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ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO)

SCIENZE MOTORIE

PER LE CLASSI PRIME

A cura di Andrea Pajetti

Scienze motorie per le classi prime

Le ossa sono la parte anatomica solida che costituisce lo scheletro.

Le ossa all’esterno sono compatte e rivestite dal periostio, una membrana che riveste l’osso. All’interno invece hanno una struttura trasecolare formata da tessuto spugnoso leggero e resistente.

Le ossa possono essere divise in tre tipi: ossa lunghe, come quelle delle braccia e delle gambe; ossa piatte, come le ossa del cranio; ossa corte, come le vertebre.

Le ossa crescono fino all’età adulta grazie alla cartilagine di coniugazione.

Le ossa svolgono diverse funzioni: hanno funzione di sostegno perché sostengono il corpo; hanno funzione di protezione, ad esempio la gabbia toracica protegge

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Cosa sono le ossa?

Lo scheletroCosa sono le ossa, come sono fatte, a cosa servono

Come sono fatte le ossa?

Che tipi di ossa ci sono?

Le ossa crescono?

A cosa servono le ossa?

PAROLE CHIAVE

Ossa

Lunghe, piatte, corte

Cartilagine di coniugazione

Sostegno, protezione, metabolica


gli organi interni; hanno funzioni metaboliche perché nel midollo osseo, contenuto dentro le ossa, vengono prodotti globuli rossi e piastrine.

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La colonna vertebrale è formata da vertebre, ossa corte che permettono il passaggio al canale vertebrale.

La colonna vertebrale ha la forma di due “S”.Le prime sette vertebre sono quelle della lordosi cervicale. Sotto ci sono le dodici vertebre della cifosi dorsale. Sotto ancora ci sono le cinque vertebre lombari. Infine si trovano da otto a dieci vertebre della cifosi sacro-coccigea.

La vertebre sono collegate fra loro da tendini, muscoli, fasce e articolazioni.

Il disco intervertebrale è una giunzione fibro-cartilaginea che collega due vertebre con la funzione di ammortizzatore.

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PAROLE CHIAVE

Vertebre

Cifosi, lordosi

Cervicale, dorsale, lombare, sacro-coccigea

Disco intervertebrale

La colonna vertebraleCome è fatta, cosa sono le vertebre

Di cosa è fatta la colonna vertebrale?

Come sono collegate le vertebre?

Cos’è il disco intervetebrale?

Com’è fatta la colonna vertebrale?




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Il muscolo è un organo composto in gran parte da tessuto muscolare, un tessuto biologico con la capacità di contrarsi.

I muscoli si dividono in volontari e involontari. I volontari possono essere contratti a comando e sono addetti al movimento e al sostegno del corpo, gli involontari non possono essere contratti a comando e sono addetti alle funzioni organiche, come la respirazione e la digestione. I muscoli volontari sono tutti striati. I muscoli involontari sono tutti lisci, ad eccezione del cuore, che è striato anche se è involontario.

I muscoli possono essere classificati per azione o per numero di inserzioni. Durante un’azione, i muscoli che si contraggono si chiamano agonisti, quelli che si rilassano si chiamano antagonisti. I muscoli che hanno due inserzioni dalla stessa parte si chiamano bicipiti,

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PAROLE CHIAVE

Volontari e involontari

Lisci e striati

Tendini

Fibre muscolari

I muscoliCosa sono, a cosa servono, come sono fatti

Cos’è un muscolo?

Che tipi di muscoli esistono?

Come si classificano i muscoli?


quelli con tre inserzioni dalla stessa parte si chiamano tricipiti, quelli con quattro si chiamano quadricipiti.

I muscoli sono composti da tre parti: il ventre muscolare, fatto di fasci muscolari a loro volta formati da fibre muscolari; i tendini, che connettono il muscolo all’osso e sono generalmente collocati all’estremità del muscolo; la fascia connettivale, è la parte esterna che conferisce forma al muscolo.

Le fibrocellule, dette anche fibra muscolari, sono l’elemento caratteristico del muscolo. Hanno una forma allungata e sono in grado di accorciarsi. Possono essere bianche, rosse o intermedie. Le fibre bianche sono poco vascolarizzate, si accorciano velocemente ma si stancano facilmente. Le fibre rosse sono molto vascolarizzate, si accorciano lentamente ma non si stancano facilmente. Le fibre intermedie sono fibre che non si sono specializzate in nessuna delle due categorie.

Le fibre muscolari hanno cinque caratteristiche:

Sono elastiche, cioè tornano alla lunghezza iniziale

Sono toniche, cioè hanno sempre un po’ di tono

Sono affaticabili, cioè perdono nel tempo la capacità di contrarsi con forza

Sono eccitabili, cioè reagiscono a uno stimolo nervoso

Sono contrattili, cioè si accorciano

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Com’è fatto un muscolo?

Cosa sono le fibre muscolari?

Che caratteristiche hanno le fibre muscolari?




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Durante l’attività fisica, è importante avere alcune precauzioni per evitare di incorrere in incidenti o traumi. Alcune buone norme di comportamento sono fare un buon riscaldamento, usare un abbigliamento adeguato, avere coscienza del corpo e senso del limite, usare in modo opportuno gli attrezzi. Gli incidenti che possono capitare sono diversi, possiamo qui analizzare i traumi muscolari: le mialgie; i crampi; le contratture; gli stiramenti; le lesioni.

La mialgia è un dolore localizzato in uno o più muscoli. Si previene con una corretta idratazione e un buon riscaldamento. Si interviene con il riposo. Si può anche applicare il ghiaccio e il muscolo non è contratto o fare stretching se il muscolo non è stirato o lesionato.

Il crampo è una forte contrazione involontaria del muscolo. E’ causato da accumulo di metaboliti, riduzione dell’afflusso sanguigno e variazioni di temperatura e umidità. Si interviene riposando il muscolo interessato, massaggiandolo e allungandolo.

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PAROLE CHIAVE

Mialgia

Crampi, contratture

Stiramenti, lesioni

Intervento

Gli infortuni muscolariQuali sono, come prevenirli, come intervenire

Come prevenire gli infortuni?

Cos’è la mialgia?

Cos’è il crampo?


La contrattura è una contrazione involontaria del muscolo meno dolorosa ma più duratura del crampo. E’ causata da un’eccessiva o errata sollecitazione del muscolo. Si interviene con massaggi, riposo, stretching.

Lo stiramento è una lesione parziale delle fibre muscolari dato da un allungamento eccessivo. E’ causato da insufficiente preparazione fisica e riscaldamento insufficiente. Il riposo è indispensabile ed efficace.

La lesione muscolare, detta anche strappo, è un’interruzione parziale o totale della fibra muscolare. E’ un infortunio molto serio. Il muscolo si presenta gonfio o livido o con un buco ed è impossibile contrarlo. Bisogna immediatamente interrompere l’attività, applicare del ghiaccio, non massaggiare e andare al pronto soccorso.

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Cos’è la contrattura?

Cos’è lo stiramento?

Cos’è la lesione muscolare?




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