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IMU

SOGGETTI ATTIVI: - COMUNI- STATO

STATO 50% Aliquota di base = 0,76% (Ad esclusione dell’abitazione principale e dei fabbricati rurali strumentali)

100% Abitazione principale e fabbricati rurali strumentali;

COMUNI50% Aliquota di base = 0,76%In caso di aumento dell’aliquota di base, il 100% della differenza.

PRINCIPALI NOVITA’

TASSAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE

TASSAZIONE FABBRICATI RURALI STRUMENTALI

TASSAZIONE ABITAZIONI PRINCIPALI DEGLI AGRICOLTORI

DEVOLUZIONE 50% DEL GETTITO ALLO STATO !!!!!!!!!!

PRESUPPOSTO

Possesso di immobili

SOGGETTI PASSIVI

Proprietari

Usufruttuari

Titolari del diritto di abitazione

Titolari del diritto d’uso

Titolari del diritto di superficie

Concessionari di aree demaniali

Concessionari immobili in leasing

Fabbricati

Aree Fabbricabili

Terreni Agricoli

Concessioni Demaniali

ABITAZIONE PRINCIPALE

“ Immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nella quale il possessore ed il suo nucleo

familiare vi dimorano e risiedono anagraficamente”.

1.Presenza di Fabbricato;

2.Iscrivibile in catasto come unica unità immobiliare;

3.Possessore + nucleo familiare;

4.Possessore + nucleo familiare

Requisiti contemporanei

La mancanza di uno solo di essi comporta la perdita del riconoscimento del beneficio di abitazione principale.

dimora

residenza

Se i componenti del nucleo familiare hanno stabilito la dimora ela residenza in immobili diversi del Territorio Comunale, le agevolazioni spettanti al nucleo familiare per l’abitazione principale si applicano per un solo immobile.

Non è quindi

consentita la scissione anagrafica della famiglia, relativamente al Territorio Comunale.

Consentito il doppio beneficio all’interno dello stesso Comune.

Pertinenze

Si considerano pertinenze dell’abitazione principale i fabbricati iscritti nelle categorie c/2, c/6 e c/7, nella misura massima di una unità Pertinenziale.

Es. Proprietario di

Testo normativo: “ Anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.”Es: cantine, solai, box, ecc… già inseriti nella rendita dell’abitazione.Secondo la norma si dovrebbe scorporarneil valore ma ciò èimpossibileda realizzare.

n° 3 c/6

n°1 c/2

n°2 c/7

spettanti

n°1 c/6

n°1 c/2

n°1 c/7

Spettante c/6 e c/7 altro c/2 = aliquota ordinaria

Impossibilitàper i Comuni dell’individuazione delle pertinenze con il regolamento.

c/7

c/6c/6

c/2

c/2

Abrogazione Art. 59 c.1 lettera D del D.Lgs 446/97

Terreni Agricoli

CALCOLO DELL’IMPOSTA:

base imponibile ( reddito dominicale + 25%) x coefficiente

COEFFICIENTI DI MOLTIPLICA

110 = Terreni posseduti e condottida:

135 = per tutti gli altri Tipi di Terreni

coltivatori diretti

Proprietari Agricoli professionali

Iscritti alla previdenza agricola

Agevolazioni Terreni Agricoli

Per i Terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali si applicano le seguenti riduzionisulla base imponibile:

da 0 a 6.000 Esente

da 6.001 a 15.500 riduzione del 70%



Fabbricati rurali

Oggetti passiviFabbricati rurali strumentali

Fabbricati rurali abitativi

Fabbricati rurali di uso abitativo

Abitazione principale

Altri fabbricati (aliquota ordinaria)

Fabbricati rurali strumentali Aliquota 0,2 (fino a 0,1)

Destinazione

Classificazione D/10 non è condizione unica per l’agevolazione di aliquota ridotta ma è necessaria per la destinazione.

Art. 9 c.3 bis del D.L. 557/93 Elenco attività art. 2135 c.c.

Sono esenti i fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei Comuni montani o parzialmente montani di cui all’elenco ISTAT

Fabbricati rurali iscritti al catasto Terreni

Accertamento con procedura DOCFA entro il 30/11/2012

Agevolazioni

Base imponibile ridotta al 50%

Fabbricato di interesse storico o artistico (Art.10 D.Lgs. 22/2004)

Fabbricati inagibili o inabitabili (limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussiste tale condizione)

Contribuente

Perizia a suo carico e accertamento U.T.C.

Certificazione sostitutiva L. 445/2000

Aliquote

ALIQUOTE

abitazione principale base = 0,4 con possibilità 0,2m

Altri immobili = 0,76 con variazione dello 0,3

Fabbricati rurali strumentali = 0,2 con possibilità -0,1

Immobili strumentali adibiti alla produzione del reddito aziendale = fino 0,4

DetrazioniMax 200 euro Rapportate al periodo per il quale si

protrae la destinazione.

Se l’immobile è adibito ad abitazione principale per più soggetti

Spetta ad ognuno in egual misura e proporzionalmente al periodo per il quale la destinazione si verifica.

Esempio 1: coniugi comproprietari al 50%, entrambi residenti e dimoranti

Detrazione = 100 €ciascuno

Esempio 2: coniugi comproprietari; marito 80%, moglie 20%

Detrazione = 100 €ciascuno

Esempio 3: coniugi comproprietari al 50%; solo uno residente e dimorante

Detrazione = 200 € al coniuge residente

Ulteriore detrazione per i figli (anni 2012, 2013) residenti e dimoranti di età < 26 anni

€ 50 per figlio

Max 400 € = 8 figli

La detrazione è rapportata al periodo del compimento del 26°anno di età o all’evento nascita.

Es. DATA NASCITA: 15 marzo, si calcola il mese17 marzo, non si calcola il mese

DATA compimento 26° anno: 14 marzo, non spetta per marzo16 marzo, spetta anche per marzo

La detrazione spetta anche se il figlio non è fiscalmente a carico.

Spetta in parti uguali ai coniugi comproprietari e residenti.

Non è possibile da parte del Comune, variare l’importo della detrazione per i figli.

Ex coniugi

L’assegnazione della casa coniugale a seguito di provvedimento di separazione legale, scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio

Si intende effettuata a titolo di diritto di abitazione

Presupposto atto giudiziale Titolare del diritto reale; coniuge assegnatario

Soggetto passivo

Abitazione principale e relativa pertinenza, detrazione + figli

Non viene computata la quota riservata allo Stato

Separazione di fatto non valida

Con disposizione regolamentare E’ possibile considerare abitazione principale l’unitàimmobiliare posseduta da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o case di cura.

Condizione: non locata

Stesso trattamento dell’abitazione principale

• Aliquota• detrazione• detrazione figli (purché risiedano e dimorino anagraficamente)

Non deve essere versata la quota di riserva allo StatoAbrogazione Art. 59 c.1 e del D.Lgs.

446/97

Impossibilità usi gratutiti

Abitazioni cooperative a proprietà condivisa e IACP

Applicazione della sola detrazione dell’abitazione principale

Aliquota ordinaria Non spetta detrazione ai figli in quanto trattasi di persone giuridiche.

I comuni possono ridurre l’aliquota fino allo 0,4%.

RISERVA DELLO STATO

50% DEL GETTITO SU ALIQUOTA DI BASE 0,76 (=3,8) SU TUTTI GLI IMMOBILI AD ESCLUSIONE DI :

Abitazione principale e pertinenze

Fabbricati rurali strumentali

Fabbricati ex iacp/aler

Versamenti con F24DAL 1°DICEMBRE ANCHE CON BOLLETTINO POSTALE

Attivita’ di accertamentoCOMUNE

BENEFICIARIO AL 100% SU IMPOSTA SANZIONI ED INTERES SI

RATEIZZAZIONE

ABITAZIONE PRINCIPALE

1°POSSIBILITA’= 3 RATE DA 1/3 – SCADENZA 18/06 – 17/0 9 – 17/12

2°POSSIBILITA’ = RATE 50% SCADENZA 18/06 – 17/12

Il calcolo dell’acconto va effettuato sull’aliquota di base dello 0,4 e relative detrazioni, suddividendo l’importo in base alle rate scelte, a dicembre si effettua il conguaglio

ALTRI IMMOBILI

2 Rate = scadenza 18/06 17/12 al 50% su aliquota di base con conguaglio a dicembre

FABBRICATI RURALI STRUMENTALI

15/06 acconto 30% su aliquota di base

17/12 conguaglio a saldo

REVISIONE ALIQUOTE

COMUNE ENTRO 30/09 revisione aliquote + regolamento

STATO ENTRO 10/12 REVISIONE ALIQUOTE DI BASE

Coefficiente Categoria catastale Tipologia

160

A/1 – A/2 – A/3 – A/4 – A/5 – A/6 – A/7 – A/8 – A/9 Abitazioni e/o Residenze

C/2 Magazzini e locali di deposito

C/6 Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse

C/7 Tettoie chiuse o aperte


140

B strutture di uso collettivo

C/3 Laboratori per arti e mestieri

C/4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi

C/5 Stabilimenti balneari e di acque curative


80

A/10 Uffici e studi privati

D/5 Istituti di credito, cambio ed assicurazione


55C/1 Negozi e botteghe


60 (per l’anno 2012)

D (esclusi D/5) categorie speciali a fine produttivo o terziario65

(dall’anno 2013)

ESEMPIO DI CALCOLO

ABITAZIONE PRINCIPALE + BOXABITAZIONE CAT. A/2 – RENDITA € 500,00BOX CAT. C/6 – RENDITA = € 70,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =100%FIGLI CONVIVENTI FINO A 26 ANNI = 2ALIQUOTA COMUNALE = 0,5%

BASE IMPONIBILE = 570,00 + 5% = 598,50 * 160 = 95.760,00IMPOSTA LORDA = 95.760,00 : 1000 * 4 = 383,04IMPOSTA NETTA = 383,04 – 200,00 (DETRAZIONE BASE) = 183,04183,04 – 100,00 ( 2 FIGLI) = 83,04 IMPOSTA SU ALIQUOTA DI BASE 0,4%RATEIZZAZIONE:3 RATE: 18/06 = 28,00 - 17/09 = 28,00 17/12 CONGUAGLIO 2 RATE: 18/06 = 42,00 17/12 CONGUAGLIO

CONGUAGLIOIMPOSTA LORDA = BASE IMPONIBILE 95.760,00 : 1000*5(ALIQUOTA COMUNALE) = 478,80 478,80 – 300,00 (DETRAZ. BASE + FIGLI) = 178,80 IMPOSTA NETTACONGUAGLIO:3 RATE = 178,80 – 56,00 = 123,002 RATE = 178,80 – 42,00 = 137,00

ESEMPIO DI CALCOLO

ABITAZIONE PRINCIPALE + BOXABITAZIONE CAT. A/2 – RENDITA € 500,00BOX CAT. C/6 – RENDITA = € 70,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =50% con il coniugeFIGLI CONVIVENTI FINO A 26 ANNI = 2ALIQUOTA COMUNALE = 0,5%

BASE IMPONIBILE = 570,00 + 5% = 598,50 * 160 = 95.760,00IMPOSTA LORDA = 95.760,00 : 1000 * 4 = 383,04IMPOSTA NETTA = 383,04 – 200,00 (DETRAZIONE BASE) = 183,04183,04 – 100,00 ( 2 FIGLI) = 83,04 IMPOSTA SU ALIQUOTA DI BASE 0,4%Quota parte = 83,04 : 2 = 42,00RATEIZZAZIONE:3 RATE: 18/06 = 14,00 - 17/09 = 14,00 17/12 CONGUAGLIO 2 RATE: 18/06 = 21,00 17/12 CONGUAGLIO

CONGUAGLIOIMPOSTA LORDA = BASE IMPONIBILE 95.760,00 : 1000*5(ALIQUOTA COMUNALE) = 478,80 478,80 – 300,00 (DETRAZ. BASE + FIGLI) = 178,80 IMPOSTA NETTAQuota parte = 89,00CONGUAGLIO:3 RATE = 89,00 – 28,00 = 61,002 RATE = 89,00 – 21,00 = 68,00

ESEMPIO DI CALCOLO

ABITAZIONE LOCATA + BOXABITAZIONE CAT. A/2 – RENDITA € 500,00BOX CAT. C/6 – RENDITA = € 70,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =100%ALIQUOTA COMUNALE = 0,76%

BASE IMPONIBILE = 570,00 + 5% = 598,50 * 160 = 95.760,00IMPOSTA = 95.760,00 : 1000 * 7,6 = 728,00

RATEIZZAZIONE :

2 RATE 50% - 18/06 = 364,00VERSAMENTO: 50% STATO = € 182,00

50% COMUNE = € 182,00

CONGUAGLIO – 17/12

VERSAMENTO: 50% STATO = € 182,0050% COMUNE = € 182,00

ESEMPIO DI CALCOLO

ABITAZIONE NON LOCATA + BOXABITAZIONE CAT. A/2 – RENDITA € 500,00BOX CAT. C/6 – RENDITA = € 70,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =100%ALIQUOTA COMUNALE = 0,76%REDDITO LORDO DEL CONTRIBUENTE = € 27.000,00


RATEIZZAZIONE :


50% COMUNE = € 182,00



RISPARMIO IRPEF = € 154,00 (27% di 570,00)

ESEMPIO DI CALCOLO RURALE STRUMENTALE

FABBRICATO RURALE STRUMENTALE STALLA CAT. D/10 – RENDITA CATASTALE € 5.000,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =100%ALIQUOTA COMUNALE = 0,2%

BASE IMPONIBILE = 5.000,00 + 5% = 5.250,00 * 60 = 315.000,00IMPOSTA = 315.000,00 : 1000 * 2 = 630,00

RATEIZZAZIONE :

2 RATE 30% - 18/06 = 189,00

SALDO – 17/12 = 441,00

ESEMPIO DI CALCOLO NEGOZIO

NEGOZIO CAT. C/1 – RENDITA CATASTALE € 800,00MESI DI POSSESSO = 12 QUOTA DI PROPRIETA’ =100%ALIQUOTA COMUNALE = 0,76%


RATEIZZAZIONE :


50% COMUNE = € 88,00



esempio: terreno posseduto e coltivato da coltivatore diretto o IAP

Reddito dominicale = € 600,00Base imponibile = (600,00+25%) x 110 = 82.500,00

RiduzioniFino a € 6.000 6.000 - 100% =6.000da 6.001 a 15.500 9.500 - 70% = 6.650da 15.501 a 25.500 10.000 - 50% =5.000da 25.501 a 32.000 6.500 - 25% =1.625

Totale riduzione: 19.275 Base imponibile netta: 82.550 – 19.275 = 63.225Aliquota 0,76 IMU = 480,51

Terreno non coltivato direttamente con reddito dominicale = 600,00:Base imponibile = (600,00 + 25%) x 135 = 101.205IMU = 769,5 €

VERSAMENTI – CON MODELLO F24 – APPOSITI CODICI

DESCRIZIONE CODICE COMUNE CODICE STATO

IMU - imposta municipale propria su abitazione

principale e relative pertinenze - articolo 13, c. 7.

D.L.201/2011

3912 -

IMU - imposta municipale propria per fabbricati rurali

ad uso strumentale3913 -

IMU - imposta municipale propria per terreni 3914 3915

IMU - imposta municipale propria per le aree

fabbricabili3916 3917

IMU - imposta municipale propria per gli altri

fabbricati3918 3919

IMU - imposta municipale propria - INTERESSI DA

ACCERTAMENTO3923 -

IMU - imposta municipale propria - SANZIONI DA

ACCERTAMENTO3924 -

La dichiarazione

Presentazione entro 90 giorni della dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni.

Su apposito Modello approvato con D.M.

La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi se non vi sono variazioni

Disciplina casi di presentazione

Per gli immobili il cui obbligo dichiarativo è sorto dopo il 1/1/2012 la dichiarazione va presentata entro il 1/10/2012

Vanno comunque rispettati i 90 giorni, quindi ad esempio se l’obbligo dichiarativo è sorto il 31/7. data dichiarazione = 29/10.

Per fabbricati rurali non censiti = 30/11 + 90 giorni.

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