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Sociologia a.a. 2010\2011Prof. Vincenzo Romania

Genere

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Indovinello

Un uomo va a pescare con il figlio. Al ritorno a casa, i due sono vittime di un incidente stradale. Il padre muore. Il ragazzo, rimasto gravemente ferito, viene soccorso e trasferito all’ospedale. Il chirurgo entra nella sala operatoria ed esclama esterrefatto: “Oh Dio, ma questo è mio figlio!”. Qual è il rapporto di parentela fra il chirurgo e il figlio?

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Molte differenze fra uomini e donne non sono un prodotto diretto del sesso biologico

Sesso e genereSesso: differenze anatomiche e fisiologiche che

caratterizzano i corpi maschili e femminili. Nelle nostre società vale un diformismo sessuale dato per scontato, che non viene problematizzato neanche dalla scienza

Genere: differenze psicologiche, culturali e sociali tra maschi e femmine è collegato alle nozioni socialmente costruite di maschilità e femminilità.

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Essenzialismo e costruttivismo

Essenzialismo

dualismo assoluto dei due sessi -> le differenze fra mascolinità e femminilità sono naturali, universali, immodificabili = uomini e donne si nasce.

Costruttivismo sociale

somiglianza dei generi -> le differenze fra mascolinità e femminilità sono una costruzione sociale = uomini e donne si diventa.

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• La differenza naturale

• Determinati aspetti della biologia umana comportano differenze innate di comportamento tra uomini e donne.

• Esempio: in quasi tutte le culture la partecipazione alla caccia e alla guerra è riservata agli uomini.

Critiche a queste teorie:

• - il grado di aggressività dei maschi varia da cultura a cultura;

- si basano spesso sul comportamento animale piuttosto che su evidenze antropologiche e storiche;

- il fatto che certe caratteristiche siano universali non significa che debbano essere di origine biologica;

• - si trascura il ruolo dell’interazione sociale nella definizione del comportamento umano.

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Le teorie essenzialiste vengono spesso sostenute da studiosi di scienze naturali di sesso maschile.

Esse sono frequentemente di tipo biologico e riconducono la mascolinità e la femminilità a differenze:

ormonali

degli emisferi celebrali: lateralizzazione del cervello o asimmetria emisferica

della capacità riproduttiva (investimento parentale)

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Essenzialismo femminista

Il genere (la mascolinità e la femminilità) è una essenza che esiste indipendentemente dalla definizione culturale o sociale.

Uomini e donne hanno personalità universalmente diverse, perché radicalmente diverse sono le loro prime esperienze relazionali.

Fondamentale il ruolo della figura materna nella costruzione dell’identità di genere.

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Il genere è una costruzione sociale : le differenze negli atteggiamenti e nei comportamenti degli uomini e delle donne variano culturalmente.

La divisione sessuale del lavoro è un universale culturale.

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Per spiegare nel tempo e nello spazio, lo status delle donne si possono impiegare tre fattori:

il sistema di parentela: l’importanza sociale delle donne è maggiore nelle società a sistema matrilineare

la frequenza con cui una società è in guerra: maggiore è la frequenza, tanto più è probabile che le relazioni fra uomini e donne siano andro-centriche

l’entità del contributo che le donne esercitano sulla produzione e controllo delle risorse economiche

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Identità di genere e socializzazioneL’identità di genere si forma così precocemente nella vita

che da adulti la consideriamo per lo più scontata.

L’identità di genere è pertanto un prodotto della socializzazione

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• La socializzazione di genere

Sesso biologico Genere socialeDefinito alla nascita

del bambinoIl bambino, attraverso il

contatto con gli agenti sociali, interiorizza le norme e le

aspettative sociali corrispondenti al proprio sesso

Le differenze di genere sono un prodotto culturale e bisogna distinguere fra:

Nel processo di apprendimento del proprio genere, i bambini sono guidati da sanzioni positive e negative, che agiscono per ricompensare o reprimere determinati comportamenti.

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Ricerche di Zammuner, dimostrano come le differenze di socializzazione siano più forti nella cultura italiana che in quella ad esempio olandese (Zammuner, 1987)

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Approcci sociologiciI principali filoni sociologici interpretativi delle differenze di

genere insistono su:

differenza naturale tra uomini e donne fondata su base biologica;

base biologica del sesso, ma socializzazione di genere;

assenza completa di una base biologica, poiché genere e sesso sono entrambi il risultato esclusivo della costruzione sociale.

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Gli agenti della socializzazione contribuiscono al mantenimento dell’ordine sociale sovrintendendo a un’efficace socializzazione delle nuove generazioni.

Critiche a queste teorie:- la socializzazione di genere non è processo intrinsecamente armonioso diversi agenti sociali possono essere in contrasto fra loro;- si ignora la capacità degli individui di respingere o modificare le aspettative sociali connesse ai ruoli sessuali.

La socializzazione di genere: prospettiva funzionalista

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Costruzione sociale del genere

L’idea di qualsiasi fondamento biologico dell’identità di genere viene respinta sia il sesso, sia il genere sono dei costrutti sociali.

Non solo il genere, ma anche il corpo umano è soggetto a forze sociali che lo plasmano e modificano in vari modi.

Se le differenze sessuali condizionano le identità di genere, è vero anche che le identità di genere modellano le differenze sessuali.

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Approcci femministiI tre principali filoni del pensiero femminista sono: femminismo liberale: attenzione ai singoli fattori che

contribuiscono alle disuguaglianze di genere (es. sessismo, discriminazione sul lavoro) tentativi di riforma graduale del sistema dall’interno;

femminismo radicale: la subordinazione femminile è il prodotto di un sistema complessivo (patriarcato) l’uguaglianza si può raggiungere solo con il rovesciamento dell’ordine patriarcale;

femminismo ‘nero’: attenzione alle donne nere svantaggiate su diversi piani a causa del colore della pelle, del sesso e della collocazione di classe.

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Gender stereotyping in ads: la pubblicità riproduce ruoli sociali

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Genere e marketing

• Gli stereotipi di genere sono tanto forti da influenzare profondamente i modelli di design e marketing della maggior parte dei prodotti.

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Teorie dello sviluppo sessuale

Nascono in ambito psicologico. E vengono influenzate dalle credenze del tempo sul genere:Teoria di FreudTeoria di ChodorowTeoria interazionista

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Lo sviluppo sessuale secondo Freud L’apprendimento delle differenze di genere da parte dei bambini è

incentrato sulla presenza o l’assenza del pene differenza anatomica + espressione simbolica della maschilità e femminilità.

La formazione delle identità di genere ha inizio in quella che Freud chiama fase edipica, attorno ai 4 o 5 anni.

Fase edipica maschile: il bambino vede il padre come rivale nella lotta per le attenzioni della madre, fino a quando ne accetta la superiorità, reprime l’attrazione per la madre e si identifica con il padre, assumendone gli atteggiamenti aggressivi.

Fase edipica femminile le bambine soffrono l’invidia del pene e si identificano con la madre assumendone gli atteggiamenti remissivi.

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Critiche a FreudMolte delle critiche alla teoria di Freud sono state sollevate

da studiose femministe, poiché: si identifica troppo l’identità di genere con il problema

dei genitali; si attribuisce una ‘naturale’ superiorità al pene; si considera il padre come principale fonte di autorità; si crede che l’apprendimento delle differenze di genere

sia concentrato all’età di 4 o 5 anni.

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Nancy Chodorow: lo sviluppo sessualeLa formazione dell’identità di genere è un’esperienza molto

precoce, che deriva dall’attaccamento del bambino alla madre; l’attaccamento deve poi essere spezzato per poter acquisire un senso di sé separato.

Bambina: rimane più vicino alla madre senso di sé meno separato dagli altri, maggiore dipendenza.

Bambino: separazione più netta dalla madre senso di sé più separato dagli altri, maggiore indipendenza.

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CriticheIl lavoro della Chodorow ha sollevato diverse critiche:

non spiega la lotta delle donne per conquistare la propria autonomia e indipendenza;

le donne (e gli uomini) hanno una costituzione psicologica molto più ibrida e contraddittoria;

la femminilità può nascondere sentimenti di aggressività e autoaffermazione.

Questo contributo rimane comunque importante per la spiegazione della cosiddetta inespressività maschile.

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Teoria interazionista• Il genere come tutti ruoli è un prodotto performativo che non si basa su

alcuna essenza, ma sui comportamenti e le apparenze manifeste del suo portatore.

• Comportarsi da uomini o donne = essere uomini o donne => il ruolo è un performativo dato per scontato che si riconosce legittimamente ad ogni persona in quanto entità morale.

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Genere e disuguaglianze• Le differenze di genere sono una fonte di disuguaglianze

sociali uomini e donne hanno diverso potere, prestigio e ricchezza.

• I ruoli maschili sono più reputati e premiati di quelli femminili: alle donne sono affidati i lavori domestici e la cura dei figli, gli uomini provvedono al mantenimento della famiglia divisione sessuale del lavoro.

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Approcci• I principali approcci alla natura delle disuguaglianze di

genere a livello sociale generale sono:

• approcci funzionalisti;

• approcci femministi.

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Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere :

• lavoro

• politica

• salute

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Per quanto riguarda il lavoro, alcune ricerche hanno messo in luce importanti differenze tra uomini e donne circa:

uso del tempo

istruzione

tassi di attività

segregazione occupazionale

retribuzione

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Differenze nell’uso del tempo Le donne:

lavorano in media di più degli uomini hanno meno tempo da impiegare per le cure

personali e il tempo libero occupano un maggior numero di ore nelle varie

forme del lavoro Le non retribuito, soprattutto nelle attività di cura

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Differenze nell’uso del tempo

Uomini• lavorano in media di meno • occupano un maggior numero di ore nel lavoro retribuito • hanno più tempo libero

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Istruzione in tutto il mondo, tradizionalmente, la popolazione maschile ha avuto livelli di istruzione più alti di quella femminile. Oggi, al contrario, in tutti i paesi dell’Ocse, con l’eccezione della Svizzera e della Turchia, gli uomini hanno un titolo di studio inferiore a quello delle donne

Tassi di attività in molte parti del mondo si registra una significativa diminuzione delle differenze di genere nella partecipazione al mercato del lavoro, a causa soprattutto del forte aumento del tasso di attività

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Segregazione occupazionale orizzontale secondo il sesso sebbene il numero delle donne che svolgono un’attività extradomestica sia fortemente aumentato, l’indice di dissimilarità si attesta a valori ancora importanti

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Nei paesi più moderni e avanzati, anche se lo sviluppo economico, la modernizzazione e le politiche sociali egualitarie provocano una riduzione della segregazione, altri importanti processi in corso spingono in senso opposto:

dequalificazione delle occupazioni impiegatizie

sviluppo del settore dei servizi sociali e personali

Retribuzione nonostante la situazione sia molto cambiata e migliorata rispetto al passato, le donne guadagnano mediamente l’80% del salario maschile

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Tra le spiegazioni del perché le donne abbiano tassi di attività più bassi, svolgano occupazioni meno qualificate e guadagnino meno degli uomini:

teoria del capitale umano

teoria della socializzazione di genere

teoria della discriminazione statistica

teoria delle barriere

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Teoria del capitale umano

Gli individui compiono scelte razionali dal punto di vista economico: le donne fortemente orientate verso la famiglia, si aspettano di lasciare il lavoro quando diventano madri. Per tale ragione:

non investono in quella formazione che permette di far carriera

scelgono occupazioni che consentono una certa flessibilità, possono essere svolte in modo intermittente, non richiedono lavori straordinari e imprevisti, lunghi viaggi e una forte mobilità geografica

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Le donne sono orientate più verso la famiglia, perché dalla nascita in poi, negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, la famiglia, il gruppo dei pari, la scuola e i mezzi di comunicazione di massa insegnano loro il modo appropriato di parlare, di vestirsi, di passare il tempo e suggeriscono le aspirazioni scolastiche e professionali più adatte.

Teoria della socializzazione di genere

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Teoria delle barriere

Vi sono delle barriere formali di accesso alle professioni e alle scuole, che forniscono i titoli per accedere a tali professioni. Barriere che riducono le opportunità di cui dispongono le donne di scegliere il lavoro che preferiscono.

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Teoria della discriminazione statistica

Gli imprenditori trattano gli individui sulla base delle proprie credenze riguardo all’intera categoria, a cui questi appartengono.

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Politica

Nell’ultimo secolo (e in modo ancor più rapido nell’ultimo trentennio), le disuguaglianze di genere sono sicuramente diminuite anche in questo campo da quando le donne hanno ottenuto il diritto di voto.

Nonostante questo, le donne sono ancora fortemente sottorappresentate ai vertici delle organizzazioni e delle istituzioni politiche.

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Donne e politica in Italia

• Le donne alla camera (2008) sono 133, ossia il 21,1 % del totale. Al Senato, invece, le donne elette sono 55, il 17,4 % del totale.

• L’Italia è al 67° posto nel mondo per rappresentatività delle donne nel parlamento.

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SaluteIn questo campo le donne sembrano essere avvantaggiate rispetto agli uomini: in Europa e negli Stati Uniti vivono mediamente sette anni in più rispetto agli uomini.

Le spiegazioni di questo fenomeno sono di ordine:

biologico

ambientale e sociale

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In molte regioni del terzo mondo, invece, il tasso di mortalità femminile, in certe classi di età, supera quello maschile.In quei paesi in cui le donne non svolgono lavori retribuiti, non hanno proprietà personali e non controllano risorse economiche:

le donne ricevono meno cure degli uomini; si fa ricorso all’infanticidio femminile o

all’aborto selettivo;i genitori dedicano meno tempo e meno risorse all’allevamento delle femmine.A. Sen: migliorare la condizione femminile vuol dire migliorare le condizioni dei paesi meno sviluppati.

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Sinottica Eurisko- Grande Mappa

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Posizionamento• La mappa descrive il posizionamento individuale a

partire da due grandi assi: quello di genere e quello valoriale, basato sull’autorealizzazione (plasticità, vitalità, edonismo) e sui valori di integrazione (socialità, appartenenza).

• In base ai posizionamenti si studiano delle strategie legate alla definizione dei target di acquisto.

• Lo studio è realizzato mediante sondaggio periodico su un campione di 10.000 soggetti.

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Variabili psicograficheAUTOPROFILO Affinità

uominiAffinità donne

Amo le novita' 98 102

Sono ordinato 93 107

Sono molto attivo 101 99

Sono un tipo semplice 100 100

Sono un po' introverso 112 89

Di fronte alle difficolta' mi scoraggio 80 118

Ho successo in molte cose che faccio 104 96

Il futuro mi preoccupa 93 107

Agisco d'istinto, piu' emotivo che razionale 96 104

Preferisco lavorare da solo che con gli altri 106 94

So dirigere gli altri 112 89

Ho fiducia in me stesso 103 97

In genere sono piuttosto nervoso 100 100

Sono sempre in ansia 69 129

Mi piace rischiare 120 82

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Mete nella vita

METE NELLA VITA (5 AL MAX)

Affinità uomini

Fare sport 150

Impegno politico 134

Intraprendere un'attività in proprio o franchising 123

Divertimento, piaceri della vita 115

Successo nella professione/studio 113

Liberta' da vincoli, doveri 113

METE NELLA VITA (5 AL MAX)

Affinità donne

Esperienza religiosa 138

Aspetto gradevole, curato 128

Aiutare gli altri 120

Casa e famiglia 110

Avere figli 108

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ORIENTAMENTI D’ACQUISTO Affinità uomini

Affinità donne

Spesso mi manca il denaro 95 105

Spesso compero cose inutili 99 101

Se una cosa mi piace, non bado al prezzo 110 91

Confronto i prezzi tra prodotti simili 92 108

Programmo la spesa settimanale con attenzione 98 102

Mi informo prima di un acquisto importante 100 100

In genere scelgo convenienza 96 104

Mi piace cambiare da una marca all'altra 97 102

Compero di impulso prodotti cui non avevo pensato 98 102

Compero prodotti delle marche piu' note 102 98

Se vedo un nuovo prodotto, lo compero 88 111

Sono molto interessato alle nuove tecnologie 130 72

Compero solo cose di ottima qualita' 102 98

I prodotti esprimono la mia personalita' 93 106

Cerco di differenziarmi dagli altri 97 103

Bado piu' all'aspetto che alla qualita' 97 103

Adoro passeggiare nei centri comm./visitare neg. 77 121

Mi piace fare acq. nei piccoli negozi/mercatini 76 122

Preferisco negozi con personale competente 103 97

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ORIENTAMENTI ALIMENTARI Affinità uomini

Affinità donne

Preparo i dolci in casa 20 174

Preferisco pollo/tacchino 76 122

Mangio molta verdura 86 113

Mangio molto poco 68 130

Trascuro la mia alimentazione 103 97

Provo volentieri i nuovi prodotti alimentari 96 104

Mangio sempre in fretta 98 101

Evito l'uso dello zucchero 71 127

Evito di mangiare i grassi 78 120

Mangio spesso fuori dai pasti, faccio spuntini 95 105

Sono un buongustaio 105 95

Tendo ad eliminare la carne dall'alimentazione 70 127

Mangio molto pane 121 81

Uso prodotti dietetici 63 134

Mangio spesso formaggi stagionati (no grana) 112 89

Mangio molti dolci 104 96

In casa mia si spende molto per il cibo 103 97

Leggo spesso gli ingredienti sulle etichette 75 123

Faccio molto uso di alimenti integrali 64 133

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La centralità del corpo nell’identità di genere femminile (propensione a diete dimagranti)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

affinità

Spesso A volte Raramente Mai

uomini

donne

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Modelli di genere nell’abbigliamento

ORIENTAMENTI ABBIGLIAMENTO Affinità uomini Affinità

donne

Porto abitualmente i jeans 123 79

Di solito porto un abito completo 102 98

Mi vesto come capita, senza preoccuparmi troppo 116 86

Cerco di vestirmi nel modo piu' pratico 102 98

Mi vesto solo con lo stile dei giovani 108 92

Porto spesso un orologio di valore 109 92

Quando esco, voglio avere un aspetto elegante 79 119

A ogni nuova stagione acquisto qualche capo 95 105

Acquisto solo capi di moda 93 106

Ho capi di abbigliamento firmati 101 99

Vesto in modo personale 93 106

Do molta importanza agli accessori 75 123

Compero capi di abbigl. in negozi di prestigio 90 109

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Uso cellulari

meno 49 €100/149 €150/199 € 250/299 € 300/349 €

500/600 € Oltre 600 €

meno 49 €100/149 €150/199 € 250/299 € 300/349 €

500/600 € Oltre 600 €

0

50

100

150

200

affin

ità

uomini donne

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Motivazioni per l’acquisto

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Scarpe, borse..

0 50 100 150 200

affinità

1 borsa

2 borse

3 borse

4 borse o più

donne

uomini

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Famiglia e Famiglia e generazionigenerazioni

Sociologia a.a. 2010\2011Sociologia a.a. 2010\2011

(Vincenzo Romania)(Vincenzo Romania)

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Due definizioniDue definizioni

Famiglia: insieme di persone legate Famiglia: insieme di persone legate da legami di parentela, affetto, da legami di parentela, affetto, servizio, ospitalità riunite sotto lo servizio, ospitalità riunite sotto lo stesso tetto;stesso tetto;

Parentela: tutti coloro che, convivano Parentela: tutti coloro che, convivano o no, sono legati da vincoli di o no, sono legati da vincoli di filiazione, matrimonio e adozione; filiazione, matrimonio e adozione;

Page 61: Sociologia a.a. 2010\2011 Prof. Vincenzo Romania Genere

Parentado e clanParentado e clan

Discendenza cognatica: il gruppo di parentela Discendenza cognatica: il gruppo di parentela (parentado) è formato da tutti i discendenti di (parentado) è formato da tutti i discendenti di una persona sia attraverso la linea maschile una persona sia attraverso la linea maschile che quella femminile;che quella femminile;

Discendenza unilineare (patrilineare e Discendenza unilineare (patrilineare e matrilineare): il parentado è basato su una matrilineare): il parentado è basato su una sola delle due linee di genere.sola delle due linee di genere.

Differenze relative al possesso, solidarietà, Differenze relative al possesso, solidarietà, legame. legame.

Tendenze regionali alla matrilateralità (tutta Tendenze regionali alla matrilateralità (tutta l’Italia centro-meridionale) ed alla l’Italia centro-meridionale) ed alla patrilateralità (Veneto ed Emilia Romagna, patrilateralità (Veneto ed Emilia Romagna, soprattutto).soprattutto).

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Tipi di matrimonioTipi di matrimonio

Endogamia:ci si sposa all’interno dello stesso gruppo: Endogamia:ci si sposa all’interno dello stesso gruppo: es. India, il matrimonio di casta; paesi arabi: es. India, il matrimonio di casta; paesi arabi: matrimonio con cugini paralleli (matrimonio con cugini paralleli (ammamm indica sia il indica sia il suocero, che lo zio paterno)suocero, che lo zio paterno)

Esogamia: si contrae il matrimonio al difuori del Esogamia: si contrae il matrimonio al difuori del proprio gruppo. È l’istituto più diffuso nell’Occidente.proprio gruppo. È l’istituto più diffuso nell’Occidente.

Il tabù dell’incesto è uno dei più forti universali Il tabù dell’incesto è uno dei più forti universali culturali.culturali.

Monogamia e poligamia (poliandria e poliginia).Monogamia e poligamia (poliandria e poliginia). La poliginia è un istituto ancora molto importante in La poliginia è un istituto ancora molto importante in

Africa che comporta vantaggi importanti da parte Africa che comporta vantaggi importanti da parte degli uomini, di tipo economico. degli uomini, di tipo economico.

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Tipi di famiglia monogamicaTipi di famiglia monogamica

NucleareNucleare Senza strutturaSenza struttura SolitarioSolitario Estesa (verticale e orizzontale)Estesa (verticale e orizzontale) Multipla (orizzontale o verticale)Multipla (orizzontale o verticale)

Residenza: matrilocale, patrilocale, Residenza: matrilocale, patrilocale, neolocale)neolocale)

Page 64: Sociologia a.a. 2010\2011 Prof. Vincenzo Romania Genere

Sistemi di formazione delle Sistemi di formazione delle famiglie in età premodernafamiglie in età premoderna

Nord-Europeo (matrimonio tardivo, Nord-Europeo (matrimonio tardivo, neolocale, servizio in altre famiglie)neolocale, servizio in altre famiglie)

Non europeo: matrimonio in giovane Non europeo: matrimonio in giovane età, residenza patrilocale, nessun età, residenza patrilocale, nessun servizio pre-matrimoniale.servizio pre-matrimoniale.

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Casi italianiCasi italiani

Sardegna ‘700: “l’uso ha stabilito che alcuno Sardegna ‘700: “l’uso ha stabilito che alcuno non si mariti se prima quanto ai maschi non non si mariti se prima quanto ai maschi non sono provveduti di buoi ed attrezzi diversi [..] sono provveduti di buoi ed attrezzi diversi [..] e le femmine del letto e altri mobili ed utensili e le femmine del letto e altri mobili ed utensili familiari”. familiari”.

, Toscana ‘400: sistema simile al modello non , Toscana ‘400: sistema simile al modello non europeoeuropeo

Sicilia ‘800: “ L’età preferita per l’uomo è di 28 Sicilia ‘800: “ L’età preferita per l’uomo è di 28 anni, per la donna di 18. E’ raro assai che i anni, per la donna di 18. E’ raro assai che i giovani sposi coabitino coi genitori e suoceri. giovani sposi coabitino coi genitori e suoceri. Di solito il figlio sposandosi esce di casa”. Di solito il figlio sposandosi esce di casa”.

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La concezione naturalistica del matrimonio e della famiglia/1

•Naturalismo: moderno e tradizionale allo stesso tempo

•Era naturale per un uomo e una donna legarsi definitivamente l’uno all’altra mediante l’amore sessuale; naturale avere figli; naturale rimanere sposati; naturale avere famiglie composte solo da genitori e figli

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La concezione naturalistica del matrimonio e della famiglia/2

Secondo le statistiche questi modelli non erano affatto tipici. Per esempio:

•Nel 1970 c’erano solo 500mila coppie eterosessuali conviventi negli USA. Nel 1980 il numero era triplicato e nel 1990 ancora raddoppiato•Nel 1960 il 75% delle famiglie consisteva in coppie sposate (più della metà avevano figli). Nel 2000 la percentuale è scesa al 53% (e solo un quarto ha figli)

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La concezione naturalistica del matrimonio e della famiglia/3

I tre quarti delle persone interrogate da un sondaggio effettuato nel 1990 dalla rivista Newsweek hanno definito a famiglia come “un gruppo di persone che si amano e si prendono cura le une delle altre”, piuttosto che, come avveniva in precedenza, “un gruppo di persone legate da vincoli di sangue, matrimonio o adozione”

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Cambiamenti nella famiglia Cambiamenti nella famiglia modernamoderna

Declino autorità patriarcale;Declino autorità patriarcale; Diminuizione famiglie complesseDiminuizione famiglie complesse Miglioramento nella condizione dei Miglioramento nella condizione dei

figli, relativamente alle pratiche di figli, relativamente alle pratiche di allevamento, al tasso di abbandoni, allevamento, al tasso di abbandoni, all’autorità genitoriale.all’autorità genitoriale.

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LettureLetture

““Nato appena mi avete staccato dal seno Nato appena mi avete staccato dal seno materno e confidato a poppe mercenarie materno e confidato a poppe mercenarie quasi sdegnaste di compiere meco a quasi sdegnaste di compiere meco a questo dovere di natura. Mi avete lasciato questo dovere di natura. Mi avete lasciato legato alle fasce che mi impedivano il legato alle fasce che mi impedivano il moto necessario ai muscoli; mi moto necessario ai muscoli; mi conservavate sporcamente inzuppato conservavate sporcamente inzuppato nelle fecce, che talvolta mi strozzavano la nelle fecce, che talvolta mi strozzavano la circolazione del sangue e la respirazione circolazione del sangue e la respirazione medesima” (Pietro Verri, 1777).medesima” (Pietro Verri, 1777).

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LettureLetture

““Gli uomini sono fatti come le dita della Gli uomini sono fatti come le dita della mano: il dito grosso deve far da dito mano: il dito grosso deve far da dito grosso, e il dito piccolo deve far da dito grosso, e il dito piccolo deve far da dito piccolo”piccolo”

““Bastiano filava diritto alla manovra Bastiano filava diritto alla manovra comandata, e non si sarebbe soffiato il comandata, e non si sarebbe soffiato il naso se suo padre non gli avesse detto naso se suo padre non gli avesse detto “soffiato il naso” tanto che s’era tolta in “soffiato il naso” tanto che s’era tolta in moglie la Longa quando gli avevano detto moglie la Longa quando gli avevano detto “pìgliatela” (G. Verga, “pìgliatela” (G. Verga, I MalavogliaI Malavoglia))

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Cambiamenti famiglie Cambiamenti famiglie modernemoderne

Diminuizione della natalità (’60-’70) Diminuizione della natalità (’60-’70) per:per: Aumento giovani single;Aumento giovani single; Propensione a vivere più a lungo a casa Propensione a vivere più a lungo a casa

dei genitori;dei genitori; Instabilità economica;Instabilità economica; Aumento convivenze Aumento convivenze more uxorio more uxorio (come (come

sperimentazione; come scelta flessibile)sperimentazione; come scelta flessibile)

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Alexander, Thompson, Sociologia, Il Mulino, 2010Capitolo quinto. Il matrimonio e la famiglia

25

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Cambiamenti nella famiglia Cambiamenti nella famiglia modernamoderna

Aumento dell’instabilità coniugale Aumento dell’instabilità coniugale (dal divorzio sanzione, al divorzio (dal divorzio sanzione, al divorzio fallimento o rimedio):fallimento o rimedio): SecolarizzazioneSecolarizzazione Aumento tasso di attività femminileAumento tasso di attività femminile Mutamenti legislativi;Mutamenti legislativi;

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Le trasformazioni del matrimonio

Riguardano i tentativi postmoderni di denaturalizzare il matrimonio e ridefinire la forma del contratto matrimoniale. La trasformazione del significato del divorzio e il movimento in favore del matrimonio gay negli Stati Uniti sono forse gli esempi più chiari di tale trasformazione

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La denaturalizzazionedella riproduzione

Tecnologie della riproduzione: progressi tecnologici – dalla contraccezione alla inseminazione artificiale – che hanno permesso di separare completamente il sesso dal concepimento dei figli

La famiglia può esistere indipendentemente dalle dinamiche riproduttive

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Nuove forme familiariNuove forme familiari

Famiglie di persone soleFamiglie di persone sole Famiglie nucleari incompleteFamiglie nucleari incomplete Famiglie ricostituiteFamiglie ricostituite Famiglie di seconde nozze;Famiglie di seconde nozze;

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Nuove forme familiariNuove forme familiari

Famiglie di persone soleFamiglie di persone sole Famiglie nucleari incompleteFamiglie nucleari incomplete Famiglie ricostituite o patchwork. Esse Famiglie ricostituite o patchwork. Esse

comprendono: i figli nati dalla prima unione, i comprendono: i figli nati dalla prima unione, i nuovi partner, i loro figli eventuali, la rete nuovi partner, i loro figli eventuali, la rete parentale di entrambi. Nel 60% dei casi sono parentale di entrambi. Nel 60% dei casi sono unioni non coniugate.unioni non coniugate.

Famiglia tana: 7/10 uomini fino ai 29 anni vive Famiglia tana: 7/10 uomini fino ai 29 anni vive ancora con la famiglia, 9/10 in alcune regioni; ancora con la famiglia, 9/10 in alcune regioni; 55% delle donne fino a 29anni. Ciò, oltre che 55% delle donne fino a 29anni. Ciò, oltre che alle difficoltà economiche, è dovuto anche alle difficoltà economiche, è dovuto anche alle proiezioni di vita dei genitori sui figli. alle proiezioni di vita dei genitori sui figli.

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Le unioni civiliLe unioni civili

Si definiscono Si definiscono unioni civiliunioni civili tutte quelle tutte quelle forme di convivenza fra due persone, forme di convivenza fra due persone, legate da vincoli affettivi ed economici, legate da vincoli affettivi ed economici, che non accedono volontariamente che non accedono volontariamente all'istituto giuridico del matrimonio, o all'istituto giuridico del matrimonio, o che sono impossibilitate a contrarlo, alle che sono impossibilitate a contrarlo, alle quali gli ordinamenti giuridici abbiano quali gli ordinamenti giuridici abbiano dato rilevanza o alle quali abbiano dato rilevanza o alle quali abbiano riconosciuto uno riconosciuto uno statusstatus giuridico. giuridico.

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I pacs in FranciaI pacs in FranciaIl termine deriva dalla legge n. 99-944 del 1999 Il termine deriva dalla legge n. 99-944 del 1999

chiamata chiamata Du pacte civil de solidarité et du Du pacte civil de solidarité et du concubinage. concubinage. Il PACS è un contratto tra due Il PACS è un contratto tra due persone maggiorenni dello stesso sesso o di persone maggiorenni dello stesso sesso o di sesso diverso, al fine di organizzare la loro vita in sesso diverso, al fine di organizzare la loro vita in comune. Il Pacs offre ampia tutela alla convivenza comune. Il Pacs offre ampia tutela alla convivenza (diritti di rilevanza pubblicistica, regola il rapporto (diritti di rilevanza pubblicistica, regola il rapporto di locazione, contempla misure fiscali e altro). In di locazione, contempla misure fiscali e altro). In particolare, il Pacs è un contratto, concluso con particolare, il Pacs è un contratto, concluso con una dichiarazione congiunta scritta alla una dichiarazione congiunta scritta alla cancelleria del cancelleria del Tribunal d'instanceTribunal d'instance nella nella giurisdizione di residenza. Il testo della giurisdizione di residenza. Il testo della convenzione è iscritto in un registro tenuto presso convenzione è iscritto in un registro tenuto presso la cancelleria.la cancelleria.

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Cosa comporta:Cosa comporta:

impegno a condurre una vita in impegno a condurre una vita in comune comune

aiuto reciproco materiale aiuto reciproco materiale responsabilità comune per i debiti responsabilità comune per i debiti

contratti dalla firma del Pacs. contratti dalla firma del Pacs.

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Cosa non sono i PACSCosa non sono i PACS

Una forma di unione civile rivolta solo Una forma di unione civile rivolta solo ai gayai gay

Un metodo alternativo al matrimonio Un metodo alternativo al matrimonio per ottenere l’adozioneper ottenere l’adozione

Un istituto anti-cattolico o anti-Un istituto anti-cattolico o anti-religioso.religioso.

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+ Le unioni civili nell’UE

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Età e ruoloEtà e ruolo

Ogni società è suddivisa in strati di età, cioè Ogni società è suddivisa in strati di età, cioè individui di età simili aggregati. Ad ogni individui di età simili aggregati. Ad ogni strato sono connesse capacità biologiche, strato sono connesse capacità biologiche, atteggiamenti nei confronti della vita e del atteggiamenti nei confronti della vita e del mondo, rapporti sociali, aspettative, attività mondo, rapporti sociali, aspettative, attività che è possibile svolgere. L’età come gli altri che è possibile svolgere. L’età come gli altri ruoli è quindi un dato biologico a cui si ruoli è quindi un dato biologico a cui si associano condotte sociali. Gli individui associano condotte sociali. Gli individui tenderanno a concepire le età a partire tenderanno a concepire le età a partire dalla condotta manifesta. dalla condotta manifesta.

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Le fasi del corso di vitaLe fasi del corso di vita

InfanziaInfanzia GioventùGioventù Età adultaEtà adulta AnzianitàAnzianità

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Piramide delle età, Italia Piramide delle età, Italia 1996.1996.

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Distinzione fra coorte e Distinzione fra coorte e generazionegenerazione

La generazione, secondo quanto sostenuto da La generazione, secondo quanto sostenuto da Mannheim, non è un semplice insieme Mannheim, non è un semplice insieme biologico di individui accomunati da un biologico di individui accomunati da un medesimo intervallo di nascita, ma un gruppo medesimo intervallo di nascita, ma un gruppo alla cui formazione contribuiscono forze alla cui formazione contribuiscono forze multidimensionali, fra cui l’esposizione a multidimensionali, fra cui l’esposizione a medesimi eventi culturali e storici rilevanti.medesimi eventi culturali e storici rilevanti.

La coorte è l’insieme delle persone che La coorte è l’insieme delle persone che nascono in un anno, o in un altro lasso di nascono in un anno, o in un altro lasso di tempo determinato. Le coorti si vanno tempo determinato. Le coorti si vanno restringendo in senso lineare.restringendo in senso lineare.

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Le transizioni di età sono Le transizioni di età sono accompagnate da riti di accompagnate da riti di

passaggiopassaggioIdea del “rito di passaggio”Idea del “rito di passaggio”

Arnold van Gennep (1908) parla dei “riti diArnold van Gennep (1908) parla dei “riti di

passaggio” come dell’attraversamento deipassaggio” come dell’attraversamento dei

confini e del passaggio da uno status confini e del passaggio da uno status all’altro. I riti di passaggio possono all’altro. I riti di passaggio possono prevedere un periodo di isolamento e/oprevedere un periodo di isolamento e/o

prove pericolose.prove pericolose.

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Ogni rito di passaggio prevede Ogni rito di passaggio prevede tre staditre stadi

Separazione Separazione MargineMargine AggregazioneAggregazione

I riti di passaggio classici tendono a I riti di passaggio classici tendono a perdere di importanza, se ne perdere di importanza, se ne sostituiscono parzialmente di nuovisostituiscono parzialmente di nuovi

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Giovani e societàGiovani e società

Lo studio della gioventù è un tema Lo studio della gioventù è un tema fondamentale della sociologia, perché fondamentale della sociologia, perché permette di anticipare i fenomeni della permette di anticipare i fenomeni della società, intercettando il mutamento società, intercettando il mutamento sociale al suo primo stadio di diffusione. sociale al suo primo stadio di diffusione. Fenomeni: consumo culturale, ruoli, Fenomeni: consumo culturale, ruoli, socializzazione, transizione alla vita socializzazione, transizione alla vita adulta, valori, rapporto con la famiglia, adulta, valori, rapporto con la famiglia, religiosità, salute.religiosità, salute.

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Le cinque soglie di Le cinque soglie di transizione all’età adulta.transizione all’età adulta.

Asse scolastico-professionaleAsse scolastico-professionale Uscita dal percorso formativoUscita dal percorso formativo Entrata in modo continuativo nel Entrata in modo continuativo nel

mondo del lavoromondo del lavoro Uscita dalla residenza familiareUscita dalla residenza familiareAsse familiare-matrimonialeAsse familiare-matrimoniale La formazione di una nuova famigliaLa formazione di una nuova famiglia Assunzione di un ruolo genitorialeAssunzione di un ruolo genitoriale

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Rapporto IARD sulla Rapporto IARD sulla condizione giovanile in condizione giovanile in

Italia. Tendenze:Italia. Tendenze: Restringimento della fase dell’infanzia e Restringimento della fase dell’infanzia e

prolungamento della transizione alla età adulta prolungamento della transizione alla età adulta (campione di giovani: negli anni ’80 <24anni; ’90 (campione di giovani: negli anni ’80 <24anni; ’90 <29; 2000 <34 anni);<29; 2000 <34 anni);

Prolungamento del ciclo formativo, aumento Prolungamento del ciclo formativo, aumento diplomi e aumento permanenza scolastica anche diplomi e aumento permanenza scolastica anche oltre i 30 anni;oltre i 30 anni;

Entrata nel mondo del lavoro sempre più tardivaEntrata nel mondo del lavoro sempre più tardiva Prolungamento della permanenza in casa dei Prolungamento della permanenza in casa dei

genitorigenitori Abbassamento nuzialità (dal 32 al 24% <29)Abbassamento nuzialità (dal 32 al 24% <29)

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Tendenze 2 Tendenze 2

Si esce di casa solo per iniziare una nuova convivenza;Si esce di casa solo per iniziare una nuova convivenza; Il matrimonio è più frequente fra i 30 e i 34 anni;Il matrimonio è più frequente fra i 30 e i 34 anni; Nello stesso periodo si spostano le prime natalità (<29 Nello stesso periodo si spostano le prime natalità (<29

il 12% ha un figlio; >34 il 45% ha un figlio).il 12% ha un figlio; >34 il 45% ha un figlio). Aumentano i giovani che vivono con la famiglia Aumentano i giovani che vivono con la famiglia

malgrado entrati nel mondo del lavoro.malgrado entrati nel mondo del lavoro. Tensione presentistica, ispirata alla flessibilità nel Tensione presentistica, ispirata alla flessibilità nel

lavoro e nelle relazioni;lavoro e nelle relazioni; La classe sociale dei genitori influisce molto sulla La classe sociale dei genitori influisce molto sulla

transizione all’età adulta.transizione all’età adulta.

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Condizione occupazionale Condizione occupazionale del campionedel campione

35% giovani studenti35% giovani studenti 11% scolarizzazione completa, senza 11% scolarizzazione completa, senza

lavorolavoro 6,2 % fuori casa, senza lavoro6,2 % fuori casa, senza lavoro 26 % lavoratori che vivono con i genitori26 % lavoratori che vivono con i genitori 15, 9 lavoratori indipendenti15, 9 lavoratori indipendenti

Fonte: IARD,2000.Fonte: IARD,2000.

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Valori. Quali sono le cose Valori. Quali sono le cose più importanti nella vita?più importanti nella vita?

Salute 92 %Salute 92 % Famiglia 87%Famiglia 87% Pace 80%Pace 80% Amore 76%Amore 76% Amicizia 74% (+20% dall’80)Amicizia 74% (+20% dall’80) Lavoro 61% (- 8%, carriera -12%)Lavoro 61% (- 8%, carriera -12%) Solidarietà 42% (-17%)Solidarietà 42% (-17%)Maggiore accentuazione dei valori postmateriali e della sfera della socialità Maggiore accentuazione dei valori postmateriali e della sfera della socialità

ristretta.ristretta.Fonte IARD, 2004.Fonte IARD, 2004.