scuola secondaria di primo grado «berto barbarani ...scuola secondaria di primo grado «berto...

14
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Relazione di verifica finale A.s. 2017-2018 Nel corso dell’anno scolastico le classi prime della scuola secondaria di Minerbe hanno incontrato gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Minerbe, Bevilacqua e Boschi Sant’Anna. A partire dal racconto La bottega della felicità gli studenti hanno prodotto una serie di elaborati, realizzati attraverso lavori di gruppo misti (discenti delle classi quinte della primaria e delle classi prime della scuola secondaria). Gli incontri hanno avuto luogo da novembre ad aprile: - nel corso della prima attività gli studenti hanno realizzato un fumetto che illustrava il racconto preso in esame, affiancati dalle maestre e dalle docenti di italiano; - nel secondo incontro, coadiuvati dai professori di musica, hanno realizzato una canzone sulla felicità; - nel corso del terzo incontro, con il supporto delle docenti di inglese, è stata realizzata una presentazione multimediale che unificasse quanto realizzato durante gli incontri precedenti. L’attività ha avuto il merito di far lavorare insieme studenti di plessi diversi, rinsaldando l’unità e la collaborazione all’interno dell’intero istituto. Stella Spedo Il progetto ‘Icona’ è nato da un’idea delle maestre elementari, in occasione della visita alla mostra di ICONE E IMMAGINI MISSIONARIE. Immaginando un ‘tuffo’ nel medioevo, i bambini delle classi V (Minerbe e Boschi Sant’Anna) si sono divisi in gruppi, creando come compito di realtà una BOTTEGA, dotata di un proprio nome e di un capo bottega. I bambini sono entrati piacevolmente nella vita e nell’organizzazione della bottega e capito quanto importante sia il lavoro d’equipe. Attraverso lo studio della pittura su tavola, tramite immagini con fasi operative sulla lettura dell’opera, i bambini sono entrati dentro la tecnica vera e propria: la tempera all’uovo, con una dimostrazione tramite pigmenti (colori), uova, pennelli, vasetti di vetro o ceramica e con ART LAB hanno appreso la tecnica divertendosi a tagliare, incollare, colorare e a poco a poco hanno memorizzato parole nuove: pigmenti, lumeggiatura, impanatura, tara verde, rosso sinopia, doratura… Ogni componente della bottega durante il percorso dell’attività ha creato una brochure cioè il libro del progetto icona.. Giovanna Guerra

Upload: others

Post on 04-Mar-2020

13 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

«BERTO BARBARANI» Relazione di verifica finale

A.s. 2017-2018

Nel corso dell’anno scolastico le classi prime della scuola secondaria di Minerbe hanno incontrato gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Minerbe, Bevilacqua e Boschi Sant’Anna. A partire dal racconto La bottega della felicità gli studenti hanno prodotto una serie di elaborati, realizzati attraverso lavori di gruppo misti (discenti delle classi quinte della primaria e delle classi prime della scuola secondaria).

Gli incontri hanno avuto luogo da novembre ad aprile: - nel corso della prima attività gli studenti hanno

realizzato un fumetto che illustrava il racconto preso in esame, affiancati dalle maestre e dalle docenti di italiano;

- nel secondo incontro, coadiuvati dai professori di musica, hanno realizzato una canzone sulla felicità;

- nel corso del terzo incontro, con il supporto delle docenti di inglese, è stata realizzata una presentazione multimediale che unificasse quanto realizzato durante gli incontri precedenti.

L’attività ha avuto il merito di far lavorare insieme studenti di plessi diversi, rinsaldando l’unità e la collaborazione all’interno dell’intero istituto.

Stella Spedo

Il progetto ‘Icona’ è nato da un’idea delle maestre elementari, in occasione della visita alla mostra di ICONE E IMMAGINI MISSIONARIE. Immaginando un ‘tuffo’ nel medioevo, i bambini delle classi V (Minerbe e Boschi Sant’Anna) si sono divisi in gruppi, creando come compito di realtà una BOTTEGA, dotata di un proprio nome e di un capo bottega.

I bambini sono entrati piacevolmente nella vita e nell’organizzazione della bottega e capito quanto importante sia il lavoro d’equipe. Attraverso lo studio della pittura su tavola, tramite immagini con fasi operative sulla lettura dell’opera, i bambini sono entrati dentro la tecnica vera e propria: la tempera all’uovo, con una dimostrazione tramite pigmenti (colori), uova, pennelli, vasetti di vetro o ceramica e con ART LAB hanno appreso la tecnica divertendosi a tagliare, incollare, colorare e a poco a poco hanno memorizzato parole nuove: pigmenti, lumeggiatura, impanatura, tara verde, rosso sinopia, doratura… Ogni componente della bottega durante il percorso dell’attività ha creato una brochure cioè il libro del progetto icona..

Giovanna Guerra

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 2

In occasione del decennale della pubblicazione del libro Diario di una schiappa di Jeff Kinney è stata organizzata in collaborazione con il personale della Biblioteca Comunale di Minerbe una giornata di accoglienza ricca di attività ludico-didattiche il primo giorno di scuola.

Le classi prime hanno iniziato la giornata guardando il film omonimo tratto dal libro ed hanno poi svolto una caccia al tesoro ad esso ispirata: il tutto insieme ai ragazzini della classe quinta di Boschi Sant’Anna. Le classi seconde hanno svolto un laboratorio creativo con la bibliotecaria; le classi terze sono state impegnate in un laboratorio di scrittura creativa in lingua inglese ciascuno nelle proprie classi ed un laboratorio insieme con la bibliotecaria.

Cristina Ongaro

L2 alla scuola primaria

Durante l’anno scolastico le insegnanti Simonetta Segala ed Elena Pesente hanno introdotto la lingua francese e tedesca nelle scuole primarie del comprensivo. Sono state coinvolte le classi quinte di Minerbe, Bevilacqua, Boschi Sant’Anna, Bonavigo e Roverchiara. Solo quest’ultima scuola ha visto l’introduzione del francese mentre gli altri plessi hanno avviato l’insegnamento della lingua tedesca. Le lezioni si sono tenute una volta alla settimana in orario antimeridiano o pomeridiano da ottobre a marzo per un totale di 15 lezioni. Il progetto ha voluto avvicinare gli alunni ad una seconda lingua straniera (l’inglese viene già insegnato nelle ore curricolari) attraverso attività divertenti, giochi e canzoni, cercando di creare interesse e piacere nell’apprendimento. Ha voluto inoltre sviluppare la consapevolezza che una lingua straniera è un ulteriore strumento di comunicazione da utilizzare oltre alla propria lingua madre e sviluppare un’attitudine positiva nei confronti di altri popoli e di altre culture.

Caterina Padovani

Come ogni anno i docenti hanno organizzato un Open Day: il 20 gennaio, infatti, la scuola si è aperta alle famiglie degli alunni delle classi quinte, offrendo loro la possibilità di sperimentare alcune attività didattiche, tra le quali: un laboratorio di Scienze, uno di Lingua Inglese, uno sportivo, uno di Arte e uno di Italiano. Da quest’anno è stato introdotto per i genitori un Caffè Digitale, ovvero una serie di momenti formativi informali incentrati sulla convivialità. Gli Animatori Digitali junior hanno intrattenuto i genitori sull’utilizzo delle tecnologie nella didattica, facendo sperimentare alcune attività con Bee Bots, Kahoot e Scratch (coding)… il tutto accompagnato da cibo e bevande.

Cristina Ongaro

Anche nell’anno scolastico 2017-2018 la legalità è stata tra le protagoniste dei nostri progetti.

a) Fiore all’occhiello di quest’anno è stato sicuramente il contatto con l’associazione “Sulle regole” dell’ex magistrato Gherardo

Colombo, che ci ha permesso di far vivere alle terze delle secondarie di Minerbe e Roverchiara due incontri altamente formativi. Gli studenti hanno letto il libro scritto da Gherado Colombo e da Anna Sarfatti “Sei stato tu? La Costituzione spiegata ai bambini” e hanno avuto l’occasione di incontrare due collaboratori dell’associazione “Sulle regole”. Gli studenti, che si sono preparati a lungo con la lettura del libro, le riflessioni in classe e le domande preparate per l’occasione, hanno incontrato infatti Fortunata Marchese e Marco Andreucci sabato 17 febbraio presso il teatro parrocchiale di Minerbe. Inoltre venerdì 11 maggio sempre le classi III dei plessi di Minerbe e Roverchiara hanno partecipato, grazie anche all’aiuto tecnico del comune di Minerbe e del sindaco, a una videoconferenza proprio con l’ex magistrato Gherardo Colombo, notissimo a tutti per essere stato uno dei protagonisti del pool di Mani pulite degli anni ’90. La videoconferenza, dal titolo “RegoleRai il mondo” è stata trasmessa in diretta streaming proprio dal sito di Rai Scuola e riproposta nel pomeriggio dal canale 146. Gli studenti sono stati molto attenti nell’ascoltare le parole pronunciate dall’ex magistrato, che per ben due volte ha citato l’istituto “Barbarani”: infatti, di tutte le domande postate dalle scuole collegate, due sono state quelle scelte tra quelle inviate dalle nostre scuole. E proprio del nostro istituto era la prima domanda in assoluto a cui ha risposto: i ragazzi avevano domandato delucidazioni sulla legittima difesa nel caso in cui ci si imbatta in un ladro trovato nella propria abitazione. La seconda citazione del nostro istituto è stata fatta riguardo il lavoro dei giudici e i loro eventuali sbagli. Colombo ha poi spiegato perché si dedichi tanto agli studenti in questi anni: ha lasciato la magistratura perché convinto che, per una società in cui le regole siano rispettate, bisogna partire dall’educazione dei giovani. Ha sostenuto che la sua scelta è paragonabile a quella di un idraulico che non si limita ad aggiustare un guasto, ma vada alla ricerca di cosa abbia causato quel guasto e faccia in modo che non succeda più intervenendo a monte e prevenendo problemi futuri. Ha puntato molto sul tema delle regole, vero filo conduttore del suo intervento, facendo notare ai ragazzi che nei videogiochi che loro amano tanto, il più bravo e quello che vince di più è proprio il giocatore che più si attiene alle regole e le rispetta per concludere il gioco.

(continua alla pagina successiva)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 3

Anche le classi seconde hanno cominciato la lettura del libro “Sei stato tu”, perché vorrebbero incontrare personalmente Gherardo Colombo il prossimo anno scolastico; gli insegnanti sono già al lavoro per poter rendere questo incontro realtà, nonostante gli innumerevoli impegni che caratterizzano l’agenda di Colombo stesso. b) Le classi seconde della secondaria di Minerbe hanno inoltre incontrato, il 22 marzo 2018, due rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate di Legnago, Fabio Marconcini e Monica Paggiola, che hanno illustrato molte tematiche: cosa sono e a cosa servono le tasse, la necessità di pagarle, cos’è il codice fiscale, ecc. attraverso un video divertente, “Pag e Tax”, e un cruciverba. c)Durante l’anno scolastico le classi IV e V della primaria di Boschi Sant’Anna, le classi V della primaria di Bonavigo, le classi IV e V della primaria di Roverchiara, le classi II e III della secondaria di Roverchiara e le classi II della secondaria di Minerbe hanno incontrato un rappresentante in pensione dei Vigili del Fuoco sui temi della sicurezza (i pericoli a scuola, i terremoti, i fenomeni atmosferici, gli incendi, le sostanza pericolose, ecc). d) il 6 ottobre 2017 presso il Teatro Parrocchiale di Minerbe, Giampietro Ghidini dell’associazione “Ema pesciolino rosso” ha raccontato la storia di suo figlio Emanuele nell’evento “Lasciami volare”. All’incontro, organizzato da Age Minerbe, Avis, Cpo Intercomunale, Polisportiva, Proloco in collaborazione con la Parrocchia di Minerbe, l’Ulss9 servizio Serd e con il patrocinio del comune di Minerbe, erano invitati i ragazzi delle classi III di Minerbe e Roverchiara. Con tutte queste possibilità offerte ai nostri ragazzi la scuola si dimostra ancora una volta luogo privilegiato per la nascita di una coscienza di cittadini, che, fa bene ricordarlo, hanno bisogno di conoscere non solo i loro diritti ma anche i loro doveri.

Mara Cattivelli

Il progetto ha mirato a preservare la memoria di eventi storici molto significativi: la commemorazione del IV novembre, che per l’Italia ha sancito la fine della I guerra mondiale, e il ricordo della Shoah. La prima parte del progetto si è svolta, a differenza degli altri anni, il 3 novembre

non il 4 (dato che il 4 la scuola primaria era chiusa e in ogni caso le associazioni degli ex combattenti e reduci erano impegnate in una manifestazione a Verona), in collaborazione con le maestre della scuola primaria di Minerbe: gli studenti hanno accompagnano con canti, testimonianze e riflessioni i rappresentanti delle istituzioni e delle forze armate nella commemorazione degli eventi accaduti nel primo conflitto mondiale (sia davanti ai monumenti più significativi che nella sfilata per le vie del paese). Hanno aderito alla cerimonia le classi IV e V della scuola primaria di Minerbe e le classi III della scuola secondaria di I grado di Minerbe: è bene ricordare che il IV novembre è la Festa delle Forze Armate e della Pace, e infatti la manifestazione è stata organizzata dalla Sezione ex Combattenti e Reduci di Minerbe e San Zenone, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ed in collaborazione con le associazioni Combattentistiche e d’Arma (Gruppo Alpini, Granatieri di Sardegna, Avieri d’Italia, Bersaglieri, Lagunari Alta). La commemorazione ha avuto luogo in tre luoghi importanti della cittadina: la sede degli Alpini, il cippo intitolato ai Martiri di Nassirya, e la piazza IV novembre. I ragazzi hanno assistito all’alzabandiera e alla posa delle corone d’alloro con la preghiera dell’Alpino, la preghiera del Carabiniere e la preghiera del Granatiere. La commemorazione è proseguita nella mattinata del 5 novembre a San Zenone, presso il Monumento ai Caduti in piazza Aldo Moro, sempre con la partecipazione delle scuole primaria e secondaria di Minerbe. Per quanto riguarda la Giornata della Memoria, come ogni anno la scuola ha collaborato con la biblioteca comunale, grazie alla quale quindici studenti delle classi terze di Minerbe hanno seguito un minicorso di lettura espressiva per poter poi leggere a tutta la scuola passi significativi di opere sulla Shoah. Tutto ciò è avvenuto il 27 gennaio presso il teatro parrocchiale, e le letture erano accompagnate da spezzoni di film inerenti all’argomento trattato. Parole e immagini hanno aiutato i ragazzi a ragionare su una delle atrocità più grandi della storia del Novecento. Con i due eventi sopra descritti gli studenti hanno potuto comprendere la drammaticità di due enormi tragedie storiche, in modo che capiscano la necessità di compiere scelte diametralmente opposte a quelle che hanno portato alle due guerre mondiali. Per far questo è necessario che anche la scuola faccia crescere capacità di convivenza civile, di rispetto delle diversità, di confronto responsabile, di rispetto delle leggi e di dialogo, perché ogni studente capisca di essere una persona in grado di apportare un contributo positivo alla crescita della società.

Mara Cattivelli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 4

Sempre più spesso, sentiamo dai telegiornali e leggiamo sui quotidiani notizie riguardanti giovani protagonisti, sia come vittime sia come carnefici, di episodi di bullismo e/o di cyberbullismo. Il periodo storico in cui viviamo ci offre, infatti, l’opportunità di accedere ad un largo numero di informazioni attraverso gli strumenti tecnologici e di connetterci con tutto il pianeta. Il potenziale espresso dalle nuove tecnologie è talmente prezioso che sarebbe un peccato trasformarlo in “problematica” a causa del suo scorretto utilizzo. I soggetti maggiormente a rischio di cadere nelle trappole della rete sono senza dubbio tutti quegli utenti che non conoscono a fondo cosa regola i meccanismi degli strumenti da loro stessi utilizzati. Non sono solo i giovani, ma anche e soprattutto gli adulti, e fra loro i genitori, che, in modo inconsapevole, forniscono ai loro figli modelli di comportamento e abitudini tecnologiche errate, ignari a loro volta dei pericoli che essi stessi corrono. Imparare a capire e a utilizzare la rete internet al meglio è fondamentale sia per limitare i rischi ad essa connessi, sia per ottimizzare le risorse da essa fornite. Scuola e famiglia sono i due istituti fondamentali per la crescita della persona, quindi è necessaria la condivisione dello stesso progetto educativo continuo. Ecco perché l’Istituto Comprensivo “Berto Barbarani” di Minerbe ha inteso creare varie iniziative per cercare di fornire una bussola a tutti coloro che possono trovarsi coinvolti in vario grado nei fatti sopra esposti. Innanzitutto è stata creata sul sito www.icminerbe.gov.it una pagina denominata NO BULLISMO E CYBERBULLISMO indirizzata ai genitori, ma anche agli studenti, in cui è stato possibile e sarà possibile scaricare/visionare gratuitamente materiali utili (guide, ebook, consigli pratici, video…), che possono diventare in famiglia il punto di partenza per intavolare dialoghi e confronti con i propri figli. All’interno della stessa pagina anche i docenti hanno avuto ed avranno modo di poter accedere ai medesimi materiali e a molti altri, adatti ai diversi gradi scolastici, sia per l’autoformazione sia per stimolare il dibattito con i propri alunni nelle classi.

In più, oltre all’autoformazione online, l’Istituto “Barbarani” ha strutturato anche una formazione in presenza a 360 gradi che ha interessato gli insegnanti, i genitori e gli studenti.

Per i docenti è stato pensato un incontro formativo di due ore, il 19 aprile dalle 16.30 alle 18.30, dal titolo “Internet, social network, cyberbullismo e…dintorni” tenuto dal Dott. Loris Castagnini, consulente Web Marketing ed esperto digitale del progetto “Io non dipendo!” promosso e divulgato da NADIA Onlus.

Per i genitori, lo stesso convegno, con un taglio più adeguato alle loro esigenze e problematiche, si è tenuto venerdì 27/04/2018 dalle ore 20.30 alle 22.30 presso il teatro parrocchiale San Lorenzo di Minerbe.

Per gli studenti, è stato sviluppato un percorso di educazione alla cittadinanza digitale dal titolo “SMART ONLINE: QUANDO TI CONNETTI… USA LA TESTA!” con l’obiettivo di educare gli alunni ad un utilizzo competente, consapevole e critico della rete attraverso laboratori didattici a scuola in occasione di eventi digitali promossi dal MIUR. Il progetto è stato inaugurato a dicembre con un questionario online rivolto agli alunni ed uno rivolto ai genitori.

La convinzione che anima l’Istituto Comprensivo “B. Barbarani” nelle sue proposte operative è che Scuola e famiglia, ponendosi obiettivi comuni, possano diffondere in modo efficace nelle future generazioni una cultura dei valori e della responsabilità.

Elena Tavellin

Il progetto “Dipende da te”, tenuto dalla Dott.ssa Chiara Quinzan, operatore del

progetto “Dipende da te” Dipartimento Dipendenze Legnago, che ha interessato le classi terze dal 31.10.2017 al 9.11.2017 e le classi seconde dal 19.04.2018 al 3.5.2018, si è proposto come obiettivo principale la promozione della salute e ha inteso lavorare sulla riflessione, creando momenti in cui sono stati possibile l’esplorazione e il confronto di punti di vista diversi. Le tematiche fondamentali su cui hanno riflettuto gli studenti erano legate ai temi del rischio, della trasgressione e del limite. Gli altri obiettivi che il progetto si proponeva di raggiungere erano: - sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti di tematiche legate alle dipendenze. - incentivare il pensiero critico, la capacità di analizzare le informazioni e le esperienze in maniera obiettiva, aiutando a riconoscere e valutare i fattori che influenzano atteggiamenti e comportamenti (soprattutto l’influenza dei media); - sviluppare il pensiero creativo inteso come aumento della capacità di esplorare le alternative possibili e le conseguenze che derivano dal fare e dal non fare determinate azioni. Questo progetto, finanziato dal comune di Minerbe, era propedeutico alle esperienze laboratoriali di Ca’ Dotta, incentrate per le classi seconde sulla problematica del tabagismo e per le terze su quella dell’alcolismo.

Elena Tavellin

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 5

Quest’anno il nostro istituto, nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa, ha attivato la certificazione di lingua inglese Cambridge di livello A2 per gli studenti delle classi terze con buone valutazioni. 24 alunni (12 di Minerbe e 12 di Roverchiara) si sono messi in gioco con la consapevolezza di dover affrontare una sfida davvero ardua.

Simonetta Segala

Il nostro istituto ha organizzato durante l’anno scolastico dei corsi di potenziamento per le classi terze, finalizzati alla preparazione della prova nazionale invalsi, e dei corsi di recupero per le classi prime, per offrire agli alunni con lacune la possibilità di migliorare le proprie valutazioni. I corsi si sono svolti in orario pomeridiano, dando la possibilità agli alunni di fermarsi a scuola usufruendo degli spazi dedicati alla mensa.

Simonetta Segala

2 Febbraio 2018 3 Febbraio 2018

Gli alunni delle classi prime hanno partecipato allo spettacolo teatrale in lingua inglese Happo and the Happiness, messo in scena dalla compagnia Smile Theatre.

Il tema dello spettacolo era la ricerca della felicità ed ha costituito lo spunto di partenza per il progetto annuale dedicatto, appunto, alla felicità. Gli alunni delle classi seconde, invece, hanno assistito allo spettacolo Jamie Bond, basato sulle storie di Ian Fleming, oltre che sui famosi film. Agli alunni è stata inoltre data la possibilità di ospitare gli attori della compagnia per una notte: alcune famiglie hanno così potuto trascorrere una serata in compagnia di un giovane o una giovane di madre lingua inglese. Gli alunni sono stati preparati allo spettacolo dalle insegnanti di Lingua Inglese ed hanno ricevuto un libretto con il copione dell’opera ed alcune attività di revisione. L’opera è diventata parte integrante del programma dell’a.s. ed è stata oggetto di verifica finale.

Cristina Ongaro

Come ogni anno, le docenti di Lingua Inglese hanno programmato interventi CLIL in collaborazione con docenti di altre materie.

Quest’anno la classe 2C ha trattato un argomento di scienze in lingua inglese e tedesca. L’argomento era Food and Nutrition.

Le classi terze hanno invece trattato argomenti di italiano/storia/geografia in lingua inglese. La classe 3A ha approfondito la figura di Malala Yousafzai, mentre la classe 3C ha affrontato una unità sull’Australia. In entrambi i casi l’argomento ha preso il via con una presentazione in inglese da parte delle docenti di disciplina coinvolte ed è stato poi approfondito dal punto di vista storico e culturale.

Cristina Ongaro

Giornata delle Lingue

Il 26 settembre, in occasione della Giornata Europea delle Lingue, le insegnanti Ongaro, Padovani, Chinaglia e Segala, hanno pensato di promuovere questa giornata anche all’interno del plesso di Minerbe. Le classi prime hanno lavorato a gruppi aperti, creando degli alberi linguistici in lingua inglese, tedesca e, novità di quest’anno, in cinese. Abbiamo avuto la fortuna di poter collaborare con una ragazza di origine asiatica ospite presso una nostra alunna. Abbiamo colto così l’occasione di poter avvicinare le classi seconde a questa lingua attraverso una lezione di avvicinamento ai suoni e ad alcune frasi di presentazione. Questa attività ha incuriosito e divertito i nostri alunni. Per le classi terze è stata invece organizzata una gara di spelling in inglese e tedesco, che ha visto una preparazione individuale e di classe nella settimana precedente e poi una competizione vera e propria il giorno 26.

Caterina Padovani

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 6

Novembre-Dicembre 2017

Nei mesi di novembre e dicembre 2017 gli

alunni delle classi prime hanno partecipato al

progetto-concorso interno: La tradizione del

presepe.

L’approccio con questa tradizione natalizia di origine italiana

ha previsto la realizzazione domestica di un presepe, a

gruppi o individualmente e l’esposizione successiva delle

creazioni a scuola e nelle chiese parrocchiali di provenienza

degli alunni. I lavori migliori sono stati premiati dall’Istituto

con un attestato finale di riconoscimento.

Giovanni Morin

“Domenica 8 ottobre 2017 noi alunni delle

classi terze di Minerbe, con alcuni studenti

della scuola di Roverchiara e aiutati dalla

mamma di una nostra compagna e dal

professore di religione, abbiamo partecipato

alla Giornata Nazionale per le persone con la

sindrome di Down.

Alle persone presenti nella piazza centrale di Minerbe

abbiamo offerto cioccolata e materiale informativo: i soldi

raccolti sono andati in beneficenza all’associazione AGBD di

Marzana (VR) che assiste bambini, ragazzi e adulti con la

sindrome di Down. È stata una giornata molto bella e un

modo divertente per stare in compagnia tra di noi aiutando

queste persone e le loro famiglie”.

Classe 3B

Attività svolta dalle classi seconde presso l’aula

magna dell’Istituto sabato 14 aprile 2018.

“…abbiamo incontrato i volontari del gruppo

Clown 4 di Oppeano a scuola.

L'attività è stata divertente e ci ha aiutato a capire meglio

questo mondo giocoso e solidale del volontariato. Ci siamo

sentiti pienamente accettati dai volontari e liberi di

esprimerci. Da questo appuntamento abbiamo imparato

che i sorrisi possono aiutare le persone a superare le

proprie difficoltà ed è bello far ridere chi è più sfortunato di

noi: fare buone azioni fa sentire meglio gli altri e noi stessi.

Classe 2^A

Attività svolta dalle classi terze presso la

casa di riposo di Minerbe venerdì 1 dicembre e 15 dicembre 2017. “…. accompagnati dai docenti di musica e di religione, abbiamo visitato la casa di riposo di Minerbe. Dopo aver eseguito un concertino, con canzoni di Natale e lettura di poesie, abbiamo parlato con gli ospiti della casa e i loro operatori. Abbiamo così compreso come vivono gli anziani in questa struttura e quali figure professionali lavorano in essa. Successivamente abbiamo visitato la struttura, che ci è sembrata veramente accogliente e pulita. Questa attività è risultata molto bella ed educativa perché abbiamo capito che gli anziani, che spesso si sentono soli, sono stati felici di incontrarci”.

Classe 3B

Attività

svolta dalle

classi terze

presso l’aula magna della

scuola sabato 2 dicembre

2017. “…. noi alunni delle

classi terze abbiamo

incontrato alcune volontarie

del Centro Aiuto Vita di

Legnago. Pensiamo che ciò

che fa questa associazione

sia importante perché

sostiene la vita al suo

nascere e soprattutto aiuta

le neomamme, che si

trovano in difficoltà per vari

motivi, a crescere i propri

bambini”.

Classe 3B

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 7

CODING

Un progetto che ha visto coinvolto l’intero Istituto è stato quello del Coding,

ovvero insegnare ai ragazzi la logica alla base della programmazione

informatica e sviluppare il pensiero computazionale.

La scuola secondaria di Minerbe ha partecipato sia alla CodeWeek di Ottobre che all’Ora del

Codice di Dicembre. A Ottobre la classe 3A ha utilizzato la piattaforma Scratch per creare un

progetto di storytelling digitale, inventando una gita virtuale al Grand Canyon; la classe 2B ha

utilizzato la piattaforma Scratch per creare un videogioco di Storia su Ferdinando Magellano

con la prof.ssa Mara Cattivelli; mentre la classe 1B ha partecipato con la prof.ssa Cristina

Ongaro sulla piattaforma Programma il futuro, messa a disposizione del MIUR, alla lezione Il

Labirinto, il cui scopo era quello di familiarizzare con alcuni concetti alla base del linguaggio di

programmazione… però in inglese.

A Dicembre la classe 2A ha utilizzato la piattaforma Scratch per creare un videogioco di Storia

su Cristoforo Colombo e la classe 2C ha creato un videogioco di Italiano su Paolo e Francesca

la classe 2A. Per la classe 3A la prof.ssa Cristina Ongaro ha lanciato un contest sull’utilizzo di

Scratch per la creazione di un progetto di storytelling in lingua inglese avente come tema una

gita virtuale in Nuova Zelanda. La coppia vincitrice del contest è stata premiata in occasione

dell’Open Day del 20 gennaio.

Cristina Ongaro

Il Ministro dell’Istruzione ha

recentemente avviato il

Piano nazionale per

l’educazione al rispetto per

contrastare ogni forma di

violenza e discriminazione nelle scuole di

ogni ordine e grado.

Alla luce delle Linee di orientamento per la

prevenzione e il contrasto del cyberbullismo,

emanate in attuazione del Piano, e in

conformità con il Piano Nazionale Scuola

Digitale, l’Animatore Digitale ed il Referente

d’Istituto per il Bullismo e Cyberbullismo

hanno progettato un percorso triennale di

educazione alla cittadinanza digitale dal

titolo “SMART ONLINE: QUANDO TI

CONNETTI… USA LA TESTA!”. Tale percorso

ha lo scopo di:

-educare gli alunni ad un utilizzo

competente, consapevole e critico della rete

-informare i genitori circa le principali

‘trappole’ della rete e le precauzioni da

mettere in atto

-formare/aggiornare i docenti.

Il 6 dicembre SMART ONLINE è stato

inaugurato con una serie di laboratori

didattici dedicati agli alunni ed un

questionario online rivolto ai genitori.

Atelier Creativo

Quest’anno sono iniziate le attività nel nuovo

Atelier Creativo, realizzato grazie ai finanziamenti ministeriali ricevuti in quanto vincitori dell’Avviso pubblico per la realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di atelier creativi e per le competenze chiave nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD). Il progetto presentato, dal titolo LIFELONG CODING, prevedeva un percorso di coding e pensiero computa-zionale a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla secon-daria di primo grado. Per le classi terze della secondaria è stata organizzata una serie di laboratori di robotica con l’intervento di alunni dell’I.I.S. Silva-Ricci con i loro docenti: l’obiettivo dei laboratori è stato l’avvio alla robotica attraverso l’utilizzo di Starter-Kit Arduino.

Le classi 2A e 2B hanno invece utilizzato le Bee Bots per un’attività in modalità di cooperative learning volta al rafforzamento delle abilità di comprensione e produzione in Lingua Straniera.

Cristina Ongaro

Nel corso dell’anno scolastico gli alunni delle

classi prime hanno riflettuto sulla pervasiva

presenza dei media digitali nella loro vita,

hanno imparato cosa è un’impronta digitale

e imparato come controllare le proprie,

hanno sviluppato un atteggiamento critico

verso le informazioni che vengono richieste

dai siti online per le iscrizioni.

Le classi seconde e terze, invece, hanno

approfondito quali sono i modi più rischiosi

di usare Internet e le conseguenze negative

di ciascuno, hanno lavorato sul concetto di

impronta digitale e, soprattutto, sui

comportamenti in rete (cyberbullismo e

dipendenza da ‘like’).

Cristina Ongaro

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 8

poi effettuato nelle classi e sollecitare una riflessione circa le trasformazioni che il rapporto genitore-figlio subi-sce durante la preadolescen-za dei ragazzi e circa il nuovo valore che la funzione geni-toriale assume a questa età. Per essere maggiormente d’aiuto al dialogo genitori-figli, la psicologa, il 9 gennaio 2018 alle ore 20.00, ha incontrato anche le famiglie nel corso di una serata di approfondimento in cui ha spiegato il significato e l’importanza dello sportello d’ascolto in cui avrebbe incontrato gli studenti, previa autorizzazione dei genitori. Le classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado di Minerbe il 23/02/2018 dalle ore 9.00 alle 11.00 hanno incontrato il ginecologo, dott. Morandini, per un approfondimento sulle ma-lattie sessualmente trasmis-sibili come ampliamento del percorso di Affettività. Al termine dell’anno scolas-tico, la sera del 30 maggio, la Dott.ssa Rossi ha incontrato i genitori degli alunni per la restituzione dei dati emersi dall’attività; costruttivo è stato il dialogo di confronto con le problematiche emer-se nelle classi e nello sportel-lo. Anche per gli insegnanti gli incontri hanno costituito un’esperienza significativa in quanto si è effettuata in compresenza, avendo modo così di osservare gli allievi e interagire con loro in un assetto nuovo, con la possi-bilità di cogliere alcune dinamiche meno evidenti nel corso delle quotidiane lezioni disciplinari. Il confronto con la psicologa ha inoltre offerto nuove chiavi di lettura di eventuali disagi e criticità presenti nel gruppo classe.

Elena Tavellin

La psicologa, dott.ssa Francesca Rossi, per il progetto affettività ha incontrato le

classi prime e seconde in due incontri di 2 ore ciascuno e le classi terze in tre incontri, per un totale di 6 ore. Gli obiettivi che la psicologa si è preposta di raggiungere con gli studenti, a seconda della loro età, sono stati i seguenti: -conoscere meglio se stessi, per stare meglio con se stessi; -riflettere sulle emozioni personali e sulla loro comunicazione; -conoscere i cambiamenti fisici e psicologici in atto durante la preadolescenza e l’adolescenza; -riflettere e discutere sulle proprie modalità di conoscenza degli altri; -riflettere e discutere sui propri comportamenti, sulle modalità di relazione con i compagni e con gli adulti/genitori; -acquisire consapevolezza riguardo ad alcune dinamiche del rapporto di amicizia, della relazione affettiva “più adulta” e delle relazioni di gruppo; -trasmettere ai ragazzi l’importanza di considerare sempre l’adulto come punto di riferimento e di confronto sicuro, nel momento del dubbio o nelle situazioni in cui si sentono a “rischio”; -trasmettere o consolidare conoscenze relative al proprio corpo, alle forme della sessualità e alle malattie sessualmente trasmissibili; -garantire uno spazio di dialogo e di confronto sul percorso da proporre e

Settimana del

PNSD

Cogliendo l’invito del MIUR alle scuo-

le per organizzare attività didattiche e di formazione sul tema PNSD nella settimana dal 18 al 20 gennaio 2018, è stato organizzato una laboratorio a classi aperte con le terze nell’ambito dell’azione #21 Piano carriere digitali del PNSD: gli alunni hanno assistito al TED Talk di Thomas Suarez, creatore di app a 12 anni, con l’obiettivo di stimolarli a prendere in considerazione anche percorsi di studio e applicazione non consueti, che vedano nelle competenze digitali un fattore chiave. Dopo l’intervento video, è stato organizzato per i ragazzi un laboratorio di problem solving a gruppi intitolato ‘Sareste assunti da Google?’ per renderli consapevoli dei nuovi criteri di selezione che realtà come Google (che operano nell’ambito digitale) applicano nei colloqui di lavoro. E’ stato creato un video che riassume tutte le attività rivolte ad alunni, docenti e genitori dell’Istituto per partecipare al concorso #ilmioPNSD.

Cristina Ongaro

Avanguardie

Educative

Si tratta di un

progetto

coordinato da

Indire per la diffusione di

esperienze significative di

trasformazione della scuola

italiana, attraverso gruppi di

ricerca-(speriment)azione

all’interno del corpo docente.

Abbiamo scelto di partecipare

ad AE per continuare in

maniera costruttiva il percorso

verso una didattica delle

competenze avviato anni fa,

cercando anche di dare una

svolta ‘digitale’ in linea con il

PNSD. Debate e Flipped

Classroom sono risultate le

idee che più hanno incuriosito i

docenti. Il traguardo: trasfor-

mare le classi in laboratori

operativi dove i ragazzi

imparino ad interpretare la

realtà, ragionando insieme,

pianificando azioni e colla-

borando.

Durante questo anno

scolastico i docenti di lingue e

lettere di tutte le classi terze

hanno scelto di sviluppare

argomenti opposti, in modo da

consentire alle classi di sfidarsi.

Per i diritti civili alcune classi

hanno affrontato Malala

Yousafzai, mentre altre Nelson

Mandela; per la geografia

alcuni hanno studiato la Nuova

Zelanda, mentre altri

l’Australia.

Sono stati individuati per ogni

classe i relatori, il team di

supporto al relatore e gli

auditori per l’evento finale nel

quale le classi si

fronteggiavano avendo come

giudici gli insegnanti di Lingue

e Lettere di tutte le terze.

Cristina Ongaro

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 9

16 Dicembre 2017

Gli alunni di

tutte le classi

prime della

scuola secondaria

di Minerbe con le

classi 5 della scuola primaria di

Minerbe e la classe 5 della

scuola primaria di Boschi

Sant’Anna hanno organizzato

uno spettacolo Natalizio

sabato 16 dicembre 2017. Gli

alunni di Boschi hanno

partecipato con la

drammatizzazione del Canto di

Natale di Dickens mentre le

altre classi hanno animato con

i canti la drammatizzazione.

Quindi per concludere tutti gli

alunni poi sul palcoscenico

hanno cantato assieme altre

carols natalizie ricevendo gli

applausi di tutto il pubblico

partecipante.

Antonella Manzardo

Prosegue il progetto di av-viamento all’analisi del linguaggio

cinematografico in tutte le classi utilizzando le ore di supplenza con l’obiettivo di aiutare i ragazzi a capire ed interpretare la realtà che li circonda, oltre che far conoscere loro autori ed opere celebri. Si tratta di un percorso dalla teoria alla pratica con analisi guidate di film selezionati in base alle tematiche affron tate dalle classi nelle varie discipline. Il percorso verrà implemen-

tato nel corso del prossimo

anno scolastico, che vedrà gli

alunni fare pratica di ripresa e

montaggio video.

Cristina Ongaro

-

Progetto partito nel mese di novembre 2017 e terminato nel mese di maggio 2018, in compre-

senza con le maestre dei due plessi. Le tematiche relative agli obiettivi principali, conoscenza fisiologica dell'ap-parato vocale, conoscenza delle principali caratteristiche degli elementi musicali, assunzione di consapevolezza dei propri limiti vocali, sono state affrontate con ottimi risultati in termini di appren-dimento ed espressività. La mancanza di uno strumento a tastiera consono all'uso didattico ha reso abbastanza difficoltoso lo svolgimento del laboratorio, rendendo necessario limitare in corso d'anno la parte destinata all'educazione vocale (intona-zione, uniformità vocale, repertorio); lo studio ed esecuzione di brani dal repertorio vocale e corale nazionale e internazionale - filastrocche, canoni, giochi ritmici e melodici - è stato quindi ridimensionato, a vantaggio della pratica della lettura musicale e dell'improv-visazione vocale.

Marco Tonini

Lezione-concerto

Gli alunni delle

classi 1 e 2 della

scuola

secondaria di

Minerbe e la classe 5 di Boschi

sant’Anna hanno partecipato

alla lezione concerto tenuta

dagli insegnanti della Scuola di

Musica di Minerbe.

Il progetto ha ottenuto in vivo

consenso di tutti gli alunni che

hanno partecipato con

entusiasmo alla proposta.

Antonella Manzardo

GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE “Quanto più la donna cerca di affermarsi come uguale in dignità, valore e diritti

all’uomo, tanto più l’uomo reagisce in modo violento. La paura di perdere anche

solo alcune briciole di potere lo rende volgare, aggressivo e violento”.

Questa frase di Michela Marzano, ci aiuta a capire quanto

sia impegnativo, complesso ed urgente un’educazione al

rispetto, contro la violenza. Per capire infatti il problema

della violenza sulle donne bisogna esplorare le radici

culturali e gli stereotipi, in Tv, nel lavoro e nel potere. Le

disuguaglianze hanno radici lontane. Le ritroviamo espresse

fin dalla storia antica, per esempio nel mito greco, in cui la

donna o viene sacrificata in nome del potere, o viene

descritta come una forza maschile; questo perché il potere,

cioè la capacità di imporsi alle autorità costituite, è già

rappresentato secondo una logica che può essere soltanto

quella virile. C’è sempre una visione riduttiva della donna

quale creatura che si definisce soltanto attraverso il

rapporto con il maschile: lei può essere regina per un certo

periodo perché manca il maschio; è questa la matrice

culturale prima del nostro Occidente così come di altre aree

del mondo.

Un problema che riguarda ognuno di noi. Aiutare perciò fin

da piccoli i ragazzi a capire questi meccanismi è importante;

per questo, in occasione della Giornata contro la violenza

sulle donne, a Minerbe, è arrivata la scrittrice Giusy Laganà,

coautrice con Valentina Pitzalis, protagonista della vicenda

di violenza, del libro «Nessuno può toglierti il sorriso».

L’iniziativa è stata organizzata dalla locale Commissione

Pari Opportunità con l’Associazione genitori e ha goduto

del patrocinio del Comune. La Laganà ha raccontato la

storia di Pitzalis e ha parlato di femminicidio. Nel teatro San

Lorenzo, l’autrice ha incontrato gli alunni dell’istituto

comprensivo «Berto Barbarani». La storia di Valentina

Pitzalis è quella di una donna vittima di un gesto folle

commesso da colui che al tempo era suo marito. L’uomo, il

17 aprile 2011, la incontrò con la scusa di firmare le carte

per la separazione ed invece tentò di ucciderla gettandole

addosso del cherosene, accecato dalla gelosia. Le urla

provenienti dall’appartamento allarmarono i vicini che

chiamarono i soccorsi. Lei si salvò per miracolo e rimase in

ospedale sei mesi, mentre il marito venne ucciso dalle

fiamme che lui stesso appiccò. Valentina, con l'aiuto di

Laganà, ha ripercorso il suo dramma in un libro. F.S,

mostrandosi ai ragazzi in un video.

Al fine che non accadano fatti del genere, bisogna

valorizzare le differenze; tutto ciò è anche un vantaggio per

la società e le persone. Per questo però si deve contribuire

ad implementare i concetti di Cultura, Partecipazione,

Responsabilità, Cittadinanza attiva e solidale, Rispetto,

insomma, si deve parlare di uguaglianza tra donne e uomini

pur nella diversità. Ornella Princivalle

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 10

GIORNATA ECOLOGICA: “PULIAMO IL MONDO”

Il sette ottobre 2017, la scuola ha accolto la proposta della

giornata ecologica: “Puliamo il mondo”, organizzata in Italia da

Legambiente, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della

Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione e di

UPI, a cui l’Amministrazione Comunale di Minerbe ha aderito. Di

tale iniziativa ha ritenuto che destinatari privilegiati possano

essere gli alunni delle classi terze del nostro plesso, così da far

rientrare il tutto in un progetto più ampio delle attività di

educazione, che sono imperniate su:

-interiorizzazione delle regole relative al rispetto dell’ambiente

scolastico ed extra scolastico;

-consapevolezza del valore del patrimonio naturale/ ambientale

che ci circonda e delle sue strutture;

-impegno e responsabilità a salvaguardarlo mettendo in atto

adeguati comportamenti;

-risposta concreta all’esigenza di praticare: rispetto, impegno,

responsabilità, appartenenza.

L’iniziativa, svoltasi per alcune vie di Minerbe, ha permesso

innanzitutto di compiere un’esperienza concreta, con “una

scuola diversa” e aperta all’azione. L’attuazione del percorso

didattico sul tema dei rifiuti e sull’esigenza della raccolta

differenziata ha avuto l’obiettivo di stimolare cambiamenti

culturali, di comportamento e di abitudini nella consapevolezza

che il mondo della scuola può contribuire in maniera

determinante a preparare i cittadini del futuro. Gli studenti

hanno potuto così essere informati sul problema della gestione

dei rifiuti, conoscere i principali sistemi di raccolta e le tecnologie

di smaltimento; nel contempo il progetto ha fornito anche

l’occasione per sviluppare una particolare sensibilità

all’osservazione del paesaggio, la capacità di lettura di esso, lo

sviluppo della percezione e conoscenza della complessità e

unicità di singoli ambienti e l’educazione alla loro tutela e

valorizzazione.

Stimolare e coinvolgere gli studenti in tali percorsi è di notevole

importanza per far maturare una coscienza ambientale critica e

far interiorizzare il senso di appartenenza all’ambiente in cui si

vive. Il consolidamento dei legami con il territorio infatti non solo

è una pratica educativa stimolante, ma rappresenta un’azione

formativa indispensabile per la crescita culturale e sociale

dell’intera collettività. Quindi una didattica che fa dell’ambiente

e del territorio in cui si vive, non soltanto il suo oggetto di studio

e di osservazione, ma lo considera come opportunità di crescita

globale del soggetto e delle sue relazioni interpersonali, risulta

particolarmente idonea e vincente e di questo dobbiamo dare

merito a tutti i docenti che con gli studenti hanno sviluppato il

percorso. Da sottolineare inoltre che l’obiettivo di questa

giornata ecologica, come promozione di atteggiamenti

responsabili verso l’ambiente e la sua salvaguardia, permette

anche l’incontro tra Scuola, Amministrazione ed Associazioni in

quanto comune terreno di intervento e di responsabilità.

Il progetto realizzato ha costituito pertanto anche una

grande opportunità per realizzare la cooperazione tra i

diversi soggetti istituzionali coinvolti nei processi formativi

dei giovani, corrispondendo così alle istanze del territorio

e consentendo una programmazione concertata. Tuttavia,

dobbiamo tutti essere consapevoli che né l’altruismo dei

volontari, né l’impegno dell’Amministrazione Comunale,

né gli sforzi di quanti operano nella scuola, docenti in

primo luogo, possono bastare, se gli studenti non fanno la

loro parte. I docenti hanno perciò ritenuto destinatari

privilegiati di tale iniziativa i ragazzi delle classi terze, nella

speranza che di essa rimanga traccia nella loro sensibilità e

maturi in loro impegno, responsabilità, senso di

appartenenza e gusto per il bello.

Ornella Princivalle

Anche

quest’anno la

collaborazion

e tra scuola e

biblioteca di

Minerbe è

stata attivata.

La presenza quindicinale

della bibliotecaria Giulia che

giunge con montagne di libri

è diventata una piacevole

abitudine.

Per i ragazzi di seconda e

terza è stato previsto anche

una sorta di gioco: il

CRUCILIBRO che consiste nel

fornire ad ogni alunno una

copia di un libro a scelta (ad

esempio in terza il testo

scelto è ‘Viki che voleva

andare a scuola’) che

ognuno dovrà leggere in un

determinato tempo.

Scaduto il tempo è stato

attivato il crucilibro e

l’alunno che forniva il

maggior numero di risposte

esatte era il vincitore.

L’attività risulta giocosa e

quindi piacevole ma anche

stimolante perché avvicina i

ragazzi alla lettura.

Oltre a ciò da parecchi anni

gli insegnanti di lettere e

Giulia selezionano dei brani

per commemorare la

giornata della Shoah che è

preceduta da una serie di

incontri il cui scopo è quello

di insegnare ai ragazzi la

giusta espressività di

queste letture altamente

drammatiche e

significative.

Infine agli alunni di prima

viene insegnato che, grazie

ad un tipo di connessione

attraverso il web, possono

trovare tutti i libri che

desiderano.

BUONA LETTURA!

Silvia Ferrarini

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 11

Tutte le classi

TORNEI DI NATALE E DI PASQUA Per tutte le classi su varie attività sportive (palla popolo, calcetto, pallavolo).

EXPO SPORT Uscita a Verona per tutte le classi seconde, sulla conoscenza dei vari sport.

TROFEO BARBARANI Coinvolti tutti gli alunni della scuola secondaria su alcune specialità di Atletica Leggera.

TROFEO BARBARANI ALLARGATO Tra le due scuole medie del nostro istituto, suddiviso per classi: Classi prime: novembre (palla popolo) Classi seconde: gennaio (Badminton) Classi terze: marzo (pallavolo, calcetto) Proposte attività sportive di vario genere nel corso dell’anno.

Mino Malatrasi

USCITE DIDATTICHE 23 novembre: gita delle classi seconde a Vicenza e Cà Dotta per compiere un’esperienza laboratoriale propedeutica a far capire ai ragazzi i pericoli connessi all’ abuso dell’alcool . La visita mattutina della città è stata interessante ma anche deludente perché i ragazzi non hanno potuto attraversare il famoso ponte ,che era in fase di restauro.

Ci si è quindi concentrati sulla Bassano medioevale e, in particolare, si è ammirato il castello. Poi pranzo al sacco e via verso Cà Dotta dove i ragazzi erano

attesi dagli operatori per effettuare i vari laboratori. Il ritorno a Minerbe è avvenuto verso le 18.00, tutto è stato rispettato .

Silvia Ferrarini

USCITE DIDATTICHE

L’11 maggio è stata effettuata la gita delle classi prime a Gradara, località tra la Romagna e le Marche, famosa per il castello di origini medioevale posto sopra un colle.

Dopo circa tre ore di viaggio siamo arrivati a destinazione. C’erano le guide ad aspettarci ed è subito iniziata la visita . In particolare ci siamo soffermati ad ammirare le stanze della Rocca che, da

avamposto militare, si è trasformata durante il Rinascimento in una residenza raffinata, con ambienti ampi e affrescati. Le guide si sono dilungate ad evocare la vicenda di Paolo e Francesca , gli innamorati che Dante ha reso immortali e la cui vicenda è nota ai ragazzi per averla studiata a scuola. La mattinata si è conclusa con una drammatizzazione che ha coinvolto tutti gli alunni nella ”Caccia al ladro”, con lo scopo di far conoscere ai ragazzi la città di Gradara in modo giocoso e divertente. Tutti si sono perciò sguinzagliati per le viuzze di Gradara alla ricerca di indizi che potessero identificare il colpevole. Quindi pranzo al sacco e poi tutti verso il MARE, per ammirare l’ acquario di Cattolica, il più grande di tutto l’Adriatico.

I ragazzi hanno visitato i vari padiglioni e hanno avuto incontri ravvicinati con Squali, Pinguini, Trigoni e Meduse. L’acquario è un’immersione nella storia e nell’evoluzione biologica del

pianeta, e ha permesso ai ragazzi un magico contatto con il mondo marino. Il ritorno a Minerbe è avvenuto verso le 19.00, tutti molto felici per una attività che si è rivelata nel contempo bella e interessante. Il 18 maggio è stata effettuata la gita delle classi seconde a Vicenza e Cà Dotta per compiere un’esperienza laboratoriale propedeutica a far capire ai ragazzi i pericoli connessi al tabagismo. Il giro mattutino della città è stato molto interessante, in particolare la visita al teatro Olimpico si è svolta attraverso nuove modalità di narrazione digitale: suoni, luci, musiche e racconti, per la regia di Alessandro Baricco con la scuola Holden. Si è trattato di un percorso molto originale alla scoperta di storie, voci, video e immagini accompagnati da tablet che hanno permesso di vedere parti mai viste del teatro riprese con droni e telecamere. Quindi tutti a fare una passeggiata in centro storico con pranzo al sacco; successivamente, nel primo pomeriggio, i ragazzi, con la presenza di operatori specializzati, hanno affrontato la tematica del tabagismo a Cà Dotta. Il ritorno a Minerbe è avvenuto verso le 18, nel pieno rispetto del programma precedentemente concordato.

Silvia Ferrarini

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 12

Concorsi di narrativa

Le classi IIA e IIB della Scuola Secondaria di Primo Grado di Minerbe, in Italiano, con la prof.ssa Elena Tavellin, hanno partecipato ai seguenti concorsi: - Concorso letterario nazionale per ragazzi a.s. 2017-2018 dell'Accademia degli Oscuri in Torrita di Siena con la produzione in word di un testo narrativo a tema libero, ma orientato dall’incipit «Si accorse che non c’era più e subito pensò che quella non sarebbe stata una giornata come tutte le altre...». La giuria ha stabilito che gli elaborati degli alunni A. B. (IIA), N. B. (IIA) e F. Di B. (IIB) sono risultati meritevoli di pubblicazione nel catalogo dedicato al concorso. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Torrita di Siena il 12 maggio 2018 alle ore 16.00.

Elena Tavellin

- XXI Rassegna Nazionale di Poesia e Narrativa “Anna Malfaiera” Città di Fabriano con la produzione in word di una o più poesie a tema libero. La giuria ha stabilito che gli elaborati degli alunni A. F. (IIA), A. G. (IIB) e F. Di B. (IIB) sono risultati meritevoli di pubblicazione nel catalogo dedicato al concorso. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Fabriano il 20 maggio 2018 alle ore 16.00. - Premio Letterario Nazionale ACSI di Narrativa “Racconta il tuo sport” dodicesima edizione 2018 con la produzione di classe IIA e di classe IIB di due testi narrativo-espressivi relativi all’esperienza dell’Expo Sport. Purtroppo la Scuola ha ricevuto comunicazione che il concorso è stato annullato per scarsa partecipazione. Gli studenti hanno comunque avuto una medaglia ricordo. .

Elena Tavellin

Pianura Festival

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo B. Barbarani in occasione della manifestazione ‘Pianura Festival’ prevista per il mese di Novembre 2017 presso il PalaMinerbe, hanno partecipato al concorso ‘Affascinante natura’. Esso intendeva coinvolgere gli alunni sulla natura che li circonda per cogliere linee, colori, luci e aspetti compositivi. I ragazzi hanno accolto con entusiasmo tale iniziativa, spaziando dal genere natura morta, ricreando effetti chiaroscurali attraverso alcune tecniche grafiche, come matite colorate e sanguigna. Altri alunni hanno applicato l a rielaborazione partendo dalla lettura di opere d’arte: Caravaggio, Arcimboldo, i movimenti d’avanguardia (come i Fauves) e la Pop Art. Con l’invenzione, essi hanno progettato e realizzato come compito di realtà: carta da parati, cuscini, tappeti, tovaglie, murales, il tutto con materiali polimaterici.

Giovanna Guerra

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 14

Nell’ottica di migliorare l’offerta

formativa dell’Istituto l’Animatore

Digitale ha pensato di organizzare

momenti di autoformazione

utilizzando le molte e valide risorse

interne all’Istituto, dando così voce a

quei docenti che hanno avuto modo di

sperimentare, nel corso dell’anno

scolastico, pratiche didattiche innovative ed offrendo loro uno

spazio dove raccontare ai colleghi quanto sperimentato.

Sono così nati i BarbaTalk, su modello dei TED Talk, il cui

motto è 'ideas worth spreading' ovvero idee che vale la pena

di diffondere. Si tratta di uno spazio tematico di diffusione di

buone pratiche da colleghi a colleghi, secondo lo stile dei TED

Talk, che è:

- conversazionale (non si tratta di 'lezioni'),

- breve (massimo 10-15 minuti),

- basato sull'esperienza personale (sul modello anglosassone

dello show and tell).

La prima edizione ha avuto luogo MARTEDI 22 MAGGIO 2018

presso la Scuola Secondaria di Primo Grado di Minerbe ed è

stata dedicata all’UTILIZZO DELLE BEE-BOT NELLA PRATICA

DIDATTICA QUOTIDIANA, le api robot arrivate all’inizio del

corrente a.s. ad arricchire la dotazione tecnologica

dell’Istituto.

Nell’occasione si è parlato di:

-“Tic… Tac… è l’ora del coding” (Un esempio alla scuola

dell’infanzia);

-“Lavoro cooperativo di coding” (Un esempio alla Scuola

Primaria);

-“Gli amici del 10” (Un esempio alla Scuola Primaria);

-“Potenziare le abilità di comprensione e produzione” (Un

esempio alla Scuola Secondaria di Primo Grado).

Cristina Ongaro

In seguito all’adozione, da parte dell’Istituto

della piattaforma GSuite (Google Apps for

Education), l’Animatore Digitale ha organizzato

degli “Sportelli GSuite” per avviare i docenti

all’utilizzo delle varie applicazioni.

Durante questo anno cisi è concentrati sui

seguenti aspetti:

- Google Drive per la condivisione di materiali

tra docenti e la creazione collaborativa di

progetti;

- YouTube per l’utilizzo con account Google.

Inoltre, l’Istituto ha presentato due percorsi formativi alla Scuola

Polo per la formazione dell’Ambito 4 (Verona - Sud), che sono

stati approvati.

Tra settembre e ottobre 2017 ha avuto luogo il corso “Coding e

Pensiero Computazionale – Livello Base” tenuto dall’Ing.

Domenico Barile che ha proposto ai docenti un percorso di

avviamento al coding ed alcune proposte didattiche innovative.

Il percorso proposto di quattro incontri di 2 ore ciascuno ha visto

l’iscrizione di 30 docenti da più Istituti Comprensivi, dei tre ordini

di scuola, dall’infanzia alla secondaria di primo grado.

A marzo è stato avviato il secondo corso, “Insegnare nell’era

digitale: Google Apps for Education”, tenuto dall’Animatore

Digitale dell’Istituto. Anche in questo caso il percorso proposto,

5 incontri, ha visto la partecipazione di 23 docenti da più Istituti

Comprensivi, dei tre ordini di scuola, ai quali è stato proposto un

percorso di avviamento all’utilizzo delle applicazioni Google.

Alla Scuola Secondaria di Minerbe quasi tutte le classi hanno

attivato per gli alunni un account Google da utilizzare per scopi

didattici.

Cristina Ongaro

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BERTO BARBARANI» Pag. 15

I docenti di tutte le classi, riuniti in plesso, si sono confrontati

su alcune proposte per il prossimo anno scolastico.

Visto l’alto indice di gradimento del progetto di introduzione

di una seconda lingua straniera nelle classi quinte della

Primaria, i docenti concordano sulla ripetizione del progetto

nel prossimo a.s.

Si accetta la richiesta del Dirigente Scolastico di lavorare su

una progettualità comune tra le ultime classi della Scuola

Primaria e le prime della Secondaria di Primo Grado

sul tema BULLISMO: il referente d’Istituto per la prevenzione e

contrasto del bullismo e del cyberbullismo predisporrà dei

materiali per tutti i docenti.

Alcuni docenti, incuriositi dalle attività di coding svolte

quest’anno, hanno richiesto una piccola formazione su Scratch.

Il docente di Educazione Motoria propone un progetto Parkour

per il prossimo ano scolastico, in collaborazione con l’A.U.L.S.S.

Propone inoltre, assieme al docente di Matematica, un corso

di primo soccorso agli alunni, con attestato finale.

Settimana Piano Nazionale Scuola Digitale

La Settimana del PNSD, lanciata dal MIUR nei

giorni 18, 19 e 20 gennaio 2018 per

valorizzare le sinergie legate al Piano

Nazionale Scuola Digitale, ha visto eventi

organizzati per gli alunni, ma anche per

docenti e genitori.

Ai docenti era riservato uno Sportello GSuite, mentre per i

genitori è stato organizzato un Caffè Digitale che ha visto

protagonisti gli Animatori Digitali junior che hanno condotto

dei laboratori sull’utilizzo delle tecnologie nella didattica. In

particolare: percorsi di coding con le Bee Bots, quiz con l’app

Kahoot e la creazione di videogiochi con Scratch.

Abbiamo anche partecipato al concorso #ilmioPNSD creando

un video dimostrativo delle azioni messe in atto nei tre ordini

di scuola dal titolo “Noi PNSDiamo sempre”.

Link al video: https://youtu.be/cC4VAwF29r4

Cristina Ongaro

Avanguardie Educative:

Debate e Flipped Classroom

Prosegue il percorso di ricerca-azione avviato

adottando le idee di Avanguardie Educative,

progetto coordinato dall’Istituto Nazionale di

Documentazione, Innovazione e Ricerca

Educativa (Indire) per la diffusione di

esperienze significative di trasformazione della scuola italiana.

Nel debate due squadre di studenti sostengono e

controbattono un’affermazione o un argomento dato

dall’insegnante, ponendosi a favore o contro: allena la mente

a considerare posizioni diverse dalle proprie, sviluppa il

pensiero critico, allarga gli orizzonti; attraverso il debate gli

studenti imparano a cercare informazioni e approfondire un

argomento, valutare le fonti, operare collegamenti anche

all’attualità.

La flipped classroom invece prevede un rovesciamento

dell’ordine tradizionale delle attività didattiche: nella "classe

capovolta" a casa si ottengono le informazioni e in classe si

sviluppa un percorso di apprendimento secondo modalità

attive finalizzate a “mettere in movimento” le conoscenze già

acquisite e lavorare subito sui punti oscuri (partendo da

eventuali dubbi o chiarimenti) secondo il metodo del problem

solving cooperativo. Sulla classe capovolta è stato organizzato

un momento di formazione in collaborazione con Pearson.

Nella Secondaria di Primo Grado di Minerbe quest’anno i

docenti hanno sperimentato organizzando due grandi

dibattiti, che hanno visto protagonisti tutti gli alunni delle

classi terze ed hanno coinvolto i docenti di Lingua Straniera,

Italiano e Geografia di quelle classi.

Il primo aveva come tema “Who’s the best civil rights leader:

Malala Yousadfzai or Nelson Mandela?” ed ha visto vincitrici

le classi 3^A e 3^B insieme. Il secondo invece era incentrato

su “Where would you go on holiday: Australia or New

Zealand? Ed ha visto vincitrice la classe 3^C.

Cristina Ongaro

Tra ottobre e novembre i docenti dell’Istituto hanno seguito

un corso su “Dinamiche relazionali e didattica inclusiva”,

condotto dal prof. Danilo Lodi. Tematiche trattate: le

interazioni corpo-mente, emozionalità e le dinamiche

relazionali; importanza della competenza emotiva per il

benessere Individuale del docente e dell’allievo.

Cristina Ongaro

Progetto formativo di e-learning Dislessia Amica, realizzato dalla Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM, d’intesa con il MIUR. Obiettivo del progetto è ampliare le conoscenze metodologiche, didattiche, operative ed organizzative dei docenti, necessarie a rendere la scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Il percorso di e-learning, che si avvale di materiale strutturato, video lezioni, indicazioni operative, approfondimenti, ha una durata di circa 40 ore ed è suddiviso in 4 Moduli: Competenze organizzative e gestionali della Scuola; Competenze osservative dei docenti per la progettazione efficace del PDP; Competenze metodologiche e didattiche; Competenze valutative.

Paola Almari