sommario · sommario annales pag. 2 date ragione della speranza che è in voi: documento della...

24
Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino pag. 8 Cent’anni di ecumenismo pag. 10 Tre giorni a Crocette con Alberto Garau pag. 11 Le attività dei gruppi: Associazione per la pace pag. 12 Marcatino - Tri e Trac - Insieme in quartiere pag. 12 I mercoledì del Villaggio pag. 13 Gruppo Carcere Città pag. 14 Le voci dei giovani (Giovanna, Giovanni, Alice, Stefano, Eleonora e Leonardo) pag. 16 Utopia e realtà della diocesi di Goiás pag. 19 Lettura popolare della Bibbia pag. 20 Edizioni del Villaggio pag. 21

Upload: others

Post on 30-Sep-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

Sommario

Annales pag. 2Dateragionedellasperanzacheèinvoi:documentodellacomunitàdelVillaggio pag. 5CronacadelconvegnodellecomunitàdibaseaTorino pag. 8Cent’annidiecumenismo pag. 10TregiorniaCrocetteconAlbertoGarau pag. 11Leattivitàdeigruppi: Associazioneperlapace pag. 12 Marcatino-TrieTrac-Insiemeinquartiere pag. 12 ImercoledìdelVillaggio pag. 13 GruppoCarcereCittà pag. 14Levocideigiovani(Giovanna,Giovanni,Alice,Stefano,EleonoraeLeonardo) pag. 16UtopiaerealtàdelladiocesidiGoiás pag. 19LetturapopolaredellaBibbia pag. 20EdizionidelVillaggio pag. 21

Page 2: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

2

ANNALES 2010(a cura di Beppe Manni)

Premessa: Almeno un giornalino all’anno: La Casona del 2009 è uscito a pasqua del 2010. Non avvenga mai più: se mescoliamo le date non ci capiamo più, vista la con-fusione mentale che ormai ci accompagna. Riprendiamo le notizie principali di gennaio, febbraio e marzo dell’anno, già presenti nell’ultimo numero.

Il 22 gennaio viene ricordata Elsa Guerra nel decimo anniversario della sua morte.Il 5 febbraio alcuni componenti della Comunità hanno incontrato il Vescovo Cocchi

per salutarlo prima che se ne torni a Bologna.Il 2 marzo morte dell’amico Giuliano Lugli.

Aprile- Corsobiblico:“Il Regno di Dio annunciato da Gesù”:11incontritenutidaBeppe inmarzo

aprileemaggioinunlocaledellaparrocchia.

- Pasqua della comunità4aprile:autogestitaconpreparazionedeltriduo.- I Mercoledì del Villaggio.Neimesidiaprileemaggioperalcunimercoledìsera,unfoltogrup-

podiamicidelquartieresièincontratonellasalettadelCentroCivicodiViaCurieperparlareliberamentedipoliticaediterritorio.Argomentipiùimportanti:risultatidelleelezione,nuoviinse-diamentiabitativiinviaCannizzaro,piscinaalParcoFerrari(cfr.Art.CarlaCavicchiolipag.*).

Maggio- Grandefesta.Domenica23maggio,Pentecoste.Assemblea,liturgiaepranzoagliOrtidivia

Leonardo.Durantel’assemblea,abbiamo ricordato i 35 anni della comunità.InfattiilgruppochefondòlacomunitàcristianadibasedelVillaggiotrasmigròdallaparrocchianelgiugnodel1975,edopoquattrotappesiriunisceoggi,(stabilmente?)nellasaladelquartiere.Infuturocisiripro-mettedicoinvolgereigiovanifacendoliparlaredialcuniproblemisuiqualisonopreparati(ad.es.Tesidilaurea).Èpossibileritagliareunospaziettoperibambini?OrganizzeremounincontroconilProf.PaoloBosisull’economia...

- OspitalitàdaGiorgio e Cetti,il10maggio2010:messaepranzocomunitariocondonStoppiglia.Durantel’annoaltrefamigliehannoospitatolacomunitàperlapreparazionedellaliturgiaoperl’incontroliturgicodomenicale.

- Primapresentazionedellibro di Bepi“J.K memorie di un consigliere”fattadaBeppe sabato15maggioinunasalaComunaleinpiazzaGrande.UnasecondapresentazioneèstatafattadaLucio Belloiil19novembrealCentroStudiMuratoridiviaCastlmaraldo,doveperaltrol’autorehamessoinmostraisuoiacquerelli.

Giugno- Festa della comunitàil20giugnoconcenaagliOrtideglianziani.Beppe,inunabreveintrodu-

zione,haricordatolastoriadellaComunitànatanel1975elasuasceltadimantenersifedele,purseinmodocritico,allachiesacattolicaealsuoVescovoconcuihamaturatounbuonrap-portoumanoepastorale,attraversounareciprocitàdivisiteeincontri.

LaComunitàneisuoi35annidivitafuoridallaparrocchiahacollaboratoalleattivitàdelQuar-tierepartecipandoadiverseiniziative,favorendolanascitadicomitatidicittadini,fedeleallasuavocazioneoriginarialegatadaunaparteallaParolaedall’altraallavitasocialeepoliticadellacittà.

Luglio- IlsalutoaFrancescoCapponicheritornainBrasile:4luglioagliOrti.

Page 3: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

3

Agosto Quest’anno ilcampeggio a Vezzaèstatocaratterizzatodalleparoledelledonneperealle

donne.Gliincontripre-seralisonostatipreparatidaloro.HannolettoecommentatoillibrodiPietroLombardini,“Figure femminili nella Bibbia”.Lerelatricesonostate:MariaNeviani,LauraeRossella,LuisaCarboni,MarilenaeCetti,Franca,Donata,LuisaCavani.Sonostatemoltoapprezzatedatutti.

Anchelemedaglieavevanouna“d”didonnaalcentro,sonostateconsegnatedaLuisaC.eFrancaconmoltagraziaesimpatia”.

Settembre- Esercizi a Crocette24-25-26settembre:Alberto Garauhatenutoilsuoannualecorsodieser-

ciziaunadecinadimembridellacomunità.

- L’Associazione per la PacehaorganizzatodueincontrinellasaladiQuartieretenutinelmesedisettembredalprofLorenzo Baranidaltitolo:“Lafilosofiapensalapace”.

- Franconenonsolopadremaanchenonnoputativo.DopounalungaattesaèarrivatadallaRussiaconamorelanipotediLuisaeFranco,maspecialmentefigliaadottivadiMatteoeCri-stina:sichiamaJulia.

- Incontro con Alberto GarauagliOrtiore19dilunedì27settembre,precedutoalleore17dalla“visita”allacattedraleguidatadaBeppe.Albertoritorna“definitivamente”inGuineaFrancese.Stacercandoil terrenopercominciareacostruireun“convitto”cheospiteràgiovanistudentiafricani,pergarantireloroglistudidellascuolasuperioreedell’università.IldenaroraccoltoagliOrtiechegliinviamoserviràaquestoscopo.

Eccoisuoiindirizzi: AlbertoMyriamGarauZerboArcheveche’b.p.2016conakryrepubliquedeGuineeAfriquede

l’ovest.E-mail:[email protected]

- 14ottobre, incontro con Cirelli,presidentedellaCircoscrizione.Traglialtriargomenti:propo-staditoglierelesediefissedallasaladiViaCurieesostituirleconsediemobili,peraverelapossibilitàdifruireinmodopiùfunzionaledeglispazi.(adesempionell’incontrodellacomunità

Page 4: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

4

ladomenicamattina).LuisaCavanichiededipotereutilizzareunospazioperriprendereilgrup-podi“vasaie”interrottoquandoèstataabbattutalacasadelBottaio.

- L’associazione “Noi siamo chiesa”haorganizzatounincontroregionaleaBolognail2otto-bre.LacomunitàdelVillaggiohapartecipato.Civienechiestodifarpartedelcoordinamento…

- Incontro nazionale a Torino delle comunità di base il30-31ottobree1novembre:hannopartecipatoseimembridellacomunità.

- Futuro del Villaggio Artigiano.Nel2011verràspostata laferrovia. IlVilaggioArtigianoe laMadonninadiventerannoununicoquartiere.Dadueannil’amministrazione comuna-lestaorganizzando incontricon icittadinie i tecniciperdecidere insieme le trasfor-mazionidelvecchioeglorio-so Villaggio. Si vuole man-tenerelamemoriadellasuavocazione artigianale sianellestrutturechenellenuo-ve professioni che sarannoospitate.

Novembre- I marroni ritardati: dome-

nica 28 novembre ormai intempo da polenta e di pre-sepepiùchedicaldarroste.“Marronata” con neve, geloconcantidiBepi.Titolodelnostrocantautore:daglistatiasburgiciall’unitàd’Italia.

Dicembre- Primo incontro col vescovo

aPalazzoEuropailGiovedi’9dicembre:veloceincontroconmonsAntonioLanfranchi.

- Assemblea della comunità il 12 dicembre:abbiamoorganizzatoilNatale,maspecialmenteabbiamopensatocomeaiutareimembridellacomunitàindifficoltà.

- Don Carlogravementemalato.CarloBertacchininostroamicoprete,parrocodiMorano,eraospitedatreanniallaCasadelClerodiCognento.Ultimamentesièaggravatoedèstatorico-veratoall’ospedalediBaggiovara.

- Unsegnodeitempi:passatiofuturi?Mercoledì15dicembre,cena del Partito Democratico ospitenell’ampiasaladellaparrocchiaperautofinaziareleiniziativechenascerannointornoallanuova-restauratasededellasezioneinpiazzaG.Rossa.Vorrebbeesserenonsololasedediunpartitomaunospazioapertosullapiazzaperiniziative,incontri,dialoghi.

- Acquistonuovovideo proiettore,pagatodallaComunitàdelVillaggioedalGruppoLavoratori.- Assemblee Gruppo lavoratori a Baggiovaraogniquarantagiorniconliturgia–in-

controinformativo–epreghieraliturgica.

Page 5: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

5

1) Eral’ottobredel1969.LaparrocchiadelVil-laggioArtigianoeranatanel1965.Daqual-chemeseerasenzaparrocoenoneraappe-tibile: pochi benefici, senza tradizioni allespalle,molticomunisti.IlVillaggioartigianoeranatoperoperadelsindacoCorassorinel1953;unterrenoagricoloerastatolottizzatoperdarelapossibilitàaoperailicenziatidallaFiatperchésindacalizzati,dicrearelaborato-ri artigianali: fu il primovillaggio artigianod’Italiaegiàdieciannidoposieranoinsediatecentoofficine.GianniFerrari,FrancoRichel-dieBeppeMannicercavanounaparrocchianuova dove si potessero applicare le inno-vazioniconciliarieifermentisocialidel68.Ledirettiveprincipalifuronoqueste.a)Unavitacomunitaria:cisiimpegnavaaviverein-sieme, discutere democraticamente le lineepastorali,mettereincomunecoseestipendi.Questamodalità fucondivisaanchedaaltrefamiglieealtrigruppi.Lagestionedellapar-rocchiachenonsoloalVillaggiocominciavaadesserechiamata“Comunitàparrocchiale”,erafattainsiemeeledecisionivenivanopresecollettivamente attraverso l’uso sistematicodelleassemblee.b)Lasceltadiunavita“po-vera” quantitativamentema anche qualitati-vamente.Auto-mantenimento dei preti, conlasceltadellavoroinfabbricaperesserevi-ciniallaclasseoperaia.Mapovertàanchedistrutture:(cfrdonMilani) inparrocchianonsi venivapergiocareoper faredello sport,ma per imparare a vivere un cristianesimoautenticoeperorganizzareilnostroimpegnonellacomunità,nelquartiereenellafabbrica.Laparrocchianondovevaaverestruttureperattirareo catturare lagente comeuna scuo-la,unoratorio,uncampodafootballecc.c)RinnovamentodellafedebasatasullaBibbia.InostrimaestrifuronoimonacidiMonteve-glio,donDiaco,padreRemoepadreBalduc-ci. d)Rinnovamento liturgico: partecipazio-ne diretta, alle liturgia, inmodo particolareall’eucarestia. Assolutamente niente denarolegatoalleliturgiaebenedizioni.e)Coerenza

alvangelo:nonsoloverbalemanellesceltedivita,nelmododiviverequotidiano,nell’at-tenzioneenell’ascoltoditutti.f)L’impegnoprepoliticoo politico: scelta di camponellasinistraperlavorareperunasocietàdiversaesuperareiltradizionaleconcettodibeneficen-zacattolica.g)Progressivocambiamentodelruolodelprete:desacralizzazione,democra-tizzazione,laicizzazioneequindianchepos-sibilitàdiformarsiunafamiglia.f)Aperturaa nuovimondi: comunisti, operai, carcerati,emarginatiecc.

2) Poilecosesifecerodifficilienel1975uscim-mo dalla parrocchia: difficoltà oggettive astare inunastrutturaparrocchiale,desideriodimaggiorelibertàdimovimento,matrimo-niodelprete.NegliannichesisuccedetteroilgruppochehacontinuatoachiamarsiComu-nitàCristianadiBasedelVillaggioArtigiano,ha trovato pian piano la sua strada.Alcuniamicisenesonoandatialtrisonoentrati.Sia-morimastisul territorio.Abbiamocambiatoquattrosedi.OggisiamonelcentroCivicodelVillaggio Giardino. Non abbiamo strutturenostre.Perincontriusiamosalediquartiereodiparrocchiediamici.Lecosesonocambiateinquantoabbiamoprogressivamenteabban-donatocertepretesediautosufficienzaevisi-bilità(sacramenti,messe,convegnipubblici,documentiaigiornaliepronunciamentipole-mici),pertrovareunanuovaconfigurazione.

3) Oggilacomunitàviveun’esperienzadifedeche ha il suomomento principale la dome-nicamattina con una liturgia partecipata datutti, dove condividiamo le nostre esperien-ze e le nostre riflessioni teologiche. (La li-turgia domenicale è presieduta e preparataarotazionedaquattrogruppi).Altri incontridurantel’anno:festadellacomunitàlaprimadomenicadigiugno;ciclodiconferenzepro-posteallacittà;cene-incontroagliOrtidegliAnziani.Alcunidinoiattraversocorsibiblicieapprofondimentiscritti,cercanodidivulga-

Date ragione della speranza che è in voiIncontro Nazionale delle Comunità Cristiane di Base a Torino

Documento della comunità del Villaggio

Page 6: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

6

rela“nostrateologia”.(Pietro,Pier,Sandro,Graziano,Beppe,Bepi…).Lanostra ricercateologicaèortodossa,mamolto liberae“dibase”,espressionecioènondiunsoloteologomadiungruppo.

4) Viviamosulterritorioincittàonelquartiere.Neglianni70ilVillaggioArtigianoerastatoprofondamente segnatodall’esperienzadellacomunitàdellaparrocchia; ilVillaggioGiar-dino(contiguoalV.A.)ènatopraticamentealtempodellanostrauscitadallaparrocchianel1975,ècresciutoesiècaratterizzatocomeunpezzodella città conunabuonaqualitàdel-la vita anche grazie alla presenza attiva deimembridellacomunità.Essicercaronodisol-lecitareecoordinareinsiemeadaltriamiciegruppiorganizzati,(partito,polisportive,par-rocchia, comitati, associazioni) momenti diaggregazione,disocializzazioneediiniziati-veculturali:adesempio:ComitatodelVillag-gio, della lotta alle tossicodipendenze, dellapace, l’Osservatorio della viabilità, Insiemeinquartiereperlacittà,GruppoCarcereecit-tà,TriceTrac(riciclo)ecc.Lacollaborazionecontinuaoggi.

5) GruppoLavoratorieVezzaÈun’altracomu-nitàdibase(provenienzaprovinciale) legatapermolti versi allaComunità delVillaggio.Questogruppo da40anni si trova aVezzaD’Oglioafarelevacanzeesiincontramen-silmenteincittà.Ècaratterizzatodaunafor-te esperienza comunitaria, e dall’aiuto agliemarginati.Ilgrupposiincontraunavoltaalmesepressoilocalidiunparrocoamico.

6) IlrapportoconlachiesadiModena.Lescel-techemoltidellacomunitàhannofattosullalibertà di voto sia alle elezioni che ai refe-rendum(‘74e’76),hannofattoscattareunaspecieditacitascomunicaversoicristianideldissensoedellecomunitàdibase.Noiabbia-mo cercato di non porremai atti di rottura:noneucarestiaautogestita;nonsacramenti(ibattesimieimatrimonifattifuronotuttiregi-strati inparrocchiedi amici),nonpiùdocu-mentipolemicicontro lagerarchia.Inveritàneglianniletensionisisonoprogressivamen-te stemperate.Oggi partecipiamo alGruppo

per la pace, alGruppo ecumenico, alGrup-poCarcereeCittà,alcunidinoisonolegatiaqualcheparrocchia,Beppetieneuncorsobi-blico‘atipico’inparrocchia,scrivesullaGaz-zettadiModenaesuNostrotempo.Siamoincollegamentoconalcunipretierealtàparroc-chiali.Ma forse nessun lavacro è riuscito acancellareilpeccatooriginaledellacomunitàdiesseredisinistra,edisentirsilibera…

7) LarealtàdellachiesadiModena.Modenahauna vivace tradizione di “cristianesimo de-mocratico”edirinnovamentoteologicocon-ciliareebiblico.Neglianni70c’erano:30co-munitàdibase,10parrocchiearinnovamentoconciliare;15pretioperai;16pretidiocesaniin Brasile, comunità sperimentale di semi-naristi teologi diocesani e religiosi…Oggi:GruppodiCristianidemocratici-GorrierieilCircolo Ferrari; Centro culturale SanCarlo;presenzadeiDehoniani,FestivaldellaFiloso-fia.Unnuovovescovochesembradisponibi-le.Ci sono singolipreti e comunità aperti einteressanti,machenonfannoretetradiloro.CisonopretiLefevriani,movimentilegatialrinnovamento dello spirito, Cursillos, ecc.,fortepresenza,anchesesilenziosa,diCLconscuoleecomunità.

8) Laboratorio per la Chiesa e per la società?Neglianni70sicercaronoancheseinmododisorganico, nuove strade di vita cristiana,politicaesociale.DellevecchiecomunitàdiBasediModenarimaneilVillaggio,ilGrup-poLavoratori,GruppoSanFrancesco.Oggila Comunità delVillaggio è un luogo dovesivivonoalmeno inparte, quegli ideali e sicontinuano quelle sperimentazioni che furo-nonumerosiaModenaeintuttaItalia.Allo-ra nella chiesa c’era dialogo.Oggi non più.Come era desiderio del Vescovo Cocchi sipotrebberipercorrereinsiemequestopezzodistorianonsolopersanarelevecchieferite,maspecialmentepertrarrequalcheinsegnamentoperl’oggi.Anchesedopoannidinon-dialo-go,èdifficiletrovareparolecomuni.Inquestianninellacomunitàc’èstataunasignificativaevoluzioneteologicaespirituale.Sonoentra-tealtrepersonechenonhannomemoriadeglianni della “contestazione”, si stanno pren-

Page 7: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

7

dendoaltre strade,comunidel restoamoltigruppi con i quali siamo in collegamento edeiqualileggiamoilcammino.

9) Sensazioni.La“Chiesa”,nonsololapolitica,èoggiincrisidicredibilità,perlesuescan-dalosecollusionipolitiche,moraliedecono-miche. Molti credenti sono silenziosi, nonhannovoce:personalmente,nelleparrocchie,nei gruppi.Al dissenso o al dibattito prefe-riscono il silenzio. I dispersi non hanno ununicopuntodiriferimento.Allevoltetrovanoqualche prete o qualche gruppo alternativo.Nonsempreindiocesi.Moltisenesonoan-dati…madove?Igiovani,ancheinostrifigli,fannounastradapropria,vivonoilmessaggiodelvangelomanonpartecipanoa liturgie ilcuilinguaggiononcapisconopiù.Maovun-quec’ègrandeinteresseperlacosareligiosaquandosiparlasenzapretiedogmi-tagliolaosenzaargomentitabù.Itemicondivisisono:salvezzaecologicadelpianeta;modelloeco-nomicoalternativo,attenzioneagli stranieri,impegnonelsociale,attenzioneallamoralitàindividualeepubblica…maanchericercadirisposteprofonde.

10)Cosapossiamofare.Sopravviverenellafede?Tenere la fiamma nascosta sotto il maggioinattesa?Nellaparabolaevangelicailservobuonoattendelavorando.Cisaràancorafedequando tornerà ilFigliodell’uomo?Cioècisarannoancorauominigiusti,chesperanoesidannodafareperl’avventodellagiustizia?Ci sembra che: a) Dobbiamo togliere l’ac-quaalpescecane,cioèridurreglispazichelachiesagerarchicaritieneancoradiaverenellasocietàenellapolitica:dirottandol’8permil-le,aiutandogliamicianonfareisacramentisenonsonocredentiecc;asentirsiliberi,dacristianiadulti,nellesceltesacramentali(cfrdivorziati, catechismo dei figli, confessioneprima della comunione), nella gestione digruppiliberidiapprofondimentobiblicoedipreghiera.Solocosì sipuòaiutare lachiesaaconvertirsia ritrovare lasuaautenticavo-cazioneevangelicae ipreti a liberarsidallalorogabbiasacrale.b)Cercarediinterveniresempre più numerosi nelle realtà ecclesialilocali per aiutare la chiesa a cambiare: non

esiste solo la chiesa gerarchica, anche noisiamochiesa.Siavverteungrandedesideriodi rinnovamento spiritualeediun’esperien-za cristiana diversa. In questi anni abbiamocamminatomaturandouna“nuova”teologiachevacondivisaconglialtri fratelli.c)Mac’èanchelanostalgiadelsacroconisuoisa-cerdoti,iritieisacramenti,unaterrasicuradovesonoassicuratecipolleecetriolisenzairischideldeserto.Èunvorticecherischiadiingoiartineimomentipiùimpensati(cfrPa-driPio,MadonnediMejugorie,apparizioni,messenereecc).NonrinunciamoallalibertàdeifiglidiDio,teniamocelamoltocara.d)Epoi impegnarsi per fare rete con tutte le re-altàdisponibili:cristianicritici,diversamentecredenti,dissenzienti, contestatori,disagiati,presenti nelle parrocchie, nei gruppi, isola-ti,legandolinonsullacriticaallachiesaealpapa (sindrome dell’antiberlusconismo) masu progetti di liberazione personale, di ecu-menismo, di impegno sociale. Su propostenuovedilietoannuncio,coinvolgendolinellariscopertadellaparoladiGesù.Lavorarein-siemeperilRegnoecielieterranuovi.

Segni di speranza: abbiamo una comunità eun’ampiaretediamicizie(incittà,inprovin-cia, nelmondo) che ci aiuta amantenere lafedeelasperanza.

Vediamointornoanoigranellidisenapechestannomettendoradiciefoglie;grumidilie-vitochefermentano.

Cisonomoltigiustichelavoranoperunmon-dodiverso.Moltedonneeuominisonoinat-tesa.

PerlacomunitàdelVillaggio:Anna Bonezzi, Vittorino Cavazzuti, Paola Cigarini, Giorgio Genesini, Beppe Manni, Mauro Pugni

Page 8: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

8

Dal30diottobreal1°dinovembrescorsi,Bep-pe,Anna,Paola,GiorgioG.,Vittorinoedilsot-toscrittoMauro,hannopartecipato investe,piùomeno qualificata, all’incontro nazionale delleComunitàdiBaseItaliane.Imbarcatidibuonora(sifaperdire,eranoleore11del30ottobre)sullaFiatMultipla,messagen-tilmenteadisposizionedaGiorgio,siamoarrivatiin tutta tranquillità aBorgaroTorinese, localitàneipressidell’aeroportoCasellediTorino,inungrandeedanchelussuosohotel,sededell’incon-tro.La giornata, dimetà pomeriggio, era uggiosa ecopiosamentepiovosisonostatituttiitregiornididuratadell’incontro.Lacosacihafacilitatolapermanenza all’interno dell’hotel e la presenzaneivarimomentidilavoro,senzaincorrereinde-sideridipasseggiateovisiteall’esterno.InfattidiTorinononabbiamovistonientesenonuntristepaesaggio piovviginoso di quartiere artigianaledallevetratedell’albergo.Ma sereno e festoso è stato l’arrivo gradualedei partecipanti, con calorosi saluti ed abbraccifraquantisirivedevanodopodiversotempo.Iopersonalmentenonconoscevonessuno(oquasi),maugualmenteerogratificatoalvedere i salutialtrui;inparticolaremisonocompiaciutodell’in-controtraVittorinoelaRosyBindinelqualeVit-torinohaespressoapertamentetuttoilsuoaffettoelastimaperlaparlamentare.ÈarrivatoLucianoGuerzoni.Adunoadunoedagruppisonoarriva-tiintanti:duranteilavorieravamoquasiin300.Credodiaversentitodasubito lasensazionediunagrandefamigliachesiincontrava.Diversisonostatiicontributi,leideeelevaluta-zioneapportatidaqualificati interventi.Necitoqualcuno:- L. Guerzonihadettoche:“… la democrazia

pluralista non sta in piedi se c’è guerra tra eti-che contrapposte che si ritengono depositarie di una verità che dichiarano indisponibile ad ogni confronto…”

- PerR. Bindisicorreilrischiodel“bipolarismoetico”. ”Chi vince impone la propria visione della famiglia, del proprio modo di intende-re la convivenza”.Alcontrario,inpresenzadisocietàcomelanostra“la legge dovrebbe in-

durre i comportamenti, non dettarli, cercare cioè di responsabilizzare i cittadini, ciascuno all’interno della propria visione del mondo”.

- Il pastore P. Ribet ha sottolineato come laChiesavaldeseemetodistaintendeirrinuncia-bileenonnegoziabilela laicitàdelloStatoecheintalsensodevonoessereregolati irap-portifraleChieseeloStato.

- M. Lanfranco ha evidenziato il ruolo del-la donna nella costruzione del diritto e dellaChiesa, rivendicandone la piena “cittadinan-za”ehadettochelastoriaèsoprattuttofattadai movimenti che hanno cambiato le tradi-zioni,chehannorottoconilpassato.Nonc’èspaziopubblicodiconfrontotraculturesenonsitienecontoanchediquestedifferenze.

-“La cristianità stessa è sotto assedio”,haesor-ditoS. Tanzarella.Manon,comeindicailsen-socomune,acausadeimigrantiodegliisla-mici.“Èsottoassediodapartedellacategoriadegliateidevoti”.

Equestisonosolamenteunaminimaparte,sep-pursignificativadeiconcettiemersi,manonvo-gliodilungarmiinunadescrizione,ancheunpo’superficiale,dello svolgimentodell’incontro,néin una analisi circa i contenuti socio-religiosi,nonhoglistrumenti,lecapacitàelavoglia;de-sidererei piuttosto insistere sulle emozioni e lesensazioni provate nel percorso e nei gruppi dilavoroattivatidalgiornoseguente.AmiopareredicebeneValerioGigantesuln°86diAdistadel2010,quandoscrive:-Forselachia-ve per“capire”il senso delXXXII IncontroNa-zionaledelleComunitàCristianediBase Italia-ne,svoltosiaBorgaroTorinesedal30ottobreal1.monovembre,stanelpiccolofuoriprogramma,andato in scena durante il pranzo di domenica.Ilcasualeaccennoaduncantodellaculturapo-polarehadatoilviaadunimprovvisatocorodicanzonidellatradizioneoperaiaecontadinachehacoinvoltotuttiipresenti,giovaniemenogio-vani.Unepisodiocherappresentainmanieraef-ficacenonsololavolontàdelleCdBdicontinuareadeclinareilproprioimpegnoapartiredallelotteedalle istanzedei senzavoce;maanche lavo-lontàdiguardarealfuturoinunadimensionediconfrontoecondivisionechesuperiledifferenzegenerazionali.–

Cronaca del convegno

Page 9: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

9

Ed è in questa dimensione dell’incontro, nella con-divisionecalorosa (cheproseguivaanchedurante lesosteedipasti)chehoriscontratoilsensodellamiapartecipazione.Nel “diversamente credente”, quale io sono, si av-vertivailpiacerediriscontrareche“religiosità”nonsignificavaperforza“appartenenzaossequiosa”allaSacraRomanaChiesaenonsignificava“aldisopradi ogni cosa il Dogma”, ma significava relazioneconl’altronellaricercadelleviedacondividerepermantenere viva quella Speranza che ci possa con-durreversounmondomigliore(anchequainterra).Erogratificatonelvederedonneeuomini,ragazzeeragazzi riflettere seriamente ed insieme, tendendo araggiungere un significato comune, al di sopra del-ladivergenzagenerazionale.Ecosì laseraabbiamocantato coi giovani ed ascoltato canti emusiche didiverseestrazionipopolari.

Anche la liturgia dell’Eucarestia domenicale mi èsembratamoltolaica(misiscusil’ossimoro),scioltadaritualirigidiemoltoapertaallapartecipazionedeipresenticon“preghiere”originaliemoltocondiviseconl’assemblea.Illunedìmattinaèstatopoispecialeperchéabbiamoascoltatogiovanispeciali,chehannoaffrontatotemiimportantiedattualissimicomediversità,solitudine,precarietà,violenzaemafia.Itemisonostatidiscussiconcompetenzeedimpegno,sviluppatiinmodopo-sitivoeconcreto,indicandochecosaognicomunitàstavafacendoecosasiprefiggevadifareperlasolu-zionedeiproblemiaffrontati.Epensoabbialasciatointantiilsentimentocheque-stoXXXIIIncontrodelleCdBsièchiusosicuramen-tenelsegnodellaSPERANZA.

Mauro

Page 10: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

10

Quest’annoilmovimentoecumenicoricordaunadataimportante:proprio100annifa,aEdimbur-go(Scozia)siriuniscelaConferenzaMissionariaMondialechevieneabitualmenteindicatacomeilpuntod’avviodelmovimentoecumenicoorga-nizzatoedellatraiettoriadisperanzachedaessoèsgorgata.Uneventodistante,collocatoinoriz-zonti(coloniali,unpo’eurocentrici,quasiesclu-sivamente maschili…) che ci appaiono ormailontani, eppure anche un punto di riferimentofondamentalepercapireglisviluppisuccessivi.“I vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni”(Gioele3,1).Conquestacitazione,ilpresidentedelSae,MarioGnocchi,inaperturadellatradizionaleSessioneestivadistudiodell’associazioneaChianciano,havolutoricordareisognielevisionichehannoalimentatoiprimicentoannidiecumenismo.Ma,comeha ricordatoPaoloRicca, idieci se-colidistoriapienididivisionicheliprecedonospieganolafaticacheoraicristianidevonofarepercamminareinsieme.Enonèuncasosel’im-pulsoallanascitadelmovimentoecumenicosiavenutopropriodalleterredimissione.Isognielevisionidichicihacredutotrovaro-nol’espressione‘ufficiale’,nel1948,nellafon-dazione del CEC (Consiglio Ecumenico delleChiese), fusione tra leCommissionicheneco-stituisconotuttoraledueanime,quellateologica–FedeeCostituzione–equelladiaconale–VitaeAzione.IlCEC,unafellowshipdichieseuguali,trovailproprio significato nella comunione che si co-struisce attraverso il dialogo e la ricerca di unlinguaggiocomune,mailsuocamminoèacci-dentato,perilcontinuocambiamentodegliequi-libricheregolanoirapportitraeconlediverseconfessioni.LachiesacattolicaperesempiononfapartedelCEC,maapartiredal ConcilioVaticanoIIneèunvoluminoso‘partner’didialogo,contrasse-gnatoquestodalucieombre,daspinteefrenate.Inquestiultimiannisiètoccataconmanoladif-ficoltàarealizzareunaecclesiologiaecumenica,seguendoleproposteemersedailavoridelleAs-sembleemondialiedigruppiteologicimisti,chepurehannoprodottoimportantidocumenti.Lechieseortodosse invece,da sempremembridelCEC, negli ultimi anni hannomesso in di-

scussionelapropriaappartenenzaacausadidi-vergenzeconlechieseprotestantisuaspettiteo-logiciedetici.DallacadutadelMurodiBerlinoilmondoorientalesièdovutomisurareconmu-tamenticontinuicherischianodisfociareinunfanatismo confessionale, nazionalista, contrarioaldialogo.Infine, il panorama ecumenico ha visto il cre-scenteimporsidellechiesedelSuddelmondo,col superamento dell’antica concezione ‘pater-nalistica’dell’annuncioqualeesclusivadelNord.Ora,èormaiconvincimentodimoltichetuttelecomunità cristiane, ciascuna nel proprio conte-sto,sonomissionarieeciòimplicaunindispen-sabileincontroconlealtrereligionieculture.AncheaModenaabbiamoricordatoquestocen-tenario.IncollaborazioneconilConsiglioecu-menicodellechiesecristianeeconl’istitutodio-cesanoContardoFerrini,sièorganizzatouncicloditreincontri.L’ideaèstataquelladipresentareuna serie di valutazioni sul camminoecumeni-coapartiredalpuntodivistaedallasensibilitàdelletreprincipaliconfessionicristianepresentiaModena.Ilprimoincontrosièsvoltoilgiorno13ottobre,presso l’aulamagnadell’istitutoFerrini, all’in-ternodelseminario.L’aulaerastrapienadiper-sone,anchemoltistudenti,datochel’occasioneeraanchequelladell’aperturadell’annoaccade-mico.IlrelatoreeraPaoloRicca,pastorevaldesee teologo,moltoconosciutoancheaModenaeattivissimonelmovimentoecumenico.Primadiluic’èstatouninterventointroduttivodelvesco-voLanfranchi,molto lungo e tutto centrato suproblemieducativielegatialleattivitàdell’isti-tuto.Finito il suo intervento ilvescovoseneèandato.Ilgestononèstatobello,peccato!PaoloRicca,daparsuo,hatracciatounbilanciodelcamminoecumenico,evidenziandoslancieresistenze,soprattuttoquelledellachiesacattoli-ca.Senzapolemicheastioseperòecomesempreottimistanonostantetutto.Moltoapprezzato.NelsecondoincontroèintervenutoRiccardoBu-rigana,cattolico,direttoredelCentroperl’ecu-menismo in Italia, aVenezia.Semprenell’aulamagnadelseminario,nontantepersone(manca-vanoglistudenti),uninterventounpo’freddoeasciutto,unacronistoriadegliavvenimentivistaconocchi(forsetroppo)cattolici.

Cent’anni di ecumenismo

Page 11: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

11

Lasettimanasuccessivac’èstatol’incontroconilvescovoSiluan,capodellachiesaortodossaro-menailItalia.Unvescovogiovane,conildonodellachiarezza,dellasemplicitàedellaschiettez-za.Ilsuoèstatouninterventomolto“pastorale”,confrequentirichiamialvangeloeall’importan-zadipraticareunecumenismodalbasso,valoriz-zandol’incontrotralapopolazioneindigenaeinuoviimmigratidell’Est,soprattuttolecosiddet-tebadanti,ormainumerosissime.Viceversa,sièmostrato molto scettico sulla opportunità dellecelebrazionidipreghieraecumeniche:asuopa-reresonopiuttostodeboli,datochedevonoanda-rebeneatutti,enonpossonorenderecontodellaricchezzaliturgicadellevarietradizioni,soprat-tuttoquellaortodossa.Hacolpitoancheladurezzapolemicadiunari-spostadiSiluanadalcunedomande(forseunpo’provocatoriemalegittime)delparrocoanchelui

ortodosso,madipendentedalpatriarcatorusso.Ineffettilasituazioneogginonèroseaeregistrapiùchiusurecheaperture:èincrisilacomunioneanglicana (con vescovi e preti transfughi versoRoma),lechieseortodosseallorointernoean-chelaChiesacattolica,comebensappiamo,nongodebuonasalute.Contemporaneamentediventasemprepiùurgen-te intensificare il dialogo interreligioso, soprat-tuttoconilmondomusulmano.AModenaprose-guonoiniziativediincontri,dipreghierecomuni,di semplice dialogo in amicizia tra famiglie dicristianiedimusulmani:l’ultimoèavvenutoinnovembrepressolachiesadiS.Antonioehavi-stolapartecipazionedimoltefamigliechehannodialogatoepregatoeinfinehannomangiatoin-sieme.

Sandro Desco

25sera,26,27,28mattinodelmesediSettembre2010conPadreAlbertoGarau.Undicipresenze.Argomento:“Padre nostro, sia santificato il tuo nome”.Eccoicontenutiprincipalediquestatregiorni.IlnucleonellatuavitadicristianoèamareDio,sentirloPadre,averefiduciainLui.FiduciaècomunionecolPadre,senzaquestanonc’èfede.CercareDioècercarlodentronoistessinelsilenzio,pregarloèmettersi inascoltodellasuaparola.ServeSpiritodiobbedienzaesirivelasesonoinascolto,seloriconoscoPadrepresentenellamia vita di figlia.La comunione conDiocomportailmassimodellaresponsabilità,perchérichiedeunarelazionedidomandaedirispostacontinua, il bene lapace lagioia sonopromes-sediPadre.PercepirecheDioèPadreintervienenellamiavitanellamisuraincuiilmiocuoreri-spondeamandocrescendoematurandolaParola.Nelsilenzioenellapreghierachiederediaverecostanzapermaturare.Domandarsisenellamiavitac’èarmonia,sesonocontento,secisonodis-sonanzeeperqualemotivo.Laprovaèilcom-pendiodellamiafiduciainLui.Decisioneindi-viduale, lamia esistenza è indirizzata a questaperseveranza?

Dionontiimpone,mapuoisceglieresenzafalseimmagini, liberarcidallospiritodelfare,esseresestessidavantiaDio.Agiresecondol’agirediDio,conformarsiallasuavolontà,chiamavera-mentenonhasecondifini.Questocomesipuòrealizzare?Nella preghieraDio diventa semprepiùpersonale,èunDiochevuoleentrare in te,nella tuavita.Lapreghieraèuna lottaconDioquandogliaffannidellavitatiprendono.BisognaimparareeconsolidarelapreghieraconlaParola,ilmetodoèunaconversionecontinua.Diocihachiamatiallaconsapevolezzanelviverelapropriafede,èunPadrecheamaesirapportaconlasuacreatura.QuestoèciòchecichiedeilPadre,poiperalleg-gerireilcamminocihamandatounaiutol’Em-manuele,Dioconnoi.Nuclei evangelici che abbiamo meditato: SiasantificatoilTuonome,lavitadiGesùeilsuocamminocongliApostoli;lachiamataaPietroePaolo;ilconfrontoconlapredicazionedelBatti-sta;lasuafedeltànellasofferenzadellapassioneedellamortealdisegnomisteriosodelPadre,lacrocechediventasimbolodellasalvezza.

Maria Neviani

Tre giorni a Crocette con Alberto Garau

Page 12: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

12

Le attività dei gruppi di quartiere

Impegnata dal 1988 a diffondere la Cultura dellaPacenellescuoleenelterritorioconmaggioreatten-zione:aitemidell’antirazzizmo;dellaconvivenzaedell’integrazione tra culture diverse; all’opposizio-ne alle spesemilitari, agli armamenti e al serviziomilitare, insistendosull’educazioneallanonviolen-za.CollaboraconaltreassociazionipartecipandoaitavolitematicipromossidaComuneeProvinciadiModena:tavolocooperazioneinternazionale,tavoloPace,sostenendoiniziativemirantiallasoluzionedeiconflittiarmatiindiversepartidelmondo(Sudafrica-Balcani–Kossovo–Palestina–Kurdistan-ecc…)In concomitanza con la marcia Perugia – Assisi,contribuisceconpropostespecifichealtavololocaleconiniziativerivolteallescuoleoallacittadinanza(incontro tra studenti eMoniOvadia, documentarifilmati,informazionisullastoriadellamarcia)eor-ganizzal’ospitalitàdirappresentantideipopoli,par-tecipantiall’Assembleadell’ONUdeiPopoli.È attiva, insieme ad altre associazioni, all’internodellaCasa per la Pace che promuove iniziative distudioeapprofondimentosuitemidellaconvivenzainterculturaleesullanonviolenzaconparticolareat-tenzioneallagiornatadeidirittiumani(2010:inostridirittiinmanoachi?dialogoconAntonioNicaso.)Unimpegnoparticolareecostantevieneprofusoau-tonomamenteoconlealtreassociazionichesioccu-panodiPalestinaperilriconoscimentodeidirittidel

popolopalestinese, per far conoscere edenunciarel’ingiustiziae l’illegalitàdell’occupazionemilitare,favorendonel contempo l’incontro tra i duepopo-li ospitando rappresentanti delle due società civilicome testimoni di una convivenza possibile (refu-senik–donnedeicheckpoint -combattentiper lapace…)Conl’associazioneModenaincontraJenin,promuo-veprogettidicooperazioneesviluppo(sostegnoagliasili,progettiagricoli,dimicrocredito,cisterneperlaraccoltadell’acqua,bibliotecaperstudentiuniver-sitari,ecc…)Ogniannopresentaalla4°circoscrizionediModenaunprogettoperlarealizzazionedi2/3incontridiap-profondimentosutemispecificidellaCulturadellaPace e dei conflitti globali e locali con particolareriferimento agli effetti della migrazione sulla vitaquotidiana. Tra i conflitti internazionali sono stateprese inconsiderazione lesituazionidi:Kurdistan,Iraq,Afghanistan,Ucraina,Somalia,Palestina,ecc.Nel2010l’argomentosviluppatoèstato“lafilosofiapensalapace”.CisiamoavvalsidelcontributodeldocentedifilosofiaLorenzoBaranichehasviluppa-tol’argomentoapartiredalpensierodiKantediJ.Deridda.AttualmentestiamopreparandolaprossimamarciaPerugiaealtreiniziativelocali.

Mercatino – Tric e Trac – “Insieme in quartiere per la città”

Associazione per la pace di Modenac/o Biblioteca di quartiere Villaggio Giardinov. M. Curie, 22 41126 Modena

 

Ogniprimosabatodelmese,conunapausaingen-naioefebbraio,lapiazzaGuidoRossadelVillaggioGiardinosiriempiedibancarelle(circaunanovanti-na)gestitedasingolicittadinicheespongonomercidiognitipo.Moltepersone (anziani, bambini, giovani stranieri,collezionisti)frequentanoil“mercatino”allaricercadi qualcosa: di vecchio? di nuovo? di diverso?Diutileodiinutile?Conpocaspesatrovilatazzinadel-lanonna,labambolapreferitaeilberrettonecaldo.Tralebancarellec’èanchequelladelTriceTrac.ÈstatoproprioquestogruppodivolontariadareilviaaquestainiziativasullabasedelProgetto“Perchénul-

lavadaperduto“promossodallaAssociazione“In-siemeinquartiereperlacittà”.Natanel1998comeevoluzionedelGruppoPrevenzione,questaassocia-zione,apertaalcontributodeicittadinieallacolla-borazionedeivolontari,operasulterritoriocostruen-doprogettiepromuovendo iniziativecon loscopodiagirecomeosservatoriopermanentesulterritoriolocale, favorire le relazioni tra icittadinieattivareprocessidiinterazioneedisolidarietà.TralemolteiniziativericordiamoilsostegnoalGruppoCarcereCittàe ilprogetto“Così lontanicosìvicini”, lese-rateestivedelprogetto“NonsoloCaldo”,le“FestediVicinato”, ilsostegnoai terremotatidell’Aquila,

Page 13: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

13

il coinvolgimento dei cittadini nella raccolta dellefoglieenellaspalaturadellaneve.Questainiziativahaancheoffertol’occasioneperunaricompensaapersone(italianeestraniere)indifficoltàincambiodi un lavoro socialmente utile. Ricordiamo anchel’attenzioneel’impegnoperl’ambiente,perlecicla-bili,i“Percorsiprotetti”esicuri”etantealtrepro-poste,iniziativeeriflessioni(ricordodiElsaGuer-ra…pensierodiZ.Bauman,trasformazionisocialiemulticulturalità…)IlTriceTrac,natounadecinadianni fa,hasedeaccantoall’IsolaEcologicaLeonardoinViaNobi-li 380. In questo spazio, che presto sarà ampliatoperchéinsufficiente,icittadinilascianolecosecheancorapossonoavereunriutilizzoounriciclo.Èunmodopernon“buttare”inmodoindiscriminato,per

ridurre gli sprechi, per educare a un consumopiùconsapevoleperchéquellocheatenonpiaceononservepiùpuòessereutileadaltri.Quiconfluisconole cose più disparate: libri, vestiario, elettrodome-stici,oggettisticad’epocao“zavagli”,mobili,coseper bambini, vecchie biciclette, ecc…L’attività èincontinuacrescitaevedeilcoinvolgimentodivo-lontariimpegnati(molto!)nelritiro,riordinoepas-saggiodimanodeglioggetti(perbarattoomodichecifreconcordate).Ritenutoluogoidoneoall’inseri-mentodipersonecondisagiosocialehaoffertolorooccasionidi lavoro temporaneo.Poiché il serviziorisultaapprezzatoeinsufficienteasoddisfarelado-mandasiritieneutilelarealizzazionedialtripuntidiraccoltaericiclaggio. Cicci

Daaprile, subitodopo leelezioni,quasi sempredi mercoledì, ma non tutti i mercoledì, primadell’estate,cisiamoincontratipressolasededelquartiere.Beppe,ancoraunavolta,èstato ilpromotorediquestomodoinformaledifarepoliticaedipensareall’avveniredelquartiereedellacittà,conl’obiet-tivo di comprendere il senso degli avvenimentilocalienazionali,e,compatibilmenteconleforzeincampo,di“farequalcosa”perdarcisperanzainquestimomenticosìamari,buieconfusi.Lepersoneintervenutesonostatecirca50;amicilegatialterritorio,conesperienzeormaidecennalid’impegnoconcretopercostruireunquartiereedunacittàamisurad’uomo(Ricordateilprogettodellacittàamisuradibam-binopensatodaMarioBenozzo?)Purtroppo non abbiamo potuto contare diretta-mentesullapartecipazionedigiovani,maconfi-diamochelostessociabbiano“sentito”,oalmenocheabbianolettogliarticolidiBeppesullaGaz-zetta.Abbiamoparlatodi tutto:delclimapolitico,delberlusconismo,delsistemadeipartiti,dellaleggeelettorale,delleriformecostituzionali,dellavoroedel ruolodel sindacato inunmondoglobaliz-zato,dell’ambiente,di federalismoewelfare,dicomeComuneeCircoscrizionidovrebberocam-biareleloroprocedureperprendereledecisionialfinediesseremenoautoreferenziali.

Ilmaggioreimpegnoèstatoprofusointemad’ur-banistica.LapiscinaalParcoFerrariel’insedia-mentodiunP.e.e.p. inviaCannizzarohannori-chiestoapprofondimentitecniciconespertichecihanno consentito di avere le carte in regola perpresentare sette domande (Repubblica ne avevapresentatedieci,manoicisiamolimitati)all’am-ministrazionecomunalesulfuturodellacittà.Beppehaprestatofacciaevocealgruppofirman-do un articolo uscito sulla Gazzetta diModenaallafinedigiugno.All’ultimoincontro,allafinedimaggioeravamounpo’stanchi.Nonerapiùchiaramentepercepi-bilelafinalitàdelnostro“fare”.C’eravamoripro-messidiorganizzareasettembreun’iniziativaconilprof.Bosisuwelfareefederalismofiscale,manonèstatopossibile,forseancheperchélostes-soBosieraimpegnatonellapresentazionealSanCarlodiunaanalisisull’impattodellacrisiecono-micasulmodellodiwelfarelocale.Èstatadavverointeressante.Continueremoavederci?Dipende.Pensochelospaziod’interessecreatoinprimave-radopoleelezioniedaseguitodellescelteurba-nistiche dell’amministrazione comunale non siafaciledaritrovare.Ilgruppodelmercoledìha,amioparere,lecaratteristichedell’”onda“,delmo-vimentodiopinione,nonquelledellastabilità.Eforsequestoèilsuobello.

Carla

I mercoledì del Villaggio

Page 14: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

14

Anche l’annocheèappena trascorso,comepe-raltroquelloprecedente,èstatocaratterizzatoperilcarceredalproblemadelsovraffollamento.Nehannoparlatotutti,speciequestaestate,manonsièfattoniente.Soloqualchepromessa,peraltrononrisolutiva:dinuovecarceri,dinuoveassun-zioni,diunprovvedimentotamponeperrisolve-re,almenomomentaneamente,l’emergenza.Lecarceri sonostracolmenonperchésianoau-mentati i reati(inrealtà leggermentediminuiti),maperché l’opinionepubblica “esige” il carce-reancheperreaticheprimaeranosanzionatidi-versamente.Questosoprattuttoper i reati legatiall’usodegli stupefacenti, allaclandestinità,oraelevataalrangodireato,eallarecidiva.Ariem-pire il carcere sonopiccoli reatiche riguardanoungruppopurtroppocrescentedimarginalisenzaunlavoroesenzariferimentifamigliariesocialistabilieduraturi.Lecarcerisonodiventatecosì“una sorta di di-scarica sociale dove vengono relegate quelle pro-blematiche che non trovano spazio nella società”.QuestaèlaconclusioneacuiègiuntoVito Zinca-ni,procuratorecapodellaRepubblicadiModena,dopounavisitaalS.Anna.(GazzettadiModena,20/08/2010).Nell’ultimonumerodi“Buona Condotta”abbia-mounpo’giocato,siapuramaramente,suquesti

terminiprendendospuntodaicartellonipubblici-taridiHERA,perchémentreperirifiutisolidiur-banituttisistannoprogressivamenteconvincen-dodellanecessitàdelriciclaggio,quandoinvecesitrattadei“rifiuti umani”nonsipensaadaltrochearovesciarliindiscarica…Noivolontarientriamoinuncarcerechehasem-prepiùquestecaratteristiche.Glispaziperlano-straazioneovviamentesiriduconoesonodettatisemprepiùdall’emergenzaquotidianaedaibiso-gnielementarideidetenutichetrovanounarispo-stainadeguatadapartedelleistituzioni.Perilrestoteniamoaperticontenaciaqueipochispazicheancoranoncisonovietati:-una serata mensile (ore 19/21 !!) di festa alla sezione femminilecongiochi,canti,piccoliregalisoprattuttonecessariallaloroigiene;-un incontro settimanalecongliospitidelrepar-to“Icare”(infermeria);- colloqui individuali di sostegno e aiuto condetenuti/e;- accompagnamento in permessi giornalieri dipersonedetenute;-gli auguri di Pasqua e Nataleconlaconsegnadeipanettonie,dovecièpossibile,unapiccolainiziativacheciconsentadicomunicareconlorodirettamenteeumanamente.Non sipuò fare intuttelesezioni,soprattuttolepiùnumerose(60-

Relazione dal Gruppo Carcere Città

Page 15: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

15

70personeingranpartestranieri).Aloroarriveràsololanostrafettadipanettonedistribuitailgior-nodiNataledalcarrellodelpranzo.- Quest’anno si è aperto uno spazio nuovo perl’azionedeivolontarinellascuola;sonodiminuitiinfatti, anche in carcere, i corsi scolastici, com-presiquellidiprima alfabetizzazione(parràstra-nomadianalfabetinelnostropaesecenesonoancoratantiealcunidilorofinisconoincarcere!)Cosìduevolontari entranoalmaschile eduealfemminileperdareilloroappoggioeillorososte-gnoachiprovaafarequalchepassoavanti.Duesonopensionati,duesonoinvecegiovaniragazzechededicanounapartedel loro tempoaquestaattività.-AnchenellaCasa di lavoro di Saliceta e nel car-cere di Castelfrancoungruppoappenaformatodiexinsegnanti,oltreaproporreiniziativeculturaliedisvago,sistaaffiancandoal lavorodegli in-segnantiperpreparare alcunidetenuti all’esamedi terzamedia.L’anno scorso sono riusciti, congrande soddisfazione, a portare al diploma duealunnichepartivanodaunlivellomoltobasso.-Unainiziativamoltointeressanteenuovaèsta-ta portata avanti dai volontari in collaborazioneconl’USL,riguardante l’educazione alla salute,laprevenzionedellemalattietrasmissibili,soprat-tuttol’epatiteCel’AIDS.L’iniziativa,sperimen-tale,cuihannopartecipatocirca25detenuti,sta

ormaiconcludendosiedellorolavororimarràunsegnoinuncalendariochestannoconfezionando.Cirimaneancoradadire,perquantoriguardaillavoronellasocietàpersensibilizzarlaaiproble-midellasicurezza,dellapenaedelcarcere,ledueiniziativeorganizzateaBolognainsiemeaivolon-taridellealtrecarceridellaregione:ilconvegno sulla pena utileconilgiornalecheèstatoprodot-toinquell’occasione,imanifestiaffissinelleva-riecittà,leconferenzestampa,ecc.el’iniziativadellacella in piazzapertentaredivisualizzarelecondizioninonumaneincuisonocostretti20oresu24idetenutinellecarceriitaliane.Incittà, invece,èdivenutaattivitàstabiledinoivolontari, lavendita mensile, davanti il carcere, dei prodotti ortofrutticoli coltivati con metodobiologico all’interno dell’istituto penitenziario,(ultimosabatodiognimesedamaggioadottobredalle9alle12,30)insiemeaduepersonedetenuteerivoltaatuttiimodenesi.QuestaattivitàèstatainseritadalComunetralevenditeaKm.0.In questi giorni abbiamo scritto al Sindaco diModena e al Presidente dell’Azienda Trasportiperchési prolunghi il percorso del buschearrivaa un chilometro dal carcere, affinché i familiaridei detenuti,ma anche i cittadini della zona e ilavoratori dell’istituto, possano raggiungere viaS.Anna370conminordisagio.

Paola e Pier

Levignettesonodi Ivano Ferrari

Page 16: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

16

Le voci dei giovani

OgiovaniamiciLacomunitàdelVillaggioeilGruppolavoratoriogniannoindicembrepubblicano“LaCa-sona”giornalettocheinformagliamicidiciòchefacciamo.Quest’annoabbiamopensatodiriservareunospazioavoi.Perciòvichiediamodiscrivereunamezzapaginettanellaqualepresentatelavostrasitua-zioneattuale.Adesempiorispondendoaquestesemplicidomande:1)cosastatefacendo?2)Sietesoddisfattidell’attualelavoroostudio?3)Qualisonoleprospettivefuture?Oppureparlateliberamentediquellochevolete.VichiedodimandarmiloscrittoentroNatale.Aspettoconansia.Beppe

Mi sono laureata in aprile inValutazione dellePolitichePubblicheedelTerritorio,uncorsodilaurea specialisticadella facoltàdi economiadiModena.Sonostatidueanniintensieformativi,inclasseeravamoinottoeconiprofessorisiècreatosubitounrapportodidialogoeintesa.Latesi l’hofattasulla transizioneall’etàadultadeigiovani.Hopresoun’indaginecondottasu5000residentiaModenanel2006ehostudiatoalcunecaratteristichedellafasciadipopolazioneconsi-deratagiovane,trai18ei41anni(!).Perosser-vareilmodoincuiigiovanidiModenaaffron-tanoquestafasedellavitahoanalizzatoletappechesegnanolatransizioneall’etàadulta:finede-glistudi,primolavoro,uscitadicasa,matrimonioefigli.Eraarrivatal’oraanchepermedisuperarelapri-ma tappa e avvicinarmi alla seconda. Piuttostoconfusasuciòchevogliofaredagrandehoco-minciatoamandareingiroicurricula.Decathlonèstatalaprimaeunicaoffertadilavoro(pagato)edunquehoaccettatoedaottobrelavorocomeresponsabiledelrepartomontagnaabbigliamen-to.Probabilmentenonèillavorodellamiavitaeperquestaragionecontinuoaguardarmiingiro.L’ambizioneèquelladitrovareunlavorochemigratifichi, in cuipossautilizzare le cosechehostudiatoochemipermettadimettereafruttolemiecapacitàeinclinazionipersonali(stareconibambini,ilteatro,lacreatività).

“Attualmentestolavorandopressounadittacherea-lizzaapplicazionisoftwareperleaziendeditipopiùchealtrogestionale.Lamiamansioneèinlineacolmiopercorsodistudi,difattiquellochestofacendosonocoseaffrontateduranteimieistudiuniversitariinIngegneriaInformatica,matramiteillavoropos-sodirediaverlesviluppateanchemeglio.Miritengosoddisfattodiquellochestofacendo,inprimisper-ché appunto riguarda aspetti dimio interesse emiforniscecontinuamentespuntipermigliorarelamiaformazione;insecondoluogomipossoriteneresod-disfattoperl’ambientedilavoroincuimitrovo,datochesitrattadiunpostotranquilloecordiale,incuiicolleghisonoperlopiùgiovani(quasituttisottoi40anniconunetàmediadi30)emoltoapertialdialo-goeallasocialità.Talirapportifavorevoliincidonoeparecchionellamiasituazionedibenessere.Lemieprospettivefuturesonoabbastanzaincerte,datocheperorahouncontrattodilavoroprecariodiunannochescadràinfebbraio.Lamiapriorità,datelecon-dizioniincuimitrovoalavorare,èdipoterrestare,perchéritengochealdilàdiquellochefaièmoltoimportanteanchel’ambienteincuititrovi,masepercasonondovesserorinnovarmiilcontrattohogiàinprevisionediprendermiunpiccoloperiododitempoincuisistemaretuttelecoselasciateinsospesoenelfrattempo continuare a dare lezioni dimatematica,cosachefacciogiàatempopersodaormai6-7anni,inattesaditrovarealtreopportunitàfavorevolicomequellachehocoltoscegliendodilavorarenellamiaattualeditta.”

Giovanna Manni Giovanni Gilli

Page 17: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

17

Sr Alice MariaCariamici,BeppemihachiestodiscrivereeraccontarequalcosadelcamminochestofacendopressolesuoreclarissediFanano,eiolofacciovolentieri.Cosìcolgol’occasioneperaugurarviancheBuonNatale!Mivienespontaneo,vistoilTempodiAvventochestia-mo vivendo, partire dalMagnificat diMaria e il suo“corrispondente”nell’AnticoTestamento,cheèilcan-ticodiAnna:“Il mio spirito esulta in Dio , mio salvatore.Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente”(Lc1,47.49)“Il mio cuore esulta nel Signore, / perché io godo del beneficio che mi hai concesso”(1Sam2,1)Loso,loso,Beppe,hairagione…nienteriflessionite-ologiche!D’altrocanto,però,pensandocibene,senoncifosseDioela“Sualogica”alcentrodellamiascelta,allora sarei qui veramente a perderedel tempo...Allostessomodo,pensodipoterdireconsicurezzachec’èancheunalogicaprofondamenteumana(antropologica,appunto):laricercadellagioia,dellafelicità,checiac-comunatutti.Ecco,lariflessionechemipiacerebbecondividereconvoiriguardaproprioquesto:lagioia!Sono entrata inmonastero il 14maggio 2009 e circaunmesefahofattolacosiddetta“Vestizione”,cioèhoiniziatoufficialmente lavita religiosavestendo l’abitofrancescano.Iltempochesiapredavantiame,chiamatoNoviziato,èunnuovopassoconcui,purnonfacendoancoranessunvoto,scelgodiimpegnarmiconmaggioredeterminazioneaconoscereesperimentarelavitadellesorellepoverediS.Chiarainpovertà,castità,obbedien-zaeclausura.Lanostraèunavitafraternaelegiornatecomprendono:Messa,preghieracorale(deiSalmi)indiversimomentidelgiorno,lavoro,meditazione,studioechiaramenteri-poso.Invecediraccontarviuna“giornata-tipo”,preferi-scocondividereconvoiunepisodiochemihatrasmessounsensodigioiaprofonda, reale…Per ricordarcichenonsololagioiaèpossibile,maèsoprattuttovolutaedesideratadaDioperciascuno,mentrenoinoncicre-diamosemprefinoinfondo.L’episodioèquesto.Unmesettofaeronelporticocheda’sulchiostroesiavvicinaameunasorellaanziana.Lechiedo“Allora,comestai?”.Facevapiuttostofreddoe,sisa,gliacciacchidell’etànerisentono…!Mirispon-de:“Eehh…!!(emifa’ilcennoconlamanocomedire:così-così!)” .Poiguardanelchiostroeconunsorrisomidice:“Guarda…!Chebello!!Quandoerogiovane,andavofuori…acorrere!…Maadesso…Bè,pazienza!Iosonocontenta,perchéfraunpo’menevadoallacasa

delPadre!”.Ecco un cuore che “esulta nel Signore”! Che gioiscedellasuasalvezzaedituttiibeneficichelesonostaticoncessi,senzarimpiantiperilpassatoopreoccupazio-niper il futuro.Tantafiducia inDio, tanto amoreperlesorelleeognicosacreata.“Laudatosie,mi’Signore,cumtucteletuecreature”(compresala“Soramortecor-porale”!!)Potertrovarelagioia-equandononèfaciletrovarla,almenocercarla-inciòchesiviveognigiorno,credosialacondizionechecipermettedivivereorainpaceinostrigiornie,quandoinostrigiornivolgerannoversoiltermine,dipotergioireanchedellanostramorte.Nonsignificheràesseresempreallegriespensierati,per-chéquestosarebbepiuttostoessereincoscientidituttelesofferenzechecisono,masemprefiduciosi,apertiallasperanzachevienedallafede.PerquestoancheilNataleèBuonopertutti:nonperchésimangiabene,noncisonoproblemi,preoccupazioni,malattie…ecc.maperchéènatoGesù,nostroSalva-tore!BuonNataledicuoreatutti,allora.Egraziediavermiinvitataacondividerequalcosaconvoi!

Stefano Rossi

HocominciatoadandareaVezzad’Olioperpassareilcapodannoconungruppodiamici.Ènatoungruppodiamici ragazzie ragazze.Èungruppo invernalechesièvenutoformandointornoalnucleostoricodellaGiò,diGiulioediGiovanniaiqualisièaggiuntalaStellael’EleonorachedaquandoeranopiccolisonosempreandatiaVezzainagostoconilGruppoLavoratori.Tramorosiemorose,amiciuniversitarieungruppettodiBrescia siamo in25.Lacasaciha stregato, abbia-mopianpianoassorbitolospiritodiVezza.ChivieneaVezzaènecessariamentecoinvolto,devecollaborareallagestionedellacasa.Ognunohaunsuocompito:chifadamangiare,chipreparaigiochi,chipreparagliad-dobbiusandolecosechetrovaneicassettidellagrandecasa.Sevienesuqualcunochetendeadestraniarsivienecoinvoltoesepropriononvuole,l’annodopononsipre-senta.Andiamoasciarequalchevolta,maspecialmenteviviamoincasaaprepararedamangiare,agiocareconigiochidisocietà,adascoltaremusica.Nellanostrapiccolastoriaabbiamoormailatradizionedialcuneritualità:lapreparazionedelcenone;lapartitadirugbysullaneveilgiornodicapodanno,l’astadellerimanenzeprimadipartire(ingenerefacciamodonodipastavinoerestiairagazzichevivonosoli).Ilgruppo,inveritàmoltoeterogeneo,stadiventandouna

Page 18: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

18

compagniadiamicieamiche.AncheaModenaèsuffi-cientechecisianoricorrenzeediventaun’occasioneditrovarcituttiinsiemepermangiareofarefesta.Chiara:“SonovenutaaVezzaperchéamicadiGiò,hoscopertocongrandesorpresaungruppoinsospettatodiamici.Èlaprimavoltachehofattoun’esperienzacosì”.

Eleonora Fregni

MichiamoEleonoraeho22anni.Attualmentefrequen-to lafacoltàdipsicologiaall’universitàParmaconin-dirizzo “Scienze del comportamento e delle relazioniinterpersonaliesociali”.Sonoal3°anno,quindil’attesissimalaureasiavvicina.[...]AlladomandadiBeppesesonosoddisfattadiquellochefacciorispondoconunno;questainsoddisfazioneèdovutainparteallasituazioneprecariachestavivendol’università(lamianestarisentendomolto),inpartealpercorsodistudichehointrapreso,maquestaèinsicu-rezzapersonale.Quello che vedo è una sorta di scontentezza generaledichistudia,(parloperlamiapiccolarealtàdipsico-logiama si può generalizzare), perché quando ti veditoglierecorsi,laboratoridaseguire,professori,lezioni,tidemoralizzi.Ilmotivoprincipaleèsemprelamancan-zadifondi.Iomichiedoperchéquestimaledettifondinoncisono?Siamopiùomeno2000studentiapsico-logia,conunarataannuadi1000eurocircacadauno(èpocoinconfrontoadaltreuniversità),dovevannoquestisoldi?Lamiauniversitàhaundebitoarretratocon lostatoditantisoldi,inpiùconitaglideifondiquest’annoasettembreabbiamorischiatocheleporterimanesserochiuse.Stessacosasuccederàl’annoprossimo.Èda3anniche sono lì edèda3annicheci assicuranochel’università chiude.Chemotivazione c’è a studiare inunauniversitàincuituttiigiornitisentiappesoaunfilo,inbilicotrailtuodesiderioeil“tuttiacasa,psicologiachiude”chesisentequotidianamente?Unmesefanoiragazzidel3°dipsicologiasiamovenutiaconoscenzadelfattochenonc’eralapossibilitàdiatti-vareperl’annoprossimoduecorsi,semprepermancan-zafondi.Abbiamopresounadecisionegenerale,dopoun’assembleadeglistudenti,didareunaiutoeconomicofacendouna“colletta”.Lanotiziaègirata,lapresideneèarrivataaconoscenzaecomepermagiadopo2gior-nièarrivata lacomunicazionechequesteduemateriec’erano!Èsemprestatounmisterosulperchéfinoa2giorniprimaisoldinoncifosseroeduegiornidoposi.Insomma, la situazionenon èdellepiùbelle, si sperasolo chechi è alpotere capisca le esigenzedegli stu-

denti,comprendaleproblematichedegliateneieridiailgiustovaloreall’universitàeall’istruzione.

Leonardo Zanoli Capitani

ChedirediquestoviaggioinBrasile....Unpaesedi forticontraddizioni.Unpaeseaffascinan-te,immensonellesueestensioni,distanzeedemozioni.Nonmeloimmaginavocosì.Vederepercredere.Cosìpieno.Cosìgrande.Cosìvivace.Cosìcomeè.Leparolenonbastano.Mihacolpitolavogliadicantareediballarenellames-sadomenicaleaItaberaì.Tuttiinsiemeperfareunaco-munione,nonsoloquellaeucaristicamaquelladel“sìanch’iopartecipo,anch’ioperascoltareeaiutare.”Mihannocolpitogliocchiditantibambini,conunpa-dre eunamadre tantevolte assenti,mapresenti nelletantepersonegeneroseecoraggiosecheaiutanoapocoapoco,giornodopogiorno,mesedopomese,annodopoannoapportandoilpropriogranellodisabbia.Igiovanisonoilfuturo:maicomeinBrasile,risultaevidente.Eallorachesi inizipropriocon loro.Che li siaiutiapensare,immaginare,cantare,ballare,dipingere,scrive-re,unirsiaiutandosigliuniconglialtri.Miècapitatopiùvolteduranteilviaggio,neivarispo-stamentietraversateinonibusdiriflettereinteriormen-te.Difronte:scenequotidianedivita,enormiestensioniditerrainmanoapochi,paesaggitristiedemoralizzanti,personediognicoloreestatosociale.Mapiùosservavoinsilenzio,piùascoltavostupefattoepienodiquell’orgoglioeuropeo-civilizzato-dominante,piùmicapacitavoemiautoconvincevocheogni real-tà,chesiaun lagocontaminato,unafavelaaipiedidiunbairroultra-ricco,unascuolamezzadiroccataounasemplicebambinaanalfabetaedenutrita,possiedelesuecontraddizioni,lasuacomplessità,lasuastoria.Maso-prattuttopossiedeedevepossedereildirittoadunfuturomigliore.IlBrasileèdeibrasiliani.Conlaloroenergiapositiva,lalentezzaesasperante,laspiritualitàcollettivaelafelicitàcontagiantehannodirittoamigliorarsiemi-gliorareunasocietàcongrandidifferenzesociali.Forseilcamminoversounaredistribuzione(lafamosariforma agraria) della terra, intesa comeprima risorsanecessariaper lo sviluppocompletodellavitaumana,èstato,è,esaràlungo,tortuosoeaccidentato.Forseinsalita;madeveesserefatto,edeveesserepercorso,deveesistere.Nella fedeenella speranzabrasiliana risiede ilgermeimmortale per iniziare qualsiasi cammino possibile oimpossibilechesembri.

Page 19: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

19

Utopia e realtà della Diocesi di Goiás

Perdirlainbreve,sulpianoorganizzativolano-stradiocesiéconcentratasullaverificadicomee quanto abbiamo realizzato il programma dimassima (chiamato “opzione fondamentale”)della18ªAssembleaDiocesanadel2006.Questaverificacontinueràdurantetuttol´anno2011,at-traversoconsultazioniavarilivellicominciandodalle basi, cioèdalle comunitàdi base emovi-menti,esiconcluderàconla19ªAssembleaDio-cesana.Naturalmentesichiedechelaverificasiaseguitasedutastantedaemendamentiagliimpe-gnipresiinpassatoeproposteconcrete.

L´opzione fondamentale del 2006 contenevacomeobiettiviunapastoraleimpegnataallafor-mazionediunaretediocesanadicomunitàeccle-sialidibaseconquestecaratteristiche:1)lafedecompresacomediscepolatodiGesùericercadifedeltà sempre più radicale alVangelo; 2) unaspiritualitàdi“PopolodiDio”nelsensodelVati-canoII,sottolineandoparticolarmentelapraticadellavocazionebattesimaleallaministerialitàdeilaici;3)EssereunaChiesadallapartedegliop-pressieconunapproccioispiratoalsamaritano;4)Chiesacelebrante(liturgia),ecumenica,aper-taallediversità,eincomunionecolVescovo;5)ComunitàalimentateallefontidellaParoladiDio(Bibbia)eallarealtàpresente,osegnideitempi).Le sfide della nostra realtà locale, segnalate divoltainvoltanegliultimianni,sonostateesonoancora:a)Ilmondodellavoroedeimigranti;b)i problemi della terra e ambientali; c) la realtàdell´emarginazionesociale;d)iproblemirelativiaidirittidicittadinanzaedell´educazione;e) lesfidedellachiesastessa,alsuointernoenellare-lazionecolmondoattuale.

Tali impegni, che contraddistinguono questaChiesaLocale,comealtre,findaiprimianni70,sono stati riconfermati dall´Assemblea Latino-Americana delle Chiese avvenuta ad Apareci-dadoNorte(SP)nel2007,ricevendoquindiunavalloufficialedopounlungoperiodoincui laposizioneufficialedell´episcopatoerarimastain-certaequestepraticherischiavanol´isolamento.

Noi,adeptidiquestomovimentoforteall´internodella Chiesa Cattolica, non ignoriamo tuttaviachelapraticacamminaanotevoledistanzadal-

lateoria.Cisonosituazionidigravedifficoltàeostacoli per procedere su questa strada, sia in-terni cheesterni.All´internoc´éunacontraddi-zioneevidentequandosivedeancoraunafortepraticadelclericalismo, lapassionedeldenaro,la discriminazione verso gli umili e i carenti,quellichehannodifficoltàaleggereeapronun-ciarsielegantementeinpubblico,ilpaternalismoe l´assistenzialismo al posto della coscientizza-zioneedellasolidarietàconlelottepopolari,lanoncuranzaversolepastoralisociali,l´eccessivaattenzione all´esterioritànella liturgia, eccetera.Dall´esterno c´é soprattutto l´invasione di altrimodellidiChiesaedispiritualitàmenoincarna-te, come accade con il movimento carismaticocattolicoealtrigruppiparalleli.Inunrecentein-controregionalesonostatesegnateaditoinpri-mopianoleseguentisituazionididifficoltà, tratantealtreminori:

1. LagentenonconosceancoralanostrasceltadiChiesa(l´opzione).

2. L´influenzadeimedianelmodellodiChiesa,edisputadifedeliedidenaro(canalitelevisividiCançãoNova,SéculoXXI,Aparecida...).

3. Individualismopastoraleeclericalismo.4. Movimenti cattolici senza impegno con la

Diocesi.5. Accumulodiimpegnisullemedesimeperso-

ne..6. Mancanzadidialogotraleequipespastoralie

leComunitàdiBase–pastoralefattacolsiste-madeicassetti.

7. Operatori Pastorali (preti) e leader laici chenonaderiscono.

8. Tendenzaavalorizzareeventienonprocessidicrescita.

Quest´ultimo iteméparticolarmente importanteperché,nelcontestoassaicomplessoepluralistadellasocietàeanchedellaChiesaedelleChiesedioggi,éinattounagaraassurdaperconquistarelavisibilità.UnaChiesachefalesceltechenoifacciamo,seimpostalasuapastoraleinfunzio-ne di questo, avrebbe già perso in partenza: dipiù,siperderebbeinunlabirintodi litigiositàerivalitàsenzafine,senzagloriaeprivedisensoevangelico.Seinvecepartiamodalprincipiochela formazionedi un cristiano e di una comuni-

Page 20: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

20

tàéunprocesso,allalucedellaParoladiDioedelleesperienzeconcretecisonosperanzemoltofondatediesito.“Chicompraungelatopensaaiprossimidieciminuti.Chipiantaunalberopensaai prossimi cinque o dieci anni.Chi forma unacomunitàpensaaiprossimicentoanni”.

Unepisodiorivelatoreemoltosignificativodel-le contraddizioni interne dellaChiesa in questomomento,éavvenutodurantelarecentecampa-gna elettorale presidenziale. Un ampio settoredellaChiesa(compresideivescovi)hasostenu-tolacandidaturadiDilmaehaauspicatolasuavittoriaanchepubblicamentealivellopersonale,peròsenzafarepropagandaelettoraledurantelefunzioni religiose e senza distribuiremanifesti:inconsiderazionedelbisognodidarecontinuitàalgovernoLulachehamiglioratosensibilmente

lecondizionidelleclassipovere,eperevitarediricaderenellemanidellastessaelitecheperse-coli hamantenuto il paese nella dipendenza daaltripaesie ilpopolo incondizionidiesclusio-ne dalla politica. Un´altra parte, inclusi alcunivescovi e soprattutto inpossessodi canali tele-visivi,hafattopropagandaesplicitaperSerrainnome della fede e della difesa della vita, accu-sando temerariamenteDilmadi essere abortista(cosacheleihanegatopiùvoltepubblicamente),ehautilizzatocelebrazioniliturgicheeperfinodi-stribuzionedimanifesti,sullaportadellechiese,chediffidavanoicredentidalvotareDilmapenal´essereconsideratifuoridallafedecattolica(an-chediversechieseevangeliche,però,hannofattolastessacosa).

Francesco Capponi (Chico)

Abbiamoiniziatonelnovembre2009dopoaverpartecipato ad alcuni incontri presso la parroc-chiadiSanLazzaroognivenerdì seraalternan-docinell’ospitalitàemantenendocilegatiatuttii gruppi di lettura popolare esistenti. Sono statipresentineinostriincontrialmenounavolta:Ma-tildeeGiorgiodiCavezzo,DomenicodelgruppomissionariodiCarpi,DonataeMaurodellaco-munitàdelVillaggioArtigianodiModena,Mau-rizio,Carlo,Gianna,donArrigodellaparrocchiadi San Lazzaro, Emilio eMassimo diVignola,

CorintoeMirelladiModenaeEdnadalBrasile,Angela,badantemoldavadi religioneortodossacon laqualecondividiamouncamminoecume-nico. Fino ad oggi abbiamo letto ilVangelo diMarco e cominceremo nel nuovo anno il librodell’Ecclesistico. Insieme condividiamo i fat-ti della nostra vita personale e sociale alla lucedella Parola; approfondiamo la nostra amiciziacongesticoncretidiaiutoesolidarietàeviviamol’ospitalitàancheattraversomomenticonviviali.

Nara Zanoli

Lettura popolare della bibbia a Cavezzo

Eligioe...Lula

Page 21: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

21

- Pier GiorGio Vincenzi, Iran - Diario di viaggio,maggio2010.

- GruPPo carcere città,Buona Condotta.Sonouscitiinumeriseiesettedelgiornalinodiappuntiespuntisugiustizia,sicurezzaelegalità.

IlBlogè:www.buonacondotta.it.

Anticipazioni

- Sandro deSco, Il Camino di Santiago - Diario di Viaggio. (Adirilverosoloilviaggioèstatofattonel2010,ildiariousciràquandopotrà,speriamonel2011)

- BePPe Manni, L’asino che ride (o Il sorriso dell’asino). ÈstatoconcepitoaVezza,durantelepasseggiateestivedelGruppoLavo-

ratori.Èancora ingestazione.Chissà, laprimavera forse,passato ilgrandefreddo,ma....

Nonanticipiamoniente.Atempodebitoavremol’opportunitàdileggereecommentare...

- Pietro LoMBardini Uscirannonell’annoduelibricheraccolgonosuelezionioconferenze. IlprimoavràcometitoloCuore di Dio cuore dell’uomoesaràeditodalleEdi-

zioniDehonianediBolognaEDB. Ilsecondosaràlacontinuazionedi“Figure femminili nella Bibbia”esaràedito

dalleedizioniS.LorenzodiReggioEmilia. Sentiamounpònostriquestilibri,perchéciabbiamolavoratoalungo(as-

siemeadAnna,sorelladiPietro,LucianoeMariaGuerzoniedaltriamici).Abbiamo scelto i testi, li abbiamoordinati e digitalizzati e infine abbiamoconsegnatoilmaterialeaicuratoriufficiali,D.Gianotti.eF.Manini,biblistieteologidelloStudioteologicointerdiocesanodiReggioEmilia.

Dovrebberouscireilprimoafebbraioeilsecondoafineestate.

EdizionidelVillaggio2010

Page 22: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

22

Èpassatounpo’ditempodaquandocisiamovistirecapitareinredazioneunprimomanoscritto.AvevalegiustedimensionipericaratteridellatipografiaSolianiVincenzi.Piccolo,agile,scrittoconunlinguaggiofluente,qualcosachesipotevacollocaretralememorieelariflessionepolitico-sociale,fruttodiunaesperienzapersonalecerto,maapertoaunadimensionepiùampia.

Abbiamodatoimmediatamentelanostradisponibilitàallapubblicazionesug-gerendoall’autoreche,sisa,èunabileecelebratoacquerellista,dicorredarela suaopera condisegni che arricchissero anche visivamente le situazioniesposte.Maaltreeranoleintenzionidell’autore.

Nellesettimaneeneimesisuccessivisonogiuntialtrimanoscritti,chepuravendounalorocompiutezza,siandavanoviaviaconfigurandocomecapitolidiun’operaorganica,conl’ambizionedidisegnare,siapureneitonileggeriedironicichecaratterizzanol’autore,lavitainteriore(sepossiamousarequestaespressionealtaespirituale)diunconsigliocomunaleconlesuepassioni,lelotte,ivizielevirtùdeisingoliedell’organismonelsuocomplesso.

Èpassatoqualcheanno,èintervenutouneditor ariordinareeacomplicareunpo’tuttoilmaterialee,improvvisamente,eccoJ K memorie di un consiglie-re,editodaElisColombini.

Sono rimaste a lungo presso le edizio-ni del Villaggio. Sono cresciute qui. Ogni giorno si aggiungeva un particolare, qual-che altro veniva via via chiarito e speci-ficato meglio, fino a raggiungere la per-fezione che Artemidoro di Efeso, antico geografo vissuto nel 2° secolo a. C., attri-buisce alla nobile scienza della geografia tanto da metterla “sullo stesso piano della suprema filosofia”. Per qualche tempo, in edizione rigoro-samente limitata, hanno girato tra amici che le hanno apprezzate e hanno in-coraggiato l’autore a portare a termine l’opera.

Mancava la parte grafica che, si sa, svolge un ruolo non secondario in un’opera scientifica di geografia. Le pagine di sinistra erano desolatamente bianche.Fin che le frequentazioni artistiche dell’autore hanno dato il suggerimento buono. Un giovane pittore, Mattia Barbieri, si è lanciato con generosità nell’impresa di tracciare le linee che mancavano. Ha avuto carta bianca e (bisogna pur dirlo) non sempre la congruenza tra le studiate parole dell’autore e le linee libere del pittore è perfetta, ma lo stupore che l’opera suscita ne viene in ogni modo esaltato.Le dimensioni dell’opera però erano aumentate a tal punto da non poter più essere contenute nei limiti imposti dalla tipografia domestica. E così le Edizioni del Villaggio (o Apta mihi quando si è trattato degli scritti di Sandro), a malincuore, hanno consegnato il materiale preparato con tanta cura a Mucchi Editore che, ad onor del vero, ha fatto un lavoro eccellente.

Sandro VeSce, Le Geografiche, Mucchi editore, Modena 2010

Bepi campana, J K memorie di un consigliere, Elis Colombini editore, Modena 2010

Page 23: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino

23

Diamovisibilitàancheaduelibrichesononatiecresciutilontanodallenostreedizioni,machesonofruttodellavorodinostricarissimiamici.

lprimoè“Flora del modenese”editodaArtestampa,Modena2010.

ÈnatocamminandosuisentieridelnostroAppennino,guardandoifiori,leerbe,ipiccolifrutti.ChisafarequestomegliodiUmberto Lodesani?Nellibroilsuonomenonèinprimopiano,perchéglisponsor(Provincia,Regione,Università)hannofattolapartedelleone,manoisappiamochelìdentrocisonogliultimi15annidellesuepasseggiate.Guardandoloeleggendolocamminiamoconlui(eisuoiamici)allascopertadifioriederbechedasolinonsappiamovedere.

IlsecondoèKimia,editodaZanichelli,Bologna.

Sitrattadellatraduzionealbanesedell’ultimolibrodichimicadiSandro de-Sco.Sandro, insiemeconaltritrecolleghi,daanniscrivelibriperlescuolesuperiori,librichenellevarieedizionichesisonosusseguitehannoavutolargadiffusionenellescuoleintuttaItalia.Orasiprofilaunsuccessointerna-zionale,iniziatoconquestaversionealbanesemacertamentedestinatoadallargarsi(Romania?,Turchia?vedremo).Cosavuoldireavereallespalleunacasaeditricepotente!Notatecheitraduttori,inuneccessodizelo,hannotradottoinalbanesepureinomidegliautori!

Page 24: Sommario · Sommario Annales pag. 2 Date ragione della speranza che è in voi: documento della comunità del Villaggio pag. 5 Cronaca del convegno delle comunità di base aTorino