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SCUOL@WEB
per un uso consapevole della rete tra scuola e famiglia
EDIZIONE 2017/2018
#cosacombiniCOMPILIAMO ANCHE NOI IL «BINGO»
PARTIAMO DA NOI
Cosa facciamo quando siamo online?
Siamo consapevoli dei rischi che noi stessi
corriamo?
Controlliamo i ragazzi?
Come stiamo online?
Internet come ci fa diventare???
Più intelligenti più performanti più cattivi
più distratti più informati
più disinibiti……
Il WEB è un luogo, scegliamo noi come abitarlo
Fruizione immediata e illimitataPortabilità della connessione e apparati mobili che funzionano come vere e proprie centrali
multimedialiPerdita del senso del tempo e del posticipare
InterattivitàIl flusso della comunicazione non è più unidirezionale ma multi direzionale
GenerativitàInternet consente di passare dalla posizione di spettatore a quella di autore
Amplificazione della portataRete mondiale
Libertà di movimentoDifficile l’azione di controllo
Un luogo con alcune caratteristiche particolari
Un luogo con alcune caratteristiche particolari
Le azioni sono disconnesse dai loro effetti: si avverte la necessità di decidere subito
Manca lo spazio di pensiero e riflessione: Impulsività e reazioni istantanee
SENTO FACCIO
IMPULSIVITA’
SENTO
PENSO
FACCIO
Un luogo da conoscere…perché lo frequentano i vostri figli
Dov’è Gianni?
https://www.youtube.com/watch?v=lG2mjDxnNtc
Dipendenza quotidiana ?
Digitiamo insieme ??
Arriva la corsia per Smartphone
Svezia: arrivano i segnali stradali per i pedoni distratti dallo smartphone
Londra: Protezioni sui pali…giochiamo con la fantasia..
“Text Neck è una sindrome da uso eccessivo o una lesione da stress ripetitivo, nella quale si ha la testa pendente in avanti e verso il basso a guardare il dispositivo mobile per lunghi periodi di tempo”
VIDEOVIDEO MAGO:
https://www.youtube.com/watch?v=qYnmfBiomlo
VIDEO COCA COLA:
https://www.youtube.com/watch?v=_u3BRY2RF5I
Come lo vivono i ragazzi
“I risultati che emergono dalla ricerca dimostrano che adulti e ragazzi condividono le stesse conoscenze, gli stessi livelli di consapevolezza delle conseguenze dei loro comportamenti in rete e spesso anche i comportamenti stessi --. Si tratta di un dato preoccupante se pensiamo che proprio gli adulti dovrebbero esercitare un ruolo di guida in un contesto complesso e in continua evoluzione, come quello del mondo e delle tecnologie digitali”.
Ricerca Ipsos per Save the chlidren – febbraio 2017
Nativi digitali…cioè?Naturalezza dell’approccio
≠
Competenza tecnica≠
Competenza emotiva/affettiva
GENITORI E WEB: la percezione dei ragazzi e la realtà
2 motivio Sensazione di non competenza e conoscenza del mondo del
webo Desiderio di assecondare le richieste di «mantenimento
della privacy» dei ragazzi
2 punti di vistao Condivisioneo Esplorazione vera e propria
IL PROGETTO SCUOL@WEB
METODOLOGIA
Focus su: Sapere & Saper Essere
AZIONI PROGETTUA
LI-Studenti-Genitori-Insegnanti
OBIETTIVI-Riduzione del «digital divide»-Implementazione competenze e conoscenze-Presa di consapevolezza delle dinamiche psicologiche e relazionali connesse al web-Promozione della «peer education»
RISCHI
Cyberbullismo
Sexting
Pedofilia e molestie
Dipendenza
CYBERBULLISMO
Che cosa differenzia il cyberbullismo dal bullismo?
-Anonimato del bullo per la vittima è difficile risalire da sola al molestatore- Indebolimento delle remore morali spesso la gente fa e dice online cose che non farebbe o direbbe nella vita reale- Assenza di limiti spazio-temporali il cyberbullismo investe la vittima ogni volta che si collega al mezzo elettronico usato dal cyberbullo
Cyberbullismo
Legge 29 maggio 2017 n. 71 recante "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismoSecondo una ricerca svolta da EU Kids Online nel 2017, il 10% dei ragazzi intervistati è stato vittima di bullismo online o offline e il 6% è stato vittima di cyberbullismo.
SEXTINGLa parola nasce dall’unione di sex e texting , che inquadra quel fenomeno diffuso tra i giovani, di postare su internet o scambiare via cellulare, foto di loro stessi in pose provocanti, nudi o seminudi.Foto inviate ad amici, ma anche a sconosciuti.
Uno dei rischi favoriti dal ‘sexting’ è quello del ‘grooming’, l’adescamento online.Alcuni dati…• In Italia 1 adolescente su 4 ha fatto sexting almeno una volta• Il primo messaggio viene inviato tra gli 11 e i 14 anni• Il 34% dei messaggi viene condiviso senza il consenso dell’interessato
PEDOFILIA E MOLESTIE
Comportamento di adulti che utilizzano la rete per
incontrare altri pedofili, per alimentare le loro
fantasie deviate, per rintracciare e scambiare
materiale fotografico o video e per ottenere contatti
o incontri con i minori che sono sulla rete
• Riduzione di interesse per qualunque altra attività
• Aumento costante del tempo dedicato ad internet
• Stanchezza e perdita di sonno
• Irascibilità
• Calo del rendimento
• Perdita delle relazioni
DIPENDENZA DA INTERNET
A breve pubblicheremo i risultati delle analisi condotte sui dati emersi…
ABUSO E DIPENDENZA
Utilizzano i social o Internet per più di 3 ore
al giorno (291 su 445)
Giocano a qualche videogioco online almeno 4 volte a settimana (265 su 445)
PEDOFILIA E MOLESTIE
Hanno chattato con qualcuno che non
conoscevano (220 su 445)
Hanno incontrato dal vivo qualcuno che ha
conosciuto su internet (161 su 445)
FALSE IDENTITA’
Hanno mentito circa la propria età su Internet o su qualche social (331 su
445)
Quali rischi corrono?
SEXTING
Ha mandato a qualcuno foto semi-nude o in pose
provocanti di sé o di qualcuno che conosce
(14 su 441)
CENTRALITÀ DEL WEB NELLA
NOSTRA QUOTIDIANITÀ’
Utilizzano WhatsApp o i social dopo le 22 (268 su
445)
Quali rischi corrono?
Quindi, cosa possiamo fare?!?• Il modo migliore per proteggere i nostri ragazzi dai rischi dei media digitali
consiste nell’accrescere le proprie competenze nell’uso di Internet, cellulare e videogiochi.
Gli adolescenti hanno bisogno del sostegno di persone adulte che fungano da punti di riferimento!
• Le competenze mediali rappresentano ormai la quarta tecnica culturale (oltre alla lettura, alla scrittura e al calcolo). Ogni scuola deve quindi occuparsi
attivamente di questo tema.
L’OBIETTIVO DELLA PROTEZIONE DELL’INFANZIA E DELLA GIOVENTÙ È QUELLO DI PROMUOVERE UN UTIIZZO DEI MEDIA
SICURO, RESPONSABILE E ADEGUATO ALL’ETÀ
Come GENITORI: quali stili e regole ?
Più siamo noi e più saranno loro: spazi e tempi regolamentati!
Deve essere uguale per tutti!
Condividere ok ma anche con noi…cosa guardi? cosa ti piace?
…adesso ti propongo qualcosa io!A tavola e di notte NO
Come GENITORI: quali stili e regole ?
In primis noi adulti: i figli ci guardano, noi guardiamo loro?- rischio degli schermi è nuova forma di trascuratezza affettiva!- Chi sono i veri adolescenti del web ?
Per insegnare bisogna conoscere:- quanto siamo competenti nell’internet «delle cose» ?- quanto siamo competenti nell’internet «delle relazioni» ?
Si sono tenute le serate rivolte ai genitori…
Mercoledì 18 Aprile 2018: presso la scuola media Leonardo da Vinci
Mercoledì 18 Aprile 2018: presso la scuola media De Filippo
Giovedì 26 Aprile 2018: presso la scuola media Fratelli Kennedy
Gli operatori di Associazione Ohana in collaborazione con i referenti scolastici per il cyberbullismoillustrano una sintesi del Progetto [email protected] e propongono ai genitori uno spazio di riflessione
sull’uso consapevole della rete fra scuola e famiglia.
Serge Tisseron e la regola del 3-6-9-12
0-3 ANNI: NO SCHERMI3-6: media digitali offline senza tablet personaliDopo i 9 anni: online ma controllati12: autonomia…ma saranno capaci?!
E LA SCUOLA?
Diventiamo competenti!!!
http://www.generazioniconnesse.ithttps://www.commissariatodips.it/http://www.smontailbullo.ithttp://www.imageme.it/wp/ (per docenti e operatori)http://www.edizionilameridiana.it/la-bottega-dei-genitori/webinar-genitori-2-0/https://www.giovaniemedia.ch/it/home.htmlhttp://www.pepita.it/