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SOCIETA’ PARTECIPATE Cosa sono
Cosa sono
Società con una parte del capitale sociale cheappartiene agli enti pubblici (non solo enti locali)
partecipazione totalitariapartecipazione parziale ( società miste)
Società controllate: quando la quota degli enti pubblicisupera la maggioranza assoluta
I soggetti proprietari:Ministeri (Anas, Ferrovie, Poste ….)RegioniProvinceComuniAltri soggetti pubblici
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SOCIETA’ PARTECIPATE Quante sono
La dimensione del fenomeno
Secondo il rapporto del MEF sullepartecipate detenute dalla P.A. al 31/12/2011(pubblicato nel dicembre 2013)
• TIPOLOGIA AMMINISTRAZIONE • Società partecipate
• • n. • %• Amministrazioni Centrali • 318 • 4,2• Amministrazioni locali • 7.065 • 93,9• EnN pubblici di previdenza e assistenza • 16 • 0,2• altri enN • 126 • 1,7
• N.B.: il numero totale non coincide con il numero delle partecipatein quanto una stessa società può essere partecipata daamministrazioni di diverse Npologie • 7.525 • 100,0
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SOCIETA’ PARTECIPATE delle Amministrazioni locali
• AMMINISTRAZIONI LOCALI • Società partecipate
• n. • %• Regioni • 561 • 5,8• Province • 1.965 • 20,2• Comuni • 4.944 • 50,8• Unioni Comuni e Comunità Montane • 294 • 3,0• Consorzi • 52 • 0,5• EnN locali Servizio Sanitario • 81 • 0,8• Università • 814 • 8,4• altre • 1.021 • 10,5
• 9.732 • 100,0
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SOCIETA’ PARTECIPATE Forma giuridica
• ANALISI PER FORMA GIURIDICA DELLE SOCIETA'PARTECIPATE DALLE AMM. LOCALI
• Societàpartecipate
• n.
• %
• S.p.a. • 1.895
• 26,8
• s.r.l. • 2.211
• 31,3
• soc. cooperaNve • 186
• 2,6
• Consorzi e società consorNli • 1.680
• 23,8
• altre forme • 968
• 13,7
• non definito • 125
• 1,8
• 7.065
• 100,0
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SOCIETA’ PARTECIPATE• ANALISI PER SETTORE DI ATTIVITA' DELLE
SOCIETA' PARTECIPATE DALLE AMM.LOCALI
••
Societàpartecipate
•
•n. • %
• Se^ore primario • 110
• 1,6
• Se^ore secondario:• acqua, fognatura, rifiuN • 7
18
• 10,2
• energia ele^rica, gas • 407
• 5,8
• costruzioni • 365
• 5,2
• altro • 166
• 2,3
• Se^ore terziario:• a_vità professionali, tecniche scienNfiche • 1
.358
• 19,2
• amministrazione pubblica, assicurazionesociale
• 224
• 3,2
• trasporto e magazzinaggio • 549
• 7,8
• noleggio agenzie viaggi servizi alle imprese • 522
• 7,4
• servizi informazione e comunicazione • 249
• 3,5
• sanità e assistenza sociale • 229
• 3,2
• a_vità immobiliare • 210
• 3,0
• a_vità arNsNche sporNve di intra^enimento • 424
• 6,0
• istruzione • 310
• 4,4
• altro • 865
• 12,2
• non specificato • 359
• 5,1
•
• 7.065
• 100,0
Cosa fanno
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SOCIETA’ degli ENTI Locali per Regione
Dati Union Camere riferiti a 2009 : 5.512 le società partecipate da Enti locali
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Le società’ degli EnN Locali Quali servizi
Funzione: strumenti in mano agli enti pubblici per il conseguimento dellefinalità pubbliche proprie degli Enti, con una gestione efficiente, efficace edeconomica
servizi pubblici locali(servizio idrico, servizioraccolta rifiuti, serviziotrasporti ….)
servizi strumentali:svolgono servizi perl’ente, per le funzionidell’Ente (gestioneinformatica, gestionecontabilità ….)
altre attività ( società amercato):gestione fiere emercati, attivitàcongressuali, casino,ristorazione, aeroporti,campeggi, autostrade …
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Le società’ degli EnN LocaliSocietà che esercitano servizi pubblici locali (servizio idrico, servizioraccolta rifiuti, servizio trasporti ….)Parametri:
Svolgono servizi per la collettivitàFruiti dai soggetti di quella comunitàHanno un corrispettivo pagato dagli utenti
Società che svolgono servizi strumentali: società che svolgono servizi perl’ente, per le funzioni dell’Ente (gestione informatica, gestione contabilità ….)Parametri:
Rispondono a necessità delle AmministrazioniFruitori sono le strutture dell’AmministrazioneUn corrispettivo pagato dall’Ente
Società che svolgono altre attività ( società a mercato). Varie attività:gestione fiere e mercati, gestione attività congressuali, casino, ristorazione,aeroporti, campeggi, autostrade …Alcune di queste possono incidere positivamente sul territorio, con effettiimportanti a livello economico e sociale
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Le società’ degli EnN Locali che gesNscono S.P.L.
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SOCIETA’ PARTECIPATE
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
Fase di crescita intensa( primi anni ’90 sino a2007/2008)
Fase di rallentamento delfenomeno ( a partire dal 2007/2008)
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
Fattori che hanno favorito la crescita
- Processo di esternalizzazione di funzioni e servizicon soggetti pubblici costituiti secondo le norme di diritto privatoha riguardato principalmente i s.p.l. (pubblic utilities)
- Interventi legislativiFavorevoli al ricorso a strumenti privatistici per la gestione di s.p.l. arilevanza economica
ma anche: - per entrare in attività redditizie - sfuggire ai vincoli previsti per gli enti locali (patto stabilità,assunzioni di personale …) - processi istituzionali: istituzione Regione. elezione diretta delSindaco
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
Gli interventi legislativi che hanno favorito la crescita
→ L. 142/1990 art. 22 (Ordinamento degli Enti Locali)prevede la possibilità di fare ricorso alle s.p.a. per gestire i servizi pubblici locali
→ L. 359/1992 incentiva il passaggio dalle municipalizzate all’uso di formeprivatistiche per la gestione di servi pubblici
→ TUEL Dlgs 267/2000 art. 133 e ss sistematizza gli interventi che si sonosucceduti fino ad allora
→ L. 448/2001: separa la proprietà delle reti dalla gestione del servizio e poi siprevede la proprietà totalmente pubblica delle reti
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
Motivazioni a sostegno della limitazione dellacrescita (a partire dal 2008)
Volontà di garantire una maggiore apertura alla concorrenza
Impedire un uso strumentale delle partecipazioni
Moralizzazione della spesa pubblica
Riduzione organismi pubblici
Riduzione della spesa pubblica
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
Interventi legislativi volti a contenere la diffusione
→ decreto Bersani del 2006 L. n. 248/2006introduce normativa su società strumentaliprevede le condizioni per affidamento in house (3 condizioni previste
dalla legislazione comunitaria)
→ L. 244/2007Divieto di costituire società aventi per oggetto la produzione di beni e serviziche non siano necessari per le funzioni istituzionali dell’ente e obbligo didismettere le partecipazioni in queste società (sono escluse S.p.l. e societàstrumentali strettamente necessarie alle finalità istituzionali)→ Art. 23 bis DL. 112/2008 convertito in L. 133/2008limitava fortemente il ricorso all’affidamento diretto (società in house)soluzione ordinaria per affidamenti servizi pubblici: procedura evidenzapubblica (gara) per scelta società o gara a doppio oggetto per società mistaCriteri e modalità sul reclutamento del personale per le società pubbliche (apartecipazione totalitaria) che gestiscono s.p.l.
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
→ Tremonti DL. 78/2010: divieto di costituire società partecipate per i Comuni sino a 30.000 abitanti ecessione per quelle esistenti entro 31/12. Si fa riferimento alle società strumentali.Questa norma subisce correzioni e rinvii.
→ Referendum abrogativo (2011) che abroga art. 23 bis del D.L. 112/2008Effetto: il conferimento in house non rappresenta più una particolarità
→ Legge 148/2011:Applicazione patto stabilità per società in houseLimiti alle assunzioni di personaleRegole sulle assunzioni di personale
→ Monti: intervenuto sulla composizione dei Cda ( riduzione componenti,componenti interni per società in house)
→ L 135/2012 art 4. Scioglimento e privatizzazione delle società che gestisconoservizi strumentali. Per questi servizi rivolgersi al mercato
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La dinamica delle società’ degli EnN Locali
→ Intervento della Corte costituzionale (n. 199 del 2012)abroga l’articolo 4 della l. 148/2011 che imponeva la gara come regola generalee limitava la possibilità di ricorso alle società in house
→ controlli degli EELL sulle società partecipate ( L. 213/2012): adottare sistemi di controllo, indicare obiettivi e standard qualitativi quantitativi,costruire sistema informativo, monitoraggio continuo, bilancio consolidato → L. 221/ 2012 art. 34 c. 20-25Affidamenti in house devono rispettare requisiti comunitari ( se non ci sonodevono essere adeguati). Deve essere definita scadenza del contratto di servizioGli affidamenti diretti devono essere motivati da una relazione che evidenzinecessità e convenienza→ Legge stabilità 2014:
cancella obbligo di privatizzazione o scioglimento delle societàstrumentaliAffidamento diretto solo alle società in house , secondo le normecomunitarieAbolito obbligo di liquidare le quote delle società partecipate o di cederle
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Le società’ degli EnN Locali risultato economico
• ANALISI RIUSULTATO DIESERCIZIO DELLESOCIETA' PARTECIPATEDALLE AMM. LOCALI •
• Società partecipate• • n. • %• in uNle • 2.879 • 46,8
• in pareggio • 1.249 • 20,3
• in perdita • 2.023 • 32,9
• • 6.151 • 100,0
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Le società’ degli EnN Locali
• Contro • Pro• Il privato è più efficiente. Il
pubblico spreca• Non è la condizioni di
proprietà a garan=rel’efficienza
• La concorrenza nel mercato è lagaranzia della soluzionemigliore
• Il pubblico garan=sce ilperseguimento di finalitàpubbliche: accessibilità delservizio
• Le partecipate occupate dapoliNci. Poltronificio
• La corruzione esiste anchenel privato
• UNlizzate per assunzioniclientelari
• Le situazioni di monopolionaturale non vanno inmano ai priva=
• Realizzano perdite che vengonopagate dai ci^adini
• Il pubblico non ricerca ilprofiJo e quindi garan=sceprezzi più bassi per i servizi
•
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Le società’ degli EnN Locali
Alcune conclusionile partecipate sono troppemolte svolgono attività che non rappresentano interessi generali,finalità pubbliche
vanno pertanto ridotte e ricondotte ad obiettivi precisi e coerenti con lefinalità pubblicheLa gestione pubblica può riguardare
Servizi pubblici locali (acqua, rifiuti, gas, trasporti..)Attività di interesse generale e non profittevoli per il privato(autostrada, mercato, farmacia …?)Gestione di beni pubblici (illuminazione, manutenzione strade..)Monopoli naturali
Non è detto che sia l’unica soluzionesi può intervenire non con la gestione diretta ma
attraverso una regolazione dell’attività affidata a privati tramite gara
Devono garantire: efficienza, efficacia ed economicità
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Le società’ degli EnN Locali