slides edilizia privata_v03

Comune di Cagliari

Assessorato all’Urbanistica e Ambiente

REINGEGNERIZZAZIONEDEL SERVIZIOEDILIZIA PRIVATA

Assessorato all’Urbanistica e AmbientePROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA

LA SITUAZIONEDELL’ORGANICOE DEI CARICHIDI LAVORO

Assessorato all’Urbanistica e AmbienteREINGEGNERIZZAZIONE DEL SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA

LA CONSISTENZA DELL’ORGANICOL’organico del Servizio Edilizia Privata è stato oggetto di unaforte contrazione a partire dal 2008, a partire dal processo di stabilizzazione.Della consistente frazione di dipendenti stabilizzati, solo una parte rimasein organico al Servizio, con la perdita di diverse figure e competenze.

200360 dipendenti

Gen 200853 dip.

Ago 200848 dip. Ott 2011

50 dip.

Gen 201258 dip.

Mar 201260 dip.

Oggi55 dip

INIZIOSTABILIZZAZIONELAVORATORIPRECARI


Dal 2011 ad oggi le integrazioni di organico sono state e�ettuate mediantetrasferimento di risorse interne da altri Servizi, mobilità, seguendouna precisa scelta strategica relativa alla composizione delle figure professionali.SITUAZIONE QUARTO TRIMESTRE 2011

34 TECNICI 16 AMMINISTRATIVI

1 P.O.

1 P.O.2

COORD.

4ISTR.

9ESECUTORI

19ISTRUTTORI

8ESEC.

3 cat C3 cat D

9 FUNZIONARIE COORDINATORI


SITUAZIONE PRIMO SEMESTRE 2012

40 TECNICI 14 AMM.VI

1 P.O.

1 P.O.

2COORD.

5ISTR.

6ESECUTORI24

ISTRUTTORI

6ESEC.

2 cat C6 cat D



+5STAFF DEL DIRIGENTELe funzioni di Segreteria sonocentralizzate e messe a disposizionedei vari u�ci con più flessibilità

SITUAZIONE SECONDO SEMESTRE 2012


1 P.O.

11FUNZIONARIE COORDINATORI

1 P.O.

2COORD.

6ISTR.

6ESECUTORI24

ISTRUTTORI

4ESEC.

3 cat C8 cat D


+5STAFF DEL DIRIGENTELe funzioni di Segreteria sonocentralizzate e messe a disposizionedei vari u�ci con più flessibilità

SITUAZIONE ATTUALE


1 P.O.

1 P.O.

2COORD.

5ISTR.

6ESECUTORI23

ISTRUTTORI

2ESEC.

2 cat C7 cat D



LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIOLa strategia sull’organico è stata improntata ad unariorganizzazione del Servizio, mirata a superarela vecchia divisione per U�ci territoriali,introducento le nuove Unità Operative Semplici,ognuna coordinata da un tecnico specializzato.

8 UFFICI TECNICI2 UFFICI AMMINISTRATIVI

2 UOS AMMINISTRATIVE

9 UOS TECNICHE

+ FUNZIONARI TECNICI+ ISTRUTTORI


U.O.S.Specializzate per processi

L’obiettivo è quello di conseguire una specializzazionedelle singole unità operative in una moderna logica di processi.Si supererà la divisione dei vecchi U�ci, che in gran partesvolgevano le medesime funzioni dividendo il lavoroper “zone” del territorio cittadino.

UFFICI PER ZONE

U.O.S.


I VANTAGGI DELL’ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI

UNIFORMITÀ E CERTEZZADELLE FASI DI OGNI PROCEDIMENTO(DIAGRAMMI DI FLUSSO - WORKFLOW)

MONITORAGGIODEI CARICHI DI LAVOROE DELLE TEMPISTICHE

DEFINIZIONE DI MANUALI PER L’UTENTE

COLLABORAZIONE CON ORDINI PROFESSIONALI

SORVEGLIANZA EDILIZIA IN “TEMPO REALE”


ANALISIDELLECRITICITÀ


CONCESSIONE EDILIZIA PIANO CASA

AGIBILITÀ

AUTORIZZAZIONE EDILIZIA

DIA COMUNICAZIONI

SORVEGLIANZA

PRATICHE SUAP

NULLA OSTA PAESAGGISTICO

CONDONO

I VANTAGGI DELL’ORGANIZZAZIONE PER PROCESSIIl Servizio Edilizia Privata istruisce procedimenti amministrativi che variano per complessità e natura, e sono soggetti a diversi livelli normativi, spesso in evoluzione.L’analisi dei carichi di lavoro è e�ettuata per categorie omogenee.


LE CRITICITÀ NELLA FASE DI ATTUAZONE

Autunno 2011 Autunno 2013

Il percorso intrapreso ha incontrato alcune criticità che hanno rallentato la transizione rispetto ad una tempistica ottimale, ma che mostrano la tendenza a vedere la funzionalità del servizio stabilizzata per l’autunno 2013

PARTENZA:Organico carente

IncrementoOrganico

Tempi formazioneNuovo Organico

Mutamenti normativiNuovi adempimenti

PensionamentiIncremento malattia

RiorganizzazioneStabile


Una causa di criticità nella gestione del carico di lavoro è certamente l’introduzione di nuovi adempimenti da parte del legislatore regionale e nazionale.Tali nuovi carichi di lavoro sono chiaramente individuati.

ENTRATA IN VIGORE DEL SUAP CON L’INTRODUZIONE DELLE DUAAP

PIANO CASA – DIA (L.R. 4/2009) A 30 GIORNI

TRASFERIMENTO DI COMPETENZE DA REGIONE A COMUNEIN MATERIA DI TUTELA DEL PAESAGGIO

ACCELERAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONDONOE ACCERTAMENTI CONFORMITÀPER POTERE ACCEDERE AL PIANO CASA

INCREMENTO DELLE RICHIESTE DI AGIBILITÀPERCHÈ OGGI RICHIESTE IN DIVERSI AMBITI


IL BOOM DEL PIANO CASA

400

600

800

1000

1200

542

154

791

488

1107

842

2010 2011 2012

TOTALE PROCEDIMENTI COMPLESSI

RELATIVE A DIA PIANO CASA

Il Piano Casa dal 2011 ha subito un forte incremento nelle richieste, causa di un forte congestionamento nei carichi di lavoro

249

PRIMI5 MESI2013

124


0

200

400

600

800

1000

1200

INCREMENTO DELLE PRATICHE SUAPE DELLE AUTORIZZAZIONIPAESAGGISTICHE

2010 2011 2012 maggio 2013

877

236316

394

873

1075493

238

SUAP

TUTELADEL PAESAGGIO


INCREMENTO DELLE RICHIESTEDI CERTIFICATI DI AGIBILITÀ

2010 2011 2012

158

210244

565AGIBILITÀ

0

100

200

300

400


ANDAMENTO GENERALEDELLE NUOVE ISTANZE

4200

4600

5000

4638

5115

4907

2010 2011 2012

1908

PRIMI5 MESI2013


ANDAMENTO E GESTIONEDEL PREGRESSOACCUMULATO

0 50 100 150 200 250 300 350 400UTP

Comunicazioni

DIA

Autorizzazioni

(DIA piano casa)

PROCESSICOMPLESSI 396

283228

8570

80

10mesi

4mesi

8mesi

4mesi


IL RICEVIMENTO DELL’UTENZAGli istruttori e i coordinatori dedicano 2 giorni alla settimanaal ricevimento del pubblico, sottraendo una importante percentuale delle ore lavorative alle istruttorie.

40%ORE

LAVORATIVE

1000UTENTI ANNUI

RICEVUTIX ISTRUTTORE

SOLUZIONE:NUOVOFRONT-OFFICE


CREAZIONE TASK FORCEPER LO SMALTIMENTOPIANO CASA

POTENZIAMENTO ORGANICOUFFICIO DI TUTELA DEL PAESAGGIO

RIORGANIZZAZIONEUFFICIO SUAP

GESTIONE DELLE CRITICITÀIl picco di nuove richieste è stato gestito con l’individuazionedi due linee di azione prioritarie, in considerazione delmaggiore incremento rilevato, nonché dellericadute economiche ed occupazionali dell’attività edilizia.


MONITORAGGIODELLA PRODUTTIVITÀDEL SERVIZIO


0,00,51,01,52,02,53,03,54,0

ANDAMENTO DEGLI INTROITI ECONOMICIIl Servizio Edilizia privata, a fronte dell’aumento dei procedimentiavviati e movimentati, ha registrato un costante incrementodegli introiti economici per l’Amministrazione Comunalenel triennio

2010 2011 2012

2,23

0,44

0,13

0,53 0,54

0,220,19

3,143,63

MILIONI DIEURO

11,6MILIONI €

NEL TRIENNIO

Oneri concessori

Condono

Dir. segreteria


GRUPPO DI LAVORODIA PIANO CASAOTTOBRE 2012 - MAGGIO 2013

0100200300400500600700800

350 ARRETRATI+

371 NUOVE RICHIESTE

380

RIDUZIONETEMPO RITARDO

DA 17 MESIA 10 MESI

103 %PRODUTTIVITÀ


ANDAMENTO UFFICIO SUAPULTIMI TRE SEMESTRI 70,6 %

PRODUTTIVITÀ

0

50

100

150

200

250

300

350

281

37

139

207

345293 NUOVE RICHIESTE

PRATICHE ESAMINATE


ANDAMENTO UFFICIOTUTELA DEL PAESAGGIOULTIMO TRIENNIO

0

100

200

300

400

500

600

316394

238

RICHIESTE

COMPLETATE

ATTESAMIBAC

ALLA FIRMA

2011 2012 PRIMI 5 MESI2013


2010 2011 2012

ANDAMENTO RICHIESTE DI AGIBILITÀNELL’ULTIMO TRIENNIO

154 %PRODUTTIVITÀ

050

100150200250300350400

158

279210

377

244

NUOVE RICHIESTE

PRATICHE ESAMINATE

DAT

O M

ANCA

NTE


915ESAMIANNUI(MEDIA)

190RILASCIANNUI(MEDIA)

UFFICIO CONDONO

L’ufficio condono presenta un grande numero di pratiche arretrate,la definizione delle quali viene spesso ritardata dagli stessi utenticon anni di ritardo.Si procede per istanze di definizione delle pratiche giacenti,ultimamente in forte crescita per l’avvio del Piano Casa.

7854PRATICHEGIACENTI

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