storia app mobile per l'online banking | fundstore [150234s4]
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L’AZIENDA CLIENTE | FUNDSTORE.IT
Fundstore è un’azienda leader nella compravendita di prodotti finanziari, nonché l’unico player italiano che permette la sottoscrizione di prodotti finanziari senza la necessità di possedere un conto corrente presso l’intermediario. Con Fundstore è possibile scegliere tra oltre 140 società di gestione, sia italiane che estere. I suoi clienti finali possono operare direttamente sul proprio portafoglio direttamente dal portale web, accedendo alla propria area riservata.
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LA STORIA INIZIA Abbiamo realizzato il sito web di Fundstore nel lontano anno 2000. Da allora ne abbiamo in carico la manutenzione evolutiva che consiste in: supporto al miglioramento della grafica (curata da
top web agency); evoluzione tecnologica dell’ambiente web; evoluzione del collegamento con le banche
corrispondenti, fino all’adozione dello standard ISO 2022;
integrazione con Advise Only. 3
LA STORIA CONTINUA Nel 2012, con la diffusione capillare dei dispositivi mobile, abbiamo realizzato per Fundstore una app per il controllo dell’andamento portafoglio titoli da parte dei clienti finali, con le seguenti caratteristiche: di sola consultazione per iOS per iPhone e iPad integrata con Google Analytics. 4
L’ESIGENZA
Nel 2016, nell’ottica di completare l’offerta verso i propri clienti e per adeguarsi alla crescita costante del retail multichannel, Fundstore ci ha incaricato di realizzare delle applicazioni mobile per smartphone e tablet, sia iOS che Android, in grado di offrire all’utente finale, oltre alle funzionalità di consultazione, anche tutte le funzionalità operative sul catalogo e portafoglio titoli disponibili sul sito web e che avessero il suo stesso look and feel.
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L’ARCHITETTURA
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Database AS-400
WebLogic Application Server
Java WebServices
iOS Android
iOS Android
L’ARCHITETTURA
Abbiamo impostato un’architettura di sistema classica dei sistemi client – server: i dati risiedono su un database AS-400 e sono opportunamente esposti ai client esterni attraverso dei WebServices sviluppati in Java e residenti su un Application Server WebLogic. Le applicazioni degli end user si collegano ai WebServices sia per esporre i dati presenti nel database, sia per permettere agli utenti finali l’inserimento delle proprie operazioni sul portafoglio titoli.
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WEBSERVICES
I WebServices sono stati sviluppati per due scopi: esporre, per consultazione, i dati contenuti nella base di dati verso
l’esterno; elaborare le richieste di operazione che i vari utenti possono eseguire
dai loro dispositivi. Poiché l’Application Server su cui risiedono questi servizi è WebLogic, la scelta della tecnologia di sviluppo dei WebServices è ricaduta su Java.
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SVILUPPO IBRIDO
Per limitare il numero di applicazioni da manutenere e per contenere i tempi di sviluppo, le applicazioni stesse sono state sviluppate in tecnologia ibrida. Il progetto mobile è stato sviluppato utilizzando i linguaggi HTML5/CSS3/JavaScript e attraverso le librerie di Apache Cordova sono state poi generate le applicazioni mobile per i sistemi operativi richiesti.
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La base di dati è implementata su AS-400, con SQL per la scrittura di
query.
I WebServices sono scritti in Java e l’accesso ai dati
avviene tramite driver JDBC.
LE TECNOLOGIE | RECAP
Le applicazioni sono scritte utilizzando le librerie di Apache
Cordova in combinazione con i linguaggi
HTML5/CSS3/JavaScript.
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LE APPLICAZIONI
Le applicazioni per dispositivi mobili permettono agli utenti di consultare il catalogo dei prodotti finanziari di Fundstore, nonché la propria situazione patrimoniale, intervenendo opportunamente con ordini di acquisto, vendita o di switch tra prodotti diversi. Le applicazioni possono essere eseguite, sia smartphone che tablet, sia dai dispositivi con sistema operativo iOS che Android.
Il look and feel di tali applicazioni rispecchia fedelmente quello del sito web, garantendo la continuità dell’esperienza che gli utenti hanno con Fundstore.
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LA DISTRIBUZIONE
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Le applicazioni mobile sono disponibili per il download gratuito sia da App Store (per dispositivi iOS) che da Google Play (per dispositivi Android). La tecnologia ibrida garantisce un elevata reattività qualora nascesse l’esigenza di supportare un’ulteriore piattaforma (ad esempio, Windows Phone o BlackBerry).