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Sicuro di te Come superare la paura del giudizio degli altri aumentando la tua autostima

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In questo documento troverai il percorso che è necessario fare per aumentare la tua autostima e migliorare le tue abilità sociali. Prima di entrare nel tecnico vorrei però raccontarti una breve storia che ti faccia capire perché avere sicurezza in te stesso sia la base di partenza per avere ottimi rapporti, tanti amici ed una vita piena di emozioni e piacere.

Come ho superato il più difficile esame universitario che solo 1 su 10 passa senza problemi.

Quando ero all’università e studiavo ingegneria informatica il mio esame spauracchio si chiamava Controlli Digitali. Materia per me astrusissima e con il professore che non faceva molto per semplificarti le cose. Oltre a tutta la parte teorica ho dovuto preparare un progetto e presentarlo in anticipo rispetto alla data dell’esame per poter accedere all’orale. Quella mattina ero molto teso. C’erano in attesa altri ragazzi visibilmente più grandi di me che non avevo mai visto ai corsi in aula: alcuni di loro avevano provato l’esame più di 10 volte! La pressione continuava a salire Arriva il mio turno. Mi interroga tra i primi. Comincio a parlare, faccio il primo esercizio. Poi il secondo ed il terzo. Continua a interrogarmi e a darmi esercizi e sembra non finire mai. Ad un certo punto mi faccio scivolare lo sguardo sull’orologio: erano passate 3 ore!


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Finalmente arriviamo a conclusione: avevo superato l’esame! Mentre mi interrogava gli altri uscivano veloci dall’aula: molti degli altri sono stati bocciati. Me l’hanno detto dopo, quando ci ho parlato dopo che avevo finito.

Sai qual è stata la differenza tra me e gli altri che non ci sono riusciti? L’atteggiamento.


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1. Perché quello che hai provato finora è totalmente sbagliato

Quando hai davanti una prova importante e “stressante” come può essere l’esame all’università o il primo giorno di lavoro in mezzo a colleghi nuovi il problema vero non è la situazione in sé ma come tu vivi quella situazione. Potresti pensare che hai bisogno di maggiore sicurezza in te stesso, di prepararti di più, di essere “pronto” per quello che ti aspetta. Potresti decidere di passare ore a prepararti mentalmente immaginando tutte le situazioni che possono accadere in modo da poterle poi gestire adeguatamente. Potresti addirittura fare un “piano” delle cose da dire e da fare, in modo da essere certo di avere tutto sotto controllo! In realtà però nessuno di questi comportamenti ti darà buoni risultati. Infatti, la ricerca ossessiva di sicurezza è semplicemente la necessità di mantenere il controllo di quello che ti accade. Sembrerebbe una buona idea ma c’è un piccolo problema che i timidi e gli insicuri non tengono mai in considerazione.

tu non puoi in alcun modo controllare quello che sta fuori di te, quello che pensano o che faranno gli altri o come sarà l’ambiente in cui ti trovi.

Risultato? Vai in ansia. Anzi, per essere precisi più provi a controllare la situazione ed il tuo comportamento e più aumenterà l’agitazione, la tensione e l’aspettativa. Fino al punto di arrivare al panico. E proprio in quel momento paradossalmente la ricerca smodata di controllo si tramuterà nella perdita totale dello stesso! Ti andrà in pappa il cervello, ti farà peggiorare la visione che gli altri hanno di te e, probabilmente, ti farà fallire in quello che fai. Tutto in un ciclo che si autoalimenta e che conduce al radicarsi di una personalità ansiosa ed insicura.

Cosa invece dovresti fare? Pensa invece a come supereresti meglio questi grossi ostacoli se fossi pienamente sicuro di te, delle tue abilità e della tua capacità di gestire qualunque situazione.


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Se tu non avessi dubbi che qualunque sia la situazione tu riuscirai a cavartela, trovando volta per volta la soluzione adeguata al problema che ti si pone davanti, riusciresti automaticamente a dare il meglio di te in ogni situazione. Non lo dico solamente perché ci sono passato ma perché è la scienza ad averlo dimostrato in una molteplicità di esperimenti psico-sociali. Quante volte hai visto accadere questo tipo di fenomeno? Persone che apparentemente sono meno “intelligenti” o semplicemente hanno studiato meno e superano brillantemente esami anche difficili grazie alla loro innata capacità di gestire al meglio la situazione. E questo non è vero solamente nello studio o nel lavoro ma in generale in tutta la vita. Soprattutto in quella sociale. Non è un caso se le persone di maggiore successo, con maggiori amici e con relazioni intime soddisfacenti sono quelle che hanno maggiore fiducia in sé stessi. In una sola parola, quello che ti serve è una maggiore autostima, cioè credere maggiormente nel valore che hai. Ecco perché sto per spiegarti tutto quello che devi sapere su questa importantissima abilità.


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2. Cos’è l’autostima

L’autostima può essere sintetizzata come la risposta alla domanda: “quanto valgo”? E non è affatto scontata. Ad esempio, ritornando al caso del mio esame di Controlli Digitali, come rispondere alla domanda “quanto valgo”? Se stai pensando al voto come misura del successo sei completamente fuori strada. L’errore più comune è quello di considerare il proprio valore in base a qualcosa che abbiamo ottenuto, a qualche risultato positivo o successo che abbiamo raggiunto oppure a quanto possiamo mostrare agli altri. Il voto è un qualcosa che dipende dalla valutazione di un’altra persona che, per quanto corretta e imparziale, non sei tu. La tua valutazione deve essere indipendente dal resto. E il solo modo in cui questo può accadere è che la valutazione sia tu stesso a dartela, senza considerare i fattori esterni.

Solo tu puoi darti un valore Se ci pensi è proprio il contrario di quanto accade di solito. Le persone molto timide o insicure infatti monitorano costantemente le proprie reazioni e quelle degli altri per capire se ciò che gli altri pensano di loro stesse risponde ad un giudizio positivo. Ma così facendo paradossalmente non riescono a raggiungere quell’obiettivo fondamentale che è alla base non solamente di una vita soddisfacente ma soprattutto della possibilità di apparire affascinanti e piacevoli agli occhi degli altri. Quale è questo obiettivo così importante? Essere sé stessi.

Sei veramente te stesso? Adesso vorrei che tu riflettessi seriamente su quanto discusso fin qui. Tu temi spesso il giudizio degli altri. Vorresti apparire sempre all’altezza ed essere amato e rispettato per quello che sei. Giusto? Eppure, fai di tutto per comportarti in maniera totalmente diversa da quella che ti porterebbe davvero ad essere te stesso. Come puoi riuscire ad esprimerti al meglio se fingi di essere qualcun altro?


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Quante volte hai indossato una maschera per fare finta di essere diverso da come sei, pensando che quella fosse la cosa migliore da fare per essere all’altezza del giudizio altrui? Io personalmente l’ho fatto tantissime volte e mi sono reso conto solo dopo molti anni che stavo buttando via la parte più bella della mia personalità (oltre che ad avere zero risultati sul piano sociale)

La verità è che tu indossi quella maschera solo ed esclusivamente per un motivo: per difenderti dal dolore che riceveresti se tu fossi genuinamente te stesso e per questo motivo ottenessi un rifiuto.

Ci ho preso? Metti la maschera per evitare il dolore. Questo è ciò che fanno tutte le persone insicure. Vuoi sapere cosa invece dovresti fare? Aumentare la tua valutazione di te stesso così tanto da arrivare al punto in cui non te ne frega assolutamente nulla del giudizio degli altri. Se riesci ad arrivare a tale livello, ti sentirai automaticamente autorizzato ad essere te stesso in tutte le situazioni. Sarà una cosa del tutto naturale ed automatica. Le persone lo noteranno (lo comprenderanno istintivamente perché loro stesse sono profondamente insicure e cercano sempre qualcuno più sicuro di loro a cui fare affidamento) ed automaticamente si avvicineranno a te. Quindi il tuo obiettivo fondamentale è quello di renderti insensibile al giudizio altrui. E come si fa questo? C’è un solo modo: devi aumentare la tua autostima!


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3. Come aumentare l’autostima

Aumentare la tua autostima significa aumentare il valore che tu assegni a te stesso. Ci sono molti modi per farlo, io stesso ne ho provati a decine. Ovviamente qui non posso elencarteli e spiegarli tutti. Perciò ti parlerò di quello più facile da comprendere e da metter in pratica. Si basa sul concetto della zona di confort e di come si possa allargare per renderci sempre più sicuri di noi stessi.

La teoria della Zona di confort Forse ne avrai già sentito parlare, la zona di comfort è quell’insieme di situazioni che tu conosci e consideri “sicure”, cioè dove non ti senti a rischio. Viceversa, quello che ne è al di fuori rappresenta il pericolo, la paura, il fallimento etc Per esempio, la tua famiglia o i tuoi amici fanno parte della tua zona di comfort: li conosci e sai cosa aspettarti da loro, cosa diranno o che proposte ti faranno. Invece la reazione di chi ti ascolta la prima volta che parli in pubblico è sicuramente fuori.

Se guardi la figura vedrai che intorno a te c’è un cerchio verde che rappresenta la tua zona di comfort.


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La parte rossa invece è la zona di panico, cioè quella in cui la paura prende il sopravvento e ti fa comportare in modo irrazionale. È in questa zona che ti trovi quando ti sembra di comportarti come se non fossi tu, quando rimani senza parole o non fai quello che avevi programmato perché le emozioni prendono il sopravvento. Quello che ci interessa è però la parte che sta in mezzo, quella contraddistinta dal colore azzurro. Vediamolo meglio.

Allargare la zona di comfort Autostima e zona di comfort sono fortemente legate tra di loro: quando una si allarga, l’altra cresce. Alcuni autori propongono l’uscita repentina dalla zona di comfort con uno strappo. Io invece preferisco un approccio più graduale: allargare la tua zona di comfort piano piano, senza shock, attraverso una serie di azioni successive.

Puoi allargare la tua zona di comfort tramite un aumento progressivo delle tue conoscenze e abilità fino ad arrivare a riuscire a fare cose di cui prima non pensavi di essere capace.

Cose che fino a quel momento avevi evitato per la paura di fallire e che invece, poi, ripensandoci, ti accorgi essere assolutamente alla tua portata. Ad esempio, pensa se tu dovessi preparare una presentazione per dei colleghi di lavoro o di università. Prima approfondisci bene l’argomento e predisponi le slide con cura. Poi prepari il discorso e lo ripeti a voce alta in modo da non lasciare nulla all’improvvisazione. In questo modo non stai facendo altro che allargare la tua zona di comfort. Cosi andrai preparato o preparata il giorno stabilito e, nonostante l’inevitabile emozione, riuscirai a esporre la presentazione raggiungendo l’obiettivo. Sarà tutto merito tuo e tuo soltanto. E la tua autostima non potrà che beneficarne. Ora ti propongo un paio di esercizi per fare pratica nell’allargare la tua zona di comfort nonché migliorare la tua autostima.

ESERCIZIO 1 per allargare la zona di confort: Fare qualcosa di nuovo A volte non ci pensiamo ma nella vita di tutti i giorni la maggior parte delle azioni che compiamo sono predeterminate e ripetitive. Quello che mangi, come ti vesti, il tragitto che fai per andare a lavoro, anche i siti che leggi sono tutte cose che si ripetono di continuo.


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È come avere una specie di pilota automatico che ti evita di dover scegliere ogni volta cosa fare o dove andare. Ma contemporaneamente, questo modo di fare ti abitua a non cambiare e rimanere sempre uguale nel tempo. Per spezzare il ciclo della routine e iniziare il tuo percorso di allargamento della tua zona di comfort devi fare qualcosa di diverso dal solito.

Ecco cosa devi fare:

Domani e per i giorni seguenti cambia almeno 3 cose che fai abitualmente

Per esempio:

• La strada che fai per andare a lavoro o i mezzi che usi per arrivarci

• Il cibo che mangi a pranzo o a cena

• Il modo in cui fai sport (se lo fai)

• Il programma o la serie che guardi la sera in tv (o, ancora meglio, tienila spenta e leggi qualcosa)

• Il tipo di vestiti che indossi quando esci di casa (e anche quelli che indossi dentro casa) Solo dopo averlo fatto passa al secondo esercizio

ESERCIZIO 2 per allargare la zona di confort: Parlare agli sconosciuti Questo esercizio è un po’ più difficile di quello precedente ma ti potrà dare grossissimi benefici. Infatti, nell’esercizio 1 ci siamo concentrati su di te e sulle tue abitudini. Ora allarghiamo l’ambito mettendo il focus sui rapporti che hai con gli altri. Anche le persone con cui parliamo o interagiamo sono frutto dell’abitudine. Per allargare la zona di comfort ne aggiungiamo altre, con il duplice beneficio di aumentare la tua autostima e cominciare ad allenare le tue abilità sociali.

Ecco cosa devi fare:

Nei prossimi giorni devi parlare con almeno 5 sconosciuti (se sono di più è ancora meglio).

Possono essere passanti, commessi dei negozi, autisti dei mezzi pubblici…va bene chiunque L’importante è che siano persone con cui non hai mai avuto un’interazione. Sarà dura lo so. Rapportarti con gli altri non è una cosa facile. Ti voglio dare un piccolo consiglio: ricorda che non stai facendo niente di male e che gli altri sono ben disposti a darti indicazioni o rispondere alle tue domande. Vedrai che dopo aver parlato con degli sconosciuti sarai molto più sicuro di te, perché sarai riuscito a portare a termine un compito difficile con le sole tue forze. E la tua autostima aumenterà notevolmente.


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4. Pensieri finali (+ un bonus per te)

L’autostima è una brutta bestia, perché se non la interpreti bene sei chiuso in un loop: lotti per inseguire gli obiettivi sbagliati e ti ritrovi più insicuro di prima! Come abbiamo visto, l’autostima è il valore che tu e solo tu dai a te stesso o a te stessa. Non è per niente facile farlo, soprattutto se il tuo metro di giudizio è quello bacato della società moderna dove conta solo l’apparenza e le persone cercano di impressionare gli altri per sentirsi meglio. In questa guida ti ho mostrato su cosa si basa veramente l’autostima e come puoi aumentarla allargando la tua zona comfort. Se sei arrivato qui dopo una lettura veloce e non hai fatto gli esercizi ti invito a tornare indietro e metterli in pratica. Tutto quello che hai letto finora non ha senso se non lo applichi nella vita di tutti i giorni. Quando lo farai, la tua aumentata autostima si concretizzerà in una migliore sicurezza di te, quindi, prima di tutto, in un miglior rapporto con te stesso o te stessa. E poi in un migliore rapporto con gli altri, che si accorgeranno sicuramente della tua ritrovata sicurezza. I benefici possono arrivare anche oltre: pensa se devi fare un esame all’università, o un colloquio di lavoro oppure devi difendere la tua idea in una riunione con i colleghi dell’ufficio. Riesci ad immaginare quanto ti aiuterà avere una autostima aumentata e una maggiore sicurezza in te stesso in queste situazioni? Oltre agli esercizi che ti ho proposto continua sempre a sperimentare e a cambiare, introduci sempre qualcosa di nuovo nella tua vita per quanto piccolo ti possa sembrare.

Un bonus per te È molto più efficace raggiungere i tuoi obiettivi quando ti circondi di altre persone positive, che stanno affrontando le tue stesse difficoltà e che sono determinate a superarle. Per questo ho creato il gruppo facebook “Esci dal Guscio”, il primo gruppo italiano dedicato a quelli che, come te, vogliono migliorare la loro autostima e, in generale, vogliono stare bene in mezzo agli altri. Ecco il link: https://www.facebook.com/groups/898040637056015/ Clicca e richiedi l’iscrizione.

https://www.facebook.com/groups/898040637056015/


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Unisciti al gruppo e raccontaci la tua storia: io sono sempre presente e rispondo ai dubbi che ogni tanto vengono fuori. Ti aspetto di la!

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