slide eleadership

9
Cultura e competenze digitali PA

Upload: risolinas

Post on 22-Jan-2017

13 views

Category:

Education


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Slide eleadership

Cultura e competenze digitali PA

Page 2: Slide eleadership

Conoscenze digitali

Soft skill

Leadership

Contesto PA

PA digitale

e-leadership

Cultura e conoscenza digitali

Capacità individualidi relazione e di comunicazione

Competenze organizzative e di gestione

del cambiamento

Competenze manageriali

e di azione nel contesto pubblico

Competenze sui processi digitali della PA

Page 3: Slide eleadership

Chi è l’e-leader?

Page 4: Slide eleadership
Page 5: Slide eleadership
Page 6: Slide eleadership
Page 7: Slide eleadership
Page 8: Slide eleadership

Alcune suggestioni dal FORUM.1(da interventi dei corsisti precedenti)

•Gli ostacoli

•….il percorso è molto bello, interessante e ben strutturato! Peccato che il confronto con la mia realtà lavorativa faccia sembrare tutto come se fossi nella preistoria!

Page 9: Slide eleadership

Alcune suggestioni dal FORUM.2La leadership DIFFUSA

•L'affermazione che, sin qui, più mi ha colpito è che un e-leader "può anche essere un livello professionale non di vertice.......in grado di migliorare la sfera d'azione del proprio lavoro, apportando un beneficio a tutta l'organizzazione". Posta in questi termini la e-leadership somiglia più a un "abito mentale" che a uno status. Ciò che veramente conta è l'attitudine al cambiamento e alla realizzazione di progetti, a prescindere dalla posizione che si occupa, da esercitare non solo sul lavoro, ma in tutte le manifestazioni della vita........... la e-leadership diffusa!

•Quindi non solo nuove competenze per i vecchi amministrativisti della PA ma nuovi ruoli per nuovi profili.. l'ISFOL lo sa? Perché non organizziamo qualcosa magari in occasione del prossimo forum pA .. potrebbe essere una buona occasione per confrontarci!

•ok per e-leadership diffusa, ma un e-leader oltre a diffondere l'innovazione deve contribuire a ridurre il "digital divide". Oggi, più di ieri, il problema fondamentale è aumentare il numero delle persone connesse. Se l'accesso alla rete non sarà favorito vi saranno poche persone che potranno apprezzare i vantaggi dell'innovazione

•Dalla società Almaviva è stata presentata "Giotto", una piattaforma universale per l' IoT . Si tratta di una piattaforma "cloud" con la quale è possibile sviluppare in modo semplice e sicuro progetti relativi ad oggetti connessi in modo intelligente. Tuttavia, c'è chi sostiene che IoT sia ormai un termine obsoleto, da sostituire con IoE (Internet of everything) perché non ci si riferisce più soltanto a "oggetti connessi", ma anche a persone, dati e procedure. Un interessante spunto di discussione!

•Concordo! Credo proprio si tratti di un abito mentale, sempre più prezioso non solo nel lavoro ma anche nella vita. Operando nel mondo della scuola, mi rendo conto di quanto possa essere determinante diffonderlo e trasmetterlo ai ragazzi, che si troveranno ad affrontare un futuro in cui le tecnologie rappresenteranno un linguaggio comune indispensabile. La familiarità dei nativi digitali con molti strumenti sicuramente aiuta, ma non sempre rappresenta una vera competenza nell’utilizzo corretto e consapevole. Per questo, anche nell’ambito scolastico l’e-leadership può assumere un ruolo strategico importante, educativo ma anche di disseminazione nel territorio di un approccio alla pubblica amministrazione innovativo, più efficiente, trasparente e di facile/rapido accesso.

•Nel giro di pochi anni la tecnologia informatica e il digitale saranno elementi che formeranno il contesto, non più semplici strumenti abilitanti. E' chiarissimo il motivo per cui tra le competenze chiave dell'E-leader debbano esserci anche la capacità di esprimere significati profondi e critici, la capacità di creare e gestire relazioni profonde e dirette, la capacità adattiva e creativa. Sono stato molto colpito dal richiamo ripetuto alla profondità dei contenuti, alla profondità delle relazioni e interazioni, alla profondità del pensiero. La profondità umana per riportare equilibrio e riscaldare la dimensione digitale. L'uomo deve fare sempre la differenza!