di preparato, perché questo giorno è consacrato al Signore nostro; non vi rattristate, perché la gioia del Signore è la vostra forza».Parola di Dio.Rendiamo grazie a Dio.

salmo responsoriale (18)Le tue parole, Signore, sono spirito e vita. La legge del Signore è perfetta, rinfranca l’anima; la testimonianza del Signore è stabile, rende saggio il semplice. rit.I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore; il comando del Signore è limpido, illumina gli occhi. rit.Il timore del Signore è puro, rimane per sempre; i giudizi del Signoresono fedeli, sono tutti giusti. rit.Ti siano gradite le parole della mia bocca; davanti a te i pensieri del mio cuore, Signore, mia roccia e mio redentore. rit.

Dalla prima lettera Di san paoloapostolo ai Corìnzi (12,12-30)Fratelli, come il corpo è uno solo e ha molte mem-bra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito. E infatti il corpo non è formato da un membro solo, ma da molte membra. Se il piede dicesse: «Poiché non sono mano, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo. E se l’orecchio dicesse: «Poiché non sono occhio, non appartengo al corpo», non per questo non farebbe parte del corpo. Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odo-rato? Ora, invece, Dio ha disposto le membra del

24 gennaio 2016 3ª del tempo ordinario - C

COMUNITÀ PASTORALE DI SONDRIOSanti GervaSio e ProtaSio Beata verGine del roSario

Canto D’ingresso Cristo Gesù, Salvatore,tu sei Parola del Padre.Qui ci raduni insieme, tu!Qui ci raduni insieme.Croce, che porti il dolore,noi ti portiamo fedeli. Qui…Regno, che deve venire,noi ti attendiamo pazienti. Qui…Luce, che rompe la notte,noi ti cerchiamo feriti. Qui…

Dal libro Di neemìa (8,2-4a.5-6.8-10) In quei giorni, il sacerdote Esdra portò la legge davanti all’assemblea degli uomini, delle donne e di quanti erano capaci di intendere. Lesse il li-bro sulla piazza davanti alla porta delle Acque, dallo spuntare della luce fino a mezzogiorno, in presenza degli uomini, delle donne e di quelli che erano capaci d’intendere; tutto il popolo tendeva l’orecchio al libro della legge. Lo scriba Esdra stava sopra una tribuna di legno, che avevano costruito per l’occorrenza. Esdra aprì il libro in presenza di tutto il popolo, poiché stava più in alto di tutti; come ebbe aperto il libro, tutto il popolo si alzò in piedi. Esdra benedisse il Signore, Dio grande, e tutto il popolo rispose: «Amen, amen», alzando le mani; si inginocchiarono e si prostrarono con la faccia a terra dinanzi al Signore. I levìti leggevano il libro della legge di Dio a brani distinti e spiegavano il senso, e così facevano comprendere la lettura. Neemìa, che era il governatore, Esdra, sacerdote e scriba, e i leviti che ammaestravano il popolo dissero a tutto il popolo: «Questo giorno è consa-crato al Signore, vostro Dio; non fate lutto e non piangete!». Infatti tutto il popolo piangeva, mentre ascoltava le parole della legge. Poi Neemìa disse loro: «Andate, mangiate carni grasse e bevete vini dolci e mandate porzioni a quelli che nulla hanno

corpo in modo distinto, come egli ha voluto. Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo? Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo. Non può l’occhio dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; oppure la testa ai piedi: «Non ho bisogno di voi». Anzi proprio le membra del corpo che sembrano più deboli sono le più necessarie; e le parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le cir-condiamo di maggiore rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggiore decenza, mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha disposto il corpo conferendo maggiore onore a ciò che non ne ha, perché nel corpo non vi sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue. Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti ma-estri? Tutti fanno miracoli? Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?Parola di Dio.Rendiamo grazie a Dio.

alleluia, alleluia.Il Signore mi ha mandato a portare ai poveriil lieto annuncio, a proclamare ai prigionierila liberazione. (cfr. Lc 4,18)Alleluia.

Dal Vangelo seConDo luCa (1,1-4; 4,14-21)Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordi-ne gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne fu-rono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode. Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e se-condo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:

«Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l’anno di grazia del Signore». Riavvolse il rotolo, lo ricon-segnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».Parola del Signore.Lode a te, o Cristo.

professione Di feDeIo credo in Dio, Padre onnipotente,creatore del cielo e della terra;e in Gesù Cristo, suo unico Figlio,nostro Signore,il quale fu concepito di Spirito Santo,nacque da Maria Vergine,patì sotto Ponzio Pilato,fu crocifisso, morì e fu sepolto;discese agli inferi;il terzo giorno risuscitò da morte;salì al cielo,siede alla destra di Dio Padre onnipotente;di là verrà a giudicare i vivi e i morti.Credo nello Spirito Santo,la santa Chiesa cattolica,la comunione dei santi,la remissione dei peccati,la risurrezione della carne,la vita eterna. Amen.

Canto Di ComunioneHai dato un cibo a noi, Signore, germe vivente di bontà. Nel tuo Vangelo, o buon Pastore, per noi sei guida di verità.Grazie diciamo a te, Gesù!Resta con noi, non ci lasciare: sei vero amico solo tu!Alla tua mensa noi accorriamo, pieni di fede nel mister. O Trinità, noi t’invochiamo: Cristo sia pace al mondo inter.Cristo, fratello pieno d’amoreper questa nostra umanità:a te doniamo il nostro cuore,accendi in noi la carità.

foto anniVersari Di matrimonioLe foto degli anniversari di matrimonio si po-tranno poi ritirare dal 2 al 15 febbraio 2016 in Arcipretura. Grazie!

merColeDì 27 gennaio 2016“Giorno della misericordia”

• Messe: 7.15 e 9 (quella delle 18 è sospesa)• Celebrazione penitenziale/adorazione

eucaristica: 17.30-18. • Preghiera silenziosa fino alle 22.• Presenza di sacerdoti per ascolto,

dialogo spirituale e confessione: 7.45 - 9; 9.30-14; 18-22.

Giubileo

nostre informazioniDefunti (Santi Gervasio e Protasio): Fiorella Rinaldi, 92 anni (12.01.2016); Catterina Pa-venti, 96 anni (13.01.2016); Aldo Balgera, 81 anni (16.01.2016); Donata Scieghi, 71 anni (19.01.2016). Dall’inizio dell’anno sono stati celebrati 07 funerali.Defunti (B.V.R.): Camilla Grillo Della Berta, 82 anni (14.01.2016). Dall’inizio dell’anno sono stati celebrati 03 funerali.

DomeniCa 24 gennaio 2016 alla b.V.r.Per l’oratorio “Angelo Custode” e il Centro “Don Maccani”

FESTA DI DON BOSCOore 10: Messa; 11.30: accoglienza e animazione in oratorio; 12.30: pranzo; 13.45: per i ragazzi diverti-mento e per i genitori momento di dialogo; 15.45: preghiera; 16: merenda e conclusione.

marteDì 26 gennaio 2016ore 20.45 in ArcipreturaConsiglio pastorale vicariale

VenerDì 29 gennaio 2016Incontro con i bambini dell’Anno 3della B.V.R. e dell’Angelo Custode

sabato 30 gennaio 2016dalle 15 alle 16.30 al S. Cuore

Incontro con i bambini dell’Anno 3

DomeniCa 31 gennaio 2016ore 9.45 al Sacro Cuore

Incontro con le famiglie dei battezzandi

DomeniCa 31 gennaio 2016Incontro con i bambini e i genitori dell’Anno 1

della B.V.R. e dell’Angelo Custode

loreto, 23-25 aprile 2016“Misericordia: balsamo per le famiglie”

Una “tre giorni” per famiglie e coppie di sposi€ 150 per adulti (viaggio, vitto e alloggio),

mentre per i figli sarà da concordare.Iscrizioni entro il 21.02.2016

via mail a parrocchiesondrio@email.itlasciando cognome, nome, cellulare ed età dei figli.

sabato 30 gennaio 2016“Sono carcerato,

perché non vieni a trovarmi?”ore 16.30 in carcere

S. Messa con i detenuti, presieduta da don Luca Castelli

DomeniCa 24 gennaio 2016dalle 10 alle 12.30 al S. Cuore

Incontro con i bambini e i genitori dell’Anno 1

DomeniCa 24 gennaio – ore 14.45 a lennoMons. Italo Mazzoni che molti di noi conoscono

inizia il suo ministero come parroco delle Parrocchie di Lenno e di Ossuccio.

Canto finale - inno giiubileoMisericordes sicut Pater!Misericordes sicut Pater!Rendiamo grazie al Padre, perché è buono,In aeternum misericordia eius!ha creato il mondo con sapienza, In aeternum misericordia eius!conduce il suo popolo nella storia, In aeternum misericordia eius!perdona e accoglie i suoi figli.In aeternum misericordia eius!Misericordes sicut Pater!Misericordes sicut Pater!

Giubileo

Opere di misericordia corporaliDar da bere agli assetati

L’acqua sta diventando un bene sempre più prezioso. L’umanità, in molte parti del pianeta, non sa come dissetarsi. Senz’acqua non ci può essere vita, ma non può neppure esserci dignità. An-che questa volta, è Gesù che ce lo ricorda, per esempio con il suo dialogo con la Samaritana al pozzo di Giacobbe.

sabato 30 gennaio 2016 - romaMobilitazione Nazionale per la Famiglia

Pullman dalla Valtellina 338.8069250

DomeniCa 31 gennaio 2016 ore 15 all’Oratorio Sacro Cuore

Festa di Carnevale per il ritiro costumi e la prepazione della sfilata

marteDì 9 febbraio 2016 Carnevale OratOriore 15: ritrovo alla B.V.R., segue sfilata

per le vie di Sondrio e alle ore 16 all’Angelo Custode merenda e conclusione

CASA DELL’OSPEDALEgiovedì 11 febbraio 2016

24ª Giornata mondiale del malato e Giubileo dei malati

Affidarsi a Gesù come Maria, “Fate quello che vi dirà” (Gv 2,5)7.30 – 16.15: Adorazione eucaristica16.30: Ritrovo al portico padiglione sud,

apertura della Porta Santa e s. Messa

Nel pomeriggio visita ai malati nei reparti

marteDì 2 febbraio 201620ª Giornata della vita consacrata

ore 9 all’Excelsior:“La vita consacrata nella Chiesa locale

alla luce del Concilio Vaticano II”Conferenza del vescovo Diego Colettiaperta a religiosi/e, istituti secolari,

vergini consacrate, preti e laiciore 10.30 in Collegiata:

S. Messa presieduta dal VescovoOggi la Messa delle 9 in Collegiata

è sospesa

Salesiani di Sondrio - Oratorio “S. Rocco”

DON BOSCO 2016 Allegria Impegno Preghiera

DomeniCa 24 gennaio 2016ore 10: Promessa dei salesiani cooperatori del-

la Comunità di San Rocco

luneDì 25 gennaio 2016ore 20.45 - Sala Polifunzionale “Don V. Chiari”:

“Gli stili educativi…educare è un arte, ma si può fare!”

Intervento di don Luca Castelli, incaricato dell’oratorio di San Rocco

27, 28, 29 gennaio 2016ore 20.45 nella chiesa di San Rocco: Triduo di preghiera in preparazione

alla festa di Don Bosco

sabato 30 gennaio 2016ore 21 - Sala Polifunzionale “Don V. Chiari”:

I giovani di San Rocco presentano Man in black

DomeniCa 31 gennaio 2016Solennità di san Giovanni Bosco

ore 10 s. Messa; segue il pranzo comunitario dove ogni famiglia può portare qualcosa di dolce o salato da condividere nello stile dell’anno della misericordia; ore 15 momento di preghiera e poi giochi, animazione e merenda con pane e salame come faceva Don Bosco con i ragazzi a Valdocco.

Tutti siamo invitati!

Giubileo

Giubileo

Giubileo

iMPoRTanT

e

31ª giornata monDiale Della gioVentù dai 16 anni (3ª superiore), ai 30 anni

26-31 luglio 2016 a CracoviaInformazioni e iscrizioni

dai sacerdoti degli oratori entro il 22 febbraio