scuola web 2.0: la scuola dellinclusione? convegno cl@ssi 2.0 bologna 8 settembre 2010 gruppo di...
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Scuola web 2.0: La Scuola dell’inclusione?
Convegno Cl@ssi 2.0Bologna 8 settembre 2010
Gruppo di lavoro: Sc. Ferraris – Modena
Sc. Petrarca di Pontenure – IC di Cadeo (PC)Sc. Leonardo da Vinci - Reggio Emilia
Struttura dell’intervento
• Condivisione del concetto di inclusione
• I nostri contesti: le cl@ssi 2.0
• I possibili livelli di intervento
• Le strategie attivate in un’ottica web 2.0
• Selezione di attività significative
Inclusione
Con il termine "inclusione” intendiamo il processo attraverso il quale il contesto scuola, con i suoi diversi protagonisti (organizzazione scolastica,
studenti, insegnanti, famiglia, territorio), assume le caratteristiche di un ambiente che risponde ai
bisogni di tutti gli studenti.
Per attuare un modello di lavoro inclusivo caratterizzato da strategie educativo-didattiche e prassi efficaci sul singolo e sul gruppo-classe è necessario lavorare sui contesti, e non soltanto sui singoli individui, per promuovere la partecipazione sociale e il coinvolgimento di tutte le persone.
Una scuola dell’inclusione si realizza, quindi, attraverso la creazione di ambienti accoglienti e facilitanti le diversità in cui, attraverso buone strategie educativo-didattiche, si possa contribuire allo sviluppo e alla crescita cognitiva e psicosociale dei ragazzi.
La diversità all'interno del contesto scolastico rappresenta, infatti, una sfida che coinvolge tutti i principali agenti di cambiamento: insegnanti, dirigenti scolastici, comunità scolastica, famiglie e territorio, ognuno con specifiche funzioni.
La scuola dell’inclusione
Le nuove tecnologie per…
• Includere ciascuno secondo le proprie caratteristiche: le nuove tecnologie come strumento di democrazia intellettuale dove ognuno ha la possibilità di esprimersi e trovare un piano di lavoro personalizzato che trascenda dall’impiego classico del libro scolastico
• Includere i singoli nella ricerca e costruzione del sapere utilizzando la grande facilitazione interdisciplinare offerta dalle nuove tecnologie, la possibilità di far emergere conoscenze e competenze che diversamente, in un curricolo di tipo tradizionale, non emergerebbero
• Includere le famiglie nel processo di formazione dei loro figli anche al di fuori dei momenti istituzionali previsti dalla scuola. Rapporti mediati dalle nuove tecnologie anche con i genitori.
Modena:La cl@sse 1L
Modena:La cl@sse 1L
Modena: cl@sse 2.0
• Classe a tempo prolungato• Costituita da 22 alunni di cui uno con certificazione e 8
provenienti da altri Paesi • Molto eterogenea come livello di competenze
scolastiche e di scolarizzazione• Atteggiamento generalmente positivo nei confronti delle
proposte scolastiche• Obiettivo: Creazione di un doppio ambiente di apprendimento, classe
e docenti, in cui progettare e sperimentare percorsi didattici che, attraverso l’uso delle tecnologie, permettano un miglioramento del processo di insegnamento-apprendimento.
Pontenure (Pc) La cl@sse 1A
• Classe a tempo prolungato composta da 21 alunni
• Livelli molto eterogenei dal punto di vista didattico
• Atteggiamento poco partecipativo per difficoltà di ascolto, comunicazione, socializzazione
ObiettivoObiettivo: Necessità di costruire un gruppo-classe unito e coeso come base per l’apprendimento, favorendo la collaborazione tra pari e la partecipazione attiva attraverso attività motivanti
Reggio Emilia
• PROBLEMI-la paura di sbagliare-tradurre le parole in pratiche-quale materiale?-dare fiducia ai ragazzi-più fiducia in se stessi-accettare il rischio di sbagliare
• Scuola di frontiera• Altissime quote di immigrazione• Riqualificazione dell’Istituto• Ricerca di nuove strategie didattiche/educative
Obiettivi:
- migliorare la comprensione del “dove vivo”, perché sono incluso (e non escluso) se ben conosco le opportunità del territorio in cui vivo
- sviluppare le proprie capacita di apprendimento e auto-apprendimento personali e modulate sulle proprie capacità linguistiche e cognitive attraverso i mezzi offerti dalle moderne tecnologie
- includersi nella conoscenza significa saper intercettare e gestire gli strumenti che mi permettono di giungere a un sapere
- trovare e gestire cultura sulla rete- includersi nel lavoro collaborativo con i compagni attraverso le
nuove tecnologie- costruirsi insieme: capacità di sviluppare e collaborare a progetti
I LIVELLI DI AZIONE
Le azioni in ottica web 2.0
Le azioni in ottica web 2.0
Le azioni in ottica web 2.0
Le azioni in ottica web 2.0
Dare senso ai saperiLezione verticale
L’uso delle tecnologie
Riassumere
Descrivere
Il libro sulla LIM
Presentare lavori
Lavorare per modelli
Prendere appunti
in coppia
Modello logico R.A.Re.Co.
Mappe
concettuali
Cruciverba
Laboratorio scientifico
virtuale
Casella di posta elettronica
Blog
Selezione di attività
significative
Pontenure• Attività interdisciplinare di Educazione alla Cittadinanza
realizzata nel periodo ottobre 2009/gennaio 2010• Le fasi del percorso sono documentate nel videovideo “La libertà e
le regole” realizzato al termine dell’attivitàRisultati ottenuti:• È stato il primo intervento teso a migliorare l’ascolto e la comunicazione tra pari e
con gli insegnanti promovendo il dialogo, il confronto, lo scambio di idee, una riflessione individuale e collettiva
• C’è stato il raggiungimento di soluzioni, idee e definizioni condivise• Si è incentivato il lavoro cooperativo per migliorare i rapporti interpersonali• Sono state proposte le prime attività con la LIM ed i computer accolte con
entusiasmo• E’ stato realizzato un prodotto finale appartenente a tutta la classe per favorire il
senso di appartenenza • Sono stati archiviati e conservati tutti i documenti dell’attività• C’è stata una collaborazione proficua tra insegnanti coinvolti• Sono stati resi partecipi i genitori spiegando e presentando il video durante una
riunione
LE REGOLE DELLA 1°A
1. RISPETTARSI
2. ASSUMERE UN COMPORTAMENTO CORRETTO NEI CONFRONTI DEGLI INSEGNANTI, DEL PERSONALE E DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
3. ASCOLTARE GLI ALTRI
4. LASCIARE ESPRIMERE I COMPAGNI SENZA GIUDICARLI
5. NON INTERROMPERE I COMPAGNI E GLI INSEGNANTI QUANDO PARLANO
6. AVERE CURA DEL MATERIALE SCOLASTICO
7. STARE SEDUTI E COMPOSTI AL PROPRIO BANCO
8. NON USARE IL CELLULARE IN CLASSE
9. NON PRENDERE IN GIRO I COMPAGNI
10. NON AFFACCIARSI ALLE FINESTRE
11. NON CORRERE NEI CORRIDOI
12. NON LANCIARE OGGETTI
13. NON CHIUDERE LA PORTA NEI CAMBI DELL' ORA
14. RIVOLGERSI ALL'INSEGNANTE IN SITUAZIONI DI PERICOLO
15. NON FARE SCHERZI
16. NON MANGIARE O BERE IN CLASSE
17. NON ESCLUDERE NESSUNO
18. RIVOLGERSI AGLI ALTRI CON EDUCAZIONE
19. NON CHIACCHIERARE O DIRE COSE FUORI LUOGO
20. AIUTARE I COMPAGNI IN DIFFICOLTA'
Modena: progetto interdisciplinare“Ti presento la mia città”
Il consiglio di classe ha condiviso un progetto comune “Ti presento la mia città” Ogni docente ha progettato e realizzato
con i ragazzi dei “materiali” per presentare la propria città, Modena, a una
cl@sse 2.0 gemellata in provincia di Udine.
DISCIPLINA ATTIVITA’ MOTIVAZIONE STRUM.TECN.
LETTERE Folklore a Modena: gastronomia,detti,
leggende e tradizioni modenesi
Gli argomenti sono stati affrontati alla luce del gemellaggio e per permettere agli studenti di conoscere meglio e in modo diverso la città dove abitano
LIMComputerFotoScanner Internet
STORIA EGEOGRAFIA
Laboratorio Cartografia: il cambiamento del
paesaggio attraverso le carte.
Modena medioevale
Attraverso il confronto tra mappe e carte di epoche diverse è possibile ricostruire la storia della nostra città.
LIMComputerFotoScanner Internet
SCIENZE “Rocce e minerali: investigare la Terra”
Fare Scienze fuori dall’aula e dentro l’aula: partendo dalla visita al museo di geologia dellacittà vengono approfonditi i temilegati alla geologia.
Foto digitaliLIMPower point
MATEMATICA
TuttoCittà: orientarsi con le mappe
Utilizzando TuttoCittà gli studenti hannoindividuato i “luoghi sensibili”: la scuola, le proprie abitazioni...
ScannerLIMInternet
TECNOLOGIA
Le nostre carte diidentità
Chi siamo? Un modo per presentarci imparando a usare alcuni software
ComputerLIM
INGLESE EFRANCESE
Le comunità e i luoghi: indicazioni stradali
Sei un turista nella nostra città? Voi visitare alcuni luoghi tipici? Detto, fatto: ecco alcune indicazioni stradali informazioni turistiche in inglese e in francese: puoi scegliere!
Foto digitaliLIMPower pointCmputerinternet
RELIGIONE La Sinagoga di Modena: i libri di pietra
raccontano
Immagini, documenti e testimonianze sulla Sinagoga di Modena: la presenza della comunità ebraica a Modena.
Foto ViewerLIM Contenuti didattici digitali prodotti dagli alunni con Notebook
MUSICA Canzoni della tradizione modenese
Alla scoperta di alcune canzoni della tradizione modenese
ComputerInternet
La partenza
Tutti in comunicazione oltre la classe e le ore di lezione.
REGGIO EMILIA
Prof prof…facciamo un blog!
E che roba è?
Per concludere......vogliamo dissociarci da una diffusa visione pessimistica della Scuola e degli studenti condividendo il messaggio riportato da questo striscione affisso davanti a una scuola.
Gli studenti non sono il problema, ma sono la soluzione e con loro va costruita la Scuola del XXI
secolo