Direttore responsabile: Renato Caporale sionomagazine.netweek.itAnno 4 • numero 11 • 28 Marzo 2014

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TREZZANO S/N

Nuova casaper Libera

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GRANDE CITTÀ

Aspettando ibielorussi...

BUCCINASCO Nella sera/notte di lunedì due fatti diametralmente opposti

BILANCI...DIFFERENTIMentre il Consiglio approva il bilancio, la Banca scoppia

Dalla produttività alla di-struzione: a cavallo tra lu-nedì 24 e martedì 25 marzo,Buccinasco in poche ore vi-ve il “bianco” e il “nero” sulproprio territorio. Alle ore23 circa, il Consiglio comu-nale approva il Bilancio pre-ventivo: è il primo Comunedella Grande Città ad ap-provarlo entro marzo.Mentre sindaco, assessori

e consiglieri vivono le loro

prime ore di sonno però,alcuni malviventi entrano inazione.Poco prima delle 3, infatti,

la Banca Popolare di Son-drio di via Aldo Moro vieneletteralmente fatta saltare inaria dallo scoppio di unabomba: i ladri sono scappatisenza bottino. In un ben-zinaio di via dei Mille, in-vece, cinque malviventi uti-lizzano un camion rubato

per distruggere la colonninacontenente i soldi di chi sirifornisce presso le pompe“fai da te”: incasso di 1700€.Spaventata la cittadinanza,preoccupato il sindacoGiambattista Maiorano, cheha portato la solidarietà del-l’Amministrazione comu-nale sia alla banca, sia albenzinaio coinvolti.

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A sinistra il Consiglio comunale approva il Bilancio, a destra gli effetti della tentata rapina alla Banca

Venerdì 28 Marzo 20142

Venerdì 28 Marzo 2014 LA TERZA 3

BUCCINASCO - Ancora prese di mira le banche

Esplosione nella notte alla BancaPopolare di Sondrio: nessun feritoBUCCINASCO (ces) Nella not-te poco prima delle 3 i re-sidenti di via Aldo Moro edintorni sono stati svegliatida una fortissima esplosio-ne: forse nel tentativo di farsaltare il bancomat, alcunimalviventi (poi fuggiti senzabottino) hanno fatto esplo-dere una bomba nella Ban-ca Popolare di Sondrio, difatto completamente di-strutta. Un atto gravissimoche si aggiunge ad altri epi-sodi simili avvenuti negli ul-timimesi. Dopo circa un’oraun altro fatto delittuoso: ilfurto alla pompa di benzinadi via dei Mille, con un mo-dus operandi diffuso già dasettimane anche in altreprovincie e confermato dal-le riprese delle telecamere.Cinque malviventi hannorubato un camion e lo han-no utilizzato come ariete perspaccare la colonna conte-nente i soldi di chi utilizza lepompe fai da te, fuggendopoi a bordo di un’auto (conun incasso di sole 1700 eu-ro).“Questa mattina – spiega

il sindaco GiambattistaMaiorano – ho fatto un so-pralluogo insieme al co-mandante della Polizia lo-cale sia in banca che dalbenzinaio, a cui ho portatola solidarietà dell’Ammini-strazione comunale. In ban-ca ci siamo trovati di frontead una scena impressionan-te, lo scoppio ha distruttotutto e credo ci vorrà deltempo prima che gli spor-telli possano riaprire”. “Sulcaso – conclude il sindaco –indagano le Forze dell’or-

dine a cui potremo metterea disposizione le ripresedelle telecamere posiziona-te nella via Aldo Moro e invia Lomellina per capire chisia passato a Buccinasco aquell’ora, nella speranza dipoter identificare gli autori

di un gesto scellerato e pe-ricoloso che per fortuna nonha causato feriti”.Momentaneamente la te-

soreria del Comune è stataspostata a Milano in vialeFaenza 22 (zona Famago-sta).

L’EDITORIALE

RIVOLUZIONEPROSPETTIVA

di RENATO CAPORALE

Mentre Renzispiazza tutti etuttoe inqualche

modo si agita con l’ideadelle riforme con o con-tro il sindacato, con ocontro la vecchia guardiainterna al partito, dallenostre parti sembra chenulla succeda. Ad AssagoMusella è alla resa deiconti (nel senso dei re-visori), alla ricerca delsuo sosia, a Cesano ilcandidato Sindaco dellasinistra con la vecchianuova idea di trasparen-za e partecipazione. ACorsico il tempo passa etutto rimane come primao peggio di prima. In-cassato il no al nuovocomune forse ora puòpensare ad un “comunenuovo”, magari tentandodi chiedere consiglio aRenzi. A Buccinasco laquestione della traspa-renza sembra essere ri-solta; manca a tratti lapartecipazione, che nellaprossima tornata eletto-rale sarà certamentemessa a tema sia dallasinistra che dalla destra(a cui chiediamo: dove siè vista?). Altri paesi, altrestorie, ma la musica noncambia. Nel frattemponessuno pensa a rivolu-zionare il sistema di po-tere (chi lo cederebbe?)con nuove forme di go-vernance, capaci di coin-volgere realmente sia ilprivato che il no profit.

DIREPr ima usci ta da

candidato per Negri

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FAREM5S ci prova: resta il

degrado alla Guardia

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MINACCIARE351 intimidazioni ai

Sindaci nel 2013

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LETTERADapei: Abagnale non

è il nostro candidato

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INQUINAMENTOStop agli Euro 3 per

palto tasso di PM10

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Venerdì 28 Marzo 20144

Venerdì 28 Marzo 2014 FARE 5

BUCCINASCO - Sussurri e indiscrezioni tra i banchi del Consiglio

Sfiducia ai perenni assenti di destra? Serata 100% NO SLOTBUCCINASCO (ces)Altro appuntamento per larassegna “Buccinasco contro le Mafie”.Domenica 30 marzo, alle ore 17, avrà

luogo l’incontro “100% NO SLOT Bucci-nasco”, organizzato dall’Amministrazionecomunale per un’analisi e un dibattito in-teressante sulla questione del gioco d’az-zardo e dei pericoli adesso legati.

Interverranno per l’occasione Silvia Rug-gero, psicologa esperta in gioco d’azzardopatologico, la sindaca di Corsico MariaFerrucci e Don Virginio Colmegna per ilcoordinamento lombardo della compagnia“Mettiamoci in gioco”.

Sono invitati a partecipare la cittadinanzae tutti i commercianti NO SLOT di Buc-cinasco.L’incontro avrà luogo presso l’Anfiteatro

Romano Banco in P.zza Cavalieri di VittorioVeneto; in caso di pioggia, invece, l’evento siterrà presso la Sala Consiliare di via V.Emanuele, 7.

BUCCINASCO (mmv) Correva il me-se di maggio e Loris Ceredaaveva appena sconfitto MaurizioCarbonera alle elezioni ammi-nistrative del 2007, diventando ilnuovo sindaco di Buccinasco, for-te dell’alleanza a suo sostegnocomposta da Forza Italia, Allean-za Nazionale, Udc e Lega Nord.Visto nel 2014, questo appenaproposto sembra uno scenariodistante anni-luce.Quel che è certo è che qual-

cuno in quel maggio 2007 sa-rebbe stato preso per pazzo, seavesse prospettato il panoramache possiamo osservare oggi: conl’Udc inmaggioranza, con la LegaNord fuori dal Consiglio, con laneonata Fratelli d’Italia e la suaconsigliera Serena Cortinoviunici quantomeno ad intervenire

durante le sedute e con ForzaItalia (molto) poco presente insala consiliare.È proprio a proposito dell’ala di

centrodestra che nelle ultime oresi sono rincorse pesanti voci dicorridoio. Fonti attendibili, che cihanno chiesto di rimanere ano-nime, ci riferiscono che NuovoCentrodestra, formazione in cre-scendo anche sul territorio diBuccinasco (tanto da aver giàottenuto una sala per le proprieriunioni), sembra abbia storto ilnaso a causa dell’assenteismo deidue consiglieri Luigi Iocca e Lui-gi Rapetti e pare voglia avanzarerichiesta di accesso agli atti perverificarne le effettive presenze.Le stesse “fonti” pensano che gliesponenti di NCD stiano com-piendo questi passi burocratici

per chiedere le dimissioni dei dueconsiglieri, nonostante teorica-mente Rapetti pare abbia aderitoproprio al Nuovo Centrodestra.Questo sarebbe possibile perchéle recenti divisioni dell’ex Pdl inForza Italia, Nuovo Centrodestrae Fratelli d’Italia sono successivealle elezioni del 2012, vinte dalcentrosinistra a sostegno diGiambattista Maiorano e chehanno permesso l’attuale con-figurazione del Consiglio. Di con-seguenza qualsiasi personalitàpolitica appartenente all’interaarea di centrodestra e del Pdl nel2012, potrebbe avanzare tale ri-chiesta.Non ci resta che attendere gli

sviluppi delle prossime settima-ne.

Davide Mamone

BUCCINASCO - La serataAnalisi della serata: c’èConsiglio e Consiglio…BUCCINASCO (ces) Se dovessimo riassumerein una sola parola questo Consiglio co-munale riguardante il tema del Bilancio,potremmo utilizzare il termine “Grazie”.Durante tutto l’arco della serata, infatti, al

susseguirsi di interventi di delucidazione suldocumento proposto dalla Giunta Maio-rano, vi sono stati altrettanti ringraziamentied attestati di cordialità, da parte di con-siglieri ed assessori.Non si può certo dire, insomma, che a

Buccinasco sia mancata la correttezza el’eleganza nel dibattito consiliare, all’in-terno di un contesto che ha seguito unordine, un filo ed una logica: ci sentiamo dipoter affermare con una certa sicurezza chenon in tutti gli altri Consigli sia così (ogniriferimento a Corsico non è affatto ca-suale).Tale ambiente collaborativo ha rispec-

chiato quello presente nelle scorse set-timane in Commissione Bilancio; inoltre,nella seduta consiliare di lunedì scorso hacolpito positivamente anche la disponibilitàdi vari interpreti politici per l’organizza-zione di ulteriori sedute approfondite, persnocciolare le singole questioni con mag-giore precisione proprio in Commissione.Luogo, quest’ultimo, dove non è giunto

alcun emendamento correttivo da partedelle forze politiche, rispetto al documentoproposto dalla Giunta.Una peculiarità particolare di questa se-

duta sul Bilancio è stata quella relativa agliinterventi di Serena Cortinovi (FdI).La consigliera ha posto continuamente

numerose e mirate domande a tutti gliassessori, forse anche per colmare il vuotofisico e partecipativo dei suoi due colleghi:solo le domande dell’ex candidata sindaco,infatti, hanno evitato ai cittadini presenti diavvistare per l’ennesima volta negli ultimidue anni la celeberrima balla di fieno neldeserto, tra i banchi del centrodestra.

Davide Mamone

BUCCINASCO Nella serata di lunedì l’importante approvazione in Consiglio comunale

Bilancio approvato in un climadisteso11 voti favorevoli e 3 contrari: incremento fondo per scuole, micro-credito e anti-crisiBUCCINASCO (ces) - La serata delConsiglio comunale di lunedì 24marzo scorso inerente al tema delBilancio si è aperta con l’inter-vento dell’assessore Ottavio Bal-dassarre, che ha spiegato la strut-tura del documento proposto inaula. Baldassarre non si è fermatoqui, però, anzi nel suo interventoha infatti voluto evidenziare, inun modo che ci è parso sin-ceramente appassionato e vela-tamente “romantico”, l’impor-tanza della componente emotivainterna a quell’insieme di numeriapparentemente freddi che co-stituiscono il Bilancio: “Per per-sone come me, ogni numero rap-presenta una congiunzione di rap-porti, di significati, di valori e diidee, che si concretizza all’internodi un documento contabile con ilfine di creare qualcosa di buonoper una comunità” ha infatti af-fermato, colpendo parte dellepersone presenti ad assistere.La serata si è poi sviluppata con

gli interventi degli assessori, chea turno hanno esposto gli aspettidi propria competenza. Per ra-gioni di spazio non possiamodescrivere ogni elemento, ci te-niamo però a sottolineare quelliche sono stati i punti di principaleinteresse che sono stati disquisiti:dalla fervida attività dell’associa-zionismo locale al tema del fondoanti-crisi, che dal dicembre 2012è stato incrementato di quasi90.000€ (110.000€ per il 2014);dall’utilizzo del micro-credito (inparticolar modo consigliato, cidicono dalla maggioranza, dal

consigliere Peronaci) agli inter-venti che verranno fatti per lescuole, con gli 800.000€ messi aBilancio in tal senso, a cui siaggiungeranno quelli ottenutitramite i bandi regionali. La se-rata, produttiva e pregnante diargomentazioni e precisazioni, si

è conclusa con l’intervento delconsigliere Parmesani: il Presi-dente della Commissione Bilan-cio ha sottolineato la bontà dellavoro svolto. Dopo di che, si ègiunti al voto: 11 i favorevoli(maggioranza), 3 i contrari (Coa-lizione Civica e centrodestra).

DIRE Venerdì 28 Marzo 20146

CESANO BOSCONE Trasparenza e partecipazione scelti come punti cardine per il suo eventuale mandato

Negri alla sua prima uscita pubblica da candidatoTra i partecipanti, i candidati sindaco dei comuni limitrofi, David Gentili e Lucia CastellanoCESANO BOSCONE (ces) Gio-vedì 20 marzo 2014, pressola Sala della trasparenza diCesano Boscone, ha avutoluogo la prima uscita pub-blica ufficiale del candidatosindaco del PD Simone Ne-gri, dopo la vittoria alle pri-marie del 26 gennaio.Simone Negri si è detto

molto soddisfatto di questorisultato, perché in nessuncomune diMilano si eramaiverificata una simile af-fluenza: a Cesano Boscone,infatti, hanno votato 1680persone per le primarie eNegri ha ammesso che, inun momento così difficile, èbello che la gente dimostritanta fiducia nei candidati.La serata è iniziata con un

discorso del candidato sin-daco, che ha sottolineatol’importanza delle paroletrasparenza e partecipazio-ne, poste come cardini delproprio agire politico. Latrasparenza è evidente nellascelta di avere solo consi-glieri comunali da cui suc-cessivamente eleggere gliassessorati, in base allecompetenze personali e alproprio background politi-co. Un terzo delle dispo-nibilità per le liste è offerto

da persone under 30, apren-do la strada a quel rinno-vamento e quella formazio-ne di cui tanto si parla anchea livello nazionale. La par-tecipazione è stata chiarasin dalla prima fase del pro-gramma di Negri, che si è

mosso confrontandosi con-cretamente con le persone,e ora si dedicherà all’ela-borazione e alla sintesi delleproprie idee alla luce di taleconfronto. Negri ha poi par-lato della necessità dellacollaborazione tra i vari co-muni del sud-ovest mila-nese: tanti, infatti, erano isindaci e i candidati sindacipresenti alla serata e con-cordi con quest’idea.Proprio per portare avanti

quest’unione extra comu-nale, il comitato per SimoneNegri, molto attivo ed en-tusiasta dell’operato delproprio candidato, ha rea-lizzato due videointervistein cui Maria Ferrucci, sin-daca di Corsico, e RobertoCornelli, sindaco di Cor-

mano, discutevano dell’im-portanza dei termini lega-lità, competenza e concre-tezza nel loro ruolo politico.I due hanno espresso unfortissimo sostegno nei con-fronti di Negri, insistendosul fatto che, in caso di vit-toria, non lo lasceranno so-lo. Maria Ferrucci, FabioBottero, candidato perTrezzano, e Simona Picco-lo, candidata per Assago,hanno partecipato attiva-mente anche durante la se-rata.A seguire, due importanti

interventi: David Gentili,presidente della commis-sione antimafia del Comunedi Milano, che ha parlato dicompetenza collettiva, del-l’importanza di relazioni

aperte e di collaborazionitra comuni e Lucia Castel-lano. Quest’ultima, fortedelle proprie esperienze co-me direttrice del carcere diBollate e nella giunta Pi-sapia come assessore allacasa, si è confrontata conNegri sulla necessità del la-voro di squadra e della col-laborazione e della comu-nicazione trasparente conl’utenza.Bene comune, impegnar-

si nella partecipazione,competenza, rappresentarele istanze dal basso dellacittadinanza i punti focalidell’agire di Negri. Ecco iprossimi appuntamenti invista delle elezioni del 25maggio:• 27 marzo, incontro con

Di Pietro• Dal 27 marzo per i

successivi giovedì, “Corria-mo verso il comune”, jog-ging con Simone Negri• 30 marzo, cena con Si-

moneNegri al circolo Arci divia Kuliscioff• 11 aprile serata PD e

presentazione del program-ma elettorale• 23 aprile incontro con

Ambrosoli.Roberta Campagna

DONNA

Via Manzoni, 8 - CORSICO (MI) Tel. 02.44.71.942

Venerdì 28 Marzo 2014 7

Buccinasco senza amianto entro il 2015 !Come sapete la nostra Lista è stata co-stituita dall’unione di varie realtà civi-che già operanti e presenti sul territo-rio prima del 2012. Tra le altre ancheil comitato ‘Buccinasco senza Amian-to’. Grazie all’azione dellaGiunta Maiorano si è avutoun’accelerazione significativadei controlli e del censimentodelle costruzioni in amianto,prima è stato fatto poco onulla. Gli immobili controllatisono circa 200, per lo più nel-le aree industriali/ produttive.Tra questi, le dichiarazioni di

assenza di amianto sono state circa il18% del totale; i manufatti rimossi ne-gli ultimi due anni sono pari a circa il19%, mentre per 56 casi l’Amministra-zione ha richiesto un aggiornamento

dei documenti per alcune incongruen-ze. Nella maggior parte dei casi esami-nati si prevede la rimozione, a secondadello stato di conservazione, entro il2015! Siamo soddisfatti ma si deve faredi più. Manca ancora la legge regionalein materia e l’ASL che avrebbe la com-petenza per sanzionare e intervenire èpraticamente assente, in pratica tuttoè scaricato sulle spalle del comuneche dovrà, necessariamente, dedicarepiù risorse umane per questa battagliadi civiltà che non possiamo e non dob-biamo perdere, ne va della nostra sa-lute.

INFO

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Lista Civica Per Buccinasco | Coordinatore: Fabio Marottahttp://perbuccinasco.wordpress.com | E.mail: perbuccinasco@gmail.com

Noi, Per Buccinasco

Buccinascovuole sicurezza

Piantiamoli

Stanno aumentando, anche nelnostro comune, gli episodi dicriminalità. Saccheggio delleauto, furti negli appartamenti enei box, truffe agli anziani, ag-gressioni a scopo di rapina ecc.Le forze dell’Ordine, viste lescarse risorse in campo, fannoquello che possono.Noi società civile dobbiamo at-tivarci per far ‘vivere’ positiva-mente il territorio, specialmentenelle ore serali e notturne. Pre-sidiarlo civilmente. Fare inizia-tive pubbliche, cultura di legali-tà e più educazione civica per inostri giovani.Noi vogliamo che il comune di-venti protagonista, sottoscriven-do un ‘Patto Sicurezza Pubbli-ca’ proposto già da tempo dalMinistero dell’Interno. Il ‘patto’deve prevedere un accordo construtture di vigilanza privata perl’apertura di contratti di servizioprivati.Lo scopo è l’integrazione dellestrutture di vigilanza comuna-

li (Polizia Locale, allarmi e vi-deocamere stradali) con quelleprivate. Facciamo un esempio:Il cittadino (o il condominio ola ditta) che è interessato ad at-tivare un contratto di vigilanza,che colleghi il proprio antifurtodotato di videocamera con la so-cietà che si occuperà di vigilareil territorio pubblico di notte, sirivolgerà al comune per esplici-tare la propria volontà.Il cittadino-condominio-dittapotrà stipulare un contratto dicanone privato con la societàvincitrice della gara. Ci siamoinformati, i costi sono accettabi-li, stiamo parlando di max 700euro/anno per avere monitorag-gio e pronto intervento nottur-no, di giorno opereranno Poli-zia Locale (che va potenziata) ele altre forze dell’ordine. Vannoanche aumentate le telecamerecomunali presenti sul territorioe fatti accordi con i comuni con-finanti per avere più agenti ope-rativi.

Molti di noi, se non tutti, sono venuti a vivere aBuccinasco per la sua qualità della vita. Tranquilli-tà, basse tariffe, buoni servizi pubblici e tanto ver-de. Abbiamo più di un milione di metri quadratidi parchi urbani, sei chilometri quadrati di parcoagricolo sud Milano. Ci sono oltre 50.000 alberidi tutti i tipi.Una ricchezza ambientale per noi e per le nostrefamiglie. Più alberi vuol dire più salute per tutti.Oggi questo patrimonio costa molto e per mante-nerlo la Giunta Maiorano non vuole aumentarele tasse. Più soldi possibile saranno destinati ainostri concittadini in difficoltà, la crisi non è finita.Se vogliamo avere più alberi e verde, noi semplicicittadini, dobbiamo rimboccarci le maniche e AGI-RE. Dobbiamo prendercicura del nostro pezzettodi territorio, curarlo,proteggerlo e miglio-rarlo. Come lista ci-vica, insieme a chivorrà partecipare,vorremmo piantarea nostre spese altri al-beri sui terreni comunali.Chiederemo al comu-ne il permesso di far-lo. Anche su questoargomento vogliamodare l’esempio.

INAUGURARE Venerdì 28 Marzo 20148

TREZZANO S/N - In una villa confiscata

LIBERA CASA, portaaperta alla Legalità

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) La villa sequestrata alla mafia,diventa il quartier generale della legalità e della prevenzioneall’infiltrazione mafiosa nelle istituzioni e nell’economia. Sichiama “LIBERA Casa” Angelo Vassallo ed è il primo benesottratto alla mafia gestito direttamente da Libera in Lom-bardia (terzo in Italia). La consegna delle chiavi è avvenutamercoledì 26 marzo ad opera del sindaco del Consigliocomunale dei ragazzi/e Davide Zatti che ha «passato iltestimone» a don Luigi Ciotti, fondatore e presidentedell’associazione.Alla cerimonia erano presenti numerose autorità: il pre-

fetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, il referente diLibera per la Lombardia Davide Salluzzo, Antonio Vas-sallo, figlio di Angelo e, in rappresentanza di Trezzano, ilcommissiario Scaduto con il Consiglio comunale dei ragazzial completo.«L’assegnazione di questo bene alla nostra associazione –

spiega Davide Salluzzo, referente di Libera per la Lom-bardia – ci rende molto orgogliosi perché ci consente diconcretizzare, per la prima volta in Lombardia, il progetto diun presidio permanente di legalità in un territorio moltosegnato dalla criminalità organizzata. “LIBERA Casa” An-gelo Vassallo diventerà il luogo di promozione della culturadella legalità e di prevenzione dei fenomeni d’infiltrazionemafiosa nelle istituzioni e nell’economia e attuerà progetti dirilevanza sociale nelle scuole di ogni ordine e grado presentisul territorio trezzanese, nonché in favore delle vittimedell’intimidazione mafiosa”.“LIBERA Casa” Angelo Vassallo sarà gestita dall’Asso-

ciazione Libera in stretta collaborazione con il territorioattraverso la progettazione partecipata e il coinvolgimentodi istituzioni, forze dell’ordine società civile e anche deglioperatori commerciali. Il mantenimento economico dellastruttura avverrà grazie ai partenariati già previsti e quelliche saranno attivati.

Come sarà organizzata“LIBERA Casa” Vassallo?“LIBERA casa” sarà aperta in orari predefiniti, per 5 giorni asettimana. Qui sarà possibile informarsi grazie alla bi-blioteca e alla cineteca tematiche, consultare dossier edocumentazioni, utilizzare l’accesso wi-fi, incontrare per-sone, “chiacchierare” e confrontarsi su tematiche relativealla legalità. I volontari saranno preparati per dare adeguatee ”sensibili” informazioni alle vittime di usura, racket eintimidazione mafiosa relativamente alla rete del ServizioS.O.S. Giustizia e delle competenze dell’Ufficio legale na-zionale di Libera. Farà inoltre ”forma-azione” alle scuole delterritorio trezzanese e del circondario, attraverso percorsi sumemoria e impegno, percezione del fenomeno mafioso egioco d’azzardo patologico. Sarà luogo di accoglienza eprogettazione dei campi di “E!State Liberi!” in provincia diMilano e scuola di formazione e di pensiero per futuriamministratori. “LIBERA Casa” avrà la ”Bottega dei Saperi edei Sapori”, luogo di acquisto, conoscenza e degustazionedei prodotti provenienti dai beni confiscati alla criminalitàorganizzata, con particolare attenzione a valorizzare leproduzioni del Bosco dei Cento Passi di Gaggiano.

Venerdì 28 Marzo 2014 9

INQUINAMENTO Venerdì 28 Marzo 201410

GRANDE ©ITTÀ - Il provvedimento preso dai comuni del nostro territorio in accordo con la Provincia di Milano

Blocco delle EURO 3 a causa dell’inquinamento in crescitaCORSICO (ces) Aumentano idivieti di circolazione, an-che nella Grande ©ittà. ISindaci dei Comuni di cin-tura del sud ovest milanese,infatti, hanno emanato negliscorsi giorni un’ordinanza,diffusa in virtù di un ac-cordo sottoscritto l’annoscorso con la Provincia diMilano. In sostanza dal 20marzo 2014, anche i veicoliEuro 3 non dotati di sistemidi riduzione delle emissionidi particolato non potrannocircolare per le vie di Cor-

sico, Cesano Boscone e cosìvia. Se sono privati, i divietisono in vigore dalle 8.30 alle18, dal lunedì al venerdì. Sesi tratta di veicoli commer-ciali, invece il divieto scattadalle 7.30 alle 10, sempredurante i giorni feriali. Ledisposizioni passate sonoconfermate e quindi valgo-no i limiti anche per gliautoveicoli a benzina Euro0, quelli a diesel Euro 0, 1 e2, i motocicli e ciclomotori adue tempi Euro 0.Tale provvedimento, forse

eccessivamente duro visto ilgran numero di autovettureEuro3 utilizzate da personeche spesso lo utilizzano an-che per lavorare e per in-traprendere quotidiana-mente la propria attivitàprofessionale, si è reso ne-cessario perché per il de-cimo giorno consecutivo èstato superato il limite di 50microgrammi/metro cupodi Pm10. Coloro i quali nonrispetteranno il divieto, su-biranno una sanzione cheva dai 155 ai 624 euro.

Sempre in base a tale or-dinanza e in virtù dell’ac-cordo sottoscritto tra i Co-muni e la Provincia, saràanche obbligatoria la ridu-zione di un grado dell’im-pianto di riscaldamento nel-le unità immobiliari e di dueore della durata massimagiornaliera di attivazionedegli impianti termici.In questo caso, in caso di

mancato rispetto delle re-gole, la sanzione ammini-strativa prevista è di 500euro.

CORSICO - Riceviamo e pubblichiamoLa citta’ di Corsico ha detto “no”

al nuovo municipioCORSICO (ces)Con ben 3232 no e solo 1595 si la nostra città habocciato la proposta del nuovo municipio.È un segnale forte per la Giunta e per quella parte della

maggioranza che ha sostenuto il progetto.È la richiesta di lavorare a un’idea diversa per lo sviluppo

della nostra città, a cui tutti dobbiamo poter collaborare.Per questo la Lista Insieme per Corsico invita i nostri

concittadini a un incontro che si terrà il 3 Aprile 2014 alle ore21 presso il Centro Foscolo, per discutere sul significato diquesto voto e su quale futuro vogliamo per la nostra città.Vogliamo infine ringraziare quelle migliaia di stupende

persone che hanno atteso per ore in fila per non rinunciarea questa prima grande esperienza di democrazia par-tecipata.

Lista Civica Insieme per Corsico

Venerdì 28 Marzo 2014 RIMEDIARE 11

CORSICO Lavori nella scuola che richiede interventi urgenti

Quasi centomila euro previsti perl’istituto comprensivo Copernico

CESANO B. - Il candidato ci scrive

Guastafierro: “Appelloper l’economia verde”CESANOBOSCONE (ces)Aldo Guastafierro candidato sindacodel soggetto civico Cesano Boscone 2020 – Il forum delleidee e assessore alle Politiche ambientali ha sottoscrittol’appello lanciato da sindaci, imprenditori, università, sin-dacati e associazioni ecologiste, raccolte nell’organizzazioneno-profit Kyoto club.

Il documento si appella al Presidente del ConsiglioMatteo Renzi affinché la legge italiana che vieta la di-stribuzione delle borse di plastica (decreto 18 marzo 2013del Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e delmare) sia applicata.L’Italia è stata il primo Paese dell'Unione a vietare la

commercializzazione degli inquinanti sacchetti monouso inplastica. Una direzione sulla quale si è ormai orientata tuttal'Europa.Eppure a oggi l’Italia è sotto procedura d’infrazione a

causa della mancanza dei decreti attuativi che consen-tirebbero l’applicazione della legge.

Una mancanza che rischia di mettere in difficoltà tuttequelle imprese che hanno investito in ricerca e sviluppo permettere a punto materiali biodegradabili sostitutivi dellaplastica ottenuta, invece, con il petrolio. E con gli in-vestimenti potrebbero andare in fumo anche potenzialinuovi posti di lavoro.

“L’applicazione di questa legge – spiega Guastafierro – èimportante per portare a compimento quella conversionedell’economia che noi pensiamo sia capace di migliorare laqualità dell’ambiente producendo nuovi posti di lavoro. Icomuni non possono certamente risolvere la crisi eco-nomica da soli ma la condivisione delle buone pratiche disostenibilità, che anche Cesano Boscone ha applicato consuccesso, contribuisce in modo determinante alla lottacontro la disoccupazione”.

CORSICO (ces) “Ogni euro di-sponibile per la manuten-zione degli edifici pubbliciverrà destinato alle scuole”:l'assessora ai Lavori pub-blici Leodilla Zibardi riba-disce la volontà dell'interaGiunta comunale guidata daMaria Ferruccidi riservare ipochi fondi eventualmentesvincolati dal patto di sta-bilità alla sistemazione deiplessi scolastici, che richie-dono interventi urgenti.Una ditta specializzata in-

caricata dal Comune ha ini-ziato alcuni lavori prope-deutici alla tinteggiaturadelle zone interessate da in-filtrazioni d'acqua, inizian-do da quei locali dove nonsono in corso attività di-dattiche. Con un investi-mento stimato di 48.000 eu-ro (comprensivo di impo-

ste), gli operai scrosterannole parti in fase di distacco eprocederanno con la rasa-tura o rintonacatura, percompletare con la tinteg-giatura di plafoni e pareti.L'intervento, concordato

con la direzione didattica,durerà circa un mese. “Ab-biamo completato nei giorniscorsi – precisa l'assessora aiLavori pubblici Leodilla Zi-bardi – la sostituzione dellegrondaie che erano state ru-bate, provocando un enor-me danno per le infiltrazionid'acqua sia nella scuola pri-maria, sia nella secondariaCampioni e Mascerpa, oltreche all'altezza degli spoglia-toi e del corridoio della pa-lestra. Per sistemare il tettodella Copernico, riparandoe cambiando alcuni trattidella guaina, abbiamo speso

circa 15.000 euro ai qualioccorre aggiungere altri34.000 per la sostituzionedelle scossaline di raccoltadelle acque”.Si tratta, quindi, comples-

sivamente di manutenzioniper circa 100.000 euro, chenon saranno sufficienti a ri-solvere i problemi sia dellaprimaria sia della seconda-ria di primo grado.Tanto che la sindaca ha

scritto nei giorni scorsi alpresidente del Consiglio af-finché sblocchi circa duemilioni di euro del patto distabilità per eseguire le ope-re necessarie.“Le scuole (e il mondo

della scuola è la mia vita) –dice la sindaca Maria Fer-rucci – sono il nostro cruc-cio che più ci brucia. Lemanutenzioni straordinariesono un impegno econo-mico molto importante, chesenza sblocco del patto distabilità o finanziamenti re-gionali non riusciremo a fa-re”. Secondo il progetto pre-disposto dagli uffici tecnici,sono infatti necessari circa 1milione di euro per la pri-maria e quasi 900.000 europer la Campioni e Mascher-pa.

MINACCIARE Venerdì 28 Marzo 201412

CORSICO L’allarme lanciato da Avviso Pubblico nel suo rapporto annuale “Amministratori sotto tiro”

351 atti intimidatori contro i Sindaci nel 2013Tra tutti i colpevoli, la criminalità organizzata, ma anche microcirminalità e cittadini esasperatiCORSICO (mmv) Negli ultimimesi sta prendendo semprepiù vita un dibattito impor-tante nel nostro Paese.Quello legato all’evoluzione(anche se sarebbe meglioparlare di “involuzione”),vissuta dalla figura del Sin-daco negli ultimi anni, daieri ad oggi. Tra le difficoltàsociali, il crollo dell’econo-mia, i tagli statali agli Entilocali, la terrificante disoc-cupazione giovanile, le pro-blematiche relative aglisfratti e così via, il “lavoro”del Sindaco sta generalmen-te diventando sempre piùcomplesso e pericoloso. Losi dice spesso, del resto:l’amministratore locale diun Comune è colui che rap-presenta la prima frontieraper il cittadino, colui cheviene raffigurato dalle per-sone come la fonte del “po-tere” più vicina alla qualegridare la propria dispera-zione, spesso legittima. UnSindaco, però, non ha og-gettivamente tutti i mezziper gestire il malcontento diun popolo allo stremo, tar-tassato da una tassazioneinenarrabile e vittima deglierrori del passato (propri edi chi lo ha governato). Anzi,

spesso il Sindaco non haproprio carte a disposizioneda giocare, se non quella dirivolgersi a quegli enti che sitrovano gerarchicamente“sopra” di lui e che spesso sisono dimostrati troppo sor-di per rispondere alle ri-chieste d’aiuto. In un pas-sato che non sarebbe cosìlontano, ma che visto oggiappare distintissimo, diven-tare Primo cittadino eraquasi un piacere. Si aveva lapossibilità ideale di com-piere qualcosa di buono peril proprio territorio, forti delcontatto diretto con coloroche lo vivevano. Oggi que-st’ultimo contatto fa quasipaura, intimorisce, spaven-ta. Un Sindaco oggi, nonsolo si deve guardare dalleinfiltrazioni della crimina-

lità organizzata e dalle om-bre oscure che cercano difare la voce grossa nella ge-stione dei Piani di Governodel Territorio, degli appalti edelle concessioni edilizie,ma deve porre un’attenzio-ne alla microcriminalità eagli effetti della macelleriasociale (apportata dai piani“più alti”) come mai prima,dal secondo Dopoguerra inpoi. Il rapporto nazionale“Amministratori sotto tiro”di Avviso Pubblico parla di351 atti di intimidazione e diminaccia nei confronti diamministratori locali e fun-zionari pubblici, censiti nelsolo anno 2013. Atti chespesso sfociano purtroppoin tragedia: non può cheriecheggiare quanto acca-duto a Cardano al Campo la

scorsa estate, con l’agghiac-ciante sparatoria che haportato all’uccisione dellasindaca Laura Prati. Malungo (troppo lungo…) sa-rebbe anche l’elenco diesempi minori, tra piccoleviolenze ed intimidazioni.Senza omettere i gesti pla-teali e disperati condotti neiconfronti di sindaci ed as-sessori da cittadini stremati,vittime di una condizionepersonale al limite.Mezza pagina di un set-

timanale locale non puòcerto essere sufficiente perfare realmente luce su unasituazione così difficile daaffrontare e da analizzare.Nel nostro piccolo però, ol-tre a raccontare settimanal-

mente le difficoltà di cit-tadini, lavoratori, commer-cianti, piccoli imprenditoried amministratori locali cisentiamo di lanciare unmo-nito, partendo dall’originedella parola “Sindaco”. Essaviene dal greco “Syndikos”.“Syndikos” è il frutto delleparticelle Syn > “Insieme” eDike > “Giudizio”, “Causa”.La figura del Sindaco, in-somma, sarebbe la sintesipositiva per il raggiungi-mento di una causa comu-ne: speriamo che possa tor-nare presto ad avere questaaccezione positiva, che essoappartenga al centrodestrao al centrosinistra, che essosia “civico” o pentastellato.

Davide Mamone

Venerdì 28 Marzo 2014 EMERGENZA CASE 13

CORSICO/CESANO B. - L’emergenza case ad un possibile passo avanti grazie ad un bando regionale

Interventi programmati per gli appartamenti comunali inagibili

CORSICO (ces) Ogni tanto, unabuona notizia. Entro il mese diaprile, infatti, verranno intra-presi i lavori di manutenzioneper rendere agibili quattro ap-partamenti comunali, tre invia dei Navigli e uno in viaGeneral Cantore. Si tratta cer-tamente di un numero esiguo,rispetto a quelle che sono lerichieste e le imponenti emer-genze sotto questo punto divista sul territorio corsichese enon solo. Ma di un numeroche rappresenta perlomenoun primo modo di arginarel’enorme problema delle abi-tazioni.“Martedì scorso abbiamo

approvato il progetto defini-tivo per un importo di 39.000 euro” ha affermato in un comunicato stampa l’assessore allaCasa Emilio Guastamacchia, che ha proseguito: “Appena le opere saranno concluse,potremo procedere all'assegnazione degli alloggi attingendo i nominativi dalla graduatoriadefinitiva regionale ERP (edilizia residenziale pubblica, ndr)”.Tale intervento è stato reso possibile dalla partecipazione di un bando, indetto da Regione

Lombardia nel corso dell’anno 2013, che ha permesso al Comune di coprire i costi dimanutenzione. La Giunta, visto quanto successo positivamente con il bando dell’annopassato, ha deciso di partecipare anche a quello indetto per il 2014. Vi sono grosseprobabilità di un risvolto positivo anche in questo caso, poiché Corsico rientra tra i Comuniad “alta tensione abitativa”, ai quali verranno stanziati in modo esclusivo 648.000€.“Siamo in attesa del bando vero e proprio. Poiché il massimo che verràmesso a disposizione

per ciascun alloggio è 15.000 euro, stiamo individuando, tra le nostre proprietà, quegliappartamenti più adeguati per tipologia di lavori e importo. Tra aprile e maggiopredisporremo il progetto, in modo da poter iniziare i lavori tra settembre e ottobre” haconcluso Guastamacchia nel comunicato stampa.

Manutenzione per quattro case a Corsico E Cesano al lavoro su 14 caseCESANO BOSCONE (ces) Anche il Comune amministrato dalsindaco Vincenzo D’Avanzo parteciperà al bando del2014, indetto da Regione Lombardia per provare ad aiutare(seppur in minima parte) quegli enti locali in difficoltà conla gestione degli appartamenti comunali.Cesano Boscone rientra infatti tra i Comuni della

provincia considerati “ad alta tensione abitativa” e perquesta ragione sarà uno dei destinatari dei 648.000€ distanziamento ad essi esclusivi. L’Amministrazione si stamuovendo in questa direzione, anche in virtù del fatto chesul territorio cesanese si stanno per concretizzare almenouna novantina di sfratti, che da qui ai prossimi mesipotrebbero diventare esecutivi.

“Riteniamo fondamentale promuovere una collabora-zione istituzionale con Regione Lombardia, sia per eseguireinterventi di manutenzione nei nostri quattordici alloggi,sia in quelli dell'Aler” ha spiegato l’assessora alle Politichesociali Lilia Di Giuseppe in un comunicato stampa.Tanti infatti sono gli appartamenti presenti in quartieri

come il Tessera, che risultano non assegnabili perchébisognosi di ristrutturazioni parziali o totali. In attesa delbando, per questi casi l’Amministrazione ha individuatouna soluzione per la quale la famigli assegnataria si rendadisponibile ad anticipare i soldi necessari per i lavori, dascontare poi sul canone di locazione.Quando però giungeranno i fondi stanziati da Regione

Lombardia, l’obiettivo principale è stato chiarito di-rettamente dall’assessora Di Giuseppe, che ha concluso:“Vogliamo sistemare gli alloggi dei custodi delle scuole,dopo aver già riqualificato quello di via Bramante. Sonoappartamenti in disuso adiacenti ai plessi Kennedy, Mo-naca e Libertà che potrebbero essere utilizzati come alloggitemporanei da destinare alle famiglie cesanesi in dif-ficoltà”.

LETTERA Venerdì 28 Marzo 201414

ASSAGO Presentazione del saggio del Presidente del Brera football club

“Il calcio perfetto” secondoAleottiOspiti d’eccezione il telecronista Bruno Longhi e l’interista Evaristo Beccalossi

CESANO - Replica e controreplicaDapei: smentisco notiziesu candidato Abagnale

CESANO BOSCONE (ces) Il delegato cittadinodi Forza Italia per Cesano Boscone, BrunoDapei, smentisce la notizia che CarmineAbagnale sia il candidato sindaco di unacoalizione Nuovo Centrodestra-Forza Italiaper le prossime elezioni comunali.“Come responsabile di Forza Italia di

Cesano – spiega – non ho partecipato anessuna riunione in cui sia stato deciso ilcandidato sindaco. O ha capito male chi hascritto, oppure prendiamo atto che NuovoCentrodestra ha deciso di presentarsi senzadi noi”.“Come delegato cittadino di Forza Italia

smentisco non solo questa candidatura, maanche che il partito a livello locale siacommissariato, come erroneamente ripor-tato da organi di stampa. Stavamo lavorandocon Lega Nord, Nuovo Centrodestra e Fra-telli d’Italia per una candidatura unitaria.Miauguro che si vada avanti su questa strada eche sia definita al più presto, velocementema senza fughe in avanti da parte di nes-suno”.

IL COMMENTODifficile non parlare di commissaria-

mento quando, nel giro di 15 giorni o pocopiù, vengono cambiati coordinatori e po-tenziali candidati, e ora di nuovo si smen-tisce il nome fatto.Nomi, tra l’altro, che ci sono stati forniti

dai “coordinatori di turno”, intervistatiogni volta e quindi presi “da viva voce”degli interessati.Capiamomale noi? Fateci capiremeglio

voi, và…Andrea Demarchi

ASSAGO (ces) In un grigio sabatopomeriggio, mentre la Serie A dicalcio stava per riaprire i battenticon le partite della 29esima gior-nata, sul territorio assaghese si èsvolto un bel dibattito sul va-riegato mondo del pallone. L’oc-casione è stata quella della pre-sentazione del libro “Il calcio per-fetto”, un saggio scritto dal gior-nalistaAlessandro Aleotti. Ospitid’eccezione il noto giornalista diMediaset Bruno Longhi e l’excalciatore storico dell’Inter Eva-risto Beccalossi. Bassa la par-tecipazione, con appena diecipresenti ad assistere a questa in-

teressante chiacchierata.“Quello che voglio esprimere in

questo saggio è cercare di far ca-pire dalla mia prospettiva qualesia la vera essenza del calcio,quale sia la sua valenza sociale equale possa essere il suo valoreaggiunto rispetto ad altri sport”ha affermato Aleotti durante unadelle sue lunghe analisi fatte nelcorso del dibattito. Interessante èstato un paragone, quello tra ilmondo del calcio e ilmondo dellareligione: “In Italia la religioneprincipale è quella cattolica, an-che se noi italiani non siamo tutticattolici: eppure l’accostamento

c’è sempre stato per le varie ra-gioni socio-culturali che tutti co-nosciamo” ha riflettuto Aleotti,che ha proseguito con la simi-litudine: “Stessa cosa vale per ilcalcio: tutti noi abbiamo giocato aquesto splendido sport, anche soloper un pomeriggio e tutti noi sap-piamo che la domenica ci sono lepartite di Serie A, anche se magarinon si tratta del mondo che pre-diligiamo”.Calcio e religione, insomma,

che vanno di pari passo nel de-scrivere quello che è il particolaremondo del nostro Paese e chevanno del resto a braccetto conuno dei famosi modi di dire chevengono accostati alla nostra pe-nisola per descriverla: ci riferia-mo al celebre (e poco simpatico)“Italia, popolo di santi, di na-vigatori, di letterati..e di allena-tori!”. Del resto, come si è ancheaffermato intelligentemente du-rante il dibattito, se molti giovaniitaliani avessero almeno la metàdelle conoscenze delle materieche studiano, rispetto a quelleche hanno del mondo del calcio,probabilmente il nostro popolosarebbe composto da tante pic-cole grandi genialità (e non datanti piccoli grandi italiani medi,aggiungiamo noi).

D.M.

Venerdì 28 Marzo 2014 15

Ivo SimoneConsigliere Comunale - Candidato Sindaco al Comune di Assago

Un nuovo Sindaco per un nuovo futurowww. fu tu ra s s ago. i t

Musella Sindaco diAssago?Solo spot e vuota propaganda

Informazionepubblicitariaapagamento

Nei giorni scorsi, i cittadini diAssago hanno ricevu-to nelle proprie case un volantino a firma della ListaCivica Musella, che rispecchia esattamente ciò chepiù ha caratterizzato la metodologia di comunicazio-ne secondo la linea Musella: manipolazione dell’in-formazione facendo leva sulla disinformazione deicittadini, propaganda basata sull’annuncio, confidaresull’oblio della memoria collettiva. Il tutto per per-petuare il proprio insopprimibile bisogno di poterepermantenere il potere.È arrivato il momento che gli assaghesi reagiscanoa tutto questo e si riapproprino della loro città e lasottraggano a chi considera Assago una proprietàpersonale e non una comunità da amministrare.

POTERE PER ILPOTEREÈ veramente un’offesa all’intelligenza dei cittadini ilmaldestro tentativo di spacciare per lista civica quel-la che è una lista politica a tutti gli effetti, anzi, la piùpoliticizzata delle liste, con tutto il corollario di alle-anze e compromessi. Non compaiono i simboli deipartiti nel simbolo di lista solo perché non ci stannotutti!Ma li potete vedere a piè di pagina del volanti-no della lista “Musella Sindaco”, tutti insieme sonosei. Non c’è bisogno di spiegare agli assaghesi cosasignifica tutto questo, e cosa spinge coalizioni politi-che, che a livello nazionale hanno da poco intrapresoscissioni o percorsi diversi, a tenersi a braccetto adAssago: propendiamo per escludere l’idealismo. Inaltre parole, anche se a livello nazionale ci sono con-trasti tra UDC e Lega, da una costola di Forza Italianasce il NCD (Nuovo Centro Destra) e osteggia lesue origini, giornalmente sentiamo scambi di accuseviolente reciproche, a livello locale questo non ac-cade: sono tutti lì, come se l’amministrazione di uncomune fosse una torta da spartire in compagnia.Musella, come al solito, avrà trovato argomenti con-vincenti per serrare le fila sino alle elezioni, tanto poibasterà solo un voto in più in Consiglio Comunaleper decidere in splendida solitudine il da farsi. Lastoria di Assago dice e conferma tutto questo: perchi scopre, strada facendo, che gli obiettivi devonoessere solo quelli di Musella e non della coalizione,il benservito e sempre pronto.Qualche lista concorrente ha adottato per Musellalo slogan “rottamiamolo”. Non è necessario esserecosì cruenti, è sufficiente ritenere che perAssago siagiunta l’ora di voltare pagina e portare aria fresca inMunicipio e finalmente porre fine a ciò che assomi-glia ormai a una saga e non a un’esperienza di am-ministrazione.

NO TASI, NO IRPEFIn un altro documento – tutti i documenti di Futu-rAssago sono consultabili sul sitowww.futurassago.it - abbiamo già rivelato con dovizia di particolaricosa si cela dietro la contrazione dell’imponibile fi-scale e tributario suAssago per i soli cittadini priva-ti, accomunando in questo in pari misura chi ha unreddito che gli consente appena di arrivare alla finedel mese con chi ha redditi di ben altra importanza.Musella non ha nessun merito in questo, anzi, quellofatto per gli assaghesi è veramente poca cosa rispettoa quello che si sarebbe potuto e dovuto fare. Dopoavere devastato il territorio dal punto di vista urbani-

stico, con la cementificazione massiva di quasi tuttoquello che era possibile cementificare, le poderoseentrate tributarie del commerciale e del produttivopotrebbero consentire interventi ben più incisivi ri-spetto a quello che è stato fatto, maMusella si ritienenel diritto di pontificare sulla propria virtuosità am-ministrativa davanti a qualsiasi telecamera dispostaa riprenderlo, anche pagando per questo con soldidegli assaghesi, confidando nella disinformazionediffusa e sull’effetto annuncio.E intanto la Magistratura Contabile sta continuandoa indagare sulla finanza creativa del Sindaco Musel-la, acquisendo un sempre maggio numero di docu-menti contabili e amministrativi.

MIGLIORAMENTO DELTERRITORIODopo oltre un quarto di secolo di potere assoluto, edopo avere compromesso quasi tutto quello che erapossibile compromettere, ora Musella vuole miglio-rare il territorio. Come? Con l’ennesima fontana ocon un altro paio di aiuole fiorite. Le molte infra-strutture, di cui Assago avrebbe bisogno, dovreb-bero essere da tempo una realtà consolidata, sologravissimi errori di programmazione non hannoconsentito la loro realizzazione. Con quali quattri-ni si sarebbero potute fare? Con i famosi venti mi-lioni depositati presso la Tesoreria dello Stato, chenon sono stati spesi a suo tempo perché, invece difar realizzare le opere, è stato deciso di percorrere lastrada di futuri bandi lunghi e costosi, oggi bloccatidal Patto di Stabilità.Parlando di Metropolitana, ricordiamo che una parteimportantissima delle svariate decine di milioni dieuro spesi per la realizzazione sono soldi degli assa-ghesi – unico caso in Italia. Doveva essere una Me-tropolitana nata per il comparto Milanofiori, che èancora lungi dall’essere completata nelle infrastrut-ture di stazione.La terza linea di trasporto pubblico su gomma? Nonè un servizio in più, sono i chilometri di linea rispar-miati quando gli autobus portavamo comodamentegli assaghesi direttamente ai tornelli della fermatadel Metro di Famagosta, nessun regalo quindi, anzi.

SOSTEGNO SOCIALESocial card, buono bebè, fondo di solidarietà, servizidi supporto ai disabili, sostegno nelle spese dei tra-sporti pubblici… belle cose, niente da dire, peccatoche rispetto a quello che viene speso per fontane, ai-uole, feste, apparizioni tv e tutto quello che può ren-dere visibilità al nostro attuale Sindaco non trovanogiusto rapporto. Una sana e razionale revisione dellaspesa consentirebbe di incrementare tantissimo il so-stegno alle famiglie in tutti i campi, dando così unarisposta alle vere priorità del territorio, del nostro ter-ritorio e non di quello di altriComuni come quello diTaranto – grande rispetto e solidarietà per le famigliein grave difficoltà per le vicende dell’ILVA – soprat-tutto quando è del tutto evidente che azioni di questotipo servono più che altro aMusella per accedere allaribalta nazionale e per aumentare la propria visibili-tà, sempre rigorosamente con i soldi degli assaghesi.Tra le varie e numerose promesse di Musella, c’eraanche la parificazione del biglietto del trasporto pub-blico suAssago a quello urbano di Milano: è rimasta

una promessa che oltretutto sapeva benissimo di nonpotere mantenere. Oggi riconosce un semplice rim-borso sugli abbonamenti, con un intervento a caricodi tutta la collettività – quindi anche chi coloro chenon devono o non possono prendere i mezzi pubblici– in misura limitata e con grave ritardo per proble-mi di bilancio, ma siamo sicuri che a ridosso delleelezioni questi fondi saranno elargiti… Il vecchio estantio modo di fare politica prevede questo.

SICUREZZAServizio di pattugliamento serale di guardie giurate,incremento di telecamere, tutti palliativi per nascon-dere l’incapacità di dare vere risposte ai bisogni disicurezza del territorio.Doveva essere aumentato il numero dei militari dellaStazione dei Carabinieri – Musella sapeva che nonaveva nessuna voce in capitolo – e di incrementi na-turalmente non se ne sono visti.La Polizia Locale ha visto via via assottigliarsi il nu-mero del personale in servizio, oggi ridotto ai mini-mi termini, nemmeno sempre in grado di rispondereall’ordinarietà istituzionale.Quello che era un vero servizio di intervento seraledelle forze di Polizia Locale unite nella Polizia delSud-Ovest – sei pattuglie in servizio notturno e uncentinaio di agenti complessivamente impegnati -dissolto come neve al sole.Restano le telecamere (un centinaio di migliaia dieuro di investimento), che oggi servono solo a re-gistrare i fatti per controlli successivi, quando fun-zionano, ammesso che inquadrino la scena dei fatti,che le immagini siano sufficientemente definite e chele persone siano perfettamente riconoscibili. Pratica-mente le probabilità di individuare un delinquentedopo avere commesso il fatto sono le stesse di quelleper una vincita alla lotteria nazionale. Leggete conattenzione il volantino della Lista Musella, si parladi telecamere collegate e non controllate, in questoè stato sincero, ma in quanti hanno colto l’acrobaziadialettica.Le telecamere vanno bene se esiste una organizzazio-ne in grado di monitorare tutto in diretta e con l’in-vio immediato sul posto di una pattuglia delle forzedell’ordine in caso di evento delittuoso; nulla di tuttoquesto è possibile, mancanza di personale e turni dilavoro che non prevedono nemmeno le ore notturne.Quanti assaghesi si sono presentati al Comando dellaPolizia Locale confidando nelle immagini delle tele-camere installate e invece hanno dovuto subire la fru-strazione dell’esito negativo della rilevazione? Tanti,troppi.

FuturAssago non promette cose che non potrà man-tenere – esercizio molto praticato da Musella – enemmeno gioca con le parole per manipolare la re-altà dei fatti per confondere i cittadini. In questo Fu-turAssago risulta sicuramente meno “appariscente”della ListaMusella Sindaco, ma noi non pratichiamogiochini dialettici con i cittadini, e l’unica cosa chepossiamo promettere è concretezza e sobrietà, comesi conviene a un serio Amministratore della cosapubblica, nel rigoroso solco tracciato dal manifestodei principi adottato da FuturAssago e di cui il can-didato Sindaco Ivo Simone ne è garante.

Venerdì 28 Marzo 201416

ARRIVANO SEMPRE PIÙ DISPENSER!DA QUESTO NUMERO PUOI TROVARELA TUA INFORMAZIONE SETTIMANALE:

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APPUNTAMENTI NEL TERRITORIOSABATO 29 MARZO

CESANO BOSCONETeatro Istituto Sacra Famiglia-piazza Mons. Moneta,dalle 10 alle 12 – Incontro alla fragili-tà del corpo e della mente, don PaoloFontana. Interventi di un operatore del-la Sacra Famiglia, di un malato e di unoperatore del consultorio.

DOMENICA 30 MARZO

BUCCINASCOAccademia dello Sport (via Fermi 9), dalle 16.00fino a sera – L’Associazione Tom & JerryOnlus in collaborazione con l’Associa-zione Anima Mundi organizza Il Partyche scodinzola Baby dance, Torneo diburraco, pizzeria, discoteca. Il ricava-to servirà ad aiutare i nostri amici a 4zampe

Biciclettata di Fiab-Buccinbici e PuntoParco Terradeo: Boscaccio - Madonnadel Dosso. Partenza ore 9.30 da PuntoParco Terradeo (via Emilia - parcheggiomercato del sabato). Ritorno previstoper le ore 12.00

Anfiteatro Romano Banco, ore 17.00 – Nell’am-bito delle iniziative per“Buccinasco con-tro le mafie”: “100% NO SLOT” Conve-gno sui pericoli del gioco d’azzardo

CESANO BOSCONE

Chiesa Istituto Sacra Famiglia (piazza mons. Moneta1), ore 11.00 – Gospel Mass Incon-tro interreligioso tra le varie religioninell’ambito della manifestazione “BlackHistory Celebrations”

Teatro Cristallo (via Pogliani 7), ore 17 –Concer-to gospel per il “Black HistoryMonth” a cura dell’associazione FederGospel Choirs. Ingresso libero

MARTEDÌ 1 APRILE

BUCCINASCOAuditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 –Le serate culturali - Il Settecento, lapittura in Italia e in Europa: Ange-lika Kauffmann - Svizzera. Incontricondotti dal critico d’arte Gabriele Cre-paldi. Organizzazione dell’associazioneteatrale “Gli Adulti” e Spazio-In col pa-trocinio del Comune di Buccinasco.

La Fabbrica dei Sapori (viale Lombardia 31), ore20.00 – La Speranza Onlus & La Fab-brica dei Sapori invitano alla Cena So-lidale. Il devoluto andrà a favore dellefamiglie del territorio che affrontano lesfide quotidiane con coraggio. € 25,00.Per prenotazioni: La Speranza onlus -tel. 02.45119391 (lun-ven, ore 10-12)

Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore15.00 – Spazio Tesi in collaborazionecon l’Associazione Accademia dei PoetiErranti. Servizio rivolto agli studenti diterza media e quinta superiore attivodalla prima settimana di aprile 2014alla prima settimana di luglio 2014. €25,00 ad incontro. Per info: Associazio-ne APE tel. 340 3385075

MERCOLEDÌ 2 APRILE

BUCCINASCOCentro Giovani (Cascina Fagnana), ore 16.30 –Party da zero!!! Una festa per cono-

scere il nuovo servizio per i pre-adole-scenti delle scuole medie. NutellaPoint,giochi e musica

ROZZANOPonte Sesto, via Alfieri, Chiesa parrocchiale santi Chiarae Francesco, ore 21.00 – Incontro alla fra-gilità dello straniero, don GiancarloQuadri. Interventi del diacono Felixdel Perù e di un rifugiato politico dellaCosta d’Avorio. Durante la serata ci saràuna rappresentazione a cura di CasaBetania

GIOVEDÌ 3 APRILE

CORSICOTeatro di via Verdi 2, ore 15 – “Università delTempo Libero – XXV Ciclo di incontri”presenta Principe si diventa… maanche un po’ si nasce. Il Principe diNiccolò Machiavelli. Relatrice GabriellaPapagna docente di materie letterarie,

BUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 9.00– Master Class di Violino con il M°Claudio Mondini, docente della ScuolaCivica di Musica “Alda Merini”.Per info: cell. 377 9673189

VENERDÌ 4 APRILE

BUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7):ore 9.00 Master Class di Violino conil M° Claudio Mondini, docente dellaScuola Civica di Musica “Alda Merini”.Per info: tel. 377 9673189Ore 21.00 “I Maestri in concerto” Con-

certo d’Arpa con la Prof.ssa EleonoraStrafezza docente della Scuola Civica diMusica “Alda Merini”. Ingresso libero

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 –Per la rassegna“Cinema,mon amour” Ilconcerto di RaduMihaileanu, dibatti-to condotto da Pino Nuccio. Ingressolibero

SABATO 5 APRILE

BUCCINASCOCascinaRobbiolo (via AldoMoro 7),ore9.00 –Ma-ster Class di Violino con il M° ClaudioMondini, docente della Scuola Civica diMusica “Alda Merini”.

Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore15.00 – Banca del Tempo e dei Saperipresenta “Il laboratorio dei sogni: 3°incontro”. A cura della dott.ssa CamillaBoca, psicologa clinica e psicoterapeu-ta. Corso base di n. 4 incontri. Info allo02.45715758

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00– Messinscena Associazione Cultura-le presenta gli allievi del Laboratorioteatrale 2014 coordinati da BarbaraMassa, Fabio Cercone e Marco Fagnani“...Per quel forse” un percorso teatraleliberamente ispirato al romanzo “L’ulti-mo viaggio di Sinbad” di Erri De Luca.Ingresso libero

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 –Presentazione del libro di Laura BoerciUn sogno vero. Il primo libro al mondoillustrato a bocca

CESANO BOSCONE

Parco Pertini (via Roma), tutto il giorno – Giar-dini nel tempo, Mostra mercato dipiante rare e insolite. Prosegue do-menica 6 aprile

DOMENICA 6 APRILE

BUCCINASCOBiciclettata di Fiab-Buccinbici e PuntoParcoTerradeo: Buccinasco-Binasco-Zi-bido-Buccinasco. Partenza ore 9.30 daPunto Parco Terradeo (via Emilia - par-cheggio mercato del sabato). Ritornoprevisto per le ore 12.00. Alle iniziativepossono partecipare solo i soci (con co-pertura assicurativa RC - responsabilitàcivile verso terzi). È possibile associarsiin qualunque periodo dell’anno ancheprima delle uscite.

Ore 16.00 Strabau Primavera 2014organizzata dall’associazione Tom &Jerry. Partenza dal parco di via Verdi aCorsico, attraverso il parco Spina Az-zurra, parco di via della Costituzione eritorno

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00– “A Teatro con la Croce Rossa” Lacompagnia teatrale La Luna di Kamikospresenta Zarafina Ciminelli. Storia diuna brigantessa” regia di Renato Infan-ti. Ingresso con offerta libera, il ricavatosarà devoluto in favore del Comitato diBuccinasco della Croce Rossa Italiana

Venerdì 28 Marzo 2014 NO PROFIT 17

CESANO BOSCONE Lo scorso giovedì l’incontro con l’’autrice di “Marmellata di prugne”, suo romanzo d’esordio

Fortunati racconta l’accoglienza dei bambini bielorussiI bimbi sono in arrivo il prossimo 26 aprile e verranno ospitati, come ormai è consuetudine, nei nostri comuniCESANO BOSCONE (ces )Lyudmila è bielorussa, è na-ta nel 1986, l’anno del di-sastro nucleare di Cherno-byl, in un villaggio che distasoli cento chilometri in linead’aria dalla centrale. Eppurenon ne sa nulla fino a quan-do, ospite in Italia cometanti bambini per una va-canza terapeutica, i “suoiitaliani” non glielo raccon-tano.La accolgono, le fanno

scoprire che esiste un altromondo, un altro modello difamiglia, che esistono i sor-risi, l’affetto, i gelati, perfinole scale che nel suo villaggionon esistono. Lo raccontanel suo romanzo d’esordio“Marmellata di prugne”,Pa-trizia Fortunati, ospite aCesano Boscone giovedì 20marzo, in una serata orga-nizzata dal Comitato ProBambini Bielorussi Onluscon il patrocinio del Co-mune.Un incontro intenso e ric-

co di emozioni per ricordare(e rinnovare) il significatodell’accoglienza dei bambi-ni bielorussi che da quindicianni tra la fine di aprile e iprimi di maggio tornano nelnostro territorio ospitati per

un mese da famiglie di Ce-sano Boscone, Buccinasco,Corsico e, da quest’annoanche da Trezzano sul Na-viglio e Milano (Muggiano):non solo offrire una vacanzaterapeutica a bambini cheancora, dopo quasi tren-t’anni, subiscono le conse-guenze di Chernobylma an-che per donare affetto (ericevere più di quanto sidà).Conosciuta in occasione

del convegno nazionale del-la Fondazione "Aiutiamoli aVivere" (a cui si appoggial’associazione cesanese), ivolontari del Comitato Pro

Bambini Bielorussi hannosubito invitato l’autrice e ac-quistato alcune copie dellibro donandole anche allabiblioteca, dove il romanzoè già stato letto da numerosiutenti. Ascoltare il raccontodi Patrizia Fortunati è statonaturale, perché la storia diLyudmila, tra realtà e fan-tasia, parla anche di tantefamiglie del territorio chehanno accolto un bambino.Il progetto si rinnova ognianno fin dal 1998 e ancheper il 2014, tra pocomeno diun mese (casualmente pro-prio il 26 aprile) è previstol’arrivo di un gruppo di 19

bambini (molti dei quali giàospiti l’anno scorso). Comesempre frequenteranno lascuola primaria Monaca egli oratori di San Giustino(Cesano) e Maria Madredella Chiesa (Buccinasco),riceveranno visite pediatri-che, oculistiche e dentisti-che gratuite, trascorrerannoqualche giorno almare e poiinviti, merende con le as-sociazioni e soprattutto lagioia di stare in famiglia.Lyudmila potrebbe essereuna di loro: è lei stessa araccontarlo, a mettere a nu-do anche le sue contrad-dizioni, i fallimenti e la vita

dura fatta di violenza e so-litudine che ritrova forza epace al pensiero di quelle 10estati italiane.“Dai i miei viaggi in Italia

portai vestiti e scarpe pertutti, medicine, piccoli gio-cattoli… Portai anche la ri-cetta della marmellata diprugne, scritta in un mistodi italiano, russo e bielo-russo, scritta su un bigliettoingiallito dal tempo e conl’inchiostro ormai sbiadito,che conservo gelosamente.Ma soprattutto riportai tantisogni, ricordi incancellabilie la voglia di una vita di-versa”.

CRONACA Venerdì 28 Marzo 201418

Tentano la rapina, ma il gioielliere costringealla fuga i malviventi: succede a Corsico

CORSICO (ces) Intorno alle 11 di giovedì scorso nella gioiel-leria Bulova-Montagna di via Vincenzo Monti, mentre nelnegozio era presente anche una cliente, si sono introdottidue malviventi, a volto scoperto e con un forte accentonapoletano, che, armati di pistola, hanno cercato di portarea termine una rapina.Non si aspettavano però la reazione del proprietario, che

si è ribellato, mettendosi ad urlare e provocando il panicodei rapinatori che lo hanno dapprima colpito alla testa conil calcio della pistola, per poi darsi alla fuga senza riuscire arubare niente.Il gioielliere, per il colpo subito alla testa, è stato portato

per accertamenti all’Ospedale San Carlo, mentre la cliente èrimasta del tutto illesa.Secondo i Carabinieri della compagnia di Corsico, in-

tervenuti sul posto, i rapinatori sarebbero italiani, pro-babilmente napoletani. Le Forze dell’ordine stanno in-dagando sulla vicenda, ma per ora dei due rapinatori non visono tracce.

I topi lasciano albuio mezza città

CORSICO (ces) Probabilmente i topi corsichesi devono averlitrovati molto appetitosi i vecchi cavi elettrici. Di fatto, però,sono riusciti a spegnere una parte di città. I lampioni dialcune vie del centro storico che non si accendono, comeinvece avviene ogni sera, al crepuscolo. Così alcuni residentihanno fatto la segnalazione utilizzando il numero verdeindicato dagli Uffici comunali. Sul posto sono intervenuti itecnici dell'azienda che si occupa della distribuzione del-l'energia elettrica e della manutenzione della linea e deilampioni che hanno dovuto scavare un tratto di stradaall'incrocio tra le vie Roma e Garibaldi, sostituendo alcunimetri di cavo. Dei topi nessuna traccia e chissà se la nuovaguaina, meno “gustosa” di quella vecchia, proteggerà i filidai palati dei roditori.

Venerdì 28 Marzo 2014 19

CONOSCERE IN CUCINA

L’importanza delle erbe aromatiche

L’EVENTO – Festival nazionale della birra

Italia Beer FestivalUn week end all’insegna della birra d’autore

Il Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia

IlMEC sulla strada delle abbazieUltima domenica tra gusto e cultura

L’importanza delleerbe aromtiche èun fattore spesso

sottovalutato in cucina. Inrealtà questi magni-fici profumi dellaterra, riescono conscarsissime quan-tità a conferire alpiatto il suo verocarattere.Gli abbinamenti giu-sti infatti, non solopermettono di dareuna nota particola-re alle preparazioni,ma anche di esaltarei profumi e i saporidegli ingredienti chemettiamo nel piatto.Tutti gli ingredientipossiedono un loroaroma e la qualità di

tutti è fondamentale per lariuscita della ricetta, le erbearomatiche hanno la funzio-ne naturale e inimitabile di

strutturare, legare e dare ca-rattere. Senza erbe aromati-che ogni piatto sembrerebbeindistinto e incompiuto.

Per questo il consiglio èquello di imparare a colti-vare in casa questi profu-mi anche in piccoli vaset-

ti, in modo da averesempre a disposizionequeste preziose risorseculinarie.

Ricordate che gli odo-ri vanno usati freschie vanno conosciuti esperimentati, esatta-mente come ogni altroingrediente in cucina.L’origano fresco, peresempio, è completa-mente diverso dall’o-rigano essiccato. È poiimportante ricordareche i profumi nonvanno sottoposti a cot-ture lunghe e violente,

ma basta aggiungerli pocoprima del servizio o elimi-narli dalla preparazione nonappena i loro oli essenzialihanno compiuto la loro fun-zione.

Le erbe aromatiche in cuci-na sono lo stile e il gusto diogni piatto e saperle usare èuna vera e propria arte.Sperimentate e non dimen-ticatevi di questi prodigi ga-stronomici.

Semplici neofiti che non hannomai approcciato la birra in manieraconsapevole? Sofisticati appassio-nati alla ricerca della più rara bir-ra d’autore? Non temete: all’ItaliaBeer Festival ce n’è per tutti i gusti.Giunto ormai alla sua nona edi-zione, l’Italia Beer Festival è unevento sempre più popolare tra ipalati degli appassionati della bir-ra. Una manifestazione completa-mente dedicata a questa bevandache prevede l’esposizione dellepiù importanti produzioni nazio-nali, ma anche la presentazione diquei piccoli produttori che la bir-ra la fanno a regola d’arte con verapassione.Durante l’intero fine settimana

sarà possibile seguire corsi di de-gustazione per chi si affaccia oggisul variegato mondo della birra,seguirne seminari sulla storia in-ternazionale della produzione epartecipare a laboratori di abbi-namenti birra-cibo.Una due giorni interamente orien-tata a chiarire ogni dubbio sullabirra, ma soprattutto a raccontarvitutto su questa antica e preziosabevanda.

Italia Beer Festival28-29 e 30 marzo 2014SPAZIO 90 (East End Studios)ViaMecenate 90 –Milanowww.degustatoribirra.it

Ultima domenica di gusto ecultura per il MEC MercatinoEnogastronomico della Certosadi Pavia, che vede protagonistitutti i produttori delle eccel-lenze enogastronomiche localitra cui la Cooperativa dell’Ap-pennino con pasta, pane e dol-ci preparate con farine bio e lepaste senza glutine prodotte confarina di nocciola del Piemonte.Un fine settimana in cui trovere-mo il meglio del food locale tracui il Varzi DOP, il salame d’ocadi Mortara IGP anche nella suaversione ecumenica (che può es-sere gustato anche da coloro cheprofessano una religione nellaquale il maiale e i suoi derivatisono vietati) e infine il salame distruzzo per chi non vuole sensidi colpa e brutti colpi alla vistadella bilancia.Da non dimenticare sono le spe-

cialità casearie di latte vaccino,di pecora e capra del vicinoMonferrato. Non mancherannopoi i prosciutti ed il paté di fe-gato d’oca della Lomellina, viniDOC dell’Oltrepò Pavese e delMonferrato, formaggi tipici, risodel Pavese, miele, funghi, la pa-sta fresca, il pane in tutte le suedeclinazioni, le dolci offelle diParona, succhi di frutta e salse,la birra artigianale, grappe, dige-stivi, liquori e creme per torte egelati.Turisti e appassionati del settoreavranno la possibilità di cono-scere, degustare e acquistare ilmeglio della food valley pavese.

A Certosa di Pavia domenica30 marzo dalle 9.00 alle 18.00via delMonumento, Certosa diPavia (PV)

FARE Venerdì 28 Marzo 201420

CORSICO - Fallita la lodevole iniziativa promossa dai 5 stelle

Divieto di pulizie per la Guardiadi Sotto: la proprietà teme crolli

CORSICO (ces) Il Movimento 5 Stelle prova a fare pulizia…ma non gli viene concessa lapossibilità! No, non ci riferiamo alla “pulizia parlamentare” che gli esponenti delMovimentodiBeppeGrillo hanno utilizzato come punto-cardine della propria campagna politica, bensìad una questione decisamente più locale, che vi vogliamo raccontare.Sul territorio corsichese è presente una vera e propria perla architettonica e culturale, da

molti sconosciuta: ci riferiamo alla Chiesa Madonna della Guardia, attigua alla CascinaGuardia di Sotto. Si tratta di un patrimonio dalla portata potenzialmente clamorosa, posta inun luogo che ha riguardato anche le vicissitudini di un personaggio storico del calibro diCarlo Borromeo. La storia narra infatti che il celebre Arcivescovo trasbordò tramite unacarrozza, durante le ultime ore della sua vita, da una barca su cui viaggiava sul Naviglio versoMilano; si fermò a pregare proprio sull’edicola della Chiesa Madonna della Guardia, primadi proseguire via terra il suo viaggio per il capoluogo lombardo. Solamente il giorno dopo oappena quello seguente il suo cuore si sarebbe spento, per l’esattezza il giorno 3 novembre1584.La costruzione della Chiesa, in perfetto stile cinquecentesco, appartenne sin dal secolo

XVII alla famiglia dei marchesi Pozzi ed originariamente venne suddivisa in due unità: laparte orientale, dotata di un vasto giardino e quella occidentale, comprendente fabbricatirurali e abitazioni dei contadini (detta Guardina). Nel corso della sua storia, in molti siinteressarono alla sua restaurazione: l’ultima grande opera, da questo punto di vista,avvenne nel 1622 ad opera del marchese Giovan Battista Pozzi, appartenente alla famigliaproprietaria a quel tempo del complesso Guardia di Sotto.Si sa, però, che per passare dalle stelle alle stalle ci vuole veramente poco. Ne sono una

chiara dimostrazione le condizioni, riscontrate nelle foto qui illustrate, nelle quali vertel’intera struttura oramai da decenni. Per provare a migliorare questa situazione, ilMovimento 5 Stelle di Corsico ha lanciato l’allarme con un lungo post su Facebook e gliattivisti del Movimento si sono resi disponibili personalmente per la pulizia di un luogodescritto oramai come “un rifugio per tossici e zingari” e come “un ricovero di fortuna persbandati e mendicanti, una discarica, un gabinetto pubblico, una piccionaia”. Così, hannodeciso di scrivere agli attuali proprietari della Cascina, esplicitando le proprie intenzioni. Iproprietari hanno però dovuto rifiutare l’offerta, tramite una mail, in risposta all’attivistaStefano Pagliuca che aveva fatto da portavoce del Movimento: “La ringrazio perl’interessamento e l’impegno civico dimostrato nel voler in parte riqualificare un'area che,seppur bene architettonico, rimane di proprietà privata, la quale, da me interpellata, si trovanell’imbarazzo di dover declinare questa preziosa iniziativa per mancanza di garanziesufficienti volte a tutelare le parti in caso qualcuno si faccia male durante l’esecuzione deilavori”.Esperimento fallito, dunque, almeno per ora. E se si provasse a trovare delle sinergie a

livello locale e non solo, per la riqualificazione di un luogo che potrebbe ancorarappresentare un gioiello artistico e culturale?

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Venerdì 28 Marzo 2014 NAVIGARE 21

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E’ fatto divieto a chiunque, anche aisensi della legge sul diritto d’autore, diriprodurre - in qualsiasi modo e conqualsiasi mezzo - le opere giornalistichecontenute e pubblicate sul presente gior-nale. La proprietà ed i diritti di sfrut-tamento delle opere ivi contenute sonoriservate all’editore.

Maxi sequestro di prodotti cinesicol marchio CE (China Export)TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Oltre un milione e set-tecentomila prodotti made in Cina contraffatti: sonoquesti i numeri del maxisequestro effettuato dai Ca-rabinieri della Compagnia di Corsico a Trezzano sulNaviglio. Si tratta soprattutto di giocattoli e di elet-trodomestici, oltre a materiale elettrico e casalinghi.Tutti prodotti che, al posto del marchio CE dellaComunità Europea, riportavano il contrassegno «Chi-na Export», traendo in inganno il consumatore.Due cittadini cinesi, responsabili della commer-

cializzazione dei prodotti, già noti alle Forze di Poliziaper analoghi episodi, sono denunciati. Dovrannoanche rispondere degli abusi edilizi riscontrati pressouno dei due capannoni in cui i manufatti erano custoditi.L’operazione è stata condotta assieme ai militari della Compagnia della Guardia di

Finanza di Corsico e agli agenti della Polizia locale di Trezzano sul Naviglio. Le indagini nonsi sono ancora concluse: gli investigatori sono al lavoro per accertare l’esatta provenienzadellamerce e per stabilire la pericolosità dei prodotti pronti per essere commercializzati, conun’attenzione particolare per i giocattoli contraffatti destinati ai bambini.

Ennesimo atto vandalico allascuola Robbiolo: nuovi danniBUCCINASCO (ces) Un altro episodio di vandalismo a scuola con il furto del monitor di uncomputer e le monetine inserite nella macchinetta per le bibite della scuola: un atto divandalismo per una manciata di euro che ha provocato nuovi danni alla struttura scolasticagià colpita nei mesi scorsi da atti simili nonostante la presenza delle telecamere.Il furto è avvenuto nella notte, l’allarme della scuola è suonato poco prima delle 4: dopo

aver tentato inutilmente di entrare da una porta laterale (rinforzata dopo gli ultimi episodivandalici) qualcuno si è introdotto dalla finestra di un antibagno che si affaccia sul parcoRobbiolo. All’interno della scuola i ladri-vandali hanno rotto la macchinetta per le bibitesottraendo le monete contenute all’interno e hanno divelto la porta della direzionescolastica, rubando il monitor di un computer, per poi uscire dalla porta d’ingresso.“Ogni volta che una scuola viene danneggiata, si apre una ferita per tutta la comunità –

commenta il sindaco Giambattista Maiorano – perché gli atti di vandalismo pesano intermini di costo per il ripristino degli immobili danneggiati mentre tali fondi potrebberoessere impiegati in modo più produttivo per la città, per le stesse scuole. Proprio durantel’ultimo Consiglio comunale abbiamo presentato il piano triennale delle opere pubblicheche vede la manutenzione straordinaria delle scuole come prioritaria e nei giorni scorsi hoscritto personalmente al presidente del ConsiglioMatteo Renzi segnalando una delle nostrescuole che più di altre necessita di interventi”.

Expo, vie d'acqua senza soluzioneMILANO (ces) Nessuna soluzione definitiva sulle vie d'acqua.Ma ora spunta l'ipotesi di un possibile frazionamento delprogetto: subito quel tanto che serve per irrigare il sitoespositivo tra un anno; dopo il 2015 forse il completamentodell'opera complessiva, utile alla riqualificazione della città edelle sue aree verdi. Il progetto dovrebbe servire a portareacqua al sito espositivo di Rho e poi a riaprire i Navigli diMilano, con la costruzione di un grande canale di raccordocon la Darsena, a Sud della città, lungo 12 chilometri, da farpassare in alcuni dei principali parchi cittadini nell'areaOvestdi Milano. Canale che poi ha subito la pesante contestazionedei comitati cittadini ambientalisti, e che per questo è statobloccato dal Comune di Milano e dalla società di Expo.Rimane il problema di portare l'acqua al sito espositivo,collegando il sistema idrico dell'area di Rho al canaleVilloresi,aNorddiMilano.Questaprimaparte del progettodevequindiper forza essere garantita. Il commissario unico all'eventoGiuseppe Sala ha assicurato «il sito avrà l'acqua e troveremouna soluzione, se serve, poco impegnativa per far uscirel'acqua reflua dall'Expo». Si pensa al canale scolmatoredell'Olona, o a dei pozzi circostanti. «Non si tratta certo dellasoluzione ottimale, ma per ora dovremo vedere. A breve unadecisione, non abbiamo molto tempo». Nelle prossime set-timanedovràessere comunicata ladecisione, concosti ancorada valutare. Il motivo di questo prolungamento dell'attesa è ildisaccordo tra Comune di Milano e Regione Lombardia.Mentre il primo ha voluto scendere a compromessi con icomitati ambientalisti rinunciando al grande canale d'acquatra i parchi e optando invece per un'intubatura sotterranea, laseconda pochi giorni fa ha fatto sapere che l'idea originariadovrebbe essere valorizzata e costruita per intero. I dueazionisti di Expo hanno idee diverse sulla situazione. Nelmezzo c'è il commissario Sala, che deve mediare. Forseproprio con questo escamotage: per ora le vie d'acqua nellaparte aNord, quella essenziale per l'Expo; il resto dopo il 2015,come molte altre opere che stanno slittando.

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GL’INNAMORATI1 e 2 aprile 2014 ore 21.00

Isa Barzizza, Selvaggia Quattrini,Stefano Artissunch, Stefano De Bernardin,

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3-4 aprile ore 21.15

HANNAH ARENDTGenere: drammaticoRegia: Margarethe von TrottaCast: Barbara Sukowa,AxelMilberg, JanetMcTeer,Julia Jentsch, Ulrich Noethen,Michael Degen,MeganGay, NicholasWoodesonDurata: 114 min.

CAPTAIN AMERICA:THEWINTER SOLDIERGenere: fantasticoRegia: Anthony Russo, Joe RussoCast: Chris Evans, Samuel L. Jackson,AnthonyMackie, Scarlett Johansson, Sebastian StanDurata: 136 min.

28 marzo ore 21.15

SAVING MR. BANKSGenere: drammaticoRegia: John Lee HancockCast: Tom Hanks, Colin Farrell, Emma Thompson,RuthWilson, Paul Giamatti, Jason Schwartzman,Bradley Whitford, B.J. Novak, Rachel GriffithsDurata: 120 min.

29 marzo ore 16.00-21.15*30 marzo ore 14.30-21.15** IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

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ORIZZONTALI: 1. Gara di discesa sciistica - 7.Monta cavalli - 8. Vale dentro - 9. Guidò la Cina -11. Reggio Calabria - 13. Vi si trova Belgrado - 16.Pallino fisso - 17. Tragedia di Sofocle - 19. Garkodel cinema - 20. Carni al forno - 21. Un’auto dellaFord - 22. Dittongo - 24. Colle delleAlpiMarittime- 27. Predisposizione eufonica - 28. Condiscono eungono - 30. Volume scolastico - 33. Infiamma legiunture - 35. Oltraggiato

VERTICALI: 1. Precede Pietro sul calendario - 2.Luna Nuova - 3. Simbolo dell’atmosfera - 4.Mogliedi Giacobbe - 5. Meriti di stima e prestigio - 6. Unrumore nel centro - 7. LO STUDIO FISIOTERA-PICO (vedi foto) - 10. Fitte oscurità - 12. Bandedi frequenze televisive - 13. Paghe per operai - 14.Pudore - 15. Tela per fazzoletti - 16. Ilmicrofono deimanifestanti - 18.Arresto collettivo - 23. Le barbaredi Carducci - 25. Con gli uni - 26. Desueto, antiqua-to - 29. Capponaia - 31. Tipo di società (sigla) - 32.Breve ottobre

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ORIZZONTALI:1.Un eroe diCorneille -4.Battuta di caccia grossa - 9. Un noto filosofogreco - 13.Metro cubo - 14. Infiammazionedelle membrane cerebrali - 16. Comprendenipoti e cugini - 18. Sono in tono - 19. Glidei di Odino - 20. Tappeto per judoisti - 22.Può bloccare l’atleta - 24.Antico altare - 26.Brevi spazi di tempo - 27. Proporre di nuovo- 29. Ghiaccio a Liverpool - 30. Salvalaggioscrittore - 31. Teme i gatti di Lione - 32. Con‘Bulba’ è un racconto di Gogol - 34. ComeEra e Afrodite - 36. Frittata farcita - 39. Èin centro al coro - 41. Giovanni... in Irlanda- 42. ILNEGOZIO (vedi foto) - 44.Molti-plica - 46. Fine dell’anno - 47. È di rigore nelcalcio - 48. Contrario di massima - 50. Pizziche fu cantante - 52. L’alieno di Spielberg -53. Simbolo di atmosfera - 55. Termine diodio - 56. Complessa trama

VERTICALI: 1. Suonano come Fra Marti-no - 2.Adoravano ilDio Sole - 3. Preposizionesemplice - 4.Città dell’Argentina - 5. Con tuttele comodità - 6. In modo basiliare - 7. Discu-tere - 8. Radio Audizioni Italiane - 10. Siglaeuropea - 11. Ispira il romantico - 12. Uno èil ‘maestrale’ - 15. Torino - 17. Venire a cono-scere per vie traverse -21.Ostruiti -23.Pesantiautoarticolati - 25. In coppia con Gian - 28. Iltenore Caruso (iniz.) - 33. Fatti uscire dal na-scondiglio - 34. Segue oggi - 35. Le finanzepubbliche - 37. Ranieri del canto (iniz.) - 38.Vale per ‘vino’-40.Veri, concreti -43. L’attoreGibson - 44. Un nome di Pasolini - 45.Ultimedelle comari - 49. Precede cognomi scozzesi -51.Ninchi attrice (iniz.) - 54. Prime dimolte

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ORIZZONTALI: 1. LO STUDIO FISIOTERAPICO (vedi foto) -5. Gomma per suole - 8. La indossa l’agente - 11. Fine del boom - 12.Rovinoso - 14. Imposta esterna di una finestra - 15. Si lanciano a Car-nevale - 17. Locale ospedaliero - 18. Perfida - 19. Un pronome - 20.I confini dell’ElbaVERTICALI: 2. Più che grassi - 3. Porto tunisino - 4. Gianfranco,noto chef - 5.Antico spettacolo francese - 6. La santa patrona di Paler-mo - 7. Uncino traditore - 9.Mutevole - 10. Scolorito - 13. Si abbinaa Gloria - 15. Una siglamilitare - 16. Grazia in finale

Venerdì 28 Marzo 2014 23

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