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CIRCOLAZIONE ePRESSIONEARTERIOSA

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Le Not. sulla Sal. n_38/2009:Le Notizie sulla Salute n_25 22-06-2009 18:11 Pagina 1

Pag. 14 - Al Rientro dalle Vacanze gli Occhi Soffrono

La Salute degli Occhi in Estate a cura della Redazione

Pag. 08 - Turni delle Farmacie della Marca

Tutti i Turni delle Farmaciemesi di luglio e agosto 2009

SOMMARIOFarmarca “Le Notizie Sulla Salute” _ n.38 _ luglio / agosto 2009

EDITORIALEa cura del Dott. Livio Patelli

Sebbene recenti fatti di cronaca e di politica,elezioni europee incluse, abbiano raffreddatogli echi scatenati dalla ormai famigerata“influenza suina”, il propagarsi in tutto ilmondo di questo nuovo virus influenzale è con-tinuamente monitorato dagli organismi compe-tenti.Rinominata “Influenza A”, è una malattia respi-ratoria acuta dei maiali provocata da virusinfluenzali del tipo H1N1, in grado di contagia-re l’uomo e di propagarsi da uomo a uomo.I sintomi dell'influenza suina sono simili aquelli della "classica" influenza stagionale ecomprendono febbre, sonnolenza, perdita d'ap-petito, tosse. Nonostante essa sia parecchiocontagiosa, ha una mortalità bassa, inferioreall’influenza stagionale che colpisce durantel’inverno.Come sempre, ad esserne colpiti in maniera piùgrave sono individui a rischio come anziani conil cuore debilitato, bimbi immunodepressi ecc.Tuttavia possiamo stare tranquilli: esistonodiversi farmaci antivirali efficaci nella cura del-l’influenza A, che non devono però essere inte-si come preventivi. Molti paesi, inoltre, com-preso il nostro, si sono organizzati efficacemen-te per prevenire un’eventuale pandemia.Siamo in estate e le ferie ci portano in giro peril mondo: un minimo di attenzione e non sare-mo costretti a rinunciare ai nostri viaggi! E perchi resta a casa e vuole rilassarsi con un buonbarbecue... non c’è problema: la carne di maia-le, quello nostrano ancor di più, è ottima, e seben cotta è assolutamente sicura e sana! Buonevacanze a tutti dalla redazione de “Le Notiziesulla Salute”.

CONSORZIO FARMARCAVia Cortese, 8 - 31100 Treviso - Tel.: 0422.419232 - Fax: 0422.583252

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Direzione GeneraleDMC Agenzia di Pubblicità

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Referente Redazione Farmarca: Maria Sandra MuffatoResponsabile DMC per Farmarca: Paola Bonora

Pag. 04 - Prevenzione e Cure

Patologie Venosea cura di Maria Sandra Muffato

Pag. 12 - Pulsatilla e Rhus Toxicodendron

L’Omeopatia dalla A alla Za cura di Anna Maria Del Pia

Pag. 06 - Intervista al Dott. Giuliano Renosto

Ipertensione a cura di Moira Prete

“Le Notizie Sulla Salute” _ Bollettino d’Informazione sul Benessere _ n.38 _ luglio / agosto 2009 Pag. 03

Pag. 16 - Insufficienza Venosa ed Affaticamento

Integratori per la Circolazionea cura di Francesca Pinarello

Pag. 17 - Lettera alla Redazione

La Posta dei Lettoria cura di Anna Maria del Pia

Pag. 18 - La Soluzione Viene dalla Natura

Gonfiore Addominalea cura della Redazione

INFLUENZA SUINA:ALLARME RIENTRATO?

CopertinaAutore: Leonardo Da Vinci - Ossa e arterie della gamba destraRoyal Collection, Windsor.



PATOLOGIE VENOSEINSUFFICIENZA VENOSA, EDEMA, RITENZIONE IDRICA, PREVENZIONI E CURE

Il sistema venoso rappresenta l’insieme di vene chetrasportano il sangue dai distretti periferici del

nostro corpo al cuore e si distingue in sistema venososuperficiale e profondo. Le patologie venose riguardano prevalentemente gliarti inferiori in quanto essi subiscono la forza di gra-vità in misura maggiore rispetto agli arti superiori epossono interessare sia il sistema venoso profondo chequello superficiale oltre che il sistema che li collega,costituito dalle vene perforanti, situate a livello dellecaviglie e del polpaccio. Tutte le vene, nel loro inter-no, sono munite di valvole (a nido di rondine), chedeterminano il ritorno venoso dalla periferia al cuore.Il flusso sanguigno in questa direzione è favoritoanche dal gradiente pressorio attivato dal cuore stessoe dalla pompa muscolare e plantare. Il microcircololinfatico contribuisce alla normale funzionalità delsistema. Processi infiammatori, stasi venosa e proble-mi di coagulazione sono le principali cause dellemalattie venose.

• TROMBOSI SUPERFICIALI: sono causate daformazione di trombi per anomala aggregazione pia-strinica ed interessano piccoli tratti venosi superficia-li. La terapia farmacologia si differenzia in base alla presen-za o assenza di infiammazione: nel primo caso si sommini-strano antinfiammatori (ketoprofene…) per uso locale esistemico; nel secondo caso si utilizzano pomate a base dieparinoidi ed eparina iniettabile. • TROMBOSI PROFONDE (TVP): caratterizzateda occlusione di una vena profonda (tibiale o popliteao femorale) da parte di un trombo, la cui formazione èindotta dalla stasi venosa a livello delle valvole.La trombosi venosa profonda è la malattia cardiova-scolare più grave dopo infarto ed ictus, per cui non vasottovalutata. Diventa quindi di estrema importanza lavalutazione dell’entità della patologia con mezzi dia-gnostici precisi quali:• ECODOPPLER: individua la stasi venosa graziead un segnale ad ultrasuoni la cui intensità varia infunzione della velocità del flusso sanguigno.



A cura della Dott.ssa Maria Sandra Muffato, farmacista

• FLEBOGRAFIA: consiste in una radiografia conmezzo di contrasto del tratto venoso da esaminare. E’il metodo più attendibile ma il mezzo di contrasto(iodio) può dare reazioni allergiche.Una volta diagnosticata la TVP, la terapia farmacolo-gia da seguire consiste nell’iniezione di eparina cheblocca il processo di formazione del trombo e nellasomministrazione di trombolitici che determinano ladisgregazione del trombo stesso. La terapia chirurgicaprevede la trombectomia, la legatura venosa, la fascio-tomia.• INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA (IVC):meglio conosciuta come sindrome varicosa è unacondizione in cui le vene non favoriscono il ritornovenoso a causa di una dilatazione che determinaristagno di sangue nella parte inferiore della gamba;di conseguenza le vene si allungano e assumono ilclassico aspetto tortuoso e diminuisce l’apporto diossigeno e di sostanze nutritive ai tessuti delle pare-ti venose. L’IVC è una malattia progressiva che puòdiventare grave se trascurata.Le cause possono essere essenziali, quando dipen-dono da un malfunzionamento o da alterazioni loca-lizzate della parete venosa di natura congenita o ere-ditaria; secondarie dovute ad ostruzioni del sistemavenoso profondo, a ereditarietà o a malattie neopla-stiche.La comparsa di varici essenziali è determinata dallarottura di un equilibrio che si stabilisce tra paretevenosa, valvole, pressione endovasale; se a questacondizione si somma eccesso di peso, o gravidanza,o sedentarietà o fumo, la malattia diventa grave alpunto che la terapia ideale è lo STRIPPER, cioè lostrappo della safena.I sintomi della IVC sono: dilatazione iniziale deivasi più piccoli, vene dilatate e tortuose, edema cheinizia dalla caviglia, dolore alle gambe con fastidioe pesantezza, alterazioni della pelle con iperpigmen-tazione localizzata, dermatiti eczematose, fibrosi delderma e del sottocutaneo. La terapia farmacologica utilizza l’eparina comeanticoagulante e i farmaci venotropi (nutrono i tes-suti delle vene).

Questi comprendono i capillaroprotettori di originanaturale come gli antocianosidi estratti da mirtillo,ippocastano e amamelide e gli antivaricosi come ibioflavonoidi della diosmina e dell’esperidina cheaumentano la resistenza e diminuiscono la permea-bilità dei vasi venosi. Gli specialisti consigliano anche la terapia elasto-compressiva utilizzando particolari calze elastiche.Gli arti inferiori, soprattutto d’estate, possono sof-frire anche di RITENZIONE IDRICA, che spessoaccompagna le patologie venose di cui abbiamo parlato.E’ caratterizzata da accumulo di liquidi negli spazitra le cellule a causa di uno squilibrio tra filtrazionee riassorbimento di cui sono responsabili i sistemivenoso e linfatico.I liquidi accumulati creano tumefazione a livellodegli arti inferiori soprattutto della caviglia con gon-fiore ed edema.Può essere causata da farmaci quali la pillola anti-concezionale, gli antinfiammatori, i cortisonici, gliantistaminici e la terapia ormonale sostitutiva, dadisturbi circolatori oltre che da abuso di alimentiricchi di sodio.La cura della ritenzione prevede innanzitutto uncambiamento dello stile di vita: alimentazione riccadi verdura e frutta, pietanze non troppo elaborate nésalate; al posto del sale si possono utilizzare le erbearomatiche e le spezie. Se è una ritenzione da farma-ci è importante diminuirne l’assunzione sotto con-trollo medico; se è circolatoria i flebologi consiglia-no di camminare almeno 1 ora al giorno; in questomodo la pompa plantare elimina il ristagno venosoe favorisce il riassorbimento dei liquidi.In tutti i casi si possono assumere dei rimedi natura-li che combattono la ritenzione idrica agendo sullacircolazione e sul drenaggio.Le piante attive sul microcircolo sono Rusco,Cipresso, Centella, Meliloto, Pilosella, Ortosiphon;esse agiscono migliorando l’elasticità e il tono dellepareti venose riducendone la porosità.Per ottenere un buon drenaggio sono utili Tarassaco,Betulla, Gramigna che aumentano l’eliminazione diliquidi riducendo il ristagno venoso e l’edema.



IPERTENSIONE: COS’E’, COME RICONOSCERLA E TEINTERVISTA AL DOTT. GIULIANO RENOSTO, SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA

Nei paesi industrializzati il 20% della popolazioneadulta presenta uno stato di ipertensione arteriosa.

Egregio Dott. Giuliano Renosto, quando siparla di ipertensione?“Questa definizione viene utilizzata quando lapressione arteriosa, misurata a riposo e in diverseoccasioni, supera costantemente i valori di 90 mmdi mercurio (Hg) per la minima e 140 mm Hg perla massima.Recenti classificazioni distinguono un valore dipressione ideale uguale o al di sotto di 130/85,l’aumento di questi valori può portare a iperten-sione lieve, moderata o severa. L’ipertensione èsolo sistolica quando i valori di minima sono nor-malmente al di sotto di 90 e la massima maggioredi 140 e questo è frequente nelle persone anziane”.

Come si misura la pressione?“Va misurata in ambiente tranquillo, rilassati, seduticon il braccio appoggiato o disteso su un tavolo. Se èla prima misurazione bisogna rilevarla su entrambe lebraccia scegliendo in seguito sempre il braccio in cuiè più alta. E’ buona cosa seguire la regola delle 3misurazioni e cioè, dopo la prima misurazione, sgon-fiato il manicotto e attesi 5 minuti, si esegue unaseconda misurazione; se il valore è più basso di 5-10

mmHg si fa, con lo stesso criterio, la terza misurazio-ne: se quest’ultima è uguale o vicina alla seconda,quello è il valore di pressione da validare”.

Quali sono le cause dell’ipertensione?“Due sono i principali fattori: genetici e ambienta-li tra i quali i più frequenti sono il soprappeso, ilfumo, l’alcool, la vita sedentaria, lo stress, glianticoncezionali orali e la dieta”.

Che danni può provocare l’ipertensione?“L’ipertensione è uno dei più importanti fattori dirischio cardiovascolare. Il danno principale si manifesta sul rivestimentointerno delle arterie, endotelio, in quanto, in questasede, viene accelerato il processo di degenerazionedei vasi sanguigni (aterosclerosi), che comporta laprogressiva ostruzione delle arterie. Questo va a sca-pito della circolazione del sangue e del nutrimentodegli organi, e può creare un sovraccarico di lavoroper il cuore. Tutto ciò può provocare la comparsa dimalattie cardiache (angina pectoris, infarto del mio-cardio, ipertrofia cardiaca, insufficienza circolato-ria); vascolari (ictus cerebrale ischemico o emorra-gico, arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori, aneu-rismi aortici) e danni ad organi bersaglio come i reni(insufficienza renale, cronica)”.



TENERLA SOTTO CONTROLLO

A cura della Dott.ssa Moira Prete, farmacista

Quando è opportuno iniziare la terapia ipotensiva?“L’ipertensione è appannaggio più degli uominiche delle donne: nei primi insorge attorno ai 40anni, nelle donne in corrispondenza o dopo lamenopausa. Viene definito il nemico silenziosoin quanto molto spesso chi soffre di ipertensio-ne non presenta malesseri o sintomi evidenti.Agli uomini sopra i trent’anni che presentinouna familiarità è consigliato fare una misura-zione almeno una volta ogni uno o due anni; lostesso screening vale per le donne che assumo-no anticoncezionali o quando sono in menopausa.Visto che soprattutto i fattori genetici non sipossono eliminare, diventano essenziali la pre-venzione ed il controllo della pressione arterio-sa. Si può lavorare con la dieta limitando l’uti-lizzo di sale, riducendo il consumo di alcool,limitandosi ad un bicchiere di vino a pasto,riducendo i grassi saturi quali quelli contenutinei formaggi, negli insaccati, nelle carni rosse epreferire invece una dieta ricca in vegetali efrutta fresca, ricchi di sali di potassio cheabbassano la pressione, e infine preferire ilpesce e le carni bianche.Anche l’esercizio fisico aerobico per 30-40minuti di seguito (a piedi, in bicicletta o anuoto) almeno 4 o 5 volte a settimana permettedi aiutare a mantenere un indice di massa cor-poreo su valori ottimali per la corporatura.Se nonostante questi accorgimenti messi in pra-tica per più mesi, la pressione arteriosa persistasu valori elevati in 3 successive misurazionifatte in giorni diversi, sarà necessario iniziareuna terapia ipotensiva che sarà protratta atempo indeterminato adeguando i dosaggi neltempo (con l’età tende ad aumentare). Anche le variazioni climatiche ambientali pos-sono influire sulla variazione dei valori pressori. Estate - il caldo umido provoca vasodilatazionee ipersudorazione con perdita di sali, che puòabbassare la pressione fino a portare a fenome-ni di ipotensione (massima inferiore a 110mmHg e minima inferiore a 60 mmHg) come

lipotimie (svenimenti) o addirittura sincopi. Daqui la necessità di ridurre soprattutto alcuniipotensivi (esempio vasodilatatori o diuretici).Inverno - il freddo e la conseguente vasocostri-zione possono portare ad un aumento di pres-sione e quindi in questo caso la terapia potreb-be venire aumentata.Altitudine - stazionando in montagna oltre i1200-1400 metri la pressione arteriosa spessoaumenta; e in questo caso si dovrà fare unaggiustamento terapeutico.E’ importante ricordare che tutte le variazionidi terapia di cui si è accennato vanno fatte sem-pre in accordo col medico curante”.

E per quanto riguarda le vacanze estive?“In linea di massima non ci sono importantilimitazioni per quanto riguarda la scelta di luo-ghi di villeggiatura. Per non incorrere neglieffetti negativi del caldo, soprattutto al mare, èessenziale bere molta acqua, usare integratorisalini (senza sodio), mangiare frutta e verduraed evitare l’esposizione nelle ore calde dellagiornata.Se scegliete la montagna, sappiate che un iper-teso con pressione ben controllata e senza com-plicanze d’organo può soggiornare fino a 3000metri, purchè non cambi alimentazione, conti-nui con l’automisurazione e modifichi la tera-pia secondo il consiglio del Curante in caso dialterazioni. Anche il volo aereo non è controin-dicato”.

Ritiene ci siano altri aspetti da considerare?“Un’ultima considerazione va fatta facendoriferimento a quelle situazioni, sempre più fre-quenti, di donne sopra i 30 anni ipertese in tera-pia che intendono avere un figlio.E’ fondamentale che non venga tralasciato ilconsulto con il medico curante che sarà ingrado di aggiustare la terapia coi farmaci piùindicati per portare a termine senza problemi lagravidanza”.


Conegliano - CARLI - via Matteotti, 13/AVittorio Veneto - COM. 3 / COSTA - via Forlanini, 2Pieve di Soligo - BATTISTELLA - piazza Umberto I, 9Santa Lucia di Piave - PEZZE’ - via Caldemessa, 1Orsago - MAZZA - via Vittorio V.to, 2/A

Conegliano - MARSON SNC - via XX Settembre, 64Vittorio Veneto - PALATINI - via Cavour, 114

Sernaglia della B. - TOSETTO - via della Rimembranza, 6Mareno di Piave - GRIGIO - p.zza Municipio, 9

Corbanese - via Piave, 2/E

Conegliano - LOSEGO - via Cavallotti, 11Vittorio Veneto - ZAMPERLINI - via L. da Ponte, 3Cison di Valmarino - FONTANIN - via Sanavalle, 1/HCodognè - DE ROIA - via Roma, 20Fregona - PESSA - via Roma, 43Colfosco di Susegana - CAIS - via 18 Giugno, 122

Conegliano - DE LORENZO - p.le Chiesa S.Pio XVittorio Veneto - COMUNALE 2 - S. Giacomo di Veglia

Refrontolo - CICERCHIA - v.le degli Alpini, 13Vazzola - BOCCARDINI - via Roma, 3

Colle Umberto - CARRARO - via Menaré, 14Fadalto - ZOIA - via Fadalto Alto, 86

Paré di Conegliano - MODENESE - v.le Venezia, 34/GScomigo di Conegliano - FERRARESE - via Bortotti, 61Vittorio Veneto - AI FRATI - via G. Garibaldi, 114Moriago d. B. - BENEDETTI - via Montegrappa, 7/APonte della Priula - ALLA PRIULA - via IV Novembre, 75San Fior - SABADIN - via Roma, 19Revine Lago - CESCA - Strada dei Laghi, 5

Conegliano - MELATI - via Cavour, 7Vittorio Veneto - PANCOTTO - p.zza Flaminio, 10

Pieve di Soligo - SCHIRATTI - p.zza Balbi Valier, 7San Vendemiano - BENINATO SARTOR - via Roma, 7

Francenigo di G. - FAVERO - via dei Fracassi, 53

Conegliano - FIORENZATO - via Veneto, 14Vittorio Veneto - COMUNALE 1 - via Brandolini, 111Falzé di Piave - COMUNALE - p.zza Arditi, 20Zoppé di S. Vendemiano - ZAN - via Marconi, 2Tarzo - MASATTI - via Roma, 13

Conegliano - TONOLO - v.le Italia, 192/CVittorio Veneto - COM. 3 / COSTA - via Forlanini, 2

Farra di Soligo - LOSCHI - via Patrioti, 32Tezze di Piave - COMUNALE - via Strada Vecchia, 1/B

Godega S. Urbano - LOLLO - via Roma 20 -corte III^

[U.L.S.S. _n.7] Bocca di Strada • Cappella Maggiore • Cison di Valmarino • Codognè • Col San Martino • ColleUmberto • Conegliano • Corbanese • Cordignano • Falzè di Piave • Farra di Soligo • Follina • Francenigo di Gaiarine • Fregona •Gaiarine • Godega S.Urbano • Mareno di Piave • Miane • Moriago della Battaglia • Orsago • Parè di Conegliano • Pieve di Soligo• Ponte della Priula • Refrontolo • Revine Lago • S.Lucia di Piave • S. Pietro di Feletto • San Fior • San Vendemiano • Sarmede •Sernaglia della Battaglia • Susegana • Tarzo • Vazzola • Vittorio Veneto • Zoppè di S.Vendemiano.

Turni di tutte le Farmacie delle U.L.S.S. della provincia di Treviso. (Periodo: luglio - agosto 2009)

I TURNI DELLE FARMACIE

[U.L.S.S. _n.8] Albaredo • Altivole • Asolo • Biadene di Montebelluna • Borso d. G. • Caerano di S.Marco • Casellad'Asolo • Castelfranco Veneto • Castello di Godego • Cavaso del Tomba • Ciano del Montello • Cornuda • Coste di Maser • Crespanod. G.• Crocetta del Montello • Falzè di Trevignano • Fanzolo • Giavera del Montello • Loria • Montebelluna • Nervesa della Battaglia• Onè di Fonte • Onigo di Piave • Paderno d. G. • Pederobba • Possagno • Resana • Riese Pio X° • Salvarosa • S. Zenone degli Ezzelini• Segusino • Trevignano • Treville • Valdobbiadene • Vallà di Riese • Vedelago • Venegazzù • Vidor • Volpago del Montello.

Castelfranco - MONTI ALL’AQUILA REALE -b.go Treviso, 138/ABusta di Montebelluna - COMUNALE - v.lo delle Mimose, 2Fanzolo di Vedelago - BOSCARINI - via dell’Unione, 6Cavaso del Tomba - PIANEZZOLA - b.go Filanda, 21Giavera del Montello - MONTELLO - via Schiavonesca, 105

Salvarosa di Castelfranco V.to - STELLA - via Capitello, 5Montebelluna - AI PILASTRONI - p.zza Parigi, 32

Vallà di Riese Pio X° - SAN GIOVANNI - via Marconi, 6Possagno - GALLO - v.le Canova, 11

[dal 3 al 10 luglio 09] _ [3rd to 10th July 09] [dal 10 al 17 luglio 09] _ [10th to 17th July 09]

[dal 24 al 31 luglio 09] _ [24th to 31st July 09] [dal 21 al 28 agosto 09] _ [21st to 28th August 09]

[dal 17 al 24 luglio 09] _ [17th to 24th July 09] [dal 14 al 21 agosto 09] _ [14th to 21st August 09]

[dal 10 al 17 luglio 09] _ [10th to 17th July 09] [dal 7 al 14 agosto 09] _ [7th to 14th August 09]

[dal 3 al 10 luglio 09] _ [3rd to 10th July 09] [dal 31 luglio al 7 agosto 09] _ [31st July to 7th August 09]


Duty Rotas for all the Pharmacies in the U.L.S.S. of Treviso. (Period: July - August 2009)

PHARMACY DUTY ROTAS

Piavon di Oderzo - DAL MAGRO - p.zza D’Aviano, 7Motta di Livenza - AL PONTE - via IV Novembre, 42

Piavon di Oderzo - DAL MAGRO - p.zza D’Aviano, 7Cessalto - CARNIELLI - via Maggiore, 41

Oderzo - SCOTTO - via Umberto I, 28Cimadolmo - DE POLO - via Roma, 22

Oderzo - SCOTTO - via Umberto I, 28Mansuè - CARRETTA - via Roma, 15

Oderzo - TREVISAN - p.zza Grande, 18Portobuffolè - GRANDE - via Settimo, 7

Oderzo - TREVISAN - p.zza Grande, 18Gorgo al Monticano - GRANATIERO - via Postumia Centro, 15

Oderzo - FAVERO - via G. Garibaldi, 18Motta di Livenza - ROSSETTO - via Ballarin, 1

Oderzo - FAVERO - via G. Garibaldi, 18Negrisia di Ponte di P. - ROSSI S. - via Chiesa, 54/A

[U.L.S.S. _n.9] _“Opitergino Mottense”_ Campodipietra di Salgareda • Cessalto • Chiarano •Cimadolmo • Fontanelle • Gorgo al Monticano • Mansuè • Meduna di Livenza • Motta di Livenza • Negrisia di Ponte diPiave • Oderzo • Ormelle • Piavon di Oderzo • Ponte di Piave • Portobuffolè • Salgareda • S. Polo di Piave.

Castelfranco V.to - ISOLATO - via F. M. Preti, 1Volpago del Montello - MINA - via Schiavonesca, 92Casella D’Asolo - TONINI - via dei Tartari, 1Segusino - SERENA - v.le Italia, 117Arcade - INNOCENTI - via Don G. Tognana

Castelfranco V.to - FABBIAN - via b.go Padova, 7Montebelluna - COMUNALE - c.so G. Mazzini, 92

Castello di Godego - GREGGIO - via Roma, 1Cornuda - BRUNETTA - via Zanini, 1

Monfumo - PISANELLO - via Chiesa, 34

Treville di C.franco V.to - AI DUE ANGELI - via Castellana, 42Montebelluna - FAGGIONATO - c.so Mazzini, 120Altivole - SANT’ANTONIO - via Roma, 2Castelcucco - FARMACIA DI CASTELCUCCO - p.tta Boito, 14Valdobbiadene - ZUCCHETTO - p.zza Rosa, 5

Castelfranco V.to -ALLA FONTE della SALUTE -v.Valsugana 3/DVenegazzù del Montello - FEDELE - via Montello, 2

San Zenone degli Ezzelini - AGOSTINI - via Marconi, 27Valdobbiadene - C. DALLA COSTA - p.zza Marconi, 17

Castelfranco V.to - ALLA MADONNA - v.le Europa, 24Falzè di Trevignano - ROSSI - via Privata, 2Loria - SACRO CUORE - via Roma, 1Onigo di Piave - DESERTI - via Case Rosse, 3

Castelfranco V.to - ALLA GATTA - p.zza Giorgione, 14Montebelluna - BASSI - via Montegrappa, 100

Coste di Maser - SAN GIORGIO - via Bassanese, 189Resana - PILLA - via Castellana, 8

Alano di Piave - STELLA - via Moirans, 9

N.B.: Per le U.L.S.S. 7, 8 e 9 “Opitergino Mottense”, tutte le farmacie fanno turno continuato 24 ore.(Il turno inizia il venerdì sera e prosegue ininterrottamente fino al venerdì sera della settimana successiva).

N.B.: For the U.L.S.S. 7, 8 and 9 “Opitergino Mottense”, all the pharmacies work a full 24 hour duty.(The duty will start on the Friday evening and continue uninterrupted until the Friday evening of the following week).

[dal 3 al 10 luglio 09] _ [3rd to 10th July 09]

[dal 10 al 17 luglio 09] _ [10th to 17th July 09]


[dal 24 al 31 luglio 09] _ [24th to 31st July 09]

[dal 31 luglio al 7 agosto 09] _ [31st July to 7th August 09]

[dal 7 al 14 agosto 09] _ [7th to 14th August 09]

[dal 14 al 21 agosto 09] _ [14th to 21st August 09]

[dal 21 al 28 agosto 09] _ [21st to 28th August 09]

[dal 21 al 28 agosto 09] _ [21st to 28th August 09]

[dal 14 al 21 agosto 09] _ [14th to 21st August 09]

[dal 7 al 14 agosto 09] _ [7th to 14th August 09]

[dal 31 luglio al 7 agosto 09] _ [31st July to 7th August 09]

[dal 24 al 31 luglio 09] _ [24th to 31st July 09]



Turni di tutte le Farmacie delle U.L.S.S. della provincia di Treviso. (Periodo: luglio -agosto 2009)

I TURNI DELLE FARMACIE

Treviso - DALLA ZORZA - via Terraglio, 37Treviso - CALMAGGIORE - via Calmaggiore, 24Treviso - COMUN. S.ANTONINO - via S. Antonino, 162/ATreviso - SANTAGOSTINO - via S. Agostino, 55/57Treviso - COMUN. ZONA STADIO - via Rota, 13Treviso - PONTE S. MARTINO - c.so del Popolo, 2Treviso - BISETTO TREVISIN - via Sant’Angelo, 83Treviso - COMUN. VIALE LUZZATTI - v.le Luzzatti, 38/BTreviso - S. MARIA DELLA ROVERE - via Ellero, 1Treviso - MILLIONI - p.zza BorsaTreviso - COMUN. EDEN - v.le XXIV Maggio, 5/BTreviso - ALLA TESTA D’ORO - v.le Burchiellati, 10/ATreviso - COMUN. SAN LAZZARO - via Terraglio, 104Treviso - GRAZIATI AI DUE POMI - p.zza Monte di Pietà, 12Treviso - CALLEGARI - via S. Pelaio, 100Treviso - EREDI FANOLI - p.zza Duomo, 29Treviso - COMUN. VILL. SAN LIBERALE - via Mantiero, 4Treviso - S. M. MAGGIORE - p.zza S. M. Maggiore, 6Treviso - S. BONA - via S. Bona Nuova, 43Treviso - COMUN. S. GIUSEPPE - via Noalese, 47Treviso - PATELLI all’UNIVERSITA’- P.zza Quartiere LatinoTreviso - FIERA di Marini Paolo - v.le IV Novembre, 84/ETreviso - COMUN. SS. QUARANTA - b.go Cavour, 95/A

Arcade - INNOCENTI - via D. Guido Tognana, 19Biancade - EUROPEA - via Boito, 7/ACampocroce - VIALE - via Zero Branco, 24Carità - MAZZOCATO - via Roma, 117Casier - DODI - via Dalla Chiesa, 1Castagnole - via Mons. D’Alessi, 4Frescada - BRUNELLO - via Terraglio, 24/CLancenigo - TONOLO - via Udine, 2/ILovadina - GRANZOTTO - p.zza della Repubblica, 1/ALughignano - RIBAUDO - p.zza S. Martino, 4/2Maserada - CREPET - via G. Matteotti, 3Mignagola - LE ZARE - via Grande, 100Mogliano V.to - ALLA MARCA - via Roma, 91Mogliano V.to - COM. MARIGNANA - via Marignana, 86/AMogliano V.to - RIZZO - via Zermanesa, 35Mogliano V.to - SAN MARCO - via Ronzinella, 68/AMogliano V.to - VENTURELLI - via Terraglio, 18Mogliano V.to - VILLA - via G. Matteotti, 29Monastier - GIOVANNI XXIII - via Giovanni XXIIIPadernello - PATRICELLI - via Trento, 5Paderno - SAN FRANCESCO S.A.S. - via Cicogna, 23Paese - BURLINI - via Pravato, 2Paese - COMUNALE - via della Resistenza, 10Postioma - SILVESTRI - via E. Fermi, 6Preganziol - RIVA - via Terraglio, 210Quinto di TV - GIRARDI - via Graziati, 3S. Biagio - BELLAVITIS - via Postumia CentroS. Cristina - via M. Tognana, 62S. Elena di Silea - FERRARA - via S. Elena, 89Saletto - GRISOSTOLO - via Davanzo, 12/9San Cipriano - ZERBINI - via Marconi, 6Santrovaso di P. - SANTROVASO - via FranchettiVarago - COMUNALE - via Trevisana, 61Villorba - SIGNORI - p.zza V. Emanuele, 25Zenson di Piave - CONTE - via Badini, 14

[U.L.S.S. _n.9]

From 8.45 to 22.00 _ Day and Night (from 8.45 to 8.45 the following day) _ A Continuous Week (from Friday uninterr

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22

Mese di LUGLIO 2009 _ JULY 2009

Dalle ore 8.45 alle ore 22.00 _ Giorno e Notte (dalle ore 8.45 alle ore 8.45 del giorno successivo) _ Settimanale Continuato 24 ore (dal vene


Duty Rotas for all the Pharmacies in the U.L.S.S. of Treviso. (Period: July - August 2009)

PHARMACY DUTY ROTAS

23 24 25 26 27 28 29 30 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29

Mese di AGOSTO 2009 _ AUGUST 2009

interrupted til the following Friday) _ Saturday (Morning and Afternoon) _ Saturday (Morning) _ From 15.45 to 19.15

1 22

009

al venerdì ininterrottamente fino al venerdì successivo) _ Sabato (Mattina e Pomeriggio) _ Sabato (Mattina) _ Dalle ore 15.45 alle ore 19.15

30 3131


L'anemone Pulsatilla è una pianta della famiglia delle Ranuncolacee ed è stato uno dei primi rimedi studiati dal dott. Hahnemann, fondatore della medicina omeopatica.Spesso si tende a rappresentare “pulsatilla” come rimedio quasi esclusivamente per il sesso femminile, ma non è così perché può essere indicato anche per l'uomo se si riscon-trano le condizioni morbose tipiche. Il tipo sensibile “pulsatilla” presenta caratteristiche somato-psichiche ben definite e facilmente riscontrabili: la donna ha forme rotondeggian-ti, viso angelico, mani paffutelle, seno prominente, sguardo che lascia trapelare una leggera tristezza. La cute è pallida e marmorizzata e fa trasparire il reticolo venoso, soprattutto a livello delle gambe, affette da stasi venosa periferica. Questa stasi venosa può essere leggera, ma predispone, se trascurata a quadri patologici acuti o cronici anche seri come ulcere varicose e flebiti. Non tollera il caldo e l'esposizione al sole, ma le daranno un netto miglioramento il movimento e lo stare all'aria aperta. Presenta spesso una bocca secca e senza sete, che indicano una digestione lenta e difficile, soprattutto dopo alimenti grassi, con gonfiore addominale ed eruttazioni con il gusto degli alimenti. Il ciclo mestruale facilmente risulta irregolare e doloroso. Infatti se le mestruazioni sono in ritardo o assenti, il rimedio “pulsatilla” può essere di grande aiuto per ripristi-nare il normale flusso ed attenuare i dolori. Dal punto di vista psichico “pulsatilla” ha un carattere dolce e remissivo, timido, emotivo, ma facilmente irritabile e suscettibile. Presenta una tristezza di fondo ed il pianto facile; ricerca quindi la consolazione e la compagnia altrui riprendendosi velocemente. L'umore è mutevole nelle donne deboli e mentalmente ansiose ed apprensive. Il rimedio “pulsatilla” riesce quindi ad attenuare disturbi quali insonnia, stati malinconici, nervosismo e malumore.

PULSATILLA

L'edera velenosa o “rhus toxicodendron” contiene un veleno in grado di provocare forti eczemi da contatto, accompagnati da effetti collaterali quali febbre e mal di testa.Il rimedio omeopatico si ottiene dalle foglie dell'edera velenosa raccolta prima che la pianta fiorisca, periodo in cui il veleno è più forte. Le foglie sono, quindi, ridotte in polpa.Il rimedio così ottenuto è indicato in caso di disturbi ai muscoli e allo scheletro, come osteoartrosi, crampi, strappi muscolari e reumatismi sia acuti che cronici.Il “rhus tox” è utile anche contro stati influenzali e altre malattie virali, accompagnate da febbre alta e dolori alla testa e agli arti. E' in grado, inoltre, di ridurre mestruazioni abbondanti e attenuare dolori vaginali. Sul piano psichico, invece, il rimedio è d'aiuto per diminuire l'eccitabilità e l'agitazione caratteristiche del tipo “rhus tox”. Egli infatti è spesso irrequieto, depresso, irritabile e sovraeccitato. E' estremamente sensibile al freddo e all'umidità; perde il piacere dei sensi, è ansioso e teme di essere avvelenato da farmaci.I tipi “rhus tox” soffrono spesso di dolori ai muscoli e alle articolazioni, oltre che di infiammazioni reumatiche, cervicali, dolori ischiatici e tendosinoviti. Questi disturbi si presentano soprattutto con un clima freddo e umido e in seguito a sovraffaticamento fisico, come nel caso di attività sportiva. Il “rhus tox” è indicato in caso di eczemi pruriginosi e umidi, particolari forme di emicranie e raffreddori, herpes labialis e zooster. Inoltre è d'aiuto nella cura di malattie a carico dell'apparato gastrointestinale, accompagnate da coliche e dissenteria.

RHUS TOXICODENDRON

Pag. 12 “Le Notizie Sulla Salute” _ Bollettino d’Informazione sul Benessere _ n.38 _ luglio / agosto 2009



LA SALUTE DEGLI OCCHI IN ESTATEAL RIENTRO DALLE VACANZE GLI OCCHI SOFFRONO

Inostri occhi sono sottoposti ogni giorno a cen-tinaia di aggressioni di cui spesso sottovalutia-

mo l’importanza. In estate gli agenti atmosfericicome il vento, la salsedine, il caldo eccessivo ela prolungata esposizione ai raggi ultraviolettidel sole o la vita all’aria aperta e l’attivitàsportiva.Al ritorno dalle vacanze, dopo aver passato ilperiodo caldo all’aria fresca della montagna onel sano ambiente marino il rientro in città ciimpone di fare di nuovo i conti con un nemicodei nostri occhi: l’inquinamento.A ciò si aggiunga che gli ambienti in cui vivia-mo o in cui siamo costretti a lavorare spessonon sono correttamente illuminati e obbliganogli occhi a un notevole sforzo, e anche il nostromodo di vivere che ci impone un contatto assi-duo con computer e televisione, sottoponendola nostra vista a un vero tour de force.Sotto questo continuo bombardamento, arrossa-menti, secchezza, sensazioni di fastidio epesantezza sono in agguato e quando diventanodisturbi cronici interferiscono con la nostragenerale sensazione di benessere.In un’epoca in cui aumentano i fattori respon-sabili dell’affaticamento e dell’arrossamentodegli occhi, è preferibile utilizzare un collirioprivo di conservanti che apporta freschezza esollievo in modo estremamente naturale e puòessere usato da tutti, anche in modo frequente eprolungato.Un buon collirio naturale di solito è compostodai seguenti principi attivi naturali:

L’acqua distillata di camomilla, che svolgeun’azione calmante, emolliente, decongestio-nante, antinfiammatoria e, grazie alla presenzadi Alfa Bisabololo, anche antimicrobica.Inoltre, poiché contiene azuleni, è protettivanei confronti delle radiazioni solari. La ric-chezza di flavonoidi la rende invece adatta aridurre la fragilità e la permeabilità dei capillari.L’acqua distillata di hamamelis, questa pianta,che è una delle più usate nella medicina occi-dentale, è nota per le sue proprietà: astringente,vasocostrittrice, antiossidante, antinfiammato-ria, antibatterica, antivirale.Inoltre migliora le difese contro l’azione delleradiazioni solari.L’acqua distillata di euphrasia, astringente eantinfiammatoria, attenua le irritazioni dovutealle prolungate esposizioni al sole o alle lampa-de. Buon decongestionante anche delle palpe-bre, aiuta a ridurre i sintomi delle congiuntivitiinfettive e previene la lacrimazione degli occhi.Un collirio con una formulazione di questotipo, è indicato in tutti i casi in cui gli occhiappaiono affaticati e arrossati a causa- dell’azione degli agenti atmosferici (vento,salsedine, caldo eccessivo ecc.)- dell’azione dei fattori ambientali (inquina-mento, fumo, polveri ecc.)- della prolungata esposizione ai raggi ultravio-letti, siano solari o da lampada abbronzante- dello stile di vita (attività sportiva, eccessivolavoro, guida, prolungato utilizzo del computer,uso quotidiano del trucco, ecc.).

A cura della Redazione



INTEGRATORI PER LA CIRCOLAZIONEINSUFFICIENZA VENOSA ED AFFATICAMENTO

Le problematiche venose sono note fin dal-l'antichità, ma le soluzioni al problema

sono state per secoli solo fisiche, ossia bendag-gio, compressione, o chirurgiche.Il trattamento farmacologico è stato attivamen-te utilizzato solo dalla metà del secolo scorso,quando ne è stata dimostrata la reale efficacia.I sintomi più comuni dell'insufficienza venosacronica degli arti inferiori sono la pesantezzadelle gambe, intensi formicolii, crampi al pol-paccio, specialmente al mattino appena alzati,sensazione di bruciore in alcuni punti dellagamba, il tutto accompagnato a volte da mani-festazioni visive quali pigmentazione, venevaricose, ulcera, edema, vene reticolari.Le più colpite sono le donne: la gravidanza èuna delle maggiori cause predisponenti, ma losono anche le alterazioni ormonali dovute allamenopausa ed all'uso di contraccettivi orali.Altri fattori che incidono seriamente sono lafamiliarità, l'età, la sedentarietà, il sovrappeso,le professioni che costringono a stare permolto tempo in piedi, il caldo ed il fumo che,danneggiando le pareti dei vasi, causano dila-tazione.Per alleviare tutte queste manifestazioni dolo-rose, quando non è necessario l'utilizzo di far-maci specifici consigliati dal medico, si puòfare ricorso all'uso di integratori, i cui principiattivi aiutano a ridurre i sintomi e ad affronta-re la giornata con più energia.

• Il MAGNESIO aiuta a ridurre i crampi musco-lari e la pesantezza delle gambe: è un mineralenaturalmente presente nel nostro corpo, in questicasi un po' carente.• La VITE ROSSA è utile per flebiti ed ulcere:si può trovare in commercio in preparati fitotera-pici assieme a RUSCO ed AMAMELIDE.La sua azione benefica si basa sulla presenza deiflavonoidi, principi attivi naturali che aumentanol'elasticità delle pareti delle vene rendendole piùtoniche e riducendo il gonfiore.• L'IPPOCASTANO è un vasocostrittore e vieneutilizzato per alleviare tutti i disturbi legati aduna cattiva circolazione sanguigna; inoltre, sti-mola la diuresi, contrastando la ritenzione idrica.• La CENTELLA ASIATICA, conosciuta per lasua azione drenante nella cellulite, stimola laproduzione di collagene che favorisce un miglio-ramento dei processi pre-varicosi, una diminu-zione di peso agli arti inferiori, dell'edema e deicrampi notturni.• Il MIRTILLO ROSSO, noto soprattutto comedisinfettante urinario, ha anche effetti positivisulla resistenza e sulla permeabilità capillare.

Naturalmente, anche l'alimentazione svolge unruolo importante: si deve assumere tanta fruttae verdura, cereali integrali e tanta acqua, alme-no due litri al giorno, mentre sono da evitare glialcolici, le bevande ricche di caffeina e varidotto l'uso del sale.

A cura di Francesca Pinarello


LA POSTA DEI LETTORILETTERA ALLA REDAZIONE FARMARCA

“Spett.le Redazione,durante lo scorso inverno ho sofferto di episodidi pressione alta e così, recatami dal medico, hoiniziato una terapia farmacologica, che sto tutto-ra seguendo e con cui riesco a mantenere valoridi pressione normali. In questi giorni però misento particolarmente fiacca, la pressione è piùbassa. Pensavo di sospendere l'uso della com-pressa di antipertensivo che assumo la mattinaed, in sostituzione, utilizzare delle gocce di bian-cospino che mi sono state consigliate da miasorella, dal momento che lei si trova molto benecon l'uso di questo rimedio naturale. Vorrei unvostro consiglio prima di cambiare la terapia.Grazie.”

Il trattamento con farmaci antipertensivi deveessere individualizzato ed è possibile provaredifferenti farmaci e schemi posologici prima diottenere i risultati desiderati. In seguito è neces-sario instaurare una terapia di mantenimento,impiegando i farmaci a dosaggi inferiori. Talunipazienti, che rispondono scarsamente ad undeterminato farmaco, possono presentare unarisposta favorevole con un altro trattamento.La risposta del singolo paziente non è prevedibi-le e può risultare variabile nel tempo.Un'efficace terapia ipotensiva richiede spessouna notevole dose di pazienza e costanza e ciònon solo da parte del medico, ma anche delpaziente.

Data l'attuale vastità di scelta tra i farmaci anti-pertensivi dovrebbe essere ormai possibile il trat-tamento di tutte le forme di ipertensione conminimi effetti collaterali, fermo restando checerti disturbi, ad esempio la debolezza, alcuneripercussioni sulla sfera psichica e sull'attivitàfisica sono, almeno nella fase iniziale della cura,inevitabili, essendo dovuti allo stesso risultatodella riduzione pressoria. Il paziente deve essere informato di tutti questiaspetti, deve evitare incaute sospensioni del trat-tamento con ovvie conseguenze, tra le quali ilrischio di una sindrome di “rimbalzo”, caratteriz-zata da un rapido peggioramento della sintomato-logia e da un estremo innalzamento dei valoripressori, che possono abbondantemente superareanche quelli riscontrati prima di iniziare la cura.Perciò noi le consigliamo di consultare il propriomedico, il quale valuterà la situazione ed even-tualmente potrà modificare il quadro terapeutico.I rimedi fitoterapici possono trovare applicazio-ne, ma sarà solo il suo medico curante a sostitui-re od eventualmente associare una cura con ilmacerato di biancospino, utile non certo nelleforme di pressione alta più gravi.

A cura di Anna Maria del Pia

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“Le Notizie Sulla Salute” _ Bollettino d’Informazione sul Benessere _ n.37 _ maggio / giugno 2009 Pag. 18

GONFIORE ADDOMINALE, CATTIVA DIGESTIONE?LA SOLUZIONE VIENE DALLA NATURA

L’alimentazione non equilibrata (pasti velo-ci, bevande gassate, cibi ricchi di zuccheri

e grassi) ed i ritmi di vita frenetici possonoalterare il fisiologico processo digestivo efavorire la produzione di gas intestinali, cau-sando gonfiore e tensioni addominali.Difatti, in concomitanza con i disordini inte-stinali si riscontra in molte situazioni un’ec-cessiva presenza di gas a livello enterico,accompagnato da dolore e distensione addomi-nale. In questi casi può essere utile assumereprodotti che riducano la produzione di gasintestinale e che ne prevengano la formazionein modo naturale.La tradizione erboristica propone da tempol’utilizzo di Carbone vegetale per ridurremeteorismo e flatulenza.Esso è molto utile a questo scopo perché pos-siede un elevato potere assorbente, sia neiconfronti dei gas intestinali, sia delle sostanzesolide, oltre alle azioni deodorante ed anti-diarroica.Tuttavia, il Carbone vegetale non è sufficienteda solo a risolvere il problema perché agiscesull’effetto e non sulla causa: facilita l’elimi-nazione dei gas, ma non ne previene la forma-zione. È soprattutto in associazione con altriprincipi naturali che il Carbone aiuta a risol-vere il problema ed a rimuoverne l’origine:

• I semi di Finocchio (Foeniculum vulgare)sono abitualmente utilizzati per stimolare lefisiologiche funzioni digestive, specialmentein occasione di pasti abbondanti e ricchi digrassi. Sono utili in caso di diarrea tumultua-ria e riducono i gas intestinali.Lestratto ottenuto dai semi contiene un olioessenziale etereo a base di anetolo, estrapolo,fencone, pinene e limonene. Grazie ai suoicomponenti, stimola la motilità gastrointesti-nale, favorisce la salivazione e riduce la sensa-zione di nausea.

• I fiori di Camomilla (Matricaria recutita L.)sono tradizionalmente noti per l’azione cal-mante e sedativa sul sistema nervoso.Non tutti sanno, però, che sono anche utili perla loro attività rilassante e lenitiva a livellogastrointestinale ed alleviano meteorismo,coliche e flatulenze.

• L’olio essenziale di Anice (Pimpinella ani-sum), utilizzato anche in alcuni liquori dopo-pasto, agevola la sensazione di appetito e ladigestione, favorisce l’eliminazione di gasintestinali dovuti alla fermentazione e, grazieal trans-anetolo, esercita un’azione antisetticasul tratto intestinale. È utile anche per elimi-nare la sonnolenza dopo il pranzo.

• L’olio essenziale di Menta (Mentha piperi-ta) stimola la secrezione gastrica e la funzionebiliare. Possiede proprietà antibatteriche e rin-frescanti, utili per combattere i disturbi dolo-rosi a carico dell’apparato digerente. Risultaefficace in caso di problematiche gastroenteri-che particolarmente fastidiose.La sinergia fra questi ingredienti vegetali rap-presenta una valida soluzione ai disturbi inte-stinali correlati alla cattiva digestione ed allaproduzione di gas.Per una migliore praticità d’uso, vi sono alcu-ni integratori in capsule o compresse che con-tengono una miscela di questi preziosi ele-menti, dosati nel modo più opportuno pergarantirne la massima efficacia.

A cura della Redazione


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