scenari di soccorso - misericordiagalluzzo.it · a-alert: vigile e ben orientato v-verbal: risponde...
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Scenari di Soccorso
Gruppo Formazione
G r u p po Formazione
Cheklist
Controllo dotazioni Ambulanza e funzionamento apparecchi
Stabilire un rapporto con la squadra al fine di individuare un
TEAM LEADER
riconosciuto dalla squadra
G r u p po Formazione
Inizio del turno
Alla chiamata della C.O.118 si risponde identificandoci
Ci viene assegnato un servizio in base ad un codice
lettera(luogo)-numero(patologia)-colore(gravità)
Inoltre ci viene indicata la posizioneed altre informazioni utili
G r u p po Formazione
Chiamata della C.O.118
G r u p po Formazione
VALUTAZIONE SICUREZZA DELLO SCENARIO
SCENARIO NON SICURO CHIAMARE LA C.O.118
G r u p po Formazione
Arrivo sul luogo
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
Paziente Cosciente
Rapida intervista sui motivi della chiamata/invio
(paziente stesso o familiari/conoscenti)
''Perchè ha chiamato?''
''Cos'è successo?''
Nel caso in cui il paziente NON sia cosciente
iniziare il BLS
G r u p po Formazione
Coscienza
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
Contare la frequenza respiratoria
Applicare il saturimetro
Apprezzare eventuali rumori respiratori
In caso di difficoltà respiratoria (riferita o
constatata) applicare l’ossigeno 4 l/min
G r u p po Formazione
Respiro
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
G r u p po Formazione
Circolo
Rilevare e la frequenza cardiaca (valore saturimetro)
Misurare la Pressione arteriosa
Valutare lo stato della cute
(colorito, sudorazione, temperatura)
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
-Cosciente di se stesso (come si chiama?)
-Orientato nel tempo (che giorno è?)
-Orientato nello spazio (dove siamo?)
-Deficit di forza degli arti (paralisi, paresi nei movimenti)
G r u p po Formazione
Stato neurologico
Scala AVPU Scala di valutazione:
A-Alert: vigile e ben orientatoV-Verbal: risponde allo stimolo verbaleP-Pain: risponde allo stimolo doloroso
U-Unresponsive: paziente NON cosciente
Negli ultimi 2 casi chiamare immediatamente la C.O.118
G r u p po Formazione
Stato neurologico
G r u p po Formazione
Parametri da valutare
A
B
C
D
COSCIENZA
RESPIRO
CIRCOLO
STATO NEUROLOGICO
E ESPOSIZIONE
G r u p po Formazione
Esposizione-AMPLE
Valutazione di come abbiamo trovato il paziente al nostro arrivo, chiedere se ha sintomi particolari e da quando sono iniziati.
Breve anamnesi del paziente:
A-Allergy-chiedere se ha allergieM-Medicines-chiedere se prende medicineP-Pathology-chiedere se ha patologieL-Last Meal-a quando risale l'ultimo pasto
E-Eventuality-altro
Una volta acquisiti tutti questi parametri andiamo ad analizzare l'entità dei dati raccolti
Ricordarsi SEMPRE che non siamo in grado di fare
DIAGNOSI
Il nostro compito è quello di saper riconoscere i parametri che non sono regolari, comunicarli
alla C.O.118 e trattarli
G r u p po Formazione
Trattamento
Premesso che il paziente sia COSCIENTE, i primi parametri da analizzare sono la
SATURIMETRIA e la FREQUENZARESPIRATORIA
>90
<90
Valori REGOLARI
12-16 atti/minuto
Valori NON REGOLARI
>20 Tachipnea
<10 Bradipnea
G r u p po Formazione
Trattamento
Successivamente andiamo ad analizzare la
FREQUENZA CARDIACA
Valori REGOLARI 60-80 battiti/minuto
Valori NON REGOLARI>100 battiti/minuto = Tachicardia
<60 battiti/minuto = Bradicardia
G r u p po Formazione
Trattamento
PRESSIONE ARTERIOSA
Valori REGOLARI P
A(S) 110-140 mmHg
PA(D) 70-80 mmHg
Valori NON REGOLARI
PA(S) > 150 = Ipertensione Arteriosa
PA(S) < 90 = Ipotensione Arteriosa
G r u p po Formazione
Trattamento
Chiamata alla C.O.118 per le condizioni:
Identificarsi in modo esatto (B-1 Galluzzo)
Identificare l’intervento su cui siete stati inviati (K2G Via Senese)
Identificare il paziente (sesso, età anche apparente)
Successivamente comunicazione di tutti i parametri rilevati
G r u p po Formazione
Comunicazioni
Scheda di servizio per i soccorritori; ottimo strumento di lavoro sia per memorizzare le
azioni da compiere sia per annotare i
parametri da riferire alla C.O.118
G r u p po Formazione
Scheda soccorritori
Fornire alla C.O.118 un quadro clinico del paziente più preciso ed accurato possibile per le nostre possibilità (siamo gli occhi
della C.O.118)
Andiamo adesso a vedere in particolare alcuni codici di intervento che necessitano di
particolari attenzioni
G r u p po Formazione
Obiettivo
La C.O.118 ritiene che il motivo della chiamata sia riconducibile ad un problema cardiaco
Come riconoscere il problema cardiaco?Spesso il sintomo più importante è il
DOLORE TORACICO
Codice 2-CardiocircolatorioG r u p po Formazione
Il dolore toracico di derivazione cardiaca è un dolore costrittivo o compressivo: spesso, la persona riferisce un“senso di peso” che schiaccia lo sterno
Il dolore può insorgere improvvisamente, talvoltadopo uno sforzo fisico, ma anche a riposo.
G r u p po Formazione
Dolore toracico
Il dolore cardiaco è spesso accompagnato da altri segni e/o sintomi quali:
- senso di ansia e/o di angoscia- pallore cutaneo- sudorazione fredda- debolezza- irregolarità del polso- senso di nausea ed episodi di vomito
- respirazione superficiale e irregolare
G r u p po Formazione
Dolore toracico
In qualsiasi situazione caratterizzata da dolore toracico è necessario:
a) chiamare la C.O.118 e riferire il problemab) monitorare i segni vitali
c) evitare alla persona qualsiasi movimentod) mettere la persona in posizione semi-seduta
e) allentare gli indumenti costrittivif) somministrare ossigeno 4 l/min
g) supportare psicologicamente la persona
G r u p po Formazione
Azioni
Lo stato di shock è una condizione nella quale laquantità di sangue che raggiunge il cervello nonè più sufficiente a mantenere integre le funzionivitali (coscienza, respiro, circolo).
Sintomi: nausea, vomito, sudorazione, tachicardia, polso frequente.
Azioni: avvertire subito la C.O.118 e posizionare la persona in posizione anti-shock, cioè con le gambe sollevate
G r u p po Formazione
Stato di shock
Segni e sintomi indicativi di difficoltà respiratoria e insufficente ossigenazione del
sangue:
- sensazione di fame d’aria (dispnea)- preferenza a stare in posizione seduta
- frequenza respiratoria alterata- boccheggiamento
- alterazioni del colorito cutaneo (cianosi)
- stato di coscienza alterato in vario modo; agitazione
G r u p po Formazione
Codice 3-Respiratorio
In caso di difficoltà respiratoria:
a) chiamare la C.O.118 e riferire il problemab) garantite la pervietà delle vie aeree
c) mettere la persona in posizione semi-sedutad) slacciate gli indumenti stretti
e) somministrate ossigeno 4 l/min
f) rivalutate costantemente le funzioni vitali
G r u p po Formazione
Azioni
Nel caso di problema neurologico non derivato da trauma (parametri instabili della fase D), le uniche azioni da fare sono:
a) acquisire tutti i parametrib) chiamare la C.O.118 per le condizioni
c) ricoverare il paziente
Vi sono però alcuni casi particolari come le convulsioni e l'ictus che andiamo adesso ad
analizzare
G r u p po Formazione
Codice 4-Neurologico
La crisi convulsiva è caratterizzata da 3 fasi:
1) Fase tonica: irrigidimento di tutto il corpo per circa 30 secondi; la persona cade a terra e può smettere di respirare (rilascio sfinteri)
2) Fase clonica: movimenti incontrollati (tremore) di durata inferiore a 2 min. Possibile cianosi
3) Fase post-clonica: la persona può riprenderecoscienza anche spontaneamente rimanendoIn stato confusionale e accusando cefalea
G r u p po Formazione
Convulsioni
Nel caso in cui assistessimo ad una crisi convulsiva è necessario chiamare
immediatamente la C.O.118
Le uniche azioni da compiere sono:
a) evitare che il paziente possa provocarsi traumi;
b) applicare l'ossigeno ad alti flussi (causadifficoltà respiratoria);
c) monitorare continuamente le funzioni vitali.
NON METTERE NIENTE IN BOCCA ALPAZIENTE
G r u p po Formazione
Azioni
Segni e sintomi dell'ictus:
-improvvisa perdita di coscienza;
-paralisi (parziale) del corpo (es. braccio cadente o bocca storta)-difficoltà a parlare;-difficoltà respiratoria;
-anisocoria: pupille non simmetriche (quella dalla parte NON paralizzata più grande)
Più che in altre situazioni sarà utile chiedere ai testimoni di raccontarci l'episodio
G r u p po Formazione
Ictus
Se sospettiamo un episodio di ictus è necessario chiamare immediatamente la C.O.118 e riferire i
parametri e la situazione;somministrare ossigeno 4 l/min.
Come in altre situazioni, se la C.O.118 riterrà opportuno mandarvi un Mezzo Avanzato in
appoggio, dovrete monitorare continuamente le funzioni vitali
G r u p po Formazione
Azioni
Principali segni e sintomi:
- allucinazioni visive ed uditive
- alterazione dell’umore: eccessivamente agitato o depresso
- aggressività verso se stesso o verso gli altri
- stato confusionale
Questi sintomi possono essere riscontrati anche in altri casi particolari, è quindi necessario escluderli facendo delle domande appropriate a parenti o astanti.
G r u p po Formazione
Codice 5-Psichiatrico
Avvisare subito la C.O.118 della situazione e mantenere in sicurezza la squadra, i presenti ed
il paziente.Allontanare eventuali oggetti contundenti o che
potrebbero risultare pericolosi
Il paziente psichiatrico si può manifestare con forme di depressione, delirio ed aggressività
G r u p po Formazione
Azioni
Il codice tossicologico è uno dei più ampi e vari poichè può racchiudere una serie infinita di
particolarità.
Cercheremo di analizzare le più importanti ricordando sempre che in caso di dubbio
dobbiamo contattare la C.O.118 per il supporto
G r u p po Formazione
Codice 7-Tossicologico
Iniezione di oppiacei (overdose da eroina)
Valutazione scenario: una parte del corpo è scoperta, non vi sono segni di colluttazione e sono presenti la siringa, il laccio, la ferita sanguinante; le pupille sono puntiformi.
Decadimento nella scala AVPU graduale fino a U, cioè al coma. In tal caso chiamare la C.O.118 e iniziare il BLS.Azioni: somministrare O
2, monitorare i segni
vitali.
G r u p po Formazione
Intossicazione da droghe
Ingestione di Ecstasy o altre anfetamine
Sintomi:
-nausea, secchezza della bocca;-pupille dilatate, aumento della t° corporea;-difficoltà respiratoria, tachicardia, sudorazione;
-agitazione psicomotoria.
Sono sintomi generici, sarà fondamentale la collaborazione degli astanti.
Allertare subito la C.O.118 della situazione ed in caso di perdita di coscienza iniziare il BLS; somministrare O
2 e monitorare i segni vitali.
G r u p po Formazione
Intossicazione da droghe
Inalazione di Hashish e Marijuana
Sintomi:
-nausea e vomito;-tremori, cefalea;-tachicardia, alterazione emotiva;
-scoordinazione motoria.
Somministrare O2, allertare la C.O.118 e
monitorare i parametri vitali.
Raccogliere nel possibile, informazioni dagli astanti a proposito di quanto accaduto.
G r u p po Formazione
Intossicazione da droghe
Inalazione di cocaina
Sintomi:-tachicardia;-sudorazione calda;
-stati di agitazione psicomotoria alternati a stati di depressione ed allucinazioni.
Raccogliere informazioni dagli astanti ed allertare immediatamente la C.O.118; somministrare O
2, monitorare i segni vitali e
coprire la persona.
G r u p po Formazione
Intossicazione da droghe
Spesso i farmaci usati sono ansiolitici o sonniferi,generalemente vengono ingerite grandi quantità.Un segnale può essere il blister vuoto!!
Sintomi: frequenza respiratoria in diminuzione con rischio di arresto respiratorio, stato confusionale, perdita progressiva di coscienza.
Azioni: monitorare le funzioni vitali, chiamare la
C.O.118 e richiedere un mezzo avanzato, applicare l'ossigeno a 4 l/min.
G r u p po Formazione
Intossicazione da farmaci
Sintomi tipici:
-nausea e vomito;-alito che odora di alcol;-difficoltà a parlare e a muoversi.
-sospettare ipoglicemia.
Azioni: monitorare costantemente il paziente, avvertire la C.O.118 e se necessario richiedere il supporto avanzato; questi soggetti potrebbero essere potenzialmente violenti. Attenzione al vomito: nel caso, usare una traversa.
G r u p po Formazione
Intossicazione da alcol
La reazione allergica può risultare molto pericolosa per il paziente e può indurre anche allo shock anafilattico.
Sintomi: difficoltà a respirare, a deglutire, battito cardiaco accelerato, prurito, vomito
Azioni: avvertire immediatamente la C.O.118 e richiedere il soccorso avanzato. Slacciare gli indumenti costrittivi, somministrare O
2e
monitorare i parametri vitali.
G r u p po Formazione
Reazione allergica
Il nostro compito risulta SEMPRE quello di fornire un quadro più dettagliato possibile alla C.O.118
ed al Triage del Pronto Soccorso
La corretta COMUNICAZIONE con questi due terminali è importante quanto la comunicazione
con il paziete e con la nostra squadra!!
Esiste un documento sul quale possiamo riportare tutti i parametri raccolti...
G r u p po Formazione
Conclusione
Grazie per l'attenzione
G r u p po Formazione
DOMANDE?