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BANCOPOSTA FONDI S.p.A. SGR appartenente al Gruppo Poste Italiane Si raccomanda la lettura del Prospetto - costituito dalla Parte I (Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione) e dalla Parte II (Illustrazione dei dati periodici di rischio-rendimento e costi del fondo) - messo gratuitamente a disposizione dell’investitore su richiesta del medesimo per le informazioni di dettaglio. Il Regolamento di gestione del fondo forma parte integrante del Prospetto, al quale è allegato. Il Prospetto è volto ad illustrare all’investitore le principali caratteristiche dell’investimento proposto. Data di deposito in Consob: 6 marzo 2012. Data di validità: 13 marzo 2012. La pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto. Avvertenza: La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata dal Regolamento di gestione del fondo. Avvertenza: Il Prospetto non costituisce un’offerta o un invito in alcuna giurisdizione nella quale detti offerta o invito non siano legali o nella quale la persona che venga in possesso del Prospetto non abbia i requisiti necessari per aderirvi. In nessuna circostanza il Modulo di sottoscrizione potrà essere utilizzato se non nelle giurisdizioni in cui detti offerta o invito possano essere presentati e tale Modulo possa essere legittimamente utilizzato. Offerta al pubblico di quote del fondo comune di investimento mobiliare BANCOPOSTA OBBLIGAZIONARIO GIUGNO 2017 aperto di diritto italiano armonizzato alla Direttiva 2009/65/CE. Società Promotrice BancoPostaFondi SGR Società Gestore

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BANCOPOSTA FONDI S.p.A. SGRappartenente al Gruppo Poste Italiane

Si raccomanda la lettura del Prospetto - costituito dalla Parte I

(Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione) e dalla Parte II

(Illustrazione dei dati periodici di rischio-rendimento e costi del fondo)

- messo gratuitamente a disposizione dell’investitore su richiesta del

medesimo per le informazioni di dettaglio. Il Regolamento di gestione

del fondo forma parte integrante del Prospetto, al quale è allegato.

Il Prospetto è volto ad illustrare all’investitore le principali caratteristichedell’investimento proposto.

Data di deposito in Consob: 6 marzo 2012.

Data di validità: 13 marzo 2012.

La pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consobsull’opportunità dell’investimento proposto.

Avvertenza: La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata

dal Regolamento di gestione del fondo.

Avvertenza: Il Prospetto non costituisce un’offerta o un invito in alcuna

giurisdizione nella quale detti offerta o invito non siano legali o nella quale la persona

che venga in possesso del Prospetto non abbia i requisiti necessari per

aderirvi. In nessuna circostanza il Modulo di sottoscrizione potrà essere utilizzato

se non nelle giurisdizioni in cui detti offerta o invito possano essere presentati e

tale Modulo possa essere legittimamente utilizzato.

Offerta al pubblico di quote del fondo comune di investimento mobiliareBANCOPOSTA OBBLIGAZIONARIO GIUGNO 2017

aperto di diritto italiano armonizzato alla Direttiva 2009/65/CE.

Società Promotrice

BancoPostaFondi SGR

Società Gestore

BANCOPOSTA FONDI S.p.A. SGRappartenente al Gruppo Poste Italiane

PARTE I DEL PROSPETTOCARATTERISTICHE DEL FONDO EMODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La Parte I del Prospetto, da consegnare su richiesta all’investitore,è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio dell’investimento finanziario.

Data di deposito in Consob della Parte I: 6 marzo 2012

Data di validità della Parte I: dal 13 marzo 2012

Società Promotrice

BancoPostaFondi SGR

Società Gestore

A) INFORMAZIONI GENERALI

1. LE SOCIETÀ DI GESTIONE

1.1 LA SOCIETÀ PROMOTRICE

BancoPosta Fondi S.p.A. SGR (di seguito “Società Promotrice”), appartenente al Gruppo Poste Italiane, di naziona-lità italiana, con sede legale in Via Marmorata n. 4, 00153 - Roma, recapito telefonico 06/57018390, è la Società di Ge-stione del Risparmio che svolge le attività di istituzione, promozione, organizzazione del fondo e amministrazione deirapporti con i partecipanti.

Il sito internet della Società Promotrice è: www.bancopostafondi.it.L’indirizzo di posta elettronica della Società Promotrice è: [email protected].

La Società Promotrice, iscritta al n. 95 dell’Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d’Italia in virtùdel Provvedimento della Banca d’Italia del 25 maggio 2000, ha durata fino al 31 dicembre 2050; l’esercizio sociale sichiude al 31 dicembre di ciascun anno.

Il capitale sociale, sottoscritto e interamente versato, è di Euro 12.000.000.

La Società Promotrice, partecipata al 100% da Poste Italiane S.p.A. – Società con socio unico – Patrimonio BancoPo-sta (di seguito “Poste Italiane S.p.A.”), presta:(i) il servizio di gestione collettiva del risparmio attraverso l’istituzione, la promozione e la gestione di fondi comuni di

investimento di tipo aperto;(ii) il servizio di gestione di portafogli;(iii) la commercializzazione di OICR propri e di terzi.

Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcingSono affidate a soggetti esterni le seguenti attività:• gestione operativa e/o manutenzione di sistemi informativi (hardware e software);• gestione dell’archivio documenti.

Organo amministrativo e organo di controllo

Il Consiglio di Amministrazione della Società Promotrice, in carica per il triennio 2010-2012, è così composto:

Francesco Valsecchi, PresidenteNato a Roma il 9 luglio 1964. Laureato in Giurisprudenza con lode presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Avvocato,esercita la professione forense ed attività di consulente legale. E’ stato componente della Commissione di studio per lariforma del processo civile ed è membro del Comitato tecnico-scientifico dell’Alta Commissione per il coordinamentodella finanza pubblica e del sistema tributario. Docente della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Da aprile2003 è Presidente di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR.

Enrico Ajello, Amministratore DelegatoNato a Verona il 2 febbraio 1964. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ha ma-turato le proprie esperienze professionali principalmente nel settore finanziario. Da luglio 2003 è Amministratore Dele-gato di BancoPosta Fondi S.p.A. SGR.

Roberto Faustinelli, AmministratoreNato a Trenzano (BS) il 3 maggio 1958. Ha maturato la propria esperienza professionale presso imprese industriali. Haricoperto incarichi di Consigliere di Amministrazione.

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Pasquale Marchese, Amministratore

Nato a Pescara il 2 giugno 1961. Laureato in Ingegneria Civile Edile presso l’Università dell’Aquila. Ha maturato la pro-

pria esperienza professionale presso Poste Italiane S.p.A.. Da ottobre 2008 è il Responsabile Nazionale della Funzione

Mercato Privati di Poste Italiane S.p.A.. E’ membro del Consiglio di Amministrazione di società appartenenti al Gruppo

Poste Italiane.

Antonio Nervi, Amministratore

Nato a Roma il 1° novembre 1954. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ha

maturato la propria esperienza professionale presso primarie società del settore finanziario. Dal 2004 è il Responsabile

della Funzione Finanza di Poste Italiane S.p.A.. E’ membro del Consiglio di Amministrazione di società appartenenti al

Gruppo Poste Italiane.

Massimiliano Passaro, Amministratore

Nato a Salerno il 7 aprile 1969. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Roma “LUISS”. Ha maturato

le proprie esperienze professionali principalmente nel settore finanziario. Da febbraio 2008 è il Responsabile della Fun-

zione Compliance di Poste Italiane S.p.A..

Michele Scarpelli, Amministratore

Nato a Roma il 1° febbraio 1957. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ha maturato la

propria esperienza professionale presso Poste Italiane S.p.A.. Dal 1998 è Responsabile della Funzione Affari Societari

di Poste Italiane S.p.A..

Il Collegio Sindacale della Società Promotrice, in carica per il triennio 2011-2013, è così composto:

Pierpaolo Singer, Presidente

Nato a Roma il 25 dicembre 1961. Svolge attività di consulenza ed è professore ordinario presso l’Università degli Studi

di Salerno e “La Sapienza” di Roma. E’ inoltre Presidente del Collegio Sindacale di società.

Mario Capo, Sindaco effettivo

Nato ad Agropoli il 7 novembre 1967. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Napoli. Esercita la pro-

fessione di Dottore Commercialista, è iscritto nel Registro dei Revisori Contabili.

Alberto Luigi Gusmeroli, Sindaco effettivo

Nato a Varese il 27 febbraio 1961. Laureato in Economia presso l’Università di Pavia. Esercita la professione di Ragio-

niere Commercialista, è iscritto nel Registro dei Revisori Contabili. E’ Revisore dei conti in Enti Locali e Sindaco in di-

verse società.

Libero Candreva, Sindaco supplente

Nato a Roma il 14 giugno 1959. Svolge attività di consulenza in materia di pianificazione economico finanziaria e con-

trollo di gestione. E’ inoltre Sindaco in diverse società.

Mauro De Angelis, Sindaco supplente

Nato a Roma il 27 settembre 1965. Esercita la professione di Ragioniere Commercialista. E’ inoltre Sindaco in diverse

società.

Altri Fondi istituiti dalla Società Promotrice

Oltre a “BancoPosta Obbligazionario Giugno 2017”, la Società Promotrice ha istituito altri 15 fondi comuni di investi-

mento mobiliare aperti di diritto italiano armonizzati. La Società Promotrice mette a disposizione la documentazione d’of-

ferta relativa ai fondi suddetti su www.bancopostafondi.it.

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1.2 LA SOCIETÀ GESTORE

Amundi Società di Gestione del Risparmio S.p.A. o, per brevità, Amundi SGR S.p.A. (di seguito: “Società Gestore”), ap-partenente al Gruppo Crédit Agricole, di nazionalità italiana, con sede legale in Piazza Missori n. 2, 20122 Milano, recapitotelefonico 02/00651, è la SGR cui è affidata la gestione finanziaria del fondo, ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. n. 58/98.

Il sito internet della Società Gestore è: www.amundi.com/ita.L’indirizzo di posta elettronica della Società Gestore è: [email protected].

La Società Gestore, iscritta al n. 251 dell’Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d’Italia in virtùdel Provvedimento della Banca d’Italia del 24 ottobre 2007, ha durata fino al 31 dicembre 2100; l’esercizio sociale sichiude al 31 dicembre di ciascun anno. Il capitale sociale, sottoscritto e interamente versato, è di Euro 15.000.000.

La Società Gestore, partecipata al 100% da Amundi S.A., presta:(i) il servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la promozione, l’istituzione e l’organizzazione di

fondi comuni di investimento e l’amministrazione dei rapporti con i partecipanti, nonché la gestione del patrimonio diOICR, di propria o altrui istituzione, in tal caso anche in regime di delega, mediante l’investimento avente ad oggettostrumenti finanziari, crediti o altri beni mobili o immobili;

(ii) il servizio di gestione di portafogli; (iii) l’istituzione e la gestione di fondi pensione aperti nonché la gestione, in regime di delega, di fondi pensione aperti di

altrui istituzione o di fondi pensione chiusi, italiani ed esteri; (iv) la gestione in regime di delega conferita da parte di soggetti che prestano il servizio di gestione di portafogli di in-

vestimento; da parte di organismi di investimento collettivo esteri (ivi incluse funzioni di natura amministrativa); daparte di Investitori Istituzionali italiani ed esteri nei limiti previsti tempo per tempo dagli ordinamenti ad essi rispetti-vamente relativi;

(v) l’attività di commercializzazione di quote o azioni di OICR;(vi) l’attività di consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari.

Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing

• elaborazione grafica dei rendiconti periodici;• stampa e postalizzazione corrispondenza ordinaria con la clientela;• elaborazione delle segnalazioni di vigilanza prisma e trasmissione alle scadenze stabilite;• gestione operativa e/o manutenzione di sistemi informativi (hardware e software) e servizi di facility management;• gestione dell’archivio documenti cartaceo e ottico.

Organo amministrativo e organo di controllo

Il Consiglio di Amministrazione della Società Gestore, in carica per il triennio 2010-2012, è così composto:

Fathi Jerfel, PresidenteNato a Kairouan (Tunisia) il 16 maggio 1959. Laureato in Ingegneria, è Directeur Général Délégué e Amministratore diAmundi S.A. (già Crédit Agricole Asset Management S.A.) e ricopre cariche di amministratore nelle seguenti altre societàdel Gruppo: Amundi Alternative Investments Holding, Amundi Alternative Investments S.A.S., Amundi Finance S.A.,Amundi Hellas Mfmc S.A., Amundi Immobilier S.A., Amundi Investment Solutions S.A., Amundi IS Americas Inc, AmundiJapan Ltd, Amundi Private Equity Funds, BFT Gestion, Ca Cheuvreux, Dna, Etoile Gestion, Iks Kb, Lcl Actions France,Société Générale Gestion, Structura e Wafa Gestion. In precedenza ha ricoperto incarichi dirigenziali in Crédit Lyonnais.Dal 2003 è membro del comitato esecutivo di Amundi S.A.

Ariberto Fassati, Vice Presidente

Nato a Milano il 4 agosto 1946. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di

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Milano, dal 1977 è Senior Country Officer per l’Italia del Gruppo; è, inoltre, Presidente di Cassa di Risparmio di Parma

e Piacenza S.p.A., Presidente di Crédit Agricole Leasing Italia S.r.l., Vice Presidente di Cassa di Risparmio della Spezia

S.p.A., Vice Presidente di Banca Popolare Friuladria S.p.A. e ricopre cariche di amministratore nelle seguenti altre so-

cietà del Gruppo: Crédit Agricole Suisse, Crédit Agricole Vita S.p.A. e Agos Ducato S.p.A.. Attualmente è membro del Co-

mitato Esecutivo dell’ABI.

Michel Pelosoff, Amministratore Delegato

Nato a Parigi (Francia) il 6 febbraio 1959. Laureato presso l’HEC di Parigi. Presso il Crédit Lyonnais nella direzione fi-

nanziaria e nel controllo di gestione fino al 1991; ricopre in seguito la carica di direttore degli investimenti presso la “Union

des assurances Fédérales (UAF)”. Dal 2001 rientra in Crédit Lyonnais A.M. partecipando attivamente al processo di in-

tegrazione con Crédit Agricole Asset Management avvenuto nel 2004. Dal giugno 2005 ricopre la carica di Presidente –

Direttore generale di Amundi Immobilier (già Crédit Agricole Asset Management Immobilier), nonché membro del Comi-

tato Esecutivo di Amundi S.A. (già Crédit Agricole Asset Management S.A.) dal luglio 2004. Attualmente è altresì Presi-

dente di Amundi RE Italia SGR S.p.A., Consigliere di Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. e membro del Consiglio

direttivo di Assogestioni.

Paul Henry de La Porte du Theil, Amministratore

Nato a Parigi (Francia) il 9 agosto 1947. Diplomato presso l'Ecole Nationale de l'Aéronautique in Francia, dal 1975 presso

la Caisse Nationale de Crédit Agricole, all'interno della quale ha ricoperto, dal 1991, la carica di Responsabile della Di-

visione di Asset Management. In seguito ricopre la carica di Direttore Generale di Amundi S.A. e di Amundi Group S.A..

Attualmente è presidente dell’AGF (Associazione di categoria francese tra le società di gestione del risparmio).

Giovanni Carenini, Amministratore

Nato a Milano il 5 luglio 1961. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di

Milano, attualmente è Condirettore Generale di Amundi SGR S.p.A. e Consigliere di Amministrazione di Amundi RE Ita-

lia SGR S.p.A. Dal 1987 ricopre ruoli di crescente responsabilità nell’ambito del Gruppo Crédit Lyonnais (poi Gruppo Cré-

dit Agricole) in Italia e all’estero. In particolare dal 2004 è Amministratore Delegato di Crédit Lyonnais Asset Management

SIM S.p.A. e dal 2005 responsabile della funzione di controllo interno di Crédit Agricole Asset Management SGR S.p.A.

Pascal Blanqué, Amministratore

Nato a Beziers (Francia) il 24 settembre 1964. Laureato presso l’École Normale Supérieure and Sciences Po, è Direc-

teur Général Délégué e Amministratore di Amundi S.A.. Direttore degli Investimenti dal 2005, inizia la sua carriera presso

la banca Paribas nel 1991 nella gestione istituzionale e privata. Di seguito svolge la funzione di strategista nell’alloca-

zione degli attivi di Paribas Asset Management a Londra e ricopre la carica di direttore della ricerca economica di Pari-

bas. Nel maggio del 2000 entra nel gruppo Crédit Agricole dove è nominato direttore degli studi economici.

Giampiero Maioli, Amministratore

Nato a Vezzano sul Crostoso (RE) il 1° novembre 1956. Amministratore Delegato della Cassa di Risparmio di Parma e

Piacenza S.p.A.. In precedenza, dal 1996, è stato Direttore Area Lombardia del Credito Commerciale e, dal 2002, Re-

sponsabile Marketing, Direttore Commerciale e poi Direttore Generale di Cariparma S.p.A.. È inoltre Consigliere di Banca

Popolare FriulAdria S.p.A., Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A., Crédit Agricole Leasing Italia S.r.l., Emporiki Bank e

Crédit Agricole Vita S.p.A..

Palma Marnef, Amministratore

Nata a Parigi (Francia) il 22 marzo 1964. Dal 2004 presso Amundi S.A. (già Crédit Agricole Asset Management S.A.) dove

ricopre la carica di responsabile delle aree Europa/Regione Mediterranea in seno alla Direzione per lo Sviluppo delle En-

tità Internazionali, in precedenza ha ricoperto le cariche di responsabile dell’International Client Servicing e di respon-

sabile del Controllo, Sviluppo e Coordinamento delle filiali estere presso Crédit Lyonnaise A.M., di responsabile del

Supporto Commerciale Internazionale presso Banque de Gestion Privèe e di responsabile del Servizio Filiali Interna-

zionali presso Banque Hervet.

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Il Collegio Sindacale della Società Gestore, in carica per il triennio 2010-2012, è così composto:

Giuseppe Deiure, Presidente

Nato a Sanmichele di Bari (BA) il 20 settembre 1937. Laureato in Economia e Commercio ed in Giurisprudenza, ed

iscritto nel Registro dei Revisori contabili con D.M. 12.04.1995, pubblicato nella G.U., Supplemento 31 bis, quarta serie

speciale del 21.04.1995. Ha lavorato presso due delle maggiori società di revisione internazionali fino a divenire socio

di una di esse quale responsabile di problemi fiscali e di diritto societario. Fondatore dello Studio Tributario Deiure con

uffici a Milano ed a Roma, annovera fra i suoi clienti gruppi italiani ed internazionali. Contribuisce con articoli ed intervi-

ste ai maggiori quotidiani finanziari italiani come “Il Sole 24 Ore” ed internazionali come il “Financial Times”.

Bruno Rinaldi, Sindaco effettivo

Nato a Iseo (BS) il 26 febbraio 1945. Ragioniere Commercialista, Consulente del Lavoro e Revisore Contabile. Attual-

mente ricopre la carica di Sindaco Effettivo presso I2 Capital S.p.A. e di ENPAP. In passato ha svolto la medesima fun-

zione presso Intesa BCI Sistemi e Servizi S.p.A., Banca di Credito Cooperativo di Ossimo; ha ricoperto l’incarico di

Consigliere di Amministrazione presso Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Cassa di Risparmio di Fermo, CARIVITA

S.p.A. e Fondo Pensione PREVICLAV.

Filippo Di Carpegna Brivio, Sindaco effettivo

Nato a Meda (MI) il 5 settembre 1950. Laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica di Milano. Dottore Com-

mercialista e Revisore Contabile. Svolge attività professionale in materia fiscale e societaria. In passato ha ricoperto in-

carichi dirigenziali in Citibank – filiale di Milano e in Cariplo.

Patrizia Ferrari, Sindaco supplente

Nata a Milano il 29 aprile 1966. Laureata in Economia e Commercio all’Università Luigi Bocconi di Milano. A far data dal

1991 svolge la sua attività presso lo Studio Tributario Deiure. Ha maturato esperienze in campo tributario, societario, nel

settore delle fusioni e acquisizioni societarie e nel settore bancario/finanziario. Nel 1992 ha conseguito l’abilitazione al-

l’esercizio della professione di Dottore Commercialista e nel 1995 quella di Revisore Contabile.

Marco Ettorre, Sindaco supplente

Nato a Parma il 24 aprile 1970. Laureato in Economia e Commercio. Dottore Commercialista e Revisore Contabile.

Svolge attività professionale in materia fiscale e societaria. È altresì Sindaco effettivo di Amundi RE ITALIA SGR S.p.A.

Funzioni Direttive

Le funzioni direttive sono esercitate dall’Amministratore Delegato.

Altri Fondi gestiti dalla Società Gestore

Oltre a “BancoPosta Obbligazionario Giugno 2017”, la Società Gestore gestisce altri 80 fondi comuni di investimento mo-

biliare aperti di diritto italiano. La Società Gestore mette a disposizione la documentazione d’offerta relativa ai fondi ge-

stiti sul proprio sito internet www.amundi.com/ita.

* * *

La Società Promotrice e la Società Gestore hanno stipulato apposita convenzione che disciplina, tra l’altro, le attività di

competenza di ciascuna di esse, i rapporti e i flussi informativi intercorrenti tra le stesse. Per ulteriori dettagli si rinvia al

Regolamento di gestione del fondo.

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2. LA BANCA DEPOSITARIA

BNP Paribas Securities Services SCA, con sede legale in 3 Rue d’Antin, 75002 Parigi, operante tramite la propria succur-sale di Milano, con sede in Via Ansperto n. 5, Milano; iscritta al n. 5483 dell’albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia.Le funzioni di emissione e di rimborso dei certificati di partecipazione al fondo sono espletate presso la succursale di ViaAnsperto n. 5, Milano.I prospetti contabili del fondo sono messi a disposizione del pubblico presso la sede di Via Ansperto n. 5, Milano.Alla Banca Depositaria è attribuito il compito di provvedere al calcolo del valore della quota del fondo.

3. LA SOCIETÀ DI REVISIONE

PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede in Roma, Largo Fochetti n. 29, è la società di revisione della Società Pro-motrice e del fondo.

4. GLI INTERMEDIARI DISTRIBUTORI

Poste Italiane S.p.A., con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190, tramite gli uffici postali a ciò abilitati.

5. IL FONDO

Il fondo comune d’investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di partecipantied investite in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale valore e con ugualidiritti, proporzionale all’importo che ha versato a titolo di sottoscrizione. Il patrimonio del fondo costituisce patrimonio au-tonomo e separato da quello delle Società Promotrice e Gestore e dal patrimonio dei singoli partecipanti, nonché daquello di ogni altro patrimonio gestito dalle medesime SGR.

“BancoPosta Obbligazionario Giugno 2017” è un fondo comune di investimento mobiliare aperto, a distribuzione di pro-venti, armonizzato alla Direttiva 2009/65/CE. Il fondo è “mobiliare” perché il suo patrimonio è investito esclusivamentein strumenti finanziari; è “aperto” in quanto il partecipante può, ad ogni data di valorizzazione della quota richiedere il rim-borso parziale o totale delle quote sottoscritte. La sottoscrizione delle quote del fondo può essere effettuata esclusiva-mente nel Periodo Iniziale di Collocamento.

Il Consiglio di Amministrazione della Società Promotrice ha istituito il fondo in data 23 gennaio 2012 e approvato il rela-tivo Regolamento di gestione; il Consiglio di Amministrazione di Amundi SGR S.p.A., nella seduta consiliare del 24 gen-naio 2012, ha deliberato l’assunzione del ruolo di Società Gestore del fondo e approvato il relativo Regolamento digestione. Il Regolamento di gestione non è stato sottoposto alla specifica autorizzazione della Banca d’Italia in quantorientrante nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata “in via generale”, ai sensi di quanto previsto dal Provvedi-mento della Banca d’Italia del 21 giugno 2007.

Il fondo è operativo dal 13 marzo 2012.

Il Consiglio di Amministrazione della Società Gestore definisce gli indirizzi generali di investimento nel rispetto degli obiet-tivi e della politica d’investimento perseguiti dal fondo, secondo quanto previsto in merito dal Regolamento di gestionedel fondo stesso.

6. RISCHI GENERALI CONNESSI ALLA PARTECIPAZIONE AL FONDO

La partecipazione al fondo comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore della quota che, a sua volta,risente delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse del fondo. In particolare,per apprezzare il rischio derivante dall’investimento, occorre considerare i seguenti elementi:

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a) rischio connesso alla variazione dei prezzi: il prezzo di ciascuno strumento finanziario dipende dalle caratteristichepeculiari della società emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento e può variare inmodo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessaalle prospettive reddituali delle società emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita delcapitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dallevalutazioni della capacità del soggetto emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capi-tale di debito a scadenza;b) rischio connesso alla liquidità: in determinate condizioni di mercato, i titoli nei quali è investito il fondo potrebbero ri-sultare non prontamente liquidabili; in tale contesto, in caso di vendita di detti titoli, anche a fronte di eventuali rimborsirichiesti dai partecipanti, il valore del fondo potrebbe subire effetti negativi. La liquidità degli strumenti finanziari, ossia laloro attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato incui gli stessi sono trattati. In generale, i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, inquanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inol-tre complesso l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni di-screzionali;c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta di-versa da quella in cui è denominato il fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta diriferimento del fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti;d) rischio connesso all’utilizzo di strumenti derivati: rischio connesso all’eventualità che la variazione dei prezzi di mer-cato degli strumenti derivati utilizzati possa avere un impatto significativo sul valore della quota del fondo (effetto leva);e) rischio di credito: rappresenta il rischio che l’emittente di un titolo in cui investe il fondo non corrisponda al fondostesso, alle scadenze previste, tutto o parte del capitale e/o degli interessi maturati. Durante la vita del titolo, il deterio-ramento del merito creditizio dell’emittente può inoltre comportare oscillazioni del valore del titolo, con possibili tempo-ranei impatti negativi sul fondo prima del termine dell’Orizzonte temporale;f) rischio di controparte: rappresenta il rischio che la controparte di un’operazione effettuata per conto del fondo nonadempia all’impegno assunto, soprattutto per l’operatività al di fuori dei mercati regolamentati;g) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati Emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi connessial fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori.Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del Paese di appartenenza degli enti emit-tenti. L’esame della politica d’investimento del fondo consente l’individuazione specifica dei rischi connessi alla par-tecipazione al fondo. La presenza di tali rischi può determinare la possibilità di non ottenere, al momento del rim-borso, la restituzione dell’investimento finanziario. L'andamento del valore della quota del fondo può variare inrelazione alla tipologia di strumenti finanziari e ai settori dell'investimento, nonché ai relativi mercati di riferi-mento.

7. RECLAMI

Per eventuali reclami l’investitore può rivolgersi alla Società Promotrice, inoltrando comunicazione in forma scritta all’in-dirizzo della sede legale della medesima (BancoPosta Fondi S.p.A. SGR - Via Marmorata n. 4 - 00153 Roma).I reclami sono trattati dall’Unità Transfer Agent, Area Operations, con il supporto della Funzione Compliance.La Società Promotrice tratterà i reclami ricevuti con la massima diligenza comunicando per iscritto all’investitore, a mezzolettera raccomandata A/R, al domicilio dallo stesso indicato, le proprie determinazioni entro il termine di 90 giorni dal ri-cevimento del reclamo. I dati e le informazioni concernenti i reclami saranno conservati nel Registro dei reclami istituitodalla Società Promotrice e tenuto a cura della Funzione Compliance.

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B) INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO

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Denominazione del Fondo BANCOPOSTA OBBLIGAZIONARIO GIUGNO 2017Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano armonizzato alla Direttiva2009/65/CE

Data di istituzione 23 gennaio 2012

ISIN al portatore IT0004803083

8. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO

Tipologia di gestione delFondo

life cycle fund Avvertenza: l’obiettivo di rendimento non costituisce garanzia di restituzionedel capitale investito, né di rendimento minimo dell’investimento finanziario.

Valuta di denominazionedel Fondo

Euro

9. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)

10. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO

11. PROFILO DI RISCHIO DEL FONDO

In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rap-presentativo della politica d’investimento del fondo, ma è possibile individuare una misura di volatilità annualizzata in-dicativamente pari a 4,10%.

5 anniRaccomandazione: questo fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare ilproprio capitale entro 5 anni.

Il profilo di rischio e di rendimento del fondo è rappresentato da un indicatore sin-tetico che classifica il fondo su una scala da 1 a 7, sulla base dei risultati passati intermini di volatilità di un portafoglio modello rappresentativo della politica di investi-mento. La sequenza numerica, in ordine ascendente e da sinistra a destra, rap-presenta i livelli di rischio e di rendimento dal più basso al più elevato.

Il fondo è classificato nella categoria 3 sulla base della variabilità dei rendimenticonseguiti dal portafoglio modello composto da strumenti finanziari obbligazionaridi emittenti societari e governativi con rating pari ad investment grade al momentodell’acquisto e scadenza legata alla durata dell’investimento.

Avvertenze: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non co-stituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio dell’OICR.La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata,e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.

Grado di rischio connessoall’investimento nel Fondo

Rischio più bassoRendimento potenzialmentepiù basso

Rischio più elevatoRendimento potenzialmente

più elevato

1 2 3 4 5 6 7

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Obbligazionario altre specializzazioni

12. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO

Categoria del Fondo

Nel Periodo Iniziale di Collocamento, principalmente strumenti di liquidità, inclusifondi comuni di investimento e Sicav (c.d. OICR), anche “collegati”, denominati inEuro.

Dal termine del Periodo Iniziale di Collocamento e fino al 30 giugno 2017 (Oriz-zonte temporale): - in via significativa o anche prevalente, strumenti finanziari obbligazionari di emit-

tenti societari;- per la restante parte (in via significativa o prevalente, a completamento dell’inve-

stimento in strumenti finanziari obbligazionari di emittenti societari), strumenti fi-nanziari obbligazionari di emittenti governativi o sovranazionali; in particolarisituazioni di mercato, il portafoglio del fondo potrà anche essere investito fino al100% in strumenti finanziari di emittenti governativi e sovranazionali.

Il fondo può anche investire fino al 20% in depositi bancari ed in via residuale inparti di OICR (anche “collegati”).

Tutti gli strumenti finanziari oggetto di investimento sono denominati in Euro.

Successivamente al termine dell’Orizzonte temporale: in via esclusiva, stru-menti finanziari di natura monetaria e/o obbligazionaria - incluse parti di OICR(anche “collegati”) - emessi in Euro, depositi bancari e liquidità.

Principali tipologie distrumenti finanziari (1)

e valuta di denominazione

Area Euro; in via significativa o anche prevalente, emittenti italiani governativi e so-cietari.

Emittenti societari (c.d. “corporate”), governativi e sovranazionali.

Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi del termine dell’Orizzontetemporale, in ogni caso non superiore a 5 anni. Successivamente al termine del-l’Orizzonte temporale, la duration non potrà essere superiore a 6 mesi.Rating: investimento in strumenti finanziari obbligazionari di emittenti con rating pariall’investment grade almeno per un’agenzia di rating al momento dell’acquisto.

Aree geografiche/mercatidi riferimento

Categorie di emittenti e/osettori industriali

Specifici fattori di rischio

L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato:- alla copertura dei rischi;- ad una più efficiente gestione del portafoglio;- all’investimento.L’esposizione in strumenti finanziari derivati per finalità diverse dalla copertura deirischi non potrà eccedere il 100% del valore complessivo netto del fondo.Tale esposizione è calcolata secondo il metodo degli impegni.

Al termine del Periodo Iniziale di Collocamento, viene costruito un portafoglio titolicaratterizzato da una vita residua media prossima all’Orizzonte temporale del fondo;il fondo potrà altresì investire, in via al più contenuta, in strumenti del mercato mo-netario.

Operazioni in strumentiderivati

Tecnica di gestione

1 In linea generale, il termine “principale” qualifica gli investimenti superiori in controvalore al 70% del totale dell’attivo del fondo; il termine “prevalente”gli investimenti compresi tra il 50% e il 70%; il termine “significativo” gli investimenti compresi tra il 30% e il 50%; il termine “contenuto” gli investimenticompresi tra il 10% e il 30%; infine, il termine “residuale” gli investimenti inferiori in controvalore al 10% del totale dell’attivo del fondo. I termini di ri-levanza suddetti sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del fondo, posti i limiti definiti nel relativo Regolamento.

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Il fondo è a distribuzione di proventi. La Società Promotrice distribuisce annualmente ai partecipanti almeno il 60% deiproventi conseguiti dal fondo oggetto di distribuzione, sulla base del rendiconto al31 dicembre, in proporzione al numero di quote possedute da ciascun partecipanteesistente il giorno precedente a quello della quotazione ex-cedola.Su richiesta del partecipante, che abbia disposto l'immissione delle quote nel certi-ficato cumulativo rappresentativo di una pluralità di quote appartenenti a più parte-cipanti, i proventi destinati alla distribuzione possono essere totalmente oparzialmente reinvestiti nel fondo in esenzione di spese, al netto di eventuali onerifiscali. In tali casi, il reinvestimento avverrà sulla base del primo valore quota ex-ce-dola e il numero delle quote da assegnare al partecipante viene determinato sullabase del valore unitario della quota relativo al primo giorno di distribuzione dei pro-venti.I ricavi saranno in ogni caso reinvestiti nel fondo - secondo le modalità di cui sopraed in esenzione dal pagamento di diritti o spese - qualora l’importo complessivospettante al partecipante non superi i 10 euro.

Destinazione dei proventi

Le informazioni sulla politica gestionale concretamente posta in essere sono contenute nella relazione degli ammini-stratori all’interno del rendiconto annuale.

I titoli sono tendenzialmente detenuti fino alla loro naturale scadenza e costante-mente monitorati. Per finalità di contenimento del rischio complessivo del fondo, ilgestore può effettuare sostituzioni dei titoli stessi o strategie di copertura del rischiodi credito mediante strumenti derivati. Il gestore può altresì effettuare operazioni diarbitraggio di titoli che hanno realizzato elevate plusvalenze con titoli a maggiorepotenziale di rendimento e con vita residua coerente con l’obiettivo di investimento.

C) INFORMAZIONI ECONOMICHE (COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE)

13. ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE E ONERI A CARICO DEL FONDO

Occorre distinguere gli oneri direttamente a carico del sottoscrittore da quelli che incidono indirettamente sul sottoscrit-tore in quanto addebitati automaticamente al fondo.

13.1 ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE

(*) Tale commissione, applicata esclusivamente dalla data di chiusura del Periodo Iniziale di Collocamento sinoal 30 giugno 2017 sul controvalore delle quote da rimborsare determinato sulla base del valore unitario della quotacorrente, è interamente riaccreditata al fondo.

Descrizione Aliquota/Importo

Commissione di sottoscrizione Nessuna

Commissione di uscita (*) 0,75%

Diritto fisso per ogni operazione di sottoscrizione e rimborso € 2

Spese per emissione, conversione, frazionamento raggruppamento e laspedizione a domicilio del certificato fisico € 15

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Oltre agli oneri sopra riportati, la Società Promotrice ha diritto di prelevare dall’importo di pertinenza del sottoscrittore im-poste e tasse eventualmente dovute ai sensi di legge e quelle relative alle spese effettivamente sostenute (compresequelle relative all’eventuale copertura assicurativa) per l’invio, in caso di rimborso, del mezzo di pagamento al domiciliodel partecipante che ne abbia fatto richiesta.

13.2 ONERI ADDEBITATI AL FONDO

13.2.1 ONERI DI GESTIONE

Il principale onere a carico del fondo è costituito dalla provvigione di gestione in favore della Società Promotrice. La com-missione di gestione è calcolata e imputata quotidianamente al patrimonio netto del fondo e prelevata dalle disponibilità delmedesimo con periodicità mensile. La Società Promotrice corrisponde alla Società Gestore un compenso per le attività svolte.

(*) Nel Periodo Iniziale di Collocamento e successivamente al 30 giugno 2017, la commissione di gestione è pari allo0,20% su base annua del valore complessivo netto del Fondo

In caso di investimento in OICR “collegati”, sul fondo acquirente non vengono fatte gravare spese e diritti di qualsiasi na-tura relativi alla sottoscrizione ed al rimborso delle parti degli OICR “collegati” acquisiti e dal compenso riconosciuto allaSocietà Promotrice è dedotta la remunerazione complessiva che il gestore degli OICR “collegati” percepisce.

13.2.2 ALTRI ONERI

Fermi restando gli oneri di gestione indicati al paragrafo 13.2.1, sono inoltre a carico del fondo:

a. il compenso da riconoscere alla Banca Depositaria per l’incarico svolto - comprensivo anche del compito di provve-dere al calcolo del valore della quota - calcolato quotidianamente sulla base del valore complessivo netto del fondo(la cui misura massima sarà pari allo 0,036% su base annua), da corrispondersi trimestralmente e prelevata dalfondo nel primo giorno lavorativo del mese successivo alla fine del trimestre. Oltre a tale commissione, il fondo ri-conoscerà alla Banca Depositaria un importo forfetario annuo pari ad Euro 1.000,00 (soggetto ad IVA), relativo al-l’attività di custodia ed amministrazione titoli;

b. gli oneri di negoziazione inerenti alla compravendita degli strumenti finanziari e le relative imposte di trasferimento.Le commissioni di negoziazione non sono quantificabili a priori in quanto variabili;

c. imposte e tasse di pertinenza del fondo;d. i compensi spettanti alla Società di Revisione dei conti per la verifica dei libri, dei documenti contabili del fondo e per

la certificazione del Rendiconto, ivi compreso quello finale di liquidazione;e. le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e dei prospetti periodici del fondo; le spese di pubblicazione

degli avvisi in caso di liquidazione del fondo; i costi della stampa dei documenti destinati al pubblico e quelli derivantidagli obblighi di comunicazione alla generalità dei partecipanti, purché tali spese non si riferiscano a propaganda epubblicità o comunque al collocamento delle quote;

f. le spese degli avvisi relativi alle modifiche regolamentari richieste da mutamenti della legge o delle disposizioni divigilanza;

g. gli interessi passivi connessi agli eventuali prestiti assunti dalla Società Gestore per conto del fondo;h. le spese legali e giudiziarie per la tutela degli interessi comuni dei partecipanti;i. il contributo di vigilanza che la Società Promotrice è tenuta a versare annualmente alla Consob per il fondo.

Le spese e i costi annuali effettivi sostenuti dal fondo sono indicati nella Parte II del Prospetto.

Descrizione Aliquota/Importo (su base annua)

Commissione di gestione (*) 0,70%

Commissione di performance Nessuna

14. AGEVOLAZIONI FINANZIARIE

La Società Promotrice si riserva la facoltà di concedere ai singoli sottoscrittori, anche attribuendola ai soggetti incaricatidel collocamento, agevolazioni finanziarie consistenti in sconti fino al 100% dei diritti fissi.

15. REGIME FISCALE

Il fondo non è soggetto alle imposte sui redditi e all’Irap. Il fondo percepisce i redditi di capitale al lordo delle ritenute edelle imposte sostitutive applicabili, tranne talune eccezioni. In particolare, il fondo rimane soggetto alla ritenuta alla fontesugli interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari emessi da società residenti non quotate, alla ritenuta sugliinteressi e altri proventi dei conti correnti e depositi bancari esteri, compresi i certificati di deposito, nonché alla ritenutasui proventi delle cambiali finanziarie e a quella sui proventi dei titoli atipici.

D) INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE/RIMBORSO

16. MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELLE QUOTE

La sottoscrizione delle quote del fondo può essere effettuata esclusivamente durante il Periodo Iniziale di Collocamento.La data di apertura e quella di chiusura del Periodo Iniziale di Collocamento sono rese note mediante apposito avvisopubblicato sul sito www.bancopostafondi.it. La Società Promotrice ha la facoltà di chiudere anticipatamente il Periodo Ini-ziale di Collocamento delle quote del fondo nonché la facoltà di riaprire, in ogni momento, il collocamento delle quotestesse, mediante avviso pubblicato sul medesimo sito.

L’acquisto delle quote avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione dell’apposito Modulo, presso la sede della So-cietà Promotrice o presso il soggetto distributore ed il versamento del relativo importo.

È facoltà del partecipante effettuare versamenti successivi, ai sensi di quanto previsto al successivo par. 18.

L’importo minimo della sottoscrizione è pari a € 500, al lordo degli oneri a carico del sottoscrittore come definiti al pre-cedente paragrafo 13.1. Il versamento dell’importo può essere effettuato solo in un’unica soluzione (PIC).

Per ulteriori informazioni relative alle modalità di sottoscrizione delle quote, si rinvia al Regolamento di gestione delfondo.

17. MODALITÀ DI RIMBORSO DELLE QUOTE

IIl partecipante ha diritto di richiedere il rimborso totale o parziale delle quote in qualsiasi giorno lavorativo senza doverfornire alcun preavviso.

Per la descrizione delle modalità di richiesta, dei termini di valorizzazione e di effettuazione del rimborso, si rinvia allaSezione VI – Rimborso delle quote, della Parte C) Modalità di Funzionamento, del Regolamento di gestione del fondo.

Per gli oneri applicabili, si rinvia alla precedente Sezione C), paragrafo 13.1.

18. MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA SOTTOSCRIZIONE

Durante il Periodo Iniziale di Collocamento il partecipante al fondo può effettuare versamenti successivi. Ai versamentisuccessivi non si applica la sospensiva di sette giorni prevista per un eventuale ripensamento da parte dell’investitore.

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Il partecipante può inoltre effettuare investimenti successivi in fondi istituiti successivamente alla prima sottoscrizione pre-via consegna del KIID.

Per gli oneri applicabili, si rinvia al precedente paragrafo 13.1.

Ai sensi dell’art. 30, comma 6, del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, l’efficacia dei contratti conclusifuori sede è sospesa per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell’investitore.In tal caso, l’esecuzione della sottoscrizione avverrà una volta trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni.Entro tale termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo alla Società Pro-motrice o al soggetto incaricato del collocamento. La sospensiva di sette giorni non si applica alle sottoscrizioni effettuate presso la sede di BancoPosta FondiS.p.A. SGR o le dipendenze del soggetto incaricato del collocamento e non riguarda altresì le successive sot-toscrizioni delle quote dei fondi commercializzati in Italia e riportati nel Prospetto (o ivi successivamente inse-riti), a condizione che al partecipante sia stato preventivamente fornito il KIID aggiornato o il Prospettoaggiornato con l’informativa relativa al fondo oggetto della sottoscrizione.

19. PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE E RIMBORSO

La Società Promotrice e il soggetto che procede al collocamento delle quote del fondo pongono in essere apposite pro-cedure di controllo delle modalità di sottoscrizione e di rimborso delle quote al fine di assicurare la tutela degli interessidei partecipanti al fondo e scoraggiare pratiche abusive.

A fronte di ogni investimento/disinvestimento, la Società Promotrice invia al sottoscrittore una lettera di conferma, per icui contenuti, si rinvia al Regolamento di gestione del fondo.

E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

20. VALORIZZAZIONE DELL’INVESTIMENTO

Il valore unitario della quota è calcolato giornalmente, esclusi i giorni di chiusura della Borsa Valori Italiana ed i giorni difestività nazionali Italiane, ed è pubblicato il giorno successivo a quello di calcolo sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, con in-dicazione della relativa data di riferimento. Il valore unitario della quota può essere altresì rilevato sul sito internetwww.bancopostafondi.it.

Per ulteriori informazioni si rinvia al Regolamento di gestione del fondo (Scheda Identificativa ed art. V. della Parte C).

21. INFORMATIVA AI PARTECIPANTI

La Società Promotrice provvede ad inviare annualmente ai partecipanti le informazioni relative ai dati periodici di rischio-rendimento del fondo e ai costi sostenuti dal fondo riportati nella Parte II del Prospetto e al KIID. La Società Promotrice può inviare i predetti documenti anche in formato elettronico, ove l’investitore abbia preventiva-mente acconsentito a tale forma di comunicazione.

22. ULTERIORE INFORMATIVA DISPONIBILE

Nel caso in cui il Regolamento di gestione del fondo non sia allegato al presente Prospetto, l’investitore può ottenere, surichiesta, l’invio del regolamento medesimo o l’indicazione del luogo in cui potrà consultarlo.

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Il Prospetto del fondo, l’ultima versione del KIID, l’ultimo Rendiconto annuale e l’ultima Relazione semestrale pubblicati

sono forniti gratuitamente agli investitori che ne facciano richiesta. Tali documenti sono altresì pubblicati sul sito internet

www.bancopostafondi.it; sul medesimo sito internet sono inoltre reperibili informazioni relative alle caratteristiche del

fondo ed al valore della quota.

I documenti contabili del fondo sono altresì disponibili presso la Banca Depositaria.

Con periodicità semestrale, su richiesta del partecipante che non abbia ritirato i certificati rappresentativi delle quote, la

Società Promotrice fornisce un prospetto riassuntivo indicante il numero delle quote ed il loro valore all’inizio ed al ter-

mine del periodo di riferimento, nonché le sottoscrizioni ed i rimborsi effettuati ed i proventi unitari distribuiti nel mede-

simo periodo. Il prospetto è inviato al domicilio del partecipante o, con il suo consenso, reso disponibile secondo modalità

diverse.

La richiesta della suddetta documentazione dovrà essere effettuata per iscritto ed inviata a BancoPosta Fondi S.p.A.

SGR, Via Marmorata n. 4, 00153 Roma, che provvederà all’inoltro, a mezzo posta, all’indirizzo indicato, entro quindici

giorni lavorativi, dietro rimborso delle sole spese di spedizione.

Il sito internet della Società Promotrice è: www.bancopostafondi.it. L’indirizzo di posta elettronica della Società Promo-

trice è: [email protected].

Il Documento Informativo sulle strategie di esecuzione e di trasmissione degli ordini nel servizio di gestione collettiva del

risparmio, il Documento Informativo sulla politica di gestione delle situazioni di conflitto di interesse, il Documento Infor-

mativo sulla strategia per l’esercizio dei diritti di intervento e di voto inerenti agli strumenti finanziari dei fondi e il Docu-

mento Informativo in materia di incentivi e reclami sono pubblicati su internet (www.bancopostafondi.it).

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ

BancoPosta Fondi S.p.A. SGR (Società Promotrice) e Amundi SGR S.p.A. (Società Gestore), per gli aspetti di rispettiva

competenza, si assumono la responsabilità della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nel pre-

sente Prospetto, nonché della loro coerenza e comprensibilità.

Il Rappresentante legale della Società PromotriceIl Presidente del Consiglio di Amministrazione

(Avv. Francesco Valsecchi)

Il Rappresentante legale della Società GestoreL’Amministratore Delegato

(Dott. Michel Pelosoff)

BANCOPOSTA FONDI S.p.A. SGRappartenente al Gruppo Poste Italiane

PARTE II DEL PROSPETTOILLUSTRAZIONE DEI DATI PERIODICI

DI RISCHIO-RENDIMENTO E COSTI DEL FONDO

La Parte II del Prospetto, da consegnare su richiesta all’investitore,è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio sull’offerta.

Data di deposito in Consob della Parte II: 6 marzo 2012.

Data di validità della Parte II: dal 13 marzo 2012.

Società Promotrice

BancoPostaFondi SGR

Società Gestore

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DATI PERIODICI DI RISCHIO - RENDIMENTO DEL FONDO BANCOPOSTA OBBLIGAZIONARIOGIUGNO 2017

Categoria: Obbligazionario altre specializzazioni

Volatilità annualizzata ex ante Indicativamente pari a 4,10%

Misura di rischio ex post n.d.

Inizio collocamento 13 marzo 2012

Durata del fondo 31/12/2050

Valuta delle quote Euro

Patrimonio netto al 30/12/2011 (milioni di euro) n.d.

Valore della quota al 30/12/2011 (euro) n.d.

Quota-parte della commissione di gestione che sarà retrocessa al collocatore 50%

• Il fondo è di nuova istituzione; pertanto i dati relativi al rendimento annuo del fondo non sono disponibili.• I dati di rendimento del fondo non includeranno i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso)

a carico dell’investitore né la tassazione a carico dell’investitore.

I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

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COSTI E SPESE SOSTENUTI DAL FONDO

Spese correnti 0,75%

• L’importo delle spese correnti si basa sulle spese dell’anno precedente; tale importo può variare da unanno all’altro. Tenuto conto che il fondo è di nuova istituzione, l’importo indicato è stato stimato sulla basedel totale delle spese previste.

• La quantificazione degli oneri fornita non terrà conto dei costi di negoziazione che graveranno sul patrimoniodel fondo; inoltre, la quantificazione degli oneri fornita non terrà conto di quelli gravanti direttamente sul sot-toscrittore, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso (si rinvia alla Parte I, Sez. C), par.13.1).

• Ulteriori informazioni sui costi sostenuti dal fondo nell’ultimo anno saranno reperibili nella Nota Integrativadel rendiconto del fondo.

BANCOPOSTA FONDI S.p.A. SGRappartenente al Gruppo Poste Italiane

APPENDICE

GLOSSARIO DEI TERMINI TECNICI UTILIZZATINEL PROSPETTO

Società Promotrice

BancoPostaFondi SGR

Società Gestore

Banca depositaria: Soggetto preposto alla custodia del patrimonio di un fondo/comparto e al controllo dellagestione al fine di garantire i criteri di separatezza contabile e i principi di correttezza e di trasparenza ammi-nistrativa.

Benchmark: Portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti terzi e valorizzato a va-lore di mercato, adottato come parametro di riferimento oggettivo per la definizione delle linee guida della po-litica di investimento di alcune tipologie di fondi/comparti.

Capitale investito: Parte dell’importo versato che viene effettivamente investita dalla società di gestione inquote/azioni di fondi/comparti. Esso è determinato come differenza tra il Capitale Nominale e le commissionidi sottoscrizione, nonché, ove presenti, gli altri costi applicati al momento del versamento.

Capitale nominale: Importo versato per la sottoscrizione di quote/azioni di fondi/comparti al netto dei dirittifissi d’ingresso.

Categoria: La categoria del fondo/comparto è un attributo dello stesso volto a fornire un’indicazione sinteticadella sua politica di investimento.

Classe: Articolazione di un fondo/comparto in relazione alla politica commissionale adottata e ad ulteriori ca-ratteristiche distintive.

Commissioni di gestione: Compensi pagati alla società di gestione mediante addebito diretto sul patrimo-nio del fondo/comparto per remunerare l’attività di gestione in senso stretto. Sono calcolati quotidianamentesul patrimonio netto del fondo/comparto e prelevati ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc.). In genere,sono espressi su base annua.

Commissioni di incentivo (o di performance): Commissioni riconosciute al gestore del fondo/comparto peraver raggiunto determinati obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. In alternativa possono esserecalcolate sull’incremento di valore della quota/azione del fondo/comparto in un determinato intervallo tempo-rale. Nei fondi/comparti con gestione “a benchmark” sono tipicamente calcolate in termini percentuali sulla dif-ferenza tra il rendimento del fondo/comparto e quello del benchmark.

Commissioni di sottoscrizione: Commissioni pagate dall’investitore a fronte dell’acquisto di quote/azioni diun fondo/comparto.

Comparto: Strutturazione di un fondo in una pluralità di patrimoni autonomi caratterizzati da una diversa po-litica di investimento e da un differente profilo di rischio.

Conversione (c.d. Switch): Operazione con cui il sottoscrittore effettua il disinvestimento di quote/azioni deifondi/comparti sottoscritti e il contestuale reinvestimento del controvalore ricevuto in quote/azioni di altrifondi/comparti.

Destinazione dei proventi: Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli in-vestitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.

Duration: Scadenza media dei pagamenti di un titolo obbligazionario. Essa è generalmente espressa in annie corrisponde alla media ponderata delle date di corresponsione dei flussi di cassa (c.d. cash flows) da partedel titolo, ove i pesi assegnati a ciascuna data sono pari al valore attuale dei flussi di cassa ad essa corri-spondenti (le varie cedole e, per la data di scadenza, anche il capitale). È una misura approssimativa dellasensibilità del prezzo di un titolo obbligazionario a variazioni nei tassi di interesse.

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Fondo comune di investimento: Patrimonio autonomo suddiviso in quote di pertinenza di una pluralità di sot-toscrittori e gestito in monte.

Fondo aperto: Fondo comune di investimento caratterizzato dalla variabilità del patrimonio gestito connessaal flusso delle domande di nuove sottoscrizioni e di rimborsi rispetto al numero di quote in circolazione.

Fondo indicizzato: Fondo comune di investimento con gestione di tipo “passivo”, cioè volto a replicare l’an-damento del parametro di riferimento prescelto.

Gestore delegato: Intermediario abilitato a prestare servizi di gestione di patrimoni, il quale gestisce, ancheparzialmente, il patrimonio di un OICR sulla base di una specifica delega ricevuta dalla Società di gestionedel risparmio in ottemperanza ai criteri definiti nella delega stessa.

Leva finanziaria: Effetto in base al quale risulta amplificato l’impatto sul valore del portafoglio delle variazionidei prezzi degli strumenti finanziari in cui il fondo è investito. La presenza di tale effetto è connessa all’utilizzodi strumenti derivati.

Mercati regolamentati: Per mercati regolamentati si intendono quelli iscritti dalla CONSOB nell’elenco pre-visto dall’art. 63, comma 2, ovvero nell’apposita sezione prevista dall’art. 67, comma 1, del D. Lgs. n. 58/98.Oltre a questi sono da considerarsi mercati regolamentati anche quelli indicati nella lista approvata dal Con-siglio Direttivo della Assogestioni pubblicata sul sito internet www.assogestioni.it.

Modulo di sottoscrizione: Modulo sottoscritto dall’investitore con il quale egli aderisce al fondo/comparto –acquistando un certo numero delle sue quote/azioni – in base alle caratteristiche e alle condizioni indicate nelModulo stesso.

OICR collegati: OICR promossi o gestiti dalla Società Promotrice, dalla Società Gestore o da altra Societàdi gestione del Gruppo della Società Gestore.

Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR): I fondi comuni di investimento e le Sicav.

Periodo minimo raccomandato per la detenzione dell’investimento: orizzonte temporale minimo racco-mandato espresso in termini di anni e determinato in relazione al grado di rischio ed alla tipologia di gestione.

Piano di accumulo (PAC): Modalità di sottoscrizione delle quote/azioni di un fondo/comparto mediante ade-sione ai piani di risparmio che consentono al sottoscrittore di ripartire nel tempo l’investimento nel fondo/com-parto effettuando più versamenti successivi.

Piano di Investimento di Capitale (PIC): Modalità di investimento in fondi/comparti realizzata mediante ununico versamento.

Quota: Unità di misura di un fondo/comparto comune di investimento. Rappresenta la “quota parte” in cui èsuddiviso il patrimonio del fondo. Quando si sottoscrive un fondo si acquista un certo numero di quote (tutteaventi uguale valore unitario) ad un determinato prezzo.

Rating o merito creditizio: In relazione al rating dell’emittente (Issuer Rating), è un indicatore sintetico delgrado di solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionariaed esprime una valutazione circa le prospettive di assolvere i propri obblighi relativamente a rimborsi del ca-pitale e del pagamento degli interessi dovuti secondo le modalità ed i tempi previsti delle obbligazioni emesse. In relazione al singolo strumento finanziario, il rating è un indicatore della qualità e del rischio dello strumentoed esprime la capacità dell’emittente, tenuto conto delle caratteristiche dello stesso titolo (garanzie, grado disubordinazione, ecc.), di assolvere agli obblighi relativi.

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Le tre principali agenzie internazionali indipendenti che assegnano il rating sono Moody’s, Standard & Poor’se Fitch IBCA, che prevedono diversi livelli di rischio a seconda dell’emittente o dell’emissione considerati.Il livello di rating investment grade è pari o superiore a Baa3 di Moody’s o BBB- di Standard & Poor’s e Fitch.

Regolamento di gestione del fondo (o regolamento del fondo): Documento che completa le informazionicontenute nel Prospetto di un fondo/comparto. Il regolamento di un fondo/comparto deve essere approvatodalla Banca d’Italia e contiene l’insieme di norme che definiscono le modalità di funzionamento di un fondoed i compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i sottoscrittori.

Rilevanza degli investimenti:

Definizione: Controvalore dell’investimento rispetto al totale dell’attivo:Principale > 70%Prevalente Compreso tra il 50% e il 70%Significativo Compreso tra il 30% e il 50%Contenuto Compreso tra il 10% e il 30%Residuale < 10%

I suddetti termini di rilevanza sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del fondo, posti i li-miti definiti nel relativo Regolamento.

Società di gestione: Società autorizzata alla gestione collettiva del risparmio nonché ad altre attività disci-plinate dalla normativa vigente ed iscritta ad apposito albo tenuto dalla Banca d’Italia ovvero la società di ge-stione armonizzata abilitata a prestare in Italia il servizio di gestione collettiva del risparmio e iscritta in unapposito elenco allegato all’albo tenuto dalla Banca d’Italia.

Società di investimento a capitale variabile (in breve Sicav): Società per azioni la cui costituzione è su-bordinata alla preventiva autorizzazione della Banca d’Italia e il cui statuto prevede quale oggetto socialeesclusivo l’investimento collettivo del patrimonio raccolto tramite offerta al pubblico delle proprie azioni. Puòsvolgere altre attività in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Le azioni rappresentano pertantola quota-parte in cui è suddiviso il patrimonio.

Statuto della Sicav: Documento che completa le informazioni contenute nel Prospetto. Lo Statuto della Sicavdeve essere approvato dalla Banca d’Italia e contiene tra l’altro l’insieme di norme che definiscono le modalitàdi funzionamento della Sicav ed i compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i sottoscrittori.

Tipologia di gestione di fondo/comparto: La tipologia di gestione del fondo/comparto dipende dalla politicadi investimento che lo/la caratterizza. Si distingue tra cinque tipologie di gestione tra loro alternative: la tipo-logia di gestione “market fund” deve essere utilizzata per i fondi/comparti la cui politica di investimento è le-gata al profilo di rischio-rendimento di un predefinito segmento del mercato dei capitali; le tipologie di gestione“absolute return”, “total return” e “life cycle” devono essere utilizzate per fondi/comparti la cui politica di inve-stimento presenta un’ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati, subordinatamentead un obiettivo in termini di profilo di rischio (“absolute return”) o di rendimento (“total return” e “life cycle”); latipologia di gestione “fondi strutturati” deve essere utilizzata per i fondi che forniscono agli investitori, a certedate prestabilite, rendimenti basati su un algoritmo e legati al rendimento, all’evoluzione del prezzo o ad altrecondizioni di attività finanziarie, indici o portafogli di riferimento.

Valore del patrimonio netto: Il valore del patrimonio netto, anche definito NAV (Net Asset Value), rappresentala valorizzazione di tutte le attività finanziarie oggetto di investimento da parte del fondo/comparto, al netto dellepassività gravanti sullo stesso, ad una certa data di riferimento.

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Valore della quota/azione: Il valore unitario della quota/azione di un fondo/comparto, anche definito unit NetAsset Value (uNAV), è determinato dividendo il valore del patrimonio netto del fondo/comparto (NAV) per il nu-mero delle quote/azioni in circolazione alla data di riferimento della valorizzazione.

Value at Risk (VaR): E’ una misura di rischio che quantifica la massima perdita potenziale, su un determinatoorizzonte temporale, e all’interno di un dato livello di probabilità (c.d. intervallo di confidenza).

Volatilità: E’ l’indicatore della rischiosità di mercato di un dato investimento. Quanto più uno strumento fi-nanziario è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.

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