiva (15 sec. in potenza)

Personalizzazione * 66 * numero rivelatore # “messaggio” # nessun messaggio durata massima di ogni

vocale di un rivelatore “rilettura del messaggio” * registrato messaggio: 3 sec.

Data * 70 * GG * MM * AA ** GG: 01 GG: da 01 a 31

MM: 01 MM: da 01 a 12

AA: 00 AA: da 00 a 99

Ora * 71 * HH * MM ** HH: 00 HH: da 00 a 24

MM: 00 MM: da 00 a 59

Cancellazione * 194 * T * N ** T: tipo apparecchiatura:

di una apparecchiatura 2: rivelatore

appresa 3: comando

4: sirena

N: numero apparecchiatura

Cancellazione generale * 195 *** - -

delle apparecchiature

apprese

Cancellazione generale * 197 *** - - Ritorno alla

dei parametri program.

programmati di fabbrica

Nome del parametro Sequenza di programmazione Programmazione Valori possibili Valori di fabbrica progammati

Programmazioni obbligatorie

I I I I = codice installatore (di fabbrica: 1111)

PPPP = codice principale (di fabbrica: 0000)

ATTENZIONE: per ragioni disicurezza, dopo 4 ore passatesenza ricevere comandi, lacentrale passa automaticamentedal modo installazione al modouso.

MODO

INSTA

LLAZIONE

MODO PROVA

MODO USO

41

Parametri legati al comunicatore ed alla trasmissione telefonica*

Personalizzazione * 67 # “messaggio” # nessun messaggio durata massima: 25 sec.

del messaggio “rilettura del messaggio” ** registrato

d’identificazione vocale

Personalizzazione * 68 # “messaggio” # nessun messaggio durata massima: 10 sec.

del messaggio “rilettura del messaggio” ** registrato (1)

vocale di conferma

Numero di squilli prima * 76 * ? ** 9 squilli 0: inattivo

che la centrale risponda da 3 a 9: attivo

Codice di * 77 * ? ** nessuno 0: inattivo

commutazione da 1 a 9: attivo

Procedura delle due * 79 * ? ** inattiva 0: inattiva

chiamate successive 1: attiva

Numeri telefonici * 81 * N ** nessun numero numeri telefonici di 20 cifre 81:

chiamati in caso di * 82 * N ** registrato massimo 82:

allarmi ed anomalie * 83 * N ** 83:

Numeri telefonici * 84 * N ** nessun numero numeri telefonici di 20 cifre 84:

chiamati in caso * 85 * N ** registrato massimo 85:

di allarmi

Numero telefonico * 89 * N ** nessun numero numero telefonico di 20 cifre 89:

d’informazione registrato massimo

Tipo di trasmissione: * 121 * 0 * N ident. * ascolto ** N: ident.: 11 numero identificativo numero

+ n° identificativo ascolto: 0 (non da 1 a 8 cifre identif.:

+ ascolto ambientale abilitato) ascolto:

per i numeri del primo • 0: ascolto non abilitato ascolto:

ciclo telefonico • 1: ascolto ambientale attivo

(memorie 81, 82 ed 83)

Tipo di trasmissione: * 122 * 0 * N ident. * ascolto ** N: ident.: 11 numero identificativo numero

+ n° identificativo ascolto: 0 (non da 1 a 8 cifre identif.:

+ ascolto ambientale abilitato) ascolto:

per i numeri del primo • 0: ascolto non abilitato ascolto:

ciclo telefonico • 1: ascolto ambientale attivo

(memorie 84, 85)

Nome del parametro Sequenza di programmazione Programmazione Valori possibili Valori di fabbrica progammati

Programmazioni obbligatorie

(1) ATTENZIONE: dopo aver modificato il messaggio di conferma, non sarà più possibile ripristinare l'impostazione di fabbrica. È tuttaviapossibile modificare il messaggio di conferma con una frase del tipo: “Premere zero per confermare”.

* Parametri specifici per la centrale comprendente il modulo comunicatore telefonico.

Consultazione dei parametri

Sequenza

* numero parametro * # **

Ritorno alla programmazione di fabbrica

Sequenza

* numero parametro * * 0 **

"

42

I comandi di verifica

Interrogazione dello stato del sistema in tutti i modi

Test automatico delle sirene modo installazione

Consultazione della memoria eventi in tutti i modi

poi, pulsante per seguente

pulsante per ripetere

pulsante per fine

Elenco delle apparecchiature apprese modo installazione

Consultazione della memoria allarmi in tutti i modi

Consultazione della lista delle apparecchiature sollecitate modo installazione

Spento (obbligatoriamente ad accesso sotto codice) in tutti i modi

Emergenza in tutti i modi

Acceso in tutti i modi

Allarme silenzioso in tutti i modi

Acceso parziale 1 in tutti i modi

Acceso parziale 2 in tutti i modi

Allarme incendio in tutti i modi

Acceso Presenza in tutti i modi

Comando silenzioso in tutti i modi

Campanello in tutti i modi

Chiamata in tutti i modi

Spento Luci (con ricevetore S710-22X) in tutti i modi

Acceso Luci (con ricevetore S710-22X) in tutti i modi

Teleruttore Luci (con ricevetore S710-22X) in tutti i modi

Temporizzato Luci (con ricevetore S710-22X) in tutti i modi

Spento relè 1 del ricevitore in tutti i modi

Acceso relè 1 del ricevitore in tutti i modi

Teleruttore relè 1 del ricevitore in tutti i modi

Temporizzato relè 1 del ricevitore in tutti i modi

Spento relè 2 del ricevitore in tutti i modi

Acceso relè 2 del ricevitore in tutti i modi

Teleruttore relè 2 del ricevitore in tutti i modi

Temporizzato relè 2 del ricevitore in tutti i modi

Spento relè 3 del ricevitore in tutti i modi

Acceso relè 3 del ricevitore in tutti i modi

Teleruttore relè 3 del ricevitore in tutti i modi

Temporizzato relè 3 del ricevitore in tutti i modi

Spento relè 4 del ricevitore in tutti i modi

Acceso relè 4 del ricevitore in tutti i modi

Teleruttore relè 4 del ricevitore in tutti i modi

Temporizzato relè 4 del ricevitore in tutti i modi

Chiamata test di un numero telefonico ( : 1, 2, 3, 4, 5 o 9)

Nome del comando Comando Modi

43

"

Elenco dei rivelatori

Elenco degli organi di comando

12. Riassunto di programmazione della centrale

Comando Numero attribuito

Rivelatore Numero del Messaggio vocale Gruppo Ritardorivelatore personalizzato

Es.: rivelatore di movimento 1 2 istantaneo

44

Elenco delle sirene

Tipo di trasmissione telefonica

Memorie dei numeri telefonici Numeri telefonici memorizzati

81 (ciclo di allarme ed anomalie)

82

83

84 (ciclo di allarme)

85

89 (n° informazione)

Sirena Numero attribuito

Protocollo N° identificazione Messaggio di identificazione Messaggio di conferma Ascolto

45

Caratteristiche tecniche Centrale-sirena S315-22I / S325-22I / S340-22I

Alimentazione TwinPower® con batteria al Litio 2 x 3,6 V

Autonomia 5 anni circa in uso residenziale

Trasmissione radio TwinBand®, 434/868 MHz

Caratteristiche della centrale • S315-22I: 2 gruppi indipendenti• S325-22I: 3 gruppi indipendenti• S340-22I: 5 gruppi indipendenti

possibilità di dissuasione progressiva

protezione delle persone

supervisione di tutte le apparecchiature del sistema

fino a 10 organi di comando

• S315-22I: fino a 15 rivelatori• S325-22I: fino a 25 rivelatori• S340-22I: fino a 40 rivelatori

fino a 10 mezzi di dissuasione

• S315-22I: fino a 6 ricetrasmettitori• S325-22I: fino a 8 ricetrasmettitori• S340-22I: fino a 10 ricetrasmettitori

• S315-22I: 1 a 2 codici di servizio• S325-22I: 1 a 6 codici di servizio• S340-22I: 1 a 12 codici di servizio

• S315-22I: fino a 15 personalizzazioni vocali di rivelatori• S325-22I: fino a 25 personalizzazioni vocali di rivelatori• S340-22I: fino a 30 personalizzazioni vocali di rivelatori

memorizzazione delle programmazioni e della composizione del sistema su scheda “S.I.T.E.” asportabile

tastiera di comando e di programmazione integrata

comando a distanza (solo su centrale-sirena)

• S315-22I: memoria degli ultimi 100 eventi• S325-22I: memoria degli ultimi 250 eventi• S340-22I: memoria degli ultimi 500 eventi

• S315-22I: fino a 2 ripetitori• S325-22I: fino a 4 ripetitori• S340-22I: fino a 5 ripetitori

2 uscite filari

Temperatura di funzionamento da –10 °C a +55 °C

Indici di protezione meccanica IP 31 / IK 07

Autoprotezione • all’apertura• al distacco• alla saturazione radio

Supervisione • del collegamento radio• delle batterie• dello stato dell’autoprotezione

Potenza acustica della sirena incorporata 115 dB (A) a 1 m.

Modulazione del suono per interno frequenze sonore da 2600 a 3600 Hz, con modulazione 6 Hz

Dimensioni 330 x 245 x 68 mm

Peso 2 kg

13. Caratteristiche tecniche

46

47

Il presente manuale può essere soggetto a modifiche senza preavviso.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀFabbricante: Hager Security SASIndirizzo: F-38926 Crolles Cedex - France

Tipo di prodotto: CentraleModello depositato: HagerDichiariamo sotto la nostra responsabilità che i prodotti cui questa dichiarazione si riferisce sono conformi ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive Europee:• Direttiva R&TTE: 99/5/CE• Direttiva Bassa Tensione: 2006/95/CE• Direttiva ROHS: 2002/95/CEin ottemperanza alle seguenti Normative Europee armonizzate:

Ricevitore classe 2

Questi prodotti possono essere utilizzati in tutta l'UE, i paesi di EEA, Svizzera.Crolles, le 04/09/09Firmato: Patrick Bernard

Direttore Ricerca e Sviluppo

Codice dei prodotti S315-22I 325-22I S340-22IEN 300 220-2 V2.1.2 XEN 300 330-2 V1.3.1EN 50130-4 (95) + A1 (98) + A2 (2002) XEN 55022 & 55024 (2002)EN 60950 (2006) XEN 301 489-1 V1.8.1

09

ITTrattamento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche al ter-mine del ciclo di vita (applicabile nei paesi dell’Unione Europea e neglialtri paesi europei che dispongono di un sistema di raccolta differenziata).

Questo simbolo, apposto sul prodotto o sul suo imballaggio, indica che il pro-dotto non deve essere trattato come un rifiuto comune. Deve essere riportatoad un punto di raccolta appropriato per il riciclaggio dei componenti elettrici edelettronici. Assicurandovi che questo prodotto sia correttamente avviato al rici-claggio, contribuirete a prevenire le conseguenze negative per l’ambiente e perla salute delle persone. Per qualsiasi informazione supplementare riguardo alriciclaggio di questo prodotto, potete fare riferimento al vostro comune di resi-denza, al centro di raccolta dei rifiuti o al distributore presso cui è stato acquis-tato il prodotto.

Hager01.2014

6LE000198A Ind A

Hager SAS

132 Boulevard d’Europe

BP 78

F-67212 OBERNAI CEDEX

Tél. +333 88 49 50 50

www.hager.com

Per avere consigli e chiarimenti durante

l’installazione del sistema d’allarme o prima

di rispedire qualunque prodotto difettoso,

contattate l’Assistenza Tecnica:

& Assistenza tecnica: 051 671 44 50

Un gruppo di tecnici competenti vi indicherà la

procedura da seguire più adatta al vostro caso.